"Canto del sole inesauribile" - da una poesia di Karol Wojtyla

Auditorium Conciliazione di Roma - Cris La Torre, nome d'arte del tenore Cristiano Cremonini, ospite del grande spettacolo benefico "Pioggia di Stelle sulla So.Spe", interpreta "Canto del sole inesauribile" accompagnato al pianoforte da Fio Zanotti, autore della canzone.
La manifestazione è condotta da Paolo Bonolis.
"Canto del sole inesauribile"
(di Karol Wojtyla / Fio zanotti / Kaballà, dalla poesia "Canto del Dio nascosto")
L'anima non è foglia che
Sarà spenta quando il verde sarà cenere
Sempre il sole lei seguirà
Sempre più lontano verso l'invisibile
L'ellisse sempre più vasta l'accerchia
Canto del sole inesauribile.
L'anima non è polvere
Può vibrare quando il sole torna a sorgere
Alla foglia no non basterà
L'alba che al mattino torna per sorprendere
La morte è il raggio più breve che illumina
Canto del sole inesauribile.
Il tuo sguardo sarà fisso verso l'anima
Come il sole sarà luce con la sua trasparente bontà
Del fiorire suo poi l’arricchirà
Nel suo raggio l’accoglierà
E s’inclinerà, la raggiungerà
Sfiorando l'orizzonte poi
la sera si avvicinerà…
L'anima non è foglia che
Non riesce a trattenere il sole su di sé
Lei discenderà insieme a lui
In un arco inscindibile al tramonto
Là lo raggiunge e rimane
Si salda a lui
Canto del sole inesauribile.
Sempre il sole lei seguirà
Sempre più lontano verso l'invisibile
La morte è il raggio più breve che illumina
Canto del sole inesauribile...
Canto del sole inesauribile.
[si ringrazia l'Associazione So.Spe. Solidarietà e Speranza per la gentile concessione della registrazione videografica]