"Mio figlio è morto sul lavoro per negligenza di chi doveva assicurargli dignità"
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- Опубликовано: 16 май 2024
- Mattia Battistetti era un ragazzo di 23 anni che il 29 aprile del 2021 è stato ucciso da un carico di 15 quintali di impalcature che si è sganciato da una gru in movimento. Mattia lavorava nel cantiere edile Bordignon in via Magellano a Montebelluna. Subito dopo i primi accertamenti, le autorità competenti hanno iscritto nel registro degli indagati dieci persone con l’accusa di omicidio colposo, ma ancora oggi nulla è cambiato e nessuno è andato in carcere per la morte del giovane.
"Abbiamo ricevuto tante promesse, abbiamo scritto anche al presidente Mattarella", dice la mamma di Mattia, intervenuta durante l'incontro con Michele Santoro davanti la sede di Electolux a Susegana.
"Quando si muore sul posto di lavoro si parla di morti bianche, ma di bianco non c'è proprio nulla per noi. C'è disperazione, rabbia. Mi dicono che dovrei provare a perdonare, ma non riesco a perdonare chi ha ucciso mio figlio per negligenza". Il prossimo 13 gennaio la famiglia di Mattia si presenterà davanti al tribunale di Treviso per la nona udienza.
Che straordinaria dignità in questi genitori e quanto dolore nelle loro parole. Poveri cari. Un abbraccio sincero
È una guerra il mondo del lavoro sicurezza,zero.
I sistemi di sicurezza non si devono sottovalutare assolutamente.
Un grande abbraccio a questi coraggiosi genitori. Siate forti non fatevi abbattere!!
Finalmente argomenti che ci riguardano!
Grazie di cuore a lei ed a suo marito. No, le centinaia di morti sul lavoro non sono giustificabili. Inoltre i responsabili dovrebbero essere puniti senza le numerose udienze ma in automatico
un abbraccio solidale a questi genitori che vivono con dignità un dolore lacerante.
Persone coraggiose , in una paese dove purtroppo l’unica cosa da fare è andare via.
😢 non sta a te perdonare e grazie per cio' che stai facendo per altri ❤
Mi dispiace
Solidarietà infinita per questi genitori,proteggere i lavoratori non il Capitale.
Non si può morire a lavoro e poi regali ai non facenti
davanti a Dio risponderanno queste persone io ci credo giustizia Divina
@@cinziagatti4981 dio ti perdona solo se sei pentito. Questi non sono pentiti. Per soldi farebbero di tutto.
sopravvivere ad i propri figli è la cosa peggiore chè puo' capitare ad un genitore
Non perdonare
Michele.....perche non vieni a Merano...
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CHI VOTA È COMPLICE.
NON EXPEDIT.
Bisogna accertare per bene i fatti prima di stabilire responsabilità precise.
Bhe se hai mai lavorato in cantiere nn dovresti dire queste cose.