I cent'anni di Henrietta Lacks, la “madre” delle cellule HeLa

Quest’anno ricorre il centenario della nascita di Henrietta Lacks, donna afroamericana deceduta a 31 anni, il 4 ottobre del 1951, a causa di un adenocarcinoma della cervice uterina. Le cellule cancerogene prelevate dal corpo di Henrietta rivelarono avere una straordinaria capacità di sopravvivere e riprodursi, dando vita a una prima linea cellulare umana che si può definire immortale.
Tali cellule si diffusero in tutti i laboratori del mondo, permettendo una straordinaria serie di scoperte in diversi ambiti medici. Queste cellule vengono ancora oggi definite cellule HeLa, dal nome della paziente, sebbene la sua identità sia stata rivelata solo decenni dopo l’inizio del loro utilizzo.
Di tutta la vicenda e delle considerazioni a essa legate, ne parla il professor Fabio Zampieri, del dipartimento di Scienze cardiologiche toraciche e vascolari dell'università di Padova e storico della medicina.
Servizio di Elisa Speronello

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Veramente una cosa eccezionale grazie alle cellule di questa donna la scienza è riuscita a progredire