Arciduca F. Ferdinando d'Asburgo - Trieste 1 Luglio 1914

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  • Опубликовано: 6 сен 2024
  • Storiche immagini di repertorio: l'arrivo a Trieste delle salme dell'Arciduca Francesco Ferdinando d'Asburgo e della moglie, la Duchessa di Hohenberg, assassinati a Sarajevo il 28 giugno 1914.

Комментарии • 49

  • @maximusmeridio1970
    @maximusmeridio1970 2 месяца назад +3

    Immagini di un' epoca che non ci sarà mai più, belle immagini comunque.

  • @theallamaranto
    @theallamaranto 11 лет назад +5

    Cercavo delle foto ed invece ho trovato questo insperato gioiello. A Trieste dalla quale ho dovuto allontanarmi con grande dolore va in ogni giorno della mia vita caro pensiero.

  • @ignazioserra
    @ignazioserra 16 лет назад +7

    E da li a poco seguirono milioni di morti...una carneficina spaventosa

  • @theallamaranto
    @theallamaranto 10 лет назад +6

    Ho visto qui tante discussuoni su particilari ormai irrilevanti, ma non un pensiero sulla triste ricorrenza di oggi.Sono 100 anni da quella terribile guornata. Possibile che di quelle morti non si ricordi più nessuno?

    • @gabrycornelli3809
      @gabrycornelli3809 19 дней назад

      Ho messo io su FB due parole al riguardo, nessuno ha fatto un commento!!!!!eppure quanti morti ci sono stati purtroppo, addirittura ragazzi di 17 anni!

  • @danielecontino1967
    @danielecontino1967 4 года назад +3

    Veramente a Trieste il corteo funebre si è svolto il 2 luglio non il primo...

  • @Philiphfisch
    @Philiphfisch 14 лет назад +3

    Ottimo video, molto interessante,
    Grazie

  • @kuraz93
    @kuraz93 12 лет назад +3

    la baronessa Morpurgo, benefattrice cittadina, aveva dilapidato una piccola fortuna pagando i drappi e le bandiere nere che i cittadini più poveri le chiedevano, per appenderli alle finestre. In città si sentivano commenti come "Povero Imperatore, Povero Erede al Trono" ma sopratutto "poveri bambini"; erano molto popolari. Immediatamente in quei giorni, lo zio Franz Josef li "adottò" a Schoenbrunn e si prese personalmente cura di loro.

  • @kuraz93
    @kuraz93 12 лет назад +3

    Dopo la dama in nero con la veletta minuto 2.05 ci sono sulla sinistra l'ammiraglio Haus ed il contrammiraglio Koudelka (più alto). Non so chi sia quel giovane con la giacca della divisa chiara. Hohenlohe dovrebbe essere quello in borghese con i capelli bianchi min. 2.14 Gli altri ufficiali della marina sono troppo confusi per distinguerli, peccato perchè abbiamo le foto di quasi tutti.
    Mia nonna seguiva il corteo molto più indietro.

  • @Harghatrus
    @Harghatrus 15 лет назад +2

    OTTIMO VIDEO COMPLIMENTI !

  • @triestefilm
    @triestefilm  14 лет назад +1

    @MarcoMartini81 // Grazie!
    La storia nostra è storia della nostra anima; e storia dell’anima umana è la storia del mondo.
    (Benedetto Croce)

  • @enzocangi-oy8xk
    @enzocangi-oy8xk Год назад +1

    Mi viene da piangere 😭

  • @alabardean
    @alabardean 11 лет назад +5

    Me vien un gropo in gola e lagrime, da là tutte le nostre sventure. W l'A oggi più che mai

  • @ferrari79100
    @ferrari79100 11 лет назад +2

    una perla inestimabile

  • @enzocangi-oy8xk
    @enzocangi-oy8xk Год назад +1

    Noo,addio 😢

  • @theallamaranto
    @theallamaranto 10 лет назад +2

    Al di là delle nostalgie, quanti problemi ha lasciato un Europa quel tragico giorno La guerra nella ex Jugoslavia è solo una delle sue sanguinose conseguenze.

  • @barbastrejo70
    @barbastrejo70 3 года назад +6

    Purtroppo per Trieste, per il Lombardo-Veneto, per il Sudtirolo, sono finiti i bei tempi quando si aveva l'onore di far parte di un grande impero. Adesso ci tocca l'Italietta...

    • @italiamia
      @italiamia Год назад +3

      🎪

    • @carlobrotto7132
      @carlobrotto7132 11 месяцев назад +2

      il Lombardo-Veneto non esiste e non e' mai esistito, ne' come espressione geografica ( cosa che e' sempre stata l'Italia) ne' come entita' politica. Sotto la tirannide asburgica la Lombardia era forzatamente tenuta in condizioni di inferiorita' sociale ed economica, bisogna riconoscere la realta' storica, causa l'arretratezza e l'immobilismo delle arcaiche istituzioni asburgiche. Al di la' di ogni falso mito, in pianura padana una certa percentuale del contado moriva di pellagra. L' impero asburgico sul finire del XIX sec. era tutto tranne che grande, dilaniato com'era da dissidi interni e con tutti i problemi sociali irrisolti; tenuto forzosamente in vita ,tutto il suo apparato era pura perdita visto che fino al 1870 aveva sfruttato e depredato a mani basse le risorse prodotte dal sistema produttivo imprenditoriale lombardo e in modo minore veneto. Non ci avresti fatto un grande affare a restare schutzen e nel 1918 avresti sofferto la fame nera .

