Questo canale, scoperto per caso, mi sta lasciando a bocca aperta per la qualità dei suoi contenuti. Faccio i complimenti ai creatori del progetto OLTRE e a Francesco per il suo contributo prezioso.
GRANDISSIMI!!mi sono goduto una dietro l'altra tutte le interviste!! grandissimo personaggio! le stesse storie le ho sentite da un vecchio conoscete che credo Francesco conosca... Dani Bolo (penso basti)
Complimenti per i contenuti dei video. Sono molto interessanti. Ci sono cose che non sapevo assolutamente e ci sono cose che, al contrario, credevo fossero vere ed invece il sig. Francesco ha smentito. Grazie a voi e grazie a lui per le testimonianze.
@francescofranchini E perché non dovrebbero esserlo? È pieno di commenti che si complimentano con questa persona per le proprietà di linguaggio… e allora? Vi stupisce che un ex carcerato sia una persona intelligente ?
Continua così anche io sono ex detenuto....mi fa ricordare il carcere...io sn stato a enna si stava da dio dopo Caltanissetta uno vero incubo e catania si stava bene pero troppo detenuti in cella a Catania....a enna si sta da dio tanti detenuti chiedono di andare a enna..PS vi parlo di 18 anni fa ora diro diritto malgrado tutto ho dei bei ricordi
L'intervista è estremamente interessante anche perchè non si parla quasi mai di come funzionano le carceri, c'è molta ignoranza! Secondo me è GIUSTISSIMO che i detenuti si paghino vitto/alloggio e che risarciscano, almeno in parte, i danni che hanno causato alla società. A chi desidera lavorare e mettersi qualche soldino da parte però dovrebbe ESSERE GARANTITA LA POSSIBILITÀ DI AVERE UN LAVORO DIGNITOSO. Qualsiasi lavoro socialmente utile è perfetto... non si trova nulla da organizzare in cella? Mandateli a piantare alberi! (le generazioni future li ringrazieranno). P.S. In un Paese civile il bagnoschiuma è un bene di prima necessità.
bella fratè. io ho proprio questo probbblema. oltre ad essermi fatto la detenzione, lo stato pretende da me, svariate migliaglia di euro. io sono nulla tenente, capisci a me, e nonostante ho pagato con il carcere tutti i miei reati, si sono accumulati svariati debiti pretesi dallo stato. oltre al fatto che non ho più diritto al voto, e che sono un "indesiderato dalla società civile", non mi danno la possibilità di espatriatre. non mi danno più il passaporto, ne la carta di identita valida per l espatrio. cosa devo fare per venirne fuori? uno stato che mi reputa "indesiderato" perchè non mi permette di andarmene altrove? aiuto frà. grazie
rivolgiti ad un avvocato ........è impossibile che sia a vita la possibilità di espatriare. Credo che i debiti con il tempo si estinguono a meno che non te li notificano ad ogni scadenza ma non succede mai ........quando vedono che sei nullatenente in genere mollano
Nel caso il condannato versi in disagiate condizioni economiche e abbia tenuto regolare condotta, può fruire del beneficio della remissione del debito, intesa come rinunzia dello Stato al suo diritto di credito, secondo quanto previsto dalle norme sull'ordinamento giudiziario (art. 56, l. 26 luglio 1975, n. 354).
Ho trovato questo canale "pirlando" in giro a caso x you tube....ma mi sto guardando volentieri tutte le interviste che trovo interessantissime.....mah....nonostante nn sia mai stata in carcere, mai creduto che lì dentro si vada a star bene.....nn credo proprio!
Forse scegliendo una volta fuori un obbligo di firma a un dato orario per un dato periodo si vengono scontati i soldi. Mi sa 50€ al giorno. O non è vera questa cosa?
Ti notificano una ulteriore pena a scomputo, pari a 250 euro al giorno, obbligo di firma, ritiro patente e divieto di uscire dal comune di residenza. (ahimè... fresca di notifica...) 😞
Un mio amico faceva lo spesino a sollicianino, e mi raccontava che appunto facendo quel lavoro sapeva cosa poteva girare in quel momento in carcere in base a quello che i detenuti compravano
c'è da dire che mentre lo Stato spende più di 100€ al giorno per carcerato, l'addebito per il carcerato è di pochi euro (circa 3), calcolata come al massimo i due terzi dei costi per il corredo e gli alimenti
In vent'anni di tempo da impiegare ne hai, si vede che lui l'ha messo a buon frutto. D'altra parte Edward Bunker in galera s'è preso la laurea in letteratura e ha finito la sua vita da uomo libero e scrittore di successo. Alla fine la vita è sempre ciò che ne facciamo.
io conosco un tizio che sua sorella è stata detenuta nel 1985 nel carcere di san vittore faceva le pulizie, lavava per terra, la pagavano 500 mila lire al mese e le facevano le trattenute inps tutto in regola.
