Seguita tutta ieri in live...che dire questa live è un CAPOLAVORO, tu e Alò come Max e Noodles in C'era una volta in America. Grande Marra, com queste live fai un servizio a RUclips italia complimentoni, spero che tanti altri critici possano prestarsi a questa iniziativa
Quando Alò dice che il cinema non è nato per stare su internet ad insultarsi ma piuttosto per venirsi incontro e creare un punto di dialogo comune è davvero bellissimo,grazie di queste due ore ,davvero a entrambi. Un fiore della settima arte in un oceano di fango qual'è internet
Marra con questa live e quella con Rauco hai veramente fornito un servizio incredibile alla community, prendere personaggi del genere e portarli in discussioni che di solito non affrontano, almeno in maniera così approfondita, non fa che aumentarne lo spessore. Un consiglio, ma più che altro è un mio desiderio, sarebbe quello di confrontarti con loro ma mantenendo l'argomento il più generico possibile, tipo nella prima live con Alò, detto ciò questa tua iniziativa di portare in modo divulgativo la storia del cinema su questa piattaforma è una delle cose più meritorie che avresti potuto fare. Daje così
Madonna santa, dopo un quarto d’ora dalla frase IRONICA che Alò dice sempre “Mio marito”, in chat c’erano ancora persone a chiedersi “Ma perché marito se poi ha detto Francesca? Ma è gay?”. Cazzo de goblin.
Uno dei contenuti più belli visti su RUclips in questa quarantena. Starei ore ad ascoltarvi parlare di cinema e politica, a differenza di tanti altri youtuber "esperti" di cinema siete due persone che argomentate ogni singola vostra idea senza limitarsi al "fa cagare" o "capolavoro" , e questo fa la differenza.
Alò è un vero intellettuale. So che oggigiorno può sembrare un insulto, ma sentirlo parlare è un piacere. A volte posso non essere pienamente d'accordo con le sue opinioni,ma offre sempre spunti di riflessioni interessanti che mettono in discussione i miei preconcetti. Lo stimo tantissimo senza idolatrarlo in tutto e per tutto come ci insegna questa live.
Grazie mille marra, grazie a te sto approfondendo la mia passione per il cinema. Ho già ordinato diversi libri sul cinema consigliati da te e dai tuoi ospiti. Anche se questo format non fa grandi numeri e quindi probabilmente non ti dà né visibilità né introiti , egoisticamente sono contentissimo che lo stai facendo perché stai dando l'occasione a tanti ragazzi e ragazze come me ad approcciarsi a una materia dove è difficile orientarsi senza una guida, e lo stai facendo non solo con contenuti di qualità ma anche con un approccio che rende più fruibile contenuti di questo genere,che generalmente sono pesanti ma che invece, spiegato come lo fai tu, diventano divertenti da seguire. Di nuovo grazie mille!
L'alchimia tra questi due è data in gran parte dalle loro mutue differenze: entrambi carismatici e intelligenti ma in modi completamente diversi. E ti fanno passare due ore di grande spessore e intrattenimento. Bellissima coppia.
Meravigliosa live. Alò è stato superbo nel sottolineare le motivazioni sociali e politiche che stanno alla base del movimento #metoo. Detto questo è tragico che alcune donne abbiano usufruito del movimento per infangare grandi nomi come quello dell'amato Woody Allen o di Depp (che stando ai fatti in questo caso risultano essere le vittime) . Veramente tragico. Spero comunque che questo genere di persone non vengano confuse per femministe o pseudo tali. Questo sarebbe un grosso errore :)
Bel confronto. Complimenti a Francesco Alò per innalzare sempre la discussione a uno spessore culturale non molto diffuso su internet. Certi discorsi è difficili trattarli con la semplicità e la disinvoltura che lui riesce a tenere, e non mi sorprende che Davide sia in disaccordo, perché, nonostante Marra sia molto acuto e colto in fatto di cinema e indubbiamente rappresenti uno degli interlocutori più adatti, almeno nella cerchia dei ragazzi che parlano di cinema su YT, alcune tematiche richiedono una sensibilità politica che oggi noi giovani abbiamo perlopiù perso. Il cinema, in quanto espressione dell'uomo, è politica. Sempre. Perché la politica pervade ogni aspetto della vita e della società degli uomini, nel bene e nel male. Chi non comprende questo forse non si domanda nemmeno il PERCHE' si faccia cinema, e si accontenta di accettarlo come dato di fatto e come fenomeno tutt'al più da studiare e di cui appassionarsi. Bellissimo il discorso sulle donne, bellissimo il discorso su tecnica/contesto storico, insomma tutti spunti degni di una lezione di cinema.
Aló è (come ben detto in chat) un vero intellettuale capace di collegare in maniera veramente convincente le idee durante la discussione. Non sono d'accordo con molti suoi pareri sul cinema (non mi considero esperto di storia del cinema ma a modo mio mi ci sto approcciando a livello lavorativo) come sulla Marvel o sul discorso Oscar. Ma chapeau grandi spunti di riflessione. Marra top conduttore
Questa live è da inserire nella top 10 di Cinema su RUclips. Grazie per questa interessantissima discussione, a tratti pacata, a tratti volgare, a tratti comica, a volte seria, ora parziale, ora imparziale. Nel complesso molti stimoli e materiale su cui riflettere. Le due chicche finali di Alò poi..
Bello scambio, Alò non molla un centimetro... Comunque a volte più Alò a volte più Marra, soprattutto sul neofemminisno ma Alò non parla Mai a caso... Anzi... Bravissimi
GRAZIE! Come nel vostro scorso dibattito, anche qui, ho trovato moltissimi spunti di riflessione. Questa accoppiata sforna il meglio che si può trovare su RUclips .... davvero un video di SPESSORE.
Live meravigliosa! Ci si è distaccati dall'ordine cronologico delle prime 5 puntate ma è assolutamente stata anche questa una lezione di storia del cinema (ovviamente sempre aspettando trepidanti le successive per ripartire da dove c'eravamo lasciati
Alò ha centrato il punto riguardo il dibattito sulla parità, comunque invitalo più spesso perché queste sono le live più interessanti per quanto mi riguarda, top contenuti Marra.
