CI BEVIAMO L’ULTIMO con FUMETTIBRUTTI

I discorsi che facciamo a fine serata, magari quasi all’alba e mentre beviamo l’ultimo giro, sono spesso i più rivelatori. Questo è CI BEVIAMO L’ULTIMO, il format di interviste di VENTI, e la prima ospite di questa stagione è Josephine Yole Signorelli, in arte Fumettibrutti, autrice delle graphic novel di Trilogia Esplicita. A settembre 2023 è uscita per Feltrinelli la sua ultima opera, La separazione del maschio, basata sull'omonimo romanzo di Francesco Piccolo. Lo trovi qui: www.feltrinell..."
Con lei abbiamo parlato di raccontare il proprio corpo a fumetti, di treni persi e di perché la notte è il momento migliore per sprogettarsi.
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[@alessandroficorilli5136]

ascoltato mentre tornavo dall’uni sui mezzi e non mi sono accorto fossero passati 50 minuti, vi amo ciao

[@davevaluri]

La notte per me è quel momento in cui la mente è talmente libera dalle preoccupazioni del giorno, che possono essere i doveri come al pensiero del come appaio alle persone alla luce del sole. La notte è per essere sé stessi, ed è quel momento vuoto da riempire con la persona che siamo veramente e che siamo quando non performiamo. Quindi condivido perfettamente il pensiero che sia il momento in cui ci si scopre e ci si “sprogetta”, perché è il momento in cui ci si libera e ci si legge in modo più efficiente.

[@fumettibrutti1114]

Stelle ✨💖

[@CanalediVenti]

[@graziellacambareri7703]

Adoro questo canale

[@clammmmm]

Yole ❤ magnifica!

[@ilariadileo818]

Amano l'inventiva di tutte questi loro .

[@alectrenta7564]

❤

[@albearo]

Precious

[@paolapilosio]

(Minuto 13) mi sono trovata spesso a cercare di riproporre situazioni che mi sono particolarmente piaciute, senza ottenere lo stesso effetto delle volte in cui capitavano senza cercarle. È una cosa che io e la mia migliore amica chiamiamo "la scena dell'aragosta", come quando in annie hall lui cerca di ricreare un momento esilarante (che ha vissuto la prima volta con la sua ex) con un'altra donna, ottenendo tutt'altro risultato.
Ci penso veramente spesso perché in quanto artista, mi capita di improvvisare in scena e fare delle cose che non potrò mai riproporre tali e quali. È davvero complicato ricreare l'autenticità.
(Comunque bello questo nuovo formato, sempre super interessanti le vostre riflessioni. Grazie davvero)

[@CanalediVenti]