Sehr schöne Bilder. Ich komme aus Umbrien und habe genau solch ein Video gesucht, um meine Nostalgie nach zu gehen. Bis in die ´90 Jahre war die FCU eine wichtige Institution, viele Kinder sind damit zur Schulen gefahren, Pendler nach Perugia oder Terni für Arbeit, Arzt oder Krankenhaus besuche, Einkauf möglichkeiten, u.s.w. Dann, wie ich das auch anderswo leider gesehen habe, wurde immer weniger finanziert. Bahnhofe geschlossen, Züge gekürzt und nicht saniert, und jedes Jahr weniger Fahrten. Das bringt naturlich keine Ersparnisse zur Allgemeinschaft (und noch sicherer keine Gewinne), sondern es befördert ein Teufelskreis in dem die Infrastruktur immer mehr in marode und verfallen Zustandt geräht.
Wenn die Triebwagen im Innenraum genauso aussehen wie von draußen, kann ich das geringe Passagieraufkommen gut verstehen. Schade, dass viele Nebenbahnem heruntergewirtschaftet werden, um diese dann zu schließen.
Moin moin, ich wünsche dir ein gesundes neues Jahr 🍀🍀, ein sehr interessantes Video, solche Bilder kenne ich leider auch aus meinem Lieblingsurlaubsland. LG Gert
allora primo la linea di prima era la linea privata per Rieti Roma Tiburtina ? oppure quella che va a terni ? perché non ricordo, secondo mai vista una cosa del genere straordinario che in quel posto non c'erano i passaggi a livelli e il treno si ferma per sicurezza non l'avevo mai visto ma hanno fatto bene, e terzo se quella è la linea degli aln perché ci sono i fili dove i treni veloci prendono corrente ?
Ti rispondo alle domande 2 e 3, visto che la prima è incomprensibile. 2- nei passaggi a livello senza barriere, il treno si deve fermare anche se non c’è nessuno, mentre con barriere/semibarriere deve rallentare, per il fatto che la linea, nella fattispecie la Città di Castello-Perugia PSG, è al momento sprovvista dei sistemi ERTMS e SCMT, poiché è stata da poco ristrutturata con il passaggio dell’intera linea Terni-Sansepolcro, dalla regione Umbria a Rete Ferroviaria Italiana. Tra qualche settimana poi, dato il completamento del progetto di potenziamento della linea, e il conseguente adeguamento tecnologico da parte di ITALFERR, si potrà aumentare la velocità dei treni, ad oggi di 50km/h, a 90-110km/h, lo standard nazionale per le linee regionali di base. 3- La linea Terni-Sansepolcro è elettrificata quasi al 100%, se non per il tratto Perugia Ponte San Giovanni-Perugia Sant’Anna che è in corso di elettrificazione con termine dei lavori previsti per giugno 2022. L’elettrificazione è stata fatta nel 2007-2008 circa, in contemporanea con l’acquisto da parte della regione di 4 Ale 502 “Pinturicchio” di FCU, gli stessi “Minuetto” di Trenitalia per intendersi, ma che per non si sa quale motivo, non sono mai stati utilizzati, e qualcuno li alla regione Umbria, della vecchia giunta, ha preferito lasciarli marcire al deposito di Umbertide. Tra qualche mese, con il cambio del vettore da Busitalia a Trenitalia (sembrerebbe) è prevista la rimessa in servizio dei 4 “Minuetto”, con il conseguente accantonamento definitivo delle Aln 776, e l’acquisto di nuovi treni a livello regionale, da inserire anche su questa tratta. Questo per lo meno è quanto è stato dichiarato da Melasecche (dichiarazioni facilmente reperibili su google). Poi vi è anche il progetto di ristabilire il collegamento diretto con Arezzo e l’Adriatica ma è un’altra storia.
Schon traurig. Klar, dass mit den alten Zügen und den langen Fahrzeiten (50 km/h max, Abbremsen an Bahnübergängen) fast niemand damit fährt. Der Triebwagen selbst sieht mit seiner Bemalung wie ein Gespensterzug aus. Ich wollte schon Schreiben: 5:05 Gibt es in Italien auch ein paar schöne Häuser / Bahnhöfe. Aber dann 5:42 ... Bei uns wäre man froh, man hätte mehr Strecken mit Oberleitung - und die nutzen sie nicht mal.
Da ist, so wie ich es verstanden habe, so ziemlich alles schief gegangen. Die Gewinner von Ausschreibungen zur Sanierung haben teils geleifert (.B. die neuen Züge), viele andere Auftragsnehmer sind pleite gegangen - die Fördergelder sind derweil versumpft... Wäre vermutlich eine interessante Geschichte über EU-Fördermaßnahmen. Wie sich das ganz nun, nach den touristisch verheerenden Jahren 2020/21 darstellt, ist mehr als ungewiss. Viel mehr als Tourismus gibt es in der Region nicht.
Sehr schöne Bilder. Ich komme aus Umbrien und habe genau solch ein Video gesucht, um meine Nostalgie nach zu gehen.
