Questi sono casi rari... Io a 34 anni ho chiuso 3 attività iniziate con perdite complessive tra i 40-50k... Ci sono fattori che a volte non puoi influenzare. E molto difficile
Queste persone sono mosche bianche..sono casi rarissimi di successo rispetto alla popolazione generale.. parliamo di eccezioni come quelli che vincono al Superenalotto.. ci sono ma sono pochi. La realtà quotidiana è ben diversa, è fatta di gente che lavora 8/10 ore al giorno per portare a casa 1400€, altro che rifiutare 150k all’anno.. e i giovani di oggi sostituiranno i giovani di ieri a portare la pagnotta a casa. Gli stipendi in italia sono fermi agli anni 90 in potere di acquisto. Queste interviste sono modelli che peró non rappresentano la realtà quotidiana del nostro Paese Italia. Oggi se vuoi fare impresa ti sommergono di burocrazia e spese che uno ci rinuncia. Gli stimoli e gli incentivi a fare impresa devono essere concreti e la Politica se ne deve occupare perchè altrimenti ahimè queste interviste restano solo una frustrazione sterile per chi si illude che sia facile in 11 mesi diventare milionario.
Ciao Manuel, grazie per il bellissimo commento. Sono d'accordo sul fatto che la probabilità di raggiungere questi risultati sia comparabile a quella di vincere al Superenalotto. La differenza è che, per lanciare una startup di successo, devi lavorare come un matto L'obiettivo del nostro podcast è proprio cercare insieme di capire COME fare per provarci nel modo più efficace possibile, tramite le storie di imprenditori come Matteo. L'ULTIMA cosa che vogliamo è far passare il messaggio che sia facile Dicci però cosa ne pensi, tutti i tuoi consigli su come migliorare sono preziosi 🍻
@@SFCheersPodcast Volevo solo aggiungere una cosa che credo sia doveroso specificare. Il vostro lavoro è prezioso e vi ascolto con immenso piacere, aspettando sempre la prossima intervista. Ho voluto solo dedicare un po’ del mio tempo per condividervi il mio pensiero proprio perché siete seri. Se posso permettermi di suggerirvi nelle prossime interviste di lavorare su questi punti: indagare sulla determinazione e resilienza dell’intervistato, di solito sono persone che sono capaci di superare ostacoli e non si arrendono facilmente, il punto è come fanno nel concreto. Come si matura la visione e gli obiettivi in una azienda, nel concreto da dove si parte. La rete di supporto, il successo raramente è raggiunto da soli. E soprattutto la gestione del tempo, come gestirlo in modo efficace , come prioritizzare e allocare il loro tempo per massimizzare la produttività. Grazie ancora per i vostri contenuti e spero di aver contribuito positivamente :)
Grazie di cuore Manuel sia per le tue parole che per il feedback preziosissimo 🫶 Da settembre riprendiamo i nostri eventi live, se passi per Milano dimmi pure che ti tengo un posto per family & friends
BRAVI ragazzi. Non vi conoscevo. Ma mi piacete moltissimo per come intervistate e per come vi ponete nei commenti. Sembrate davvero dei BRAVI ragazzi intelligenti come pochi della vostra età. Saluti e stima da un imprenditore in progress un po’ più anziano di voi. Vi seguirò
Grazie di cuore! Specialmente visto che anche tu sei un imprenditore, dicci pure se ci sono personaggi che vuoi conoscere particolarmente che prima o poi arriviamo a tutti
Ringrazio l algoritmo del mio youtube premium per avermi portato qui. Intervista di livello con ottimi tempi degli intervistatori, complimenti davvero ragazzi, iscrizione e campanella per voi.
Dopo aver vissuto in usa per un po di anni, torno a vivere in Italia e mi accorgo di tutti questi Poke.. Mi sono detto, idea geniale, costa come un piatto di pasta ma a una frazione della mano d'opera / complessità.. Tanto di cappello a chi ci ha visti lungo!
Ciao ragazzi! Per caso a telecamere spente avete approfondito come matteo è riuscito a creare l app venendo da un background business? Ha lavorato da solo oppure il team era composto da più persone? Grazie mille e davvero complimenti, si nota la passione e personalità che ci state mettendo in questo progetto!
