Ferry, se oggi, a distanza di qualche anno mi sento un pochino competente in ambito informatico è grazie alla tua comunicazione chiara e le tue opinioni sincere.
Sempre molto interessante come ogni tuo video! Se ho capito bene nessun processo produttivo riesce a creare componenti con prestazioni superiori a quelle dei componenti creati con processi produttivi monolitici ma ciò non toglie che laddove si riescano a conseguire pari prestazioni con processi non monolitici questi ultimi vi arrivino in modo più economico ossia "socialmente" conveniente.
Complimenti per la spiegazione, una domanda all'aumentare dei core la possibilità di trovarne almeno uno difettoso cresceva linearmente oppure esponenzialmente ?
domanda difficile, da porre a chi produce i chip :) direi che potremmo dire che la possibilità di avere difetti è esponenziale alla miniaturizzazione, ma ovvimaente è tutto legato a tecniche nuove o ottimizzazioni dei processi produttivi.
@@ferrystech In realtà la crescita è approssimativamente quadratica. La maggior parte dei difetti non sono sono dovuti ai processi produttivi dei chip ma alle imperfezioni del silicio.
Beh sì, non ci ho mai pensato, ma in ottica di futuro sostenibile i chiplet sono più costosi ma più sostenibili perché appunto hai minor scarti di CPU non funzionanti. Grazie Ferry 😘
Non c'entra niente. Ma che si dice oggi del Packman che affligge il chip M1 del mio airbook Apple? Se ne parlò per due/tre giorni nel giugno 2021 poi più nulla. Tutto a posto?
Questo ha senso se porta dei vantaggi al consumatore finale, diminuzione dei prezzi, ma siccome non avviene potevano restarsene come prima che non cambiava nulla
Vista la complessità di molti cip (CPU e GPU) se rimanevano al sistema monolitico il prezzo finale sarebbe stato molto più alto; non a caso ora tutti stanno passando a questo sistema. Nel mondo PC AMD è stata la prima utilizzando i ciplet nelle CPU con i Zen 2 e con le GPU con la serie 7000. Intel se non sbaglio è appena uscita con le prime CPU ciplet mentre Nvidia userà GPU ciplet nella serie 5000
Finchè la tecnologia produttiva più sofisticata costa maggiormente ed ha dei limiti, ad esempio negli scarti, è fisiologico che si tenda a sfruttarla solo per alcune aree. Man mano che quei limiti vanno fisiologicamente a cadere, poter sfruttare un solo processo produttivo ed un solo substrato diventerà nuovamente più economico ed efficiente
@@xanScale Dipende. Lo sviluppo non ha mai avuto un andamento lineare e nei periodi di stasi, la tecnologia produttiva più avanzata, è anche quella che si usa.
Aggiungerei che la miniaturizzazione diminuisce il percorso che gli elettroni devono fare tra due nodi del circuito e di conseguenza aumenta la velocità di calcolo e purtroppo anche il calore.
La produzione di calore avviene a causa della resistenza, la resistenza è direttamente proporzionale alla lunghezza del conduttore. Nel mondo delle console ad ogni riduzione delle dimensioni dell'architettura è sempre seguita una riduzione di consumi e calore. Adesso è finita che va al contrario?
Il calore è dovuto alle correnti elevate che devono scorrere sui transistor (si possono equiparare ad una resistenza) per caricare e scaricare velocemente le capacità parassite (si tratta di caricare e scaricare condensatori in tempi di decine di femtosecondi), più fai piccoli i transistor e più piccole saranno queste capacità parassite e quindi meno corrente per caricarle/scaricarle, che si traduce in minori potenze, quindi minore calore😄
sembra contro intuitivo visto che i chip/chiplet sono rettangolari ma la risposta è: per minimizzare gli sprechi. il wafer ha sempre la stessa dimensione mentre i chip che stampa no, quindi su 2 lati ci sarebbero 2 file intere di chip monchi. la matematica dice che con il cerchio minimizzi i chip monchi.
