Merci infiniment à vous cinq, artistes Florissants enchanteurs. J'apprends et chante cette œuvre alors que j'ai perdu mon mari il y a 1 mois, 17000 nuits ensemble... Ce sera j'espère ma resilience
Esta interpretación me transportó al cielo 💕 No entiendo los 16 dislikes, tal vez es gente sin alma. Me encantó. ¡Los felicito! Saludos desde Argentina
De acuerdo con vos. Quizas los descontentos sean los que prefieren la version para voz solista; este es el arreglo polifonico hecho mas tarde por el propio Monteverdi. Yo tambien prefiero la otra version, pero nunca le daria un dislike a este. Un abrazo de un argento viviendo en Chicago!
Splendidi. Lontani anni luce dai vuoti narcisistici manierismi post litteram di certi fin troppo noti italiani. Ottima la pronuncia (i cantanti sembrano di madrelingua italiana; onore allo scrupolo, alla pazienza e all'amore testimoniato verso il repertorio e la nostra cultura nazionale), checché se ne veda qualche sciocco lamentarsi qui sotto. Il testo è perfettamente trasparente non solo nei passi omofonici ma anche in quelli contrappuntistici!
Lasciatemi morire Lasciatemi morire E che volete voi che mi conforte In così dura sorte In così gran martire? Lasciatemi morire Lasciatemi morire O Teseo, o Teseo mio Sì che mio ti vo' dir Che mio pur sei Benchè t'involi, ahi crudo A gl'occhi miei Volgiti Teseo mio Volgiti Teseo, o Dio Volgiti indietro a rimirar colei Che lasciato ha per te la Patria e'l regno E in queste arene ancora Cibo di fere dispietate e crude Lascierà l'ossa ignude O Teseo, o Teseo mio Se tu sapessi, o Dio Se tu sapessi, oimè Come s'affanna La povera Arianna Forse, forse pentito Rivolgeresti ancor la prora al lito Ma con l'aure serene Tu te ne vai felice, ed io qui piango A te prepara Atene Liete pompe superbe, ed io rimango Cibo di fere in solitarie arene Te l'uno e l'altro tuo vecchio parente Stringeran lieti Ed io più non vedrovvi O Madre, o Padre mio Dove, dov' è la fede Che tanto mi giuravi? Così nell' alta sede Tu mi ripon degl' Avi? Son queste le corone Onde m'adorn' il crine? Questi gli scettri sono Queste le gemme e gl'ori? Lasciarmi in abbandono A fera che mi strazi e mi divori? Ah Teseo, ah Teseo mio Lascerai tu morire Invan piangendo, invan gridando aita La misera Arianna Ch'a te fidossi e ti diè gloria e vita? Ahi, che non pur rispondi Ahi, che più d'aspe è sordo a miei lamenti O nembi, o turbi, o venti Sommergetelo voi dentr' a quell' onde Correte orche e balene E delle membra immonde Empiete le voragini profonde Che parlo, ahi, che vaneggio? Misera, oimè, che chieggio? O Teseo, o Teseo mio Non son, non son quell' io Non son quell' io che i feri detti sciolse Parlò l'affanno mio Parlò il dolore Parlò la lingua sì, ma non già il core Misera, ancor dò loco A la tradita speme E non si spegne Fra tanto scherno ancor, d'amore il foco? Spegni tu morte omai le fiamme indegne O Madre, o Padre O de l'antico Regno superbi alberghi Ov' ebbi d'or la cuna O servi, o fidi amici Ahi fato indegno Mirate ove m'ha scort' empia fortuna Mirate di che duol m'ha fatto erede L'amor mio, la mia fede E l'altrui inganno Così va chi tropp' ama E troppo crede.
After L'Orfeo, L'Arianna(Mantua, 1608) became one of the most influential operas in Europe. Wildly popular, the opera featured the celebrated aria "Lamento d'Arianna", which was admired and imitated by composers until the end of the century.
Monteverdi composed also "Pianto della Madonna", which has almost the same melody line, but the text is in latin and talks about Maria, who complains his son Jesus's death. The text structure is very similar to the "Lamento di Arianna" (for example "Lasciatemi morire" becomes "Iam moriar, mi fili = Let me die, my son") , but the context changes significantly: the love between Arianna and Teseo is passion, and Arianna talks with herself because she can't obtain any answer from him. The love between Maria and Jesus, instead, is the Christian "caritas" and Maria can't desire another ending, because Jesus's death is part of the divine plan. Arianna, in reverse, rebels and she feels anger. In the end, Theseus's escape is seen negatively, because he is the traitor, but Jesus's death is so painful, but inevitable and fundamental to realize the will of God.
increíble !! la verdad un excelente y magnifico trabajo, afinación, interpretación perfecta. Me encanto la forma en que escenificaron musicalmente los madrigalismos. Avisen si tienen alguna fecha en buenos aires !! saludos desde el sur!!
