Io fino ai 35 anni ero indirizzata, decisa, determinata. Poi si è insinuato dentro di me il dubbio che sia arrivata fin qui tramite la ricerca di approvazione e per soddisfare desideri altrui. La consapevolezza di questa cosa mi ha spezzata. Così ho deciso una volta per tutti di intraprendere un percorso di psicoterapia. Forse era più facile fare lo struzzo che chiamare le cose con il loro nome. Una lunga strada si prospetta. Speriamo verso la guarigione.
Strada coraggiosa, secondo me hai fatto bene hai scelto di mettere luce su delle cose di te che era più comodo "nascondere" non sarà facile ma dopo sarai te stessa un poco di più, almeno è quello che è stato per me... "scivola" cit. 😂❤
Io ho 42 anni e dopo aver avuto la stessa crisi, ho fatto 3-4 anni di terapia (nel mentre un esaurimento nervoso). Oggi mi sento serena, vedo le cose in modo positivo e non ho più così tante paure come prima ma non ho ancora trovato la mia strada, mi sveglio al mattino e non so chi sono e cosa mi interessa veramente ... Non so in che direzione andare so solo che la strada è lunga ma credo che affrontarla con serenità è un buon inizio. Ma come si fa veramente a capire chi sono io ora che so che non voglio più essere quella che gli altri vogliono che io sia??? Non lo so...
L'illuminazione che ho ricevuto guardando i tuoi video è che la ragione principale del mio malessere è che non mi sto esprimendo appieno, e non mi sto esprimendo appieno perché ho una famiglia piuttosto giudicante e vivo in un paese molto giudicante... Il tuo modo spontaneo di affermare la libertà di essere chi si vuole, depresso o felice, maturo o giovane, nei lati schifosi e in quelli luminosi... be' è la cosa di cui ho più bisogno nella vita
Facendo una stretta ed esterna valutazione ho notato che sommariamente l'infelicità e la felicità vanno di pari passo; fin tanto che qualcuno non conosce l'infelicità non si rende conto della felicità che ha avuto (si rende conto di essere stato felice perché ha perso quello stato) più impara a conoscere l'infelicità e più disconosce la felicità: la felicità non è più un evento nato e finito che stampa il benessere nella mente e nell'anima di chi lo prova ma è un programma, un progetto curato fin nei minimi dettagli che se non si realizza esattamente in quella misura, non può rientrare nella definizione di felicità. In realtà la felicità non ha pretese, per molti ha soltanto il peso irrilevante di una piuma, a dispetto l'infelicità ha un tale peso che una sola variante storta rende l'uomo più fortunato un abisso di infelicità.
Mi riconosco in molti dei punti che hai descritto. In questi ultimi 1/2 anni mi sento spesso infelice. Io ho 18 anni e mi capitano di ritenermi sbagliato rispetto ai miei coetanei. Tutti che si divertono insieme agli amici, che vivono esperienze romantiche, che si ubriacano alle feste e fumano. Io non sono nulla di tutto ciò e mi sento triste per questo. Guardando gli altri vorrei riuscire a provare la loro spensieratezza, a vivere la mia vita come sulla cresta dell'onda, ma dentro di mi sento piatto e immobile come l'acqua di un lago. Vorrei avere delle possibilità per cambiare questa mia situazione, per cercare di cambiare me stesso, ma al contempo mi sembra di non riuscire a cogliere tali opportunità. Grazie per il video, sarebbe utile se ne girassi uno in cui spieghi come superare l'infelicità generata dai fattori che hai elencato.
Ciao, leggendo la prima parte del commento mi é venuta in mente la canzone "la mia parte intollerante" di Caparezza, se non la conosci cercala, è autobiografica. Per la seconda parte mi dispiace ma ti auguro di trovare la tua strada, la tua passione sulla quale investire ❤
Non bisogna essere necessariamente come gli altri. Bisogna essere se stessi anche se ci si sente diversi e isolati. Adesso questo ri può creare disagio, ma in futuro potrebbe essere una risorsa. Però devi credere in te stesso, volerti bene.
Mettila così: sei in anticipo rispetto alle persone che osservi e che non è detto siano spensierate come sembrano, magari non se ne rendono ancora conto ma si stanno allontanando da se stessi. Il malessere che senti indica che tu vuoi qualcosa di diverso, non essere triste, che gusto c'è nel cavalcare la stessa onda di chiunque altro? «Solo chi è autosufficiente può stare solo, la maggior parte delle persone segue la folla e procede per imitazioni».