Io lavoravo nella MOF , pero' ho visto che in Equitalia ho una cartella esattoriale che riguarda le spese carcerarie. Pagasse lo stato, non ho chiesto io di portarmi in carcere, io ho fatto un reato perché mi hanno pestato i piedi , ho gia pagato con la sofferenza per colpa di uno stronzo . Che devo pagare che i primi giorni mi sono dovuto pulire il culo con i giornali che nemmeno la carta igienica e il sapone danno , e tutto il resto bisogna comprarselo perché da fuori non fanno entrare niente, nonostante dentro compri le stesse cose che vendono fuori.
Del lavoro in carcere Secondo me costui non ha ben presente la totalità dei lavori nei reclusori e, specificatamente l' incarico dello Spesino, lo inquadra come dipendente del ministero, plausibile per lo Scrivano, mentre quest' altro è alle dipendenze dell' impresa privata che ha la concessione dell' istituto per approvvigionare di beni materiali chi, con apposito "libretto" ha la possibilità di acquistare benefit in una apposita lista stilata dall' istituto e l' impresa e, se fuori da questa, con specifica richiesta (domandina) rivolta al direttore tramite lo Scrivano; se viene accordata, l' impresa ha l' obbligo di procurare ciò che il detenuto ha chiesto e poi gli fu concesso
Scusate ma 500€al mese per pulire due bagni e un corridoio non mi sembra poco,cegente che lavora e mantiene la famiglia con 500/600€. Consideriamo il fatto che hai sbagliato e per questo sei dentro
Bel video, molto interessante l'argomento è bravo l'oratore. Vorrei fare una domanda: quanto costa un anno di carcerazione al detenuto che deve poi ripagare il proprio debito quando esce fuori?
La detenzione si paga_? E perché? è una scelta del sistema giudiziario detenerti per scontare la pena e mica è una villeggiatura? Non conoscevo questo aspetto della detenzione! Dal mio punto di vista lavorare in carcere potrebbe far sembrare più ordinario il tempo trascorso in detenzione e solo servisse a scontare il costo della detenzione, sarebbe molto più che utile una volta scontata la pena, potrebbe essere più facile il reinserimento lavorativo; E se si deve pagare la detenzione ,Se una parte è già scontata sarà più facile riprendere una vita normale lontano da problemi giudiziari !Non è mica che un rapinatore per pagare il debito della detenzione è costretto di nuovo a compiere rapine? Mi pare assurdo, tanto vale concedere pene alternative alla detenzione in carcere: Libertà vigilata; Affidamento al Lavoro! o ho lavorato per 38 anni e non mi è mai pesato lavorare! Forse perché ci ero abituato fin da bambino? Non lo so! Le carceri dovrebbero essere strutturate per consentire un impiego lavorativo durante la detenzione! Chi è recluso e chiede di svolgere un lavoro all'interno del carcere dovrebbe poterlo fare arche per rendere efficace il periodo trascorso in detenzione per il fine della rieducazione ! ai detenuti si potrebbero affidare precise funzioni lavorative! utili e produttive! per la società! attività di tipo artigianali e di costruzioni; falegnameria; confezionamento di abiti; scarpe; carpenteria metallica! vere e proprie fabbriche a cui gli opifici esterni potrebbero affidare parte delle lavorazioni funzionali al processo di produzione dei loro prodotti Ai carcerati si potrebbero r costruire Biciclette; motori elettrici; e altri oggetti in la cui lavorazione richiede tempo e manualità! In modo che una volta scontata la pena potrebbero avvalersi del periodo di detenzione come una forma di specializzazione e formazione lavorativa e continuare a fare gli stessi lavori, fuori dal carcere in modo da poter condurre una vita lavorativa e con essa mantenere onestamente se stessi e la famiglia!
