grazie Vito. Mi hai dato delle informazioni utilissime. Sapevo che la tarma non attacca i melari in genere ma nessuno mi aveva mai spiegato il perché. Un caro saluto Marina
Consigli come sempre illuminanti e preziosissimi. Una buona alternativa, per chi ha poche unità appunto, è quello di tenere in freezer qualche giorno i telaini per annientare eventuali uova di tarma e poi conservarli in scatole plastiche sigillate.
Ciao Alfonso, voglio provare anch'io con il freezer ma ho una preoccupazione, una volta tolto dal freezer lo incelofani subito? Non c'è rischio di muffa? In questi giorni voglio provare con tre telaini da nido. Grazie
Ciao se metto melari in freezer poi devo farli asciugare prima di mettere cellofan? Come posso fare x non esporre nuovamente a tarma della cera? Grazie
Di solito si mettono in frigo per qualche giorno per disattivare le uova della tarma già presenti. Poi appunto, per evitare che ripassi la farfallina, se le temperature sono ancora alte, sopra i dieci gradi, i melari specie se hanno polline, andrebbero o zolfati o incelofanati, ma su quest'ultimo metodo non abbiamo esperienza.
Ciao Vito ti segue sempre grazie per i tuoi video mi aiutano molto …. Ho una domanda per te ho riposto i melari e nell andarli a controllare ho visto delle ovette piccole bianche devo preoccuparmi o poi ci pensano le api a pulire non covata né polline solo miele
ciao, grazie, un minimo di attacco della tarma può capitare, ma si tratta di un attacco trascurabile ed al quale le api con la nuova stagione pongono rimedio
Qui da me (prov.di Varese)la tarma è stata per anni un dramma, quando ritiravo i melari in magazzino un anno li ho trattati con b401 e niente ho trovato tarma, un altr'anno gli ho fatto + giri di zolfo in camere stagne e niente ho sempre trovato tarma. Poi ho risolto il problema con il freezer, io lascio i melari a -18 per due giorni e poi li metto in ambiente asciutto e con questo metodo NATURALE la tarma scompare. L'importante è fare attenzione ai favi congelati perché sono delicati da movimentare. Comunque secondo la mia esperienza posso dire di aver visto la tarma lavorare anche con temperature basse (sotto i 10 gradi) e di aver visto attaccare anche i fogli cerei.
il trattamento termico è senz'altro un'ottima soluzione 👌 diciamo che sui cerei ed a quelle temperature basse (deposito dei melari) l'attività della tarma è cmq trascurabile
In effetti è quello che mi è successo a me. Avevo preparato i telaini montati da costruire per portarmi avanti con i lavori ed invece..... Un disastro. Adesso ho riciclato la cera, ripulito tutto con lo zolfo. E quelli costruiti me li sono portati in casa e ho spruzzato la soluzione con il turingensis. Me li tengo ad occhio ma sono terrorizzata sul come archiviati.
Alcuni tengono i melari anche molti anni, noi più o meno massimo 4 5 anni. Per quanto riguarda la zolfatura non abbiamo avuto problemi di residualità nel gusto.... i ns mieli sono premiati... 😉
Ciao Vito, grazie sempre per i video. Ho un problema, oggi ho controllato i pochi melari che ho (4), sono stati attaccati dalla tarma..(Non tutti). Ci sono uova (quelle piccole nere sono uova?) E qualche larva già nata, che ha già iniziato a mangiare la cera. Come procedo per evitare la distribuzione dei melari? Nuovamente grazie.
Ciao Michele, il metodo di controllo della tarma è quello di zolfettare ogni 2/3 settimane finché le Temperature del deposito non scendono sui 10 gradi. I melari che hanno contenuto covata o che contengono molto polline andrebbero messe da parte per una verifica più attenta o sciolti. Inoltre grazie per i complimenti
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura poi una volta uccise le tarme posso rimettere alle api i telaini parzialmente mangiati dalle tarme? Sono a corto di telai costruiti...
Meglio di no, al massimo la fumigazione si può fare all'esterno e poi si rimettono in magazzino. Comunque se i telaini da melario non contengono polline e se come ovvio non hanno contenuto covata, l'impatto della tarma è trascurabile. Per questo, eventualmente, si possono mettere da parte i telaini senza polline.
