Gli anni d'oro del calcio italiano e non solo. Squadre che lottavano per non retrocedere potevano vantare in squadra gente come Zico. Anni indimenticabili che nulla hanno a che vedere col calcio di questo millennio, povero di fantasia, poesia e cuore.
Hai ragione io non tifo l'Hellas però quando ho conosciuto la storia di quel campionato che ha vinto direi che è qualcosa di incredibile tenendo conto che alla base non c'era una programmazione o un'obbiettivo per vincerlo! Veramente una storia emozionante👍!
Assolutamente sì, l'immagine più bella di un uomo non abituato ai grandi slanci, ma visibilmente emozionato per il traguardo raggiunto. Una compostezza nel trionfo che ricorda altri grandi della sua generazione, come Tommaso Maestrelli e Gigi Radice quando vinsero lo Scudetto con Lazio e Torino.
Ero all esordio del dio del calcio, vinse il Verona 3 a 1 nettamente, si vedeva già dalla 1 partita che era una grande squadra, lo scudo del Verona, strameritato, ti fa ancora sognare x il calcio, come era stato x il Cagliari di gigi riva, o la samp di Vialli e Mancini,
La cosa più emozionante è nel vedere che questi giocatori negli anni hanno mantenuto un forte rapporto tra loro, ciò vuol dire che era prima di tutto un gruppo di amici e veri uomini
Grazie Sergio, per noi veronesi è stato un evento inaspettato e irripetibile, quando il calcio era ancora uno sport popolare e nn una fabbrica di soldi fine a se stessa........vi auguro quest'anno di raggiungere un risultato altrettanto storico e straordinario e nn mi riferisco solo al campionato..........ma alla Champions League
Ho fatto il militare a Verona nel 2002....ho conosciuto un po' i veronesi e devo dire che quella squadra è rimasta nel cuore di tutti. Tutti ricordano lo scudetto come una grande festa. Il Bentegodi ha sempre goduto di un grande tifo e spalti pieni.
Mi sono passati mille brividi a vedere questo video... Gia il Verona rimarrà nella storia x sempre, nn credo che in futuro una cosa dell genere potrà ripetersi, x che il mondo dell calcio diventa sempre piu assurdo, elitario e le discrepanze tra le "big" e le " provinciali " sono sempre piu grandi... Onore al Verona!!
Ciao Cristiano! Grazie per il tuo bellissimo commento, fu un campionato storico rimasto nel cuore di tutti gli appassionati e non solo dei tifosi veronesi.
L'ossatura era stata costruita già in B nel 1981-82 con i Tricella, i DiGennaro, i Garella. L'anno successivo in A era stato preso Fanna e un giocatore chiave per Bagnoli cioè Volpati. La squadra veleggiava nelle prime posizioni sia in quel 82-83 che l'anno successivo che vide l'arrivo di Galderisi. Ma era un po' leggera e allora ha inserito nell'organico due giocatori di devastante forza fisica, Briegel ed Elkjaer. La macchina era perfetta, ma il grande artefice della vittoria è uno solo, Osvaldo Bagnoli, il secondo padre di tutti noi che abbiamo il Verona nel cuore
Ciao Alessio! Bellissimo commento che dimostra una grande conoscenza di quella splendida squadra, Bagnoli fu l'architetto perfetto che comprese, stagione dopo stagione, quali erano le mosse necessarie per rendere quella squadra invincibile. Grazie mille per il tuo commento, se ti fa piacere e ancora non l'hai fatto iscriviti al canale per seguire anche le nostre prossime storie!
Nel calcio moderno i Di Gennaro e i Tricella sarebbero stati venduti a scarriolate di sghei già nell'estate dell'83... fortuna che allora si ragionava e faceva calcio in maniera diversa.
Quella stagione fu un crescendo straordinario, apprezzato da tutta l'Italia calcistica. Grazie mille per il tuo commento, Luciano, se ti fa piacere e non l’hai ancora fatto iscriviti al canale per seguire anche i nostri prossimi video!
@@footballmystery Grazie a voi. È da un pó che vi seguo, sono anche iscritto, naturalmente.Mi sono guardato praticamente tutti i vostri video.Grazie di nuovo, continuate così. 👍✌👌👏👋👋👋
Ho un ammirazione e una stima molto profonda per mister Bagnoli .Un po' perché è nato a Milano ma poi proprio perché è una persona che ha sempre avuto valori e principi . Inevitabile se ci aggiungi anche la bravura e la semplicità nel fare calcio quella strepitosa cavalcata.In Italia c'erano gli squadroni allora con i campioni con la C maiuscola.Grande grandissimo tecnico senza tanti fronzoli e un gruppo solido unito coeso forte con un gioco semplice con interpreti al posto giusto ❤️
Grazie a te! Quell'anno il Toro fece una grande stagione, in molti pensano che, al di là dell'exploit di inizio anni Novanta, sia stata l'ultima stagione in cui i granata furono concretamente in lizza per il titolo.
È stato un campionato durissimo, lottato domenica dopo domenica,Il Torino è stata la squadra che più di ogni altra ci ha messo in difficoltà ,ricordo come fosse ieri la sconfitta al bentegodi , l unica in casa ,per 2/1.......ma per fortuna l Hellas trovo le energie per continuare ....
Per quanto sportivamente parlando Palermitani e Veronesi su gli spalti sono rivali, devo essere obiettivo che l'Hellas è stata una delle ultime favole di quel campionato italiano che prima era uno tra i campionati più belli al mondo, ora vedere favole così difficilmente potranno capitare, l'unica che c'è arrivata vicino forse è l'Atalanta e il Cagliari di Riva negli anni 70', dopo di che tutte le altre hanno vinto prima del 1930 almeno uno scudetto.
C'è forse anche da riflettere sul fatto di come il campionato a 16 squadre tenda a privilegiare le sorprese: statisticamente, più si allunga la durata di un torneo, più i valori di base tendono ad emergere, annullando le variabili. Non per niente, da quando il campionato è tornato a 20 squadre solo Milan, Inter e Juve lo hanno vinto, esattamente come nel periodo degli anni Cinquanta post-grande Torino, con l'eccezione della Fiorentina del 1956.
@@footballmystery stadio omologato per 40mila,eravamo in quasi 50mila e mi sono abbronzato per 5 ore e sono andato al lavoro alle 18.00 (cameriere) col segno degli occhiali da sole... LOL
Una splendida pagina del calcio italiano, senza dubbio! Grazie mille per il tuo commento, Marco, se ti fa piacere e ancora non l'hai fatto iscriviti al canale per seguire anche le nostre prossime storie!
All'epoca quando una squadra partiva con un filotto di vittorie, sull'onda dell'entusiasmo non veniva più ripresa, oggi invece sarebbe un fuoco di paglia. C'è da dire che quell'anno, le regine degli anni 80 (prima parte) Roma e Juventus vissero un anno di transizione. Alla Roma ci fu il caso Falcao che fu infortunato quasi per tutto l'anno e l'arrivo di Eriksson, dopo l'era del barone Liedholm. Alla Juve alcuni giocatori erano a fine corsa, tipo Rossi, Tardelli e Boniek che l'anno dopo infatti furono ceduti.
Esatto, c'è anche da dire che nel 1983 e nel 1985 Roma e Verona riuscirono a trarre vantaggio dalla campagna europea della Juventus, che si spinse in entrambi i casi fino alla finalissima.
Il ventennio 69-91 ha visto vincere: Fiorentina, Cagliari, Lazio, Torino, Roma, Verona, Napoli e Sampdoria, ed era il calcio italiano in gran crescita, senza diritti Tv, ma con tutti i campioni dell' epoca (soprattuto gli '80), eppure oggi c'è chi vuole spacciare la favola del calcio odierno come spettacolo e imprevedibilità, quando, anche a livello europeo, se la cantano e se la suonano da sole quelle otte solite squadre. Almeno prima ti poteva piazzare il colpo pure una Dinamo Tbilisi qualunque, un Verona appunto, un Cagliari con 6/7 nazionali vice campioni del mondo...ma lo spettacolo sfavillante, per i media e per i bruciasoldi del pallone odierno, è il calcio azienda di oggi, con risultati scontati, con vittorie di fila sempre più corpose ad appannaggio di poche solite squadre, quelle del "fatturato". distanze abissali in classifica, e campionati già finiti a marzo. tutta la sceneggiata si tira avanti fino alla solita finale di Champions. Cos'è era meglio secondo voi? Quello di oggi è la storia di un calcio (ma dello sport industria in generale) che fa gran baccano per nascondere l' inconsistenza agonistica, dove la frenesia ha preso il posto della velocità e della tecnica, e dove i telecronisti-tifosi devono urlare per far vedere che qualcosa sta succedendo.
Si è cercato (e ci si è riusciti, almeno in parte) di trasformare il calcio in un prodotto globale, quando paradossalmente l'imprevedibilità e la competitività di prima lascerebbe col fiato sospeso centinaia e centinaia di milioni di appassionati in tutto il mondo. Ma per i grandi club, e lo si è visto con ciò che è successo nell'ultima settimana, è intollerabile pensare di dividere la torta con piccole realtà.
@@footballmystery ho 58 anni e mi ha fatto piacere vedere in finale di coppa qualsiasi Bastia,Stella rossa,Ferencvaros,aberdeen,Athelic Bilbao,Steaua...non capiterà mai più :(
Lo scudetto del Verona 84/85 e quello della Samp 90/91, sono paragonabili al Leicester di Ranieri del 2016, tre vere imprese. Lo scudetto veronese fu fantastico, era come aver vinto una Champions League, in quegli anni dove giocavano in Italia i più forti giocatori del mondo, Maradona, Zico, Falcao e Platini su tutti. Tempi irripetibili... saluti a tutti.
sulla Sampdoria non sono d'accordo era già da qualche anno una squadra fortissima 2 finali europee di cui una vinta e anche un trionfo in corsa Italia se nn erro
@@danielecerbara9267 un impresa intendevo che in quegli anni, la Samp vinse un campionato battendo corazzate come le 2 milanesi e il Napoli. Certo era una grande squadra già consolidata, peccato x quella finale del '92 che ancora brucia, x quei gol sbagliati, peccato veramente...
@@lucaspadafora9249 sì, in realtà, nel 1984-85, Zico saltò mezzo campionato, Maradona era appena arrivato, Falcao era in crisi, alla Roma poi era appena arrivato Ericsson, infatti, a parte l'Inter terza, le altre squadre, Juve, Roma, Napoli, Fiorentina, si classificarono dalla quinta (il Milan di Farina) posizione in giù. Poi che sia stata una impresa sono d'accordo, ma già nella stagione del primo anno di Berlusconi e della Ma-Gi-Ca del Napoli, per dire, l'avrei vista davvero dura per il Verona vincere.
A livello di sorpresa sicuramente il paragone col Leicester è calzante, anche se gli inglesi avevano alle spalle una forza finanziaria ben diversa rispetto a quel Verona. La Sampdoria in realtà fu il coronamento di un progetto partito da diversi anni, con varie Coppe conquistate prima di quel bellissimo tricolore.
Che brividi.... È stato anche il "mio" vero primo campionato, seguito passo a passo, partita x partita, giornata x giornata....nonostante io sia milanista, acerrimo nemico degli scaligeri, ho una profonda ammirazione per questa società.... Mi fece sognare che anche il Como un giorno avrebbe potuto vincere il tricolore... Poi cresci e ti svegli
Va detto che in quegli anni il Como era abituato a lanciare talenti e a far soffrire tutte le grandi... chissà, la stagione giusta avrebbe potuto imbroccarla, anche se le risorse erano comunque limitate. Ci fu un anno in cui vincere al Sinigaglia fu praticamente impossibile, ci pare la stagione 85/86.
