Ho visto "OPPENHEIMER" (3 volte)

Поделиться
HTML-код
  • Опубликовано: 31 май 2024
  • Per entrare nel mio Tipeee: it.tipeee.com/roberto-mercadini
    Per acquistare on-line "La donna che rise di Dio" (Rizzoli): www.amazon.it/dp/8817175498/r...

Комментарии • 895

  • @isaiapanduri6003
    @isaiapanduri6003 8 месяцев назад +1050

    A me è piaciuta soprattutto la scena dell'incontro con Einstein. Lui gli dice "non dovevi venire vecchio!", poi tirano fuori le spade laser e... zaaap! zaap! Einstein viene colpito e sparisce, restano solo i vestiti. Brividi.

    • @lamex42
      @lamex42 8 месяцев назад +7

      Grazie 💜

    • @Sbinott0
      @Sbinott0 8 месяцев назад +58

      Concordo, quella è assolutamente una delle scene di tutti i tempi.

    • @raffaeleromoli4178
      @raffaeleromoli4178 8 месяцев назад

      Grande:-)

    • @eptagramma
      @eptagramma 8 месяцев назад +61

      Basta che non fai spoiler sul vero padre di Oppenheimer

    • @slashn73
      @slashn73 8 месяцев назад +1

      Aahahahhaah

  • @angelofasciani5031
    @angelofasciani5031 8 месяцев назад +635

    "Oppenheimer lei è a capo del progetto Manhattan"
    "Va bene, mi chiami il presidente"
    "Ma è lei il presidente!"
    "Allora so già tutto"

    • @shudajay
      @shudajay 8 месяцев назад +12

      mitico Leasley Nielsen

    • @riccardoneri7030
      @riccardoneri7030 8 месяцев назад +8

      Chissà cos'avrebbe fatto il presidente Ford!😂😂😂😂

    • @bartrosso
      @bartrosso 8 месяцев назад +4

      il film che tutti avremmo voluto vedere

    • @RemOne72
      @RemOne72 8 месяцев назад +1

      :)

    • @giovannibertoncelli7355
      @giovannibertoncelli7355 8 месяцев назад +3

      "devasta il mio cuore o santa Trinità"

  • @Naticandus
    @Naticandus 8 месяцев назад +144

    A me è piaciuta molto la scena dove Oppenheimer ed Einstein si passano il boffo dicendosi "Passami il Feynman bro che tengo gli isotopi in capa" "Barbenheimer"

  • @wwemei89
    @wwemei89 8 месяцев назад +239

    Secondo me la visione di Strauss è fondamentale per il messaggio che Nolan vuole mandare. Il personaggio di Strauss rappresenta tutti i mediocri (che ovviamente sono politici) , tutte le persone legate al potere ed al denaro, al benessere personale rispetto al benessere collettivo. La scena finale è emblematica: Strauss convinto che parlassero di come farlo fuori mentre invece oppenheimer ed Einstein stanno parlando di cose molto più profonde. E che quindi alla fine la non visione dei politici (e l'utilizzo fatto delle scoperte sensazionali della scienza), rinchiusi nella loro gabbia dorata fatta di corruzione e lotta per il potere (fine a se stesso) è ciò che porta il mondo nella condizione in cui è ora. Credo infatti che nonostante capisca le tue critiche dal punto di vista fisico-scientifico credo che oppenheimer sia un film molto più politico che scientifico, e che quindi la approssimazione della prima parte, oltre ad ovvi motivi di tempo, sia dovuto al fatto che Nolan volesse incentrare la narrazione su un altro piano.

    • @mariocapelli6900
      @mariocapelli6900 8 месяцев назад +8

      Analisi perfetta

    • @artiko888
      @artiko888 8 месяцев назад +30

      Esattamente, è un film poi che parla principalmente di senso di colpa. Non è un documentario, né un opera divulgativa ma è semplicemente grande cinema, arte e messaggio.

    • @edoardodaurelio4102
      @edoardodaurelio4102 8 месяцев назад +3

      Mi trovo totalmente d’accordo

    • @antoniodada6009
      @antoniodada6009 8 месяцев назад +6

      D'accordo che sia un film più "politico" che scientifico, ma ciò non lo redime dai difetti che presenta. Il finto processo è risultato prolisso: c'era davvero bisogno di quello scambio di battute(piuttosto "romanzate") tra accusati e accusatori(tra cui avvocati), per far emergere le ingiuste accuse di simpatia per il comunismo rivolte a Oppy?Abbiamo capito che Nolan utilizza il finto processo per far emergere il senso di colpa di Oppy, e condannare Strauss(e chi come lui) di avergli voltato le spalle. Una espediente narrativo che poteva starci, se non appunto che si nota una certa insistenza. Dovevamo forse giungere alla conclusione di un Oppy solo e vittima della situazione?Risultato piuttosto retorico, considerando che Oppy sembra sia diventato coscienziosamente "colpevole" solo dopo aver sganciato la bomba. Poi al regista non è dispiaciuto usare i personaggi della scienza in senso macchiettistico(da Godel, Fermi, Einstein) per dare un tono alto alla scrittura del film. Insomma ce ne sarebbe parecchio da ridire sul film, comprese le intenzioni di Nolan o meno.

    • @alessandroBruson-ie8fb
      @alessandroBruson-ie8fb 8 месяцев назад

      Hai esposto il mio pensiero ❤

  • @hat-dei-naufraghi
    @hat-dei-naufraghi 8 месяцев назад +122

    Mi ricordi (a livello mentale) un mio insostituibile amico che è venuto a mancare. In qualche modo la tua compagnia, sebbene virtuale e a senso unico, mi restituisce un po' di quelle chiacchierate che caratterizzavano la nostra amicizia. Grazie!

  • @christianschettino4626
    @christianschettino4626 8 месяцев назад +72

    Quel film da più valore al tuo libro, per tutta la sua proiezione non riuscivo a pensare a altro.
    Magari un giorno , Nolan farà un corto dove racconterà di aver letto il tuo libro 6 volte, te lo auguro perché lo meriti

    • @ultimatejager4058
      @ultimatejager4058 8 месяцев назад +2

      Ho pensato esattamente la stessa cosa guardandolo

    • @christianschettino4626
      @christianschettino4626 8 месяцев назад +3

      @@ultimatejager4058 detto sinceramente credo sia inevitabile, nel senso, io personalmente sono un appassionato di storia scientifica e ho trovato il suo libro esauriente proprio per quelle curiosità che già conosciute si sono arricchite di un senso grazie al suo punto di vista, difatti la parte finale del libro è stata ATOMICA secondo me.
      Ammetto anche che prima di andare a vedere il film immaginavo il libro di Mercadini trasposto in pellicola, cosa che, una volta terminato lo spettacolo.. un pizzico di delusione si e fatta sentire.
      Questa cosa esalta Roberto e il suo lavoro e il tipo di indagine divulgativa che fa e sperare che certe tematiche tocchino in modo viscerale tutti allo stesso modo…
      Comunque, Roberto , mi faresti un favore personale? Potresti provare a inviare una copia del tuo libro a Nolan? Non so perché ma sento di parare a nome di tutti o quasi 😊

  • @sonny19931
    @sonny19931 8 месяцев назад +74

    Una nota aggiuntiva riguardo alla bellissima scena della conferenza che hai giustamente citato: è possibile che entri nella storia del cinema, ma molto più probabile secondo me che entri nei manuali come esempio perfetto di quello che si chiama, se non ricordo male, utilizzo "anempatico" della colonna sonora (dove per colonna sonora si intende tutto il suono, non solo la musica).
    In questo caso il gioco è particolarmente riuscito perchè la scena racconta letteralmente una celebrazione, senza elementi estranei, ma capiamo dal sonoro dove si trova la testa di Oppenheimer: le urla della folla mimano le urla delle vittime di Hiroshima, e il battito dei piedi riprende esattamente il rumore dell'esplosione. In questo consiste l'idea di tecnica anempatica, cioè che non c'è identità emotiva tra due piani del racconto, e questa discordanza rende la scena molto più potente (immaginiamo quanto sarebbe stato piatto vedere Oppenheimer che dice "non riesco a smettere di pensare alle vittime della bomba" commentato da una musica triste).
    Altri esempi da manuale sono l'utilizzo di musiche allegre nelle scene di stupro di Arancia Meccanica, per esempio.

    • @Gigi_Latrottola
      @Gigi_Latrottola 8 месяцев назад +1

      Io non la vedo questa gran raffinatezza di Nolan, capiamo dove sta la testa di Oppenheimer perché ad un certo punto tra il pubblico in festa si inquadrano persone che stanno piangendo, che in realtà un secondo prima stavano ridendo, e lui calpesta quello che a me, ma non penso solo a me, pare un corpo carbonizzato.

    • @antoniodada6009
      @antoniodada6009 8 месяцев назад

      A parte che è una soluzione visiva già utilizzata(pure il simbolismo dei piedi che battono) ma poi senza elementi estranei? Sicuro che abbiamo visto la stessa scena?Luce abbagliante e pelle che si stacca dal corpo della ragazza?Insomma..

    • @asellandrofacchio7263
      @asellandrofacchio7263 8 месяцев назад +9

      ​@@Gigi_LatrottolapArE uN cOrPo CaRbOnIzZaTo no guarda era un grosso pezzo di carbone dolce della befana casualmente a forma di civile giapponese

    • @chiarabonazzi4952
      @chiarabonazzi4952 8 месяцев назад +2

      @@Gigi_Latrottola si era un corpo carbonizzato, i racconti autobiografici dei sopravvissuti di Hiroshima parlano appunto di corpi carbonizzati nelle strade

  • @salvorus87
    @salvorus87 8 месяцев назад +99

    Hai dato voce (con argomentazioni scientifiche ed estetiche) alle mie perplessità. Con i miei amici e parlandone in famiglia me l'ero cavata con questa frase: "Nolan è un regista che dà il meglio di sé quando descrive, non quando racconta". È come se la narrazione imbrigliasse la sua vena onirica, per cui non riesce a esprimersi appieno (o comunque in modo brillante) così come invece fa nelle sequenze in cui descrive una paura, un'angoscia, un'emozione in generale.
    Grazie Roberto, come sempre offri degli spunti interessanti di riflessione.

  • @soultato
    @soultato 8 месяцев назад +59

    I tuoi difetti sono più approfondimenti, come ha detto un ragazzo qui sotto te probabilmente avresti preferito un documentario, con tutto raccontato per bene con una narrazione che seguiva bene la linea temporale. Io invece ho trovato quasi perfetto il film. In 3 ore racconta tutta la storia con questa sorta di lotta, sia interiore di Opp sia tra lui e Strauss. Ovvio che in 3 ore se il film non vuole essere un documentario va raccontato anche altro ed alcune cose vanno accorciate. Fino al minuto 23:00 del video io ho solo sentito approfondimenti da mettere in appunto un documentario più strutturato e più lungo o magari in un libro, non in un FILM. Detto questo, sei sempre eccezionale, anche se qui mi trovi un po’ in disaccordo!

    • @Keyrs90
      @Keyrs90 8 месяцев назад +14

      Nono, lui ha parlato proprio di scene che risultano ridicole per come sono state raccontate. E ha ragione.

    • @dariocaporuscio8701
      @dariocaporuscio8701 8 месяцев назад +7

      Tre ore sono tante per un film eppure ogni episodio raccontato sembra appena accennato. Poteva raccontare meno episodi con maggiore approfondimento

    • @Omega_SM
      @Omega_SM 8 месяцев назад

      Il film vuole avere una cadenza frenetica fino alla scena dell'esplosione, come se le scoperte scientifiche e l'entusiasmo degli scienziati, uniti alla fretta del governo americano, vadano a rotta di collo senza perdere un attimo. Si calma infatti un pò dopo la bomba

  • @gabrielesalini2113
    @gabrielesalini2113 8 месяцев назад +92

    Io ho adorato la tensione prima della bomba. E poi una esplosione quasi deludente. Ti fa sentire la tensione e il progetto durato anni e poi quella depressione e horror vacui quando finisce. E poi la vera bomba alla conferenza. La presa di coscienza, gli effetti pratici di ciò che era solo teorico.
    Altra cosa apprezzata è il terzo atto calante. Racconta trionfo e caduta del moderno prometeo. Spiazzante ma coerente. Appunto ti fa sentire l'ingiustizia e decadenza.

