Probabilmente mi sono spiegato male: il software di personalizzazione non c'è per Linux ma la tastiera funziona senza problemi su Linux, ci mancherebbe altro. Le impostazioni che si fanno sul software sono poi memorizzate sulla tastiera quindi non serve averlo installato. È un software che serve a personalizzare il firmware, ma una volta inviato alla tastiera questa è autonoma e indipendente.
Che le impostazioni si salvino sulla tastiera e' un grande punto a favore, quindi puo' funzionare perfettamente su linux con tutti i layer e funzioni settate da windows o mac, buona cosa, non capisco come grandi firme tipo logitech non implementino questa cosa sui loro mouse/tastiere e richiedono il g hub...
Innanzitutto grazie per la risposta:-) Ti sei spiegato bene. Semplicemente io non sono stato esaustivo. Volevo semplicemente dire che la corsair k65 è già completa così com’è e non ha bisogno di personalizzazioni software. Mentre la anne pro 2 senza personalizzazioni era quasi inutilizzabile perché le funzioni extra di colpo avevano smesso di funzionare nonostante il software e la riprogrammazione non aveva funzionato più. Invece con la corsair non ho avuto bisogno di alcuna personalizzazione. Tutto qui
adoro come tu abbia cambiato il modo di fare recensioni: ti prendi tuo tempo, fai pause e dai spazio ai silenzi… di primo acchitto non capivo bene il format preso dai rumori e dalla freneticita degli altri ma oggi riconosco in te l’alternativa vincente a tutto ciò che che é moda, lasciando il posto a video di gran gusto: il tuo! keep going
Grazie, mi fa piacere sentirlo dire. Ma non è una cosa studiata. Faccio le mie cose, a mio modo, e cerco di mantenere un certo realismo perché non sopporto le finzioni sceniche di chi copia solo gli altri, o peggio se stesso, sia nei modi che nelle creatività. Non sono contento perché vorrei fare video 10 volte più belli e curati (parlo di tecnica) ma non ne vale la pena, ormai.
@XYx-ys9ol ne hai comprate 5, ergo non sei povero, 1800 euro di tastiere equivale a dire buttare i soldi, mi spiace ma e' cosi', puoi fare anche il lavoro piu' propenso ad usare tastiere, ma non giustifica la spesa...
@@DarkHope000Concordo. A parte le tastiere dei portatili (con cui ci faccio decenni), l'unica tastiera che ho è una repoo in combo col mouse senza fili. La comprai per questo. Pagata 15 euro forse. La uso da 15 anni e mi ci trovo bene. Non ho bisogno d'altro; nonostante potrei permettermi di comprarne una per ogni giorno, ma non è da me. Sono fatto per spremere quello che ho e avere solo quello che uso tutti i giorni.
Avevo letto immortalità, e ti stavo per scrivere tutto un pippone sulla mia Model M1 che potrebbe essere mia madre e sul paragone con la prima HHKB... poi ho letto meglio.
è bellissima e appena ho visto la pubblicità su Facebook mi ci sono lustrato gli occhi. Non sono il tipo che usa mouse e tastiera del discount ma QUATTROCENTO EURO! sono completamente fuori di senno. Completamente. Senza possibilità di redenzione.
Bello bello bello. Ti scrivo da una logitech ego K860 (perché la marea, dove lavoro non me la potevano comprare!!) e devo dire che mi manca tantissimo un trackpoint al centro per evitare di alzare le mani dalla tastiera. Avevo quella della Apple e il trackpad della Apple, bellini per carità ma - per rispondere ad un altro commento - trovo più immorali quei prezzi che quell di questa HHKB. Per noi smanettoni l'idea del trackpoint nella tastiera è troppo comodo. Alla fine uso il mio fidato trackball della logitech, anche lui MX ERGO e con i suoi 20° di inclinazione lo trovo irrinunciabile (ne ho uno anche a casa). Purtroppo una volta che ti trovi con la tatstiera separata, bombata nei punti giusti e bella silenziosa, anche se non ho i keycaps e gli swith intercambiabili difficilmente riesco a tornare indietro (a casa infatti non la ho e ogni volta sono bestemmie). I contro di questa ERGO K860 sicuramente sono le dimensioni, il tastierino (per me inutile completamente) e sicuramente il costo per quello che offre (alla fine è una tastiera media, di per se). Dovresti recensirla. Comunque sei bravo, non conosco altri recensori come te. Forse Maurizio. Grazie Riccardo. Un caro saluto.