@@luciabarbato1283 grazie per le tue parole, una passione per fortuna c'è l'ho, i miei sentimenti che provo sono dovuti soprattutto ad una mia sensazione inadeguatezza nei confronti degli altri e a quanto il mio stile di vita sia più scialbo rispetto al loro. La canzone non la conosco, me la andrò a recuperare
Brillante come al solito! Mi piacerebbe un video in cui parla di disillusione e paura/rifiuto di riaprirsi agli altri e al mondo, spero che prima o poi potrà farlo. Ma grazie a prescindere ❤
Oggi è una pessima giornata, il dolore mi attanaglia. Questo video mi sta dando il colpo di grazia. Sono io. Le caratteristiche descritte mi rappresentano in toto. Torno sotto alle coperte
@@elisa.cappello se mi posso permettere: mantieni viva la speranza che prima o poi qualcosa di bello/interessante da fare la troverai, ma fino ad allora cerca di mostrare indifferenza agli stati d'animo che provi e domani è lunedi, cerca di dimenticare il weekend, sono solo riflessi della mente
Faresti un video sull'impazienza? Io ho ben chiaro cosa voglio, i miei obiettivi, ma vorrei tutto subito. Aspettare mi sta distruggendo e generando tanta infelicità
Sopraggiungono tutte le cose descritte ma con tempistiche alternate nel mio caso, come se la mia psiche non mi volesse dare mai tregua. I momenti di consapevolezza peggiori sono quelli passati con la famiglia riunita a festeggiare una ricorrenza, lì davvero sento di voler scappare perché sento che non è il posto o la compagnia giusta per me. A volte è capitato anche stando insieme agli amici però una voce dentro di me mi diceva di tenere duro e offrire comprensione perché l'alternativa è la solitudine. Io sto bene da sola e spesso la cerco però ci si ammala di questa se ne si abusa. La potrei paragonare all'alcolismo nel mio caso: mi sento alcolizzata dalla solitudine e molto spesso è perché mi sento fuori posto. La ringrazio molto per il suo lavoro di divulgazione, aiuta molte persone a comprendere anche un minimo il perché di certi atteggiamenti.
Sono stata a lungo infelice perché, pur sententomi assai realizzata professionalmente, a trenta e passa anni non avevo ancora una famiglia. Poi ho incontrataoun uomo di cui mi sono innamorata sul serio, l'ho sposato, a 45 anni sono diventata madre e...., ho capito che nella mia vita era proprio quello il momento giusto per accogliere e far fiorire queste esperienze
Mi sono riconosciuta in questo video... Tante cose hanno senso, mi Sono sentita cosi' lost Ed invisible quando abitavo in Italia. Il mio desiderio era quello di fuggire... Abito in America da 26 anni e fuggendo non mi ha affatto aiutato... Ma quanta roba ho imparato e tutt'ora sto imparando e insegnano ai miei figli... divorzio e Mamma di 2 figli! Grazie dei tuoi videos
Io ti abbraccio virtualmente sperando ti faccia piacere. Io mi sento fuori luogo soprattutto a lavoro in questo periodo. Anche con gli amici però fino alla fine dell'adolescenza.
@@cecilia8585 carto che mi fa piacere ! ❤️ Contraccambio di cuore . Non so se è sintomo di intelligenza pensare fuori dagli schemi ma di certo crea solitudine . Il tuo abbraccio mi fa sentire meno sola .Grazie
Grazie, grazie davvero, per quello che fa per chi la segue. I suoi video sono spunto di riflessione, di presa di coscienza e guidano verso la consapevolezza, che possiamo cambiare tante cose ed essere sereni.
oggi ho ascoltato un video di aldo carontenuto, trovo che unisca la filosofia alla psicologia, fai spesso il suo nome, non lo conoscevo, mai sentito, grazie a te ho provato quel momento di felicità
Hai una semplicità nello spiegare i concetti che trasmetti felicità 😊 Davvero grazie per tutti i buoni consigli Io grazie a tutti i miei sbagli sto diventando una persona felice.
non ascolterò questo tuo nuovo video, ne ho ascoltati tantissimi. la felicità non può essere uno stato permanente,mi viene in mente per associazione cosa e come
le ho avute tutte per tanto tempo , ma si puo uscire , c e ' sempre una soluzione e c e ' sempre una via d ' uscita . Non bisogna mai smettere di coltivare l arte della ricerca della felicità , quella autentica e personale , non quella che ci suggerisce chicchessia , ognuno di noi può scoprire la sua personale ricetta della felicita', nel mio piccolo posso dire la felicità più che un obiettivo o il raggiungimento di una ics meta e ' stata una sorta di " rinascita / riscoperta " interiore , un modo nuovo di i porsi nei confronti di ciò che la vita ci mette di fronte .. PS : io ho già la prima pagina aperta ma nn inizio a leggerlo finché non me lo firmi alla Mondadori 😂
Dottore le consiglio la soluzione idroalcolica di erisimo (erba dei cantanti) e in un giorno o due si possono tenere audizioni a Sanremo. 😂 Grazie tante per i contenuti che divulga e soprattutto per il modo in cui li espone.
" non sono io che sono troppo, è la scatola che è poco capace . infelicità è silenzio d applausi interiore. gli umani cercano i like sotto il video del loro film perchè può essere che tra tutti i plausi senza effetto ne trovino qualcuno che faccia da sponda all applauso-eco interiore che lo seguirà"
Selva oscura. Cavolo doc avrei potuto rimandare il mio trasferimento di tre anni fa per venire al firmacopie. Un'altro motivo per cui mi manca Milano...venga a venezia o dintorni veneti!