    • @brandon0099
      @brandon0099 8 месяцев назад +3

      fanno apposta per fare ingannetti, Fermi era addetto alla reazione a catena, sapeva perfettamente cosa sarebbe successo e scommetteva per calmare un po' la situazione. Non va tanto bene averlo fatto passare solo per uno scommettitore nel film, ma il bello del film è l'introspettività di Oppenheimer

  • @francescomartini8879
    @francescomartini8879 8 месяцев назад +32

    ATTENZIONE SPOILER!
    Non conoscendo bene la storia della bomba atomica e di Oppenheimer, condivido totalmente il fatto che l'impianto narrativo sia molto sbrigativo e lacunoso ed è davvero difficile seguire il filo delle vicende senza perdersi o senza rimanere perplessi di fronte a certe soluzioni di consequenzialità. Diverse persone con cui ho parlato hanno candidamente ammesso di non averci capito nulla e li comprendo pienamente. Ad ogni modo, avendolo visto solo una volta, sono comunque uscito dalla sala con la convinzione di aver visto un grande film e con la sensazione che alla fine i puntini si unissero.
    Per come l'ho percepito io, il vero nucleo di Oppenheimer è quello di un film sull'uomo, sull'individuo, sull'ossessione del successo individuale e su quanto veramente possano fare la differenza le scelte e le vite di un singolo di fronte all'incedere della storia e del tempo (e qui sarebbe stato certamente più azzeccato tradurre i versi della Bhagavad Gita come si vedono nell'edizione che ci mostri tu ).
    Da questo punto di vista l'ho trovato estremamente attuale, visto che viviamo in un epoca dove sembra che il successo sia diventato l'unico metro di giudizio per qualsiasi cosa e soprattutto per misurare la vita degli esseri umani.
    Sia O. che i personaggi intorno a lui considerano il successo come il fine ultimo delle loro vite. La moglie dice di non aver sposato un altro uomo che amava perché non era "nessuno" e sceglie di sposare O. anche e soprattutto perché percepisce che diventerà l'uomo più importante del mondo. Proprio questa espressione "uomo più importante del mondo" viene ripetuta molto spesso durante il film, quasi a rimarcare che non ci sia via di mezzo: o sei tutto o sei niente, o sei un grande o non sei nessuno.
    O. viene dipinto come un uomo che, prima di avere dilemmi etici su cosa può provocare la prosecuzione del suo progetto, è combattuto tra il condurre una vita semplice vicina ai suoi affetti e il perseguire la via del grande successo generando un lascito eterno nella storia dell'umanità e del mondo. All'inizio del film c'è una scena dove gli chiedono se voglia tornare in America per portare la fisica quantistica e cosa gli manchi dell'America. A tale domanda lui risponde dicendo che gli mancano i canyon e la natura sconfinata (o qualcosa del genere) e in una breve scena poco dopo lo si vede felice mentre cavalca e beve con suo fratello e i suoi amici, che a fine film verranno citati nuovamente per far vedere come siano stati esiliati, ostracizzati e perseguitati anche per "colpa" di quello che è O. è diventato.
    O. è la stessa persona che sceglie di non stare vicino a qualcuno che ama come Jean Tatlock pur di continuare la sua ascesa, salvo poi non saper fare i conti con le conseguenze delle sue azioni e della sua "volontà di potenza", ed è proprio qui che poi subentrano i dilemmi etici e morali.
    Alla fine O. sembra uscirne come un debole che non riesce a fare i conti con le conseguenze delle sua azioni e finisce anche per addossarsi più responsabilità di quelle che ha realmente. piange per il suicidio di Jean come se una tale scelta fosse totalmente addossabile al fatto che lui non le sia stato vicino, è convinto del fatto che centinaia di migliaia di persone siano morte solo per causa sua e si rode dentro per questo. Da questo punto di vista ho apprezzato tantissimo la caratterizzazione di personaggi come la moglie, che deve tenere la barra dritta e tenere su il marito tormentato perché lo status e il perseguimento degli obbiettivi devono venire prima di qualsiasi malessere e paturnia morale, ma ancora di più ho trovato magistrale la scena all'interno dello studio ovale. Qui O. dice al presidente Truman di avere le mani sporche di sangue e il presidente gli porge sarcasticamente un fazzoletto per esortarlo a pulirsele; poi lo congeda e grida di non voler avere più nulla a che fare con un tale pisciasotto. Qui emerge perfettamente la contrapposizione tra chi cinicamente riesce a portare avanti il proprio modo di agire e chi, forse dotato di maggiore sensibilità, non riesce a fare i conti con la spietatezza delle proprie volontà di fronte al dramma del mondo e dell'uomo e finisce semplicemente per diventare una persona debole agli occhi degli altri.
    Se Oppenheimer fosse realmente così dal punto di vista caratteriale e come uomo non saprei dirlo, in quanto appunto non conosco bene la sua storia. Ad ogni modo a me è parso evidente che il racconto delle vicende intorno alla bomba atomica siano più che altro un pretesto per delineare un racconto intimo, il racconto di una lacerazione individuale e del tormento di qualcuno che finisce più per subire il fatto di essere stato dotato di un intelligenza e un talento fuori dal comune, che di goderne. Lo definirei un film Cristologico da questo punto di vista e non mi stupisce che a farlo sia stato Nolan, un regista dalle enormi ambizioni ,che non ha mai nascosto di voler rimanere nella storia del cinema, se non addirittura di voler essere riconosciuto come uno dei più grandi registi di sempre.

    • @Andrea70swb
      @Andrea70swb 8 месяцев назад +3

      Roberto. Mi permetto un appunto nella tua eccellente disamina. Credo ti sia dimenticato la vera scena più potente del film, quella dell’incontro con Truman. La Scienza vs la Real Politik. Quel fazzoletto sventolato sotto il naso (Oldman fantastico) è più sconvolgente dell’esplosione .

    • @consuelosilvestrini7758
      @consuelosilvestrini7758 8 месяцев назад +1

      ​@@Andrea70swbper questo motivo che ci ritroviamo sempre peggio a vivere con questi avidi di potere. È colpa nostra se ce ne sono tantissimi che ci governano. La frase bella del film è: il potere resta nell'ombra. E qui si intende appunto il potere restando nell'ombra indisturbato, aggisce muovendo i fili

    • @presidente8822
      @presidente8822 8 месяцев назад +2

      Mentre guardavo il film rimanevo sempre più perplesso dall’assenza di riferimenti fisici e matematici nonchè visivi. Nolan ad esempio in interstellar ci ha fatto vedere che può benissimo impostare un film scientifico e tendenzialmente è quello che fa. Qua invece la bomba atomica, gli scienziati, la WW2… sono un mezzo per raccontare un uomo, una storia di un uomo. Si vede gradualmente crescere la mole della dicotomia scienza e politi a che raggiunge il culmine proprio con Truman che impartisce una bella lezione di realismo e liquida Oppenheimer come si liquiderebbe qualunque moralista saccente che non capisce che il fine giustifica i mezzi.

    • @claudiocopes92
      @claudiocopes92 4 месяца назад

      Pienamente d' accordo con la tua analisi. Il Film semplicemente racconta la visione, la preoccupazione nonche la consapevolezza a cosa stava lavorando, quindi di una persona che seppur un grande fisico, inventore della bomba tomica rimane uomo. A differenza di Strauss e Truman..

  • @Travis89Touchdown
    @Travis89Touchdown 8 месяцев назад +86

    Se posso dire la mia, Roberto, ho la sensazione che tu volessi vedere un documentario! 😂 Io ho trovato divertenti i riferimenti appena accennati agli altri fisici, anzi mi hanno messo la curiosità di cercare le loro storie. Quindi si, fine a sé stesse le scene del film, però ci stavano a mio parere.
    Per quanto riguarda la velocità con cui accadono le cose, è un compromesso a cui il regista è purtroppo costretto. Siamo comunque parlando di un film di oltre 3 ore! Pensa che nella parte iniziale del Signore degli Anelli, si condensano in una sera gli eventi che nel libro accadono in oltre 30 anni😂 penso che sia comprensibile il motivo.

    • @AlbertoMelappioni
      @AlbertoMelappioni 8 месяцев назад +9

      Però da un punto di vista scientifico molte scene riassunte in quel modo risultano ridicole. Oltre alla famosa scena di Alvarez che legge sul giornale della fissione e in mezza giornata hanno replicato l'esperimento, quando invece non c'entrano nulla ne Luis Alvarez ne Robert Oppenheimer con l'esperimento di fissione che fu invece replicato da Anderson , Fermi e colleghi alla Columbia University nel 1939. Altra scena ridicola è quella sulla pila di Fermi, se Oppenheimer non sapeva veramente che Fermi era riuscito a portare in criticità il reattore, come pensava che sarebbe stato prodotto il Plutonio 239 per la bomba?

    • @Travis89Touchdown
      @Travis89Touchdown 8 месяцев назад +13

      @@AlbertoMelappioni ma si, certamente. Però è un film. Non è una lezione, per prima cosa deve avere ritmo e deve essere apprezzato da più gente possibile. L'obbiettivo è sempre intrattenere. Poi certo, tutto può essere migliorabile, però certe scelte le capisco. Opinione personale ovviamente :)

    • @AlbertoMelappioni
      @AlbertoMelappioni 8 месяцев назад +3

      @@Travis89Touchdown si si capisco cosa intendi, è quello che mi hanno detto in tanti, ma personalmente non l'ho apprezzato. Probabilmente proprio per questa mia attenzione ai dettagli scientifici. Per esempio nella scena in cui armano la bomba con il cilindro di Uranio depleto contenente la sfera di Plutonio mi sono reso conto che gli attori fanno una cosa impossibile. Ovvero tengono con due mani in una posizzione del tutto improbabile un oggetto che dovrebbe pesare intorno ai 30Kg. Infatti guardado le foto storiche dell'esperimento Trinity vedresti che utilizzarono un paranco per svolgere quell'operazione. 😅

    • @ltubabbo529
      @ltubabbo529 8 месяцев назад +4

      @@AlbertoMelappioniEcco a me l'unica cosa che ha seccato è stata la solita idea statunitense secondo la quale per risaltare una figura bisogna far passare per stupide o superflue tutte le altre (specie se non americane)
      Tra poco uscirà il film su Ferrari, voglio proprio vedere chi passerà per cretino, magari Ferruccio Lamborghini o Agnelli, vedremo

    • @AlbertoMelappioni
      @AlbertoMelappioni 8 месяцев назад +1

      @@ltubabbo529 non mi sembra di aver visto questo fenomeno nel film. Molti degli scienziati nel progetto erano europei rifugiati, dal gruppo degli ungheresi a quello degli italiani. Forse come ha detto Roberto non si riesce a capire bene per via della narrazione messa in scena da Nolan, a meno di non conoscere in anticipo le varie storie.

  • @nicolaneri3233
    @nicolaneri3233 8 месяцев назад +93

    Leggendo un po' i commenti evidentemente:
    1) avreste preferito un film sulla storia della bomba atomica anziché sulla vita/persona di Oppenheimer (purtroppo però il film guarda caso si chiama Oppenheimer)
    2) preferite i documentari anziché i film (purtroppo però Oppenheimer è un film e non un documentario)

    • @giusepperadesca5131
      @giusepperadesca5131 8 месяцев назад +22

      Se non è un documentario non è necessario imbottire il film di nozioni che però non vengono spiegate. Perdono tutta la loro possibile potenza narrativa e scompaiono in un fiume di immagini che uno spettatore non può cogliere. L unica utilità e quella di confondere per poi svanire nell etere. Invece che imbottire e correre correre correre avrei preferito un immersione maggiore in alcune scene. Ad esempio quella della bomba lo fa magistralmente, così come quelle seguenti che descrivono lo stato d’animo tormentato di Oppenheimer. Ma il film, come ogni film di Nolan purtroppo, corre e non scorre

    • @i_hate_frank
      @i_hate_frank 8 месяцев назад +4

      I documentari sono film

    • @thesuprememat7119
      @thesuprememat7119 8 месяцев назад +5

      @@giusepperadesca5131 Scena della bomba che purtroppo è pessima, non ha voluto usare la computer grafica e il risultato si è visto. Non pare nemmeno una bomba atomica

    • @Keyrs90
      @Keyrs90 8 месяцев назад +2

      Ci sono alcune scene che sono semplicemente ridicole, su...
      Quella del primo incontro con Fermi è veramente quasi imbarazzante. E non è l'unica così.
      Accettare che il film abbia dei difetti non ucciderà nessuno.

    • @ottobass9193
      @ottobass9193 8 месяцев назад +1

      ​@@i_hate_frankma i film non sono tutti documentari

  • @marcodeferrari1688
    @marcodeferrari1688 8 месяцев назад +119

    Nel progetto Manhattan erano coinvolti circa 4000 scienziati ed è chiaramente impossibile dare spazio biografico a ciascuno di loro (in ogni caso Fermi ne esce bene) in un film che comunque si intitola Oppenhemier (non Progetto Manhattan) e non vuole essere un documentario.
    Nolan riesce perfettamente nell'intento di farci entrare nella mente di Oppenheimer, facendoci vivere ogni sua emozione, grazie anche a una scenografia superba, una colonna sonora strepitosa che accompagna quasi ogni scena e a un Cillian Murphy da Oscar.

    • @ibrasibo
      @ibrasibo 8 месяцев назад +38

      Fermi compare due volte…e dal film esce un burlone fissato con le scommesse. Dire che uno dei 5 migliori fisici del XX secolo ne esca bene è un’affermazione quantomeno ardita.

    • @alessandrapasserini3658
      @alessandrapasserini3658 8 месяцев назад +5

      Giustissimo. Ma se devi fare di Fermi una macchietta che compare in due scene puoi nche non metterlo nel film, come suggerisce Mercadini.

    • @mmuyggfv
      @mmuyggfv 8 месяцев назад +2

      Colonna sonora strepitosa?