Bis in die ´90 Jahre war die FCU eine wichtige Institution, viele Kinder sind damit zur Schulen gefahren, Pendler nach Perugia oder Terni für Arbeit, Arzt oder Krankenhaus besuche, Einkauf möglichkeiten, u.s.w.
Dann, wie ich das auch anderswo leider gesehen habe, wurde immer weniger finanziert. Bahnhofe geschlossen, Züge gekürzt und nicht saniert, und jedes Jahr weniger Fahrten. Das bringt naturlich keine Ersparnisse zur Allgemeinschaft (und noch sicherer keine Gewinne), sondern es befördert ein Teufelskreis in dem die Infrastruktur immer mehr in marode und verfallen Zustandt geräht.
Complimenti. 👏👏👏
Wenn die Triebwagen im Innenraum genauso aussehen wie von draußen, kann ich das geringe Passagieraufkommen gut verstehen. Schade, dass viele Nebenbahnem heruntergewirtschaftet werden, um diese dann zu schließen.
Moin moin, ich wünsche dir ein gesundes neues Jahr 🍀🍀, ein sehr interessantes Video, solche Bilder kenne ich leider auch aus meinem Lieblingsurlaubsland.
LG Gert
Hallo Gert, 🍀 Dir auch ein glückliches neues Jahr 🍀
Traurige positive Feststellung, die Anwohner werden den Lärm nicht vermissen. Der Klapperzug ist ja lauter als ein IC.
allora primo la linea di prima era la linea privata per Rieti Roma Tiburtina ? oppure quella che va a terni ? perché non ricordo, secondo mai vista una cosa del genere straordinario che in quel posto non c'erano i passaggi a livelli e il treno si ferma per sicurezza non l'avevo mai visto ma hanno fatto bene, e terzo se quella è la linea degli aln perché ci sono i fili dove i treni veloci prendono corrente ?
Ti rispondo alle domande 2 e 3, visto che la prima è incomprensibile. 2- nei passaggi a livello senza barriere, il treno si deve fermare anche se non c’è nessuno, mentre con barriere/semibarriere deve rallentare, per il fatto che la linea, nella fattispecie la Città di Castello-Perugia PSG, è al momento sprovvista dei sistemi ERTMS e SCMT, poiché è stata da poco ristrutturata con il passaggio dell’intera linea Terni-Sansepolcro, dalla regione Umbria a Rete Ferroviaria Italiana. Tra qualche settimana poi, dato il completamento del progetto di potenziamento della linea, e il conseguente adeguamento tecnologico da parte di ITALFERR, si potrà aumentare la velocità dei treni, ad oggi di 50km/h, a 90-110km/h, lo standard nazionale per le linee regionali di base.
3- La linea Terni-Sansepolcro è elettrificata quasi al 100%, se non per il tratto Perugia Ponte San Giovanni-Perugia Sant’Anna che è in corso di elettrificazione con termine dei lavori previsti per giugno 2022. L’elettrificazione è stata fatta nel 2007-2008 circa, in contemporanea con l’acquisto da parte della regione di 4 Ale 502 “Pinturicchio” di FCU, gli stessi “Minuetto” di Trenitalia per intendersi, ma che per non si sa quale motivo, non sono mai stati utilizzati, e qualcuno li alla regione Umbria, della vecchia giunta, ha preferito lasciarli marcire al deposito di Umbertide. Tra qualche mese, con il cambio del vettore da Busitalia a Trenitalia (sembrerebbe) è prevista la rimessa in servizio dei 4 “Minuetto”, con il conseguente accantonamento definitivo delle Aln 776, e l’acquisto di nuovi treni a livello regionale, da inserire anche su questa tratta. Questo per lo meno è quanto è stato dichiarato da Melasecche (dichiarazioni facilmente reperibili su google). Poi vi è anche il progetto di ristabilire il collegamento diretto con Arezzo e l’Adriatica ma è un’altra storia.
@@riccardosorchi5061 ok grazie
Zentrales Wort: Gezielt kaputtsparen, damit man die Strecke "los" wird. Keine Ideen zu einer richtigen Reaktivierung, schade, schade, schade.
Schon traurig. Klar, dass mit den alten Zügen und den langen Fahrzeiten (50 km/h max, Abbremsen an Bahnübergängen) fast niemand damit fährt.
Der Triebwagen selbst sieht mit seiner Bemalung wie ein Gespensterzug aus.
Ich wollte schon Schreiben: 5:05 Gibt es in Italien auch ein paar schöne Häuser / Bahnhöfe. Aber dann 5:42 ...
Bei uns wäre man froh, man hätte mehr Strecken mit Oberleitung - und die nutzen sie nicht mal.
Da ist, so wie ich es verstanden habe, so ziemlich alles schief gegangen. Die Gewinner von Ausschreibungen zur Sanierung haben teils geleifert (.B. die neuen Züge), viele andere Auftragsnehmer sind pleite gegangen - die Fördergelder sind derweil versumpft... Wäre vermutlich eine interessante Geschichte über EU-Fördermaßnahmen. Wie sich das ganz nun, nach den touristisch verheerenden Jahren 2020/21 darstellt, ist mehr als ungewiss. Viel mehr als Tourismus gibt es in der Region nicht.