Tumore al seno in fase iniziale: approvato abemaciclib

Approvato in Italia abemaciclib come trattamento rimborsabile per il tumore al seno in fase iniziale HR+/HER2- (ovvero positivo per i recettori ormonali e negativo per il recettore 2 del fattore di crescita epidermico umano). Abemaciclib appartiene alla categoria dei farmaci chiamati inibitori delle chinasi dipendenti dalla ciclina, i quali agiscono sui meccanismi di proliferazione cellulare. È stato dimostrato che l'associazione di abemaciclib alla terapia endocrina aumenta significativamente l'efficacia del trattamento sia nel tumore al seno metastatico che in quello in fase iniziale.
Il trattamento con abemaciclib è generalmente ben tollerato, con effetti collaterali come diarrea e affaticamento che sono comuni ma gestibili. È importante informare adeguatamente i pazienti riguardo a questi effetti indesiderati, affinché possano essere preparati e adottare le strategie preventive necessarie. È interessante notare che i sintomi collaterali tendono a manifestarsi nei primi due o tre mesi di trattamento, ma interventi come la riduzione del dosaggio possono aiutare a proseguire il trattamento in modo sicuro.
Il vantaggio di utilizzare abemaciclib nel tumore al seno in fase iniziale è particolarmente rilevante per un sottogruppo di pazienti ad alto rischio di recidiva. Questo trattamento riduce significativamente il rischio di ricaduta, aumentando quindi le possibilità di guarigione per queste donne. È un'opportunità terapeutica molto importante per un gruppo di pazienti che in passato era difficile da trattare a causa del loro elevato rischio di recidiva.
È fondamentale migliorare la comunicazione tra i medici e i pazienti riguardo a queste nuove terapie, in modo che i pazienti possano comprendere appieno i benefici e gli eventuali effetti collaterali del trattamento. La comunicazione efficace aiuta a creare un percorso di cura chiaro e a rassicurare i pazienti che, nonostante la gravità del tumore, esistono soluzioni terapeutiche promettenti per gestire la malattia e ridurre il rischio di recidiva.
Per quanto riguarda l'accesso alle migliori cure disponibili, è importante affrontare le sfide legate ai processi di approvazione e all'erogazione regionale. Alcuni ostacoli burocratici possono rallentare l'accesso ai nuovi trattamenti, ma le associazioni di pazienti stanno svolgendo un ruolo attivo nel sollevare queste problematiche a livello istituzionale. Attraverso richieste pubbliche e un dialogo diretto con le autorità competenti, si cerca di accelerare il percorso di accesso alle terapie innovative su tutto il territorio nazionale.
In sintesi, l'approvazione di abemaciclib come trattamento per il tumore al seno offre nuove prospettive terapeutiche, specialmente per le pazienti a rischio elevato. È importante migliorare la comunicazione e l'accesso alle cure migliori per garantire una gestione ottimale della malattia e offrire speranza alle donne colpite da questa forma di cancro.
Interviste a: Valentina Guarneri, Professore Ordinario di Oncologia Medica e Direttore della Scuola di Specializzazione in Oncologia Medica, Università di Padova; Lucia Del Mastro, Professore Ordinario di
Oncologia Medica, Università di Genova e Direttore Clinica di Oncologia Medica, IRCCS Ospedale
Policlinico San Martino di Genova; Rosanna D’Antona, Presidente di Europa Donna Italia.
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English: The video discusses the approval of abemaciclib as a reimbursable treatment for early-stage, hormone receptor-positive and human epidermal growth factor receptor 2-negative breast cancer in Italy. Abemaciclib is part of a class of drugs called cyclin-dependent kinase inhibitors, which target the mechanisms involved in cell proliferation. Studies have shown that combining abemaciclib with endocrine therapy enhances its effectiveness in both metastatic and early-stage breast cancer.
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CAPITOLI
00:00 Introduzione all'approvazione di abemaciclib per il tumore al seno in fase iniziale
00:37 Meccanismo di azione di abemaciclib come inibitore delle chinasi
01:10 Efficacia di abemaciclib in combinazione con terapia endocrina per il tumore al seno metastatico
01:39 Effetti collaterali comuni di abemaciclib e la loro gestione
02:10 Definizione del tumore al seno in fase precoce e obiettivi dei trattamenti
03:10 Iter diagnostico e terapeutico per il tumore al seno in fase precoce
04:12 Ruolo di abemaciclib nei trattamenti adiuvanti per il tumore mammario recettore ormonale positivo e HER2 negativo
05:18 Riduzione del rischio di recidiva grazie ad abemaciclib e l'importanza per le pazienti e l'associazione pazienti