Sul fatto di Scorsese c'è stato un fraintendimento secondo me da parte di tutti. In un'intervista egli ha detto che la cosa bella di prima era che il franchise fosse il regista stesso. Ad esempio quando lui era piccolo, non vedevano l'ora che uscisse il nuovo film di Alfred Hitchcock e che fosse quello il vero grande evento. Con questo, penso che egli voglia dire che adesso il problema siano tutti questi film che funzionino più da episodio di una serie tv, piuttosto che da vero film. Io ad esempio, la cosa che odio di tutto questo e su cui poi ho riflettuto molto dopo le dichiarazioni di Scorsese, è che se io dovessi seguire i Fratelli Russo come registi ad esempio, e volessi guardarmi tutta la loro filmografia, mi ritroverei delle opere che necessitano della visione di opere di altri artisti per comprendere quel che sta succedendo. Questo è secondo me un problema. Il franchise è vero che esiste da tempo, ma prima era semplicemente un universo ed un brand in cui il regista poteva fare il proprio film, che sia sequel, prequel o remake, ma fare un film a se che viva come opera a se, sia se volessi seguire un determinato regista che se volessi sedermi e gustarmi un film autoconclusivo quella sera. Penso anche a Cuaron, che ha fatto "Harry Potter e il prigioniero di Azkaban" che si regge bene come film a se (ricordo che da piccolo fu il primo che vidi della saga e ci capi tantissimo), che poi il franchise di Harry Potter andando avanti diventerà seriale anche quello, ed infatti sarà un problema, visto che Kevin Feige si è proprio ispirato a quello per il franchise del MCU. In qualsiasi arte funziona cosi, sia in letteratura (intesa come narrativa), in cui si segue l'autore ed i romanzi che egli crea (che poi un autore può anche creare un universo narrativo, ma con opere a se, penso a Tolkien o ad Asimov), che anche in musica, in cui ad esempio si segue un cantante ed i vari album che egli crea. Ecco, il discorso di Scorsese è questo. Come noi non vediamo l'ora che esca il romanzo del nostro scrittore preferito, o l'album del nostro cantante preferito, in cinema anche si dovrebbe seguire un determinato artista, perché questa è l'arte. Invece il problema è che oggi si segue un brand, e questo per Scorsese è un problema. Io almeno ho capito questo, vorrei sapere cosa ne pensi. Tarantino ad esempio, prima degli oscar, ha detto di essere contento che quest'anno non ci sia stato il dominio di Star Wars e Marvel, e che sia contento che abbiano vinto su questi brand degli artisti con delle opere a se e proprie. Quindi penso che il problema riguardi un pò tutti i registi.
"The irishman" ancora lo devo vedere, ma tanto, sti giorni che sto in quarantena mi metto per tre ore e mezza e lo guardo (non amo spezzare la visione di film come se fossero una serie). "Black Panther" ricordo che lo vidi al cinema due anni fa, e fu di una noia mortale. Un film praticamente vuoto. La regia è classica e banale, sicuro di mestiere, ma si vede che è girato da un qualsiasi regista e quel contenuto tanto forte (che poi a me sembra paraculo) è espresso malissimo. Naturalmente io non voglio però contestare ne Marra e ne Alò. Comprendo anche il discorso sullo snobbismo che hanno fatto. Ma il fatto è che ci sono tantissime persone che hanno frainteso male Scorsese, pensando che stia facendo il solito rompicoglioni anti commerciale, anti cultura pop e queste cose... Ho visto varie live su internet su questa questione, e che continuano a prendersela di continuo con lui. Quando invece il suo discorso fosse tutt'altro, e che il problema non fosse il cinefumetto (che può essere autoriale anche quello se è veramente un film in cui si trova la potenza espressiva del regista), ma fossero appunto tutti questi franchise di adesso che non hanno niente a che vedere con l'arte. Ma purtroppo in pochi hanno veramente compreso affondo il discorso del regista, e lo stanno facendo passare per quello che non è.
Manuel Manuel mamma Mia come fare una sovralettura aberrante su un filmetto come Avengers e limitarsi a un’analisi superficiale su uno dei film più raffinati e belli di Scorsese, da Marra poi non me lo aspettavo in questo caso ma capita. Però comunque Alò è un critico professionista e al di là dei sofismi con cui si riempie la bocca ne spara veramente troppe. In un’intervista Luca Guadagnino gli ha detto “Alò tu sei solo superficiale” e mi sa che ci azzeccato in pieno.
Questa è uno di quelle lìve che ogni tanto va rivista, il contenuto è molto alto, si viaggia su mille tappe, femminismo, rivoluzione, soggettività/oggettività, marvel, scorsese, divinizzazzione dell'artista, amore che oltrepassa la rabbia e l'odio, critica, piccole curiosità su lynch e stanley. Tutto ciò è perfetto, l'essenza della discussione, discussione che tra l'altro è il perfetto moltiplicatore per una evoluzione. Il mio parere molto simile a quello di marra, eppure alò risulta una sorta di succube delle parole, il suo pensiero sul suprematismo femminile, normalmente l'avrei bollato come stupidaggine, eppure detto da alò non risulta stupido, penso che Francesco possa riuscire a vendermi addirittura un aspirapolvere folletto. Concludo dicendo, marra pretendo altri video sul cinema, ovviamente ogni persona dotata di due neuroni, sa che parlare di cinema significa parlare di tutto tranne che del cinema stesso, ma al con tempo non parlare del cinema significa parlare costantemente del cinema
Complimenti ad entrambi per la conversazione, le intuizioni di Alò su Lynch e Kubrick le associo alla prima volta che vidi "Radio days" di Allen: c'è una sequenza che potrebbe essere stata d'ispirazione per Lynch riguardo alla prima stagione di "Twin Peaks", tenendo presente il suo legame con la musica e la radio come mezzo di comunicazione-diffusione.
questa penso sia stata la migliore live in assoluto a tema cinematografico: divertente, combattuta il giusto e con spunti e citazioni ultra interessanti; è il tono costruttivo che avrei voluto ci fosse stato nell'incontro tra Alò e Frusciante, che invece purtroppo è degenerato in una rissa dialettica, e mi è sembrato di capire che Francesco non gliel'ha ancora perdonata, vedi la stoccatina a 1:24:24 "può anche essere mio coetaneo, per esempio" (aggiungiamo che Federico guarda caso è sempre vestito di nero)
larrok Stai accusando due persone su una base inesistente. I due si rispettano anche se non vanno d’accordo su nulla, non cercare conflitti dove non ci sono.
Ascoltare un intellettuale come Alò è sempre molto interessante, sebbene mi ritrovi spesso maggiormente d'accordo con le tue posizioni (specialmente sul discorso donne/Hollywood). Grazie per questo video, spero di vedere altre collaborazioni di questo calibro in futuro!
Adoro questo format di storia del cinema poiché essendo i topic così precisi e mirati riesci davvero a lasciare il segno culturale! Grazie da un tuo alunno un po’ indietro con le lezioni (sono sotto esami, e prima di proseguire voglio recuperare Birth of a Nation e Intolerance). Tu continua così però ✨
Marra ti faccio i miei complimenti per la live, perché è stata veramente molto interessante e molto informativa su argomenti di vario genere, non conoscevo Francesco Alò ma adesso ho recuperato questa mia mancanza, bravo continua così che sei migliorato molto, sia come persona che soprattutto a livello lavorativo.
Discussione interessantissima! Le argomentazioni di Alò a proposito del discorso sugli oggetti estetici sono, a parer mio, di grandissima lucidità. Non posso che essere d’accordo con lui quando dice che non esiste una Verità nella critica a un’opera artistica, né un’oggettività, ma che, al contrario, il giudizio relativo di tale opera è frutto dell’opinione soggettiva di ciascuno di noi (la quale deriva, come dice Aló, delle nostre esperienze emotive, sessuali, ecc.). È un po’, mi sembra di capire, l’antitesi del pensiero di Frusciante, per quanto i video e i giudizi cinematografici del Frusciantone siano spesso molto più vicini ai miei rispetto a quelli di Alò. Detto questo Ripeto: discussione di livello altissimo, che ha lasciato trapelare uno spessore intellettuale in Alò, che spesso si perde nei suoi video. Complimenti ad entrambi!
