È la notte di Natale... sono a lavorare non in autogrill,ma in una pompa di benzina dell autostrada... ascolto Guccini e torno indietro nel tempo... sono cresciuto con la sua musica... sono diventato grande... e invecchio con le sue canzoni... un grande poeta.
Capolavoro. E dire che a Guccini è sempre stato affibbiato il cliché di cantautore politicamente impegnato...che assurdità...questa canzone è esistenzialismo puro.
È di una delicatezza infinita. È la poesia dell'attimo non colto; dell'amore mai iniziato perché il disincanto prende il sopravvento; della speranza di poter rivivere quel momento, accompagnato però dalla consapevolezza che non tornerà mai più.
Bel commento bella sintesi. È tutto ( tutto eppure nulla di definito ) qui. Quegli attimi in cui si è immaginato, neppure pensato perché sarebbe troppo reale, che potesse esplodere qualcosa di meraviglioso. Meraviglioso proprio perché non è nato. E poi presi il resto e em ne andai...struggente come mai
@@mala9790 molte grazie. Non ricordavo nemmeno di aver pubblicato questo commento, visto che scrivo di rado sui social e su RUclips in particolare. "Presi il resto e me ne andai" lo vedo come l'attimo - hai detto bene: "struggente" - in cui tutto torna improvvisamente alla realtà, il sogno finisce, il disincanto viene assorbito e dissolto dalla domanda che finalmente riesce a riesce a rivolgere a quella donna "Quant'è?" ; caspita, perché non le hai chiesto anche "come ti chiami?", perché la timidezza ha preso il sopravvento? perché è rimasto solo quel momento magico, quell'emozione che non è mai diventata un bacio? È una canzone stupenda, un inno all'amore e alla vita che fugge e si consuma in ogni attimo, anche quelli destinati a vivere in eterno dentro di noi.
81 anni oggi... 14 giugno 2021... tanti anni di una lunga vita che ha regalato tanto a chi lo ha sempre seguito.... quante riflessioni ho fatto grazie alle sue canzoni... quanti pensieri ha suscitato in me... Grazie, maestro... e auguri!! 💗💗
Io sono cresciuto ascoltandoti, grande Maestrone, ed ora, un giorno dopo l'altro, canzone dopo canzone, fra un autogrill ed un'osteria di fuori porta, un bicchiere di vino e i ricordi dell'ultima thule, ci faccio crescere mio figlio. Che un pò per gioco e un pò per necessità si chiama Francesco. Questa prossima estate te lo porto a conoscere. Lui non è un gigante perchè è sulla sedia a rotelle, ma è come Cencio... ha dentro la sua vera altezza. Un abbraccio lontano. E grazie, per sempre. ❤
Una canzone che mi è sempre piaciuta, che ha dentro qualcosa del Dolce Stil Novo e, ancor prima, della Scuola poetica siciliana, in particolare 'Meravigliosamente' di Jacopo da Lentini, il tema dell'innamorato timido che non ha il coraggio di rivelarsi e neppure di guardare in faccia l'amata per paura di incrociarne lo sguardo. E mi ricorda anche 'Le passanti' di De André, in particolare il passo in cui dice: "A quella quasi da immaginare Tanto di fretta l'hai vista passare Dal balcone a un segreto più in là E ti piace ricordarne il sorriso Che non ti ha fatto e che tu le hai deciso In un vuoto di felicità. Alla compagna di viaggio I suoi occhi il più bel paesaggio Fan sembrare più corto il cammino E magari sei l'unico a capirla E la fai scendere senza seguirla Senza averle sfiorato la mano". Oggi la musica d'autore è forse il solo modo di fare ancora poesia fuori dagli stretti circoli di appassionati, riempiendo gli stadi, con la massa di fan che ripetono i tuoi versi senza nemmeno sapere che stanno masticando e assimilando secoli di tradizione poetica che magari tanto odiavano sui banchi di scuola.
Chissà se mai verrà spiegato il mistero dell'esistenza, ma anche se fosse stato solo per questo, avere ascoltato la bellezza dei testi e delle interpretazioni di Francesco Guccini, l'esser vissuti, l'essere emersi per un tempo determinato dal nulla e al nulla tornati, ciò mi basterebbe, tanta è la bellezza che investe chi lo ascolta.
Purtroppo, chi ha deviato allora la locomotiva, è ora al governo. Siamo scesi troppo in fretta dal treno... la stazione resta lontana. Grande "Guccio".
La più grande felicità è stata vivere in anni in cui la musica era così assolutamente intramontabile . Aver poi passato la nostra età più bella sotto quei portici è tutto io modenese ma Bologna era Bologna.ora non più purtroppo.claudio c. (Modena) felicità a tutti.con questa straordinaria poesia.
