(1908-1917) Dal tracollo del Medio Oriente ottomano alla Dichiarazione di Balfour 🇮🇱🇵🇸 №12
HTML-код
- Опубликовано: 4 авг 2024
- Nella prima parte del video ci dedicheremo al periodo che va dall'ascesa dei Giovani Turchi e ai rapporti di antagonismo nei confronti dei movimenti nazionalisti arabo-palestinesi e del sionismo, passando per la Prima guerra mondiale e arrivando infine alla definizione di due momenti cruciali nell'ingerenza di Francia e Gran Bretagna nell'area, rappresentati dalla corrispondenza McMahon-Hussein e dall'accordo Sykes-Picot.
Nella seconda parte, parleremo della svolta pro-sionista del Governo Britannico motivata da una moltitudine di fattori, tra cui la volontà di coinvolgere le influenti organizzazioni ebraiche a fianco dell'Intesa e tutelare gli interessi geostrategici legati al Canale di Suez e alla rotta del Mediterraneo. Dopodiché ci occuperemo della Dichiarazione di Balfour e della reazione, sia araba che sionista, all'ufficialità dell'appoggio inglese al progetto di uno stato ebraico. Infine, indagheremo il tentativo della commissione King-Crane di gestire in maniera democratica e "wilsoniana" le ex-province ottomane, oscurato tuttavia dalle decisioni prese, soprattutto da Francia e Gran Bretagna, durante la lunga Conferenza di Pace di Parigi del 1919.
Le altre puntate della serie ‧ • La questione Israelo-P...
Bibliografia ‧ docs.google.com/document/d/e/...
Articoli ‧ www.liberioltreleillusioni.it/
Economia, Politica, Attualità ‧ / @liberioltre
Scienze e Tecnologie ‧ / @liberioltrestem
Scienze Sociali, Filosofia e Politiche Pubbliche ‧ / @liberioltreagora
Matteo Salvemini
www.liberioltreleillusioni.it...
Leonardo Adrian Della Sera
www.liberioltreleillusioni.it...
Un luogo Aperto, Plurale, non Ideologico e non Identitario. Cerchiamo di diffondere i principi del Merito, della Competenza, della Responsabilità Individuale, della Trasparenza Decisionale e Informativa, della Sussidiarietà, della Tutela delle Libertà Individuali, dell'Economia di Mercato, della Concorrenza e della Solidarietà Individuale e Collettiva... Questa è Liberi Oltre!
0:00 La Rivoluzione dei Giovani Turchi
2:43 Turchismo "antiarabo"
5:17 Novità nello scenario arabo-palestinese
7:33 Sionisti e Giovani Turchi
10:24 Voci diverse
11:41 Lo scoppio della Prima Guerra Mondiale
12:39 La campagna del Sinai e della Palestina
13:23 Corrispondenza McMahon-Hussein
15:08 Accordo Sykes-Picot
17:30 La svolta pro-sionista della Gran Bretagna
20:32 Il "doppio gioco" inglese
22:27 Chaim Weizmann
24:20 Sir Herbert Samuel
26:25 Le motivazioni dela svolta pro-sionista
29:18 L'appoggio francese al sionismo
30:58 La dichiarazione di Balfour
33:42 La reazione araba alla dichiarazione
35:46 La conferenza di Eretz Israel
36:46 L'accordo Weizmann-Faysal
39:45 La Commissione King-Crane
43:44 Conclusioni
Contenuto distribuito con licenza CC BY-NC 4.0 da Liberi Oltre le Illusioni. creativecommons.org/licenses/...
Grazie per quest'opera che resterà monumentale tra le più importanti conservate da RUclips.
Grazie! La serie di approfondimenti che avete realizzato è notevole. Vi seguo con interesse. Buona serata e di nuovo.. grazie!
Cosa dire: bravi
Grazie molte del vostro lavoro. Vorrei darvi un consiglio da vecchio co-relatore. Cercate le pronunce corrette dei personaggi che nominate aiuta molto a fare bella figura 😊. Esistono siti specializzati in cui si inserisce il nome come testo e il database vi fa sentire la pronuncia. Non sempre sono affidabilissimi o univoci ma meglio della pronuncia letterale. Nessuno può ragionevolmente pensare che siate di madrelingua ebraica e non lo sono neanche io ma Chaim non si pronuncia sicuramente ciaim
Infatti si pronuncia “khaim” o “khayim”. La “kh” o “ch” è pronunciata come la “ch” nel tedesco “machen”.
Grazie e complimenti per il vostro lavoro
Grazie ottimo video come al solito.
grazie
Bravi vi siete meritati la mia iscrizione
❤Like ❤Grazie ❤️
Io mi abbono se voi mettete il tasto di abbonamento...
Un suggerimento a Matteo: dovresti migliorare la tua pronunciia, spesso di alcune parole fai solo il labiale (specialmente la parola che chiude una frase). Bel lavoro comunque.
Ciao Marco (again). Purtroppo non e' tanto un problema di pronuncia mia quanto di audio. Devo aver settato male per questo episodio il mio microfono. Me lo hanno fatto notare in regia e per la prossima volta rimedieremo.
Grazie della segnalazione
L'atteggiamento di superbia e presunzione coloniale delle potenze europee mette imbarazzo. Le valutazioni presenti nel rapporto King-Crane, non vennero mai prese in considerazione nemmeno in tempi successivi?
Attendo con interesse la 13° puntata, grazie per il vostro lavoro.
a me pare che un po' di relativismo storico sia necessario
Lo sfondo di tutte queste vicende è la IWW
L'impero asburgico viene smembrato - e non son noccioline.