Stra d'accordo con Davide quando dice che le donne, in quanto esseri umani, hanno gli stessi pregi e difetti degli uomini, e per questo motivo non è detto che il mondo possa essere migliore nel caso fosse governato da donne. BRAVO DAVIDE! Ah e quando dici "Beh si, è La città delle donne di Fellini!". Aggiungo: È Il futuro è donna di Ferreri! Comunque mi sono visto tipo 100 volte il video di luglio con Alo' sul cinema di ieri e oggi: Davvero interessantissimo
Visto che avete affrontato temi sociali e politici come il problema afroamericano, 68 ecc.. mi viene in mente il bel film *Hurricane - Il Grido dell'Innocenza* con Denzel Washington. Nonché *The Help* che trovo particolarmente pertinente con la vostra discussione visto che affronta proprio il tema della disparità sociale ma facendolo in modo originale attraverso la storia delle domestiche nere nelle case aristocratiche bianche, che devono scontrarsi non solo contro il razzismo radicato nella cultura americana ma anche al loro stato di donne casalinghe con il mondo sulle spalle. O addirittura Across the Universe, che potrebbe sembrare insospettabilmente off topic essendo un musical onirico ispirato alle canzoni dei Beatles (tra l'altro con delle immagini e trovate bellissime) ma che in realtà nello sfondo narra le grandi problematiche sociali e politiche dell'america tra gli anni 60 e 70. Edit: Top Alò che cita Breaking Bad riguarda all'evoluzione della figura dell'antagonista. Bellissima comunque la perla finale sullo stacco di Canterbury/2001 di cui tra l'altro parlavo in un altro commento ahah. Tutti però confondono il Match Cut con il Jump Cut!
Io mi diverto ad ascoltare le recensioni di Alò, non perché sono interessato a cogliere il suo punto di vista ma per cercare di riconoscere più film possibili dalle sue citazioni, una specie di sfida con me stesso. Poi la testata per cui lavora Alò è una testata pubblicitaria perciò il lavoro che deve fare è creare stupore per attrarre attenzione, in questo Alò è bravissimo. Lo si capisce quando dice che infinitive war è un capolavoro.
per quanto alò abbia delle idee che mi trovano completamente in disaccordo, non nascondo che mi attira tantissimo il suo discutere. marra dacci più alò ahaha
Gran bella live, bravi Davide ed Alò. Davide, concordo con il tuo pensiero in merito al meetoo, ho molto apprezzato soprattutto il punto in cui dici sostanzialmente che non è giusto che le colpe dei padri ricadono sui figli (riferito agli uomini attuali per bene che dovrebbero patire eventuali rivendicazioni la parte delle donne qualora esse assurgessero a un potere superiore). Io personalmente trovo inaccettabile che sfruttando delle sventure capitate ad alcune (in soldoni: ricatti sessuali in cambio di lavoro) si crei una caccia alle streghe (e gli americani quando c'è da fare del maccartismo sono sempre in prima fila) che faccia sì che arrivi un vero e proprio sciacallaggio utilizzando, anche quando non sia presente, la questione "molestie degli uomini" pur di garantire dei vantaggi (che potenzialmente, se mirano a una assoluta parità e non a una prevaricazione, sono sacrosanti) alle donne. Intendiamoci, io la vedo come te, nel senso che esistono le persone (a prescindere dal fatto che il loro 2° cromosoma sia una X o una Y), ciò che conta è che siano valide nel loro lavoro (ad esempio la Germania politicamente è guidata da una donna che mi pare non faccia rimpiangere un premier uomo, e questo perché la Merkel è un abile politico e da tale si comporta, che sia una donna è irrilevante). Uno potrebbe dire che il fine giustifica i mezzi per cui anche sfruttare, laddove non sia presente, il tema molestie è utile se serve a dare più potere alle donne ma io credo che non sia questa la strada da percorrere perché le cose imposte, alla lunga, possono generare, per effetto contrario, una sorta di ribellione di fasce reazionarie che vedendo quel cambiamento non naturale ma imposto, non si fermeranno a pensare che tale cambiamento fosse eticamente corretto ma si limiteranno ad opporvisi in quanto è stato imposto (e questo può valere nell'ottica della questione femminile così come ad esempio in quella per le persone di colore o delle minoranze di gender, quante volte avrai letto o sentito di gente che inizia per esempio a lamentarsi del black washing forzato di alcuni personaggi facenti parte di pellicole cinematografiche o serie TV? E nello specifico non è che tutti quelli che si lamentano vadano in pellegrinaggio a Pontida ogni anno, magari hanno solo fastidio nel recepire, dietro tali manovre, un qualcosa di politicamente corretto -nell'accezione negativa del termine-e non una reale voglia di dare rappresentanza alle minoranze).
Per quanto mi piaccia rilassarmi con queste chiacchierate con Alò protagonista, non riesco proprio a mandare giù alcune stronzate che dice. Tutta la questione sull'Oscar l'ho trovata davvero allucinante.
Pochi giorni fa è uscita "l'intervista" integrale di Leone (meravigliosa) al CSC, andatevela a vedere, è veramente una perla (credo che Alò faccia riferimento a questa quando cita Leone a proposito dei film neorealisti).
Comunque lo potete attaccare perché a volte troppo egocentrico o perché a volte vuole fare il tuttologo...ma Marra dei 3 del Cerbero è l'unico che potrebbe fare una trasmissione seria con argomenti seri. Flame e Tutubbi possono fare solo le spalle secondo me ma non condurre
Bella live e grande Alò anche se non la si pensa come lui su certe cose, mi è capitato anche a me da poco di cogliere un possibile rimando o "scopiazzatura". Stavo guardando L'angelo ubriaco di Kurosawa e in una scena c'era uno della Yakuza che in sogno vedeva il suo doppio in una bara, la mia mente ha subito ricollegato col film di Bergman in cui accade la stessa cosa.
Live incredibile, non appoggio del tutto la visione di alò riguardo i vari argomenti toccati, ma lo stimo e lo trovo sempre originale e personale nelle argomentazioni, motivo per cui lo seguo. Unico dubbio è appunto questa questione della critica che vede solo bianco o nero, secondo me ragionando come fa Francesco si rischia di fare del sofismo come dicevi te marra, esiste la soggettività ma non si studierebbero la tecnica e le modalità di fare cinema e quindi un film se non ci fosse anche dell'oggettività in una forma di arte come quella del cinema. Però sicuramente c'è del vero quando viene detto che ci sono questi cosiddetti "nazicinefili" che in partenza denigrano qualsiasi cosa che sia al di fuori dei loro "idoli".