Londra e New York sono le capitali mondiali dell'Investment Banking, quindi non ti sbagli Nunzio C'è da dire che per uno studente europeo è MOLTO meno difficile trovare un posto a Londra che a New York, anche dopo la Brexit. Dopo qualche anno, è più facile trasferirsi internamente in altri uffici come New York
Grazie di questo contenuto! Qualcuno dovrebbe far vedere il grafico con l’età media dei founders di successo ad Invitalia, che continua a promuovere iniziative per profili per lo più fino ai 35 anni/ disoccupati / al sud / donne. Si deve supportare il talento imprenditoriale al di là dello stato occupazionale, dell’età e della regione in cui questo risiede in Italia. L’approccio pietistico e con tantissimi limiti su come i loro finanziamenti possono essere spesi, produrrà a mio avviso poco successo imprenditoriale. Peccato …
Aprire un punto vendita costerebbe 250.000- 400.000 € ?? ma è una grande cazzata non è vero, puoi informatevi andate a vedere i bilanci sono tutti in perdita, anche il servizio Deliveroo in perdita infatti per questo motivo Ugo è andato via dall’Italia
Mi dispiace che di tutto il video ti sia rimasto questo! Verso la fine parliamo delle difficoltà del settore e dell'uscita dall'Italia di Uber Eats. Sul costo di aprire una Pokeria, ti giro questo articolo ma ne puoi trovare a decine che indicano costi in linea (se non minori) rispetto a quelli menzionati dall'ospite: franchisingmagazine.it/aprire-pokeria-franchising/#:~:text=Come%20tutti%20i%20business%20della,seconda%20della%20grandezza%20del%20locale Felice di discutere se hai fonti diverse!
è bello come Pichi abbia ammesso senza nessun filtro di essere un mezzo ossessionato e nevrotico e che debba il suo successo proprio a questo. Ormai anche negli ambienti "prestigiosi" (faccio anche io la bocconi) c'è quasi un clima di "bro stai chill sei troppo stressato", mentre è nel 99% la causa del fallimento di qualcosa. Per fare bene alcune cose serve incanalarci tutta l'energia vitale, non l'energia che ti resta dopo pranzo e prima di andare al calcetto
mi piacciono le interviste, ma onestamente farei parlare di più l'ospite, ogni 3 minuti di ospite che parla non credo servano 30 secondi di riassuntino, sopratutto perchè sono interessato all'ospite e non a chi vuole fare un riassunto accattivante ma è solo cringe
Ciao ragazzi, bellissima puntata! Vi ho scoperti da poco e sto recuperando tutti i vostri video perché mi stanno dando tanti spunti. Avete in programma di invitare addetti nel settore moda? Mi piacerebbe avere delle testimonianze in merito, essendo un’appassionata, mi interessa tantissimo capire come funziona il dietro le quinte di questo mondo. Complimenti per il vostro lavoro!🫶🏻
Ciao Aurora, grazie di cuore 🫶 Per ora abbiamo fissato un evento a Milano con Prada il 21 novembre: registrazione episodio e aperitivo con l'ospite e i ragazzi dell'audience Se ti interessa, scrivi pure a cheers@startingfinance.com che ti teniamo un posto gratis super volentieri
Oddio che tristezza, da fine settembre per 4/5 mesi sarò all’estero… mi sarebbe piaciuto tantissimo partecipare! Comunque grazie mille per la proposta, gentilissimi🫶🏻 recupererò la puntata se verrà caricata, grazie ancora!
@@SFCheersPodcast che peccato ,assolutamente si, con tutto il rispetto per il lavoro di editing, l'intervista integrale sarebbe stata di gran lunga meglio. Come l'intervista a Nerio Alessandri! perfetta
Potete anche chiedergli quanto ha influenzato nel suo percorso essere supportato da genitori ricchi ? Avendo fatto LUIS e Bocconi ( se non con borsa di studio ) avrà speso qualche decina di migliaia di euro per studiare..