Osvaldo bagnoli fu bravissimo anche nei rapporti con gli arbitri attraverso la stampa: ogni lunedì "piangeva" alludendo al sistema che voleva affossare la sua squadra, così facendo tenne i riflettori accesi sugli arbitri che si guardarono dallo sbagliare decisioni contro il Verona, così tutelò i suoi da eventuali "errori" e la sua tattica fu premiata, bravo fuori e dentro il campo, una gran bella persona. Lo avrei visto bene anche commissario della nazionale. Adesso mi aspetto un video sullo scudetto del Cagliari.
Ricordo un suo battibecco con Enrico Ameri dopo Napoli Verona 0-0. Il radiocronista esaltava le parate di Garella salva risultato e il buon Osvaldo non ci stava perché vedeva sminuito il valore degli altri, come se il Verona fosse stato tenuto a galla solo dal portiere (anche se in effetti in molte partite fu decisivo, è innegabile).
Fu perfetto nella gestione dell'ambiente che rischiava di finire come il proverbiale vaso di porcellana tra quelli di ferro. Le idee in cantiere sono tante ma il ciclo continuerà anche con i video su cagliari e sampdoria, due tappe obbligate!
Bagnoli fu molto attento nel gestire la pressione mediatica. Non ne voleva troppa, per non schiacciare i suoi, ma neanche troppo poca, per non far prendere troppo poco sul serio ai suoi giocatori la rincorsa del sogno.
Grazie mille per il tuo commento, Massimiliano, se ti fa piacere e ancora non l'hai fatto iscriviti al canale per seguire anche le nostre prossime storie!
Grandissimo Verona e grandissimo Bagnoli! ve lo dice un altro ragazzo della Bovisa(sono cresciuto li ed ero li nel 85), quello era davvero il campionato piu' bello del mondo, quell' anno c'erano praticamente tutte le stelle mondiali: Maradona, Platini, Zico, Rumenigge, Falcao, Socrates, Cerezo... e poi gli Italiani campioni del mondo dell' 82. Vinse pero' una provinciale in cui non c'era nessuno dei nomi prestigiosi, ma tanti giocatori validi e resilienti; e un tecnico umile e molto abile tatticamente... erano tutti ad aspettare i loro passi falsi che furono solo due, vittoria strameritata
E' stato probabilmente il campionato che ha dato il via a un'epoca d'oro per il calcio italiano, terminata idealmente con le tre semifinaliste in Champions e la finale tutta italiana del 2003.
lo ricordo bene,avevo 10 anni.... fu meritato... era una bella squadra che andava forte,simile ad una grande,dopo alcuni giocatori seguirono a bagnoli(vedi garella al napoli)..
Fu costruita poi con grande attenzione e meticolosità, anno dopo anno. Bagnoli aveva capito che alla classe e alla fantasia di molti elementi (Fanna, Tricella, Di Gennaro) andava aggiunta un po' di potenza. E con Briegel ed Elkjaer il gioco era fatto!
Un bellissimo video (nostalgico e quasi commovente) su una bellssima storia! L'ennesima conferma (nel caso vi fosse bisogno...) che se manca il fuoriclasse di turno (per carità, certo Briegel, ricordo ex decathleta ed Elkjaer-Larsen erano gran bei giocatori, ma potevano onestamente paragonarsi ai vari Maradona, Zico, Platini, Falcao, Rummenigge, etc. che militavano nelle altre squadre italiane?), un collettivo solido e ben assemblato (vedi ad esempio l'odierna Atalanta...) può anche arrivare a vincere!
Grazie mille! E chissà, tutto questo potrebbe prima o poi ripetersi... restiamo dell'avviso che l'Atalanta l'anno scorso sia andata più vicino di quanto si possa pensare all'impossibile...
Sarebbe stato bello anche vedere vincere il Milan nell''LXXXVI e nel 'XC, così, a quest'ora, già stavamo a due stelle e non avremmo dovuto temere il ritorno dell'Inter.
Il Verona era più forte, nell'anno dello scudetto giallorosso avrebbe meritato il secondo posto, ecco il Perugia potrebbe essere paragonato al Verona dell'82-83. Aggiungo, inoltre, che il campionato 1978-79 fu secondo me abbastanza mediocre, Toro e Juve in declino, Inter in lenta ripresa con Bersellini, il resto è noia, comunque grande Perugia! Grandissimo.
... Verona primo (con pieno merito) e Torino secondo; impensabile adesso; oltre al secondo posto del Perugia, imbattuto, dietro il Milan della stella, segnalo anche il LR Vicenza che, se non ricordo male, giunse secondo nel 1977/78 dietro la Juventus video, come al solito, perfetto un saluto Piero ps; immagino la goduria dei butei (una parte della mia famiglia, lato paterno, ha origini veronesi) nell' avere la matematica certezza del tricolore in casa degli "odiati" bergamaschi
Grazie di cuore come sempre... in quegli anni molte provinciali potevano cullare sogni di gloria... da ricordare anche la qualificazione UEFA del Cesena e lo straordinario Ascoli quarto in classifica: oggi andrebbe in Champions, allora non bastò neanche per la UEFA.
Oggi contano molto di più la programmazione finanziaria, la quotazione in borsa, il ritorno economico per l'investitore, spesso estero, i diritti TV miliardari. I tempi sono cambiati, lo so. Permetteteci però perlomeno di provare nostalgia per un periodo mitico del calcio italiano in cui tante cose erano costruite sulle ali dell'entusiasmo, in maniera genuina e artigianale. È tra l'altro il primo e l'ultimo scudetto vinto dalla mia regione, il Veneto. Fu infatti solo nell'85 che gli italiani presero coscienza che esisteva anche il Veneto.
In effetti l'orgoglio territoriale fu molto importante, la stessa Gazzetta dello Sport titolò per l'edizione della vittoria: "Veneto primo Scudetto" a rimarcare la cosa.
Concordo in pieno, basti guardare la copertina dell'album Panini di quella stagione, persino la neopromossa Atalanta aveva un fior di giocatore come Strömberg prelevato dal Benfica se non ricordo male.
Hai perfettamente ragione Giovanni, basti pensare alla presenza contemporanea di Maradona, Platini, Zico e Falcao... grazie di cuore come sempre per i complimenti!
Bagnoli dice che hanno capito di aver vinto lo scudetto dopo l'1-1 di Torino contro la Juventus, ma mancavano ancora ben 10 giornate. Secondo me si riferisce a quella giornata per i segnali del destino di quel 24 febbraio 1985: 74' Briaschi porta in vantaggio la Juve, nello stesso istante Lo Bello assegna un rigore all'Inter (in quel momento la più diretta inseguitrice) in Inter-Torino; 76' mentre Altobelli lo sbaglia, pareggia Di Gennaro. Secondo me il vero sigillo arriva invece alla 26esima giornata, con Milan-Verona 0-0. In quella trasferta a Osvaldo mancavano sia Briegel che Fontolan, e il mister ordinò a Garella di uscire sempre, anche rischiando di sbagliare. La sua super parata sul colpo di testa di Hateley, con palla sul palo, fu un altro segno del destino. Con quel pareggio gli scaligeri mantennero Samp e Torino a 3 punti di distanza, e la domenica successiva allungarono battendo la Lazio. Sul piano del gioco invece, a detta sempre di Bagnoli, la squadra che quel Verona soffrì di più negli scontri diretti fu la Roma di Eriksson, che pure arrivò mestamente settima.
Sicuramente mancava ancora tanto, ma Bagnoli si riferiva probabilmente, come sottolinei giustamente tu, alle sensazioni: essere usciti indenni da Torino dopo aver pareggiato all'andata era una sorta di certificazione della solidità della squadra, che infatti arrivò alla meta.
Stupendo è stato il goal di elkeajer contro la Juventus in cui parti dalla fascia sinistra su rilancio di garella e poi salta Luciano favero insaccando con un rasoterra alla sinistra del portiere. Comunque qualche anno dopo, verso la fine degli anni ottanta, il Verona rischiò il fallimento a causa di una gestione poco oculata da parte della presidenza di chiampan. Infatti ricordo che nel 1989 l'allora disse sandri fece una campagna acquisti incentrata sui giocatori rimasti senza squadra.
Vero, nella stagione 1989-90 infatti quel Verona era tutto nuovo, andò in B ma aveva un giocatore che ispirò Aldo, Giovanni e Giacomo: Sotomayor. Che realizzò il gol del pareggio in Verona Milan 2-1, prima della rete decisiva di Pellegrini.
Esatto, a livello societario il club non resse l'urto dello Scudetto, anche per il progressivo defilarsi della Canon, che raggiunto lo Scudetto e dopo l'esperienza della Coppa dei Campioni ritenne raggiunti i suoi obiettivi di sponsorizzazione.
Tra l'altro realizzare questi video ci ha fatto notare proprio questo: sulle "fata Verona" del Milan c'è lo zampino di Lo Bello figlio ma anche del padre, non direttamente sull'ultima giornata ma sul contestatissimo Lazio-Milan di quella stagione col gol annullato a Chiarurgi.
@@schwarzy1762 pur non essendo milanista ti dó ragione... quel Milan alla fine vinse la Coppa dei Campioni oltre all'Intercontinentale contro l'Olimpia Asunción, e sfiorò scudetto e Coppa Italia. La finale di ritorno la guardai a casa dei miei nonni a Messina, ricordo tutto, la voce di Pizzul, il gol di Galia al 17esimo e il forcing rossonero. Ricordo anche che avevo la febbre a 39. Stavo spesso male, ma col riposo mi passava tutto. Tornando a casa c'erano festeggiamenti per strada, una volta si festeggiava pure la Coppa Italia per le strade...
Bel servizio e bellissima favola. Concordo con te Football Mystery, lo scudetto del Verona fu l'ultimo artigianale e un exploti irripetibile , anche perché di fatto poi il Verona fu ben lungi dal mantenersi a certi livelli, anche perché fu smantellato. La Sampdoria arrivava da anni di vittorie in Coppa Italia e l'anno primo, la vittoria in Coppa delle Coppe, poi ci fu la Coppa dei Campioni che ancora un po' vinceva. Poi, francamente, a parte Briegel ed Elkjaer, dei campioni, Garella, Fanna e Galderisi buoni giocatori ma niente di più, Tricella, Di Gennaro non riuscirono a mantenersi ad alti livelli, tanto che presero parte a una delle peggiori nazionali del dopoguerra, quella del mondiale 1986. Era uno splendido gruppo allenato da un signor allenatore e persona seria che riuscî ad approfittare al massimo una di stagione mediocre delle grandi (tranne l'Inter che arrivò terza, Milan, Juventus, Roma, Napoli e Fiorentina si classificarono dalla quinta posizione in giù). Nella Sampdoria dello scudetto c'era gente come Pagliuca, Vierchowod, Dossena, Lombardo, Cerezo, Mancini e Vialli, più altri buoni giocatori. Questo non vuole dire che sia stata una passeggiata, anzi, sicuramente è stata una impresa ma diversa per me dal Verona. Comunque, per curiosità, parlando di un'epoca in cui c'erano ancora possibilità per le cenerentole di vincere, settimana scorsa avevo confrontato l'albo d'oro della serie A italiana con quello della NBA degli ultimi 40 anni e degli ultimi 20 anni, notando che c'era una grossa disparità, nel senso che nella NBA si erano avvicendate quasi il doppio delle squadre nella vittoria finale, in particolare negli ultimi 20 anni, rispetto all'Italia. E peraltro con squadre come i Cavaliers e i Toronto Raptors in anni recentissimi, che non avevano mai vinto. Facendo poi lo stesso paragone con la Premier League, tanto per prendere un campionato, questa volta di calcio, a caso, ho visto che dal 1980 ad oggi, in Inghilterra si sono avvicendate nella vittoria finale 11 squadre contro le 9 dell'Italia, ma dal 2000 ad oggi, si sono avvicendate 6 squadre (tra cui il Verona inglese, cioè il Leicester di Ranieri), in Italia 4. Con addirittura una squadra, la Juventus, che ne ha vinti 9 di file negli ultimi 10 anni. Tutto questo per dire che, effettivamente, sembrerebbe che le cose siano andate sempre peggiorando ma in particolare, la forbice tra le solite note e le "altre" si è ampliata soprattutto in Italia (oddio, forse, a naso, anche Francia, Germania e Spagna non stanno molto meglio, andrebbe fatto un confronto anche con loro...): l'ultima stagione in cui una squadra ha vinto lo scudetto per la prima volta, è stata quella 1986-87 con la vittoria del Napoli. Che peraltro, si è ripetuto tre anni dopo e poi basta. Appare più "democratica" e meno "classista" persino la NBA.....PS. come correttamente ha precisato un commentatore qui sotto, c'è da sfatare una delle tante leggende metropolitane italiane, cui continuano a credere anche molti commentatori qui e utilizzata per alimentare teorie complottistiche francamente risibili: in quel campionato non ci fu un sorteggio integrale degli arbitri, che semmai, avvenne solo nel 1998, come spiega questo articolo, tra i tanti: portofranco.gazzetta.it/2015/02/27/la-balla-del-sorteggio-integrale-nello-scudetto-del-verona/
La storia del sorteggio integrale è stata in effetti ripetuta a lungo come un mantra, di sicuro fu uno dei pochi campionati non avvelenati dalle polemiche e questo ha contribuito ad alimentarne il fascino. Sull'appiattimento dell'albo d'oro tutto vero, probabilmente i diritti televisivi, pur facendo più ricche le società, hanno aumentato enormemente il divario tra più e meno ricchi, rendendo sempre più difficile l'incursione ai massimi livelli di realtà non abituate a frequentarli.