Comunque mi sono recuperato l'intervista di Sergio Leone, ma non è che criticò il neorealismo: disse che non era una realtà cinematografica di finzione, ma una storia e cronaca legata al periodo in cui si è sviluppata, rispondendo alla domanda "ma il cinema italiano si impose con il neorealismo". Non penso ci fosse è critica nè altro in quelle parole, e penso sia diverso da quello che disse Scorsese. Comunque sti video son troppo belli! Ce ne vogliono di più
È incredibile Marra come un ospite che proviene da un contesto che ami veramente possa valorizzare tantissimo la tua " resa" in live. Te se vede quando n te frega n cazzo ma tocca anche lavorá.
1:12:27 ottima osservazione! I cattivi dei cartoni animati Disney di una volta mettevano veramente inquietudine, erano perfidi, facevano una fine davvero brutta. Buono tutto il discorso a riguardo
23:30 confermo al caro Marra che i personaggi Magneto e Xavier nacquero negli anni 60 proprio su ispirazione di Martin Luther King (che ispirò Xavier) e Malcom X (che ispirò Magneto). Questa cosa è stata confermata da Stan Lee e Jack Kirby, creatori dei due personaggi e del gruppo X-men.
Infinity War parla di sovrappopolazione come Detective Pikachu parla di minoranze etniche nelle forze di polizia. O come Fast&furios parla di inquinamento da combustibili fossili. Conta anche il modo in cui se ne parla eh..
Marra non sò se hai già avuto modo di reperire il video, ma il CSC ha pubblicato anche l'incontro tra Mastroianni e gli studenti. Marcello è il top come sempre.
Bellissimo video. Un confronto scontro molto arricchente. Marra ti consiglio se non dovessi averlo visto Nocturama di Bonello. È su Netflix. L'ho visto stamattina e sono ancora turbato.
@Mr.Marra, the canterbury tales è un racconto che fa parte della letteratura inglese, si studia a scuola in inghilterra come noi studiamo Dante. kubrick l' avrà divorato e amato, quindi da grande genio, copiato.
Bravissimo Alò, lo adoro!! Purtroppo però anche Tarantino ha detto la stessa cosa di Scorsese eh! e mi è dispiaciuto un pò questo, ma non è nuovo a queste uscite,lo fece anche con Ivory che insomma può piacere o meno il genere ma è un grande regista.
Bu Alò che chiede di soprassedere dall'erotismo nei film marvel quando l'altra volta aveva distrutto il batman di nolan proprio perché mancava questa parte. Comunque al di la di questo, ottima chiacchierata, estremamente d'accordo sulla questione dei giovani cinefili che fanno bianco/nero merda/capolavoro tralasciando totalmente le sfumature dove proprio bisogna discutere, ma così come nel cinema, così ovunque negli ultimi anni sinceramente. è molto più facile schierarsi che evidenziarne le sfumature. baci
Un piccolo appunto, spero non già presentato: la scena che fa vedere Mr.Marra a circa 1:35:00 non è quella in cui è presente Frank, bensì una scena successiva. Quella con Frank è verso l'inizio del film. Ad ogni modo complimenti e grazie per questa live
Sono d'accordo su molte cose che dice francesco,ma quando diventa progressista a tutti i costi trovo ciò che esprime aberrante. Sempre bello vedervi parlare
Quando avete parlato di the irishman ero tipo "Look how they massacred my boy" comunque nonostante le opinioni controverse alò sembra proprio simpatico
Ah Marra.... il discorso sui cattivi o sesso assente nei film disney mi trovo totalmente daccordo con Francesco, i più giovani hanno un modo di vedere il mondo diverso dal nostro. Un esempio: da piccolo guardavo sempre Xena e lo vedevo come una serie tv stratosferica con Xena e Olimpia due fregne atomiche....l'ho rivisto poco tempo fa e ho pensato "ma schifo vedevo da piccolo!!!"
Finalmente qualcuno che dice di non aver troppo apprezzato The irishman! Sembra che quasi non si possa dire una cosa del genere: appena lo affermi ti guardano come la Chiesa guardava nel 500 gli eretici.
Seguita tutta ieri in live...che dire questa live è un CAPOLAVORO, tu e Alò come Max e Noodles in C'era una volta in America. Grande Marra, com queste live fai un servizio a RUclips italia complimentoni, spero che tanti altri critici possano prestarsi a questa iniziativa
Aló , uomo di una cultura immensa, apre le menti come pochi altri sul web. Mr Marra é stata una spalla più che degna.
Complimenti
Marra tecblin lvl 1: Hai un attimo laggato
Francesco Alò tecblin lvl 5: Che cazzo vuol dire?
*Poesia*
Aspetto anche le recensioni
IT'S OVER 9000
Quando Alò dice che il cinema non è nato per stare su internet ad insultarsi ma piuttosto per venirsi incontro e creare un punto di dialogo comune è davvero bellissimo,grazie di queste due ore ,davvero a entrambi.
Un fiore della settima arte in un oceano di fango qual'è internet
Francesco Alò: l'uomo con cui ami essere in disaccordo
E con il quale non si può non esserlo
@@tommaso1672 ahahah concordo
Tommy no
Anche perché a essere d'accordo con lui su quello che pensa delle questioni di genere significa essere totalmente fuori di testa. Vaneggia proprio.
kevin mc nally no
Marra con questa live e quella con Rauco hai veramente fornito un servizio incredibile alla community, prendere personaggi del genere e portarli in discussioni che di solito non affrontano, almeno in maniera così approfondita, non fa che aumentarne lo spessore. Un consiglio, ma più che altro è un mio desiderio, sarebbe quello di confrontarti con loro ma mantenendo l'argomento il più generico possibile, tipo nella prima live con Alò, detto ciò questa tua iniziativa di portare in modo divulgativo la storia del cinema su questa piattaforma è una delle cose più meritorie che avresti potuto fare. Daje così
Madonna santa, dopo un quarto d’ora dalla frase IRONICA che Alò dice sempre “Mio marito”, in chat c’erano ancora persone a chiedersi “Ma perché marito se poi ha detto Francesca? Ma è gay?”. Cazzo de goblin.
Uno dei contenuti più belli visti su RUclips in questa quarantena. Starei ore ad ascoltarvi parlare di cinema e politica, a differenza di tanti altri youtuber "esperti" di cinema siete due persone che argomentate ogni singola vostra idea senza limitarsi al "fa cagare" o "capolavoro" , e questo fa la differenza.
Alò è un vero intellettuale. So che oggigiorno può sembrare un insulto, ma sentirlo parlare è un piacere. A volte posso non essere pienamente d'accordo con le sue opinioni,ma offre sempre spunti di riflessioni interessanti che mettono in discussione i miei preconcetti. Lo stimo tantissimo senza idolatrarlo in tutto e per tutto come ci insegna questa live.
Idem
@@MrMarraCinema Stimo anche lei signor Marra,non si preoccupi,senza idolatrarla ovviamente 😉
è evidente tu non abbia mai visto né sentito un intellettuale
@@SerjALovelyDeadBoy Certamente continuando a parlare con te non migliorerò la cosa.