PS: anche se faccio ancora più errori su qusta K860 e vado più lento rispetto alla tradizionale Apple. Ma le mani mi fanno proprio meno male dopo aver scritto con questa...
Bella ma di difficile lettura,per via del colore delle lettere sul modello scuro. In rapporto al prezzo preferisco la Cherry G84-4400 con switches mx e trackball che uso oppure la Cherry MX 8.2 TKL Wireless. Sono prodotte da un azienda tedesca,costano molto di meno ma ovviamente non sono customizzabili.
plastica, pile stilo e keycaps non standard (per il trackpoint). 400 euro? con quella cifra assembli una tastiera custom con case in metallo, switch ultra silent e keycaps abs doubleshot
Ciao! Il fatto che non mi faccia selezionare la qualità del video e nei settaggi al posto dei soliti 720p/1080p mi dia “non disponibile" dipende da un bug di RUclips o dal video in sé? Premetto che il problema si verifica soltanto su questo video e su nessun altro del canale 🤔
Il video è in 4K, dovresti poter salire fino a 2160p. Non ci sono differenze rispetto agli altri. Forse è un bug momentaneo di RUclips. Prova con una sessione sloggata.
se solo avesse i tasti funzione.... è veramente troppo troppo troppo compatta come formato mi risulta decisamente impossibile pensare, e zono uno sviluppatore di professione, che qualcuno riesca a lavorare in maniera proficua con cosi pochi tasti
Grande Riccardo! Preso una HHKB Pro Classic settimana scorsa e ogni volta che scrivo è un amore. Ho passato anni a lubrificare switch, fare mod di tutti i tipi ma finalmente ho raggiunto la pace :)
@@SuperShynobi e quando ho detto che io ne ho avuti? È un hobby divertente e riguarda il più importante dispositivo input della storia informatica. Chiaro che una tastiera general-purpose da 30 euro non è che ti sbaglia i caratteri quando scrivi 😅
ciao riccardo, presi al tempo la realforce r2 pfu limited edition per via della tua recensione, poi sono passato ad una wooting 60he per il fatto che gioco un sacco di fps competitivi ed è super per quello, però le HHKB sono sempre state super comode, bel video btw. si sono rotte le mie cuffie o dal minuto 11:50 ci sono delle interferenze nel microfono?
Sì, ci sono interferenze con la corrente di casa. Se ascolti in cuffia le senti. Erano molto più fastidiose e mi fa piacere che tu le abbia sentite solo dopo 12 minuti.
Ma quando è uscita? Spettacolo, layout fantastico!!! Da programmatore (python, c#,c++,java,c, st, ambienti di sviluppo vari) trovo questa tastiera spettacolare...per lavorare in cantiere o ufficio, per viaggiare ( batterie estraibili). Sicuramente un prodotto professionale e non per tutte le tasche.
Ne ho provata una (hybrid type s)….bella bella…MA io lavoro troppo con i tasti funzione, quindi l’ho venduta senza troppi rimpianti. Al netto di questo, il layout è interessante.
Anche io l'avrei preferita con i Topre, ma resta un modello unico nella categoria, prodotto da un'azienda nota, commercializzato ufficialmente anche in Europa (quindi con garanzia e tutto il resto - cosa che nel 99% delle meccaniche custom non hai), con la sua buona dose di novità hardware (i gesture pad, il trackpoint con 3 tasti quando tutti ne mettono 2, la barra led di notifica), e - cosa non da poco - con un valore che resta molto alto negli anni. La rivendi tra 3 anni a 50 euro di quanto l'hai pagata.
Su Linux funziona benissimo la Corsair k65. Plug and play. Ottime le funzioni dei tasti, completa anche delle funzioni del mouse. E funziona con tutte le distribuzioni Linux che ho provato (Ubuntu, Debian, Antix, Endeavour os, Nakedeb, ecc..). Con Nakedeb usarla è uno spasso perché il mouse quasi non serve. Io avevo preso la Anne 2 pro, ma ho dovuto restituirla perché dopo un aggiornamento del software, non si riusciva più a personalizzare la tastiera e perché non funzionavano nemmeno i tasti freccia.
Anche questa funziona su Linux ed plug and play. Il discorso sulla compatibilità è relativa solo al software di personalizzazione, che su Linux al momento non c'è.
Lo so, lo so, lo so che è quasi parlare di fedi religiose. Però che deliquio la cronica mancanza del layout italiano ovunque. La noia più noia che c'è.