Bella, d'una sua bellezza acerba, bionda senza averne l'aria, quasi triste, come i fiori e l'erba di scarpata ferroviaria, il silenzio era scalfito solo dalle mie chimere, che tracciavo con un dito dentro ai cerchi del bicchiereeeeeee.
Questa canzone è capace di creare un'atmosfera speciale, quasi "ovattata": ennesima conferma della genialità di Francesco. Da premio Nobel ,altro che Snob Dylan....
una canzone SEMPLICISSIMA in cui racconta di un amore mai sbocciato nonostante i suoi goffi tentativi. Nelle mani di quasi tutti gli altri sarebbe venuta fuori una banalità tremenda, forse anche con in mezzo qualche volgarità, con Lui un GIOIELLINO-
Basso il sole all orizzonte colorava la vetrina e stampava lampi e impronte sulla pompa da benzina..lei specchio alla soda fountain quel suo viso da bambina ed io sentivo un infelicità vicina..non avrei bisogno di altro x capire a che livello siamo
È la notte di Natale... sono a lavorare non in autogrill,ma in una pompa di benzina dell autostrada... ascolto Guccini e torno indietro nel tempo... sono cresciuto con la sua musica... sono diventato grande... e invecchio con le sue canzoni... un grande poeta.
@Marco Ma che commento meraviglioso! Ci hai donato un autentico spaccato di vita reale, quasi una canzone (la tua) nella canzone (di Guccini).
@@daniele.avallone grazie Daniele
Guccini quanta emozione..
Emozione allo stato puro.
Sono cresciuto col Guccio!
Prendevo sempre la 7up, quando trovavo un posto dove era in vendita, in onore della canzone.
Poi qualche anno fa le hanno cambiato gusto e ho smesso.
C'erano una volta i Cantautori...
Un film che nessuno ha mai girato.
Capolavoro. E dire che a Guccini è sempre stato affibbiato il cliché di cantautore politicamente impegnato...che assurdità...questa canzone è esistenzialismo puro.
Tutti ascoltatelo
Colpa de La Locomotiva.
È di una delicatezza infinita.
È la poesia dell'attimo non colto; dell'amore mai iniziato perché il disincanto prende il sopravvento; della speranza di poter rivivere quel momento, accompagnato però dalla consapevolezza che non tornerà mai più.
Bel commento bella sintesi. È tutto ( tutto eppure nulla di definito ) qui. Quegli attimi in cui si è immaginato, neppure pensato perché sarebbe troppo reale, che potesse esplodere qualcosa di meraviglioso. Meraviglioso proprio perché non è nato. E poi presi il resto e em ne andai...struggente come mai
@@mala9790 molte grazie. Non ricordavo nemmeno di aver pubblicato questo commento, visto che scrivo di rado sui social e su RUclips in particolare. "Presi il resto e me ne andai" lo vedo come l'attimo - hai detto bene: "struggente" - in cui tutto torna improvvisamente alla realtà, il sogno finisce, il disincanto viene assorbito e dissolto dalla domanda che finalmente riesce a riesce a rivolgere a quella donna "Quant'è?" ; caspita, perché non le hai chiesto anche "come ti chiami?", perché la timidezza ha preso il sopravvento? perché è rimasto solo quel momento magico, quell'emozione che non è mai diventata un bacio?
È una canzone stupenda, un inno all'amore e alla vita che fugge e si consuma in ogni attimo, anche quelli destinati a vivere in eterno dentro di noi.
@@verdicapirro6715 ciao
Che piacere ascoltarti ,grande Maestro 🎉
2019 e piango assurdo! Grande compagno
81 anni oggi... 14 giugno 2021... tanti anni di una lunga vita che ha regalato tanto a chi lo ha sempre seguito.... quante riflessioni ho fatto grazie alle sue canzoni... quanti pensieri ha suscitato in me... Grazie, maestro... e auguri!! 💗💗
Io ero in Piazza Maggiore quella sera del 21 giugno 1984: un concerto indimenticabile!!!!!!
beato te. Mai visto dal vivo
c'ero anche io...osa pensi che me lo perdevo??' una meravigliosa storia di musica e ricordi...ciao
mai visto dal vivo...che invidia!
@@PIOSSA Ti sei perso qualcosa ..... purtroppo
Io sono cresciuto ascoltandoti, grande Maestrone, ed ora, un giorno dopo l'altro, canzone dopo canzone, fra un autogrill ed un'osteria di fuori porta, un bicchiere di vino e i ricordi dell'ultima thule, ci faccio crescere mio figlio.
Che un pò per gioco e un pò per necessità si chiama Francesco.