@@riva7807 certamente, anche perché se ritieni Alò un intellettuale di strada da fare ne hai molta.
Grazie mille marra, grazie a te sto approfondendo la mia passione per il cinema.
Ho già ordinato diversi libri sul cinema consigliati da te e dai tuoi ospiti.
Anche se questo format non fa grandi numeri e quindi probabilmente non ti dà né visibilità né introiti , egoisticamente sono contentissimo che lo stai facendo perché stai dando l'occasione a tanti ragazzi e ragazze come me ad approcciarsi a una materia dove è difficile orientarsi senza una guida, e lo stai facendo non solo con contenuti di qualità ma anche con un approccio che rende più fruibile contenuti di questo genere,che generalmente sono pesanti ma che invece, spiegato come lo fai tu, diventano divertenti da seguire.
Di nuovo grazie mille!
L'alchimia tra questi due è data in gran parte dalle loro mutue differenze: entrambi carismatici e intelligenti ma in modi completamente diversi. E ti fanno passare due ore di grande spessore e intrattenimento. Bellissima coppia.
No, uno è intelligente. L'altro prova a farcelo credere facendo sfoggio della sua preparazione teorica.
Meravigliosa live. Alò è stato superbo nel sottolineare le motivazioni sociali e politiche che stanno alla base del movimento #metoo. Detto questo è tragico che alcune donne abbiano usufruito del movimento per infangare grandi nomi come quello dell'amato Woody Allen o di Depp (che stando ai fatti in questo caso risultano essere le vittime) . Veramente tragico. Spero comunque che questo genere di persone non vengano confuse per femministe o pseudo tali. Questo sarebbe un grosso errore :)
Bel confronto. Complimenti a Francesco Alò per innalzare sempre la discussione a uno spessore culturale non molto diffuso su internet. Certi discorsi è difficili trattarli con la semplicità e la disinvoltura che lui riesce a tenere, e non mi sorprende che Davide sia in disaccordo, perché, nonostante Marra sia molto acuto e colto in fatto di cinema e indubbiamente rappresenti uno degli interlocutori più adatti, almeno nella cerchia dei ragazzi che parlano di cinema su YT, alcune tematiche richiedono una sensibilità politica che oggi noi giovani abbiamo perlopiù perso. Il cinema, in quanto espressione dell'uomo, è politica. Sempre. Perché la politica pervade ogni aspetto della vita e della società degli uomini, nel bene e nel male. Chi non comprende questo forse non si domanda nemmeno il PERCHE' si faccia cinema, e si accontenta di accettarlo come dato di fatto e come fenomeno tutt'al più da studiare e di cui appassionarsi.
Bellissimo il discorso sulle donne, bellissimo il discorso su tecnica/contesto storico, insomma tutti spunti degni di una lezione di cinema.
Aló è (come ben detto in chat) un vero intellettuale capace di collegare in maniera veramente convincente le idee durante la discussione. Non sono d'accordo con molti suoi pareri sul cinema (non mi considero esperto di storia del cinema ma a modo mio mi ci sto approcciando a livello lavorativo) come sulla Marvel o sul discorso Oscar. Ma chapeau grandi spunti di riflessione.
Marra top conduttore
Chiacchierata meravigliosa!
Grazie di cuore ad entrambi. 😉🎬
Questa live è da inserire nella top 10 di Cinema su RUclips. Grazie per questa interessantissima discussione, a tratti pacata, a tratti volgare, a tratti comica, a volte seria, ora parziale, ora imparziale. Nel complesso molti stimoli e materiale su cui riflettere. Le due chicche finali di Alò poi..
Bello scambio, Alò non molla un centimetro... Comunque a volte più Alò a volte più Marra, soprattutto sul neofemminisno ma Alò non parla Mai a caso... Anzi... Bravissimi
GRAZIE!
Come nel vostro scorso dibattito, anche qui, ho trovato moltissimi spunti di riflessione.
Questa accoppiata sforna il meglio che si può trovare su RUclips .... davvero un video di SPESSORE.
Live meravigliosa! Ci si è distaccati dall'ordine cronologico delle prime 5 puntate ma è assolutamente stata anche questa una lezione di storia del cinema (ovviamente sempre aspettando trepidanti le successive per ripartire da dove c'eravamo lasciati
Alò ha centrato il punto riguardo il dibattito sulla parità, comunque invitalo più spesso perché queste sono le live più interessanti per quanto mi riguarda, top contenuti Marra.
Ma che punto ha centrato? Sessista al cento per cento
La nomenclatura del cerbero è più incasinata della chimica organica...
"Carboblin" suona bene.
Sul fatto di Scorsese c'è stato un fraintendimento secondo me da parte di tutti. In un'intervista egli ha detto che la cosa bella di prima era che il franchise fosse il regista stesso. Ad esempio quando lui era piccolo, non vedevano l'ora che uscisse il nuovo film di Alfred Hitchcock e che fosse quello il vero grande evento. Con questo, penso che egli voglia dire che adesso il problema siano tutti questi film che funzionino più da episodio di una serie tv, piuttosto che da vero film. Io ad esempio, la cosa che odio di tutto questo e su cui poi ho riflettuto molto dopo le dichiarazioni di Scorsese, è che se io dovessi seguire i Fratelli Russo come registi ad esempio, e volessi guardarmi tutta la loro filmografia, mi ritroverei delle opere che necessitano della visione di opere di altri artisti per comprendere quel che sta succedendo. Questo è secondo me un problema. Il franchise è vero che esiste da tempo, ma prima era semplicemente un universo ed un brand in cui il regista poteva fare il proprio film, che sia sequel, prequel o remake, ma fare un film a se che viva come opera a se, sia se volessi seguire un determinato regista che se volessi sedermi e gustarmi un film autoconclusivo quella sera. Penso anche a Cuaron, che ha fatto "Harry Potter e il prigioniero di Azkaban" che si regge bene come film a se (ricordo che da piccolo fu il primo che vidi della saga e ci capi tantissimo), che poi il franchise di Harry Potter andando avanti diventerà seriale anche quello, ed infatti sarà un problema, visto che Kevin Feige si è proprio ispirato a quello per il franchise del MCU. In qualsiasi arte funziona cosi, sia in letteratura (intesa come narrativa), in cui si segue l'autore ed i romanzi che egli crea (che poi un autore può anche creare un universo narrativo, ma con opere a se, penso a Tolkien o ad Asimov), che anche in musica, in cui ad esempio si segue un cantante ed i vari album che egli crea. Ecco, il discorso di Scorsese è questo. Come noi non vediamo l'ora che esca il romanzo del nostro scrittore preferito, o l'album del nostro cantante preferito, in cinema anche si dovrebbe seguire un determinato artista, perché questa è l'arte. Invece il problema è che oggi si segue un brand, e questo per Scorsese è un problema. Io almeno ho capito questo, vorrei sapere cosa ne pensi. Tarantino ad esempio, prima degli oscar, ha detto di essere contento che quest'anno non ci sia stato il dominio di Star Wars e Marvel, e che sia contento che abbiano vinto su questi brand degli artisti con delle opere a se e proprie. Quindi penso che il problema riguardi un pò tutti i registi.