Non mi ha mai convinto lo spessore alto che temo sia poco ergonomico. La mancanza di tasti mi fa un po’ paura. Temo che essendo uno sviluppatore sentire troppo la mancanza dei tasti raggiungibili senza combinazioni. Belle le batterie stilo. Insomma mi convince di più la Realforce TKL anche se per via del prezzo proibitivo credo mi terrò per un bel po’ la mia Cherry Stream.
Occhio che tutto qua è nato proprio per scrivere codice, ma chiaramente sono passati 30 anni da quell'idea e adesso non tutti possono cambiare "stile". Tieni d'occhio le Realforce TKL perché di tanto in tanto si trovano usate quasi nuove sui mercatini. Tempo fa ne segnalai due su subito che erano in vendita da mesi ed erano arrivate a 100 euro (nel canale telegram). Anche la mia la presi così.
A me sembra un prodotto estremamente sovra prezzato per la qualità. Classico prodotto che rimane a scaffale. Oltretutto senza i tasti F, le frecce e altri tasti funzione importanti. Boh, a me pare una ciofeca. Se voglio un prodotto con trackpad e tasti mouse secondari, ci sono alternative ufficiali di Lenovo, con qualità migliore in generale e più economici.
Bella recensione, molto coraggiosa HHKB e spero che alcune delle caratteristiche come le zone per gestures (sempre che non vengano attivate accidentalmente) e il trackpad vengano imitate da altri. Non mi convincono le batterie usa e getta e la mancanza di frecce direzionali in prima funzione. Inoltre il passaggio a switch hotswap mx se pure può andare incontro a una maggior fetta di consumatori fa perdere uno dei tratti distintivi delle HHKB
Ma una tastiera recuperata in un armadio con cavetto rj45+spina ps/2 (Windows violetto) può avere un mercato per pezzi di ricambio o se pure funziona? Non vorrei metterla nel “te la regalo”… però
Dipende che tastiera è. Se una a membrana, è difficile che valga più di 5€. Se è una qualche meccanica cambia tutto. Anche le vecchissime (precedenti alle PS/2) si possono convertire in USB con poca spesa - e molto divertimento.
Bellissima recensione. Tastiera molto interessante dalle caratteristiche eccezionali! Probabilmente unica nel suo genere. Ho un unico appunto. Credo che sarebbe utile recensire anche prodotti meno costosi perché un prezzo del genere è accessibile a pochissime persone e anche chi lavora non è detto che possa spendere cifre così elevante, anche se il prodotto è validissimo. Mio personalissimo parere, potrebbe essere utile fare una classifica, come per i cellulari, delle tastiere in base alla fascia di prezzo. Qualcosa del tipo: fascia sotto i 100 euro, fascia tra i 100 e i 200 euro e così via. Sui vari store come aliexpress, banggood, temu ecc ecc ce ne sono davvero una marea. Senza nulla togliere a recensioni come questa, sarebbe interessante discutere di testiere meno costose (e ce ne sono una marea) ma con una più alta probabilità di acquisto degli utenti. Oggi come oggi una tastiera del genere è la compreranno pochissime persone, mentre per la quasi totalità degli utenti resta un oggetto bello ma impossibile da acquistare.
Nei vlog parlo il 99% del tempo di prodotti comprati sui mercatini a 15-100 euro e poi messi a posto oppure usati come alternative. E nei vlog c'è chi si lamenta perché sono prodotti economici e mai dei top di gamma, delle cose "nuove". Se approfondisco un top di gamma succede il contrario :) Se parliamo di tastiere, e se vai a vedere i video prima di questo - Marea a parte - trovi tastiere da 100 euro, anche meno. Ma ho capito cosa intendi, e secondo me c'è un problema di fondo: o spendi 120/130 euro per una Varmilo o una Leopold, o spendi 30 euro per una PCB cinese (con un minimo di ricerca per capire se ha supporto software) e poi la completi come vuoi con lavoro manuale, tasti e switch. Tutto quello che sta in mezzo, ovvero le tastiere meccaniche da 50-100 euro, hanno poco senso, secondo me, perché non hanno qualità e non sono realmente economiche. Ti danno tante funzioni ma perdono tutta l’eccellenza necessaria per questi prodotti. Quindi valgono sempre i soliti consigli: se vuoi una pre-assemblata di qualità, vai su Varmilo o Leopold. Se vuoi roba più costosa, c'è il finimondo ma devi sapere quali caratteristiche vuoi, non comprare a caso.
