"C'èTuttoUnMondoIntorno": L' A-B-C dei VINI AMERICANI
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- Опубликовано: 2 окт 2024
- C'è davvero tutto un mondo intorno ai 2 principali paesi produttori di vino, cioè l'Italia e la Francia: ci sono molte nazioni con una storia interessante e delle etichette davvero eccellenti. Con questa nuovissima "collana" di video li andiamo ad esplorare, iniziando dagli Stati Uniti che hanno una gloriosa storia vinicola da noi, ahimè, davvero sconosciuta. Eccola!
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Opus One bevuto decine di volte, quindici giorni fa bevuto il 96, veramente immenso, secondo me meritavano menzione anche Dominus e Ridge Montebello
Senza altro, ce ne sono molti, ma per evidenti limiti di spazio... 🍷 PROSIT
Veramente complimenti Maurizio seguo con attenzione i tuoi video interessanti e pieni di spunti..... Grazie ancora
Grazieeee 🥂 PROSIT
Bella lezione!!! Io ne ho bevuti tanti e purtroppo sono tutti un po' troppo simili ,e i prezzi sempre alti ,apro una grande parentesi sul Opus One granitico!!!!!
Concordo...😉
Mi piacerebbe provare un Sauvignon Blanc della Nuova Zelanda... Vediamo se quando passo in Italia ne trovo uno...
Buona sera Maurizio, bel reportage come sempre...sono da pochi anni tornato in Italia e per me bere vini nord/sud Americani, Sud Africani od Australiani..ma anche Georgiani, Israeliani o Libanesi era cosa normale ed interessante. Non vedo l'ora di vedere i prossimi clip.. Purtroppo ora, in Sardegna, per quanto qui ci siano ottimi vini mi manca comunque l'assaggiare qualche cosa di diverso..cheers, alla prossima
oltre ai consueti complimenti, posso azzardare un'idea? ma... scrivere e pubblicare un libro a tema "sensi in movimento", ovviamente con contenuti extra mai visti su youtube? io lo comprerei in prevendita anche di diversi mesi 😉
Buona idea e grazie mille per i complimenti 😉
Ci fai un video sui georgiani e sull'uso dei qvevri? Grazie
Arriverà più avanti, Ma arriverà 🍷
Come simpaticamente, dissero i relatori Ais quando ci spiegarono i vini Americani : " I vini con gli effetti speciali" . A me personalmente stuccano. Perosnale opinione
ci sta...🍷PROSIT!
Ho bevuto a San Diego dei buoni Merlot e Cabernet. Ricordo di aver pensato allora: hanno fatto bene il compitino. Nel senso che il vino risulta corretto, corposo, strutturato... e assolutamente privo di personalità.
Ci sta...🍷 PROSIT
Qualcosa sull'Argentina? Devo visitare Mendoza a Novembre, e una bodega la vado a visitare volentieri 😄
forse arriveremo in tempo... 😉🍷
Quando riesci a prendere dei vini moldavi a provarli?
Purcari, Faurar e Gitana?
Hanno preso diversi premi nei concorsi, ma vorrei avere un parere di un esperto.
Puoi trovarli nei vari negozi della Moldova, anche nella zona ovest di Milano.
Grazie!
Verificheremo 😉🍷
Provato vari Chardonnay, tendenzialmente molto vanigliati (come detto nel video) e corposi. L’anno scorso provai anche lo Stag’s Leap Fay 2013, strepitoso, a livello dei migliori europei. In generale trovo i prezzi leggermente più alti degli italiani/francesi a parità di qualità
Concordo 😉 PROSIT
Columbia Crest Grand Estate Cabernet Sauvignon, buon rosso dallo stato di Washington , Opus One superlativo quando costaba 100 dollari adesso proibitivo
Anche I VINI canadesi di Wayne Gretzky mi hanno sorpreso specialmente lo Shiraz
Meglio i vini italiani, centomila volte meglio i nostri.... Il vino americano è vino di di scarsa qualità
Beh, come sempre, dipende...🍷
Non ho sentito il Sine Qua Non che vedo spesso in asta a dei prezziii. Come mai? È il Jordan?