    • @antonioc.5876
      @antonioc.5876 8 месяцев назад +1

      La participazione di Fermi si colloca appena più avanti della parte di "Signori, il pranzo é servito" di un cameriere.
      Non vedo come possa uscire bene una cosa che in pratica nemmeno sia entrata.

    • @Nap462
      @Nap462 8 месяцев назад

      Senza Fermi non ci sarebbero stata nessuna centrale nucleare a Fissione ne tantomeno la bomba atomica quindi possiamo affermare che Fermi ha dato il via a tutto.. ovviamente era uno degli scienziati che lavorarono al progetto Manhattan

  • @danielexcf789
    @danielexcf789 8 месяцев назад +64

    La risata al minuto 21:13 mi ha buttato giù dalla sedia. Comunque ti prego Roberto, valuta l'idea di realizzare un format dove recensisci i film periodicamente. Sarebbe interessante sapere quali sono i film che ti sono piaciuti di più e perché. E poi vorrei chiederti una cosa anche se probabilmente non leggerai questo commento: se avessi la possibilità di poter girare un film da regista, quale evento o personaggio ti piacerebbe di più raccontare?

  • @vincenzoaversa9433
    @vincenzoaversa9433 8 месяцев назад +45

    Secondo me lo scopo di Nolan era di evidenziare soprattutto la complessità della figura di Oppenheimer, la sua grandezza scientifica e la sua fragilità psicologica, l'eclettismo della sua cultura (anche come fisico, si occupava di argomenti diversi tra loro, che spaziavano dalla fisica nucleare all'astrofisica) e le contraddizioni del suo carattere.
    Oppenheimer si considerava un patriota americano, eppure sosteneva il Partito Comunista americano, e per lui le due cose non erano in contraddizione.
    Tutto ciò è stato causa della sua ascesa (il culmine rappresentato dalla copertina sul Time e l'incontro con il Presidente Truman) e della sua caduta (cominciata subito dopo quell'incontro).
    Non è un caso che Nolan abbia basato il suo film su un libro intitolato: OPPENHAIMER AMERICAN PROMETHEUS, e sappiamo che Prometeo venne venerato dagli uomini ma condannato dagli dei.
    Credo che Nolan abbia rappresentato bene la figura di Oppenheimer, al netto delle contraddizioni narrative evidenziate da Mercadini.
    Però, se posso esprimere una critica a Mercadini, penso che non abbia davvero colto quale fosse lo scopo del film, e da qui nasce la frustrazione per alcune delle scelte della sceneggiatura.

    • @antoniodada6009
      @antoniodada6009 8 месяцев назад +3

      Chiaro che se te credi di aver compreso, grazie alla visione di questo film, la complessità della figura di Oppy, dirai che ti è piaciuto. Ma è davvero così? Il cinema non si può valutare a partire dale presunte intenzioni dell'autore, ma per l'esperienza percettiva dello spettatore che questo linguaggio artistico riesce ad esprimere(da cui puoi poi desumere quello che chiami "scopo). Questo film presenta non pochi problemi, alcuni evidenziati da Mercandini, per cui non si tratta banalmente di non aver compreso lo "scopo", bensì che il film è riuscito solo in parte. Quindi è chiaro che per alcuni quello "scopo" da te citato resta solo nelle intenzioni.

    • @gegeroker
      @gegeroker 8 месяцев назад +7

      Sto notando che tutti quelli che criticano chi fa recensioni, anche vagamente, negative su sto film dicono sempre "mA nOn Ha CaPiTo Lo ScOpO dEl FiLm!" Ma, cazzo, il cinema è un mezzo di comunicazione, se non trasmette quello che dovrebbe trasmettere il prodotto è fatto male. È come se scrivessi al tuo coinquilino un messaggio tutto contorto per dirgli in modo educato che deve buttare la spazzatura e lui continua a non buttarla perché non ha capito che gli volevi dire. Scemo lui che non ha capito o sei scemo tu che hai fatto il messaggio troppo contorto quando potevi scriverlo in modo più semplice e lineare? Non so se mi spiego.

    • @vincenzoaversa9433
      @vincenzoaversa9433 8 месяцев назад +5

      @@gegeroker Nolan fa indubbiamente film complessi e di alcuni fatico ancora a capire trama e significato (es. Memento o Tenet). Però di un film che si intitola "Oppenheimer" non credo che ci vuole un grande sforzo intellettuale a capire che vuole occuparsi della vita del protagonista. Altrimenti lo avrebbe intitolato LA BOMBA oppure PROGETTO MANHATTAN o LOS ALAMOS. Poi la mia penso sia stata una critica educata a Mercadini, che anche in questa occasione ho trovato molto acuto nelle sue osservazioni. Mi ha solo sorpreso il fatto che non abbia individuato l'argomento principale del film

    • @justari3091
      @justari3091 7 месяцев назад

      @@gegeroker I registi hanno la libertà di esprimere le loro idee come meglio credono, e se un film non risuona con te, potrebbe semplicemente non essere il tipo di film che apprezzi. Inoltre, se stai paragonando una narrazione cinematografica complessa a un messaggio semplicistico su chi deve portare fuori la spazzatura, mi sa che stai perdendo gran parte della bellezza e della complessità che il cinema può offrire.

  • @SofiaBaezzato
    @SofiaBaezzato 8 месяцев назад +24

    Però mi sorprende che nessuno abbia ancora citato il fatto che il film contiene piccole "chicche umoristiche". Io sinceramente non ho colto quei dialoghi come stucchevoli ma più che altro in modo volutamente caricaturale. Guardandolo la seconda volta, ho avuto l'impressione che Nolan volesse divertirsi con le nostre emozioni. Mi pare strano che nessuno l'abbia notato, è una delle differenze più eclatanti rispetto a tutti gli altri suoi film.

  • @fabiogiagnoni9759
    @fabiogiagnoni9759 8 месяцев назад +6

    Caro M., ti seguo da prima che fossi famoso, ma non so quanto ti intendi di cinema.
    È un mezzo diverso dalla saggistica, ci vogliono sia i ritmi, sia i tempi cinematografici: non puoi criticare un film perché non rappresenta precisamente la successione temporale reale o i dialoghi sembrano un po' troppo sopra le righe!

    • @RobertoMercadini
      @RobertoMercadini  8 месяцев назад +7

      Sì, posso.

    • @fabiogiagnoni9759
      @fabiogiagnoni9759 8 месяцев назад +5

      Beh, certo che puoi, diciamo che non ha molto senso in ambito cinematografico e risulti un po' fuori fase.

    • @biol890Rre
      @biol890Rre 8 месяцев назад

      ​@@fabiogiagnoni9759l'importante e'leccare il padrone !
      Forse non lo sai ma internet jewbook
      jewtube Amazon Google etc etc etc etc etc sono in mano ai nasoni Ebrei padroni di tutto
      Figurati se sta faccia da rabbino (mancato?) logorroico non perdeva l'occasione di sbavare un po

  • @ultimatejager4058
    @ultimatejager4058 8 месяцев назад +5

    Sul ruolo di Strauss e tutta la vicenda "giuridica" che riguarda lui e Oppenheimer vorrei evidenziare un aspetto molto importante, che è poi la chiave di lettura di questa pellicola: il film non parla tanto di Oppenheimer come scienziato, come persona o come direttore del progetto Manhattan, ma parla di Oppenheimer come "padre della bomba atomica", inteso come la figura pubblica che è venuta a crearsi a seguito del suo operato a Los Alamos.
    Oppenheimer nella prima metà del film cerca in ogni modo di diventare una persona conosciuta e stimata dai più, essendo persino disposto a realizzare la bomba atomica pur di riuscirci. Dopo la prima fase di inseguimento dell'obiettivo, c'è la fase di ottenimento, che però è suo malgrado troppo rapida e deludente; addirittura lui sa dei bombardamenti attraverso la radio come un comune mortale e non ha avuto alcuna voce in capitolo sull'utilizzo di Little Boy e Fat Man.
    A quel punto arriva la realizzazione, la consapevolezza che, per un capriccio personale, una smania di fama e grandezza, ha non solo condannato a morte 200.000 persone innocenti, ma ha dato nelle mani dell'umanità lo strumento per autoannientarsi.
    A quel punto inizia la fase di ravvedimento, il Padre della Bomba Atomica cerca in ogni modo di levarsi di dosso questo nome così pesante da un punto di vista morale. Ma proprio mentre sta per riuscirci, diventando uno dei più importanti osteggiatori del programma sulla Bomba H, ecco che viene azzoppato da qualcuno identico a lui, un uomo che, per motivi diversi, condivide le sue stesse patetiche smanie di grandezza: Lewis Strauss.
    Strauss nell'immaginario collettivo americano è da sempre visto come il nemico assoluto di Oppenheimer e qui li vediamo come due spiriti affini che, nel proprio personale percorso per fare grande il proprio nome, finiscono per scontrarsi, colpirsi e, infine, annientarsi vicendevolmente.
    La metafora della guerra fredda che viene fatta nel film come due scorpioni (USA e URSS) chiusi in un barattolo che se uno colpisse l'altro, entrambi morirebbero, è perfettamente applicabile ai due protagonisti assoluti del film: due uomini entrambi autoproclamatisi come predestinati alla grandezza che, per una divergenza di obiettivi, attaccano l'uno senza pietà l'altro finendo per condannarsi entrambi alla rovina. Ed è qui che si capisce la grandezza e l'importanza del personaggio di Robert Downey Jr.
    Tra l'altro Einstein aveva avvertito Oppenheimer in quel confronto davanti allo stagno: tu potrai anche diventare lo scienziato più ammirato di sempre, ma a un certo punto diventerai il vecchio da soppiantare, l'obsoleto da superare e qualunque elogio potranno farti non sarà per celebrare i tuoi traguardi, ma per celebrare loro che ti hanno ormai superato e rimpiazzato. Ha dunque davvero senso una vita votata esclusivamente al successo?
    Concludo questa analisi con una riflessione sulla scena di "sesso intellettuale": quella scena avviene prima del Progetto Manhattan, quando ancora i sogni di grandezza di Oppenheimer erano più vivi che mai. In quel momento, durante un rapporto sessuale che rappresenta il massimo dell'eros di un essere umano, Oppenheimer legge i versi del Badavagdita sentendosi come Krishna che disvela la sua vera forma divina e mostra la grandiosità del suo potere capace di renderlo addirittura "il distruttore di mondi". È di fatto un esaltato preso dall'euforia di essere un genio incompreso "predestinato" al successo.
    Poi vede esplodere The Gadget e improvvisamente, davanti a una scena che rappresenta il massimo del thanatos mai raggiunto dal genere umano, le parole di Krishna cambiano significato e si rende conto di che mostruosità significhi essere "il distruttore di mondi". Qui l'esaltazione svanisce completamente e rimane solo la miseria di un piccolo uomo consapevole di aver condannato il mondo per uno stupido desiderio infantile ed egoista

  • @jacopomangialavori
    @jacopomangialavori 8 месяцев назад +14

    Secondo me non potendo raccontare tutto, non solo per la scelta di raccontare la vita di Oppenheimer attraverso il progesso ma proprio per i trmpi cinematografici, la scelta di velocizzare certi passaggi non è così malvagia.
    Sulla riproduzione della scissione dell'atomo credo che lascelta sia anche dovuta al viler comunicare l'esaltaziine per la notizia scentifica, non far sentire i tempi necessari è sicuramente una pecca ma si guadagna, credo, in esaltazione comunicata al pubblico togliendo la parte tecnica di esperimenti ed errori che per im pubblico puo risultare noiosa.
    Il reclutamento di Oppenheimer 3 dei vari scienziati per il progetto Manhattan, invece, credo che trasmetta anche lo scorrere del tempo grazie aglu apostamenti spaziali, scene di wuesto tipo nell' organizzazione di unq swuadra si vedono soesso nei film.
    Per quandto riguarda la partecipazione di Fermi, Oppenheimer è stato per la maggior parte del tempo fisicamente lontano, in un posto diverso rispetto a Fermi e raccontando il progetto dal suo punto di vista Fermi assume per forza di cose un ruolo marginale.
    La passione per la poesia e per l'india si percepisce credo, ovviamente non è centrale ma da vari passaggi si percepisce e il non spiegare tutto credo invogli a fare delle ricerche, si esce dal cinema avendo l'intuizione di un ambito culturale che non si conosce. Comunque sì, la scena di sesso è molto stucchevole, non è piaciuta neanche a me.
    In generale il raffazzonamento un po' c'è ma credo sia stato messo insieme con soluzioni intelligenti. Anche gli scienziati che appaiono per pochissimi secondi possono essere spunti di ricerca e soni sicuramente divertenti per chi conosce certi aneddoti, come ad esempio Feynman che pare non fare nulla ma in tutte le scene suona i bonghi. Non potendo raccontare tutto per limiti di tempo forse sono particolari carini che possono essere spunto di conversazuine fra chi conosce personaggi e chi non li conosceva prima andando ad esempio a vedere il film con amici.
    Scusami la lunghezza, tutte queste "obiezioni" sono semplicemente per amore della conversazione e del dialogo.
    Sui pregi sono completamente d'accordo con te.
    Devo dire che amche a me in parte è successo di scollarmi dal film notando come le vicende personali dovrebbero essere insignificanti rispetto alla bomba, ma del resto il fim non è né sulla bomba atomica, né sul progetto Manhattan, ma su Oppenheimer. Mi fiene anche da pensare che forse per un pubblico americano la vicenda politica può essere più interessante.