Almeno uno che si è sforzato di capire il discorso di Scorsese, grazie. Tralasciando poi le banalità dette su "The Irishman".
"The irishman" ancora lo devo vedere, ma tanto, sti giorni che sto in quarantena mi metto per tre ore e mezza e lo guardo (non amo spezzare la visione di film come se fossero una serie). "Black Panther" ricordo che lo vidi al cinema due anni fa, e fu di una noia mortale. Un film praticamente vuoto. La regia è classica e banale, sicuro di mestiere, ma si vede che è girato da un qualsiasi regista e quel contenuto tanto forte (che poi a me sembra paraculo) è espresso malissimo. Naturalmente io non voglio però contestare ne Marra e ne Alò. Comprendo anche il discorso sullo snobbismo che hanno fatto. Ma il fatto è che ci sono tantissime persone che hanno frainteso male Scorsese, pensando che stia facendo il solito rompicoglioni anti commerciale, anti cultura pop e queste cose... Ho visto varie live su internet su questa questione, e che continuano a prendersela di continuo con lui. Quando invece il suo discorso fosse tutt'altro, e che il problema non fosse il cinefumetto (che può essere autoriale anche quello se è veramente un film in cui si trova la potenza espressiva del regista), ma fossero appunto tutti questi franchise di adesso che non hanno niente a che vedere con l'arte. Ma purtroppo in pochi hanno veramente compreso affondo il discorso del regista, e lo stanno facendo passare per quello che non è.
Manuel Manuel mamma Mia come fare una sovralettura aberrante su un filmetto come Avengers e limitarsi a un’analisi superficiale su uno dei film più raffinati e belli di Scorsese, da Marra poi non me lo aspettavo in questo caso ma capita. Però comunque Alò è un critico professionista e al di là dei sofismi con cui si riempie la bocca ne spara veramente troppe. In un’intervista Luca Guadagnino gli ha detto “Alò tu sei solo superficiale” e mi sa che ci azzeccato in pieno.
Questa è uno di quelle lìve che ogni tanto va rivista, il contenuto è molto alto, si viaggia su mille tappe, femminismo, rivoluzione, soggettività/oggettività, marvel, scorsese, divinizzazzione dell'artista, amore che oltrepassa la rabbia e l'odio, critica, piccole curiosità su lynch e stanley. Tutto ciò è perfetto, l'essenza della discussione, discussione che tra l'altro è il perfetto moltiplicatore per una evoluzione. Il mio parere molto simile a quello di marra, eppure alò risulta una sorta di succube delle parole, il suo pensiero sul suprematismo femminile, normalmente l'avrei bollato come stupidaggine, eppure detto da alò non risulta stupido, penso che Francesco possa riuscire a vendermi addirittura un aspirapolvere folletto. Concludo dicendo, marra pretendo altri video sul cinema, ovviamente ogni persona dotata di due neuroni, sa che parlare di cinema significa parlare di tutto tranne che del cinema stesso, ma al con tempo non parlare del cinema significa parlare costantemente del cinema
💜
Complimenti ad entrambi per la conversazione, le intuizioni di Alò su Lynch e Kubrick le associo alla prima volta che vidi "Radio days" di Allen: c'è una sequenza che potrebbe essere stata d'ispirazione per Lynch riguardo alla prima stagione di "Twin Peaks", tenendo presente il suo legame con la musica e la radio come mezzo di comunicazione-diffusione.
questa penso sia stata la migliore live in assoluto a tema cinematografico: divertente, combattuta il giusto e con spunti e citazioni ultra interessanti; è il tono costruttivo che avrei voluto ci fosse stato nell'incontro tra Alò e Frusciante, che invece purtroppo è degenerato in una rissa dialettica, e mi è sembrato di capire che Francesco non gliel'ha ancora perdonata, vedi la stoccatina a 1:24:24 "può anche essere mio coetaneo, per esempio" (aggiungiamo che Federico guarda caso è sempre vestito di nero)
larrok
Stai accusando due persone su una base inesistente. I due si rispettano anche se non vanno d’accordo su nulla, non cercare conflitti dove non ci sono.
@@LorenzoSartor a mia impressione il riferimento è stato palese
Mamma mia, super live. Marra ti sei superato, hai battuto anche la qualità della live con Alò dal vivo
Ascoltare un intellettuale come Alò è sempre molto interessante, sebbene mi ritrovi spesso maggiormente d'accordo con le tue posizioni (specialmente sul discorso donne/Hollywood).
Grazie per questo video, spero di vedere altre collaborazioni di questo calibro in futuro!
Grande live! Discorsi interessanti e soprattutto un vero dialogo
Grazie Marra, ieri è morto il mio cane e con queste live riesco a distrarmi un po'
gli spunti di Aló sono davvero interessanti.
e poi è davvero simpatico e piacevole. vogliamo Francesco Alò ogni giorno
Adoro questo format di storia del cinema poiché essendo i topic così precisi e mirati riesci davvero a lasciare il segno culturale! Grazie da un tuo alunno un po’ indietro con le lezioni (sono sotto esami, e prima di proseguire voglio recuperare Birth of a Nation e Intolerance). Tu continua così però ✨
Non sono un grande cinefilo ma questa discussione è stata bellissima
Live meravigliosa. Complimenti marra per questa serie da cinefilo mi tiene compagnia in questa quarantena.
Ah che bello...una bella chiacchierata sul cinema con un Alò!!! Un po' di sana compagnia!!!
Mr. continui a sfornare un capolavoro di LEZIONI DI CINEMA dopo l'altro :)))))) GRANDE FRANCESCO!!!!!!!!!
Marra ti faccio i miei complimenti per la live, perché è stata veramente molto interessante e molto informativa su argomenti di vario genere, non conoscevo Francesco Alò ma adesso ho recuperato questa mia mancanza, bravo continua così che sei migliorato molto, sia come persona che soprattutto a livello lavorativo.
Una delle migliore live sul cinema che ci siano su youtube/twitch, grazie marra e grazie alò
Live stupefacente, complimenti Davide, complimenti Francesco.
Discussione interessantissima!
Le argomentazioni di Alò a proposito del discorso sugli oggetti estetici sono, a parer mio, di grandissima lucidità.
Non posso che essere d’accordo con lui quando dice che non esiste una Verità nella critica a un’opera artistica, né un’oggettività, ma che, al contrario, il giudizio relativo di tale opera è frutto dell’opinione soggettiva di ciascuno di noi (la quale deriva, come dice Aló, delle nostre esperienze emotive, sessuali, ecc.).
È un po’, mi sembra di capire, l’antitesi del pensiero di Frusciante, per quanto i video e i giudizi cinematografici del Frusciantone siano spesso molto più vicini ai miei rispetto a quelli di Alò.
Detto questo Ripeto: discussione di livello altissimo, che ha lasciato trapelare uno spessore intellettuale in Alò, che spesso si perde nei suoi video. Complimenti ad entrambi!