Che bello scoprire intorno a mezzanotte che un Mezzanotte parla d parte folle importante mi porta a quando ero sorcina e me lo devo sempre ricordare per non abbandonare quella parte di me per la zerofollia di cantare una musica che non si scorda in effetti ...senza voce ..senza applausi . Grazie.Si può essere felici a tratti? Le lucciole lo sono...o forse lo sono eppoi se lo scordano subito dopo..lucciole o luccioli..penso non conti.. cioè valga lo stesso😊
Però mi fa stare anche peggio, le prediche si fanno sempre su come devono essere le persone, farsi stare bene di fronte a qualunque porcheria gli si faccia vedere, anziché proporre qualcosa per andare più incontro alle persone, rendergli giustizia; io nella mia percezione ho trovato tanto che mi ha fatto sentire veramente stretto e vorrei almeno aver vissuto fino alla fine avendo cercato la mia dimensione, questa società non aiuta da questo punto.
Dottore molte persone a lavoro finta di non vedermi ....Per provocazione.... Questa cosa prima mi faceva soffrire, mi rendeva infelice... Oggi me ne frego per fortuna, perché non ho bisogno del loro riconoscimento per vivere ed andare avanti....Sono stata sempre esclusa e discriminata....Il motivo? Ero alla ricerca di una mia strada ( e lo sono ancora )ed avevo ed ho una diversa formazione che mi ha portato a maturare un diverso punto di vista che non è approvato dal mio superiore e da alcuni del gruppo....Insomma cosa non proprio piacevole devo ammetterlo.... Presenza di una insana competizione tra i membri del gruppo... Il mio responsabile continua a pensare ossessivamente che ogni mia azione sia finalizzata a che " prendere il suo posto" quando questo non è assolutamente vero e più volte l'ho ribadito... Mi trovo in un ambiente tossico, non c'è dubbio.... E spesso la mia infelicità dipende dal fatto che vedo l'ambiente lavorativo come una famiglia, ma non riconosco i miei valori familiari in questo ambiente.... Ciò che mi è stato tramandato (aiutarsi a vicenda, essere sinceri e leali) non li riconosco in quest'ambiente o comunque in molte persone che ne fanno parte perché ognuno di noi proviene da ambienti diversi dove primeggiano determinati valori..... Quindi noto che molti lavorano solo per poter acquisire più potere e "fare le scarpe" ai colleghi circostanti, per sentirsi migliori di un altro e basta... Amici non ne puoi trovare all'interno dell'ambiente lavorativo a meno che non ti interfacci con persone che la pensano simile a te...E sono rare! Comunque per tutto questo mi sento infelice.... Vedere l'ipocrisia e il lecchinaggio mi fa imbestialire ....E vedere anche che vengono privilegiate determinate persone che lavorano da minor tempo rispetto a me mentre io richiedo e non vengo accontentata mi sembra proprio un'ingiustizia.... Ecco la mia infelicità....Sono arrivata al capolinea ....E qualcosa dovrà cambiare...
Io per fortuna non sento di averli tutti. O meglio qualche segno l'ho appena lasciato dietro di me. So chi sono, so quali sono i miei desideri , non mi sento troppo e non ho sintomi importanti. Mi sento invece in ritardo, non dal punto di visto dal lavoro o della vita, ma di quello emozionale e sentimentale, non ho vissuto un adolescenza e una vita vera e propria fino ai 30 anni, in cui ho scoperto me stesso. Questo mi mentte come 10 gradini sotto a tutti gli altri. E per questo anche spesse volte mi sento sbagliato e rotto, come se chiunque possa essere in grado di distruggermi da un momento all'altro.
Azz.. ce le ho tutte. Il problema mio è che butto poi tutto in caciara. E anche questo è un modo per non pensarci. Rispetto a quegli anni in cui mi sentivo morta dentro, ho solo rinnovato il maquillage.
è vero che non c'è un tempo, o meglio che c'è un tempo specifico per ciascuno di noi, però se non si ha un lavoro significa che qualcuno deve mantenerti e penso che sia molto "umiliante" dato che vieni considerato dalla società un perdente
Un po' di tempo fa,dopo un po' di crisi,ho detto alle mie figlie di non essere più la madre che conoscevano, infelice e non mi sento piu gentile,altruista,spiritosa, fantasiosa....
