Nicosia Sicily walking tour 4k
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- Опубликовано: 18 сен 2024
- #Nicosia #Enna #Sicily
Nicosia (Nẹcọscia in galloitalico locale, Nicusìa in siciliano è un comune italiano di 13 170 abitanti del libero consorzio comunale di Enna in Sicilia ed è sede di diocesi.
Nicosia sorge sui declivi di quattro rupi su cui spiccano i ruderi del castello medievale. Nicosia, “Città di S. Nicolò”, si suppone fu fondata dai Bizantini attorno al VII secolo. Tra le nevi e i boschi delle Madonie e dei Nebrodi, si insinua un territorio collinare che già affascinò gli Arabi (“Oppidum Sarracenorum”), il Normanno Conte Ruggero I d'Altavilla e l'Imperatore svevo Federico II.
Ruggero ripopolò Nicosia con genti lombarde che conferirono alla città un particolarissimo dialetto gallo-italico, tuttora parlato dagli adulti. Federico II arricchì la cultura e l'arte della città. Nicosia fu “Città demaniale” fin dal XII secolo possedendo numerosi feudi e incrementando il proprio patrimonio architettonico ed artistico che, correndo attraverso il rinascimento e l'era barocca, giunge fino all'800 con i raffinati palazzi gentilizi della “città dei 24 Baroni”.
Nicosia (Nẹcọscia in local Gallo-Italian, Nicusìa in Sicilian is an Italian town of 13 170 inhabitants of the free municipal consortium of Enna in Sicily and is the seat of the diocese.
Nicosia stands on the slopes of four cliffs on which the ruins of the medieval castle stand out. Nicosia, “City of S. Nicolò”, is supposed to have been founded by the Byzantines around the 7th century. Between the snows and the woods of the Madonie and Nebrodi, a hilly area that already fascinated the Arabs ("Oppidum Sarracenorum"), the Norman Count Ruggero I d'Altavilla and the Swabian Emperor Frederick II, creeps.
Ruggero repopulated Nicosia with Lombard people who gave the city a very particular Gallo-Italic dialect, still spoken by adults today. Federico II enriched the culture and art of the city. Nicosia was a "state-owned city" since the 12th century, possessing numerous fiefdoms and increasing its architectural and artistic heritage which, running through the Renaissance and the Baroque era, reaches up to the 19th century with the refined noble palaces of the "city of 24 Barons" .
Hola. Qué Lindo video! Mis bisabuelos eran de allí (Gaetano Messina y Rosa DiZio) y emigraron a Argentina a principios del siglo XX.
Un posto dove ti senti a casa....accoglienza fantastica!
mi nono hera de nicosia
Un bonito recorrido con bellas imágenes. Buen trabajo. Like. Saludos.
Nice video vlogs , 4k walking tour , thanks for sharing and like 7
Hello my friend! Nice upload! It's cool road trip video! And nice view! I really like it! I really enjoyed it! Thank you for sharing!
Have a nice week!
Great Gouidet tour my friend excellent footage and image!!
Que bonitos paisajes. Me encantan tus contenidos
Lovely walking tour ♥️🥰 verry nice and intereseting 👌
I have subscribed to your wonderful channel, I want to see in the future more important and good content too, much success💕
bellissima furriata e video ! ciauu bn domenikaaa skusasse il ritardo ma sn stata mpo' assente alla prossimaa ^^
Che bel video è stato bravo chi lo ha fatto ogni tanto sentivo una parola nicosiano o visto tutt'e le strade che o girato quando ero ragazzo che ero a Nicosia,
Ora sono 52 anni che manco da Nicosia il mio cuore ❤e sempre a Nicosia
My grandmother Santa Rizzo Pappalardo was born in Nicosia Sicily in 1890
Molto interessante il video è bene inquadrate alcune delle trenta chiese esisteni dall'ottavo secolo dopo Cristo La chiesa del S. Salvatore in cima alla collina vide i natali del Barone S. Andrea con la Principessa Maria Pia Barrese di Pietraperzia 1750. Tra i palazzi baronali ho riconosciuto sulla Piazza del Municipio il palazzo del Barone Marrocco. In cima alla salita della Chiesa del Carmine il palazzo del Barone Speciale a sinistra e a destra del Barone La Motta di S. Silvestro. Non sono stati inquadrati i palazzi baronali del Barone Speciale, Barone Cirino fondatore del Banco di Sicilia. Palazzo della Principessa Lavia verso la salita di S. Maria Maggiore , rimane all'interno di questa chiesa in alto sulla porta d'uscita il mezzobusto con l'aquila sulla testa nell'atto di aprirgli gli occhi. Si narra che la nobildonna era nata non vedente e che dal cielo apparve un'aquila che nel gesto di rapirla la miracolo' ridandole il dono della vista. La nobildonna fece costruire ivi una Chiesa intitolandola alla Vergine Maria. Mancano altri palazzi quello del Barone Giancalogero noto per i suoi splendidi vigneti. I baroni furono in tutto ventiquattro fino al 1949. Dopo l'arrivo della Repubblica alcuni di loro raggiunsero alcune città del Nord inizia così la decadenza sociopolitica della città e dei suoi ricchi e antichi splendori.
Sperlinga sicilia
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