Comunque i 'campioni' della Sampdoria diventarono tali giocando nella Sampdoria. L'acquisto più oneroso dell'era Samp fu Mikajlichenko(6 mld), gli altri (Mannini,Pari,Lombardo,Pagliuca,Vierchowood) erano solo giovani speranze,Cerezo e Dossena erano giocatori che erano da ricostruire. Il percorso della Sampdoria fu solo un po' più lungo, ma molto simile.
@@ilnave69Nel 1991, Vialli e Mancini avevano 27 anni, Mannini 29, Pagliuca 25 e Vierchwood 32 anni, erano tutti nel pieno della maturità: certo erano tutti cresciuti nella Samp, infatti è questa per me la differenza, che per la Samp c'era un progetto, magari non proprio per vincere lo scudetto ma almeno arrivare in alto, infatti ormai erano affermati e sarebbero andati avanti ancora per alcuni anni ad alti livelli, anche in altre squadre. La Sampdoria aveva già vinto 3 Coppe Italia, una Coppa delle Coppe e l'anno successivo per poco vinse anche la Coppa dei Campioni. Il Verona, sia prima che dopo lo scudetto, non vinse nulla. Poi, comunque, Fanna e Galderisi via dal Verona non hanno mai più raggiunto i livelli di Verona, di fatto Garella ebbe una buona carriera ma Tricella e soprattutto Di Gennaro non è che abbiano brillato, quindi fu proprio quel gruppo in quell'anno che fece un miracolo. Io non vedo molte similitudini, se non per il fatto che entrambi erano delle "provinciali". Sono state due grandi imprese, ma se uno mi avesse chiesto di scommettere, lo avrei fatto su quello della Samp, non del Verona
@@lucat5479 ho capito il suo punto di vista. Volevo solo dire che anche la Sampdoria è arrivata allo scudetto facendo delle scommesse e non comprando 'campioni già fatti'(anche se,se lo poteva permettere). La differenza l'ha fatta solo il tempo.. Ricordo che nell'85/86 la Samp era considerata la favorita numero uno.. Se avesse mantenuto le promesse sarebbe stato un percorso ancora più simile(invece arrivò quint'ultima(porca troia)). Sicuramente la Samp aveva più mezzi e ha continuato a crescere;il Verona se non avesse vinto quell'anno, forse non sarebbe stato in grado di restare a quei livelli per molto tempo
Ciao Carlo! Doveva esserci un'atmosfera indimenticabile in città! Grazie mille per il tuo commento, se ti fa piacere e non l’hai ancora fatto iscriviti al canale per seguire anche i nostri prossimi video!
Garella, Volpati Marangon I Briegel Fontolan II Tricella Fanna Bruni Galderisi Di Gennaro Preben rincalzi Sacchetti Turchetta la migliore squadra degli anni 80 sulle ripartenze....poi il mago della Bovisa... chapeau
Preben Elkjer larsen fu uno dei più prolifici e continui attaccanti della sua epoca... ed è dimenticato ora e fu misconsiderato anche All ora. Secondo me era di gran lunga superiore a molti calciatori di primo piano dell epoca, ma si fece notare a livello internazionale forse un po’ troppo tardi.
Uno degli ultimi scudetti vinti da una società che aveva i giocatori forti, l'allenatore bravo e non aveva speso tanti soldi ed economicamente non aveva nemmeno tanto potere. Perché oggi il Napoli, l'Atalanta, la Lazio non vincono mai? Eppure hanno i giocatori forti e gli allenatori bravi. Non solo : il Napoli pochi anni fa quando aveva Cavani secondo me era una delle squadre più forti d'Europa
Probabilmente, Valerio, conta anche la formula del campionato: a 20 squadre non sono più riusciti gli exploit dei tempi a 16, quando sulla distanza di 30 giornate era più facile arrivare in fondo come sorpresa.
La Serie A è sempre la Serie A! 😄 Ma in quegli anni il fascino era sicuramente impareggiabile, tutti i più grandi campioni giocavano in Italia e molti accettavano anche piazze "provinciali" pur di potersi esibire su quel palcoscenico... lo stesso livello tecnico di quel Verona, a ripensarci oggi, era impressionante.
E la stagione dopo Mezzo destro mezzo sinistro - 2 calciatori senza pallone, con la Marchigiana che esordiva proprio in casa del Verona campione d'Italia perdendo 4-0 con Margheritoni che scambiava Fontolan per Mirtilla😅🤣
Ero troppo piccolo per ricordarmelo, quello del Verona rimane l'unico autentico scudetto "provinciale", cioè la squadra di una città che non è capoluogo di regione. Forse ora potrebbe riuscirci l'Atalanta.
Bè in teoria non sarebbe proprio così: Pro Vercelli, Casale (se non erro), Novese (se non erro), pensando a mente all'albo d'oro sono stati campioni d'italia e non erano capoluogo di regione...peró ovvio che parliamo dei primi del 900' anni 10, 20, 30😅
@@TheLori1988 sì, anch'io ho pensato a quelle squadre, però parliamo proprio del medioevo calcistico. Facciamo finta di considerare solo i campionati dalla fine della 2° guerra mondiale dai...
@@Fabyo8226 ahah ok dai te la concedo buona questa😉a quei tempi giocavano con il 2-3-5, 2-4-4 e moduli del genere al contrario di quelli moderni, per dire: altro che medioevo, fai anche preistoria🤣
Esatto, se si escludono i campionati anteguerra è così, anche i titoli di Cagliari e Samp rappresentavano comunque squadre capoluogo di regione... un'impresa incredibile, forse la portata si è capita solo anni dopo.
Ciao Riccardo! Realizzeremo prossimamente un episodio anche sullo scudetto blucerchiato. Grazie mille per il tuo commento, se ti fa piacere e non l’hai ancora fatto iscriviti al canale per seguire anche i nostri prossimi video!
Tra le altre cose, l'unico scudetto vinto da una provinciale dopo l'ultimo titolo vinto dalla Pro Vercelli nel 1922... visto che la definizione "provinciale" nel calcio indica una squadra che non arriva da un capoluogo di regione.
Degno di nota anche il campionato del Chievo 2001/02, in un calcio diventato milionario chiuse, da neo promossa, il girone d'andata secondo, e lottò fino all'ultima giornata per un posto in champions con il Milan (che l'anno dopo la champions la vinse)
Dopo una vittoria a San Siro contro l'Inter qualcuno addirittura parlò di Scudetto... il Chievo di Delneri fu una bella realtà anche se è evidentemente l'Hellas a essere sempre stato nel cuore della città, anche quando non molti anni fa è finito in C mentre il Chievo addirittura si affacciava in Europa (ricordiamo il preliminare di Champions contro il Levski).
Ciao, sicuramente lo meriterebbe. Bisogna fare come allora con gli arbitri. Guarda caso non viene fatto più. Sono tifoso del Napoli e vedo ancora il fallo di pjanic con una rabbia che non ti dico. Quindi le favole non esisteranno più, il Verona piuttosto che il Leicester, in Italia non si può fare, il padrone non vuole.
Gianluca Fimiani il sorteggio arbitrale oggi non cambierebbe nulla, in quanto è tutto il sistema arbitrale ad essere marcio. Serve trasparenza, quello che si dicono gli arbitri in campo deve essere pubblico, quando commettono errori come Orsato in quell'interJuve, l'arbitro deve essere messo in piazza e non fatto sparire per qualche mese..in pratica serve un approccio totalmente diverso. Non sarei sorpreso se fra qualche anno uscissero storie "particolari" sugli arbitri italiani degli ultimi 10 anni..
@@gianlucafimiani4253 Scusate ma nel 1984-85 non ci fu il sorteggio integrale, quello fu solo nel 1998-99. E vinse il Milan sulla Lazio, non proprio una provinciale....Qui c'è un link:portofranco.gazzetta.it/2015/02/27/la-balla-del-sorteggio-integrale-nello-scudetto-del-verona/ Poi che forse sarebbe più giusto e trasparente, sono d'accordo.
Probabilmente l'anno scorso c'è andata più vicina di quanto pensiamo, soprattutto nel post-lockdown quando la Lazio non ha retto più l'urto e invece i bergamaschi volavano. Un'altra squadra che forse avrebbe potuto sognare fu l'Udinese 2010-11, con campionato a 16 squadre avrebbe potuto anche puntare al bersaglio grosso. La formula a 20 finisce per "risucchiare" qualsiasi exploit o serie positiva di squadre non favorite.
La parola veneta "butei" può avere varie traduzioni in italiano, in questo caso "butei in paradiso" tradotto sarebbe "mandateli in paradiso" Attenzione però a non aver confuso la parola "butei" con "putei" se fosse così allora si traduce in "ragazzi in paradiso"
Come scritto in altri commenti, quella del significato di "Butei" è una citazione di una cosa scritta dalle Brigate Gialloblu, non va preso letteralmente il ragionamento 😄 Un saluto Ermes!
Penso che l'ultima favola sia stato il Doria del 1991. Non sono tifoso della Samp. Comunque anche il primo scudetto del Napoli, nonostante Maradona, non fu così scontato.
Ciao Alessandro! Grazie di cuore, purtroppo l'attitudine è quella del giornalista e non dell'attore-narratore, ma consiglio bene accetto, si lavora sempre per migliorare 😄 Un saluto a te e naturalmente, se ancora non l'avessi fatto, iscriviti e continua a seguirci!
@@footballmystery non sei di Verona e nemmeno l'utente qui sopra,ma tu sei un grande e fai un gran bel lavoro...il singolare di butei è butel e non buteo ....quella roba lì è dell est Veneto e non di Verona :)
Se il meglio FOOTBALL MISTERY........Sono maicol uno dei primi iscritti XD sono del Genoa devi farmi per favore un video sulla stagione del Genoa della Vittoria di Anfiel col Liverpool ❤💙
Non è vero. Quell'anno non fu adottato un sorteggio integrale. L'unica stagione in cui fu adottato fu quella 1998-99 e vinse il Milan, qui un articolo: portofranco.gazzetta.it/2015/02/27/la-balla-del-sorteggio-integrale-nello-scudetto-del-verona/
@@lucat5479 Sì mi sono espresso male In effetti il Verona vince lo scudetto nell'anno in cui fu adottato il sorteggio arbitrale non il sorteggio integrale che è un'altra cosa comunque sia fino a quel momento gli arbitri venivano designati dalle di designatore arbitrale come succede anche oggi in quell'anno invece fu adottato un sorteggio e vinse il Verona con meriti naturalmente
Fu comunque uno Scudetto unico nel suo genere, probabilmente irripetibile. Grazie mille per il tuo commento, Gianluca, se ti fa piacere e non l’hai ancora fatto iscriviti al canale per seguire anche i nostri prossimi video!