Questa prossima estate te lo porto a conoscere. Lui non è un gigante perchè è sulla sedia a rotelle, ma è come Cencio... ha dentro la sua vera altezza.
Un abbraccio lontano.
E grazie, per sempre.
❤
Un commento stupendo che mi ha emozionata. Un abbraccio al suo piccolo, grande figlio Francesco.🤗♥️
Una canzone che mi è sempre piaciuta, che ha dentro qualcosa del Dolce Stil Novo e, ancor prima, della Scuola poetica siciliana, in particolare 'Meravigliosamente' di Jacopo da Lentini, il tema dell'innamorato timido che non ha il coraggio di rivelarsi e neppure di guardare in faccia l'amata per paura di incrociarne lo sguardo.
E mi ricorda anche 'Le passanti' di De André, in particolare il passo in cui dice:
"A quella quasi da immaginare
Tanto di fretta l'hai vista passare
Dal balcone a un segreto più in là
E ti piace ricordarne il sorriso
Che non ti ha fatto e che tu le hai deciso
In un vuoto di felicità.
Alla compagna di viaggio
I suoi occhi il più bel paesaggio
Fan sembrare più corto il cammino
E magari sei l'unico a capirla
E la fai scendere senza seguirla
Senza averle sfiorato la mano".
Oggi la musica d'autore è forse il solo modo di fare ancora poesia fuori dagli stretti circoli di appassionati, riempiendo gli stadi, con la massa di fan che ripetono i tuoi versi senza nemmeno sapere che stanno masticando e assimilando secoli di tradizione poetica che magari tanto odiavano sui banchi di scuola.
Una dolce cartolina,❣️
Chissà se mai verrà spiegato il mistero dell'esistenza, ma anche se fosse stato solo per questo, avere ascoltato la bellezza dei testi e delle interpretazioni di Francesco Guccini, l'esser vissuti, l'essere emersi per un tempo determinato dal nulla e al nulla tornati, ciò mi basterebbe, tanta è la bellezza che investe chi lo ascolta.
È l unico cantante poeta che riesce sempre a commuovermi
Guccio,sei stupendo,la canzona è splendida '
Purtroppo, chi ha deviato allora la locomotiva, è ora al governo. Siamo scesi troppo in fretta dal treno... la stazione resta lontana. Grande "Guccio".
EMOZIONI UNICHE DI UN QUADRO INCREDIBILE CREATO DA UN REGISTA UNICO
GRAZIE FRANCESCO
La più grande felicità è stata vivere in anni in cui la musica era così assolutamente intramontabile . Aver poi passato la nostra età più bella sotto quei portici è tutto io modenese ma Bologna era Bologna.ora non più purtroppo.claudio c. (Modena) felicità a tutti.con questa straordinaria poesia.
Guccini è un grandissimo poeta. I suoi testi sono senza confronti con nessuno
Posso dire che io c’ero primo concerto del maestro che emozione 💙🖤
ascoltarlo mi crea benessere interiore armonia Francesco sei un mito
Che meraviglia ... la sento da quando son nato ... nato con il mio amico Guccio !😊
Il mio grande rammarico è di aver visto solo un concerto dal vivo.....Grandissimo
Se penso a quanto mi ha accompagnato questa canzone. .....
Senza tempo!!!!
Bella, d'una sua bellezza acerba, bionda senza averne l'aria,
quasi triste, come i fiori e l'erba di scarpata ferroviaria,
il silenzio era scalfito solo dalle mie chimere,
che tracciavo con un dito dentro ai cerchi del bicchiereeeeeee.
Immenso Francesco sei in assoluto il numero uno !!!
Chi è del '64 ,ha gli occhi bagnati di lacrime e lo stomaco stretto. Grazie Maestro ❤
Tu Francesco cresciuto tra i saggi ignoranti di montagna,che sapevano Dante a memoria e improvvisavano di poesia..... Sempre unico!
Da sempre, per sempre!
ti ascolto dal1970/
e non mi stanco mai ....
Scelta complicata, ma nessun rischio, tutte godibili in particolare le parole. ❤️💥❤️💥🎆❤️🎆❤️Colpa dei ricordim di gioventù!
Grandissimo Maestro... Immenso!!!!!
il piu' grande poeta italiano contemporaneo
dopo Faber.
Non credo
Secondo me un po' di più il Maestrone
beh, non ci sono solo i cantanti eh. ci sono anche i poeti-poeti
Lo so
e lui può essere considerato anche così
Questa canzone è capace di creare un'atmosfera speciale, quasi "ovattata": ennesima conferma della genialità di Francesco. Da premio Nobel ,altro che Snob Dylan....
L'uomo della mia vita(sempre ammesso che ci possa essere, senza togliere nulla a mio marito e ai figli)!!!!
