In un intervista ha detto che Ramana maharshi è duale, perché parla a qualcuno e lo indirizza ad indagare chi sono io? Lui invece è nessuno che parla a nessuno? Ma mi faccia il piacere tony parson!!🤣🤣🤣
Energia contratta è un termine che non mi piace, lo chiamerei frammento di una energia unica, totale. Per capirci da una energia Potenziale nascono tanti frammenti di energia, quali cinetica, termica, meccanica, elettrica, immaginando una centrale idroelettrica.
È duale. Vede l'individuo contratto e spiega che non va bene...apparentemente soffre. Cime lo vede se non c' e nessuno li? Ma se dichiara che c è solo energia libera e selvaggia, sarà tutto cosi, o é un po si e un po no per tony?
In verità lui dice che quando ti rendi conto di essere UNO ti accorgi che il me è sempre stato un illusione.è abbastanza logico...se c’è solo l uno il me non può esistere in verità
@@alessandrobalestra9485 ma l’uno non è separato dal due … entrambi convivono… infatti dice anche che assoluto e relativo sono la stessa cosa… per me il mistero è proprio questo: l’incredibile equilibrio o convivenza tra l’uno e il due
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In un intervista ha detto che Ramana maharshi è duale, perché parla a qualcuno e lo indirizza ad indagare chi sono io? Lui invece è nessuno che parla a nessuno? Ma mi faccia il piacere tony parson!!🤣🤣🤣
Vorrei sapere prima di questo cambiamento se ha seguito i discorsi di qualcheduno vissuto in questi ultimi 30 anni
Energia contratta è un termine che non mi piace, lo chiamerei frammento di una energia unica, totale. Per capirci da una energia Potenziale nascono tanti frammenti di energia, quali cinetica, termica, meccanica, elettrica, immaginando una centrale idroelettrica.
UG diceva che il cervello fisico non è interessato a comprendere. Traduce soltanto.oppure già capito male io?
È duale. Vede l'individuo contratto e spiega che non va bene...apparentemente soffre. Cime lo vede se non c' e nessuno li? Ma se dichiara che c è solo energia libera e selvaggia, sarà tutto cosi, o é un po si e un po no per tony?
In verità lui dice che quando ti rendi conto di essere UNO ti accorgi che il me è sempre stato un illusione.è abbastanza logico...se c’è solo l uno il me non può esistere in verità
@@alessandrobalestra9485 ma l’uno non è separato dal due … entrambi convivono… infatti dice anche che assoluto e relativo sono la stessa cosa… per me il mistero è proprio questo: l’incredibile equilibrio o convivenza tra l’uno e il due
Mah, a me sembrano delle sonore supercazzole! Ma in inglese.