LENIN - VERSO LA RIVOLUZIONE D'OTTOBRE (1905-1917) - Live con Guido Carpi

LENIN - VERSO LA RIVOLUZIONE D'OTTOBRE (1905-1917) - Live con Guido Carpi
Il 1917 è stato, per la Russia imperiale ma anche per l'intera Europa, e forse per il mondo, un anno spartiacque. Infatti fra i febbraio e l'ottobre non solo crollava l'impero zarista che in sé racchiudeva tutti gli anacronismi e l'assolutismo dell'Ancient regime, ma prendevano anche il potere i bolscevichi, una forza che avrebbe tentato il primo esperimento di costruzione di una società socialista compiuto nella Storia contemporanea. Un evento, insomma, che avrebbe segnato i destini di milioni di persone, e che noi siamo spesso abituati a vedere con un fatto improvviso, che in pochi mesi assunse quel ruolo dirompente che cambiò gli equilibri del mondo intero.
Un'analisi più attenta ci permette di affermare che la rivoluzione non fu, per così dire, un fatto accidentale nella politica russa e europea. O meglio che, se le rivoluzioni si coagulano in poche ore, giorni o mesi, esse hanno una gestazione di anni in cui le forze rivoluzionarie, non prive di contraddizioni, preparano il terreno per la presa del potere. E questa gestazione è l'argomento principale del secondo volume della biografia di Vladimir Ilic Ulianov pubblicata dallo studioso di lingua e cultura russa Guido Carpi, professore all'Università Orientale di Napoli, che abbiamo già avuto il piacere di ospitare per una live nella quale abbiamo ripercorso l'infanzia e gli anni giovanili di Lenin. E di una nuova live stiamo parlando, ancora con il professor carpi - che ci onora della sua presenza - per parlare questa volta del lavoro di costruzione delle forze rivoluzionarie bolsceviche attuato da Lenin a partire dalla rivoluzione del 1905, passando per i dieci anni di esilio fino ad arrivare alle soglie della rivoluzione che lo vedrà protagonista.
Guido Carpi è professore ordinario di letteratura russa presso l'Università di Napoli "L'Orientale". E' direttore del Centro di Cultura Russa "Russkij Mir" presso il medesimo ateneo. E' membro dell'AIS, Associazione Italiana Slavisti. E' noto a livello internazionale in particolare per i suoi studi su Dostoevskij, sui metodi esatti nello studio del verso russo e sulla storia delle ideologie in Russia. Ha pubblicato numerosi articoli, saggi, traduzioni e monografie in russo e in italiano, fra cui una Storia della letteratura russa (Carocci, Roma, 2016), una Storia del marxismo russo (Mosca 2016), una breve storia della rivoluzione russa (Carocci, Roma 2017). Insieme a Pilade Cantini e Virginia Pili ha pubblicato una biografia di Iosif Stalin: “Il minotauro e la cipolla” (Firenze 2019). È autore di una biografia di Vladimir Ilich Lenin (Bari 2020), di cui presentiamo appunto il secondo e ultimo volume.
Partecipano per Scacchiere Storico: Davide Longo e Davide Galluzzi.
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