Non farti fare cose che ami o ti rilassano, sono due grandi allarmi, compresa la cura di se . Quindi inizia a stare “ al gioco “ consapevolmente … poi fa l’inverso e vedi cosa accade . Ovviamente non sono ammesse cose estreme che mettono in pericolo la vita 😅 . Poi guarda attentamente i tuoi limiti. Il resto vien da se . Se non riesci ancora vai da un professionista
racconto una bazelletta: vivevo con la mia seconda moglie e sua figlia 30 anni fa, la mia prima moglie mi disse che voleva mandare a vivere con me nostro figlio tredicenne, la seconda moglie si trovò un amante e voleva separarsi io lottavo per farle cambiare idea, ma lei mi chiese di andare da uno psicologo e io ci andai, in una seduta gli dissi non capisco come mai questa seconda moglie in passato mi picchiava e io dovevo scappare per non prenderle e ancora adesso dice che io la picchiavo, la risposta dello psicologo fu la realtà non esiste, io pensai ma le botte sono realtà. poco dopo tempo lo psicologo mi disse caspita sei miglirato tantissimo abbiamo fatto un buon lavoro non hai più bisogno di venire da me. lo ho rincontrato 2 anni dopo che correva lungo la strada per dimagrire ed era contentissimo di vedermi
Ma Michele secondo te se ti senti persa… non é che in realtà tu ti stia veramente trovando? Spero di non essere stata contorta … ma proprio quando si abbandona una vecchia concezione di se si da spazio al nuovo…. Tu che ne pensi?Io mi sento cosi… sto abbandonando una vecchia idea di me che non esiste piu a favore fi una nuova identità piu in linea con il mio presente
nessuno è sbagliato... qui faccio abbastanza fatica a capirlo. se ci sono dei comportamenti non sani, tipo essere pigri, non concludere nulla,a volte apatici non sarebbero cose che uno dovrebbe cercare di cambiare? xché non portano a nulla di positivo
Si per il lavoro puo funzionnare.Se so tratta.di creare una famiglia per una donna.e.difficile a 40 o 45 anni, si sente in ritardo anche se ne deve infischiare del resto del mondo
Dottore, voglio chiederle una cosa. Si dice che ogni età ha degli step da raggiungere, altrimenti non saranno mai in nostro possesso e, saltati questi step, saremo infelici. Sei certo che non ci siano limiti alle cose da fare e quando farle nella vita?
Io fino ai 35 anni ero indirizzata, decisa, determinata. Poi si è insinuato dentro di me il dubbio che sia arrivata fin qui tramite la ricerca di approvazione e per soddisfare desideri altrui. La consapevolezza di questa cosa mi ha spezzata. Così ho deciso una volta per tutti di intraprendere un percorso di psicoterapia. Forse era più facile fare lo struzzo che chiamare le cose con il loro nome. Una lunga strada si prospetta. Speriamo verso la guarigione.
Strada coraggiosa, secondo me hai fatto bene hai scelto di mettere luce su delle cose di te che era più comodo "nascondere" non sarà facile ma dopo sarai te stessa un poco di più, almeno è quello che è stato per me... "scivola" cit. 😂❤
La cosa migliore che abbia fatto in vita mia: la psicoterapia. 😊
Stessa identica cosa capitata a me, 34 anni.. Mi pongo delle domande e ho iniziato anch'io in percorso, in bocca al lupo.
Io ho 42 anni e dopo aver avuto la stessa crisi, ho fatto 3-4 anni di terapia (nel mentre un esaurimento nervoso).
Oggi mi sento serena, vedo le cose in modo positivo e non ho più così tante paure come prima ma non ho ancora trovato la mia strada, mi sveglio al mattino e non so chi sono e cosa mi interessa veramente ... Non so in che direzione andare so solo che la strada è lunga ma credo che affrontarla con serenità è un buon inizio. Ma come si fa veramente a capire chi sono io ora che so che non voglio più essere quella che gli altri vogliono che io sia??? Non lo so...
L'illuminazione che ho ricevuto guardando i tuoi video è che la ragione principale del mio malessere è che non mi sto esprimendo appieno, e non mi sto esprimendo appieno perché ho una famiglia piuttosto giudicante e vivo in un paese molto giudicante... Il tuo modo spontaneo di affermare la libertà di essere chi si vuole, depresso o felice, maturo o giovane, nei lati schifosi e in quelli luminosi... be' è la cosa di cui ho più bisogno nella vita
Facendo una stretta ed esterna valutazione ho notato che sommariamente l'infelicità e la felicità vanno di pari passo; fin tanto che qualcuno non conosce l'infelicità non si rende conto della felicità che ha avuto (si rende conto di essere stato felice perché ha perso quello stato) più impara a conoscere l'infelicità e più disconosce la felicità: la felicità non è più un evento nato e finito che stampa il benessere nella mente e nell'anima di chi lo prova ma è un programma, un progetto curato fin nei minimi dettagli che se non si realizza esattamente in quella misura, non può rientrare nella definizione di felicità. In realtà la felicità non ha pretese, per molti ha soltanto il peso irrilevante di una piuma, a dispetto l'infelicità ha un tale peso che una sola variante storta rende l'uomo più fortunato un abisso di infelicità.
Mi riconosco in molti dei punti che hai descritto. In questi ultimi 1/2 anni mi sento spesso infelice. Io ho 18 anni e mi capitano di ritenermi sbagliato rispetto ai miei coetanei. Tutti che si divertono insieme agli amici, che vivono esperienze romantiche, che si ubriacano alle feste e fumano. Io non sono nulla di tutto ciò e mi sento triste per questo. Guardando gli altri vorrei riuscire a provare la loro spensieratezza, a vivere la mia vita come sulla cresta dell'onda, ma dentro di mi sento piatto e immobile come l'acqua di un lago.