Il lamento di Arianna Ottavio Rinuccini (1563 - 1621) Lasciatemi morire! E chi volete voi che mi conforte In così dura sorte, In così gran martire? Lasciatemi morire. O Teseo, O Teseo mio, Sì, che mio ti vo’ dir, che mio pur sei, Benché t’involi, ahi crudo, a gli occhi miei Volgiti, Teseo mio, Volgiti, Teseo, O Dio! Volgiti indietro a rimirar colei Che lasciato ha per te la Patria e il Regno, E in queste arene ancora, Cibo di fere dispietate e crude, Lascierà l’ossa ignude! O Teseo, O Teseo mio, Se tu sapessi, O Dio! Se tu sapessi, ohimè, come s’affanna La povera Arianna, Forse pentito Rivolgeresti ancor la prora al lito! Ma con l’aure serene Tu te ne vai felice et io qui piango. A te prepara Atene Liete pompe superbe, ed io rimango Cibo di fere in solitarie arene. Te l’uno e l’altro tuo vecchio parente Stringeran lieti, et io Più non vedrovvi, O Madre, O Padre mio! Dove, dov’è la fede Che tanto mi giuravi? Così ne l’alta fede Tu mi ripon degl’Avi? Son queste le corone Onde m’adorni il crine? Questi gli scettri sono, Queste le gemme e gl’ori? Lasciarmi in abbandono A fera che mi strazi e mi divori? Ah Teseo, ah Teseo mio, Lascierai tu morire Invan piangendo, invan gridando ‘aita, La misera Arianna Ch’a te fidossi e ti diè gloria e vita? Ahi, che non pur rispondi! Ahi, che più d’aspe è sordo a’ miei lamenti! O nembri, O turbi, O venti, Sommergetelo voi dentr’a quell’onde! Correte, orche e balene, E delle membra immonde Empiete le voragini profonde! Che parlo, ahi, che vaneggio? Misera, ohimè, che chieggio? O Teseo, O Teseo mio, Non son, non son quell’io, Non son quell’io che i feri detti sciolse; Parlò l’affanno mio, parlò il dolore, Parlò la lingua, sì, ma non già il cuore. Misera! Ancor dò loco A la tradita speme? E non si spegne, Fra tanto scherno ancor, d’amor il foco? Spegni tu morte, ormai, le fiamme insegne! O Madre, O Padre, O dell’antico Regno Superbi alberghi, ov’ebbi d’or la cuna, O servi, O fidi amici (ahi fato indegno!) Mirate ove m’ha scort’empia fortuna, Mirate di che duol m’ha fatto erede L’amor mio, La mia fede, E l’altrui inganno, Così va chi tropp’ama e troppo crede.
A me piace ma posso accettare di discutere sulle scelte musicali che sono sempre, in qualche modo, opinabili; trovo invece del tutto assurdo tirare in ballo difetti di pronuncia inesistenti. L'italiano cantato degli interpreti è praticamente prefetto e l'unico modo di sapere che non sono madrelingua è leggere il programma.
Li trovo troppo di maniera. Pur avendo belle voci e pur apprezzando lo sforzo che hanno fatto per una pronuncia il più possibile vicina a quella italiana, non mi commuovono
Merci infiniment à vous cinq, artistes Florissants enchanteurs. J'apprends et chante cette œuvre alors que j'ai perdu mon mari il y a 1 mois, 17000 nuits ensemble...
Ce sera j'espère ma resilience
An utterly incredible performance - perfect phrasing, such dripping emotion, beautiful, beautiful tone. They totally killed it.
Féru de musique romantique, je connais à peine ces madrigaux. Merci de les chanter et de les faire partager !
Nice
muy lindo!!! muchas gracias!
Esibizione superlativa, bravissimi!!!! Anche la pronuncia è perfetta e non li distingue affatto da interpreti madrelingua.
Semplicemente meravigliosa interpretazione. Complimenti.
Precioso y doloroso, como es!
A powerful and at the same time moving interpretation. Thank you.
Esta interpretación me transportó al cielo 💕
No entiendo los 16 dislikes, tal vez es gente sin alma.
Me encantó. ¡Los felicito!
Saludos desde Argentina
De acuerdo con vos. Quizas los descontentos sean los que prefieren la version para voz solista; este es el arreglo polifonico hecho mas tarde por el propio Monteverdi. Yo tambien prefiero la otra version, pero nunca le daria un dislike a este. Un abrazo de un argento viviendo en Chicago!