Ciao Vito,conosco apicoltori della mia zona che non tolgono i melari alle famiglie,cosa ne pensi di questa tecnica??a me non convince,però mi hanno detto che loro così facendo non hanno problemi ho tarma,buonasera dalla Toscana!!!
ben, sistema funzionale, l ape pulisce il proprio ambiente, ma avere melari in montagna o in luoghi freddi non conviene x la maggior dispersione di calore.
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura Noi abbiamo fatto il zolfetto a settembre e quindi ora le temperature si sono abbassate,quindi a primavera x evitare latarma quando iniziano ad alzarsi le temperature e meglio ripetere il trattamento? e forse anche ora x sicurezza un zolfetto? grazie ebuona domenica 🤗
Ciao ti posso fare una domanda che non c'entra? Ho un problema con la mosema ,alcune arnie sono sciamate. Altre con pochissima covata . Sto dando un prodotto con lo sciroppo. Cosa posso fare altro ??? Grazie
Ciao Vito, una volta trattati con zolfo dopo quanto tempo si possono utilizzare? Ne ho presi alcuni x fare il corbezzolo dopo un paio di settimane dal trattamento e comunque l’odore di zolfo si sente sempre…
tra l'autunno e la primavera di solito non ci sono problemi, nel tuo caso se senti un pò l'odore dello zolfo puoi valutare di tenere i melari un pò arieggiati, all'aperto, prima di posarli
Buonasera a tutti Volevo chiedere un'informazione ho fatto il trattamento contro la tarma della cera con lo zolfo ai telaini dei melari , il problema ora che i telaini dei melari rimangono leggermente blu a causa del fumo dello zolfo , Cosa devo fare per rimuoverlo ? Perché so che lo zolfo è tossico. E io ho paura Quando rinizia la stagione del miele sia per le api e anche per me😢 per non diventare tossico il miele . Quindi cosa devo farlo Devo pulirlo ???
@@axeafrica2008 Salve, il blu potrebbe essere muffa.... cmq puoi tenere i melari all'aria aperta qualche giorno ed anticiparne la posa in modo che le api sistemino e puliscano. L'inquinamento da anidride solforosa nel miele, per quanto ci risulta, è molto raro.
@@axeafrica2008 una 15ina di giorni prima del periodo in cui le api vanno in febbre sciamatoria, quindi dipende dell'annata e dalla zona, qui da noi di solito fine marzo inizio aprile
Ma lo zolfetto si può utilizzare anche in apicoltura biologica? Siccome non si trova niente in merito, non vorrei avere problemi con residui di zolfo nella cera. GRAZIE
Ciao, ad oggi non abbiamo alcuna controindicazione in merito, siamo certificati BIO da qualche anno con ICEA. Se è tua intenzione avviare una certificazione biologica ti tocca cmq sentire col tecnico dell'Ente certificatore che scegli.
La tarma vive negli alveari che se sono in buona salute la controllano, quindi se ci sono le condizioni tipo temperatura e spopolamento può proliferare.
Volevo chiederti cosa ne pensi Dell utilizzo del Xentari, che il bacillus turingensis in soluzione che va spruzzato. Ne hai sperienza con questo? Grazie Vito ma questa mia prima stagione di apicoltrice hobbista autonoma finisce male tra varroa, tarme e calabroni, per non parlare delle mie assenze per isolamento covid. Sto cercando di imparare dei miei errori.....
ciao, forse ti riferisci a un prodotto che fino a poco tempo fa era autorizzato per trattare melari e telaini contro la tarma.... ma cmq non ne ho esperienza....
Io ho appena iniziato e alcuni telaini avevano le tarme, li ho congelati tutti poi col cellophan li ho messi in solaio (asciutto e fresco) I melari invece li ho puliti a mano raschiandoli un po poi ho messo dello zolfo in polvere sopra e sotto prima di mettere il cellophan..... Ora vedendo il suo video mi viene l ansia, non vorrei trovare un macello... Cosa mi consiglia?
Ciao, i telaini non dovrebbero darti problemi, intanto dagli un'occhiata per conferma. I melari andavano trattati con i fumi degli zolfetti....non con lo zolfo in polvere.. cmq dagli un'occhiata....
Ciao Vito, (azienda miele Imperioli) vorrei parlare con te per telefono , per sapere come è andata con i panetti beenectar, , posso mandarti il mio numero grazie
grazie Vito. Mi hai dato delle informazioni utilissime. Sapevo che la tarma non attacca i melari in genere ma nessuno mi aveva mai spiegato il perché. Un caro saluto Marina
a voi, un caro saluto
Grazie sempre interessanti i tuoi contributi video.
di niente, buona serata
Consigli come sempre illuminanti e preziosissimi.