Stra d'accordo con Davide quando dice che le donne, in quanto esseri umani, hanno gli stessi pregi e difetti degli uomini, e per questo motivo non è detto che il mondo possa essere migliore nel caso fosse governato da donne. BRAVO DAVIDE! Ah e quando dici "Beh si, è La città delle donne di Fellini!". Aggiungo: È Il futuro è donna di Ferreri! Comunque mi sono visto tipo 100 volte il video di luglio con Alo' sul cinema di ieri e oggi: Davvero interessantissimo
Sempre mejo! Grandissimo Davide, e anche Francesco sempre veramente grandioso! Come Bad Teste che seguo da tempo e che ritengo una realtà di livello!
Bad teste è uno dei migliori dissing involontari di sempre 😂
Questa è una di quelle live da vedere e rivedere fino alla nausea.
Visto che avete affrontato temi sociali e politici come il problema afroamericano, 68 ecc.. mi viene in mente il bel film *Hurricane - Il Grido dell'Innocenza* con Denzel Washington.
Nonché *The Help* che trovo particolarmente pertinente con la vostra discussione visto che affronta proprio il tema della disparità sociale ma facendolo in modo originale attraverso la storia delle domestiche nere nelle case aristocratiche bianche, che devono scontrarsi non solo contro il razzismo radicato nella cultura americana ma anche al loro stato di donne casalinghe con il mondo sulle spalle.
O addirittura Across the Universe, che potrebbe sembrare insospettabilmente off topic essendo un musical onirico ispirato alle canzoni dei Beatles (tra l'altro con delle immagini e trovate bellissime) ma che in realtà nello sfondo narra le grandi problematiche sociali e politiche dell'america tra gli anni 60 e 70.
Edit: Top Alò che cita Breaking Bad riguarda all'evoluzione della figura dell'antagonista.
Bellissima comunque la perla finale sullo stacco di Canterbury/2001 di cui tra l'altro parlavo in un altro commento ahah. Tutti però confondono il Match Cut con il Jump Cut!
Marra e Alo': la migliore love story di Twitch italia
Gli "ok" di Francesco sono stranamente molto apprezzati e ben recepiti da google
Cavolo! Che bella questa Lezione di Cinema🤩🔝
Aló è persona rara. È intelligente, è preparato, è molto umano.
Io mi diverto ad ascoltare le recensioni di Alò, non perché sono interessato a cogliere il suo punto di vista ma per cercare di riconoscere più film possibili dalle sue citazioni, una specie di sfida con me stesso. Poi la testata per cui lavora Alò è una testata pubblicitaria perciò il lavoro che deve fare è creare stupore per attrarre attenzione, in questo Alò è bravissimo. Lo si capisce quando dice che infinitive war è un capolavoro.
Bel video, bravi...non ci sono su Twitch, grazie per averlo caricato su YT.
per quanto alò abbia delle idee che mi trovano completamente in disaccordo, non nascondo che mi attira tantissimo il suo discutere.
marra dacci più alò ahaha
Che live conflittuale che è stata! Alò carichissimo sin dall'inizio, ma anche così ci si vuole bene
Top live, top passione e top competenza.
Gran bella live, bravi Davide ed Alò.
Davide, concordo con il tuo pensiero in merito al meetoo, ho molto apprezzato soprattutto il punto in cui dici sostanzialmente che non è giusto che le colpe dei padri ricadono sui figli (riferito agli uomini attuali per bene che dovrebbero patire eventuali rivendicazioni la parte delle donne qualora esse assurgessero a un potere superiore).
Io personalmente trovo inaccettabile che sfruttando delle sventure capitate ad alcune (in soldoni: ricatti sessuali in cambio di lavoro) si crei una caccia alle streghe (e gli americani quando c'è da fare del maccartismo sono sempre in prima fila) che faccia sì che arrivi un vero e proprio sciacallaggio utilizzando, anche quando non sia presente, la questione "molestie degli uomini" pur di garantire dei vantaggi (che potenzialmente, se mirano a una assoluta parità e non a una prevaricazione, sono sacrosanti) alle donne.
Intendiamoci, io la vedo come te, nel senso che esistono le persone (a prescindere dal fatto che il loro 2° cromosoma sia una X o una Y), ciò che conta è che siano valide nel loro lavoro (ad esempio la Germania politicamente è guidata da una donna che mi pare non faccia rimpiangere un premier uomo, e questo perché la Merkel è un abile politico e da tale si comporta, che sia una donna è irrilevante).
Uno potrebbe dire che il fine giustifica i mezzi per cui anche sfruttare, laddove non sia presente, il tema molestie è utile se serve a dare più potere alle donne ma io credo che non sia questa la strada da percorrere perché le cose imposte, alla lunga, possono generare, per effetto contrario, una sorta di ribellione di fasce reazionarie che vedendo quel cambiamento non naturale ma imposto, non si fermeranno a pensare che tale cambiamento fosse eticamente corretto ma si limiteranno ad opporvisi in quanto è stato imposto (e questo può valere nell'ottica della questione femminile così come ad esempio in quella per le persone di colore o delle minoranze di gender, quante volte avrai letto o sentito di gente che inizia per esempio a lamentarsi del black washing forzato di alcuni personaggi facenti parte di pellicole cinematografiche o serie TV? E nello specifico non è che tutti quelli che si lamentano vadano in pellegrinaggio a Pontida ogni anno, magari hanno solo fastidio nel recepire, dietro tali manovre, un qualcosa di politicamente corretto -nell'accezione negativa del termine-e non una reale voglia di dare rappresentanza alle minoranze).
Per quanto mi piaccia rilassarmi con queste chiacchierate con Alò protagonista, non riesco proprio a mandare giù alcune stronzate che dice. Tutta la questione sull'Oscar l'ho trovata davvero allucinante.
Livello altissimo, mamma mia. Grazie bro.
Pochi giorni fa è uscita "l'intervista" integrale di Leone (meravigliosa) al CSC, andatevela a vedere, è veramente una perla (credo che Alò faccia riferimento a questa quando cita Leone a proposito dei film neorealisti).
Anche nel libro "c'era una volta il cinema" dove Leone critica non solo il neorealismo ma anche antonioni, bergman e godard
Tanta roba quella masterclass
ma cosi è troppo facile..Alò lo ascolterei per ore...
Bellissima Live e anche il livello della chat quando ci sono questi ospiti sale a dismisura.
Comunque lo potete attaccare perché a volte troppo egocentrico o perché a volte vuole fare il tuttologo...ma Marra dei 3 del Cerbero è l'unico che potrebbe fare una trasmissione seria con argomenti seri. Flame e Tutubbi possono fare solo le spalle secondo me ma non condurre
Troppo figa questa live😂💪🏻
Bella live e grande Alò anche se non la si pensa come lui su certe cose, mi è capitato anche a me da poco di cogliere un possibile rimando o "scopiazzatura". Stavo guardando L'angelo ubriaco di Kurosawa e in una scena c'era uno della Yakuza che in sogno vedeva il suo doppio in una bara, la mia mente ha subito ricollegato col film di Bergman in cui accade la stessa cosa.