Principalmente perché il processo di creazione del blocco di silicio monocristallino dà origine a un blocco cilindrico dal quale, affettandolo, vengono ottenuti i wafer
@@xanScaleè possibile farli quadrati, e si fanno per alcune applicazioni, ma visto il largo e diffuso impiego del metodo Czochralski, il modo più semplice per farli quadrati è “ritagliarli”, con evidente spreco di materiale.
Come sempre Grazie ad Amd, abbiamo: -64bit, che se aspettavamo Microsoft campa cavallo -Tsmc, nata dalla cessione delle fabbriche di AMD - 6/16 core sulle cpu consumer, per intel ai poveri bastavano 4, altrimenti Xeon e prezzi x3. - Gpu integrate decenti. - Gli Epyc, 128 linee pcie!!!!! Quindi, per il nostro bene, Intel=scaffale.
Ferry, se oggi, a distanza di qualche anno mi sento un pochino competente in ambito informatico è grazie alla tua comunicazione chiara e le tue opinioni sincere.
Complimenti!!!
Questo video è semplicemente meraviglioso!
mancano in rete fatti bene cosi Grazie ANDREA👏👏
Bellissimi questi video , dove traduci/spieghi in modo chiaro e semplice dei processi complessi 💪💪💪💪
Complimenti, ottima spiegazione
Molto chiaro, grazie per la spiegazione, avevo letto qualcosa tempo fa ma il video mi ha rinfrescato la memoria oltre a chiarirmi qualche dubbio
Ciao,
Sempre interessanti e ben argomentati i tuoi video. Bravissimo e grazie.
sempre bravissimo , è un piacere guardare i tuoi video .
Sempre molto interessante come ogni tuo video! Se ho capito bene nessun processo produttivo riesce a creare componenti con prestazioni superiori a quelle dei componenti creati con processi produttivi monolitici ma ciò non toglie che laddove si riescano a conseguire pari prestazioni con processi non monolitici questi ultimi vi arrivino in modo più economico ossia "socialmente" conveniente.
video super informativo... Grazie1
Un altro vantaggio poco pubblicitario è che possono essere iniettati tramite fluidi di trasporto e si possono autoorganizzare all'interno del corpo
Complimenti per la spiegazione, una domanda all'aumentare dei core la possibilità di trovarne almeno uno difettoso cresceva linearmente oppure esponenzialmente ?
domanda difficile, da porre a chi produce i chip :) direi che potremmo dire che la possibilità di avere difetti è esponenziale alla miniaturizzazione, ma ovvimaente è tutto legato a tecniche nuove o ottimizzazioni dei processi produttivi.
@@ferrystech In realtà la crescita è approssimativamente quadratica. La maggior parte dei difetti non sono sono dovuti ai processi produttivi dei chip ma alle imperfezioni del silicio.
Beh sì, non ci ho mai pensato, ma in ottica di futuro sostenibile i chiplet sono più costosi ma più sostenibili perché appunto hai minor scarti di CPU non funzionanti.
Grazie Ferry 😘
Non c'entra niente. Ma che si dice oggi del Packman che affligge il chip M1 del mio airbook Apple? Se ne parlò per due/tre giorni nel giugno 2021 poi più nulla. Tutto a posto?
Ma questo processo è stato utilizzato pure per realizzare AMD ryzen threadripper?