Hai ragione Tantope. Della sua famiglia ne abbiamo parlato a telecamere spente: i suoi genitori erano piccoli imprenditori. Non erano certo ricchissimi, ma sicuramente essere nato in Italia in una famiglia non povera è stata una fortuna Ugualmente, si è fatto un mazzo così per entrare in Investment Banking, vendere la sua prima startup a Glovo a 28 anni e fondare Poke House. Dalla Bocconi e dalla LUISS escono decine di migliaia di persone ogni anno e di gente che fa quello che ha fatto ce n'è (purtroppo) pochissima, ricca o povera che sia
@@SFCheersPodcast il mio commento non voleva essere provocatorio, e mi dispiace sia stato letto in questo modo. Al netto del brillante percorso del ragazzo intervistato, evidentemente il contesto privilegiato in cui è cresciuto lo ha favorito. Per me era un punto fondamentale, perché molto spesso idee imprenditoriali importanti sono frutto della libertà di fallire, ed avendo supporto di una solida famiglia alle spalle, questo ragazzo aveva ampie possibilità di fallimento. In ogni caso, esperienza super interessante e sicuramente ottimo esempio. Ciao
Hai perfettamente ragione su questo, anzi scusa se la mia prima risposta era un po' difensiva. Il tuo punto sull'importanza di vivere in un contesto che ti dia la possibilità di fallire è molto vero e profondo La mia risposta era involontariamente difensiva perché, in generale, si tende a pensare che la fortuna di nascere in una famiglia ricca (o non povera, come in questo caso) sia una condizione sufficiente per avere successo. È un'ENORME fortuna e spesso, purtroppo, è una condizione quasi necessaria. È però lungi dall'essere sufficiente, perché il lavoro DURO rimane fondamentale Comunque dimmi pure se ci sono ospiti che ti piacerebbe conoscere Tantope e cerco di portarteli 🥷
Ciao, rispondo a questo commento perché anche io in passato guardavo con invidia a persone uscite da università private. Sono sicuramente d' accordo sul fatto che prendere determinati rischi con le spalle "coperte" sia tutta un altra cosa, ma col tempo ho imparato a non screditare il lavoro e impegno altrui. Magistrale in bocconi + selezione in investment banking sono già percorsi altamente complicati... Da lì a mollare tutto e buttarsi a creare un app con 3 incumbent assetati di sangue, nessun sostegno dagli investitori e solo 17 Mila euro (se davvero questa é la realtà dei fatti) é completamente fuori di testa. Detto questo non buttiamo giù perché non usciamo da determinate università o non siamo figli di imprenditori, proviamo prima a dare il nostro meglio e poi giudichiamo
Vendere la tua startup a Glovo 6 anni dopo esserti laureato è allucinante
Questi sono casi rari... Io a 34 anni ho chiuso 3 attività iniziate con perdite complessive tra i 40-50k... Ci sono fattori che a volte non puoi influenzare. E molto difficile
Queste persone sono mosche bianche..sono casi rarissimi di successo rispetto alla popolazione generale.. parliamo di eccezioni come quelli che vincono al Superenalotto.. ci sono ma sono pochi. La realtà quotidiana è ben diversa, è fatta di gente che lavora 8/10 ore al giorno per portare a casa 1400€, altro che rifiutare 150k all’anno.. e i giovani di oggi sostituiranno i giovani di ieri a portare la pagnotta a casa. Gli stipendi in italia sono fermi agli anni 90 in potere di acquisto. Queste interviste sono modelli che peró non rappresentano la realtà quotidiana del nostro Paese Italia. Oggi se vuoi fare impresa ti sommergono di burocrazia e spese che uno ci rinuncia. Gli stimoli e gli incentivi a fare impresa devono essere concreti e la Politica se ne deve occupare perchè altrimenti ahimè queste interviste restano solo una frustrazione sterile per chi si illude che sia facile in 11 mesi diventare milionario.