Grazie per il tuo commento, lo scopo del carcere è proprio quello di rieducare il condannato. Nel video che uscirà lunedì parleremo proprio di questo argomento, spero che possa interessarti!
Il carcere si paga perché non è gratis. La polizia penitenziaria va stipendiata, le strutture mantenute e gli stessi carcerati ricevono vitto e alloggio. Ora tralasciamo che le carceri siano in condizioni decadenti e gli stipendi dei poliziotti magari non altissimi... Però tutti quei costi li pagherebbero altrimenti i lavoratori con le proprie tasse, e francamente questo non è corretto. Considera che i lavoratori già pagano la giustizia (tribunali con annesso personale) e le forze dell'ordine, necessari per arrivare a far arrivare un detenuto al carcere. Trovo corretto che chi lasci il carcere al termine del periodo detentivo, abbia saldato il proprio debito sia con la giustizia come si usa dire, ma anche col fisco. Concordo che il carcere dovrebbe rieducare, in un mondo ideale sarebbe molto bello che durante la detenzione oltre ad una rieducazione morale fosse fornita anche una rieducazione professionale, in modo che il detenuto possa reinserirsi e mantenersi nella società. Però questa è l'Italia.
Sì sei bravo Francesco. Però: a parte i soldi che hai preso(e nn erano tuoi) Avrai fatto prendere dei begli infarti a clienti e impiegati delle banche che hai rapinato....ci pensi mai?
Porti i soldi in banca e ti danno l'1% di interesse. Se vai in rosso paghi il 17%. Ecco i rapinatori. Oltre alle spese . La conosci la matematica scleratos??@@Skleros
Far invidia ad un docente universitario mi sembra un tantino troppo. Figurati se un docente universitario è invidioso di costui. Ma ci pensate prima di aprir bocca???
@@lucapaccagnella-t8g e te ci pensi a quello che scrivi fatti un po' di anni dentro poi vediamo se hai questa calma nel parlare è anche troppo educato rispetto a tanti imbecilli che urlano in TV ..
Che poi prima che le mandano le devi fare 10 volte , se no aspetti la risposta e dopo qualche giorno ti fanno capire che non l hanno nemmeno mandata e ti dicono falla di nuovo 🤦, pigliano per il culo.
Solo chi ha l'ergastolo ostativo in teoria non esce più, sono rarissimi e solo se appartenenti a organizzazioni mafiose. Tutti gli altri escono comunque dopo 26 anni in semilibertà.
@OLTRE.Interviste Certo, attendo tale video, che guarderò con interesse. :) Comunque ho posto la domanda su quora ("Un detenuto deve pagare le spese per il suo mantenimento in carcere una volta uscito di prigione; ma un condannato all'ergastolo, che in carcere rimane a vita, come paga il suo debito allo Stato?") e ho avuto la seguente risposta da parte di un criminologo (dal nick "Verità Nascoste"): "Il tema delle spese di mantenimento dei detenuti è complesso e varia a seconda delle leggi di ciascun paese. In generale, i detenuti sono tenuti a pagare per le spese di mantenimento durante la loro detenzione, ma per una persona condannata all'ergastolo, la situazione è diversa. Nel caso di un ergastolano, essendo questa una condanna a vita, non sarà mai in grado di "pagare" il suo debito allo Stato dopo la liberazione, poiché non uscirà mai dalla prigione. Pertanto, in molti sistemi giuridici, si considera che la detenzione stessa e la privazione della libertà siano "punizioni" sufficienti per il reato commesso, e le spese di mantenimento non vengono recuperate in modo diretto. In alcuni casi, le spese possono essere coperte attraverso il lavoro svolto mentre si è in carcere, ma ciò dipende dalle leggi locali e dalle opportunità di lavoro disponibili. Inoltre, alcuni sistemi possono prevedere che i costi non siano recuperabili per i detenuti che non hanno la possibilità di guadagnare denaro all'interno del carcere." Potete confermare tutto ciò?
Le cartelle esattoriali e il mantenimento pagato sono solo una piccola quota del reale costo. Perché da cosa dicono un detenuto costa al governo 180 euro al giorno non credo che il signore una volta uscito debba dare allo stato per i suoi 20 anni circa 1.200.000 euro dovrebbe lavorare per 100 anni per rientrare diciamo che il detenuto paga una quota e il resto lo mette lo stato. A meno che i 180 euro siano una balla delle TV.....