Splendidi. Lontani anni luce dai vuoti narcisistici manierismi post litteram di certi fin troppo noti italiani. Ottima la pronuncia (i cantanti sembrano di madrelingua italiana; onore allo scrupolo, alla pazienza e all'amore testimoniato verso il repertorio e la nostra cultura nazionale), checché se ne veda qualche sciocco lamentarsi qui sotto. Il testo è perfettamente trasparente non solo nei passi omofonici ma anche in quelli contrappuntistici!
Perfettamente d'accordo con lei
INECCEPIBILE ❗
Lasciatemi morire
Lasciatemi morire
E che volete voi che mi conforte
In così dura sorte
In così gran martire?
Lasciatemi morire
Lasciatemi morire
O Teseo, o Teseo mio
Sì che mio ti vo' dir
Che mio pur sei
Benchè t'involi, ahi crudo
A gl'occhi miei
Volgiti Teseo mio
Volgiti Teseo, o Dio
Volgiti indietro a rimirar colei
Che lasciato ha per te la Patria e'l regno
E in queste arene ancora
Cibo di fere dispietate e crude
Lascierà l'ossa ignude
O Teseo, o Teseo mio
Se tu sapessi, o Dio
Se tu sapessi, oimè
Come s'affanna
La povera Arianna
Forse, forse pentito
Rivolgeresti ancor la prora al lito
Ma con l'aure serene
Tu te ne vai felice, ed io qui piango
A te prepara Atene
Liete pompe superbe, ed io rimango
Cibo di fere in solitarie arene
Te l'uno e l'altro tuo vecchio parente
Stringeran lieti
Ed io più non vedrovvi
O Madre, o Padre mio
Dove, dov' è la fede
Che tanto mi giuravi?
Così nell' alta sede
Tu mi ripon degl' Avi?
Son queste le corone
Onde m'adorn' il crine?
Questi gli scettri sono
Queste le gemme e gl'ori?
Lasciarmi in abbandono
A fera che mi strazi e mi divori?
Ah Teseo, ah Teseo mio
Lascerai tu morire
Invan piangendo, invan gridando aita
La misera Arianna
Ch'a te fidossi e ti diè gloria e vita?
Ahi, che non pur rispondi
Ahi, che più d'aspe è sordo a miei lamenti
O nembi, o turbi, o venti
Sommergetelo voi dentr' a quell' onde
Correte orche e balene
E delle membra immonde
Empiete le voragini profonde
Che parlo, ahi, che vaneggio?
Misera, oimè, che chieggio?
O Teseo, o Teseo mio
Non son, non son quell' io
Non son quell' io che i feri detti sciolse
Parlò l'affanno mio
Parlò il dolore
Parlò la lingua sì, ma non già il core
Misera, ancor dò loco
A la tradita speme
E non si spegne
Fra tanto scherno ancor, d'amore il foco?
Spegni tu morte omai le fiamme indegne
O Madre, o Padre
O de l'antico Regno superbi alberghi
Ov' ebbi d'or la cuna
O servi, o fidi amici
Ahi fato indegno
Mirate ove m'ha scort' empia fortuna
Mirate di che duol m'ha fatto erede
L'amor mio, la mia fede
E l'altrui inganno
Così va chi tropp' ama
E troppo crede.
A Godly beauty.
Monteverdi's procedure of basing the music on the text results in more variety of affect and tempo than that of some later composers.
Splendide! Un grand moment de bonheur en vous écoutant. Gracias
An utterly incredible performance, perfect phrasing, dripping emotion, beautiful, beautiful, beautiful tone. They totally killed it. Fantastic!
Magnifique !!! Merci !
Magnanimi con la pronuncia, ma le voci sono molto belle e riescono a rendere con estrema musicalità lo struggente lamento. BRAVI TUTTI.
Meravigliosi
After L'Orfeo, L'Arianna(Mantua, 1608) became one of the most influential operas in Europe. Wildly popular, the opera featured the celebrated aria "Lamento d'Arianna", which was admired and imitated by composers until the end of the century.
Monteverdi composed also "Pianto della Madonna", which has almost the same melody line, but the text is in latin and talks about Maria, who complains his son Jesus's death.
The text structure is very similar to the "Lamento di Arianna" (for example "Lasciatemi morire" becomes "Iam moriar, mi fili = Let me die, my son") , but the context changes significantly: the love between Arianna and Teseo is passion, and Arianna talks with herself because she can't obtain any answer from him. The love between Maria and Jesus, instead, is the Christian "caritas" and Maria can't desire another ending, because Jesus's death is part of the divine plan. Arianna, in reverse, rebels and she feels anger.