  • @albertobuscicchio3915
    @albertobuscicchio3915 8 месяцев назад +58

    Sottoscrivo ogni singola parola. Sono uscito dalla sala molto deluso, soprattutto per il fatto che girando su internet nell'ultimo mese e vedendo il 99% dei critici (e non) urlare al capolavoro mi sentivo un pazzo a non ritenerlo tale a causa di tutte le criticità che hai esposto. Ottima analisi.

    • @andreabruson5558
      @andreabruson5558 8 месяцев назад +3

      beh, sappiamo tutti benissimo che, ormai, si abusa del termine "capolavoro" ad ogni pie' sospinto.
      è un grande film ma andiamoci piano! 🙂

    • @albertobuscicchio3915
      @albertobuscicchio3915 8 месяцев назад +2

      @@andreabruson5558 ma anche sul "grande film" ci andrei piano 😂 io l'ho visto due volte, la seconda proprio per capire se il fatto che non mi sia piaciuto fosse un problema mio e no, il film ha dei grossi problemi oggettivi. È uno di quei film che il tempo dirà se è grande o meno, credo. Indubbiamente è da vedere in sala a tutti i costi però.

    • @gabrielebianchi3588
      @gabrielebianchi3588 8 месяцев назад

      Marketing

    • @ltubabbo529
      @ltubabbo529 8 месяцев назад +2

      Per come la vedo io, se ti crei un'aspettativa il film te lo rovini quasi sempre

    • @giacomodellecave3660
      @giacomodellecave3660 8 месяцев назад +2

      ​@@albertobuscicchio3915mi dispiace che non sia piaciuto, ma non ritenerlo gran film è sbagliato, sì ci sono errori o spiegazioni frettolose sul lato scientifico ma è più un film politico che scientifico 😅

  • @giancarlofigini
    @giancarlofigini 8 месяцев назад +13

    Tutto sommato è la solita americanata ... Fermi sembrava un tecnico di laboratorio di un istituto tecnico .

    • @barbaciante
      @barbaciante 8 месяцев назад

      In che modo sarebbe un’americanata? Non è polemica la domanda. Solo curiosità.
      Su Fermi, credo che il ruolo marginale sia dovuto al fatto che non sia stato centrale per i due processi.

    • @Francesco_Armillotta
      @Francesco_Armillotta 8 месяцев назад

      ​@@barbaciantesi ma l'ha dipinto come un deficente😅

    • @giancarlofigini
      @giancarlofigini 8 месяцев назад +1

      @@barbaciante secondo me c'è molta superficialità , la narrazione è troppo frenetica , inadatta , primi piani e stacchi da incubo , effetti sonori esagerati . Non capisco chi lo definisce un capolavoro , un grande fisico come OPPENHEIMER non è Capitan America o Thor

    • @barbaciante
      @barbaciante 8 месяцев назад

      @@giancarlofigini Oddio, se da un lato definirlo capolavoro può essere esagerato, la tua disamina mi pare troppo spietata. Però, grazie dell'approfondimento.
      La mia unica perplessità, anzi, ciò che non capisco è il paragone con la Marvel.

    • @barbaciante
      @barbaciante 8 месяцев назад

      @@Francesco_Armillotta Addirittura deficiente?😅 Ci farò più attenzione quando mi capiterà di rivederlo.

  • @dnotarpietro
    @dnotarpietro 8 месяцев назад +9

    Ciao Roberto. Siamo tuoi estimatori in famiglia, per cui molto curiosi di capire il tuo “illustre” parere. Sicuramente il tuo commento (come altri che ho sentito qui sul web) hanno completato la mia comprensione d’insieme. Sono un amante autodidatta della fisica, nel senso che sono un ragioniere che nella maturità si è appassionato a quest’ora materia. Per cui le mie aspettative sul film erano… alte soprattutto sul lato scientifico. In realtà non è stato un documentario, e soprattutto la parte quantistica è stata appena accennata (com’è giusto che sia x non farlo diventare un film di nicchia). È stato altrettanto criticato sulla misoginia presente ( ed effettivamente si poteva e doveva soffermarsi sulla genialità delle donne presenti nella vita di Oppenheimer più che sulle loro nudità). Io dico che l’ho visto una volta sola e, seppur disattese le mie aspettative, guardandolo in maniera più superficiale l’ho trovato un bellissimo film, con musiche eccezionali che hanno saputo mantenere suspense nonostante le tre ore, ed una fotografia fantastica. Farcito, nonostante si chiami Nolan, di americanate auto celebrative

  • @inceptioninception6806
    @inceptioninception6806 8 месяцев назад +8

    Roberto apprezzo molto i tuoi video, le tue narrazioni, e anche in questa mi hai divertito per il tuo unico e coinvolgente modo di raccontare; ho visto il film, poco fà, ed è una visione pazzesca, coinvolgente, come deve essere il cinema, con i tempi del cinema, che sono diversi da quelli di un libro. Chi vorrà informarsi in maniera più approfondita potrà farlo con tutti i mezzi che la società mette a disposizione, ma qui parliamo di cinema, della visione di un artista che ci ha donato un film meraviglioso, e la seconda parte da togliere il fiato. Chapeau Nolan

  • @nicolas.burtini
    @nicolas.burtini 8 месяцев назад +32

    La reazione di Roberto al film è la stessa di un lettore di Harry Potter che guarda per la prima volta i film

  • @CineChiacchiere
    @CineChiacchiere 8 месяцев назад

    Come sempre un esposizione magistrale!!!
    Nel mio piccolo inizio, ho parlato del film citando proprio il tuo libro che l'ho ascoltato con tanto piacere e passione su Audible che è meraviglioso ❤👏👏

  • @piermarcovinci7870
    @piermarcovinci7870 8 месяцев назад +1

    Bellissimo video Roberto,(come sempre); io durante il film molto spesso mi sono distratto, soprattutto per l'abbondanza di nomi e fatti storici politici, e di cose che come hai detto tu non si riescono a capire se uno già non le sa, mi stava dando fastidio il fatto di non riuscire a capire, grazie a te ora è tutto molto più chiaro❤

  • @matteoakira3191
    @matteoakira3191 8 месяцев назад +1

    Grazie, Roberto. Hai illustrato molto bene quel che pensavo del film e che non riuscivo ad esprimere. E grazie anche del tuo libro, "Bomba Atomica". Lo ricomprerei.

  • @marcodelledonne9492
    @marcodelledonne9492 8 месяцев назад +12

    Caro Roberto,
    Ti seguo da anni e ho avuto il piacere di immergermi nelle tue opere. Tra il tuo libro e il film di Nolan, devo ammettere che la tua narrazione mi ha colpito profondamente. Tuttavia, voglio sottolineare una piccola discrepanza. Pur condividendo molte delle tue critiche, è essenziale ricordare che il linguaggio cinematografico si distingue nettamente da quello teatrale o letterario. Nonostante ciò, un libro di alto valore come il tuo ha il suo posto speciale. Nolan, però, rimane uno dei più grandi registi della nostra era. Continua così, sei eccezionale. Un caloroso abbraccio.

    • @Thorfinn_s
      @Thorfinn_s 8 месяцев назад +5

      Sono d'accordo con te, tra l'altro il film di Nolan doveva rispettare la necessità di incassare e di non poter usare dunque un linguaggio cinematografico complesso quanto la vicenda meriterebbe

    • @pikke71
      @pikke71 8 месяцев назад

      Ma lui ridacchia

  • @micheledepascalis4804
    @micheledepascalis4804 8 месяцев назад +8

    mi è piaciuta un sacco la scena in cui Oppenheimer dice a Robert Downey Jr "Io sono morte, distruttore di mondi" e l'altro risponde "io sono Iron Man" e allora dicono tutti e due: "è tempo di oppenare"

    • @orangeire4864
      @orangeire4864 8 месяцев назад

      perché questo commento ha 0 like

    • @micheledepascalis4804
      @micheledepascalis4804 8 месяцев назад

      @@orangeire4864 boh troppo recente suppongo

    • @pepatadicozze
      @pepatadicozze 7 месяцев назад +1

      Scena talmente calda che stava prendendo fuoco la pellicola non andrò a mentire

  • @devilman3616
    @devilman3616 8 месяцев назад +8

    Vorrei tanto poter avere un dibattito con te sull argomento
    Parto dalla questione poesia e sesso :
    Credo tu abbia "perso" il pezzo in cui Oppenheimer è sotto ma fatica ad avere una erezione , ecco perché lei prende il libro e lo fa leggere; lui , leggendo, riesce ad uscire la sua virilità proprio per la passione per la poesia , l ha voluto raccontare usando qualcosa di forte credo , ed ecco perché della scena così fatta (col sesso) . Ammetto che per questo però più che Oppenheimer bisogna conoscere Nolan come regista .
    Concordo con te sul fatto che sia tutto molto compresso ma anche qui Nolan ha focalizzato su altri aspetti ed essendo già un film lunghissimo non credo fosse possibile dilungarsi su certi aspetti . Probabilmente tu avresti preferito una serie TV di 10 episodi da un"ora (in modo da ampliare tali argomenti)
    Infine il motivo per cui Nolan sceglie di raccontare partendo dai processi : io credo abbia voluto puntare il dito sull importanza dell' essere "stato amico" del partito comunista, e quanto questo all epoca fu uno spauracchio talmente concreto da portare alla guerra fredda .
    Per io resto concordo nel dire che sia un film che anche io ho apprezzato davvero molto

  • @masmarupor
    @masmarupor 8 месяцев назад

    ho finito da poco la lettura del tuo libro.
    e fantastico, non amo molto la narrativa ma questo libro è un saggio scritto come se fosse romanzo.
    una storia avvincente da leggere con foga anche se conoscevo già in parte la "trama" ed il finale che sono storia.
    solo tu potevi riuscirci, GRANDE Roberto. 😘

  • @francescacarboni9797
    @francescacarboni9797 8 месяцев назад +2

    Non so, questo video mi ha lasciato la sensazione che tu sia caduto nello stesso inghippo che prendevi in giro nel tuo, spettacolare, video sulle recensioni: non avevi visto il film, ti eri fatto un'idea in base alla tua indubbia e profonda conoscenza dell'argomento, ti aspettavi una certa cosa che non è stata e quindi...non è che tu avevi aspettativa sbagliate, è Nolan che ha sbagliato il suo film!!!
    Tutte le tue considerazioni sono vere e argomentate, ma … il film si intitola "Oppenheimer" e non "Bomba atomica", ed è il racconto romanzato della vita di Oppenheimer. E la sua vita è romanzata perché viene usata solo come pretesto per parlare di altro perché alla fine attraverso questo racconto veniamo portati a riflettere sulle grandi domande, sui dubbi etici, sulle differenze della visione del mondo degli scienziati rispetto all’uso pragmatico e spietato che la politica fa della scienza (e degli scienziati)…
    Capisco il tuo punto di vista, perché quando si è appassionati di un argomento non si può partire neutri con la visione, ma questo è’ un film emotivo, sociale e politico. Non vuole farci un racconto dettagliato e didascalico di tutto quello che è successo, non deve rispettare i tempi precisi, non gli frega di Fermi e di quanto tempo sia passato dalla lettura della notizia della divisione dell'atomo agli esperimenti per verificare la fattibilità... per questo ci sono i libri e i documentari, che possono prendersi tutto il tempo e devono avere tutta la precisione perché la divulgazione è il loro scopo.
    Secondo me dopo la visione di questo film chi ha la curiosità di conoscere meglio la vera storia andrà a cercare testi di approfondimento. E per questo ci sarà il tuo libro!

    • @RobertoMercadini
      @RobertoMercadini  8 месяцев назад +2

      Non ho detto che mi aspettavo di vedere Fermi. Anzi, ho detto che sarebbe stato legittimo fare il film sulla vita di Oppenheimer senza nominare Fermi.
      Così come io ho fatto un monologo sulla bomba atomica senza nominare Oppenheimer.
      Ho detto solo che in fase di sceneggiatura è stata fatta una scelta precisa, coraggiosa e non banale. E che da questa scelta, secondo me, derivano la maggior parte dei pregi, ma anche la maggior parte dei difetti che il film ha.
      È molto diverso dal dire che "Nolan non ha capito il film". 🙂
      Comunque mi fa piacere che ti sia rimasto impresso quel mio video! 😁

    • @francescacarboni9797
      @francescacarboni9797 8 месяцев назад

      @@RobertoMercadini cito quel video a tutti quelli che non ti conoscono ancora, perché secondo me è perfetto per mostrare il tuo modo di osservare il mondo, modo che io adoro! Sicuro nel mio commento mi sono presa una licenza poetica😁, ma soprattutto nella prima parte del video ho avuto davvero questa impressione, e mi era dispiaciuto un po' perché aspettavo tanto il tuo commento e speravo fosse più incentrato sulle tematiche, Vedi, alla fine ci sono cascata io: mi aspettavo una recensione, l'ho avuta diversa e ti dico che l'hai sbagliata tu!