Wow, questa HHKB Studio è davvero spaziale! 😍 Adoro il trackpoint e i gesture pad, e gli switch hot-swap sono una bomba. Peccato per la compatibilità con Linux, ma per tutto il resto sembra top. Ottima recensione, grazie per avercela fatta conoscere!
Onestamente le varie features in piu' non chiudono il gap della scomodita' della tastiera in se, per me non vale il prezzo, ma questa e' una mia semplice opinione. Per quei pochi appassionati che leggeranno il mio commento, provate dei keycaps XDA, fidatevi sono la svolta se scrivete codice o se scrivete lunghi testi. (Se giocate molto evitate gli XDA)
Cherry Classic PS/2 con touchpad. 90 euro NOS. Ci ho scritto per un modulo filesystem custom per Xinu. 7000 righe di codice tra moduli, utils, e testbench. Tutto il resto e' da fighetti.
Ciao Riccardo, non credo di aver mai visto sul canale delle split keyboard. Ne porterai qualcuna in futuro? Soprattutto per la varietà di formati e il tendere al minimalismo, penso che il tema delle split keyboard sia qualcosa di inerente a questo format
La Marea è una split, volendo ;) Credo di aver recensito la Mistel Barocco anni fa (edit: ruclips.net/video/GN8T_L4ePag/видео.html), e dovrebbe esserci un soundcheck con quella orrenda Apple split.
Sono un semplice curioso del mondo delle tastiere, abituato da sempre all'uso di tastiere a membrana (quindi con una corsa breve e quel tipo di feeling). Se dovessi provare a passare un giorno al mondo delle tastiere meccaniche, mi potrei trovare meglio o peggio con la velocità di scrittura ed il feeling della corsa? Immagino dipenda tanto dal tipo di tecnologia degli switch, ma intendo in linea generale.
Di solito si fa più forti perché hai un "contatto" con i tasti molto diverso, più diretto e "tattile". Serve un po' di esperienza per capire quale switch fa per te, quindi come primo modello di consiglierei qualcosa con switch hot-swap (come questi, per farti capire) così puoi provare e cambiare a piacere (altrimenti sono saldati). Se ti piacciono le tastiere con corsa ridotta, come tutte le membrana per capirci, esistono switch meccanici low-profile (ma in genere quella dei "tasti alti" è una considerazioni che fa chi non usa le meccaniche perché poi, anzi, vai proprio a cercare keycaps con profili particolari per indirizzare meglio le dita, ecc ecc.
Perché il grosso del mercato non è europeo. Della HHKB esistono diverse varianti in Giappone, anche con frecce incluse, ma sono design diversi dall'originale progettato da Eiiti Wada (che è USA).
Per quanto non ci stia dietro a queste cose...bella tastiera e bel video. P.s. sono d'accordo, sembra un prodotto pensato per linux e poi non funziona bene su Linux? Voglio dire, funzione in ambiente Mac che ha il core unix...🤷 Immagino funzioni come "semplice" tastiera li.
Forse mi sono spiegato male: il software di personalizzazione non c'è per Linux ma la tastiera funziona senza problemi su Linux, ci mancherebbe altro. Le impostazioni che fai sul software sono poi memorizzate sulla tastiera quindi non ti serve averlo installato. È un software che serve a personalizzare il firmware, ma una volta inviato alla tastiera questa è autonoma e indipendente.
@@RiccardoPalombo si si avevo capito. Sostanzialmente non ci puoi smanettare allegramente come su altri OS, ma comunque funziona. Mi fa solo strano che sui prodotti Apple è pienamente compatibile ma su Linux no.
Dopo aver acquistato diverse tastiere ho venduto/regalato tutto ed ora possiedo 3 tastiere: la Studio (presa negli US), la Hybrid Type S grigio scuro, una Thinkpad Trackpoint Keyboard II. Complimenti per la recensione! Se dovessi aggiungere un difetto ti direi il peso, che per una tastiera pensata per essere portata in giro, è un malus. L'altra cosa, ma è piuttosto personale, è che sei hai le mani grandi a volte capita di far "penzolare/riposare" i mignoli sui bordi attivando il touch inconsapevolmente e "disabilitando/creando problemi" premendo i tasti. Questa cosa con il firmware di aprile si è molto ridotta ma prima mi faceva proprio impazzire 😂
Sì, ho letto di questa eccessiva sensibilità ma io non l'ho notata ed è comunque dovuta ad una sbagliata postura delle mani (ad essere pignoli). Però, ecco, se mi dici che era nel vecchio firmware ha un altro senso.