Il calcio vero.. Quando ancora tutto o quasi poteva accadere... Vincevano gli. Uomini le squadre... Oggi vincono sponsor, soldi e investimenti... Game Over
E' così Claudio, probabilmente è per questo che certi ricordi sono così apprezzati. Grazie mille per il tuo commento, se ti fa piacere e non l’hai ancora fatto iscriviti al canale per seguire anche i nostri prossimi video!
E' anche vero che il campionato a 16 squadre lasciava più spazio a sorprese, con meno partite le rose larghe sono meno necessarie e può uscire l'outsider
Video molto bello ed interessante!... Però... devo fare una correzione nel titolo di quest'ultimo. Perché... se l'intenzione nello stesso era quello di affermare: "Ragazzi in Paradiso", il termine "Butei" è errato... poiché si dice: "Putei in Paradiso", è stata messa una B al posto di una P (Ragazzo = Puteo, Ragazzi = Putei). Altrimenti... la frase acquista o prende un altro significato, e cioè: "Gettateli in Paradiso", infatti... la parola "Butei" in dialetto Veneto significa appunto "Gettateli", da gettare o buttare via. Buona Giornata!. ☺️👋
Ciao Stefano! I "Butei" sono i tifosi del Verona, come da loro stesso spiegato, il riferimento è a loro. Grazie mille per il tuo commento e per i complimenti!
@@footballmystery Grazie per la cortese risposta. ☺️👍 Ho letto un link su Google inerente o riguardante questo termine, in cui in fondo allo stesso... viene spiegata la motivazione dell'origine del suddetto e menzionato nome dal sottoscritto (e cioè appunto: "Butei"), in un mio precedente commento. Praticamente... per loro sarebbero i ragazzi. Butei = Ragazzi, Buteo = Ragazzo, Butea = Ragazza, Buteotti = Ragazzotti, Buteotto = Ragazzotto e Buteotta = Ragazzotta. Mah!... Anch'io sono Veneto... e abito e sono originario della vicina provincia di Rovigo, proprio... nato qui... e precisamente in una località che si chiama Lendinara in provincia di quest'ultima, e non ho mai sentito questa espressione o dire così e in tale modo. Poiché qui da noi a Rovigo, per dire: Ragazzi diciamo "Putei", Ragazzo "Puteo", Ragazza "Putea", Ragazzotti "Puteotti", Ragazzotto "Puteotto" e Ragazzotta "Puteotta". Dopo questa specificazione, vi mando un cordiale e caro saluto... Buona Giornata!. ☺️👋
Manuale di lingua e mitologia urbana Butei di Loris R. da Verona Pubblicato il January 8, 2007 13:12 I butei sono una forma di aggregazione sociale a denominazione d’origine controllata veronese e alto gradimento alcolico. La bevanda tipica dei butèi in orario antipasto è lo spritz, che si consuma assieme a delle patatine, dei bagigi o altri sfiziosi snacks durante gli happyhours nei pubs o nei bars. Per il dopo cena va sempre molto forte la birra e nei week-ends viene innaffiata con i drinks super alcolici. SINGOLARE Butel -butela PLURARE Butei -butele Esistono anche le forme enfatiche e diminutive: buteloti (butei cresciutelli) e buteleti (butei in crescita) . | Voti: 120 di Redazione Bruttastoria da Verona Pubblicato il May 30, 2007 21:02 ...BELLA BUTEI!! brai butei ...Butei della bassa ...butei del borgo... BUTEI DEL BALENGO... I butei della compa... butei foravia... Butei del Domo... butei della curva... Butèi, son straco... butèi de la canònica... Cena fra Butei... ma i butei ma i butei... b'hellas butei! We butei....com'èla?? ...Forza Butei Ma lassa che i butei i te parla... Butei bikers! La festa dei butei... I butei del balon... I butei i'e' desfadi dalle birre... Butei alla prossima.. I SUDDETTI BUTEI ....Butei To London. ...le schermaglie dei butei... I BUTEI DELLA CUMPA... Butei fffora... ciò, butei!!! L'ultimo dei butei... Ciao butei ...he must become one of the "Butei". Butei Schwarznegger-like... QUANDO I BUTEI FANNO ooo...THE Italian butei scene... Saluta anche quei butei dei tre amigos... l'oscuro re dei Butei. | Voti: 111
Allora vado a memoria.. Garella,Fontolan Marangon,Briegel,Tricella,Volpati,Fanna, Sacchetti,Galderisi,Di Gennaro,Preben Larsen.. cioè contropiede al potere!!!!!squadra fortissima....
Hanno sfruttato il fatto che la Juve voleva la coppa campioni.Il Milan era piccolo piccolo.basti pensare che secondo arrivo' il torino.un po' come il Leicester hanno sfruttato un anno in cui erano quasi tutti in ferie
Gli anni d'oro del calcio italiano e non solo. Squadre che lottavano per non retrocedere potevano vantare in squadra gente come Zico. Anni indimenticabili che nulla hanno a che vedere col calcio di questo millennio, povero di fantasia, poesia e cuore.
Era proprio l'equilibrio a rendere affascinante la Serie A più di ogni altro campionato, infatti.
beh pero' l'udinese ai tempi era una squadra da meta' classifica tranquilla, spesso riusciva a pareggiare in casa delle grandi.
Antonio De Vito perfetto era proprio così..squadre tutte più forti...
Quei campi pieni di neve a bordo campo
Scudetto passionale,complimenti hellas Verona!una storia meravigliosa lo scudetto del 1985!
Grazie di cuore per il commento Ivan!
Bagnoli portato in trionfo è qualcosa di emozionante per tutti coloro che amano il calcio.👍grandissimi come sempre
Hai ragione io non tifo l'Hellas però quando ho conosciuto la storia di quel campionato che ha vinto direi che è qualcosa di incredibile tenendo conto che alla base non c'era una programmazione o un'obbiettivo per vincerlo! Veramente una storia emozionante👍!
Assolutamente sì, l'immagine più bella di un uomo non abituato ai grandi slanci, ma visibilmente emozionato per il traguardo raggiunto. Una compostezza nel trionfo che ricorda altri grandi della sua generazione, come Tommaso Maestrelli e Gigi Radice quando vinsero lo Scudetto con Lazio e Torino.
Assolutamente sì Giorgio, infatti è un trionfo riconosciuto e apprezzato da tutta Italia, a prescindere dal tifo. Grazie per il tuo commento!
Quando vinse il Verona anche se non tifo l ellas ero felice x il tricolore meritato.Garella super
Per sempre nel mio cuore... grazie del bellissimo ricordo...
Grazie a te come sempre!
Una favola stupenda..che bei tempi
Ero all esordio del dio del calcio, vinse il Verona 3 a 1 nettamente, si vedeva già dalla 1 partita che era una grande squadra, lo scudo del Verona, strameritato, ti fa ancora sognare x il calcio, come era stato x il Cagliari di gigi riva, o la samp di Vialli e Mancini,
La cosa più emozionante è nel vedere che questi giocatori negli anni hanno mantenuto un forte rapporto tra loro, ciò vuol dire che era prima di tutto un gruppo di amici e veri uomini
E' verissimo, imprese di questo tipo formano un rapporto vero tra i componenti del gruppo.
Quelli del Cagliari 70 alcuni vivono a cagliari
@@spartacofusaro6703in 6 vivono a Cagliari contando il compianto Nene
Sono tifoso del Napoli, ma da ragazzino ho vissuto quello dello scudetto del Verona come una favola, ahimè irripetibile.
Incredible era il verona dei panzer briegel e elkajer a l'assalto della juve à torino, meravigliosi ricordi questo era calcio
Da notare Garella, 2 scudetti in 3 anni con due squadre diverse, due prime volte fantastiche.
E' vero Sergio, un'annata per tanti versi irripetibile che fu coronata da uno Scudetto da favola.
Grazie Sergio, per noi veronesi è stato un evento inaspettato e irripetibile, quando il calcio era ancora uno sport popolare e nn una fabbrica di soldi fine a se stessa........vi auguro quest'anno di raggiungere un risultato altrettanto storico e straordinario e nn mi riferisco solo al campionato..........ma alla Champions League
Ho fatto il militare a Verona nel 2002....ho conosciuto un po' i veronesi e devo dire che quella squadra è rimasta nel cuore di tutti. Tutti ricordano lo scudetto come una grande festa. Il Bentegodi ha sempre goduto di un grande tifo e spalti pieni.
Ultimo scudetto romantico.. 🖤 😉👍👍👍👍
Assolutamente sì Tony!
la samp?
@@SarinoGe esatto, la samp addirittura in finale nella vecchia coppa dei campioni, battuta a Wembley in una finale memorabile dal Barca :))))
SPETTACOLARE 🟡🔵🇮🇹
Probabilmente uno degli Scudetti più belli, anche per come venne accompagnato dal pubblico.
Mi sono passati mille brividi a vedere questo video... Gia il Verona rimarrà nella storia x sempre, nn credo che in futuro una cosa dell genere potrà ripetersi, x che il mondo dell calcio diventa sempre piu assurdo, elitario e le discrepanze tra le "big" e le " provinciali " sono sempre piu grandi... Onore al Verona!!
Ciao Cristiano! Grazie per il tuo bellissimo commento, fu un campionato storico rimasto nel cuore di tutti gli appassionati e non solo dei tifosi veronesi.
il Leicester di Ranieri ha zittito un po' tutti,pochi anni fa....ricapiterà,credici :)
Emozionante💙🖤🤝💛💙
Verona squadra che simpatizzo
L'ossatura era stata costruita già in B nel 1981-82 con i Tricella, i DiGennaro, i Garella. L'anno successivo in A era stato preso Fanna e un giocatore chiave per Bagnoli cioè Volpati. La squadra veleggiava nelle prime posizioni sia in quel 82-83 che l'anno successivo che vide l'arrivo di Galderisi. Ma era un po' leggera e allora ha inserito nell'organico due giocatori di devastante forza fisica, Briegel ed Elkjaer. La macchina era perfetta, ma il grande artefice della vittoria è uno solo, Osvaldo Bagnoli, il secondo padre di tutti noi che abbiamo il Verona nel cuore
Ciao Alessio! Bellissimo commento che dimostra una grande conoscenza di quella splendida squadra, Bagnoli fu l'architetto perfetto che comprese, stagione dopo stagione, quali erano le mosse necessarie per rendere quella squadra invincibile.
Grazie mille per il tuo commento, se ti fa piacere e ancora non l'hai fatto iscriviti al canale per seguire anche le nostre prossime storie!
Nel calcio moderno i Di Gennaro e i Tricella sarebbero stati venduti a scarriolate di sghei già nell'estate dell'83... fortuna che allora si ragionava e faceva calcio in maniera diversa.
Da milanista, onore a quel Verona, grande gioco, grande squadra, grande tifoseria.Un godimento vederli giocare.
Quella stagione fu un crescendo straordinario, apprezzato da tutta l'Italia calcistica. Grazie mille per il tuo commento, Luciano, se ti fa piacere e non l’hai ancora fatto iscriviti al canale per seguire anche i nostri prossimi video!
@@footballmystery Grazie a voi. È da un pó che vi seguo, sono anche iscritto, naturalmente.Mi sono guardato praticamente tutti i vostri video.Grazie di nuovo, continuate così. 👍✌👌👏👋👋👋
...e Garella che ribadisce sempre che la sua miglior parata della carriera è stata fatta a san siro contro di voi,quell'anno
@@beerman28564 Me la ricordo, me la ricordo.Quel giorno però di tutto.Anche col suo nasone!Comunque, onore a quel Verona.