Eh...ce ne sono, ma per limiti di spazio...👍🍷
Buongiorno Maurizio..darai un seguito a questo Video per spiegare i Vini dei diversi Continenti?
si, ceeeerto! PROSIT!🍷
Vivo negli USA e ho avuto modo di provare in modo estensivo vini americani. Innanzitutto bisogna parlare di prezzo. In generale i prezzi sono piuttosto elevati se paragonati a quelli europei che si trovano anche qui.
Seconda considerazione (questa e’ personale): in termini di gusto trovo i californiani (in particolare i cabernet) piuttosto “legnati” a causa del pesante uso delle barrique. Detto questo ci sono comunque realta’ californiane piuttosto interessanti (pinot neri della Central Coast o alcuni Shiraz). Discorso a parte merita s mio avviso l’ Oregon dove il vino viene fatto piu’ “all’europea”. Ho trovato pinot che qualitativamente possono reggere il confronto con i loro cugini francesi. Non altrettanto dicasi per gli esperimenti con Sangiovese e altre varieta’. Ma anche qui che prezzi.
Hai scritto bene
Concordo 😉
Sicuramente interessanti e più abbordabili di prezzo sono i Pinot Nero dell'Oregon. Una mano così differente ma sicuramente molto interessante per gli stimatori di questa uva.
Decisamente molto interessante! Grazie 👍💪
L'unico bevuto lo Zinfandel, anni 2000. Stappato in Italia🍷
Mi spiace ma le prime coltivazooni di viti in américa fu, verso il 1580, nell'attuale Perú. Nella zona di Ica
Intendevo NORD AMERICA, Ovviamente...😉
@@SensiInMovimento ok, ti seguo dal Perú. Mi piace molto il programma. Grazie
Buongiorno Maurizio. Ha qualche consiglio per un bel decanter da regalare?
Grazie e complimenti per tutto il suo lavoro
linea riedel poi dipende dalla tua spesa
😃
Concordo😉
I nostri antenati hanno fatto un lavoro irraggiungibile.La raffinatezza e' la nostra testimonianza. Il terzo posto ai Californiani e' meritato.
miglior canale di YT Italia! Amo l'idea di questa serie, consiglio di dare un occhiata a paesi come Romania e Inghilterra, Invece di fare i piú ovvi paesi sudamericani.
Uk son letteralmente 4 cantone che fanno metodi classici con Chardonnay e i soliti altri due tre Internazionali bianchi... Oltretutto costano uno sproposito
*cantine
Però procedere secondo interesse importanza, Ma sicuramente arriverò anche a quelli più piccoli 😉 PROSIT
Mi piace questo giro alla scoperta dei vini delle altre Nazioni
Quello che odio di più in alcune cantine estere è il tappo a vite... L'ultima bottiglia pagata anche una somma considerevole mi sembrava di bere un vino di 💩, per carità poi capisci che c'è qualità al primo sorso, ma francamente preferisco un tappo classico e il tirabuscion 😘
il tappo a vite moderno è tencicamente pari se non superiore al miglior sughero attuale, se il vino era una schifezza, tutto è dipeso tranne che dal tappo 😉
@@unixservices ma infatti ho detto che poi al primo sorso capisci che è solo una questione visiva... Però io sono all'antica e le bottiglie le voglio aprire come si faceva una volta... Tra l'altro è consigliato solo per vino a breve invecchiamento, quindi il buon sughero è ancora il top
@@unixservicesil tappo a vite ha varie qualità. Tra l' altro anche il Solaris Jonica di cui si parla spesso in questo canale, se non erro, ha questo tipo di chiusura. In ogni caso anche io continuo a preferire il tappo in sughero perché se si vuole fare invecchiare una bottiglia resta il miglior tappo che assicura la micro ossigenazione.