Un detenuto costa 137€ al giorno, questa spesa, però, NON serve a coprire le esigenze PERSONALI del carcerato. Oltre l’80% di questi 137€ è destinato a spese per il personale civile e di polizia penitenziaria. Questi costi servono a sorreggere l’intero sistema penitenziario italiano. All’interno di questa cifra, bisogna tener conto che vi rientrano tantissimi capitoli di spesa, tipo: - spese per l’acquisizione di beni e di servizi (rimborsi per le trasferte del personale, formazione del personale, manutenzione ordinaria degli immobili, locazioni, noleggio ed esercizio dei mezzi di trasporto, utenze e spese di riscaldamento degli uffici diversi dagli istituti penitenziari); - spese per l’informatica di servizio; - spesa per il personale (trattamento economico fondamentale ed accessorio, contribuzione previdenziale, vestiario e armamento, mensa di servizio, buoni pasto ed altro); - spese per mantenimento, assistenza, rieducazione e trasporto detenuti; - spese di investimento (edilizia penitenziaria; acquisizione di mezzi di trasporto, di beni, macchine ed attrezzature, servizio delle industrie penitenziarie e delle colonie agricole). La quota che il detenuto È OBBLIGATO a rimborsare all’erario dello stato sono le spese per il proprio mantenimento per ciascun giorno di detenzione, pari a 1320€ annue. Spero di essere stata chiara, puoi approfondire sul sito della polizia penitenziaria.
Si ottima spiegazione anche se nn trovo giusto pagare come lo chiamano loro mantenimento carcere per che il cibo fa veramente schifo e il resto appunto te lo devi comprare perciò nn capisco cosa devo pagare la branda con quelle striscie di spugna che li chiamano materassi mi viene da ridere
Questo canale, scoperto per caso, mi sta lasciando a bocca aperta per la qualità dei suoi contenuti. Faccio i complimenti ai creatori del progetto OLTRE e a Francesco per il suo contributo prezioso.
Grazie di cuore!
Molto bello sentirlo parlare ,e soprattutto simpatico,,e penso anche molto sincero, grazie
GRANDISSIMI!!mi sono goduto una dietro l'altra tutte le interviste!! grandissimo personaggio! le stesse storie le ho sentite da un vecchio conoscete che credo Francesco conosca... Dani Bolo (penso basti)
Complimenti per i contenuti dei video. Sono molto interessanti. Ci sono cose che non sapevo assolutamente e ci sono cose che, al contrario, credevo fossero vere ed invece il sig. Francesco ha smentito.
Grazie a voi e grazie a lui per le testimonianze.
Molto distinto ! Una proprietà di linguaggio e capacità di raccontare che trovo rara ! Grazie !
@francescofranchini
E perché non dovrebbero esserlo?
È pieno di commenti che si complimentano con questa persona per le proprietà di linguaggio… e allora? Vi stupisce che un ex carcerato sia una persona intelligente ?
@@cc-rv9rf a maggior ragione un ex carcerato è intelligente ....ha avuto il tempo di informarsi e studiare
@@1maiodo a maggior ragione? Non capisco il perché scrivere “a maggior ragione”
Si concordo molto educato e distinto
Continua così anche io sono ex detenuto....mi fa ricordare il carcere...io sn stato a enna si stava da dio dopo Caltanissetta uno vero incubo e catania si stava bene pero troppo detenuti in cella a Catania....a enna si sta da dio tanti detenuti chiedono di andare a enna..PS vi parlo di 18 anni fa ora diro diritto malgrado tutto ho dei bei ricordi
Complimenti: condivido i commenti di chi mi ha preceduto ! ! !
L'intervista è estremamente interessante anche perchè non si parla quasi mai di come funzionano le carceri, c'è molta ignoranza!
Secondo me è GIUSTISSIMO che i detenuti si paghino vitto/alloggio e che risarciscano, almeno in parte, i danni che hanno causato alla società.
A chi desidera lavorare e mettersi qualche soldino da parte però dovrebbe ESSERE GARANTITA LA POSSIBILITÀ DI AVERE UN LAVORO DIGNITOSO.
Qualsiasi lavoro socialmente utile è perfetto... non si trova nulla da organizzare in cella? Mandateli a piantare alberi! (le generazioni future li ringrazieranno).
P.S.