Ho un ammirazione e una stima molto profonda per mister Bagnoli .Un po' perché è nato a Milano ma poi proprio perché è una persona che ha sempre avuto valori e principi . Inevitabile se ci aggiungi anche la bravura e la semplicità nel fare calcio quella strepitosa cavalcata.In Italia c'erano gli squadroni allora con i campioni con la C maiuscola.Grande grandissimo tecnico senza tanti fronzoli e un gruppo solido unito coeso forte con un gioco semplice con interpreti al posto giusto ❤️
Sou Brasileiro, meu nome é Marcelo, sou professor de filosofia. Sou um torcedor apaixonado do Verona. Tive alegria de ver o Verona campeã.
Che campionato. Che tempi. Che Toro...che junior....che tristezza oggi non riprovare quelle emozioni. Grazie Fabio complimenti come sempre
Il grande ammiraglio del centrocampo granata. Un Gran Torino quello, forse il migliore di tutti gli anni '80.
Grazie a te! Quell'anno il Toro fece una grande stagione, in molti pensano che, al di là dell'exploit di inizio anni Novanta, sia stata l'ultima stagione in cui i granata furono concretamente in lizza per il titolo.
Forza Toro ♉❤️
È stato un campionato durissimo, lottato domenica dopo domenica,Il Torino è stata la squadra che più di ogni altra ci ha messo in difficoltà ,ricordo come fosse ieri la sconfitta al bentegodi , l unica in casa ,per 2/1.......ma per fortuna l Hellas trovo le energie per continuare ....
Partite tutte alle 15, il rito della schedina, la moviola di Biscardi, tutto il calcio minuto x minuto, 90esimo .... Bellissimi ricordi d'infanzia.
Epoca indimenticabile!
scusami,ma la moviola era Carlo Sassi :)
@@beerman28564 :))))))))))))))))))))
Verona de 1984/85 é uma equipe inesquecível. Em 2024 no mês de julho vou conhecer Verona e realizar um sonho.
Bellissimo video e il titolo soprattutto, ciao da Verona
Grazie di cuore!
Per quanto sportivamente parlando Palermitani e Veronesi su gli spalti sono rivali, devo essere obiettivo che l'Hellas è stata una delle ultime favole di quel campionato italiano che prima era uno tra i campionati più belli al mondo, ora vedere favole così difficilmente potranno capitare, l'unica che c'è arrivata vicino forse è l'Atalanta e il Cagliari di Riva negli anni 70', dopo di che tutte le altre hanno vinto prima del 1930 almeno uno scudetto.
C'è forse anche da riflettere sul fatto di come il campionato a 16 squadre tenda a privilegiare le sorprese: statisticamente, più si allunga la durata di un torneo, più i valori di base tendono ad emergere, annullando le variabili. Non per niente, da quando il campionato è tornato a 20 squadre solo Milan, Inter e Juve lo hanno vinto, esattamente come nel periodo degli anni Cinquanta post-grande Torino, con l'eccezione della Fiorentina del 1956.
Bello lo scudetto del Verona.. grande Hellas e grazie del video!
Grazie di cuore a te per il commento, Gabriele!
Fantastico rivedere queste immagini,grazie footbal mystery .
Grazie di cuore a te Maurizio!
Sono stato fortunato di esserci. Ogni partita in casa e moltissime trasferte... Un Sogno ancora oggi e brividi lungo la schiena
Devono essere ricordi straordinari! Poi il vecchio Bentegodi scoperto aveva un grande fascino!
@@footballmystery stadio omologato per 40mila,eravamo in quasi 50mila e mi sono abbronzato per 5 ore e sono andato al lavoro alle 18.00 (cameriere) col segno degli occhiali da sole... LOL
Gli anni 80 erano fantastici. Basta veder l albo doro di quel decennio. Anni irripetibili
Sono stati FANTASTICI!!!!!!!
verissimo in 10 anni 7 squadre diverse campioni d'Italia
@@danielecerbara9267 davvero Inter Juve Roma Verona Napoli Milan...e Samp 1991...senza contare che nel 1979 secondo arrivo il Perugia di castagner
@@andreaconte6648 nel 1982 la Fiorentina lo sfiorò campionato combattuto fino all ' ultima giornata
@@danielecerbara9267 come posso scordarlo...sono di Firenze... l'indiano del collettivo (1978)...CAV... È IL MIO LOGO💪
Avevo 11 anni che ricordi.... Grazie
Grazie mille a te Giuseppe per il commento!
Grazie ragazzi per queste perle di storia!⚽🇮🇹
Grazie a te italo 77 per la costanza con la quale ci segui! Un caro saluto
Bellissima impresa grande squadra con grandi giocatori
Una splendida pagina del calcio italiano, senza dubbio! Grazie mille per il tuo commento, Marco, se ti fa piacere e ancora non l'hai fatto iscriviti al canale per seguire anche le nostre prossime storie!
Osvaldo Bagnoli meritò più di chiunque altro questo incredibile scudetto
Artefice e vero architetto di quella squadra, capace di costruirla tassello dopo tassello...
una prima e una seconda maglia spettacolari, una squadra forte, tosta spavalda. Non ci saranno più situazioni del genere.
Giusto sottolinearlo, le maglie di quel Verona erano davvero bellissime, in particolare quella gialla.
Una squadra fantastica!!! Tanti ingredienti incastrati perfettamente!
All'epoca quando una squadra partiva con un filotto di vittorie, sull'onda dell'entusiasmo non veniva più ripresa, oggi invece sarebbe un fuoco di paglia. C'è da dire che quell'anno, le regine degli anni 80 (prima parte) Roma e Juventus vissero un anno di transizione. Alla Roma ci fu il caso Falcao che fu infortunato quasi per tutto l'anno e l'arrivo di Eriksson, dopo l'era del barone Liedholm. Alla Juve alcuni giocatori erano a fine corsa, tipo Rossi, Tardelli e Boniek che l'anno dopo infatti furono ceduti.
Esatto, c'è anche da dire che nel 1983 e nel 1985 Roma e Verona riuscirono a trarre vantaggio dalla campagna europea della Juventus, che si spinse in entrambi i casi fino alla finalissima.
Il ventennio 69-91 ha visto vincere: Fiorentina, Cagliari, Lazio, Torino, Roma, Verona, Napoli e Sampdoria, ed era il calcio italiano in gran crescita, senza diritti Tv, ma con tutti i campioni dell' epoca (soprattuto gli '80), eppure oggi c'è chi vuole spacciare la favola del calcio odierno come spettacolo e imprevedibilità, quando, anche a livello europeo, se la cantano e se la suonano da sole quelle otte solite squadre. Almeno prima ti poteva piazzare il colpo pure una Dinamo Tbilisi qualunque, un Verona appunto, un Cagliari con 6/7 nazionali vice campioni del mondo...ma lo spettacolo sfavillante, per i media e per i bruciasoldi del pallone odierno, è il calcio azienda di oggi, con risultati scontati, con vittorie di fila sempre più corpose ad appannaggio di poche solite squadre, quelle del "fatturato". distanze abissali in classifica, e campionati già finiti a marzo. tutta la sceneggiata si tira avanti fino alla solita finale di Champions. Cos'è era meglio secondo voi? Quello di oggi è la storia di un calcio (ma dello sport industria in generale) che fa gran baccano per nascondere l' inconsistenza agonistica, dove la frenesia ha preso il posto della velocità e della tecnica, e dove i telecronisti-tifosi devono urlare per far vedere che qualcosa sta succedendo.
Si è cercato (e ci si è riusciti, almeno in parte) di trasformare il calcio in un prodotto globale, quando paradossalmente l'imprevedibilità e la competitività di prima lascerebbe col fiato sospeso centinaia e centinaia di milioni di appassionati in tutto il mondo. Ma per i grandi club, e lo si è visto con ciò che è successo nell'ultima settimana, è intollerabile pensare di dividere la torta con piccole realtà.
@@footballmystery ho 58 anni e mi ha fatto piacere vedere in finale di coppa qualsiasi Bastia,Stella rossa,Ferencvaros,aberdeen,Athelic Bilbao,Steaua...non capiterà mai più :(
What an achievement 👏 hellas verona winning series A has got to be one of the biggest shocks in football history
Thank you so much, Jamie!
Lo scudetto del Verona 84/85 e quello della Samp 90/91, sono paragonabili al Leicester di Ranieri del 2016, tre vere imprese. Lo scudetto veronese fu fantastico, era come aver vinto una Champions League, in quegli anni dove giocavano in Italia i più forti giocatori del mondo, Maradona, Zico, Falcao e Platini su tutti. Tempi irripetibili... saluti a tutti.
sulla Sampdoria non sono d'accordo era già da qualche anno una squadra fortissima 2 finali europee di cui una vinta e anche un trionfo in corsa Italia se nn erro
@@danielecerbara9267 un impresa intendevo che in quegli anni, la Samp vinse un campionato battendo corazzate come le 2 milanesi e il Napoli. Certo era una grande squadra già consolidata, peccato x quella finale del '92 che ancora brucia, x quei gol sbagliati, peccato veramente...
@@danielecerbara9267 Vincere il campionato italiano non è come vincere una coppa: l'uno presenta difficoltà di gran lunga superiori all'altra.
@@lucaspadafora9249 sì, in realtà, nel 1984-85, Zico saltò mezzo campionato, Maradona era appena arrivato, Falcao era in crisi, alla Roma poi era appena arrivato Ericsson, infatti, a parte l'Inter terza, le altre squadre, Juve, Roma, Napoli, Fiorentina, si classificarono dalla quinta (il Milan di Farina) posizione in giù. Poi che sia stata una impresa sono d'accordo, ma già nella stagione del primo anno di Berlusconi e della Ma-Gi-Ca del Napoli, per dire, l'avrei vista davvero dura per il Verona vincere.
A livello di sorpresa sicuramente il paragone col Leicester è calzante, anche se gli inglesi avevano alle spalle una forza finanziaria ben diversa rispetto a quel Verona. La Sampdoria in realtà fu il coronamento di un progetto partito da diversi anni, con varie Coppe conquistate prima di quel bellissimo tricolore.
Che brividi.... È stato anche il "mio" vero primo campionato, seguito passo a passo, partita x partita, giornata x giornata....nonostante io sia milanista, acerrimo nemico degli scaligeri, ho una profonda ammirazione per questa società.... Mi fece sognare che anche il Como un giorno avrebbe potuto vincere il tricolore... Poi cresci e ti svegli
Va detto che in quegli anni il Como era abituato a lanciare talenti e a far soffrire tutte le grandi... chissà, la stagione giusta avrebbe potuto imbroccarla, anche se le risorse erano comunque limitate. Ci fu un anno in cui vincere al Sinigaglia fu praticamente impossibile, ci pare la stagione 85/86.
Osvaldo bagnoli fu bravissimo anche nei rapporti con gli arbitri attraverso la stampa: ogni lunedì "piangeva" alludendo al sistema che voleva affossare la sua squadra, così facendo tenne i riflettori accesi sugli arbitri che si guardarono dallo sbagliare decisioni contro il Verona, così tutelò i suoi da eventuali "errori" e la sua tattica fu premiata, bravo fuori e dentro il campo, una gran bella persona. Lo avrei visto bene anche commissario della nazionale. Adesso mi aspetto un video sullo scudetto del Cagliari.
Ricordo un suo battibecco con Enrico Ameri dopo Napoli Verona 0-0. Il radiocronista esaltava le parate di Garella salva risultato e il buon Osvaldo non ci stava perché vedeva sminuito il valore degli altri, come se il Verona fosse stato tenuto a galla solo dal portiere (anche se in effetti in molte partite fu decisivo, è innegabile).
Fu perfetto nella gestione dell'ambiente che rischiava di finire come il proverbiale vaso di porcellana tra quelli di ferro. Le idee in cantiere sono tante ma il ciclo continuerà anche con i video su cagliari e sampdoria, due tappe obbligate!