Ciao Manuel, grazie per il bellissimo commento. Sono d'accordo sul fatto che la probabilità di raggiungere questi risultati sia comparabile a quella di vincere al Superenalotto. La differenza è che, per lanciare una startup di successo, devi lavorare come un matto
L'obiettivo del nostro podcast è proprio cercare insieme di capire COME fare per provarci nel modo più efficace possibile, tramite le storie di imprenditori come Matteo. L'ULTIMA cosa che vogliamo è far passare il messaggio che sia facile
Dicci però cosa ne pensi, tutti i tuoi consigli su come migliorare sono preziosi 🍻
@@SFCheersPodcast Volevo solo aggiungere una cosa che credo sia doveroso specificare. Il vostro lavoro è prezioso e vi ascolto con immenso piacere, aspettando sempre la prossima intervista. Ho voluto solo dedicare un po’ del mio tempo per condividervi il mio pensiero proprio perché siete seri. Se posso permettermi di suggerirvi nelle prossime interviste di lavorare su questi punti: indagare sulla determinazione e resilienza dell’intervistato, di solito sono persone che sono capaci di superare ostacoli e non si arrendono facilmente, il punto è come fanno nel concreto. Come si matura la visione e gli obiettivi in una azienda, nel concreto da dove si parte. La rete di supporto, il successo raramente è raggiunto da soli. E soprattutto la gestione del tempo, come gestirlo in modo efficace , come prioritizzare e allocare il loro tempo per massimizzare la produttività. Grazie ancora per i vostri contenuti e spero di aver contribuito positivamente :)
Grazie di cuore Manuel sia per le tue parole che per il feedback preziosissimo 🫶 Da settembre riprendiamo i nostri eventi live, se passi per Milano dimmi pure che ti tengo un posto per family & friends
@@SFCheersPodcast 👍🏻👍🏻
@@Manuel-zn2co Commento pertinente e concreto. Certo però che "prioritizzare" è una cacciavitata nel fegato...
BRAVI ragazzi. Non vi conoscevo. Ma mi piacete moltissimo per come intervistate e per come vi ponete nei commenti. Sembrate davvero dei BRAVI ragazzi intelligenti come pochi della vostra età. Saluti e stima da un imprenditore in progress un po’ più anziano di voi. Vi seguirò
Grazie di cuore! Specialmente visto che anche tu sei un imprenditore, dicci pure se ci sono personaggi che vuoi conoscere particolarmente che prima o poi arriviamo a tutti
Certamente oltre che bravo è stato tanto tanto fortunato. Come food...o ce ne stavano tante e sono tutte fallite.
Ringrazio l algoritmo del mio youtube premium per avermi portato qui. Intervista di livello con ottimi tempi degli intervistatori, complimenti davvero ragazzi, iscrizione e campanella per voi.
Ci fa SUPER piacere Marco, grazie di cuore 🫶
Dopo aver vissuto in usa per un po di anni, torno a vivere in Italia e mi accorgo di tutti questi Poke.. Mi sono detto, idea geniale, costa come un piatto di pasta ma a una frazione della mano d'opera / complessità.. Tanto di cappello a chi ci ha visti lungo!
Idea MOLTO sensata e eseguita ancora meglio
Davvero interessante e ben fatto!
Grande Ste ❤️
Ciao ragazzi!
Per caso a telecamere spente avete approfondito come matteo è riuscito a creare l app venendo da un background business? Ha lavorato da solo oppure il team era composto da più persone?
Grazie mille e davvero complimenti, si nota la passione e personalità che ci state mettendo in questo progetto!
Grandissimo Nicolò, grazie di cuore ❤️ Non ne abbiamo parlato ma sono pronto a scommettere che avesse un Co-founder tecnico
9:42 digrignavi i denti no per il lavoro,ma per le piste di atterraggio che stava progettando!!!
😭😭
Molto interessante!
Grazie mille Fabrizio 🫶🏼 Dicci se ci sono ospiti che ti piacerebbe conoscere e proviamo a portarli
Questa intervista ragazzi è fatta veramente bene, Grazie, molto bello 🙌
Significa TANTISSIMO per noi, grazie mille 🫶 Dicci se ci sono ospiti che vuoi conoscere e cerchiamo di portarli
@@SFCheersPodcast 💛
Secondo voi è meglio fare investment banking a Londra o in US?