In un Paese civile il bagnoschiuma è un bene di prima necessità.
bella fratè. io ho proprio questo probbblema. oltre ad essermi fatto la detenzione, lo stato pretende da me, svariate migliaglia di euro. io sono nulla tenente, capisci a me, e nonostante ho pagato con il carcere tutti i miei reati, si sono accumulati svariati debiti pretesi dallo stato. oltre al fatto che non ho più diritto al voto, e che sono un "indesiderato dalla società civile", non mi danno la possibilità di espatriatre. non mi danno più il passaporto, ne la carta di identita valida per l espatrio. cosa devo fare per venirne fuori? uno stato che mi reputa "indesiderato" perchè non mi permette di andarmene altrove? aiuto frà. grazie
rivolgiti ad un avvocato ........è impossibile che sia a vita la possibilità di espatriare. Credo che i debiti con il tempo si estinguono a meno che non te li notificano ad ogni scadenza ma non succede mai ........quando vedono che sei nullatenente in genere mollano
Nel caso il condannato versi in disagiate condizioni economiche e abbia tenuto regolare condotta, può fruire del beneficio della remissione del debito, intesa come rinunzia dello Stato al suo diritto di credito, secondo quanto previsto dalle norme sull'ordinamento giudiziario (art. 56, l. 26 luglio 1975, n. 354).
Il casermiere, mi ricorda una puntata dei Simpson dove Homer faceva questo, tutto questo, e diciamo la sua cella era più comoda degli altri.
Ho trovato questo canale "pirlando" in giro a caso x you tube....ma mi sto guardando volentieri tutte le interviste che trovo interessantissime.....mah....nonostante nn sia mai stata in carcere, mai creduto che lì dentro si vada a star bene.....nn credo proprio!
Sono 5 anni che faccio rapine alle banche mai trovato un complice così istruito devo fare sempre tutto io complimenti a questo signore
Cosa?
Ottimo contenuto.
Ma una bella puntata sui tatuaggi suoi e dei detenuti in generale esempio significati, se indicano appartenenza a qualche collettivo ecc…
In Brasile e in America, si fanno appunto i tatuaggi per simboleggiare ingressi a vari clan.
Forse scegliendo una volta fuori un obbligo di firma a un dato orario per un dato periodo si vengono scontati i soldi. Mi sa 50€ al giorno. O non è vera questa cosa?
Ti notificano una ulteriore pena a scomputo, pari a 250 euro al giorno, obbligo di firma, ritiro patente e divieto di uscire dal comune di residenza.
(ahimè... fresca di notifica...) 😞
Un mio amico faceva lo spesino a sollicianino, e mi raccontava che appunto facendo quel lavoro sapeva cosa poteva girare in quel momento in carcere in base a quello che i detenuti compravano
E chi non ha la possibilità di pagare? O uno che si è beccato un ergastolo come paga ?
c'è da dire che mentre lo Stato spende più di 100€ al giorno per carcerato, l'addebito per il carcerato è di pochi euro (circa 3), calcolata come al massimo i due terzi dei costi per il corredo e gli alimenti
Mi sembra una distinzione molto importante , probabilmente neanche Ghelardini ne è a conoscenza
Immagino che questo ex-detenuto abbia letto molto in carcere; ha una buona capacità oratoria e una certa proprietà di linguaggio.
In vent'anni di tempo da impiegare ne hai, si vede che lui l'ha messo a buon frutto. D'altra parte Edward Bunker in galera s'è preso la laurea in letteratura e ha finito la sua vita da uomo libero e scrittore di successo. Alla fine la vita è sempre ciò che ne facciamo.
io conosco un tizio che sua sorella è stata detenuta nel 1985 nel carcere di san vittore faceva le pulizie, lavava per terra, la pagavano 500 mila lire al mese e le facevano le trattenute inps tutto in regola.
Non ho capito una cosa, ma di chi erano tutti quei cagnolini?
Erano i cani della polizia penitenziaria, servivano per sorvegliare il carcere
@@OLTRE.Interviste ok, grazie
Io lavoravo nella MOF , pero' ho visto che in Equitalia ho una cartella esattoriale che riguarda le spese carcerarie. Pagasse lo stato, non ho chiesto io di portarmi in carcere, io ho fatto un reato perché mi hanno pestato i piedi , ho gia pagato con la sofferenza per colpa di uno stronzo . Che devo pagare che i primi giorni mi sono dovuto pulire il culo con i giornali che nemmeno la carta igienica e il sapone danno , e tutto il resto bisogna comprarselo perché da fuori non fanno entrare niente, nonostante dentro compri le stesse cose che vendono fuori.