Bagnoli fu molto attento nel gestire la pressione mediatica. Non ne voleva troppa, per non schiacciare i suoi, ma neanche troppo poca, per non far prendere troppo poco sul serio ai suoi giocatori la rincorsa del sogno.
Fino alla morte forza Hellas Verona 💛💙
Grazie mille per il tuo commento, Massimiliano, se ti fa piacere e ancora non l'hai fatto iscriviti al canale per seguire anche le nostre prossime storie!
Grande fratello veronese te lo se meritato sto scudetto da un fiorentino
Pietra miliare dell’amarcord! Grazie. Grandi scaligeri.
Grazie di cuore a te, Fulvio! Una grande storia questa, chissà se un giorno arriveranno altri scudetti del genere.
Una storia straordinaria
Una delle più belle di sempre!
È stato lo scudetto dell'onesta della semplicità espressa nello sport...rispetto gioco di squadra e dignità...w lo sport w il calcio di allora
Assolutamente sì, una pagina bellissima del nostro calcio, non si può non essere d'accordo.
Grandissimo Verona e grandissimo Bagnoli! ve lo dice un altro ragazzo della Bovisa(sono cresciuto li ed ero li nel 85), quello era davvero il campionato piu' bello del mondo, quell' anno c'erano praticamente tutte le stelle mondiali: Maradona, Platini, Zico, Rumenigge, Falcao, Socrates, Cerezo... e poi gli Italiani campioni del mondo dell' 82.
Vinse pero' una provinciale in cui non c'era nessuno dei nomi prestigiosi, ma tanti giocatori validi e resilienti; e un tecnico umile e molto abile tatticamente... erano tutti ad aspettare i loro passi falsi che furono solo due, vittoria strameritata
E' stato probabilmente il campionato che ha dato il via a un'epoca d'oro per il calcio italiano, terminata idealmente con le tre semifinaliste in Champions e la finale tutta italiana del 2003.
Che perla! Grazie del video....
Grazie mille come sempre a te Diego, per l'attenzione che riservi al canale!
lo ricordo bene,avevo 10 anni.... fu meritato... era una bella squadra che andava forte,simile ad una grande,dopo alcuni giocatori seguirono a bagnoli(vedi garella al napoli)..
Fu costruita poi con grande attenzione e meticolosità, anno dopo anno. Bagnoli aveva capito che alla classe e alla fantasia di molti elementi (Fanna, Tricella, Di Gennaro) andava aggiunta un po' di potenza. E con Briegel ed Elkjaer il gioco era fatto!
Da "gobbo" veneto dico *grande Verona!*
Grande società alle spalle in quel periodo e un po' da sempre.
Fu uno straordinario Scudetto, probabilmente il più bello dell'era "moderna"
Finalmente una qualità audio degna delle storie raccontate, bravo!
“La classe operaia va in paradiso“...
E' proprio il caso di dirlo, Matteo! 😄
cosa che oggi non succede più. Chi ha più miliardi di euro va in paradiso, pure se ha giocatori da serie C
Purtroppo è vero Valerio, basti vedere che in Europa ormai, sia nelle Coppe sia nei campionati, vincono più o meno sempre le stesse.
Un bellissimo video (nostalgico e quasi commovente) su una bellssima storia! L'ennesima conferma (nel caso vi fosse bisogno...) che se manca il fuoriclasse di turno (per carità, certo Briegel, ricordo ex decathleta ed Elkjaer-Larsen erano gran bei giocatori, ma potevano onestamente paragonarsi ai vari Maradona, Zico, Platini, Falcao, Rummenigge, etc. che militavano nelle altre squadre italiane?), un collettivo solido e ben assemblato (vedi ad esempio l'odierna Atalanta...) può anche arrivare a vincere!
Grazie mille! E chissà, tutto questo potrebbe prima o poi ripetersi... restiamo dell'avviso che l'Atalanta l'anno scorso sia andata più vicino di quanto si possa pensare all'impossibile...
Ottimo video. Che ricordi. Grszie
Grazie di cuore a te!
La domenica della partita scudetto con l'Atalanta partirono in 10000 da Verona, impensabile oggi
Un vero esodo, bellissimo anche lo stadio Bentegodi il giorno della sfida finale con l'Avellino.
Annata che segnò la storia!cmq la traduzione di butei è ragazzi
Sarebbe stato bello anche vedere campione il Perugia del 1979, un'altra bella storia che meriterebbe di essere raccontata.
Concordo pienamente
Sarebbe stato bello anche vedere vincere il Milan nell''LXXXVI e nel 'XC, così, a quest'ora, già stavamo a due stelle e non avremmo dovuto temere il ritorno dell'Inter.
Anche quella è una storia che prima o poi arriverà sul canale, senza dubbio!
Il Verona era più forte, nell'anno dello scudetto giallorosso avrebbe meritato il secondo posto, ecco il Perugia potrebbe essere paragonato al Verona dell'82-83. Aggiungo, inoltre, che il campionato 1978-79 fu secondo me abbastanza mediocre, Toro e Juve in declino, Inter in lenta ripresa con Bersellini, il resto è noia, comunque grande Perugia! Grandissimo.
Ma allora perchè non parliamo del Tottenham? Avete appena visto un video dellhellas (forse) e parlate di robe che non c'entrano niente...bho
... Verona primo (con pieno merito) e Torino secondo; impensabile adesso;
oltre al secondo posto del Perugia, imbattuto, dietro il Milan della stella, segnalo anche il LR Vicenza che, se non ricordo male, giunse secondo nel 1977/78 dietro la Juventus
video, come al solito, perfetto
un saluto
Piero
ps; immagino la goduria dei butei (una parte della mia famiglia, lato paterno, ha origini veronesi) nell' avere la matematica certezza del tricolore in casa degli "odiati" bergamaschi
Grazie di cuore come sempre... in quegli anni molte provinciali potevano cullare sogni di gloria... da ricordare anche la qualificazione UEFA del Cesena e lo straordinario Ascoli quarto in classifica: oggi andrebbe in Champions, allora non bastò neanche per la UEFA.
Un giorno anche il mio Genoa metterà la stella... quel giorno sarò lì insieme a tutti i miei che ormai lo guardano da tempo dal quarto anello...
Oggi contano molto di più la programmazione finanziaria, la quotazione in borsa, il ritorno economico per l'investitore, spesso estero, i diritti TV miliardari. I tempi sono cambiati, lo so. Permetteteci però perlomeno di provare nostalgia per un periodo mitico del calcio italiano in cui tante cose erano costruite sulle ali dell'entusiasmo, in maniera genuina e artigianale. È tra l'altro il primo e l'ultimo scudetto vinto dalla mia regione, il Veneto. Fu infatti solo nell'85 che gli italiani presero coscienza che esisteva anche il Veneto.
Beh, però calcisticamente c'era già stato il Vicenza pochi anni prima.
@@lucat5479 vero ma non ha vinto lo scudetto
In effetti l'orgoglio territoriale fu molto importante, la stessa Gazzetta dello Sport titolò per l'edizione della vittoria: "Veneto primo Scudetto" a rimarcare la cosa.
Ricordo di quella squadra la vittoria ad Udine, 3 a 5, e poi una vittoria a Belgrado con tre stupendi gol di Sacchetti e Galderisi ( 2 pallonetti ).
Vero, era una squadra capace di giocare spesso anche un calcio spettacolare.
come al solito bellissimo video. il campionato 84/85 é forse quello con il maggior numero di fuoriclasse in Italia. 😊😊😊
Concordo in pieno, basti guardare la copertina dell'album Panini di quella stagione, persino la neopromossa Atalanta aveva un fior di giocatore come Strömberg prelevato dal Benfica se non ricordo male.
Esatto, l'arrivo di quei fuoriclasse stranieri aveva un grandissimo impatto sul fascino del campionato.
Hai perfettamente ragione Giovanni, basti pensare alla presenza contemporanea di Maradona, Platini, Zico e Falcao... grazie di cuore come sempre per i complimenti!
C'erano quasi tutti: Maradona Platini Zico Junior Socrates Francis Souness Brady Falcao Boniek ecc.
complimenti sempre il migliore
Troppo buono Manuele, grazie di cuore a te!
Bei tempi .....
Bei tempi e grande nostalgia!
Bagnoli dice che hanno capito di aver vinto lo scudetto dopo l'1-1 di Torino contro la Juventus, ma mancavano ancora ben 10 giornate. Secondo me si riferisce a quella giornata per i segnali del destino di quel 24 febbraio 1985: 74' Briaschi porta in vantaggio la Juve, nello stesso istante Lo Bello assegna un rigore all'Inter (in quel momento la più diretta inseguitrice) in Inter-Torino; 76' mentre Altobelli lo sbaglia, pareggia Di Gennaro. Secondo me il vero sigillo arriva invece alla 26esima giornata, con Milan-Verona 0-0. In quella trasferta a Osvaldo mancavano sia Briegel che Fontolan, e il mister ordinò a Garella di uscire sempre, anche rischiando di sbagliare. La sua super parata sul colpo di testa di Hateley, con palla sul palo, fu un altro segno del destino. Con quel pareggio gli scaligeri mantennero Samp e Torino a 3 punti di distanza, e la domenica successiva allungarono battendo la Lazio. Sul piano del gioco invece, a detta sempre di Bagnoli, la squadra che quel Verona soffrì di più negli scontri diretti fu la Roma di Eriksson, che pure arrivò mestamente settima.
Sicuramente mancava ancora tanto, ma Bagnoli si riferiva probabilmente, come sottolinei giustamente tu, alle sensazioni: essere usciti indenni da Torino dopo aver pareggiato all'andata era una sorta di certificazione della solidità della squadra, che infatti arrivò alla meta.
Stupendo è stato il goal di elkeajer contro la Juventus in cui parti dalla fascia sinistra su rilancio di garella e poi salta Luciano favero insaccando con un rasoterra alla sinistra del portiere. Comunque qualche anno dopo, verso la fine degli anni ottanta, il Verona rischiò il fallimento a causa di una gestione poco oculata da parte della presidenza di chiampan. Infatti ricordo che nel 1989 l'allora disse sandri fece una campagna acquisti incentrata sui giocatori rimasti senza squadra.
Vero, nella stagione 1989-90 infatti quel Verona era tutto nuovo, andò in B ma aveva un giocatore che ispirò Aldo, Giovanni e Giacomo: Sotomayor. Che realizzò il gol del pareggio in Verona Milan 2-1, prima della rete decisiva di Pellegrini.
@@simoneabate7218 Da milanista me la ricordo molto bene quella giornata. Un rosario lo bello tale e quale suo padre: inguardabile antimilanista.
Esatto, a livello societario il club non resse l'urto dello Scudetto, anche per il progressivo defilarsi della Canon, che raggiunto lo Scudetto e dopo l'esperienza della Coppa dei Campioni ritenne raggiunti i suoi obiettivi di sponsorizzazione.
Tra l'altro realizzare questi video ci ha fatto notare proprio questo: sulle "fata Verona" del Milan c'è lo zampino di Lo Bello figlio ma anche del padre, non direttamente sull'ultima giornata ma sul contestatissimo Lazio-Milan di quella stagione col gol annullato a Chiarurgi.
@@schwarzy1762 pur non essendo milanista ti dó ragione... quel Milan alla fine vinse la Coppa dei Campioni oltre all'Intercontinentale contro l'Olimpia Asunción, e sfiorò scudetto e Coppa Italia. La finale di ritorno la guardai a casa dei miei nonni a Messina, ricordo tutto, la voce di Pizzul, il gol di Galia al 17esimo e il forcing rossonero. Ricordo anche che avevo la febbre a 39. Stavo spesso male, ma col riposo mi passava tutto. Tornando a casa c'erano festeggiamenti per strada, una volta si festeggiava pure la Coppa Italia per le strade...