Una buona alternativa, per chi ha poche unità appunto, è quello di tenere in freezer qualche giorno i telaini per annientare eventuali uova di tarma e poi conservarli in scatole plastiche sigillate.
Infatti 👌 ben ritrovato, in bocca al lupo 👍
Grazie mille di avere attenziinata la mia richiesta.
hai visto, mi sono ricordato 😉👍👌
Ciao Vito, grazie per i tuoi video. Anch'io utilizzo lo stesso metodo pet stoccare i mielari.
bene 👌
Ciao Vito, anch'io o provato con b401, zolfetti, ma è anni che mi trovo molto bene nel lasciare i telaini x 2 giorni in freezer e poi sigillare bene👍👋
si, infatti ottima soluzione
Ciao Alfonso, voglio provare anch'io con il freezer ma ho una preoccupazione, una volta tolto dal freezer lo incelofani subito?
Non c'è rischio di muffa?
In questi giorni voglio provare con tre telaini da nido.
Grazie
@@rossanotronconi306 li lasci un paio di giorni dentro il congelatore poi li metti dentro i propri melari, e chiudi bene sia dal basso che dall alto👍
Grazie, è un ottima idea.
Ciao se metto melari in freezer poi devo farli asciugare prima di mettere cellofan? Come posso fare x non esporre nuovamente a tarma della cera? Grazie
Di solito si mettono in frigo per qualche giorno per disattivare le uova della tarma già presenti. Poi appunto, per evitare che ripassi la farfallina, se le temperature sono ancora alte, sopra i dieci gradi, i melari specie se hanno polline, andrebbero o zolfati o incelofanati, ma su quest'ultimo metodo non abbiamo esperienza.
Ciao Vito, anchio adoperavo i dischetti di zolfo,ora adopero l'acido acetico su delle spugnette tipo (vileda) e mi trovo benissimo.
Buono a sapersi, dovremmo approfondire 👌
Ciao Vito ti segue sempre grazie per i tuoi video mi aiutano molto …. Ho una domanda per te ho riposto i melari e nell andarli a controllare ho visto delle ovette piccole bianche devo preoccuparmi o poi ci pensano le api a pulire non covata né polline solo miele
ciao, grazie, un minimo di attacco della tarma può capitare, ma si tratta di un attacco trascurabile ed al quale le api con la nuova stagione pongono rimedio
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura grazie Vito buona serata
Qui da me (prov.di Varese)la tarma è stata per anni un dramma, quando ritiravo i melari in magazzino un anno li ho trattati con b401 e niente ho trovato tarma, un altr'anno gli ho fatto + giri di zolfo in camere stagne e niente ho sempre trovato tarma. Poi ho risolto il problema con il freezer, io lascio i melari a -18 per due giorni e poi li metto in ambiente asciutto e con questo metodo NATURALE la tarma scompare. L'importante è fare attenzione ai favi congelati perché sono delicati da movimentare. Comunque secondo la mia esperienza posso dire di aver visto la tarma lavorare anche con temperature basse (sotto i 10 gradi) e di aver visto attaccare anche i fogli cerei.
il trattamento termico è senz'altro un'ottima soluzione 👌 diciamo che sui cerei ed a quelle temperature basse (deposito dei melari) l'attività della tarma è cmq trascurabile
In effetti è quello che mi è successo a me. Avevo preparato i telaini montati da costruire per portarmi avanti con i lavori ed invece..... Un disastro. Adesso ho riciclato la cera, ripulito tutto con lo zolfo. E quelli costruiti me li sono portati in casa e ho spruzzato la soluzione con il turingensis. Me li tengo ad occhio ma sono terrorizzata sul come archiviati.
Grazie mille Vito
di niente, buon weekend
grazie buona spiegazione, domanda, dopo quanti anni conviene cambiare i melari ? poi la zolfatura, può passare nel miele come odore ?
Alcuni tengono i melari anche molti anni, noi più o meno massimo 4 5 anni. Per quanto riguarda la zolfatura non abbiamo avuto problemi di residualità nel gusto.... i ns mieli sono premiati... 😉
Ciao Vito, grazie sempre per i video. Ho un problema, oggi ho controllato i pochi melari che ho (4), sono stati attaccati dalla tarma..(Non tutti).