La Germania perde la Prussia la Lorena e l'Alsazia. Danni di guerra ecc. ecc. La Germania era un prodotto prussiano e anche qui quelllo che perdono non son noccioline.
A noi arriva il Südtirol che è circa 1/3 della Palestina/Israele
Se inoltre dai un'occhiata ai morti dalle due parti forse capirai che laggiù - e laggiù gli ottomani hanno perso - si comportano da vincitori. Come te che hai colonizzato l'Alto Adige riempiendolo di italiani. Giusto perche tu possa verificare la tua chiara superiorità morale.
Hai colto nel segno, ma ne parliamo settimana prossima😉. L'atteggiamento che descrivi è evidente già dal secondo paragrafo dell'art. 22 del Covenant della Società delle Nazioni, quello che regola proprio il meccanismo dei paesi mandatari: 'the tutelage of such peoples should be entrusted to ADVANCED NATIONS who by reason of their resources, their experience or their geographical position can best undertake this responsibility (...)'.
Se poi leggi la risoluzione della Conferenza di Sanremo e il testo del Mandato completi il quadro.
@@FrancescoCalvi_ Grazie per la risposta e il consiglio di lettura, vado a cercare
@@FrancescoCalvi_ i miei commenti scompaiono
provo a ripostare
a me che colga nel segno non pare proprio:
a me pare invece che un po' di relativismo storico sia necessario Lo sfondo di tutte queste vicende è la IWW L'impero asburgico viene smembrato - e non son noccioline. La Germania perde la Prussia la Lorena e l'Alsazia. Danni di guerra ecc. ecc. La Germania era un prodotto prussiano e anche qui quello che perdono non son noccioline. A noi arriva il Südtirol che è circa 1/3 della Palestina/Israele Se inoltre dai un'occhiata ai morti dalle due parti forse capirai che laggiù - e laggiù gli ottomani hanno perso - si comportano semplicemente da vincitori. Come te che hai colonizzato l'Alto Adige riempiendolo di italiani. Giusto perche tu possa verificare la tua chiara superiorità morale.
@@francescodarin8100 Gli ottomani si comportano da vincitori?? L'impero viene smembrato. Detto ciò, anche se il loro apporto non è stato enorme (sul decisivo si potrebbe discutere), Hussein bin Ali e Faisal -e con loro tutti i partecipanti della rivolta araba- combattono contro gli ottamani assieme agli inglesi e vincono la guerra. Mi pare il tuo commento sia proprio fuori fuoco. @scanumatteo parlava di atteggiamento coloniale delle potenze europee e nel merito ho risposto. Mi pare ci sia piena evidenza del fatto
C'è una ragione particolare perchè parlate sempre di sionisti e mai di ebrei?
Non ho mai sentito questo uso del solo termine sionisti per parlare degli ebrei (che va benissimo, sia chiaro)e mi domandavo se fosse una scelta.
Il sionismo (anzi, i sionismi) è un corrente ideologica.
Tutti i sionisti sono ebrei. Non tutti gli ebrei sono sionisti.
Se avessi usato la parola "ebrei" sarebbe stato scorretto dato che una gran parte di essi (probabilmente la maggior parte), al tempo non aderiva a nessun ramo di questa ideologia politica.
@@leo_adrianma in realtà c’è una lunga tradizione di sionismo cristiano, e esistono anche i sionisti arabi mussulmani…
@@Felsinae io intendevo i sionisti che effettivamente sono interessati dall'ideologia sionista... Gli 'olim insomma.
È chiaro che vi siano non-ebrei che simpatizzino per il ritorno di questi ultimi in Eretz Israel.
Bravi. Solo una cosa: parlate di "nazionalismo palestinese" dopo i giovani turchi, e in questo siete fortemente influenzati dagli avvenimenti attuali: non c'era nessun nazionalismo palestinese, anche perchè prima dell'uso propagandistico della parola Palestina, questa indicava un territorio generico, e nessuno dei piccoli gruppi etnici o religiosi che ci vivevano.. Occhio all' uso di patole oggi strumentalizzate drammaticamente...
Corretto quandi onvece parlate di "arabi palestinesi", indicando la connotazione regionale di uno specifico gruppo arabo che condivideva la Palestina con altri.
Tocca fare molta atenzione davvero.
Ciao Marco. Abbiamo dedicato la puntata 9 a spiegare come il sentimento nazionale arabo e poi palestinese si inizi a sviluppare in seno all'impero ottomano per poi prendere sempre più piede man mano che quest'ultimo si avvicina al suo crollo.
C'è ampia ricerca storica che documenta il nazionalismo arabo, come puoi trovare nella bibliografia dell'episodio 9 e in parte di questo episodio.
Noi guardiamo ai fatti e le parole tendiamo ad usarle con particolare accortezza stando sulle spalle dei giganti che si sono occupati di questi temi
@@matteo_salvemini8927 avete citato Khalidi ma non sembra che l'abbiate capito.
@@francescodarin8100 se puoi dare ulteriori dettagli Francesco, così vediamo cosa non abbiamo capito
@@matteo_salvemini8927 rendo semplice la questione basta andare su wikipedia inglese - come tu consigli - e leggere
Palestinian_nationalism e poi procedere. Se non ti convince puoi cercare nel web cosa ne pensi Fathi Hamad. Troverai video.
@@matteo_salvemini8927è importante distinguere fra nazionalismo arabo e nazionalismo palestinese. Nella puntata 9 avete parlato di nazionalismo arabo ma giustamente non di nazionalismo palestinese perché appunto non esisteva ancora.
Scusate cosa intendete per "acquisto aggressivo" di terre da parte degli ebrei?
Minutaggio?