Bel servizio e bellissima favola. Concordo con te Football Mystery, lo scudetto del Verona fu l'ultimo artigianale e un exploti irripetibile , anche perché di fatto poi il Verona fu ben lungi dal mantenersi a certi livelli, anche perché fu smantellato. La Sampdoria arrivava da anni di vittorie in Coppa Italia e l'anno primo, la vittoria in Coppa delle Coppe, poi ci fu la Coppa dei Campioni che ancora un po' vinceva. Poi, francamente, a parte Briegel ed Elkjaer, dei campioni, Garella, Fanna e Galderisi buoni giocatori ma niente di più, Tricella, Di Gennaro non riuscirono a mantenersi ad alti livelli, tanto che presero parte a una delle peggiori nazionali del dopoguerra, quella del mondiale 1986. Era uno splendido gruppo allenato da un signor allenatore e persona seria che riuscî ad approfittare al massimo una di stagione mediocre delle grandi (tranne l'Inter che arrivò terza, Milan, Juventus, Roma, Napoli e Fiorentina si classificarono dalla quinta posizione in giù). Nella Sampdoria dello scudetto c'era gente come Pagliuca, Vierchowod, Dossena, Lombardo, Cerezo, Mancini e Vialli, più altri buoni giocatori. Questo non vuole dire che sia stata una passeggiata, anzi, sicuramente è stata una impresa ma diversa per me dal Verona. Comunque, per curiosità, parlando di un'epoca in cui c'erano ancora possibilità per le cenerentole di vincere, settimana scorsa avevo confrontato l'albo d'oro della serie A italiana con quello della NBA degli ultimi 40 anni e degli ultimi 20 anni, notando che c'era una grossa disparità, nel senso che nella NBA si erano avvicendate quasi il doppio delle squadre nella vittoria finale, in particolare negli ultimi 20 anni, rispetto all'Italia. E peraltro con squadre come i Cavaliers e i Toronto Raptors in anni recentissimi, che non avevano mai vinto. Facendo poi lo stesso paragone con la Premier League, tanto per prendere un campionato, questa volta di calcio, a caso, ho visto che dal 1980 ad oggi, in Inghilterra si sono avvicendate nella vittoria finale 11 squadre contro le 9 dell'Italia, ma dal 2000 ad oggi, si sono avvicendate 6 squadre (tra cui il Verona inglese, cioè il Leicester di Ranieri), in Italia 4. Con addirittura una squadra, la Juventus, che ne ha vinti 9 di file negli ultimi 10 anni. Tutto questo per dire che, effettivamente, sembrerebbe che le cose siano andate sempre peggiorando ma in particolare, la forbice tra le solite note e le "altre" si è ampliata soprattutto in Italia (oddio, forse, a naso, anche Francia, Germania e Spagna non stanno molto meglio, andrebbe fatto un confronto anche con loro...): l'ultima stagione in cui una squadra ha vinto lo scudetto per la prima volta, è stata quella 1986-87 con la vittoria del Napoli. Che peraltro, si è ripetuto tre anni dopo e poi basta. Appare più "democratica" e meno "classista" persino la NBA.....PS. come correttamente ha precisato un commentatore qui sotto, c'è da sfatare una delle tante leggende metropolitane italiane, cui continuano a credere anche molti commentatori qui e utilizzata per alimentare teorie complottistiche francamente risibili: in quel campionato non ci fu un sorteggio integrale degli arbitri, che semmai, avvenne solo nel 1998, come spiega questo articolo, tra i tanti: portofranco.gazzetta.it/2015/02/27/la-balla-del-sorteggio-integrale-nello-scudetto-del-verona/
La storia del sorteggio integrale è stata in effetti ripetuta a lungo come un mantra, di sicuro fu uno dei pochi campionati non avvelenati dalle polemiche e questo ha contribuito ad alimentarne il fascino.
Sull'appiattimento dell'albo d'oro tutto vero, probabilmente i diritti televisivi, pur facendo più ricche le società, hanno aumentato enormemente il divario tra più e meno ricchi, rendendo sempre più difficile l'incursione ai massimi livelli di realtà non abituate a frequentarli.
Comunque i 'campioni' della Sampdoria diventarono tali giocando nella Sampdoria. L'acquisto più oneroso dell'era Samp fu Mikajlichenko(6 mld), gli altri (Mannini,Pari,Lombardo,Pagliuca,Vierchowood) erano solo giovani speranze,Cerezo e Dossena erano giocatori che erano da ricostruire. Il percorso della Sampdoria fu solo un po' più lungo, ma molto simile.
@@ilnave69Nel 1991, Vialli e Mancini avevano 27 anni, Mannini 29, Pagliuca 25 e Vierchwood 32 anni, erano tutti nel pieno della maturità: certo erano tutti cresciuti nella Samp, infatti è questa per me la differenza, che per la Samp c'era un progetto, magari non proprio per vincere lo scudetto ma almeno arrivare in alto, infatti ormai erano affermati e sarebbero andati avanti ancora per alcuni anni ad alti livelli, anche in altre squadre. La Sampdoria aveva già vinto 3 Coppe Italia, una Coppa delle Coppe e l'anno successivo per poco vinse anche la Coppa dei Campioni. Il Verona, sia prima che dopo lo scudetto, non vinse nulla. Poi, comunque, Fanna e Galderisi via dal Verona non hanno mai più raggiunto i livelli di Verona, di fatto Garella ebbe una buona carriera ma Tricella e soprattutto Di Gennaro non è che abbiano brillato, quindi fu proprio quel gruppo in quell'anno che fece un miracolo. Io non vedo molte similitudini, se non per il fatto che entrambi erano delle "provinciali". Sono state due grandi imprese, ma se uno mi avesse chiesto di scommettere, lo avrei fatto su quello della Samp, non del Verona
@@lucat5479 ho capito il suo punto di vista. Volevo solo dire che anche la Sampdoria è arrivata allo scudetto facendo delle scommesse e non comprando 'campioni già fatti'(anche se,se lo poteva permettere). La differenza l'ha fatta solo il tempo.. Ricordo che nell'85/86 la Samp era considerata la favorita numero uno.. Se avesse mantenuto le promesse sarebbe stato un percorso ancora più simile(invece arrivò quint'ultima(porca troia)). Sicuramente la Samp aveva più mezzi e ha continuato a crescere;il Verona se non avesse vinto quell'anno, forse non sarebbe stato in grado di restare a quei livelli per molto tempo
Quell'anno feci il soldato a Verona. Lo ricordo lo scudetto
Ciao Carlo! Doveva esserci un'atmosfera indimenticabile in città!
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Garella, Volpati Marangon I Briegel Fontolan II Tricella Fanna Bruni Galderisi Di Gennaro Preben rincalzi Sacchetti Turchetta la migliore squadra degli anni 80 sulle ripartenze....poi il mago della Bovisa... chapeau
I BUTEI = I RAGAZZI :)
fiero di essere tifoso Hellas /=\
HELLAS VERONA UNA GRANDE FEDE
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Preben Elkjer larsen fu uno dei più prolifici e continui attaccanti della sua epoca... ed è dimenticato ora e fu misconsiderato anche All ora.
Secondo me era di gran lunga superiore a molti calciatori di primo piano dell epoca, ma si fece notare a livello internazionale forse un po’ troppo tardi.
Assolutamente d'accordo, anche ai Mondiali del 1986 fece vedere chiaramente di che pasta era fatto e quale fosse la sua caratura.
@@footballmystery ricordo a tutti che ha vinto un campionato europeo e non era così prolifico...era solo "un grande" :)
Uno degli ultimi scudetti vinti da una società che aveva i giocatori forti, l'allenatore bravo e non aveva speso tanti soldi ed economicamente non aveva nemmeno tanto potere. Perché oggi il Napoli, l'Atalanta, la Lazio non vincono mai? Eppure hanno i giocatori forti e gli allenatori bravi. Non solo : il Napoli pochi anni fa quando aveva Cavani secondo me era una delle squadre più forti d'Europa
Probabilmente, Valerio, conta anche la formula del campionato: a 20 squadre non sono più riusciti gli exploit dei tempi a 16, quando sulla distanza di 30 giornate era più facile arrivare in fondo come sorpresa.
Complimenti a quella squadra
Una bellissima favola ma anche una squadra molto molto forte!
Era il campionato più bello!!!(x me lo è anche ads)era il terzo anno di serie A...x il Verona..UNA SCALATA IMPRESSIONANTE!!!
La Serie A è sempre la Serie A! 😄 Ma in quegli anni il fascino era sicuramente impareggiabile, tutti i più grandi campioni giocavano in Italia e molti accettavano anche piazze "provinciali" pur di potersi esibire su quel palcoscenico... lo stesso livello tecnico di quel Verona, a ripensarci oggi, era impressionante.
@@footballmystery vero...IL GRANDE ZICO.. ACCETTÒ UDINESE..33 ANNI ALL'EPOCA ERI"VECCHIO"..ANCHE SE LUI ERA ZICO... CHE TEMPI 🇮🇹🇮🇹🇮🇹🇮🇹
Quell’anno uscì l’allenatore nel pallone con il grande Oronzo Cana’
E la stagione dopo Mezzo destro mezzo sinistro - 2 calciatori senza pallone, con la Marchigiana che esordiva proprio in casa del Verona campione d'Italia perdendo 4-0 con Margheritoni che scambiava Fontolan per Mirtilla😅🤣
@@simoneabate7218 verissimo un altro cult degli anni 80
Con immagini e protagonisti presi proprio da quelle stagioni!
Ero troppo piccolo per ricordarmelo, quello del Verona rimane l'unico autentico scudetto "provinciale", cioè la squadra di una città che non è capoluogo di regione. Forse ora potrebbe riuscirci l'Atalanta.
Bè in teoria non sarebbe proprio così: Pro Vercelli, Casale (se non erro), Novese (se non erro), pensando a mente all'albo d'oro sono stati campioni d'italia e non erano capoluogo di regione...peró ovvio che parliamo dei primi del 900' anni 10, 20, 30😅
@@TheLori1988 sì, anch'io ho pensato a quelle squadre, però parliamo proprio del medioevo calcistico. Facciamo finta di considerare solo i campionati dalla fine della 2° guerra mondiale dai...
@@Fabyo8226 ahah ok dai te la concedo buona questa😉a quei tempi giocavano con il 2-3-5, 2-4-4 e moduli del genere al contrario di quelli moderni, per dire: altro che medioevo, fai anche preistoria🤣
Esatto, se si escludono i campionati anteguerra è così, anche i titoli di Cagliari e Samp rappresentavano comunque squadre capoluogo di regione... un'impresa incredibile, forse la portata si è capita solo anni dopo.
@@Fabyo8226 in realtà già dal '29 si potrebbe parlare di campionato.
Bellissima storia del Verona dell'85 come la Sampdoria del '91
Ciao Riccardo! Realizzeremo prossimamente un episodio anche sullo scudetto blucerchiato. Grazie mille per il tuo commento, se ti fa piacere e non l’hai ancora fatto iscriviti al canale per seguire anche i nostri prossimi video!
@@footballmystery Ciao buongiorno. Sono iscritto al canale
Secondo me la Samp col verona non c'entra niente
Anche lo scudetto della Samp è stato fantastico
...e il suo artefice ci ha lasciato da un pezzo
@@stefanooliva2372 Grande! E' morto nel 2014. "Rigore è quando arbitro fischia"...Manca tanto, soprattutto oggi....
Tra non molto arriverà anche un episodio dedicato alle imprese blucerchiati di quegli anni.
Tra le altre cose, l'unico scudetto vinto da una provinciale dopo l'ultimo titolo vinto dalla Pro Vercelli nel 1922... visto che la definizione "provinciale" nel calcio indica una squadra che non arriva da un capoluogo di regione.
... Osvaldo Bagnoli; un vero uomo ...
Uomo vero e persona d'altri tempi, con un senso pratico fuori dal comune e senza un filo di vanità, almeno davanti alle telecamere.
Primo Verona secondo Torino,quando tutti potevano sperare di diventare grandi
E per questo la Serie A era il campionato più bello del mondo!