Del lavoro in carcere
Secondo me costui non ha ben presente la totalità dei lavori nei reclusori e, specificatamente l' incarico dello Spesino, lo inquadra come dipendente del ministero, plausibile per lo Scrivano, mentre quest' altro è alle dipendenze dell' impresa privata che ha la concessione dell' istituto per approvvigionare di beni materiali chi, con apposito "libretto" ha la possibilità di acquistare benefit in una apposita lista stilata dall' istituto e l' impresa e, se fuori da questa, con specifica richiesta (domandina) rivolta al direttore tramite lo Scrivano; se viene accordata, l' impresa ha l' obbligo di procurare ciò che il detenuto ha chiesto e poi gli fu concesso
Mi riferisco alla realtà degli anni 70
Ma hai un libro scritto da te,? Se si dove lo troviamo?
Francesco ha scritto due libri,
“L’arte della rapina”
E
“Codice a sbarre”,
Li trovi entrambi in libreria e su Amazon
Scusate ma 500€al mese per pulire due bagni e un corridoio non mi sembra poco,cegente che lavora e mantiene la famiglia con 500/600€. Consideriamo il fatto che hai sbagliato e per questo sei dentro
ma non dire fesserie
Si parla di carcere mica di casa tua😂
Bel video, molto interessante l'argomento è bravo l'oratore. Vorrei fare una domanda: quanto costa un anno di carcerazione al detenuto che deve poi ripagare il proprio debito quando esce fuori?
Sui 120 €, lha detto in un altro video
@@ems7993120 euro all’anno???
Io lo prenderei come avvocato difensore sicuramente ti assolvono. Potrebbe anche sostituire Vespa alla tv
@@ing.tirzan1599??? 😂
Perché il lavoro di scrivano non esiste più?
La detenzione si paga_? E perché? è una scelta del sistema giudiziario detenerti per scontare la pena e mica è una villeggiatura? Non conoscevo questo aspetto della detenzione! Dal mio punto di vista lavorare in carcere potrebbe far sembrare più ordinario il tempo trascorso in detenzione e solo servisse a scontare il costo della detenzione, sarebbe molto più che utile una volta scontata la pena, potrebbe essere più facile il reinserimento lavorativo; E se si deve pagare la detenzione ,Se una parte è già scontata sarà più facile riprendere una vita normale lontano da problemi giudiziari !Non è mica che un rapinatore per pagare il debito della detenzione è costretto di nuovo a compiere rapine? Mi pare assurdo, tanto vale concedere pene alternative alla detenzione in carcere: Libertà vigilata; Affidamento al Lavoro! o ho lavorato per 38 anni e non mi è mai pesato lavorare! Forse perché ci ero abituato fin da bambino? Non lo so! Le carceri dovrebbero essere strutturate per consentire un impiego lavorativo durante la detenzione! Chi è recluso e chiede di svolgere un lavoro all'interno del carcere dovrebbe poterlo fare arche per rendere efficace il periodo trascorso in detenzione per il fine della rieducazione ! ai detenuti si potrebbero affidare precise funzioni lavorative! utili e produttive! per la società! attività di tipo artigianali e di costruzioni; falegnameria; confezionamento di abiti; scarpe; carpenteria metallica! vere e proprie fabbriche a cui gli opifici esterni potrebbero affidare parte delle lavorazioni funzionali al processo di produzione dei loro prodotti Ai carcerati si potrebbero r costruire Biciclette; motori elettrici; e altri oggetti in la cui lavorazione richiede tempo e manualità! In modo che una volta scontata la pena potrebbero avvalersi del periodo di detenzione come una forma di specializzazione e formazione lavorativa e continuare a fare gli stessi lavori, fuori dal carcere in modo da poter condurre una vita lavorativa e con essa mantenere onestamente se stessi e la famiglia!
Grazie per il tuo commento, lo scopo del carcere è proprio quello di rieducare il condannato. Nel video che uscirà lunedì parleremo proprio di questo argomento, spero che possa interessarti!