Londra e New York sono le capitali mondiali dell'Investment Banking, quindi non ti sbagli Nunzio
C'è da dire che per uno studente europeo è MOLTO meno difficile trovare un posto a Londra che a New York, anche dopo la Brexit. Dopo qualche anno, è più facile trasferirsi internamente in altri uffici come New York
Fare exit dopo 11 mesi… assurdo!!!
E pure a 28 anni
Grazie di questo contenuto! Qualcuno dovrebbe far vedere il grafico con l’età media dei founders di successo ad Invitalia, che continua a promuovere iniziative per profili per lo più fino ai 35 anni/ disoccupati / al sud / donne.
Si deve supportare il talento imprenditoriale al di là dello stato occupazionale, dell’età e della regione in cui questo risiede in Italia. L’approccio pietistico e con tantissimi limiti su come i loro finanziamenti possono essere spesi, produrrà a mio avviso poco successo imprenditoriale.
Peccato …
Ciao Davi, il talento imprenditoriale deve ASSOLUTAMENTE essere incentivato
Aprire un punto vendita costerebbe 250.000- 400.000 € ?? ma è una grande cazzata non è vero, puoi informatevi andate a vedere i bilanci sono tutti in perdita, anche il servizio Deliveroo in perdita infatti per questo motivo Ugo è andato via dall’Italia
Uber volevo scrivere
Mi dispiace che di tutto il video ti sia rimasto questo!
Verso la fine parliamo delle difficoltà del settore e dell'uscita dall'Italia di Uber Eats. Sul costo di aprire una Pokeria, ti giro questo articolo ma ne puoi trovare a decine che indicano costi in linea (se non minori) rispetto a quelli menzionati dall'ospite: franchisingmagazine.it/aprire-pokeria-franchising/#:~:text=Come%20tutti%20i%20business%20della,seconda%20della%20grandezza%20del%20locale
Felice di discutere se hai fonti diverse!
@@fatjonpoda5446uber fa quasi 2 bilion di utile netto nel 2023…
Esatto ahah
è bello come Pichi abbia ammesso senza nessun filtro di essere un mezzo ossessionato e nevrotico e che debba il suo successo proprio a questo. Ormai anche negli ambienti "prestigiosi" (faccio anche io la bocconi) c'è quasi un clima di "bro stai chill sei troppo stressato", mentre è nel 99% la causa del fallimento di qualcosa. Per fare bene alcune cose serve incanalarci tutta l'energia vitale, non l'energia che ti resta dopo pranzo e prima di andare al calcetto
Verissimo! Ed è importante parlarne apertamente
Socio della Zanetti
Bellissimo podcast e bellissima puntata
Grazie di cuore 🫶
Ottimo video!
Grazie di cuore Pietro 🫶🏼
Vi ho scoperto ieri. Siete i numeri uno. Grazie per quello che fate!
mi piacciono le interviste, ma onestamente farei parlare di più l'ospite, ogni 3 minuti di ospite che parla non credo servano 30 secondi di riassuntino, sopratutto perchè sono interessato all'ospite e non a chi vuole fare un riassunto accattivante ma è solo cringe
Grazie per il feedback Walter
Ragazzo interessante
Great video good luck
Thank you so much, we REALLY appreciate it 🙌
Bellissimo episodio! Ma quante cose a fatto nella vita !!!! Ahahah è un grande
❤️
Vai Matte', ti ho scritto più di un anno e mezzo fa per il mio podcast e ancora aspetto 😂
Nooo mi spiace, ma dove gli hai scritto? Ti proviamo a dare una mano
@@SFCheersPodcast LinkedIn 😁🤷♂️
Il podcast però non è più attivo al momento... Ci riproviamo più avanti 😂
Ciao ragazzi, bellissima puntata! Vi ho scoperti da poco e sto recuperando tutti i vostri video perché mi stanno dando tanti spunti. Avete in programma di invitare addetti nel settore moda? Mi piacerebbe avere delle testimonianze in merito, essendo un’appassionata, mi interessa tantissimo capire come funziona il dietro le quinte di questo mondo. Complimenti per il vostro lavoro!🫶🏻
Ciao Aurora, grazie di cuore 🫶 Per ora abbiamo fissato un evento a Milano con Prada il 21 novembre: registrazione episodio e aperitivo con l'ospite e i ragazzi dell'audience
Se ti interessa, scrivi pure a cheers@startingfinance.com che ti teniamo un posto gratis super volentieri
Oddio che tristezza, da fine settembre per 4/5 mesi sarò all’estero… mi sarebbe piaciuto tantissimo partecipare! Comunque grazie mille per la proposta, gentilissimi🫶🏻 recupererò la puntata se verrà caricata, grazie ancora!