Questo ha senso se porta dei vantaggi al consumatore finale, diminuzione dei prezzi, ma siccome non avviene potevano restarsene come prima che non cambiava nulla
Vista la complessità di molti cip (CPU e GPU) se rimanevano al sistema monolitico il prezzo finale sarebbe stato molto più alto; non a caso ora tutti stanno passando a questo sistema. Nel mondo PC AMD è stata la prima utilizzando i ciplet nelle CPU con i Zen 2 e con le GPU con la serie 7000. Intel se non sbaglio è appena uscita con le prime CPU ciplet mentre Nvidia userà GPU ciplet nella serie 5000
Finchè la tecnologia produttiva più sofisticata costa maggiormente ed ha dei limiti, ad esempio negli scarti, è fisiologico che si tenda a sfruttarla solo per alcune aree. Man mano che quei limiti vanno fisiologicamente a cadere, poter sfruttare un solo processo produttivo ed un solo substrato diventerà nuovamente più economico ed efficiente
la tecnologia produttiva più sofisticata avrà sempre dei limiti
@@xanScale Dipende. Lo sviluppo non ha mai avuto un andamento lineare e nei periodi di stasi, la tecnologia produttiva più avanzata, è anche quella che si usa.
@@MaDrone la stasi c'è stata solo grazie al monopolio Intel. Ormai tra AMD Apple Qualcomm, tsmc, etc la vedo dura per la stasi
@@xanScale Vedremo... oggi ci sono limiti dimensionali sotto i i quali non si sa ancora come andare, per lo meno non in modo efficiente e produttivo.
@@MaDrone magari non si scende in nanometri ma ci sono altre 200 variabili in gioco sia lato PP che architetturale
Molto interessante
Aggiungerei che la miniaturizzazione diminuisce il percorso che gli elettroni devono fare tra due nodi del circuito e di conseguenza aumenta la velocità di calcolo e purtroppo anche il calore.
La produzione di calore avviene a causa della resistenza, la resistenza è direttamente proporzionale alla lunghezza del conduttore. Nel mondo delle console ad ogni riduzione delle dimensioni dell'architettura è sempre seguita una riduzione di consumi e calore. Adesso è finita che va al contrario?
Il calore è dovuto alle correnti elevate che devono scorrere sui transistor (si possono equiparare ad una resistenza) per caricare e scaricare velocemente le capacità parassite (si tratta di caricare e scaricare condensatori in tempi di decine di femtosecondi), più fai piccoli i transistor e più piccole saranno queste capacità parassite e quindi meno corrente per caricarle/scaricarle, che si traduce in minori potenze, quindi minore calore😄
@@dokitabadodipende anche dalla sezione del materiale conduttivo
Maaaa l'approccio chiplet è quindi l'esatto contrario dell' approccio SOC che sta seguendo Apple? Oppure un Soc è fatto esso stesso da tanti chiplet??
Domanda: chiplet va più d' accordo con le architetture CISC o RISC?
indifferente !
Perchè i Wafer sono rotondi?
sembra contro intuitivo visto che i chip/chiplet sono rettangolari ma la risposta è: per minimizzare gli sprechi. il wafer ha sempre la stessa dimensione mentre i chip che stampa no, quindi su 2 lati ci sarebbero 2 file intere di chip monchi. la matematica dice che con il cerchio minimizzi i chip monchi.
@@xanScale figata
Principalmente perché il processo di creazione del blocco di silicio monocristallino dà origine a un blocco cilindrico dal quale, affettandolo, vengono ottenuti i wafer
@@niccolo_tommasi non penso che ci sarebbero problemi a farlo a base quadrata
@@xanScaleè possibile farli quadrati, e si fanno per alcune applicazioni, ma visto il largo e diffuso impiego del metodo Czochralski, il modo più semplice per farli quadrati è “ritagliarli”, con evidente spreco di materiale.
Come sempre Grazie ad Amd, abbiamo:
-64bit, che se aspettavamo Microsoft campa cavallo
-Tsmc, nata dalla cessione delle fabbriche di AMD
- 6/16 core sulle cpu consumer, per intel ai poveri bastavano 4, altrimenti Xeon e prezzi x3.
- Gpu integrate decenti.
- Gli Epyc, 128 linee pcie!!!!!
Quindi, per il nostro bene, Intel=scaffale.
👌
Plot twist: intel arrow lake -s chiplet! (6 pcore 12 threads + 8 Ecore) ×2 TDP 125W 😂