In the end, Theseus's escape is seen negatively, because he is the traitor, but Jesus's death is so painful, but inevitable and fundamental to realize the will of God.
Merci Claire
Miracle.
Bravo Cyrille .
Wow......
increíble !! la verdad un excelente y magnifico trabajo, afinación, interpretación perfecta. Me encanto la forma en que escenificaron musicalmente los madrigalismos. Avisen si tienen alguna fecha en buenos aires !! saludos desde el sur!!
Mi e caro Claudio monteverdi. Molto adatto al momento.
:O realmente hermoso!!!
favolosi!!!!!!
hermoso!
¡Molto bello!
Wow
Magnificos
bello
Beautiful, but the trust of each individual singing skills, should let to be prevail.
Il lamento di Arianna
Ottavio Rinuccini (1563 - 1621)
Lasciatemi morire!
E chi volete voi che mi conforte
In così dura sorte,
In così gran martire?
Lasciatemi morire.
O Teseo, O Teseo mio,
Sì, che mio ti vo’ dir, che mio pur sei,
Benché t’involi, ahi crudo, a gli occhi miei
Volgiti, Teseo mio,
Volgiti, Teseo, O Dio!
Volgiti indietro a rimirar colei
Che lasciato ha per te la Patria e il Regno,
E in queste arene ancora,
Cibo di fere dispietate e crude,
Lascierà l’ossa ignude!
O Teseo, O Teseo mio,
Se tu sapessi, O Dio!
Se tu sapessi, ohimè, come s’affanna
La povera Arianna,
Forse pentito
Rivolgeresti ancor la prora al lito!
Ma con l’aure serene
Tu te ne vai felice et io qui piango.
A te prepara Atene
Liete pompe superbe, ed io rimango
Cibo di fere in solitarie arene.
Te l’uno e l’altro tuo vecchio parente
Stringeran lieti, et io
Più non vedrovvi, O Madre, O Padre mio!
Dove, dov’è la fede
Che tanto mi giuravi?
Così ne l’alta fede
Tu mi ripon degl’Avi?
Son queste le corone
Onde m’adorni il crine?
Questi gli scettri sono,
Queste le gemme e gl’ori?
Lasciarmi in abbandono
A fera che mi strazi e mi divori?
Ah Teseo, ah Teseo mio,
Lascierai tu morire
Invan piangendo, invan gridando ‘aita,
La misera Arianna
Ch’a te fidossi e ti diè gloria e vita?
Ahi, che non pur rispondi!
Ahi, che più d’aspe è sordo a’ miei lamenti!
O nembri, O turbi, O venti,
Sommergetelo voi dentr’a quell’onde!
Correte, orche e balene,
E delle membra immonde
Empiete le voragini profonde!
Che parlo, ahi, che vaneggio?
Misera, ohimè, che chieggio?
O Teseo, O Teseo mio,
Non son, non son quell’io,
Non son quell’io che i feri detti sciolse;
Parlò l’affanno mio, parlò il dolore,
Parlò la lingua, sì, ma non già il cuore.
Misera! Ancor dò loco
A la tradita speme?
E non si spegne,
Fra tanto scherno ancor, d’amor il foco?
Spegni tu morte, ormai, le fiamme insegne!
O Madre, O Padre, O dell’antico Regno
Superbi alberghi, ov’ebbi d’or la cuna,
O servi, O fidi amici (ahi fato indegno!)
Mirate ove m’ha scort’empia fortuna,
Mirate di che duol m’ha fatto erede
L’amor mio,
La mia fede,
E l’altrui inganno,
Così va chi tropp’ama e troppo crede.
Pk così tanto?
@@federicoiorio8545 Scusa, in che senso così tanto?
BELLO
J'ai les oreilles bouchées
A me piace ma posso accettare di discutere sulle scelte musicali che sono sempre, in qualche modo, opinabili; trovo invece del tutto assurdo tirare in ballo difetti di pronuncia inesistenti. L'italiano cantato degli interpreti è praticamente prefetto e l'unico modo di sapere che non sono madrelingua è leggere il programma.
Li trovo troppo di maniera. Pur avendo belle voci e pur apprezzando lo sforzo che hanno fatto per una pronuncia il più possibile vicina a quella italiana, non mi commuovono
la pronuncia è insopportabile, I would prefer they sing in English!
Clotilde Subasio grazie
Le piacerebbero le bellissime cantate scozzesi cantate in italiano ?
Per niente insopportabile, mi pare anzi molto curata per un complesso straniero.
devo dire che a me non sembra male la pronuncia, secondo me ci hanno messo un sacco di lavoro
WHY?