@@giorgio5689 in realtà non è vero ci sono tappi a vite moderni che garantiscono microssigenazione ottimale senza incorrere nei difetti potenziali del sughero. Anche io amo il sughero ma dobbiamo fare i conti col progresso
Anche alcuni dei nostri migliori vini bianchi sono con tappo a vite (vedi il “Where Dreams have no end”)
Ho girato in lungo e largo gli Stati Uniti tra metà degli anni '80 e per tutti gli anni '90. Ho avuto modo di provare molti rossi della Napa valley, Zifandel in particolare (in generale, preferisco i rossi ai bianchi). Ricordo con piacere profumi molto intensi e sapori caldi e ben definiti. Erano, chiaramente, disponibili anche vini italiani e francesi, ma prezzi assurdi: bottiglie da poche migliaia di lire vendute a 50-70$. I vini locali, a parità di prezzo erano decisamente superiori.
I vini d importazione pagano sempre uno scotto...😉🍷
Un mio giudizio personale, di puro gusto, non tecnico (del resto non sono enologo o sommellier, ma solo sbevazzone 😉).
I vini statunitensi che ho provato non mi hanno mai soddisfatto. Sempre banali, senza personalità. Per i miei gusti buoni giusto da pasto quotidiano, non di più, anche i più cari. Spero di essere stato solo sfortunato.
Invece mi hanno spesso stupito in positivo i vini cileni e, soprattutto, quelli australiani.
Poi ovviamente, vivendo in Germania, ho scoperto eccellenze tedesche veramente notevoli (soprattutto per quanto riguarda i Riesling).
Riesling tedeschi nella media davvero notevoli...😉 PROSIT
Grazie, Maurizio! Dalle mie ricerche di vini californiani di cantine meno blasonate e dal buon rapporto qualità prezzo mi sapresti dire se conosci queste aziende vinicole: Hess Persson, Black Stallion Estate, Kuleto
No, francamente non le conosco ce ne sono veramente a centinaia...😉🍷
Non ho mai assaggiato nulla dagli USA.
Non vedo l'ora del video sull'Australia (ci ho vissuto 4 anni e sono diventato astemio) coi loro shyraz e semillion, o meglio, con i loro solfiti e qualche traccia di vino.
😱 non tutti, dai...
Behringer andrebbe citato
Eh...c'è ne sono...🥂
sempre grazie per i contenuti, ma possiamo dire che in buona parte americani che premiano americani e determinano il prezzo... si presenta da solo? e non sto assolutamente dicendo che non valgono, solo che se valgono 100 (valore benchmark) e il mercato (USA) li valuta 10.000 ce ne passa
😉
Ho assaggiato Director’s cut di Coppola!! Io l’ho trovato eccezionale!!! Si vede che si sposa perfettamente al mio palato!!
Sì, vino fatto sicuramente bene 🍷
Negli anni '90 ho acquistato tramite conoscenze un cartone di ben 12 bottiglie di Zinfandel americano, l'unica cosa che ricordo era un sapore particolare e un po' dolciastro, poco adatto alla nostra cucina italiana, e forse più adatto a certe porcherie con salse dolci che tanto piacciono agli americani. Una esperienza che non ripeterò certamente...
😬
Il titolo del video dovrebbe essere aggiustato leggermente visto che si tratta di vini nordamericani.
