Il MURO di Sormano: una salita con pendenze al 27%

per movimentare una calda serata di giungo abbiamo ben pensato di andare a farci un giro in bici, nella mia testa c'era un progetto molto più ambizioso ma la pioggia prevista nella notte e la svogliatezza generale ci ha fatto optare per un giro in serata.
Partiamo con l'idea di andare verso la Colma di Sormano con l'opzione di cambiare nel mentre. Mentre affrontiamo le prime rampe verso Eupilio ero piuttosto demoralizzato e pensavo già di deviare verso Valbrona e scendere a casa velocemente poi chiedo a Mike, quasi scherzando, se a lui andasse di fare il muro e la sua risposta affermativa ha schiarito ogni mio dubbio: saremmo andati ad affrontare il Muro di Sormano.
Così, con un po' di timore e reverenza, ci avviciniamo alla salita asfaltata più ripida che io conosca e una pedalata dopo l’altra la percorriamo tutta: il rischio di sputare un polmone era sempre dietro l'angolo ma per fortuna siamo arrivati in cima sani e salvi.
Una faticaccia che però ci ha dato una soddisfazione davvero incredibile e un senso di appagamento immenso. Consigliata a tutti!!!
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