  • @naboombu
    @naboombu 8 месяцев назад +18

    La migliore recensione vista o letta finora. Io mi ero letto sia American Prometheus, da cui il film di Nolan è tratto, che il tuo Bomba Atomica (due volte) per prepararmi alla visione del film, che ho visto in lingua originale quando è uscito in America, e penso anche io che ci siano pregi e difetti, e condivido molte delle tue osservazioni. La cosa che mi è piaciuta di più è stata la rappresentazione del dramma interiore di Oppy, specie nel momento del trionfo. Sul progetto Manhattan sono stati fin troppo sbrigativi ma capisco che l'obiettivo fosse raccontare altro. Cillian Murphy è un attore che piace molto a Nolan e con cui aveva già collaborato. Una scelta azzeccatissima, non solo per la somiglianza. E' veramente molto bravo e già in Peaky Blinders era emerso come molto espressivo in quelle inquadrature ravvicinate che poi fanno gran parte anche di questo film.

    • @erre6046
      @erre6046 8 месяцев назад

      Io in realtà mi aspettavo che il dramma interiore fosse molto più radicale e profondo in Oppenheimer. Per me questo emerge sporadicamente, da questo film Opp non esce, a mio modo di vedere, come un uomo profondamente turbato e dannato dai sensi di colpa per Hiroshima e Nagasaki, quanto piuttosto per il rischio di guerra atomica futura.

    • @naboombu
      @naboombu 8 месяцев назад +1

      @@erre6046 è razionale che sia così se ci pensi. L'alternativa al bombardamento atomico sarebbe stata l'Operazione Downfall, ovvero una invasione su larga scala del Giappone, che si stimava avrebbe fatto milioni di morti. Usare o meno le atomiche era un trolley problem, e si potevano trovare buone ragioni etiche per farlo.
      La guerra nucleare su larga scala invece è potenzialmente uno scenario da fine di mondo. Sentirsi il peso della responsabilità di avere iniziato un processo che porta a quell'epilogo è decisamente più inquietante.

    • @erre6046
      @erre6046 8 месяцев назад

      @@naboombu è ormai ampiamente documentato che il Giappone aveva tentato di avviare il processo di resa incondizionata già da tempo prima del lancio delle due bombe atomiche, già dai primi di luglio del 1945. Gli Stati Uniti hanno bombardato un paese che aveva richiesta la pace e non è un caso che nell’aprile 1946 al generale Eisenhower fu inviato un memorandum col seguente ordine: “ da nessuno dei documenti destinati alla pubblicazione deve risultare che la bomba atomica fu lanciata su un popolo che aveva già cercato la pace”.
      Le bombe atomiche furono sganciate per due motivi fondamentali:
      1) perché gli USA temevano un’invasione della Russia in Giappone (che iniziò guarda caso pochi giorni dopo la prima bomba) con conseguente perdita di influenza sul territorio giapponese in favore dei sovietici, ai quali già da tempo i giapponesi avevano chiesto di fare da intermediari per negoziare una pace senza condizioni (anzi, l’unica condizione era l’incolumità dell’imperatore, data la sua sacralità per il popolo giapponese)
      2) per mostrare i muscoli alla Russia comunista, già percepita dagli USA ormai da tempo come il vero nemico. La bomba è stato il primo atto della guerra fredda e il Giappone è stato l’agnello sacrificale scelto dagli Usa, sfruttando la situazione, per mostrare la sua potenza militare e tecnologica alla Russia.
      Perdonami, ma solo gli “ingenui” credono alla storiella inventata da Truman (confutata dalla stragrande maggioranza dei generali dell’epoca) che la bomba atomica fu un male necessario per evitare un sanguinoso prolungamento della guerra.
      Le cose stanno esattamente al contrario a come hai scritto tu: le bombe sulle città giapponesi è stato un vero e proprio crimine contro l’umanità, mentre l’armamento nucleare diffuso è stato la vera protezione da altre guerre mondiali, altroché scenario inquietante.
      Se non c’è stata nessuna terza guerra mondiale è proprio grazie agli armamenti nucleari posseduti da più paesi, mentre i 300 000 innocenti morti a Hiroshima e Nagasaki furono trucidati deliberatamente e mi fa davvero paura che gente parli di “male necessario” davanti ad una simile ingiustificata (per chi conosce la storia) atrocità.

  • @andreaciancabilla803
    @andreaciancabilla803 8 месяцев назад +6

    Ho apprezzato davvero molto il video, specialmente alcuni chiarimenti su certi episodi che durante la visione del film non mi erano stati del tutto chiariti. Riguardo alla scelta di dare così importanza al "processo" volto a Strauss penso che forse Nolan abbia voluto criticare o ironizzare su quanto le ambizioni di uomini come Strauss siano distaccate e insignificanti rispetto al miracolo scientifico della bomba, o alla tragicità degli eventi legati a questa. Mi è parso così sopratutto quando Strauss si arrovella per capire cosa Oppenheimer possa avere detto di così tremendo ad Einstein per renderlo indifferente nei suoi confronti e l'assistente di Strauss risponde con:"forse stavano parlando di qualcosa di più importante".

  • @whereisthekarma2031
    @whereisthekarma2031 8 месяцев назад +10

    "Energumeno refrattario alla poesia" mi ha fatto ridere troppo

  • @francescomariani7354
    @francescomariani7354 8 месяцев назад

    era da un bel pò che non vedevo un tuo video , sei un grande.

  • @Areofagia
    @Areofagia 8 месяцев назад +3

    Stimatissimo Roberto (e chiunque si degni di leggere questo mio commento),
    ti offro la mia modestissima interpretazione dei segmenti del "dramma legale" presente in questa pellicola, ovvero una esplicita critica al maccartismo che non solo travolse e schiacciò qualsiasi ambito della società americana, ma, a testimonianza della propria ottusità, "epurò" anche membri stessi di quella politica e dell'humus in cui crebbe. Non so: io l'ho letta così! D'altronde io il film l'ho visto solo una volta, però sottoscrivo pienamente le tue critiche e apprezzamenti, in sostanza è un gran bel film, certo non un capolavoro, ma un gran bel fim. Un abbraccio e tanta stima.

  • @massimilianoscorza8744
    @massimilianoscorza8744 8 месяцев назад +2

    aspettavo questo video dopo aver letto il tuo libro, e posso dirti che quest'ultimo mi ha emozionato più del film: l'ho trovato noioso (ma lo rivedrò perché la filmografia di Nolan dice questo: i suoi film vanno visti almeno due volte), ad eccezione delle due scene che hai sottolineato. Ho visto tutti i film di Nolan e Oppy lo metto all'ultimo posto... in questi giorni per fare pace con Nolan mi sono rivisto la trilogia di Batman, Inception, Interstellar e Memento 😀

  • @Reset.raptube
    @Reset.raptube 8 месяцев назад +1

    Molto interessante il tuo parere Roberto. L'unica cosa su cui mi sento di dissentire è la questione dei dettagli che non tutti possano capire, secondo me vanno interpretati semplicemente come "easter eggs" ovvero, delle chicche che se riesci a cogliere bene, altrimenti fa niente, non intaccano minimamente la narrazione del film. Io non sapevo dello scienziato con la passione per le percussioni, e quel dettaglio è stato ptaticamente invisibile ai miei occhi, però persone come te in quel momento avranno avuto uno sprizzo di gioia nel dire "ehi, ma è proprio lui!" e quindi tutti contenti. Solo questo. Ciao!

  • @giampaolocolombo2697
    @giampaolocolombo2697 8 месяцев назад

    Grazie Roberto. Ottima analisi e condivisibili considerazioni. Su Fermi e Gödel poi ognuno può trarre le sue conclusioni.

  • @andreacammarata9198
    @andreacammarata9198 8 месяцев назад +3

    Una curiosità riguardo la famosa citazione "sono diventato Morte, il distruttore di mondi":
    nel poema il principe indiano non vuole scendere in battaglia, così il dio si manifesta a lui nella sua forma più spaventosa (quella di Vishnu, che conosciamo tutti come il dio dalle mille braccia) e lo convince ad andare in guerra.
    Da qui quello che per me è il grosso fallimento del film: non essere riuscito a contestualizzare al meglio una citazione famosissima, con cui tutti collegavamo Oppenheimer alla.bomba atomica prima ancora di sapere la storia.
    Una frase così cult, di cui c'è il video famosissimo, che sembra quasi un delirio di onnipotenza, in realtà nasconde tutto l'opposto. È l'impotenza, il sentirsi parte di un meccanismo che si muove comunque anche senza di te. Ed è qui tutta la filosofia e il senso di colpa di Oppenheimer.
    Il parallelismo tra se stesso e il principe, sottolineato più volte nel film dalle frasi "se non lo facciamo noi, lo faranno i tedeschi", è l'unica cosa che lo porta avanti nel progetto. La guerra come Vishnu. Il grande scienziato che comunque è pur sempre un misero granellino nel mondo.
    Il fatto che poi lui stesso di quella citazione dica "ci siamo sentiti così dopo", sottolinea il disgusto morale che lo ha accompagnato negli anni successivi.
    Ed è incredibile come questo sia il fulcro di tutto il "processo", ma che venga totalmente messo in secondo piano, facendogli recitare una parte totalmente passiva.
    Un uso migliore di questa fondamentale citazione avrebbe potuto rendere più concreta la filosofia del protagonista di un film di 3 ore.

  • @chalcedonv6997
    @chalcedonv6997 8 месяцев назад +8

    Roberto, sicuramente lo avrai visto ma in caso c'è un bellissimo video di Feynman dove racconta la sua esperienza con Oppenheimer. Un sacco di aneddoti e la sua tipica teatralità, vale la pena.

  • @Gerotex
    @Gerotex 8 месяцев назад +1

    Leggendo un po' di commenti provenienti da varie fonti mi sono reso conto che alcuni considerano quasi una "lesa maestà" muovere qualche critica a questo film. Forse ci si dimentica che il giudizio su un film, o su qualsiasi altra opera, è dettato dalle sensazioni che la stessa ci trasmette, e non per tutti sono le stesse. Non c'è niente di male a dire "a me è piaciuto" oppure "a me non è piaciuto". A me il film non ha entusiasmato. Non mi è piaciuta la scelta del "dramma giudiziario", l'ho trovato troppo prolisso in alcune parti. Così come è fatto, a mio parere, paradossalmente avrebbe potuto durare due ore anziché tre, senza risentirne. Ci sono anche parti molto belle, ben curate ed emozionanti, concordo in pieno con Roberto. Ci sono aspetti che avrei voluto vedere approfonditi o che mi aspettavo trattati in modo diverso. Avendolo visto solo una volta probabilmente ne ho apprezzato soprattutto i difetti, ma non so se avrò voglia di intraprendere una seconda visione. Non è un film brutto, quello no, assolutamente. Non mi è sembrato quel capolavoro immenso che viene descritto nel 97% delle recensioni.

  • @stefanfloares4632
    @stefanfloares4632 8 месяцев назад +6

    Ciao Roberto! condivido in pieno tutto quello che hai detto. però ricordiamo che di fatto questo film è stato pensato da Nolan per il pubblico americano e per la sensibilità che nutre rispetto alla loro politica, noi europei facciamo molta più fatica a stare dietro a queste questioni interne post seconda guerra mondiale. Non a caso anche il famoso “voto contrario dato da Kennedy” al processo finale di Strauss.
    Però in conclusione film incredibile e aggiungerei da studente di legge, anche molto interessante la storia del non processo.

  • @davidebaggio
    @davidebaggio 8 месяцев назад

    Una critica decisamente completa, appassionante e valida, grazie Roberto. Mi permetto solo di segnalare a chi non lo sapesse che il film è stato ripreso su pellicola (Imax da 65mm), una tecnica che può apparire anacronistica, ma che ha consentito di ottenere quell'altissimo livello di qualità dell'immagine, di resa cromatica e di profondità del bianco e nero. Ciao!

  • @Altalex988
    @Altalex988 8 месяцев назад

    Grande Mercadini i tuoi video allenano sempre la mente con gioia, divertendo.
    A differenza dei soliti filmetti holliwoodiani dallo stupore facile e per giunta, come in qsto caso, con velleità di originalità narrativa e profondità di introspezione...
    Se uno vuol vedere qualcosa di valido sul tema resta ancora consigliabile "i giorni dell'atomica" - uno sceneggiato in 2 puntate degli anni 90 - in cui, se non di fisica, almeno si trattano la storia e i drammi umani degli scienziati, di una nazione, anzi del mondo intero circa gli eventi che portarono a scoprire, costruire ed usare l'arma nucleare nel '45.