Vorrei avere delle possibilità per cambiare questa mia situazione, per cercare di cambiare me stesso, ma al contempo mi sembra di non riuscire a cogliere tali opportunità.
Grazie per il video, sarebbe utile se ne girassi uno in cui spieghi come superare l'infelicità generata dai fattori che hai elencato.
Ciao, leggendo la prima parte del commento mi é venuta in mente la canzone "la mia parte intollerante" di Caparezza, se non la conosci cercala, è autobiografica. Per la seconda parte mi dispiace ma ti auguro di trovare la tua strada, la tua passione sulla quale investire ❤
Non bisogna essere necessariamente come gli altri. Bisogna essere se stessi anche se ci si sente diversi e isolati. Adesso questo ri può creare disagio, ma in futuro potrebbe essere una risorsa. Però devi credere in te stesso, volerti bene.
Quanto ti capisco, ed ho 26 anni. Mi sembra che sia troppo tardi per recuperare
Mettila così: sei in anticipo rispetto alle persone che osservi e che non è detto siano spensierate come sembrano, magari non se ne rendono ancora conto ma si stanno allontanando da se stessi.
Il malessere che senti indica che tu vuoi qualcosa di diverso, non essere triste, che gusto c'è nel cavalcare la stessa onda di chiunque altro?
«Solo chi è autosufficiente può stare solo, la maggior parte delle persone segue la folla e procede per imitazioni».
@@luciabarbato1283 grazie per le tue parole, una passione per fortuna c'è l'ho, i miei sentimenti che provo sono dovuti soprattutto ad una mia sensazione inadeguatezza nei confronti degli altri e a quanto il mio stile di vita sia più scialbo rispetto al loro.
La canzone non la conosco, me la andrò a recuperare
Brillante come al solito! Mi piacerebbe un video in cui parla di disillusione e paura/rifiuto di riaprirsi agli altri e al mondo, spero che prima o poi potrà farlo. Ma grazie a prescindere ❤
Oggi è una pessima giornata, il dolore mi attanaglia. Questo video mi sta dando il colpo di grazia. Sono io. Le caratteristiche descritte mi rappresentano in toto.
Torno sotto alle coperte
Anche per me oggi giornata bestiale. Onestamente sto spesso male nei weekend dove potrei fare mille cose ma non combino niente e mi sento sola.
@@elisa.cappello se mi posso permettere: mantieni viva la speranza che prima o poi qualcosa di bello/interessante da fare la troverai, ma fino ad allora cerca di mostrare indifferenza agli stati d'animo che provi e domani è lunedi, cerca di dimenticare il weekend, sono solo riflessi della mente
dolore fisico?
@@happy_gentleman_ ...no...
Dai a te stessa il valore che meriti
Faresti un video sull'impazienza? Io ho ben chiaro cosa voglio, i miei obiettivi, ma vorrei tutto subito. Aspettare mi sta distruggendo e generando tanta infelicità
Che bello! Domani sera riuscirò a venire a Milano alla presentazione, a volte basta poco per trasformare una giornata pesante in una bella giornata
Sopraggiungono tutte le cose descritte ma con tempistiche alternate nel mio caso, come se la mia psiche non mi volesse dare mai tregua. I momenti di consapevolezza peggiori sono quelli passati con la famiglia riunita a festeggiare una ricorrenza, lì davvero sento di voler scappare perché sento che non è il posto o la compagnia giusta per me. A volte è capitato anche stando insieme agli amici però una voce dentro di me mi diceva di tenere duro e offrire comprensione perché l'alternativa è la solitudine. Io sto bene da sola e spesso la cerco però ci si ammala di questa se ne si abusa. La potrei paragonare all'alcolismo nel mio caso: mi sento alcolizzata dalla solitudine e molto spesso è perché mi sento fuori posto.
La ringrazio molto per il suo lavoro di divulgazione, aiuta molte persone a comprendere anche un minimo il perché di certi atteggiamenti.
Sono stata a lungo infelice perché, pur sententomi assai realizzata professionalmente, a trenta e passa anni non avevo ancora una famiglia. Poi ho incontrataoun uomo di cui mi sono innamorata sul serio, l'ho sposato, a 45 anni sono diventata madre e...., ho capito che nella mia vita era proprio quello il momento giusto per accogliere e far fiorire queste esperienze
Testimonianze come la tua sono uno squarcio di luce nell'oscurità del conformismo dilagante ❤
Mi sono riconosciuta in questo video... Tante cose hanno senso, mi Sono sentita cosi' lost Ed invisible quando abitavo in Italia. Il mio desiderio era quello di fuggire... Abito in America da 26 anni e fuggendo non mi ha affatto aiutato... Ma quanta roba ho imparato e tutt'ora sto imparando e insegnano ai miei figli... divorzio e Mamma di 2 figli! Grazie dei tuoi videos
Io che vorrei fuggire e venire in America, non posso farlo perché il mio ex marito, avendo figli minorenni, non dà il permesso di espatrio
Sono alla ricerca di qualcosa che non so . Ormai mi sono abituata ad essere fuori luogo . Ciao Bbbellooo .
