Grosso errore il pensare che la verità sia da ritrovare nella maggiore possibile distruzione delle strutture. Dante piazzerebbe Desiati, a ragione, a svolazzare nell’antro degli ignavi. Non puoi costruire una vita adulta intorno all’unico valore del “non offendere gli altri”, su. Desiati qui ripete gli stereotipi contemporanei che provengono dall’America, incluso il tormentone del patriarcato, e nel farlo dimostra in realtà di cascare proprio nel peccato che sembra convinto di evitare, e cioè quello di adeguarsi al pensiero dominante. “L’unica libertà possibile”, per ripetere un’espressione del romanzo, non è quella di scegliere da se’ la propria identità. Quella non è libertà, quella è solo nichilismo e confusione.
mi pare di aver visto a parete qualcosa tipo la macchia sul mio vecchio divano. ma cari signori, ve l'ho sempre detto: non preoccupatevi per me. non prendo automobili, non faro' la segretaria (di avvocato, onorevole, impresa, ecc), non faro' la commessa di libreria. vi invito a visionare previsioni. andro' in Svizzera perche' in Svizzera ho la proprieta' delle azioni Credit Suisse che mi fruttano 4 milioni di euro all'anno al netto delle tasse e azioni indiane ArcelorMittal che mi fruttano 1 milione di euro all'anno. Ma come si fa a preoccuparsi per me, con offerte stupide poi.
Sarò una voce fuori dal coro, ma a me il romanzo non è piaciuto per niente. O meglio, è scritto in maniera superba, raramente ho avuto a che fare con romanzi così ben scritti, ma manca tutto il resto, soprattutto i personaggi. Sono e rimangono inesistenti, benché in modo diverso. Claudia agisce, ma dietro il suo agire non ho percepito un'anima. Francesco, al contrario, non agisce. Fa da carta da parati, e questo aspetto non cambia. Sembra che si definisca rispetto a Claudia, prima come suo opposto, e poi come sua copia. Bah.
uno dei libri migliori dell’anno
100%
un libro profondo e coinvolgente.
grazie venti per questo consiglio di lettura, centrato come sempre!
Grazie Irene e grazie Mario 🙏🏼
La maglietta di Italia 90 è da incorniciare.
Grosso errore il pensare che la verità sia da ritrovare nella maggiore possibile distruzione delle strutture. Dante piazzerebbe Desiati, a ragione, a svolazzare nell’antro degli ignavi. Non puoi costruire una vita adulta intorno all’unico valore del “non offendere gli altri”, su. Desiati qui ripete gli stereotipi contemporanei che provengono dall’America, incluso il tormentone del patriarcato, e nel farlo dimostra in realtà di cascare proprio nel peccato che sembra convinto di evitare, e cioè quello di adeguarsi al pensiero dominante.
“L’unica libertà possibile”, per ripetere un’espressione del romanzo, non è quella di scegliere da se’ la propria identità. Quella non è libertà, quella è solo nichilismo e confusione.
Irene l’ho finito di leggere ieri proprio grazie al tuo venti letterario. Grazie❤️
Dopo aver letto spatriati, Mario è diventato uno dei miei scrittori preferiti. Grazie venti
Adoro troppo questo canale 🤩
Bellissima intervista!
mi pare di aver visto a parete qualcosa tipo la macchia sul mio vecchio divano. ma cari signori, ve l'ho sempre detto: non preoccupatevi per me. non prendo automobili, non faro' la segretaria (di avvocato, onorevole, impresa, ecc), non faro' la commessa di libreria. vi invito a visionare previsioni. andro' in Svizzera perche' in Svizzera ho la proprieta' delle azioni Credit Suisse che mi fruttano 4 milioni di euro all'anno al netto delle tasse e azioni indiane ArcelorMittal che mi fruttano 1 milione di euro all'anno. Ma come si fa a preoccuparsi per me, con offerte stupide poi.
Dopo quest'intervista devo recuperare assolutamente il libro
Sarò una voce fuori dal coro, ma a me il romanzo non è piaciuto per niente.
O meglio, è scritto in maniera superba, raramente ho avuto a che fare con romanzi così ben scritti, ma manca tutto il resto, soprattutto i personaggi.
Sono e rimangono inesistenti, benché in modo diverso. Claudia agisce, ma dietro il suo agire non ho percepito un'anima. Francesco, al contrario, non agisce. Fa da carta da parati, e questo aspetto non cambia. Sembra che si definisca rispetto a Claudia, prima come suo opposto, e poi come sua copia.
Bah.
sono innamorata di Mario, sposami please
Virile