Vero! 😉 PROSIT
Maurizio cosa intende lei per ELEGANZA in termini di degustazione ?
l'eleganza in un vino è un termine difficile da descrivere a parole, senz altro vuole significare finezza, sentori olfattivi che ricordano l eau de toilette, ma anche non può prescindere dal concetto di equilibrio, il perfetto bilanciamento tra sentori olfattivi e gustativi. Per avere un'idea più concreta, si possono citare il pinot nero e il nebbiolo, vini che se fatti bene esprimono tipicamente un'eleganza varietale, ovvero dovuta al vitigno stesso. 😉 PROSIT
@@SensiInMovimento La ringrazio per la sua risposta
Vi invito a recuperare una puntata del TENENTE COLOMBO "L'UOMO DELL' ANNO" incentrata su un meraviglioso personaggio il sig. CARSINI produttore di vini californiano che commette un omicidio (l'assassino del fratello) pur di salvare la sua azienda vinicola. Nel telefilm un interessante ed affascinante spaccato dell'universo enologico. D'accordo con Perrucci innamorato del primitivo che nulla ha da invidiare ai più grandi vitigni del mondo.
Il Primitivo è un vino sontuoso con alcune cantine, oggi nemmeno tanto pubblicizzate, che tengono il prezzo ancora altamente competitivo... Oltretutto possiamo anche suddividerlo in 2 aree, costa jonica e adriatica, che hanno caratteristiche e sentori differenti per clima e acidità del terreno
D'accordo su tutto soprattutto sul fatto che é possibile ancora oggi acquistare un primitivo di gran pregio formato magnum per50 60 euro che nulla ha da invidiare a vini più titolati che ne ne costano 200 o più nello stesso formato; comunque cerchiamo di non pubblicizzarlo troppo@@giorgio5689 😈😈😈😈
Andrò a cercare la puntata...😉
Il Primitivo è il mio vitigno preferito: vini ottimi a un prezzo abbordabile.
Sempre complimenti Maurizio!
Grazieeee 😉 PROSIT
Ho assaggiato uno zinfandel del nome Zig Zag Zin, Californiano della Mendocino County, un pò aspro, buona acidità, una beva leggera, poco corposo ma niente di eccezionale.
Strano che un Primitivo, che loro chiamano Zinfandel, sia poco corposo.
Ciao,io ho scritto diverse volte per solaria jonica...non mi ha mai risposto nessuno
Buonasera, molto strano... Prova a riscrivere a info@sensiinmovimento.it Grazie mille
Ciao Maurizio, anche oggi ci hai regalato una perla da riciclare come nostra sapienza quando siamo a cena con altri amici sbevazzonj.
Alla prossima !
Ho bevuto un Cabernet Sauvignon di Robert mondavi Napa Valley, Boogle Cabernet e Chardonnay, Ghost pines a altre marchi.
Diciamo che rispetto ai vini europei risultano un po' più dolciastri con abbondante vaniglia e legno( soprattutto gli Chardonnay hanno zero mineralita' e acidità)
Non avendo assaggiato i top player di Napa Valley da te citati, non mi spiego come questi vini ,almeno da 10-15 anni, siano sempre tra le prime posizioni dei vini al mondo
C'è effettivamente un grande divario tra i vini buoni e quelli straordinari😉 PROSIT
@@SensiInMovimento secondo la tua esperienza e parere un opus One o Screaming Eagle sono indubbiamente migliori di un Petrus o Chateau Margoux e un loro Chardonnay top può essere migliore di un montrachet di Romane Conti?
@@andri2542 impossibile dare un risposta oggettiva, troppo diversi in tutto 😉
Potresti fare un episodio sulla differenza tra i vini bordolesi francesi e quelli italiani di Bolgheri
Noto che il Cabernet Sauvignon nei vini francesi e' più erbaceo con note di peperone verde rispetto a quello italiano più morbido e fruttato
Sempre interessante seguirti
In USA come
Siamo messi a bollicine? Grazie
Niente di speciale...🥂
Sei competente, chiaro e buchi lo schermo! Fantastico. Vivo a Brescia e quindi Franciacorta è vicina a casa. Credo sia di gran lunga sopravvalutata! Complimenti!
Grazieeee per i complimenti 🥂
perchè sopravvalutata ?