@@RiccardoPalombo sì hai ragione. Non è la postura corretta. Ho imparato a digitare senza guardare da solo da ragazzino, ora sto cercando di correggere secondo i dettami del "touch typing" ma alcune abitudini sono dure da dover dimenticare :) è uno dei motivi per cui non mi addentrerò mai ad imparare una DVORAK e/o una COLEMAK (soprattutto da utente neovim non ho voglia di faticare con le motions)
Con testi si intende soprattutto codice, o almeno tutto è nato da lì. Non so se conosci Eiiti Wada, l'ideatore del layout originale dei primi anni 90. Cerca online, è una bella personalità da conoscere.
Tastiera molto interessante, ritengo il prezzo leggermente alto: con la stessa cifra riesci a comprare/assemblare tastiere molto più interessanti! Bel video.
Faccio continuamente restauri, ma non sempre vanno online. Non so quando uscirà il prossimo, ma sto smanacciando con diverse cose (laptop piccoli, soprattutto). Di tanto in tanto ne parlo su telegram, se interessa.
No e, anzi, il layout internazionale inglese è molto flessibile e ti apre un mondo, è come parlare una nuova lingua. Ma chiaramente non è facile fare la migrazione, soprattutto se usi il pc da tanti anni e sei abituato in un certo modo.
Imbarazzantemente costosa rispetto p.e. joda2, che cmq ha trackpoint. Fastidio che non ci siano le frecce autonome. Utile e comoda la posizione del tast ctrl. La prenderei? No
La Yoda2 ha un listino di 295$, tasse escluse, non ha wireless, non ha i gesture pad, ha i keycaps in ABS, ha switch saldati. Capisco cosa intendi, ma alla fine risparmi 50 euro per avere un prodotto che difficilmente rivendi a buon prezzo, e che è diverso in molte cose. Sbaglio?
Sì ma il layout resta US, non lo puoi cambiare. E volendo la puoi anche impostare come se fosse una italiana dal tuo sistema operativo così da usare le accentate ecc ecc, ma hai dei compromessi.
Premetto che non ne comprerei una per una serie di motivi, non ultimo il fatto che quel layout non lo sopporto proprio (è più forte di me, i layout ansi o simil ansi mi mettono un profondo desiderio di prendere la tastiera e lanciarla dalla finestra) :) : in che modo la consideri "Custom"? Nel senso, io da profano (ma nemmeno troppo) se penso a qualcosa di custom penso a qualcosa di personalizzato, ma qui sembra più che altro qualcosa di prodotto in serie semplicemente all'infuori dalla grande distribuzione occidentale.... Ha senso in quel caso confrontarlo con delle soluzioni "custom"? Poi : tu personalmente la preferiresti a una con switch topre più classica HH, o a una 110 classica con switch cherry (mi vengono in mente le classicissime Compaq con trackball incorporata) come confort d'uso, o va pensata come una cosa diversa? Infine: ma hai tolto la categoria superfunwithcaps? Oppure hai solo cambiato il formato facendolo divemtare qualcosa di più sobrio? Non ti nascondo che quando ho visto il messaggio su telegram, già ho cominciato a cantare la sigla.... ;)
Non è assolutamente una tastiera custom, infatti. È una preassemblata (di plastica e sottolineo di plastica) dove puoi cambiare switch e keycaps come più ti aggrada. Premesso che non acqusterei mai una HHKB senza switch Topre, oggigiorno esistono decine e decine di tastiere, anche preassemblate oltre che custom, di qualsiasi formato sia in plastica che in alluminio assai più economiche e migliori di questa. Ad esempio, tastiere come la Lucky 65, la Chilkey MD75, le Yunzi AL 66 e 75 con case in alluminio, complete di switch (buoni) e di bei keycaps che potete acquistare a prezzi sotto i 100€, totalmente customizzabili e ricche anche di caratteristiche avanzate come apertura ball-catch, connettori magnetici, schermi lcd ecc... Quasi 400€ per una tastiera di plastica, sono pura follia e lo dico da appassinato che possiede molte tastiere, alcune dal prezzo anche superiore ai 500€ (di certo non in plastica...)