Il carcere si paga perché non è gratis. La polizia penitenziaria va stipendiata, le strutture mantenute e gli stessi carcerati ricevono vitto e alloggio. Ora tralasciamo che le carceri siano in condizioni decadenti e gli stipendi dei poliziotti magari non altissimi... Però tutti quei costi li pagherebbero altrimenti i lavoratori con le proprie tasse, e francamente questo non è corretto. Considera che i lavoratori già pagano la giustizia (tribunali con annesso personale) e le forze dell'ordine, necessari per arrivare a far arrivare un detenuto al carcere. Trovo corretto che chi lasci il carcere al termine del periodo detentivo, abbia saldato il proprio debito sia con la giustizia come si usa dire, ma anche col fisco.
Concordo che il carcere dovrebbe rieducare, in un mondo ideale sarebbe molto bello che durante la detenzione oltre ad una rieducazione morale fosse fornita anche una rieducazione professionale, in modo che il detenuto possa reinserirsi e mantenersi nella società. Però questa è l'Italia.
Sì sei bravo Francesco.
Però: a parte i soldi che hai preso(e nn erano tuoi)
Avrai fatto prendere dei begli infarti a clienti e impiegati delle banche che hai rapinato....ci pensi mai?
Ma i cani avevano la funzione di sbranare i detenuti che cercavano di evadere!?!
I banchieri invece li lasciano a piede libero.
Se hai notizie di reato che aspetti a depositare una denuncia? Ah no...lo hai detto giusto per aria ai denti.
Porti i soldi in banca e ti danno l'1% di interesse. Se vai in rosso paghi il 17%. Ecco i rapinatori. Oltre alle spese .
La conosci la matematica scleratos??@@Skleros
@@cx1434 Cucciolo in banca ci lavoro
E allora abbi la decenza di STARE ZITTO MAGNA MAGNA@@Skleros
@@cx1434 Vuoi una querela? A me non costa niente andare alla Postale con gli screenshot
Bene grazie li prendero'
Ha un lessico da far invidia ad un docente universitario!
Ti prego continua 😂😂😂😂😂😂
Beh innanzitutto è una persona coltissima poi adesso è anche istruttore soccorritore..
@@lucapaccagnella-t8g che hai da ridere non so..🤡
Far invidia ad un docente universitario mi sembra un tantino troppo. Figurati se un docente universitario è invidioso di costui. Ma ci pensate prima di aprir bocca???
@@lucapaccagnella-t8g e te ci pensi a quello che scrivi fatti un po' di anni dentro poi vediamo se hai questa calma nel parlare è anche troppo educato rispetto a tanti imbecilli che urlano in TV ..
Però il cagnaro era l’unico che poteva evadere di notte senza avere paura di essere aggredito dai cani 😂
Anzi forse gli facevano le feste 😂
gli extracomunitari che non possiedono nulla come pagano le spese carcerarie quando escono
Lavorare in carcere aiuta anche a mantenere un corretto ordine di vita, se passi 23/24 ore al giorno in branda ad oziare prima o poi ti lasci andare.
lavorare in carcere o lavorare fuori sempre carcere è
Mi piacerebbe lavorare in carcere. Dove si presenta la domanda?
Le famose "Domandine"
Che poi prima che le mandano le devi fare 10 volte , se no aspetti la risposta e dopo qualche giorno ti fanno capire che non l hanno nemmeno mandata e ti dicono falla di nuovo 🤦, pigliano per il culo.
Quindi se la detenzione si paga, io non pago mi fanno uscire 😎
Te la fanno pagare una volta uscito! 😂
I cani😂😂😂😂affezionati , che forte😂😂
E un ergastolano, che dal carcere non esce più, come paga il debito allo Stato?
Faremo un video a riguardo :)
Solo chi ha l'ergastolo ostativo in teoria non esce più, sono rarissimi e solo se appartenenti a organizzazioni mafiose. Tutti gli altri escono comunque dopo 26 anni in semilibertà.
@OLTRE.Interviste Certo, attendo tale video, che guarderò con interesse. :)
Comunque ho posto la domanda su quora ("Un detenuto deve pagare le spese per il suo mantenimento in carcere una volta uscito di prigione; ma un condannato all'ergastolo, che in carcere rimane a vita, come paga il suo debito allo Stato?") e ho avuto la seguente risposta da parte di un criminologo (dal nick "Verità Nascoste"):
"Il tema delle spese di mantenimento dei detenuti è complesso e varia a seconda delle leggi di ciascun paese. In generale, i detenuti sono tenuti a pagare per le spese di mantenimento durante la loro detenzione, ma per una persona condannata all'ergastolo, la situazione è diversa.