Comunque ti tengo aggiornata qui se fissiamo altri episodi nel settore moda
Complimenti!!..
Grazie Nadia 🙌 Matteo è davvero un grande
c'è anche l'intervista completa senza a tagli e interventi inseriti ?
Ciao Flavio, purtroppo no. La preferiresti più lunga/meno editata?
@@SFCheersPodcast che peccato ,assolutamente si, con tutto il rispetto per il lavoro di editing, l'intervista integrale sarebbe stata di gran lunga meglio. Come l'intervista a Nerio Alessandri! perfetta
Ci sta, ci segniamo il tuo feedback e capiamo come fare
Potete anche chiedergli quanto ha influenzato nel suo percorso essere supportato da genitori ricchi ? Avendo fatto LUIS e Bocconi ( se non con borsa di studio ) avrà speso qualche decina di migliaia di euro per studiare..
Hai ragione Tantope. Della sua famiglia ne abbiamo parlato a telecamere spente: i suoi genitori erano piccoli imprenditori. Non erano certo ricchissimi, ma sicuramente essere nato in Italia in una famiglia non povera è stata una fortuna
Ugualmente, si è fatto un mazzo così per entrare in Investment Banking, vendere la sua prima startup a Glovo a 28 anni e fondare Poke House. Dalla Bocconi e dalla LUISS escono decine di migliaia di persone ogni anno e di gente che fa quello che ha fatto ce n'è (purtroppo) pochissima, ricca o povera che sia
@@SFCheersPodcast il mio commento non voleva essere provocatorio, e mi dispiace sia stato letto in questo modo. Al netto del brillante percorso del ragazzo intervistato, evidentemente il contesto privilegiato in cui è cresciuto lo ha favorito. Per me era un punto fondamentale, perché molto spesso idee imprenditoriali importanti sono frutto della libertà di fallire, ed avendo supporto di una solida famiglia alle spalle, questo ragazzo aveva ampie possibilità di fallimento. In ogni caso, esperienza super interessante e sicuramente ottimo esempio. Ciao
Hai perfettamente ragione su questo, anzi scusa se la mia prima risposta era un po' difensiva. Il tuo punto sull'importanza di vivere in un contesto che ti dia la possibilità di fallire è molto vero e profondo
La mia risposta era involontariamente difensiva perché, in generale, si tende a pensare che la fortuna di nascere in una famiglia ricca (o non povera, come in questo caso) sia una condizione sufficiente per avere successo. È un'ENORME fortuna e spesso, purtroppo, è una condizione quasi necessaria. È però lungi dall'essere sufficiente, perché il lavoro DURO rimane fondamentale
Comunque dimmi pure se ci sono ospiti che ti piacerebbe conoscere Tantope e cerco di portarteli 🥷
Ciao, rispondo a questo commento perché anche io in passato guardavo con invidia a persone uscite da università private. Sono sicuramente d' accordo sul fatto che prendere determinati rischi con le spalle "coperte" sia tutta un altra cosa, ma col tempo ho imparato a non screditare il lavoro e impegno altrui. Magistrale in bocconi + selezione in investment banking sono già percorsi altamente complicati... Da lì a mollare tutto e buttarsi a creare un app con 3 incumbent assetati di sangue, nessun sostegno dagli investitori e solo 17 Mila euro (se davvero questa é la realtà dei fatti) é completamente fuori di testa.
Detto questo non buttiamo giù perché non usciamo da determinate università o non siamo figli di imprenditori, proviamo prima a dare il nostro meglio e poi giudichiamo
Assolutamente d'accordo Nicolò