  • @FedericoCiceroni
    @FedericoCiceroni 8 месяцев назад +4

    Non mi capita mai di commentare sotto un video, ma in questo caso mi sento di dire qualcosa a riguardo, perchè, in quanto sceneggiatore mi sento un po' chiamato in causa dalle considerazioni di Roberto.
    Premetto che per me Oppenheimer è un capolavoro, senza dubbio, a mani basse, il migliore di Nolan.
    Ma a parte questo. Come lo stesso Mercadini, ha spesso ricordato a chi lo criticava per certe scelte all'interno dei suoi libri o monologhi, l'autore fa delle scelte decidendo cosa tenere dentro e cosa tenere fuori. Questo è evidente. In un film, ancora di più che in un libro, c'è un secondo aspetto da considerare, ovvero scegliere come manipolare la realtà di quello che si vuole raccontare per esigenze di tempo, ritmo, comprensibilità, presa sul pubblico, qualità e costruzione della scena, ecc...
    L'esempio citato nel video della scena in cui Oppenheimer scopre la scissione dell'atomo, è ovvio che nella realtà non è avvenuto tutto in poche ore, ma non importa, perchè lo sceneggiatore deve pensare alla durata del tutto. Se io posso raccontare tutto quello in una scena sola di 2 minuti, perchè dividerla in 3 scene ambientate in giorni diversi e magari in momenti diversi del film? Se io faccio accadere tutto subito, non rischio di perdere lo spettatore (che ha chiaro cosa sta accadendo) mantengo il ritmo alto e risparmio tempo per poter raccontare altro.
    Bisogna sempre ricordarsi che un film non è un saggio ne un documentario, ma è una rappresentazione. La realtà viene presa e manipolata per altri fini e scopi, che non sono quelli di "ecco come sono andati i fatti realmente". Anche quando si parla di biografia.
    Quindi capisco che chi conosce la vera storia possa sentirsi deluso da certe scelte, ma è proprio il pensare di ritrovare la storia vera il problema. Sono le emozioni che lo spettatore prova e le riflessioni che il messaggio del film di provoca, quello che conta, non la fedeltà ai fatti reali.

    • @italapardo9599
      @italapardo9599 8 месяцев назад

      Commento assolutamente condivisibile.

    • @luigigiustiniani9722
      @luigigiustiniani9722 8 месяцев назад +1

      Chiedo scusa, ma se non conta la fedeltà ai fatti reali perché usare il nome reale di Oppenheimer e i veri riferimenti geografici, politici, biografici contornanti la sua storia, se non per richiamare alla mente dello spettatore proprio QUEI fatti storici? (Spettatore che poi farà "😃" ogni volta che vede qualcosa che già conosce). Aggiungo: un film è un film, ogni spettatore può giudicarlo in base a come questo si confronta con le sue personali esperienze e conoscenze. A parità di mezzo e possibilità, ognuno potrà aver desiderato cose diverse senza aver peccato di presunzione. Non credo che la volontà dello spettatore di ritrovare in questo film una rappresentazione, come correttamente dici, di fatti che è chiamato a notare dal regista stesso, rappresenti il problema. Il regista fa delle scelte, ad alcuni piacciono e ad altri no. Il problema, se vogliamo, non esiste.

    • @FedericoCiceroni
      @FedericoCiceroni 8 месяцев назад

      @@luigigiustiniani9722 Perchè l'importanza di raccontare una storia realmente accaduta non sta nei dettagli cronologici della storia stessa (quelli interessano solo i nerd), ma quello che conta è ciò che quella vicenda ti trasmette e quello che vuoi che lo spettatore comprenda di quella vicenda. E se per trasmetterla devo manipolare la realtà, ben venga. In questo caso devi raccontare non la cronistoria esatta dei singoli eventi, ma lo scontro interno di Oppenheimer diviso tra il successo scientifico da una parte e l'aver contribuito ad uno sterminio dall'altra (oltre a tutti gli altri piani filosofici che il film sviluppa).
      E che senso avrebbe farlo raccontando la storia di un falso "padre" della bomba? Racconti quella del vero "padre" della bomba.
      Un esempio è lo Steve Jobs di Danny Boyle scritto da Aaron Sorkin. Quel film è pieno di scene che non sono proprio mai accadute, inventate di sana pianta da Sorkin, ma nonostante questo è una delle migliori biografie perchè l'intento era quello di trasmettere allo spettatore il carattere, le contraddizioni, i rapporti umani, il genio e i limiti di Jobs. E per farlo Sorkin si è inventato scene mai accadute, ma che sarebbero potute accadere e che ricostruiscono chi era Steve Jobs.
      Marcadini, sul perchè venne dato il nome Trinity dice "No, aspetta, fermati e racconta" No, è sbagliato! Perchè devi raccontarlo? Cosa aggiunge al film raccontare il vero motivo per cui venne chiamato Trinity? A nulla. Se lo vuoi sapere ti leggi la sua biografia o un saggio sul progetto Manhattan o ti vedi un documentario. Qui non serve a niente.

    • @luigigiustiniani9722
      @luigigiustiniani9722 8 месяцев назад

      @@FedericoCiceroni Capisco il ragionamento.

  • @MrDaverre
    @MrDaverre 8 месяцев назад

    Grazie per la spiegazione che mi ha chiarito alcuni passaggi ma onestamente non lo rivedrei più di due volte

  • @TheVoltageProd
    @TheVoltageProd 3 месяца назад +1

    Io ho apprezzato molto la tensione e il silenzio assordante del test trinity.
    E la scena che onestamente toglierei completamente e quella della presentazione della famosa citazione mentre fa sesso.

  • @michelemontanari8742
    @michelemontanari8742 8 месяцев назад +1

    Grazie mille, ero veramente curioso di conoscere la Sua opinione! Concordo su quasi tutto, nei difetti aggiungerei un cast forse esagerato che risulta per alcuni attori (Rami Malek) poco sfruttato.

  • @Dictotum
    @Dictotum 8 месяцев назад +9

    Ho visto un’intervista di matt damon in cui dice che l’obiettivo di Nolan non era fare un film didascalico ma aveva proprio l’obiettivo di lasciare spazio al pubblico di esprimersi e parlarne.. cosa in cui è riuscito a pieno perche infatti hai fatto un video dalla durata di 45 min, rick lo stesso (20 min) e tanti altri. Questo non succede per tutti i film che vedete perché sennò avreste canali da fare invidia a cooming soon. Quindi credo che le scelte fatte, sia a livello di citazioni che di tutto servano proprio a quello. Per il discorso del doppio processo ritengo che in realtà sia molto interessante perché sollevano una polemica che magari è stata coperta dalle attenzioni sulla bomba atomica quando la bomba atomica è andata anche oltre la sua creazione e la sua esplosione e il suo boato continua anche ora. Infatti se non c’è stata una guerra atomica, ad ora, è anche grazie alle battaglie di oppenhaimer (come si vede nel film) e ovviamente di tutta la comunità scientifica.

  • @Keyrs90
    @Keyrs90 8 месяцев назад +1

    Ho avuto le tue stesse perplessità.
    Io credo, personalmente, che sia un buon film (non un grande film, né tantomeno un capolavoro).
    Mi aspettavo molto di più.

  • @fedra76it
    @fedra76it 8 месяцев назад +36

    Io credo che gli elementi minori, le grettezze umane (come le macchinazioni di Strauss) siano parte integrante della Storia. A volte sono elementi che, apparentemente insignificanti, finiscono per impattare sui grandi eventi. In ogni caso ce ne restituiscono l'aspetto umano, che trovo sempre interessante. Per me quindi la scelta di Nolan è stata azzeccata.

    • @chiarabonazzi4952
      @chiarabonazzi4952 8 месяцев назад

      Ma a quali eventi storici hanno portato le macchinazioni di Strauss?

    • @fedra76it
      @fedra76it 8 месяцев назад

      @@chiarabonazzi4952 Beh, ad esempio se Oppenheimer fosse rimasto al suo posto, magari la corsa agli armamenti nucleari avrebbe avuto sviluppi diversi. Non lo sapremo mai. Comunque non volevo dire che questo caso specifico avesse avuto chissà quali effetti globali, ma solo che spesso dietro gli eventi (o il loro non verificarsi) ci sono gli esseri umani con tutte le loro pecche e illogicità.

  • @vittoriamartinetto8459
    @vittoriamartinetto8459 8 месяцев назад +3

    Senti: io ti ho ascoltato perché sei molto bravo e convincente nelle tue argomentazioni: non fa una piega il fatto che Nolan sia un po' veloce su certi dettagli (sono una lettrice di fisica in modo amatoriale, conosco Feynman, Gödel, Heisenberg, Bohr ecc. ecc., anch'io mi sono resa conto che, ad esempio, non si dice mai il nome Feynman, mentre in sceneggiatura - che ho letto - viene descritto con tanto di nome ecc.). Però bisogna sempre pensare che, alla fine, questo è enterteinment! Intelligente e accurato quanto vuoi (o non vuoi) ma tale. C'è arte dal punto di vista cinematografico e Nolan è molto attento nei confronti dei suoi spettatori, che, però, non tratta da deficienti, lascia molto spazio alla loro inferenza. Voglio dire: la sua è una narrazione, non è un documentario sul Progetto manhattan e, financo, nemmeno una biopic perché di Oppenheimer ci racconta solo il tormento della cosa enorme cui ha dato avvio e che tuttavia lo perseguita (il rumore di scarpe che battono, della scena che giustamente ti piace, dopo il test, e che simboleggia il suo io diviso, si sente già all'inizio del film e in altre occasioni ripetutamente, prima di capire da dove proviene: una tecnica che Nolan usa sempre). Ho letto anche la biografia di Oppenheimer di Kai Bird e Martin Sherwin e francamente Nolan ha già fatto un miracolo nel trarne una sceneggiatura di 220 pagine contro le 800 del libro...Insomma, GRAZIE della tua analisi, soprattutto per chi non ha notato, per ignoranza, certe frettolosità, ma credo, tutto sommato che sia un gran bel film che può risuonare nella mente dello spettatore una volta uscito dal cinema. Che è quello che conta.

    • @Alessandro-ls7gw
      @Alessandro-ls7gw 8 месяцев назад +1

      Sentirsi sempre in dovere di dare dei giudizi o commentare. Il male di youtube. 👏

    • @vittoriamartinetto8459
      @vittoriamartinetto8459 8 месяцев назад

      Why not? L'autore dai dei giudizi e qui molta gente partecipa al dibattito. Non capisco perché dibattere sia un male.@@Alessandro-ls7gw

  • @jacoposcarabello
    @jacoposcarabello 8 месяцев назад

    aaaaahhh grazie mille avendo letto il tuo libro c'erano diversi avvenimenti che non mi tornavano dal film, grazie di aver fatto chiarezza! Cmq perfettamente d'accordo, un film che vale la pena vedere e anche rivedere, ma con enormi pregi e difetti... ah una cosa che non hai detto sugli effetti della prdita del nullaosta per l'accesso alla sicurezza, era che Oppenhaimer di fato perdeva il lavoro nella commisione sull'energia nucleare americana e di fatto hanno fatto di tutto per estrometterlo per mandare avanti i piani per la bomba H di cui Oppenheimer non era d'accordo. Quindi di fatto non solo lo volevano tagliare fuori politicamente ma gli impedicano la carriera e il lavoro.

  • @giandallanoce4062
    @giandallanoce4062 8 месяцев назад

    Ammetto la mia ignoranza superficiale sul progetto Manhattan...ma ora dopo il tuo video posso andare a vederlo con maggiore consapevolezza...quindi un Grazie infinito!

  • @pattimint6537
    @pattimint6537 8 месяцев назад

    Proprio a te e al tuo libro ho pensato e infatti ne ho parlato con persone che hanno visto il film e sponsorizzato su facebook.
    E credo che ricordare ciò che hai raccontato nel tuo libro, mi abbia molto aiutato ad apprezzare il film. il film non può approfondire tutto e poi era incentrato su Oppenheimer, invece io, grazie a te, sapevo molto di più.
    Il film comunque mi è piaciuto l'ho seguito con interesse.

  • @giancarlobonini8784
    @giancarlobonini8784 8 месяцев назад +4

    Mi sembra chiaro che se il film si intitola "Oppenheimer", si parli di Oppenheimer. Ricordo che già negli anni '50, quando ascoltavo la radio, fu trasmesso quello che allora si chiamava radiodramma, una piece intitolata " L'enigma Oppenheimer"

  • @samuelepolice9497
    @samuelepolice9497 8 месяцев назад

    ottima analisi, grazie mille mi sono appena iscritto !

  • @Chiloe83
    @Chiloe83 8 месяцев назад +1

    Trovo che ci sia una gran differenza tra un film ed un documentario. Il documentario spiega i dettagli, i film creano suggestioni, ispirano emozioni e curiosità che devono riversarsi in altra sede, documentario o saggio che sia.

    • @RobertoMercadini
      @RobertoMercadini  8 месяцев назад

      Spiegare tutti i dettagli di una vita è semplicemente impossibile. Bisogna scegliere. Vale a dire che bisogna scrivere una sceneggiatura i cui alcuni fatti saranno inclusi e altri esclusi, alcuni raccontati in modo più dettagliato e altri solo accennati.
      E questo vale per un film quanto per un documentario.