Non sei l'unica tranquilla
@@filippobigarella2699 e mica sono agitata 🤣🤣🤣
Evvivaaa fondiamo un club!!???
Io ti abbraccio virtualmente sperando ti faccia piacere. Io mi sento fuori luogo soprattutto a lavoro in questo periodo. Anche con gli amici però fino alla fine dell'adolescenza.
@@cecilia8585 carto che mi fa piacere ! ❤️ Contraccambio di cuore . Non so se è sintomo di intelligenza pensare fuori dagli schemi ma di certo crea solitudine . Il tuo abbraccio mi fa sentire meno sola .Grazie
Io l'ho acquistato e lo sto leggendo ❤
Grazie doc
Grazie, grazie davvero, per quello che fa per chi la segue. I suoi video sono spunto di riflessione, di presa di coscienza e guidano verso la consapevolezza, che possiamo cambiare tante cose ed essere sereni.
Grazie a lei Dottore. La sua passione e costanza è ammirevole ed andava premiata (secondo me)
Quando ci sentiamo scissi dentro di noi, non riusciamo a focalizzare i nostri progetti, il perché stiamo in questa vita, il nostro " Ikigai".
oggi ho ascoltato un video di aldo carontenuto, trovo che unisca la filosofia alla psicologia, fai spesso il suo nome, non lo conoscevo, mai sentito, grazie a te ho provato quel momento di felicità
Grazie Michele, sei un grande divulgatore:
_Preparato, schematico, divertente e ed altruista, non è poco! ❤
ciao Michè, mi stai aiutando molto!
grazie grazie e grazie ❤
Nonostante la voce, video ... scorrevolissimo e ricco.
Nonostante la schedina smarrita, preparati vari video in pochissimo tempo.
Auguri per la voce!
Mi sembra che qualcuno che purtroppo non c'è più diceva proprio così: Sii folle!....
Bono 10 su 10
SIAMO IN 2!!!!🤦😅
Batti il cinque 😂
@@m_xxmm ma si, cazzocene...😅
Ciao Michele. Mi sento parzialmente infelice, dei punti elencati alcuni sono veri , altri no. 50 e 50. 😊
Hai una semplicità nello spiegare i concetti che trasmetti felicità 😊
Davvero grazie per tutti i buoni consigli
Io grazie a tutti i miei sbagli sto diventando una persona felice.
È vero, conforta
E dopo un pessimo weekend, questo video mi offre l'opportunità di guardarmi meglio e rimediare. Grazie
non ascolterò questo tuo nuovo video, ne ho ascoltati tantissimi. la felicità non può essere uno stato permanente,mi viene in mente per associazione cosa e come
buongiorno
molto bella quella piccola scultura,alla tua sinistra sullo scaffale.
le ho avute tutte per tanto tempo , ma si puo uscire , c e ' sempre una soluzione e c e ' sempre una via d ' uscita . Non bisogna mai smettere di coltivare l arte della ricerca della felicità , quella autentica e personale , non quella che ci suggerisce chicchessia , ognuno di noi può scoprire la sua personale ricetta della felicita', nel mio piccolo posso dire la felicità più che un obiettivo o il raggiungimento di una ics meta e ' stata una sorta di " rinascita / riscoperta " interiore , un modo nuovo di i porsi nei confronti di ciò che la vita ci mette di fronte .. PS : io ho già la prima pagina aperta ma nn inizio a leggerlo finché non me lo firmi alla Mondadori 😂
Dottore le consiglio la soluzione idroalcolica di erisimo (erba dei cantanti) e in un giorno o due si possono tenere audizioni a Sanremo. 😂
Grazie tante per i contenuti che divulga e soprattutto per il modo in cui li espone.
" non sono io che sono troppo, è la scatola che è poco capace .
infelicità è silenzio d applausi interiore.
gli umani cercano i like sotto il video del loro film perchè può essere che tra tutti i plausi senza effetto ne trovino qualcuno che faccia da sponda all applauso-eco interiore che lo seguirà"
Grande Mezza 😊
Io sono felice perché amo
Hai capito tutto❤
Io tribolo perché non me lo sono permesso
Selva oscura. Cavolo doc avrei potuto rimandare il mio trasferimento di tre anni fa per venire al firmacopie. Un'altro motivo per cui mi manca Milano...venga a venezia o dintorni veneti!
In questo periodo io sono felice
Yeeeah! Brindiamo alla tua gioia🎉!Sono felice per te😊!
Grazie. La felicità è durata a passare e poi dinuovo riappare. È il gioco della vita. Periodi belli alternati da quelli brutti.....