Live incredibile, non appoggio del tutto la visione di alò riguardo i vari argomenti toccati, ma lo stimo e lo trovo sempre originale e personale nelle argomentazioni, motivo per cui lo seguo. Unico dubbio è appunto questa questione della critica che vede solo bianco o nero, secondo me ragionando come fa Francesco si rischia di fare del sofismo come dicevi te marra, esiste la soggettività ma non si studierebbero la tecnica e le modalità di fare cinema e quindi un film se non ci fosse anche dell'oggettività in una forma di arte come quella del cinema. Però sicuramente c'è del vero quando viene detto che ci sono questi cosiddetti "nazicinefili" che in partenza denigrano qualsiasi cosa che sia al di fuori dei loro "idoli".
Comunque mi sono recuperato l'intervista di Sergio Leone, ma non è che criticò il neorealismo: disse che non era una realtà cinematografica di finzione, ma una storia e cronaca legata al periodo in cui si è sviluppata, rispondendo alla domanda "ma il cinema italiano si impose con il neorealismo". Non penso ci fosse è critica nè altro in quelle parole, e penso sia diverso da quello che disse Scorsese.
Comunque sti video son troppo belli! Ce ne vogliono di più
Mr.Marra ha perfettamente ragione su tutto..
Uno degli ospiti più capaci ad argomentare
È incredibile Marra come un ospite che proviene da un contesto che ami veramente possa valorizzare tantissimo la tua " resa" in live. Te se vede quando n te frega n cazzo ma tocca anche lavorá.
Vista in diretta, Alò top ospite!
1:12:27 ottima osservazione! I cattivi dei cartoni animati Disney di una volta mettevano veramente inquietudine, erano perfidi, facevano una fine davvero brutta. Buono tutto il discorso a riguardo
Storia di un matrimonio è un film geniale, forse uno dei migliori degli ultimi 20 anni.
Ma è troppo raffinato ed elegante per vincere un Oscar.
23:30 confermo al caro Marra che i personaggi Magneto e Xavier nacquero negli anni 60 proprio su ispirazione di Martin Luther King (che ispirò Xavier) e Malcom X (che ispirò Magneto). Questa cosa è stata confermata da Stan Lee e Jack Kirby, creatori dei due personaggi e del gruppo X-men.
Infinity War parla di sovrappopolazione come Detective Pikachu parla di minoranze etniche nelle forze di polizia. O come Fast&furios parla di inquinamento da combustibili fossili. Conta anche il modo in cui se ne parla eh..
Me la sto vedendo ora e arrivato a quel punto mi è uscito un "ma vaffanculo" grosso quanto una casa anche se gli si vuole bene
irishman è un filmetto secondo alo. ok.
Provoca ragazzi
Davide ,Cerbero GRAZIE PER QUESTA LIVE
Marcello vs alò Alla prossima puntata del milionario?
HAHAHHA
Ma lo vogliamo fare un vero incontro Frusciante- Alò a tema Avengers, Scorsese e cinepanettoni?
Marra non sò se hai già avuto modo di reperire il video, ma il CSC ha pubblicato anche l'incontro tra Mastroianni e gli studenti. Marcello è il top come sempre.
Condiviso prima su yt e Instagram
Cavolo mi devo recuperare ste live
Alò è l’esempio vivente della frase “ Ognuno vive dentro i suoi egoismi vestiti di sofismi”
Davide devi far incontrare Alò e Frusciante, tu ne hai il potere. Crediamo in te.
Live migliore in questa quarantena
Bellissimo video. Un confronto scontro molto arricchente. Marra ti consiglio se non dovessi averlo visto Nocturama di Bonello. È su Netflix. L'ho visto stamattina e sono ancora turbato.
@Mr.Marra, the canterbury tales è un racconto che fa parte della letteratura inglese, si studia a scuola in inghilterra come noi studiamo Dante. kubrick l' avrà divorato e amato, quindi da grande genio, copiato.
Si parla del film
Sisi certo ma io l ho scoperto grazie al vostro video
Bel dialogo, bravi.
Top citazione cinematografica "Io e mio marito ci impauriamo insieme"
Bravissimo Alò, lo adoro!! Purtroppo però anche Tarantino ha detto la stessa cosa di Scorsese eh! e mi è dispiaciuto un pò questo, ma non è nuovo a queste uscite,lo fece anche con Ivory che insomma può piacere o meno il genere ma è un grande regista.
Marra lo hai spaccato hahahahaha
Era abbastanza facile 😂😂
Bu Alò che chiede di soprassedere dall'erotismo nei film marvel quando l'altra volta aveva distrutto il batman di nolan proprio perché mancava questa parte.
Comunque al di la di questo, ottima chiacchierata, estremamente d'accordo sulla questione dei giovani cinefili che fanno bianco/nero merda/capolavoro tralasciando totalmente le sfumature dove proprio bisogna discutere, ma così come nel cinema, così ovunque negli ultimi anni sinceramente. è molto più facile schierarsi che evidenziarne le sfumature. baci
Un piccolo appunto, spero non già presentato: la scena che fa vedere Mr.Marra a circa 1:35:00 non è quella in cui è presente Frank, bensì una scena successiva. Quella con Frank è verso l'inizio del film. Ad ogni modo complimenti e grazie per questa live
Live stupefacente.
Live super interessante!!
Marra gentilmente potresti consigliarci qualche libro BASE riguardante la storia del cinema e la sua parte tecnica? Grazie in anticipo.
Sono d'accordo su molte cose che dice francesco,ma quando diventa progressista a tutti i costi trovo ciò che esprime aberrante.
Sempre bello vedervi parlare
Grandiosi.
Quando avete parlato di the irishman ero tipo "Look how they massacred my boy"
comunque nonostante le opinioni controverse alò sembra proprio simpatico
Live culto alò pazzurdo 🤪🤪
Vista ora con colpevole ritardo. Che dire,avete detto tutto voi. Solo APPLAUSI. ...MERITATISSIMI
Grazie
Ah Marra.... il discorso sui cattivi o sesso assente nei film disney mi trovo totalmente daccordo con Francesco, i più giovani hanno un modo di vedere il mondo diverso dal nostro. Un esempio: da piccolo guardavo sempre Xena e lo vedevo come una serie tv stratosferica con Xena e Olimpia due fregne atomiche....l'ho rivisto poco tempo fa e ho pensato "ma schifo vedevo da piccolo!!!"
Non parlavo di qualità, che è aumentata, ma di valori.
I MIGLIORI PERSONAGGI CINEFILI D'ITALIA
"L'anello di A' Marra"
Vediamo chi coglie la citazione 😏
Finalmente qualcuno che dice di non aver troppo apprezzato The irishman! Sembra che quasi non si possa dire una cosa del genere: appena lo affermi ti guardano come la Chiesa guardava nel 500 gli eretici.
e fanno bene a guardarti male