  • @giorgiogiufre6000
    @giorgiogiufre6000 8 месяцев назад

    Eccoloo il video che aspettavo

  • @ferdinandobarisciano6934
    @ferdinandobarisciano6934 8 месяцев назад +9

    Ho letto Bomba Atomica pochi giorni prima di guardare Oppenheimer e la cosa divertente è che mi sto lamentando con tutti degli stessi punti che citi tu in questo video hahahahH

  • @cinziatitti4809
    @cinziatitti4809 8 месяцев назад

    già al 17° minuto mi è passata la voglia di vederlo... direi che sei stato molto esaustivo!

  • @tizianaalessandrini6965
    @tizianaalessandrini6965 8 месяцев назад

    Per me è un film stupendo che tocca tutti i sentimenti umani e la storia segli Usa ( e getta) Strauss persinaggio tipico arrivista e vero traditore. E' un film profondissimo
    E' oraticanente la storia dei sentinenti umani.Fantastico.

  • @finexconlaX
    @finexconlaX 8 месяцев назад

    Io ho letto il tuo libro e poi ho visto il film. Certo il film non è ispirato al libro ma c’è una differenza di profondità, CONTENUTI, poesia ecc enorme. Il libro e meglio ancora l’audiolibro sono anche meno costosi del cinema ❤ grazie

  • @biagiomilone8017
    @biagiomilone8017 8 месяцев назад

    Ti scopro stasera. Sto vedendo "ho visto Oppenheimer 3 volte". Bravo. Arrivi in scioltezza e simpatia. Iscritto.

  • @jackflowerpower
    @jackflowerpower 8 месяцев назад +2

    Mi è piaciuto il pezzo in cui Oppenheimer sta parlando di una equazione importantissima che rivoluzionerà il mondo e poi all improvviso viene risucchiato da un buco nero e finisce il film. Grande Nolan

  • @sail8614
    @sail8614 8 месяцев назад

    Sono a 27 minuti del video, e volevo soffermarmi sulla scena di sesso per citare il verso della poesia. Il problema è che la soglia dell'attenzione di oggi è molto bassa, i suoi film (spesso) trattano temi particolari e non ci può aspettare di avere tutti scienziati, studiosi, letterati etc al cinema. Per forza si deve approcciare in questo modo sulla pellicola o non farebbe mai i numeri che porta a casa oggi. Quindi è da capire anche il contesto, in questo caso.
    P.S. Bellissimo e interessante video, come sempre d'altronde

  • @alessandrolaghi8792
    @alessandrolaghi8792 8 месяцев назад +7

    Dura quasi tre ore.Con la tua versione rivisitata, saresti ancora lí a guardarlo...

  • @niccolocarniato
    @niccolocarniato 8 месяцев назад +1

    Sei un figo Roberto, è divertentissima, approfondita e intelligente come recensione 🫡

  • @315borodin
    @315borodin 8 месяцев назад

    Sei molto bravo. Grazie

  • @apollonia1100
    @apollonia1100 8 месяцев назад

    Grazie mille hai dato una spiegazione finalmente illuminante di un film complicato e pesantissimo

  • @tizianopalazzolo7521
    @tizianopalazzolo7521 8 месяцев назад

    Ciao! Se posso dire la mia ritengo che le tue critiche al film, in una certa misura condivisibili, avrebbero più senso però se il film fosse un docufilm storico su Oppenheimer ma di fatto il film non lo è.
    Il linguaggio del cinema, ma anche delle narrazioni in generale, ha dei vincoli che obbligano lo sceneggiatore a fare delle scelte obbligate per seguire un certo ritmo (dunque si parla di tempistiche) e di scelte narrative attuate per non annoiare lo spettatore o per non cadere in un "Information overload" che avrebbe potuto vampirizzare le energie mentali che servono per guardare un film, perché non scordiamoci mai che c'è sempre un'energia mentale da gestire.
    Il film è molto lungo ma non annoia mai e questo è un grande risultato conseguenza di aver già tagliato e compresso dove poteva. All'interno di un quadro generale dare più risalto a quei dettagli che dici tu, cioè allungandoli, secondo me avrebbero potuto appesantire nonostante si fossero rilevati più plausibili.
    Altra cosa è il motivo narrativo del "processo" a Oppenheimer che non è solo lo strumento che dà struttura alla narrazione come "film giuridico" ma serve per mettere enfasi sul fatto che lo scienziato fosse talmente tormentato da problemi di coscienza da desiderare di autopunirsi facendosi torturare psicologicamente durante tutto il procedimento. Quel "processo" ha il valore metaforico di un auto-flagellazione, è lui che vuole punirsi per quello che ha fatto secondo me.
    In un docu-film su Oppenheimer tutta la faccenda legale avrebbe un valore relativo rispetto al resto ma in un film che vuole costruire una morale sul percorso psicologico di Oppeneheimer, una morale che parte dal singolo uomo ma che poi si estende a tutta l'umanità, ecco che la volontà forse inconscia di autopunirsi all'interno di quell'ingiustizia assume un peso narrativo molto diverso.
    Insomma quelle che tu ritieni delle leggerezze narrative credo che siano in realtà dei compromessi, non degli errori, e il valore del processo allo scienziato sta nel fatto che l'umanità meriterebbe un processo a un certo punto. L'altro processo poi è tutto sul narcisismo, problema antropologico ancora irrisolto.
    Queste ovviamente sono solo le mie umili opinioni di chi non è affatto un esperto di cinema.
    Per il resto grazie come sempre dei tuoi splendidi monologhi sempre capaci di appassionare chi ti ascolta!

  • @yodarocco
    @yodarocco 8 месяцев назад

    Da tuo grande fan e ammiratore, ho chiaramente letto "La bomba atomica" (e anche "Storia perfetta dell'errore", ma non divaghiamo). Condivido ciò che dici, il modo in cui hanno rappresentato Fermi mi ha deluso, uscendo dal cinema ero decisamente contrariato. Anche a me ha dato fastidio il modo frettoloso in cui vengono descritti alcuni eventi. Ma dopotutto è pur sempre un film per divertire, e non un documentario, quindi dai, ci si accontenta :)

  • @drbrodo5122
    @drbrodo5122 8 месяцев назад +3

    Secondo me Nolan ha scelto di raccontare le cose in questo modo per dare un taglio estremamente umano, personale, intimo alla narrazione. Per quanto la meccanica quantistica sia qualcosa di grandioso e interessante (lo dico da matematico, ho fatto un urletto quando ho visto godel), stessa cosa per la bomba atomica, la guerra e il progresso tecnologico, è solo attraverso l'umanità dei personaggi che sviluppiamo quel profondo coinvolgimento che un film come questo può darci. E' una finestra ridotta, limitata, ma estremamente potente. Vedere le sfumature caratteriali, i drammi, le gioie e i fallimenti di due caratteri così distanti uno dall'altro, ma allo stesso tempo legati da un filo comune, trascina molto. Personalmente non ho mai avuto un momento di noia durante il film, e considerando che sono tre ore di dialoghi non è cosa da poco.
    Nonostante i suoi indiscutibili difetti, è un film che secondo me lascia davvero il segno, e che guarderò parecchie altre volte in futuro.

  • @mariorossi5853
    @mariorossi5853 8 месяцев назад

    Hai ragione in quello che dici Roberto, ma qualsiasi film (o servizio TV) che tratti un argomento che conosci davvero bene ti parrà sbrigativo e superficiale.
    Da scarso conoscitore dell'ambientazione, il film mi è parso troppo pieno di dettagli e citazioni (diversi dei quali non ho colto), ma quantomeno questo non mi ha impedito di cogliere il senso della pellicola.

  • @Mr.Rabbit91
    @Mr.Rabbit91 5 месяцев назад

    Dopo tre mesi recupero Oppenheimer, tre ore a tirare dietro la scenografia, la fotografia, ai flashblack (maledetto sia Nolan e i suoi flashback) e alla fine? Non c'ho capito nulla, lacune mie per carità sulla cronostoria della Atomica e del periodo però cavolo, Nolan non si smentisce mai. Ormai l'hai fatto un film di tre ore, spiegamelo, SPIEGAMELO! Grazie a te Roberto ho capito molto di più, ripeto, maledetto sia Nolan!

  • @giovanniromano8983
    @giovanniromano8983 8 месяцев назад +3

    Hai descritto perfettamente quello che ho provato guardando il film.

  • @mauroperossini4785
    @mauroperossini4785 8 месяцев назад +6

    Lei l'ha visto tre volte.
    Mi richiama alla mente l'immortale frase di Charles Bronson sui cavalli:"Ce ne sono due di troppo."

    • @emanuele_moscato8276
      @emanuele_moscato8276 8 месяцев назад

      Almeno 2 volte lo devi guardare per capirlo a pieno

    • @mauroperossini4785
      @mauroperossini4785 8 месяцев назад

      @@emanuele_moscato8276 La ringrazio del suggerimento ma che c'è da capire? Per uno completamente a digiuno magari sì, ma basta conoscere un po' la storia di Oppenheimer per sbadigliare fino alla fine, questo film non aggiunge nulla.
      E neanche potrebbe visto che questa storia è abbastanza semplice: organizzatore del progetto Manhattan ma di simpatie comuniste e pacifiste messe da parte per il timore di Hitler che si fa venire degli scrupoli e per le due cose, scrupoli e simpatie, viene estromesso (inevitabilmente e giustamente) dal successivo programma nucleare americano.
      Cos'altro ci sia da capire non lo so, a parte l'evidente invenzione (per me parecchio ridicola) di come viene fuori la frase "Ora io sono morte."

    • @emanuele_moscato8276
      @emanuele_moscato8276 8 месяцев назад

      @@mauroperossini4785 non è da capire la storia in se, ma lo sviluppo del film. Le scene sono abbastanza confusionali e i personaggi da ricordare sono molti

  • @lain--
    @lain-- 8 месяцев назад +4

    Io ho due problemi principali con gli ultimi film di Nolan: in primis il montaggio, poi le donne. Il montaggio è schizofrenico e ripudia sia il cinema d'autore, che solitamente predilige pochi tagli e dei piani sequenza molto lunghi (ovviamente generalizzo), sia il cinema mainstream, che predilige un montaggio più dinamico ma comunque attento alle regole drammaturgiche di tensione, e quindi si dilata o si velocizza per favorire la visione allo spettatore. Per lui ormai il montaggio significa una sequela infinita di tagli, in cui è severamente vietato rimanere sulla stessa inquadratura per più di tre secondi.
    Poi le donne: in ogni film le caratterizza come delle rompicogli**i insofferenti.

    • @alessandrapasserini3658
      @alessandrapasserini3658 8 месяцев назад +1

      D'accordissimo su Nolan e le donne. Jean Tatlock era una donna intelligentissima, colta, all'avanguardia per quei tempi. Nolan la dipinge unicamente in scene in cui è impegnata a fare sesso con Oppenheimer, essere depressa o entrambe le cose insieme, dandone un quadro molto ma molto riduttivo. Nolan non è nuovo nel dipingere le donne in modo superficiale e riduttivo.

    • @lain--
      @lain-- 8 месяцев назад

      @@alessandrapasserini3658 Concordo pienamente.

  • @alfonsofraire2810
    @alfonsofraire2810 8 месяцев назад

    Concordo in pieno con tutte le critiche sulla parte iniziale. Non avevo colto le citazioni, ma le scene mi erano sembrate veramente surreali e fuori luogo. Ho avuto il sospetto che il doppiaggio in italiano peggiorasse le cose quindi proveró a vederlo in inglese.

  • @matteopanella2298
    @matteopanella2298 2 месяца назад

    Ciao Roberto! Io totalmente d’accordo con te, anche se l’ho visto una volta sola. Che ne pensi degli Oscar presi dal film? Io onestamente me l’aspettavo dalla parte tecnica perché ci stanno, ma sugli attori onestamente boh. A questo punto me lo rivedrò anche io per capire meglio.

  • @davidebellanca5557
    @davidebellanca5557 8 месяцев назад +4

    Grazie Roberto.
    Anche io mi occupo di narrazione, sono un giovane sceneggiatore e insegnante di sceneggiatura. Nonostante ascolti da anni i tuoi intelligenti monologhi e quindi conosca la tua vivace capacità di ragionamento, nel mio piccolo, sono rimasto colpito dalla puntualità delle tue osservazioni in merito alle scelte narrative di questo film. Anche secondo il mio parere è proprio la narrazione in sé uno dei principali limiti di questi film; narrazione che risulta in certi casi difettosa, sbrigativa, in altri poco ispirata.
    Tra l'altro, ritengo che ci siano molti appassionati, cinefili, esperti o presunti tali on line che hanno svolto delle analisi decisamente meno accurate e pertinenti.