Ma quanti video stai droppando??? Sei un supereroe!😅❤
Eh tocca pubblicizzare il libro
Che bello scoprire intorno a mezzanotte che un Mezzanotte parla d parte folle importante mi porta a quando ero sorcina e me lo devo sempre ricordare per non abbandonare quella parte di me per la zerofollia di cantare una musica che non si scorda in effetti ...senza voce ..senza applausi . Grazie.Si può essere felici a tratti? Le lucciole lo sono...o forse lo sono eppoi se lo scordano subito dopo..lucciole o luccioli..penso non conti.. cioè valga lo stesso😊
Grazie dottore
Questo video mi ha fatto provare dolore...
L'ho acquistato e lo sto leggendo...Sto passando un momento molto particolare della mia vita. Spero di trovare delle risposte in questo libro..
Buongiorno! Mercoledì ci vediamo a Milano con gran piacere…
grazie a te 🎉❤caro doc😊
In libreria a Milano bisogna prenotare, vorrei venire a vederti !
Però mi fa stare anche peggio, le prediche si fanno sempre su come devono essere le persone, farsi stare bene di fronte a qualunque porcheria gli si faccia vedere, anziché proporre qualcosa per andare più incontro alle persone, rendergli giustizia; io nella mia percezione ho trovato tanto che mi ha fatto sentire veramente stretto e vorrei almeno aver vissuto fino alla fine avendo cercato la mia dimensione, questa società non aiuta da questo punto.
Non posso venire alla presentazione del libro a Milano perché sarò fuori città. Quando a Torino?
Dottore molte persone a lavoro finta di non vedermi ....Per provocazione.... Questa cosa prima mi faceva soffrire, mi rendeva infelice... Oggi me ne frego per fortuna, perché non ho bisogno del loro riconoscimento per vivere ed andare avanti....Sono stata sempre esclusa e discriminata....Il motivo? Ero alla ricerca di una mia strada ( e lo sono ancora )ed avevo ed ho una diversa formazione che mi ha portato a maturare un diverso punto di vista che non è approvato dal mio superiore e da alcuni del gruppo....Insomma cosa non proprio piacevole devo ammetterlo....
Presenza di una insana competizione tra i membri del gruppo...
Il mio responsabile continua a pensare ossessivamente che ogni mia azione sia finalizzata a
che " prendere il suo posto" quando questo non è assolutamente vero e più volte l'ho ribadito...
Mi trovo in un ambiente tossico, non c'è dubbio.... E spesso la mia infelicità dipende dal fatto che vedo l'ambiente lavorativo come una famiglia, ma non riconosco i miei valori familiari in questo ambiente.... Ciò che mi è stato tramandato (aiutarsi a vicenda, essere sinceri e leali) non li riconosco in quest'ambiente o comunque in molte persone che ne fanno parte perché ognuno di noi proviene da ambienti diversi dove primeggiano determinati valori.....
Quindi noto che molti lavorano solo per poter acquisire più potere e "fare le scarpe" ai colleghi circostanti, per sentirsi migliori di un altro e basta...
Amici non ne puoi trovare all'interno dell'ambiente lavorativo a meno che non ti interfacci con persone che la pensano simile a te...E sono rare! Comunque per tutto questo mi sento infelice.... Vedere l'ipocrisia e il lecchinaggio mi fa imbestialire ....E vedere anche che vengono privilegiate determinate persone che lavorano da minor tempo rispetto a me mentre io richiedo e non vengo accontentata mi sembra proprio un'ingiustizia....
Ecco la mia infelicità....Sono arrivata al capolinea ....E qualcosa dovrà cambiare...
😢 già
Voglio andare a lake Forke in Texas per provare a prendere qualche big black bass. Sarebbero soldi buttati?
A me piacerebbe lo stesso
c'è anche del video in questo product placement 😅... scherzo
Si ma dobbiamo arrivare primi!Si fort dottò
Perfetto , forse troppo❤
Io per fortuna non sento di averli tutti. O meglio qualche segno l'ho appena lasciato dietro di me. So chi sono, so quali sono i miei desideri , non mi sento troppo e non ho sintomi importanti. Mi sento invece in ritardo, non dal punto di visto dal lavoro o della vita, ma di quello emozionale e sentimentale, non ho vissuto un adolescenza e una vita vera e propria fino ai 30 anni, in cui ho scoperto me stesso. Questo mi mentte come 10 gradini sotto a tutti gli altri. E per questo anche spesse volte mi sento sbagliato e rotto, come se chiunque possa essere in grado di distruggermi da un momento all'altro.
Azz.. ce le ho tutte. Il problema mio è che butto poi tutto in caciara. E anche questo è un modo per non pensarci. Rispetto a quegli anni in cui mi sentivo morta dentro, ho solo rinnovato il maquillage.
Miei sei troppa roba!!!
Non è sul tema. Vorrei dirle che ha ragione sulla depressione. Lei è troppo bravo. Io non ci credevo invece è successo❤
C'è bisogno di trovare i segnali? È una condizione che si percepisce.