Sul discorso custom non ho capito. L'ho paragonata ad alternative custom con trackpoint e tasti, non ho detto che è una custom. Nei primi 20 secondi ho detto che è una "già pronta, pre-assemblata". Alla fine ho detto che "il prezzo non è folle se pensiamo a quanto costano questo tipo di tastiere custom", come la solita Shinobi ecc ecc. Per dire: se vuoi una custom fatta così non spendi meno, e non hai comunque garanzia, software, gesture pad, ecc ecc. Mi son perso qualcosa? Poi: ho avuto una di quelle Compaq/Cherry (ci feci un video: ruclips.net/video/hrGRglWEQnU/видео.html) ma quella trackball con i tasti sopra/sotto non mi piacque tanto. E poi quella generazione usa i vecchi Cherry MX, meno "fluidi" degli attuali. Se dovessi comprare adesso una HHKB prenderei un modello Topre, oppure cercherei una Realforce, sempre Topre. Questo video è nella playlist di SFWC. Non ho messo la sigla perché non ci stava, è un video diverso da quelli. Sinceramente non ci ho pensato più di tanto, non credo sia importante.
@@RiccardoPalombo ahhhh ok, sorry, avevo capito male io! Ora mi è più chiaro! :) pensavo le stessi paragonando come "fascia" e non capivo perché! :) Per SFWC: oook! Capito! Per un attimo ho avuto paura volessi rimuovere il format e mi stavo preoccupando! SFWC a mio personalissimo parere, è una perla... ;) Grazie delle risposte ;)
@@francescacalabrese8149 sì, nel senso che hai le lettere accentate e tutto, però il layout resta in simil ansi, che io sappia non è possibile cambiarlo in iso, anche se sono onesto, sarei felice di essere smentito su quest'ultimo punto... Anche se comunque ha gli switch che sono integralmente smontabili, quindi perché no....
Prenderei una Varmilo usata, o una Leopold, se la trovi sui 100 euro. Oppure, in alternativa, ordinerei una PCB hot-swap dalla Cina da 20/30 euro, e poi la completerei con switch decenti e keycaps di qualità; la spesa non sarà tanto superiore ai 100 euro. Tutto quel che è in mezzo, diciamo dai 30 ai 100 euro, è probabilmente da evitare.
Probabilmente mi sono spiegato male: il software di personalizzazione non c'è per Linux ma la tastiera funziona senza problemi su Linux, ci mancherebbe altro. Le impostazioni che si fanno sul software sono poi memorizzate sulla tastiera quindi non serve averlo installato. È un software che serve a personalizzare il firmware, ma una volta inviato alla tastiera questa è autonoma e indipendente.
Che le impostazioni si salvino sulla tastiera e' un grande punto a favore, quindi puo' funzionare perfettamente su linux con tutti i layer e funzioni settate da windows o mac, buona cosa, non capisco come grandi firme tipo logitech non implementino questa cosa sui loro mouse/tastiere e richiedono il g hub...
Innanzitutto grazie per la risposta:-) Ti sei spiegato bene. Semplicemente io non sono stato esaustivo. Volevo semplicemente dire che la corsair k65 è già completa così com’è e non ha bisogno di personalizzazioni software. Mentre la anne pro 2 senza personalizzazioni era quasi inutilizzabile perché le funzioni extra di colpo avevano smesso di funzionare nonostante il software e la riprogrammazione non aveva funzionato più.
Invece con la corsair non ho avuto bisogno di alcuna personalizzazione. Tutto qui
rivogliamo Fun with Caps!!!!!!
Devo farmi sentire anch'io: rivogliamo Fun with Caps! 🔥🔥🔥
adoro come tu abbia cambiato il modo di fare recensioni: ti prendi tuo tempo, fai pause e dai spazio ai silenzi… di primo acchitto non capivo bene il format preso dai rumori e dalla freneticita degli altri ma oggi riconosco in te l’alternativa vincente a tutto ciò che che é moda, lasciando il posto a video di gran gusto: il tuo! keep going
Grazie, mi fa piacere sentirlo dire. Ma non è una cosa studiata. Faccio le mie cose, a mio modo, e cerco di mantenere un certo realismo perché non sopporto le finzioni sceniche di chi copia solo gli altri, o peggio se stesso, sia nei modi che nelle creatività. Non sono contento perché vorrei fare video 10 volte più belli e curati (parlo di tecnica) ma non ne vale la pena, ormai.
Una sobria spesa di 395 euri. Passo che son povero.