Ci sono uova (quelle piccole nere sono uova?) E qualche larva già nata, che ha già iniziato a mangiare la cera.
Come procedo per evitare la distribuzione dei melari?
Nuovamente grazie.
Ciao Michele, il metodo di controllo della tarma è quello di zolfettare ogni 2/3 settimane finché le Temperature del deposito non scendono sui 10 gradi.
I melari che hanno contenuto covata o che contengono molto polline andrebbero messe da parte per una verifica più attenta o sciolti.
Inoltre grazie per i complimenti
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura un dischetto di zolfo basta per 4 melari più 2 vuoti sotto per distanziare i telai dalla fiamma?
@@michelee8601 si 👌
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura poi una volta uccise le tarme posso rimettere alle api i telaini parzialmente mangiati dalle tarme?
Sono a corto di telai costruiti...
Dovrebbero ricostruire le parti mancanti, no?
Ciao grande Vito, un informazione.. Per quanto riguarda la propoli, su 1 lt di alcol quanta ne metti? Aggiungi anche acqua distillata? Grazie
@@massimomorazzini713 facciamo fare la lavorazione a terzi, cmq va bene 1 parte di propoli 2 parti di alcool e 1 parte di acqua
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura acqua distillata o normale?
@@massimomorazzini713 normale
Buongiorno, ma è possibile fare questo trattamento in un ambiente in cui ci sono anche i macchinari (smielatore)? Grazie
Meglio di no, al massimo la fumigazione si può fare all'esterno e poi si rimettono in magazzino. Comunque se i telaini da melario non contengono polline e se come ovvio non hanno contenuto covata, l'impatto della tarma è trascurabile. Per questo, eventualmente, si possono mettere da parte i telaini senza polline.
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura Grazie mille
Ciao Vito,conosco apicoltori della mia zona che non tolgono i melari alle famiglie,cosa ne pensi di questa tecnica??a me non convince,però mi hanno detto che loro così facendo non hanno problemi ho tarma,buonasera dalla Toscana!!!
Ciao Roberto, questo modo di fare non lo conosco, nè ne comprendo bene le ragioni, puoi eventualmente approfondire 👌
ben, sistema funzionale, l ape pulisce il proprio ambiente, ma avere melari in montagna o in luoghi freddi non conviene x la maggior dispersione di calore.
Ciao.. quindi il trattamento va ripetuto più volte?
Ciao Antonio con gli zolfetti si
è una specie di container dei camion?
quanti zolfini accendi?
Si, esattamente. 2 scatoline con 4 o 5 zolfetti.
Buongiorno quante volte va ripetuto il trattamento con i zolfetti? grazie e buona giornata 🤗
2 3 volte al mese , buondì
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura Noi abbiamo fatto il zolfetto a settembre e quindi ora le temperature si sono abbassate,quindi a primavera x evitare latarma quando iniziano ad alzarsi le temperature e meglio ripetere il trattamento? e forse anche ora x sicurezza un zolfetto? grazie ebuona domenica 🤗
si, esattamente
Grazie 🤗
Ciao ti posso fare una domanda che non c'entra? Ho un problema con la mosema ,alcune arnie sono sciamate. Altre con pochissima covata . Sto dando un prodotto con lo sciroppo. Cosa posso fare altro ??? Grazie
brutta situazione, tienile strette.... per il resto non saprei dirti bene se non che anche la nutrizione potrebbe essere un problema...
Ciao Vito, una volta trattati con zolfo dopo quanto tempo si possono utilizzare? Ne ho presi alcuni x fare il corbezzolo dopo un paio di settimane dal trattamento e comunque l’odore di zolfo si sente sempre…
tra l'autunno e la primavera di solito non ci sono problemi, nel tuo caso se senti un pò l'odore dello zolfo puoi valutare di tenere i melari un pò arieggiati, all'aperto, prima di posarli
Ciao Vito ma se già nella cera c'è il tunnel della tarma con i zolfetti li blocca vero?
Gli zolfetti intossicano le tarme e le farfalle....
Ciao vito … ottimo video! Quindi tu lì dentro accendi i zolfetti poi chiudi la porta e aspetti giusto ? Non impili sopra i melari a file! Ciao ciao
si, esattamente
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura ok grazie
Ciao oggi pomeriggio sono andato in apiario e ho messo la covata hai lati e il miele opercolato al centro ci posso ritornare domani pomeriggio ?
se è bel tempo si può andare dalle api, perchè no? sebbene in questo periodo le operazioni sono ridotte al minimo indispensabile
I fogli cerei li fate voi?
no, li facciamo lavorare
Ciao Vito buonasera.