  • @pompeomatta2189
    @pompeomatta2189 8 месяцев назад

    Premetto che in fisica non sono mai stato un asso, avendo fatto le magistrali, il film mi è piaciuto tantissimo, ma sono contento che con questo tuo video abbia messo in crisi il mio punto di vista , Nolan,Robert D.J. e Cilian Murphy per me sono grandissimi però ciò che esponi mi fa riflettere
    P.s. che libro sulla vita di Oppenheimer consigli?
    P.s II , ora vivo a Torino però in Sardegna sono cresciuto in un paese in via Enrico Fermi, vabbè piccolo flash

  • @Comalv
    @Comalv 8 месяцев назад +2

    Ottime considerazioni, per caso hai visto anche la serie tv americana Manhattan del 2014? Ha un paio di personaggi fittizi (al posto di alcuni reali) ma tratta molto di più la parte scientifica e di sicurezza di Los Alamos, secondo me avresti molto da dire a riguardo!

  • @Francesco_Armillotta
    @Francesco_Armillotta 8 месяцев назад +3

    Condivido quasi tutto, unica cosa mia morosa ci tiene a specificare che effettivamente dalla notizia della fissione dell'uranio "Oppenheimer si avvicinò alla lavagna e cominciò a dimostrare che non era possibile matematicamente e il giorno seguente Alvarez ripetè l'esperimento in laboratorio e invitò Robert a vedere".
    Spesso i fatti sono più sorprendenti di ciò che uno possa pensare :)
    ref. Robert Oppenheimer, il padre della bomba atomica, pag. 206

    • @DanieleFisichella
      @DanieleFisichella 8 месяцев назад +2

      GRAZIE. Questa è la precisazione di cui avevamo bisogno.

    • @AlbertoMelappioni
      @AlbertoMelappioni 8 месяцев назад +1

      Il primo esperimento di fissione dell'Uranio in USA fu realizzato alla Columbia University, dove c'era la strumentazione adeguata per rilevare e misurare i frammenti di fissione, l'esperimento fu compiuto da H. L. Anderson, E. T. Booth, J. R. Dunning, E. Fermi, G. N. Glasoe, F. G. Slack e pubblicato sul American Physical Society.
      Articolo: "The Fission of Uranium
      H. L. Anderson, E. T. Booth, J. R. Dunning, E. Fermi, G. N. Glasoe, and F. G. Slack
      Phys. Rev. 55, 511 - Published 1 March 1939"

    • @Francesco_Armillotta
      @Francesco_Armillotta 8 месяцев назад

      @@AlbertoMelappioni Scusa non ho capito cosa vuoi dire riferito al mio commento

    • @AlbertoMelappioni
      @AlbertoMelappioni 8 месяцев назад

      @@Francesco_Armillotta è una storia apocrifa quella di Oppenheimer che non crede alla fissione ed Alvarez gli fa vedere la dimostrazione in laboratorio. Visto che il film di Nolan è un adattamento del libro di Kai Bird e Martin J. Sherwin la fonte che hai citato diventa autoreferenziale.

  • @giacomocamilli7807
    @giacomocamilli7807 8 месяцев назад

    Sto imparando di più su Oppenheimer con questo video, geopop e scienticast... la curiosità per questo film è davvero alta

  • @nicoladc89
    @nicoladc89 8 месяцев назад +1

    Io credo che il punto focale del film è che non è un film sulla bomba, ma un film su Oppenheimer. Tutta la parte relativa alla bomba è solo accennata, perché non ci interessa come l'hanno fatta, ma solo che l'hanno fatta.
    P.S. Se uno non sa cosa è il progetto Manhattan, chi è Godel, chi è Fermi so cazzi sua, mica si deve spiegare tutto, non può certo mettersi a fare le biografie di ogni scienziato famoso che ha incontrato Oppenheimer nella sua vita, del resto non sta parlando di qualche sconosciuto essere umano. Quando Forrest Gump incontra il presidente degli USA non è che ti spiegano chi è e cosa ha fatto, quando scatena il caso watergate non è che ti spiegano cos'è, né ti spiegano cos'è Apple quando alla fine dice di possederne un pezzo. Qui è la stessa cosa Godel, Fermi, Bohr sono come il presidente, il watergate e Apple.

  • @federicomaragno2620
    @federicomaragno2620 8 месяцев назад +1

    Stavo aspettando questo video, in particolare il disappunto sul passo del testo indiano 😂😂

  • @GuidoPonzini
    @GuidoPonzini 8 месяцев назад

    Non ho ancora visto il film di Nolan, ma ho riletto Bomba Atomica giusto la scorsa settimana. Un capolavoro, andrebbe fatto leggere nelle scuole per la capacità di narrazione e completezza

  • @MaximusOrteip
    @MaximusOrteip 8 месяцев назад

    Ciao Roberto, una bella analisi che credo abbia carpito le tematiche fondamentali che al regista premeva raccontare, seppur appunto con qualche sbavatura.
    Anche io ho molto apprezzato questo film e volevo spendere qualche parola a proposito delle "visioni" che ti hanno un po' lasciato interdetto.
    Io le ho apprezzate tantissimo ed ecco perché:
    Non credo che siano stelle, bensì atomi o più in generale particelle (atomiche o subatomiche) e quelle "stringhe" che "vibrano" mi sembra proprio che cerchino di rappresentare al meglio il concetto di "orbitale atomico".
    Da questo punto di vista non sarebbero visioni casuali (né nel soggetto delle visioni, né nel quando vengono mostrate a schermo) in quanto rappresentano ciò che Oppenheimer immaginava durante gli anni dei suoi studi riguardanti la "nuova fisica" (che teorizzava per l'appunto tutta la moderna teoria atomica).
    Mi hanno colpito molto poiché sono immagini molto vicine a come mi sono sempre immaginato gli elettroni vorticare velocissimamente attorno al nucleo e ad un certo punto si nota anche una rappresentazione di interferenze causate dalla natura ondulatoria delle particelle, in accordo con la teoria quantistica. (è una delle ultime scene di questo tipo, nella prima parte del film)
    Apprezzatissimo anche il fatto che queste scene di immaginazione ci sono soprattuto all'inizio e alla fine del film e, mentre all'inizio rappresentano il fascino e il mistero della scoperta, alla fine rappresentano invece il dramma, la distruzione che quella scoperta ha portato.

  • @XMarkxyz
    @XMarkxyz 8 месяцев назад +1

    A me dispiace che si sia sprecato in una scena dove un tipo si mette la crema solare e non in Fermi che con dei foglietti di carta a brandelli, osservandone lo spostamento dovuto all'esplosione della bomba, riesce a calcolarne la resa in Kilotoni

  • @RC290967
    @RC290967 8 месяцев назад

    Analisi interessante. Penso che il processo ad Oppenheimer, del quale uno dei responsabili è proprio Strauss, sia significativo proprio per ciò che hai detto, per l’umiliazione che ha ricevuto e che sembra quasi si sia quasi autoinflitto, mentre quello a Strauss sia proprio significativo della piccolezza di noi uomini che ci preoccupiamo delle nostre piccole ambizioni e delle nostre piccole frustrazioni mentre ci sono avvenimenti che hanno sconvolto la storia dell’umanità.

  • @paolosciarra6084
    @paolosciarra6084 8 месяцев назад

    Non l'ho ancora visto. Non vedo l'ora di andarlo a vedere.

  • @reys27
    @reys27 4 месяца назад

    Ciao Roberto, la fotografia ha quei colori perché Oppenheimer è stato girato in pellicola 65mm, utilizzata commercialmente per la prima volta nel 1929. Come Oppenheimer, anche Interstellar, Dunkirk e altri che non ricordo. Nolan predilige la pellicola alle macchine moderne digitali

  • @jeanjeudi6364
    @jeanjeudi6364 8 месяцев назад +1

    23:00 John Donne è il poeta inglese del XVI secolo al quale si riferì anche Hemingway quando scrisse "Per chi suona la campana". - Nessun uomo è un'isola e non mandare a chiedere per chi suona la campana, essa suona per te.- 40:40 Lewis Strauss, anglicizzato in Stross, di chiara origine austro-germanica il cui significato è struzzo.

  • @raffaellaturbino77
    @raffaellaturbino77 8 месяцев назад +4

    Grazie per aver raccontato il film spiegando così bene la complessità e la frammentazione dei diversi piani temporali e narrativi, che trovo difficilissimi da riassumere; il tuo video mi ha aiutato a ricordare e riflettere su diversi passaggi.
    I continui cambi di scena del film mi hanno lasciato molto perplessa per il senso di confusione che generano, almeno dopo la prima - e unica - volta che l’ho visto.
    L’ho trovato lento e pesante per cui penso che non lo rivedrò.
    Tuttavia credo si possa dire che il processo-non processo rappresenti simbolicamente la riflessione interiore del protagonista sulle proprie possibilità di scelta e le responsabilità morali e storiche. In senso lato, questa riflessione credo debba riguardare gli Stati Uniti come Paese, ma anche, in fondo, ciascuno di noi, perché libertà e responsabilità sono infine i due poli su cui si giocano le scelte di vita di ciascun uomo.
    Rapporto tra innovazione tecnologica, conoscenza scientifica e potere politico, responsabilità e grado di libertà individuale di fronte ai grandi eventi della Storia: sono questi i temi a mio avviso centrali su cui il film fa riflettere e che in parte giustificano, in una prospettiva di indagine più psicologica che giudiziaria, la difficoltà dell’andamento narrativo.
    In questo senso soprattutto ho apprezzato il film.

  • @lorenzomorrocchi5730
    @lorenzomorrocchi5730 8 месяцев назад +1

    Innanzi tutto ci tenevo a farti i complimenti per ciò che fai e come lo fai😅 quindi grazie mille.
    Detto questo...
    Ci sono degli aspetti che mi sono piaciuti e degli aspetti che non mi sono piaciuti.
    Premetto che sto leggendo il libro da cui è tratto il film e dico a quelli che si aspettavano un film sulla bomba atomica non è cosi.
    Il libro, diviso in cinque parti ne dedica una sola a los alamos e nemmeno troppo lunga, due alla giovinezza e due al seguito delle due bombe.
    Il libro tratta la sua vita, il suo stato d'animo scostante tra depressione e euforia, i suoi cambiamenti di opinione i suoi rimorsi ecc ecc.
    Altra premessa io ho letto le prime tre parti e la parte dedicata a Strauss non la conoscevo.
    Aspetti che mi non mi sono piaciuti:
    1) per me molto grave, la resa del test trinity, il cielo non si illumina porca paletta.
    2) non avrei utilizzato troppi salti temporali solo un paio
    3) troppo frenetico, probabilmente è il tentativo di descrivere Oppie come persona, appunto scostante ma anche genio e magari anche il clima dell'epoca con la corsa alla bomba.
    Avrei preferito che la frenesia si limitasse a los alamos ecco, dove di fatto si rincorevva il nemico nazista che si pensava essere più avanti.
    4) manca l'evoluzione di oppie che di fatto passa da essere uno scostante a dirigere una città intera, la sua figura era centrale a los alamos, nel libro dice che anche se non riusciva a trovare soluzioni ai problemi, quando usciva da un laboratorio i fisici avevano nuove idee come se la sua sola presenza innalzasse le capacità altrui
    5) la psicologia di oppie credo sia veramente difficile da inquadrare.
    6) alla fine mi sarei aspettato qualche parola finale di come passa gli ultimi anni di vita.
    7) non mi è piaciuto una scena iniziale di quando è a disagio a Cambrige mi pare, si dice che avesse dei sogni su un universo che solo lui vedeva.
    Mi sembra una resa troppi astratta per parlare di fisica.
    Ora gli aspetti positivi
    1) il cast
    2) nonostante duri tre ore non mi sono annoiato, sono rimasto interessato per tutto il tempo
    3) ci sono degli aspetti che vengono centrati, ma non troppo approfonditi per via dell'andamento frenetico.
    A) il tema della sicurezza voluta dai militari e che stava stretta agli scienziati.
    B) il rapporto tra groves e oppie che si manipolano a vicenda
    C) Bohr che pensa per primo alle implicazioni sociali dell'aggeggio
    D) il fatto che i nazisti avessero sostanzialmente una pila atomica e non una bomba
    E) la resa del senso di colpa reso con le immagini, quelle si, abbaglianti della gente che veniva polverizzata.
    F) le accuse mosse da FBI di essere un comunista e perfino spia sovietica, e la posizione decisamente ambigua di Oppie, lui aveva inviato soldi tramite il partito ai repubblicani spagnoli e si era preuccupato dei colleghi tedeschi, ma non aveva la tessera, simpazziva con le rivolte degli operai ma di fatto non sottostava alla rigida disciplina del partito, lui era un "amico di strada" che non sosteneva tutto ciò che venisse dal partito.
    G) la sua opposizione alla bomba H ma di fatto il trattenimento del fisico che ci lavorava segno del fatto che voleva essere a disposizione di tutti per la resa della missione.
    H) il tentativo di far nascere un governo mondiale che controllasse le miniere di uranio e di plutonio per far crescere la conoscenza e i benefici dell'energia atomica.
    I) il dialogo con Truman.
    Conclusioni
    Mi è piaciuto molto ma avrei usato un andamento più lineare nello spiegare i fatti.
    Grande Roberto un saluto😊😊

  • @paologiordano8832
    @paologiordano8832 8 месяцев назад +2

    Bomba atomica veramente un libro fantastico, probabilmente lo rileggerò prima di "gustarmi" questo film