@XYx-ys9ol ne hai comprate 5, ergo non sei povero, 1800 euro di tastiere equivale a dire buttare i soldi, mi spiace ma e' cosi', puoi fare anche il lavoro piu' propenso ad usare tastiere, ma non giustifica la spesa...
@@DarkHope000 beh uno che compra su amazon per provare e poi fa il reso, a me sembra più un poveraccio
@@DarkHope000Concordo. A parte le tastiere dei portatili (con cui ci faccio decenni), l'unica tastiera che ho è una repoo in combo col mouse senza fili. La comprai per questo. Pagata 15 euro forse. La uso da 15 anni e mi ci trovo bene. Non ho bisogno d'altro; nonostante potrei permettermi di comprarne una per ogni giorno, ma non è da me. Sono fatto per spremere quello che ho e avere solo quello che uso tutti i giorni.
@@SuperShynobi quindi hai anche un solo giubbotto, una sola maglietta, un solo paio di pantaloni...?
@@UTJK. No ma mi basta una sola tastiera. Ti da fastidio? O sei lo scemo di turno che non capisce niente, che non manca mai?
400€ per una tastiera siamo al limite dell'immoralità
Avevo letto immortalità, e ti stavo per scrivere tutto un pippone sulla mia Model M1 che potrebbe essere mia madre e sul paragone con la prima HHKB... poi ho letto meglio.
Riccardo potresti recensire anche un condizionatore mi andrebbe bene lo stesso
Spero non succeda mai, ma grazie.
@@RiccardoPalombo Ahahahahahah
Il mio feticismo mi prega di ordinarne una, ma la casa che devo arredare mi scongiura di non farlo.
è bellissima e appena ho visto la pubblicità su Facebook mi ci sono lustrato gli occhi. Non sono il tipo che usa mouse e tastiera del discount ma QUATTROCENTO EURO! sono completamente fuori di senno. Completamente. Senza possibilità di redenzione.
Marea a batterie ?
Dopo anni in cui mi sono picchiato con queste tastiere mi sono detto: ma perchè devo soffrire ? e mi sono preso una k10 pro italiana
Il ritorno di Super Fun With Caps? Godo
Bello bello bello. Ti scrivo da una logitech ego K860 (perché la marea, dove lavoro non me la potevano comprare!!) e devo dire che mi manca tantissimo un trackpoint al centro per evitare di alzare le mani dalla tastiera. Avevo quella della Apple e il trackpad della Apple, bellini per carità ma - per rispondere ad un altro commento - trovo più immorali quei prezzi che quell di questa HHKB. Per noi smanettoni l'idea del trackpoint nella tastiera è troppo comodo. Alla fine uso il mio fidato trackball della logitech, anche lui MX ERGO e con i suoi 20° di inclinazione lo trovo irrinunciabile (ne ho uno anche a casa). Purtroppo una volta che ti trovi con la tatstiera separata, bombata nei punti giusti e bella silenziosa, anche se non ho i keycaps e gli swith intercambiabili difficilmente riesco a tornare indietro (a casa infatti non la ho e ogni volta sono bestemmie). I contro di questa ERGO K860 sicuramente sono le dimensioni, il tastierino (per me inutile completamente) e sicuramente il costo per quello che offre (alla fine è una tastiera media, di per se). Dovresti recensirla. Comunque sei bravo, non conosco altri recensori come te. Forse Maurizio. Grazie Riccardo. Un caro saluto.
PS: anche se faccio ancora più errori su qusta K860 e vado più lento rispetto alla tradizionale Apple. Ma le mani mi fanno proprio meno male dopo aver scritto con questa...
Bella ma di difficile lettura,per via del colore delle lettere sul modello scuro. In rapporto al prezzo preferisco la Cherry G84-4400 con switches mx e trackball che uso oppure la Cherry MX 8.2 TKL Wireless. Sono prodotte da un azienda tedesca,costano molto di meno ma ovviamente non sono customizzabili.
plastica, pile stilo e keycaps non standard (per il trackpoint). 400 euro? con quella cifra assembli una tastiera custom con case in metallo, switch ultra silent e keycaps abs doubleshot
il discorso sulle pile mi fa pensare che la nuova marea le avrà! chissà se indovino 😏
Ciao! Il fatto che non mi faccia selezionare la qualità del video e nei settaggi al posto dei soliti 720p/1080p mi dia “non disponibile" dipende da un bug di RUclips o dal video in sé? Premetto che il problema si verifica soltanto su questo video e su nessun altro del canale 🤔
Il video è in 4K, dovresti poter salire fino a 2160p. Non ci sono differenze rispetto agli altri. Forse è un bug momentaneo di RUclips. Prova con una sessione sloggata.