Dirti grazie è poco....ancora oggi condivido i tuoi pensieri
chiudi gli occhi ...
ascolti questa canzone e cominci a sognare
bellissima
battisti
Lucio battisti
grande maestro io vi ascolto tutti i giorni grazie della musica è delle belle emozioni ✌🙏👊❤
una canzone SEMPLICISSIMA in cui racconta di un amore mai sbocciato nonostante i suoi goffi tentativi. Nelle mani di quasi tutti gli altri sarebbe venuta fuori una banalità tremenda, forse anche con in mezzo qualche volgarità, con Lui un GIOIELLINO-
Francesco Guccini FOREVER ❤
La dedico oggi a mio figlio per il suo compleanno :è la sua preferita.
Guccini, Faber, Rino Gaetano e Stefano Rosso i migliori cantautori italiani di sempre. Irraggiungibili
Con tutto il rispetto possibile, ma come è possibile paragonare Stefano Rosso a Guccini? Bestemmia.
io c ero, prima di tornare di notte a Trieste con la fiat 128 e lavorare alle 8
portisolana
floggin Molly
La mia musica
portisolana album opera buffa
La più bella frase d'amore di ogni tempo
Sei unico Francesco!!!
Tavolazzi e Bandini vengono entrambi da Spal, ridente città in Provincia di Rovigo 🤣! Ogni volta che risento questa battuta, mi scompiscio!
Meraviglia.Grazie
Piazza Maggiore ... C'ero anch'io...
senza parole
Mi fai volare
Buongiorno buon pranzo
Mamma, com'erano giovani!
come eravamo giovani tutti
Io c'ero e lo dico con orgoglio
Un grande
Ascoltarla è sempre un'emozione enorme!! Stragrande Fancesco!
la passione ne cuore
Meraviglia.
Mitico!
Grazie
Sei unico
Bel mi toscanaccio, ti ho visto a Volterra in concerto ed entrambi si beveva dal fiasco del vino. GRANDE CECCHO
Ma toscano chi???
@@marcoromano6475 il suo babbo era toscano, quindi ,e lui appena nato è stato sull'Appennino toscano
Grande band
bellissima canzone
Bei ricordi
c'ero e fu un belllissimo concerto
Chissà come sta Gaia? ... e come si emoziona tutte le volte che vede questo video?
Leggere questo commento mentre ascolto questa canzone mi fa piangere...
Immenso Francesco
L'arrangiamento ....lo adoro❤️
ho come la sensazione triste che canti di sentimenti che i giovani non sentono più
concordo
Antonio Massimo Cuono
È falso :) ho 17 anni e mi sembra che tutte le canzoni di Guccini parlino delle cose che vivo e sento
La cosa grande di Guccini è perlomeno di cantare le cose che tutti sentono, e con grande chiarezza.
Grande Francesco :)
Musicisti d'eccezione
Il capolavoro assoluto di Guccini
la ragazza dietro il banco mescolava. birra chiara Seven up...👏👏👏👏e il sorriso da fossette e denti era da pubblicità
Brividi
C'ero e fu bellissimo
❤️
Una canzone scritta da uno giusto per i giusti
Basso il sole all orizzonte colorava la vetrina e stampava lampi e impronte sulla pompa da benzina..lei specchio alla soda fountain quel suo viso da bambina ed io sentivo un infelicità vicina..non avrei bisogno di altro x capire a che livello siamo
solo emozioni
La tua musica ci dà identità! Valori idealismo purtroppo persi da questa società!!!!!
Grazie.
Io c'ero!
Grazie, Maestro
è un grande!
Quando sarà la mia ora di dipartire, vorrei essere accompagnato dalla canzonepoesia "il vecchio e il bambino," sarebbe meraviglioso.
e sentivo un 'infelicita' vicina
Faber gaber guccini trinità sacra
ci manchi
POETA GIVLLARE
E in un attimo ma come accade spesso cambio il senso di ogni cosa
39 anni sono passati... sembra ieri
Francesco vorrei incontrarti al bar
minchia tavolazzi al basso
Seven-up ma si trova ancora? Ricordo che era una sorta di gassosa
Peccato che lui è Faber non abbiano fatto un disco insieme.
Cesare Righetti L'avrei vista impossibile
Due poeti già fatti e finiti non hanno bisogno di collaborazioni per emergere
Gaia, vogliamo sapere com'è finita, ti hanno poi trovato in via D'Azeglio?
davvero vorrei saperlo anche io Gaia adesso e' grande
Ciso Guccini
di calore alla fine ce ne era tantissimo
poesia assoluta
Il nostro ... Bob Dylan 🤗
Ma va là, Dylan è noioso.
Mah, quasi quasi passo ad un video di Sferaebbasta…