Hai melari o anche solo telaini da melario già costruiti da vendere?
Me ne occorrerebbero…
Magari anche questi che metteresti in sceratrice
@@ittet2247 ciao, in questo periodo non ne ho....
Buonasera a tutti Volevo chiedere un'informazione ho fatto il trattamento contro la tarma della cera con lo zolfo ai telaini dei melari , il problema ora che i telaini dei melari rimangono leggermente blu a causa del fumo dello zolfo , Cosa devo fare per rimuoverlo ? Perché so che lo zolfo è tossico. E io ho paura Quando rinizia la stagione del miele sia per le api e anche per me😢 per non diventare tossico il miele . Quindi cosa devo farlo Devo pulirlo ???
@@axeafrica2008 Salve, il blu potrebbe essere muffa.... cmq puoi tenere i melari all'aria aperta qualche giorno ed anticiparne la posa in modo che le api sistemino e puliscano. L'inquinamento da anidride solforosa nel miele, per quanto ci risulta, è molto raro.
Anticipare la posa cosa intende ?
@@axeafrica2008 prima che i nidi arrivino ad essere belli pieni.....
In che mese va fatto questo lavoro
@@axeafrica2008 una 15ina di giorni prima del periodo in cui le api vanno in febbre sciamatoria, quindi dipende dell'annata e dalla zona, qui da noi di solito fine marzo inizio aprile
Ma lo zolfetto si può utilizzare anche in apicoltura biologica? Siccome non si trova niente in merito, non vorrei avere problemi con residui di zolfo nella cera. GRAZIE
Ciao, ad oggi non abbiamo alcuna controindicazione in merito, siamo certificati BIO da qualche anno con ICEA. Se è tua intenzione avviare una certificazione biologica ti tocca cmq sentire col tecnico dell'Ente certificatore che scegli.
Io ho già la certificazione biologica, volevo sapere se é consentito in biologico
@@simonevalente8495 credo proprio di sì, non capisco infatti quale sarebbe il problema, nè l'alternativa....
Ma quando si steingono le famiglie i telai che "si tolgono" possono rimandere nel nido/al lato? Le api li puliscono e la tarma non ci va?
La tarma vive negli alveari che se sono in buona salute la controllano, quindi se ci sono le condizioni tipo temperatura e spopolamento può proliferare.
@@ApicolturaBIODolcezzaNatura ok, vabbè che tanto in inverno già c'è anche la temperatura che è bassa
@@raffaelinho si infatti, in inverno non ci sono problemi
Volevo chiederti cosa ne pensi Dell utilizzo del Xentari, che il bacillus turingensis in soluzione che va spruzzato. Ne hai sperienza con questo? Grazie Vito ma questa mia prima stagione di apicoltrice hobbista autonoma finisce male tra varroa, tarme e calabroni, per non parlare delle mie assenze per isolamento covid. Sto cercando di imparare dei miei errori.....
ciao, forse ti riferisci a un prodotto che fino a poco tempo fa era autorizzato per trattare melari e telaini contro la tarma.... ma cmq non ne ho esperienza....
Io ho appena iniziato e alcuni telaini avevano le tarme, li ho congelati tutti poi col cellophan li ho messi in solaio (asciutto e fresco) I melari invece li ho puliti a mano raschiandoli un po poi ho messo dello zolfo in polvere sopra e sotto prima di mettere il cellophan..... Ora vedendo il suo video mi viene l ansia, non vorrei trovare un macello... Cosa mi consiglia?
Ciao, i telaini non dovrebbero darti problemi, intanto dagli un'occhiata per conferma. I melari andavano trattati con i fumi degli zolfetti....non con lo zolfo in polvere.. cmq dagli un'occhiata....
Grazie. Allora, ogni 15 giorno fai il zolfo.
si, una bella zolfettata circa ogni due settimane fintantoché si abbassano le temperature
Per una decina dimelari un zolfetto basta
si, però dipende dalla grandezza della "camera" in cui viene fatto bruciare
Ciao Vito, (azienda miele Imperioli) vorrei parlare con te per telefono , per sapere come è andata con i panetti beenectar, , posso mandarti il mio numero grazie
ok pomeriggio puoi chiamare 3341939051