Appunto.
per rasserenarsi consiglio di ascoltare la canzone: la vera letizia, cantata da angelo branduardi
è vero che non c'è un tempo, o meglio che c'è un tempo specifico per ciascuno di noi, però se non si ha un lavoro significa che qualcuno deve mantenerti e penso che sia molto "umiliante" dato che vieni considerato dalla società un perdente
Consiglio spassionato e disinteressato : un controllo dall'otorino per le corde vocali
Ho avuto la conferma che sono infelice
Un po' di tempo fa,dopo un po' di crisi,ho detto alle mie figlie di non essere più la madre che conoscevano, infelice e non mi sento piu gentile,altruista,spiritosa, fantasiosa....
Brava, ci vuole molta più forza di quel che possa sembrare, a mostrare le proprie emozioni e la propria vulnerabilità
Mi sento uguale anch'io. Si sta da cani anche solo a sapere di non essere più come prima
Scrivo questo commento prima di vedere il video. So di essere infelice, anche se faccio finta di non esserlo
Ti aspetto a Milano
Ho perso quel poco che mi forniva la spinta per andare avanti.
Le ho tutte...ho vinto qualche cosa? 😂
Mi scusi in questo libro posso trovarci le soluzioni?
nessuno ti risolve i problemi. ma ci puoi trovare dei mezzi... poi sta a te usarli o meno.
Cambiato stanza?
Arriverai PRIMO🎉
Ieri volevo scaricare la newsletter che ci hai inviato ma dice che è scaduta.
Dottore io ce le ho tutte e un sintomo che si è manifestato è l'emicrania cronica😢
Come faccio a capire qual è il.messaggio che la psiche mi vuole comunicare con la.mia infelicità?
Non farti fare cose che ami o ti rilassano, sono due grandi allarmi, compresa la cura di se . Quindi inizia a stare “ al gioco “ consapevolmente …
poi fa l’inverso e vedi cosa accade .
Ovviamente non sono ammesse cose estreme che mettono in pericolo la vita 😅 . Poi guarda attentamente i tuoi limiti. Il resto vien da se . Se non riesci ancora vai da un professionista
racconto una bazelletta: vivevo con la mia seconda moglie e sua figlia 30 anni fa, la mia prima moglie mi disse che voleva mandare a vivere con me nostro figlio tredicenne, la seconda moglie si trovò un amante e voleva separarsi io lottavo per farle cambiare idea, ma lei mi chiese di andare da uno psicologo e io ci andai, in una seduta gli dissi non capisco come mai questa seconda moglie in passato mi picchiava e io dovevo scappare per non prenderle e ancora adesso dice che io la picchiavo, la risposta dello psicologo fu la realtà non esiste, io pensai ma le botte sono realtà. poco dopo tempo lo psicologo mi disse caspita sei miglirato tantissimo abbiamo fatto un buon lavoro non hai più bisogno di venire da me. lo ho rincontrato 2 anni dopo che correva lungo la strada per dimagrire ed era contentissimo di vedermi
Dove posso trovare il libro on line?
Amazon
Se ho 4 cose su 10 sono infelice?
non so come ma ho dimenticato di dire che oltre a sua figlia avevamo una nostra figlia di 6 anni
Quindi l'essere borderline è "solo" un sintomo?!
Ma Michele secondo te se ti senti persa… non é che in realtà tu ti stia veramente trovando? Spero di non essere stata contorta … ma proprio quando si abbandona una vecchia concezione di se si da spazio al nuovo…. Tu che ne pensi?Io mi sento cosi… sto abbandonando una vecchia idea di me che non esiste piu a favore fi una nuova identità piu in linea con il mio presente
Riassunto se hai tutti i segni o quasi basta affrontarli e non farne un problema.
p.s. a me manca solo la pazzia 😅
Ebbene sì sono infelice..
nessuno è sbagliato...
qui faccio abbastanza fatica a capirlo. se ci sono dei comportamenti non sani, tipo essere pigri, non concludere nulla,a volte apatici
non sarebbero cose che uno dovrebbe cercare di cambiare? xché non portano a nulla di positivo
Lo sto leggendo ……… sono alla rabbia……!!!!!😡 😂😂😂😂😂
Praticamente li ho tutti
È il mio identikit
E se te ne accorgi da grande che molto probabilmente quella parte di te è sbagliata? Una parte che non conoscevi nemmeno tu prima...
Tutti e dieci finché vivrò
Si per il lavoro puo funzionnare.Se so tratta.di creare una famiglia per una donna.e.difficile a 40 o 45 anni, si sente in ritardo anche se ne deve infischiare del resto del mondo
Put a finger down-
Guarda non servono i 10 segni. Tendenzialmente lo si sa comunque.
Come diceva Froid , prima di farsi diagnosticare una depressione , assicurativi di non essere circondati da stronzi..
Dottore, voglio chiederle una cosa. Si dice che ogni età ha degli step da raggiungere, altrimenti non saranno mai in nostro possesso e, saltati questi step, saremo infelici. Sei certo che non ci siano limiti alle cose da fare e quando farle nella vita?
l’esempio della collega che a 40 anni si è potuta permettere 5 anni di scuola di specializzazione dice tutto: queste cose sono privilegio dei ricchi