Come proteggerci dalle polveri sottili?

Oltre due milioni di morti l'anno, rischio di gravi problemi respiratori, cardiovascolari e diverse conseguenze indirette sull'organismo: le polveri sottili sono tra gli inquinanti più pericolosi che riempiono l'aria delle nostre città soprattutto nella stagione invernale con il forte contributo dell'accensione dei riscaldamenti.
Pur essendo in diminuzione negli ultimi decenni, la loro presenza è ancora un grosso problema per la nostra salute. Ma cosa sono le polveri sottili e soprattutto cosa possiamo fare per proteggerci e limitarne i danni al nostro organismo?

[@michaelborsato2092]

FFP3 a vita in qualsiasi caso, che sia polvere di legno, calcinacci o polveri ultrasottili di alluminio, sospetto amianto o smog. Costano di più, ma son le uniche mascherine che considero efficaci, oltre i magnifici respiratori NBC ovviamente, perchè hanno il doppio elastico, una guarnizione in gomma spugna dove si posa sul viso per garantirne la tenuta, valvola anticondensa, se poi si va su prodotti come la 8835+ della 3M (riutilizzabili) ci si protegge da veramente tutto quello che compone il particolato atmosferico. La usavo ogni giorno nel mio vecchio posto di lavoro al posto delle finte FFP2 (anche se marchiate...) a singolo elastico senza valvola che mi regalavano in ditta. Poi, quando ho visto delle FFP2 con gli elastici per le orecchie mi è venuto da ridere, e provandole ho capito che son veramente ridicole, non garantiscono la tenuta perfetta. In vita mia ho fatto molti lavori pericolosi e ho i polmoni sani proprio per la mia "eccessiva" prudenza. Altri che ho conosciuto ne hanno pagato le conseguenze perchè la mascherina è scomoda e buffa, gli stessi che mi prendevano in giro perchè usavo sempre la mascherina o respiratore. Li chiamo "gli inutili Màrtiri del lavoro"...
Purtroppo pure io abito in pianura padana, fortuna vuole che son al confine delle nebbie, vicino i monti, ma per 2km e grazie alla tramontana, e già qui l'aria fa schifetto, raramente è pessima, ma dentro casa ho preferito utilizzare un deumidificatore con filtro HEPA anche a causa di varie allergie.
Voglio aggiungere anche un'esperienza. Il giorno di ferragosto del 2012 se ricordo bene, son andato a Padova, l'aria era irrespirabile, sembrava di respirare sopra una pentola con l'acqua mista a gasolio in ebbollizione o peggio. Con 38 gradi e una nebbia estiva da smog dal colore "giallino" se uno soffre d'asma ci lascia le penne prima o poi. UNO SCHIFO!

[@salvatore815]

Sono contento di esser scappato dalla pianura padana

[@user-qz1ou7qm3x]

Ciao Matteo

[@maro3274]

Mi chiedo però, come possano essere efficaci se nessuna di queste mascherine è dotata di una qualsivoglia guarnizione.

[@mosconigverona]

E pensare che una volta usavano il piombo nella benzina... Sarebbe stato bello vedere qualche immagine di quell'epoca ma con le attuali strumentazioni... "Cosa stiamo facendo e dove arriveremo" Da essere umano mi vergogno per aver partecipato a questo schifo bruciando petrolio. Il culmine per me è stato vedere la "neve chimica" , o la nebbia lasciare del fango sul vetro della macchina. Analizzandolo è tutto particolato carbonioso, quindi derivato da combusione, no polvere o sabbia, semplicemente schifo che poi respiriamo anche stando dentro casa...