Quarta Sampdoria
Degno di nota anche il campionato del Chievo 2001/02, in un calcio diventato milionario chiuse, da neo promossa, il girone d'andata secondo, e lottò fino all'ultima giornata per un posto in champions con il Milan (che l'anno dopo la champions la vinse)
Dopo una vittoria a San Siro contro l'Inter qualcuno addirittura parlò di Scudetto... il Chievo di Delneri fu una bella realtà anche se è evidentemente l'Hellas a essere sempre stato nel cuore della città, anche quando non molti anni fa è finito in C mentre il Chievo addirittura si affacciava in Europa (ricordiamo il preliminare di Champions contro il Levski).
Altri tempi. Forse solo l'Atalanta oggi potrebbe replicare quell'impresa.
Ciao, sicuramente lo meriterebbe. Bisogna fare come allora con gli arbitri. Guarda caso non viene fatto più. Sono tifoso del Napoli e vedo ancora il fallo di pjanic con una rabbia che non ti dico. Quindi le favole non esisteranno più, il Verona piuttosto che il Leicester, in Italia non si può fare, il padrone non vuole.
Gianluca Fimiani il sorteggio arbitrale oggi non cambierebbe nulla, in quanto è tutto il sistema arbitrale ad essere marcio. Serve trasparenza, quello che si dicono gli arbitri in campo deve essere pubblico, quando commettono errori come Orsato in quell'interJuve, l'arbitro deve essere messo in piazza e non fatto sparire per qualche mese..in pratica serve un approccio totalmente diverso. Non sarei sorpreso se fra qualche anno uscissero storie "particolari" sugli arbitri italiani degli ultimi 10 anni..
L'Atalanta poteva riuscire l'anno scorso a realizzare quell'impresa, ma non ne ha avuto la volontà.
@@gianlucafimiani4253 Scusate ma nel 1984-85 non ci fu il sorteggio integrale, quello fu solo nel 1998-99. E vinse il Milan sulla Lazio, non proprio una provinciale....Qui c'è un link:portofranco.gazzetta.it/2015/02/27/la-balla-del-sorteggio-integrale-nello-scudetto-del-verona/ Poi che forse sarebbe più giusto e trasparente, sono d'accordo.
Probabilmente l'anno scorso c'è andata più vicina di quanto pensiamo, soprattutto nel post-lockdown quando la Lazio non ha retto più l'urto e invece i bergamaschi volavano. Un'altra squadra che forse avrebbe potuto sognare fu l'Udinese 2010-11, con campionato a 16 squadre avrebbe potuto anche puntare al bersaglio grosso. La formula a 20 finisce per "risucchiare" qualsiasi exploit o serie positiva di squadre non favorite.
La parola veneta "butei" può avere varie traduzioni in italiano, in questo caso "butei in paradiso" tradotto sarebbe "mandateli in paradiso"
Attenzione però a non aver confuso la parola "butei" con "putei" se fosse così allora si traduce in "ragazzi in paradiso"
Come scritto in altri commenti, quella del significato di "Butei" è una citazione di una cosa scritta dalle Brigate Gialloblu, non va preso letteralmente il ragionamento 😄 Un saluto Ermes!
Penso che l'ultima favola sia stato il Doria del 1991. Non sono tifoso della Samp. Comunque anche il primo scudetto del Napoli, nonostante Maradona, non fu così scontato.
Briegel era molto amico di Rummenigge, il suo arrivo al Verona nel 1984 fu davvero devastante.....
Giocatore straordinario, incredibilmente moderno per gli anni Ottanta.
@@footballmystery Fu proprio Karl Hainz a suggerire a Briegel il trasferimento a Verona nel 1984 ?
Graziiissime! B/=\G
Quello degli anni '80 fu l'ultimo calcio poesia dove tutto era possibile.
Ora solo mercenari e troppi soldi.
Lode al Verona artefice di quella fiaba.
Vero, per questo quel campionato è rimasto nei cuori di tutti gli appassionati.
Briegel elkier Fanna galderisi gArella tricella ...erano una gran bella squadra...Grande bagnoli
presente in curva avevo 17 anni
Belle idee e bei video, l'unica cosa che potrei consigliarti, è un po' più enfasi quando racconti le storie!! Ciao vecio, ehm buteo!!
Ciao Alessandro! Grazie di cuore, purtroppo l'attitudine è quella del giornalista e non dell'attore-narratore, ma consiglio bene accetto, si lavora sempre per migliorare 😄
Un saluto a te e naturalmente, se ancora non l'avessi fatto, iscriviti e continua a seguirci!
@@footballmystery non sei di Verona e nemmeno l'utente qui sopra,ma tu sei un grande e fai un gran bel lavoro...il singolare di butei è butel e non buteo
....quella roba lì è dell est Veneto e non di Verona :)
Elkjaer era un tiranno... mamma mia uno dei miei giocatori preferiti da sempre
Se il meglio FOOTBALL MISTERY........Sono maicol uno dei primi iscritti XD sono del Genoa devi farmi per favore un video sulla stagione del Genoa della Vittoria di Anfiel col Liverpool ❤💙
Arriverà! Quello è stato sicuramente il Grifone più bello, a partire dalla qualificazione in UEFA conquistata nella stagione precedente.
Il Verona ha vinto nell'unico anno in cui fu adottato il sorteggio arbitrale integrale....poi non l'hanno più adottato.
Non è vero. Quell'anno non fu adottato un sorteggio integrale. L'unica stagione in cui fu adottato fu quella 1998-99 e vinse il Milan, qui un articolo: portofranco.gazzetta.it/2015/02/27/la-balla-del-sorteggio-integrale-nello-scudetto-del-verona/
@@lucat5479 Sì mi sono espresso male In effetti il Verona vince lo scudetto nell'anno in cui fu adottato il sorteggio arbitrale non il sorteggio integrale che è un'altra cosa comunque sia fino a quel momento gli arbitri venivano designati dalle di designatore arbitrale come succede anche oggi in quell'anno invece fu adottato un sorteggio e vinse il Verona con meriti naturalmente
Fu comunque uno Scudetto unico nel suo genere, probabilmente irripetibile. Grazie mille per il tuo commento, Gianluca, se ti fa piacere e non l’hai ancora fatto iscriviti al canale per seguire anche i nostri prossimi video!
Il calcio vero.. Quando ancora tutto o quasi poteva accadere... Vincevano gli. Uomini le squadre... Oggi vincono sponsor, soldi e investimenti... Game Over
E' così Claudio, probabilmente è per questo che certi ricordi sono così apprezzati. Grazie mille per il tuo commento, se ti fa piacere e non l’hai ancora fatto iscriviti al canale per seguire anche i nostri prossimi video!
Se fosse capitato in questi anni il sistema calcio avrebbe fatto di tutto per non lasciarli vincere
E' anche vero che il campionato a 16 squadre lasciava più spazio a sorprese, con meno partite le rose larghe sono meno necessarie e può uscire l'outsider
Qualunque squadra top di allora vincerebbe tranquillamente lo scudetto oggi
Sicuramente erano anni in cui la Serie A offriva una qualità generale altissima. Grazie per il commento Marco!
Video molto bello ed interessante!... Però... devo fare una correzione nel titolo di quest'ultimo. Perché... se l'intenzione nello stesso era quello di affermare: "Ragazzi in Paradiso", il termine "Butei" è errato... poiché si dice: "Putei in Paradiso", è stata messa una B al posto di una P (Ragazzo = Puteo, Ragazzi = Putei). Altrimenti... la frase acquista o prende un altro significato, e cioè: "Gettateli in Paradiso", infatti... la parola "Butei" in dialetto Veneto significa appunto "Gettateli", da gettare o buttare via. Buona Giornata!. ☺️👋
Ciao Stefano! I "Butei" sono i tifosi del Verona, come da loro stesso spiegato, il riferimento è a loro. Grazie mille per il tuo commento e per i complimenti!
@@footballmystery Grazie per la cortese risposta. ☺️👍 Ho letto un link su Google inerente o riguardante questo termine, in cui in fondo allo stesso... viene spiegata la motivazione dell'origine del suddetto e menzionato nome dal sottoscritto (e cioè appunto: "Butei"), in un mio precedente commento. Praticamente... per loro sarebbero i ragazzi. Butei = Ragazzi, Buteo = Ragazzo, Butea = Ragazza, Buteotti = Ragazzotti, Buteotto = Ragazzotto e Buteotta = Ragazzotta. Mah!... Anch'io sono Veneto... e abito e sono originario della vicina provincia di Rovigo, proprio... nato qui... e precisamente in una località che si chiama Lendinara in provincia di quest'ultima, e non ho mai sentito questa espressione o dire così e in tale modo. Poiché qui da noi a Rovigo, per dire: Ragazzi diciamo "Putei", Ragazzo "Puteo", Ragazza "Putea", Ragazzotti "Puteotti", Ragazzotto "Puteotto" e Ragazzotta "Puteotta". Dopo questa specificazione, vi mando un cordiale e caro saluto... Buona Giornata!.
☺️👋
Manuale di lingua e mitologia urbana
Butei
di Loris R. da Verona
Pubblicato il January 8, 2007 13:12
I butei sono una forma di aggregazione sociale a denominazione d’origine controllata veronese e alto gradimento alcolico. La bevanda tipica dei butèi in orario antipasto è lo spritz, che si consuma assieme a delle patatine, dei bagigi o altri sfiziosi snacks durante gli happyhours nei pubs o nei bars. Per il dopo cena va sempre molto forte la birra e nei week-ends viene innaffiata con i drinks super alcolici. SINGOLARE Butel -butela PLURARE Butei -butele
Esistono anche le forme enfatiche e diminutive: buteloti (butei cresciutelli) e buteleti (butei in crescita) .
| Voti: 120
di Redazione Bruttastoria da Verona
Pubblicato il May 30, 2007 21:02
...BELLA BUTEI!! brai butei ...Butei della bassa ...butei del borgo... BUTEI DEL BALENGO... I butei della compa... butei foravia... Butei del Domo... butei della curva... Butèi, son straco... butèi de la canònica... Cena fra Butei... ma i butei ma i butei... b'hellas butei! We butei....com'èla?? ...Forza Butei Ma lassa che i butei i te parla... Butei bikers! La festa dei butei... I butei del balon... I butei i'e' desfadi dalle birre... Butei alla prossima.. I SUDDETTI BUTEI ....Butei To London. ...le schermaglie dei butei... I BUTEI DELLA CUMPA... Butei fffora... ciò, butei!!! L'ultimo dei butei... Ciao butei ...he must become one of the "Butei". Butei Schwarznegger-like... QUANDO I BUTEI FANNO ooo...THE Italian butei scene... Saluta anche quei butei dei tre amigos... l'oscuro re dei Butei.
| Voti: 111
COME SI FA A DIMENTICARE QUELLO SCUDETTO ?????
Impossibile! Una favola straordinaria
E fu così che comprai la stampante Canon!
Che poi la maglia di quel Verona era un qualcosa di davvero spettacolare.
Allora vado a memoria.. Garella,Fontolan Marangon,Briegel,Tricella,Volpati,Fanna, Sacchetti,Galderisi,Di Gennaro,Preben Larsen.. cioè contropiede al potere!!!!!squadra fortissima....
Perfetto!
Direi che Bruni giocò più partite di Sacchetti
nessuno ti ha corretto dopo 1 anno? garella ferroni marangon tricella fontolan briegel fanna sacchetti galderisi di gennaro elkjaer
@@beerman28564 scusami ma Volpati giocò più di Ferroni nettamente...non sono di Verona ma di Pescara ma quel Verona me lo ricordo a memoria....
Hanno sfruttato il fatto che la Juve voleva la coppa campioni.Il Milan era piccolo piccolo.basti pensare che secondo arrivo' il torino.un po' come il Leicester hanno sfruttato un anno in cui erano quasi tutti in ferie