"Il core vi dono" D'Arcangelo, Donose
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- Опубликовано: 4 окт 2024
- Così fan tutte, Mozart
Ruxandra Donose - Dorabella
Ildebrando D'Arcangelo - Guglielmo
dir. James Conlon
2011
GUGLIELMO
Morremo insieme.
Amorosa mia speme.
L'accettate?
DORABELLA
(dopo breve intervallo, con un sospiro)
L'accetto.
GUGLIELMO
(Infelice Ferrando!) Oh, che diletto!
N. 23 - Duetto
Andante grazioso
Archi, 2 Clarinetti in do, 2 Fagotti, 2 Corni in fa.
GUGLIELMO
Il core vi dono,
bell'idolo mio.
Ma il vostro vo' anch'io:
via, datelo a me.
DORABELLA
Mel date, lo prendo;
ma il mio non vi rendo.
Invan mel chiedete:
più meco ei non è.
GUGLIELMO
Se teco non l'hai,
perché batte qui?
DORABELLA
Se a me tu lo dài,
che mai balza lì?
DORABELLA, GUGLIELMO
È il mio coricino
che più non è meco:
ei venne a star teco,
ei batte così.
GUGLIELMO
(vuol metterle il core dov'ha il ritratto dell'amante)
Qui lascia il metta.
DORABELLA
Ei qui non può star.
GUGLIELMO
T'intendo, furbetta.
DORABELLA
Che fai?
GUGLIELMO
Non guardar.
(le torce dolcemente la faccia dall'altra parte, le cava il ritratto e vi mette il core)
Insieme
DORABELLA
(Nel petto un Vesuvio
d'avere mi par.)
GUGLIELMO
(Ferrando meschino!
Possibil non par.)
GUGLIELMO
L'occhietto a me gira.
DORABELLA
Che brami?
GUGLIELMO
Rimira
se meglio può andar.
DORABELLA, GUGLIELMO
Oh, cambio felice
di cori e d'affetti!
Che nuovi diletti,
che dolce penar!
(partono abbracciati)
Assolutamente stupendo
Orgoglio italiano