    • @giovannirivoira5496
      @giovannirivoira5496 9 месяцев назад +1

      ​@@carlobrotto7132sara' un caso..ma la mia tata,originaria di Feltre(BL)ricordava che suo padre rimpiangeva la buona amministrazione,la serietà,la correttezza delle autorità austroungariche(ed era un semplice contadino)..sara' un caso,ma l'unico politico serio del dopoguerra che l'Italia ha avuto(DeGasperi)era deputato Trentino nel Parlamento Austroungarico...sara' un caso,ma conosco milanesi i cui nonni ricordavano con rimpianto l'epoca del dominio Austriaco (e non erano collusi con le autorità,semplici commercianti,borghesi, imprenditori),sara' infine un caso,ma tutt'ora in Alto Adige si rimpiange l'Austria Ungheria...
      Il Lombardo-Veneto venne assegnato all'Austria al Congresso di Vienna e fino al 1848 godette di uno sviluppo economico e di un'amministrazione statale impeccabile...Poi,come sappiamo,grazie all'esercito Francese ed all'accordo Napoleone III/Francesco Giuseppe(seconda guerra indipendenza)passo' al Piemonte...Una chiosa...fino al Luglio 1914 l'Italia era alleata di Austria e Germania nella Triplice...allo scoppio della guerra dichiaro' la sua "benevola neutralita'",per poi passare nel campo opposto nel maggio 1915...Una lampante prova della correttezza,serieta' e contorsionismo morale di questa povera nostra nazione...

    • @carlobrotto7132
      @carlobrotto7132 9 месяцев назад +1

      Non metto in dubbio il giudizio e la buona fede della tua tata, non la grandezza di un gigante della politica come il mai dimenticato De Gasperi e neppure le nostalgie di qualche minoranza a sud di Salorno (nostalgie che costano ai contribuenti letteralmente una barca di soldi ), ma permettimi invece di non quotare i molto improbabili rimpianti dalle parti di Milano per il funzionamento dell'apparato governativo sanguisuga di ka-ka-nia ( e del resto sarebbe bizzarro il contrario).

    • @giovannirivoira5496
      @giovannirivoira5496 9 месяцев назад +1

      @@carlobrotto7132 ma non pensi che,essendo al tempo,la Lombardia la regione piu' ricca dell'Impero,lo stesso ne utilizzasse gran parte dei redditi per trasferirli a Vienna?...Non e' cosi' tutt'ora in Italia?(a duecento anni dall'epoca Metternichiana..).A fronte della presupposta rapacita' quanto meno la macchina burocratico-amministrativa allora funzionava...No,guarda,la scomparsa dell'Impero Austroungarico(indilazionabile peraltro vista l'epoca dei nazionalismi interni)ha significato la fine di un mondo che tanti(Zweig,Roth,Wiesel,Musil)hanno sempre dipinto come serio ed affascinante,sia pure con tutte le sue contraddizioni.

  • @mr.gamesfiles9665
    @mr.gamesfiles9665 8 лет назад +3

    Povero Arciduca

  • @MrRenix1990
    @MrRenix1990 3 года назад +1

    “Se Francesco Ferdinando e la consorte fossero sopravvissuti, oggi che mondo sarebbe?”

    • @gila842
      @gila842 Год назад

      avrebbero avuto forse un altro pretesto per fare la guerra..magari l'attentato mancato..sarebbe scoppiata comunque. Parere mio ovviamente

    • @enzocangi-oy8xk
      @enzocangi-oy8xk Год назад

      Boh

  • @triestefilm
    @triestefilm  15 лет назад +2

    Contraccambio!

  • @kuraz93
    @kuraz93 12 лет назад +4

    Noi siamo in Austria perchè Trieste è Austria. Se qualcuno deve andare via da casa nostra sono gli italiani che nessuno ha mai chiamato e che nessuno ha mai voluto.

    • @ginobonamente4669
      @ginobonamente4669 6 лет назад +6

      kuraz93 a me non risulta che si parla la lingua tedesca a Trieste, né tantomeno all'epoca dei fatti !!!!! Se non ti stà bene sei libero di andartene

    • @markosparagna
      @markosparagna 5 лет назад +2

      @@ginobonamente4669 Il tedesco era la lingua ufficiale dell'impero. Che poi si parlassero 11 lingue dimostra una multiculturalità che i bigotti italiani non avranno mai. A Trieste ed in Istria ancora oggi si sente il detto "quela maledeta barca che li ga portai" riferendosi all'Audace approdata a Trieste nel novembre '18. Gli italiani erano invasori e non liberatori. Fatevene una ragione. Da una delle città più ricche dell'impero, Trieste sta oggi lentamente morendo grazie all'Italia.

    • @antonioparisi7490
      @antonioparisi7490 3 года назад

      Condivido le sue parole circa la radice culturale diversa a Trieste. Il suo pseudonimo, comunque, non le assicura il rispetto .... detto con tutto il rispetto.

    • @italiamia
      @italiamia Год назад

      Mi sa che fai prima a mori che vedere l'Italia andarsene da Trieste 😂

  • @renzopegani9458
    @renzopegani9458 5 лет назад +2

    Due vite vennero spezzate e incominciò la fine di questa città comunque W gli Asburgo W l'A.

  • @cenerentolaservolana
    @cenerentolaservolana 14 лет назад +1

    viva l'A