Dal concerto tenuto da Francesco Guccini a Bologna nel 1988, rientrante nei festeggiamenti per il nono centenario dell'Università del capoluogo emiliano.
Quando si è riferito alla canzone come "codesta" ho subito notato l'uso improprio di tale parola che generalmente fanno le persone che non conoscono il suo vero significato e la usano come se fosse una versione più bella della parola "questa". Ma poi mi sono ricordato due cose: primo che in alcune regioni d'Italia tale parola è veramente usata col suo giusto significato. Secondo: che Guccini ha anche insegnato italiano per un certo tempo. Allora mi sono figurato che probabilmente lui considera la canzone come una cosa intangibile e incorporea, cosa che in effetti è, per cui non si trova né vicino a chi parla ne vicino a chi ascolta... Ma allora avrebbe dovuto dire "quella". Così mi sono dato un'altra spiegazione ancora: Lui stesso ha detto più volte che la canzone non è di chi l'ha scritta ma di chi la ascolta. Allora in questo caso la parola "codesta" ci sta a pennello
Universita'alta della musica italiana.
Stupendo
Il n 1 grazie Maestrone 👍👍
Che bella live
Quando si è riferito alla canzone come "codesta" ho subito notato l'uso improprio di tale parola che generalmente fanno le persone che non conoscono il suo vero significato e la usano come se fosse una versione più bella della parola "questa".
Ma poi mi sono ricordato due cose: primo che in alcune regioni d'Italia tale parola è veramente usata col suo giusto significato. Secondo: che Guccini ha anche insegnato italiano per un certo tempo.
Allora mi sono figurato che probabilmente lui considera la canzone come una cosa intangibile e incorporea, cosa che in effetti è, per cui non si trova né vicino a chi parla ne vicino a chi ascolta... Ma allora avrebbe dovuto dire "quella".
Così mi sono dato un'altra spiegazione ancora:
Lui stesso ha detto più volte che la canzone non è di chi l'ha scritta ma di chi la ascolta. Allora in questo caso la parola "codesta" ci sta a pennello