Nel caso di un ergastolano, essendo questa una condanna a vita, non sarà mai in grado di "pagare" il suo debito allo Stato dopo la liberazione, poiché non uscirà mai dalla prigione. Pertanto, in molti sistemi giuridici, si considera che la detenzione stessa e la privazione della libertà siano "punizioni" sufficienti per il reato commesso, e le spese di mantenimento non vengono recuperate in modo diretto.
In alcuni casi, le spese possono essere coperte attraverso il lavoro svolto mentre si è in carcere, ma ciò dipende dalle leggi locali e dalle opportunità di lavoro disponibili. Inoltre, alcuni sistemi possono prevedere che i costi non siano recuperabili per i detenuti che non hanno la possibilità di guadagnare denaro all'interno del carcere."
Potete confermare tutto ciò?
Mi chiedo come faccia una persona con tale capacità dialettica ed evidente intelligenza, a passare metà della propria vita a delinquere.
Proprio perché intelligente si è ribellato alla vita ordinaria
Persona simpatica è bello sentirlo parlare si vede che sa stare con altri alcune cose io ero convinta vitto e alloggio gratis invece non è cosi
Il casermiere😡😡😡
Sono SICURO che i vari spaccini nordafricani ricevono (e pagano) la cartella esattoriale.... SICURO! Lol 😕
Con tutte le rapine che ha fatto ,poteva fare la vita di lusso
Chi fa quella vita prima o poi viene preso
Le cartelle esattoriali e il mantenimento pagato sono solo una piccola quota del reale costo. Perché da cosa dicono un detenuto costa al governo 180 euro al giorno non credo che il signore una volta uscito debba dare allo stato per i suoi 20 anni circa 1.200.000 euro dovrebbe lavorare per 100 anni per rientrare diciamo che il detenuto paga una quota e il resto lo mette lo stato.
A meno che i 180 euro siano una balla delle TV.....
Un detenuto costa 137€ al giorno, questa spesa, però, NON serve a coprire le esigenze PERSONALI del carcerato.
Oltre l’80% di questi 137€ è destinato a spese per il personale civile e di polizia penitenziaria. Questi costi servono a sorreggere l’intero sistema penitenziario italiano.
All’interno di questa cifra, bisogna tener conto che vi rientrano tantissimi capitoli di spesa, tipo:
- spese per l’acquisizione di beni e di servizi (rimborsi per le trasferte del personale, formazione del personale, manutenzione ordinaria degli immobili, locazioni, noleggio ed esercizio dei mezzi di trasporto, utenze e spese di riscaldamento degli uffici diversi dagli istituti penitenziari);
- spese per l’informatica di servizio;
- spesa per il personale (trattamento economico fondamentale ed accessorio, contribuzione previdenziale, vestiario e armamento, mensa di servizio, buoni pasto ed altro);
- spese per mantenimento, assistenza, rieducazione e trasporto detenuti;
- spese di investimento (edilizia penitenziaria; acquisizione di mezzi di trasporto, di beni, macchine ed attrezzature, servizio delle industrie penitenziarie e delle colonie agricole).
La quota che il detenuto È OBBLIGATO a rimborsare all’erario dello stato sono le spese per il proprio mantenimento per ciascun giorno di detenzione, pari a 1320€ annue.
Spero di essere stata chiara, puoi approfondire sul sito della polizia penitenziaria.
@@OLTRE.Interviste Poco più di tre euro al giorno
Una volta costava circa 8 euro al giorno al detenuto
Che personaggio😂
anche io sto quardando nella Gambia 🇬🇲 citta Banjul 🇬🇲 sono Ibrahima Jaiteh
La mof
Nono capito ci en cancere okk spiegate nelio okk
20 anni di carcere ed ha comunque la faccia felice, meditate gente
Un maggiordomo
Un santo aggiungerei 😂😂😂😂😂
Un apostolo!!!
Si ottima spiegazione anche se nn trovo giusto pagare come lo chiamano loro mantenimento carcere per che il cibo fa veramente schifo e il resto appunto te lo devi comprare perciò nn capisco cosa devo pagare la branda con quelle striscie di spugna che li chiamano materassi mi viene da ridere
Paghi una minima parte del costo complessivo di gestione, che per giorno di detenzione è altissimo a partire dal costo del personale di custodia.