se solo avesse i tasti funzione.... è veramente troppo troppo troppo compatta come formato mi risulta decisamente impossibile pensare, e zono uno sviluppatore di professione, che qualcuno riesca a lavorare in maniera proficua con cosi pochi tasti
Grande Riccardo! Preso una HHKB Pro Classic settimana scorsa e ogni volta che scrivo è un amore. Ho passato anni a lubrificare switch, fare mod di tutti i tipi ma finalmente ho raggiunto la pace :)
Ma solo io non ho mai avuto nessun problema con le tastiere? Bah!🤷
@@SuperShynobi e quando ho detto che io ne ho avuti? È un hobby divertente e riguarda il più importante dispositivo input della storia informatica. Chiaro che una tastiera general-purpose da 30 euro non è che ti sbaglia i caratteri quando scrivi 😅
@@jimy3535 evidentemente sono uno di sostanza. Basta che scrive e sto a posto. Quello deve fare d'altronde.
ciao riccardo, presi al tempo la realforce r2 pfu limited edition per via della tua recensione, poi sono passato ad una wooting 60he per il fatto che gioco un sacco di fps competitivi ed è super per quello, però le HHKB sono sempre state super comode, bel video btw. si sono rotte le mie cuffie o dal minuto 11:50 ci sono delle interferenze nel microfono?
Sì, ci sono interferenze con la corrente di casa. Se ascolti in cuffia le senti. Erano molto più fastidiose e mi fa piacere che tu le abbia sentite solo dopo 12 minuti.
Ma quando è uscita? Spettacolo, layout fantastico!!!
Da programmatore (python, c#,c++,java,c, st, ambienti di sviluppo vari) trovo questa tastiera spettacolare...per lavorare in cantiere o ufficio, per viaggiare ( batterie estraibili). Sicuramente un prodotto professionale e non per tutte le tasche.
In Europa poche settimane fa; negli Stati Uniti tra fine 2023 e inizio 2024.
conosci la tastiera tex shura ? Cosa ne pensi? Oltre a lubrificare la barra, cosa si può fare per silenziarla? Incerottare?
Ti correggo: chi compra questa tastiera DEVE usare Linux! 😂
Ne ho provata una (hybrid type s)….bella bella…MA io lavoro troppo con i tasti funzione, quindi l’ho venduta senza troppi rimpianti. Al netto di questo, il layout è interessante.
"Tant'è che le ho messe anche nella marea 2" 😅
Io ho la hhkb classic e la uso per programmazione e pentest.
È clamorosa ❤ immagino la comodità di questa
"tant'è che... MAREA2? 😊"
Troppo presto, troppo presto!
Credo sia un po' bias questa recensione, 300 euro per una tastiera di plastica e neanche mi metti i topre per me non ci siamo
Anche io l'avrei preferita con i Topre, ma resta un modello unico nella categoria, prodotto da un'azienda nota, commercializzato ufficialmente anche in Europa (quindi con garanzia e tutto il resto - cosa che nel 99% delle meccaniche custom non hai), con la sua buona dose di novità hardware (i gesture pad, il trackpoint con 3 tasti quando tutti ne mettono 2, la barra led di notifica), e - cosa non da poco - con un valore che resta molto alto negli anni. La rivendi tra 3 anni a 50 euro di quanto l'hai pagata.
Su Linux funziona benissimo la Corsair k65. Plug and play. Ottime le funzioni dei tasti, completa anche delle funzioni del mouse. E funziona con tutte le distribuzioni Linux che ho provato (Ubuntu, Debian, Antix, Endeavour os, Nakedeb, ecc..).
Con Nakedeb usarla è uno spasso perché il mouse quasi non serve.
Io avevo preso la Anne 2 pro, ma ho dovuto restituirla perché dopo un aggiornamento del software, non si riusciva più a personalizzare la tastiera e perché non funzionavano nemmeno i tasti freccia.
Anche questa funziona su Linux ed plug and play. Il discorso sulla compatibilità è relativa solo al software di personalizzazione, che su Linux al momento non c'è.
Lo so, lo so, lo so che è quasi parlare di fedi religiose. Però che deliquio la cronica mancanza del layout italiano ovunque. La noia più noia che c'è.
Eh: al di là del nostro (e mi riferisco all'Europa) mercato inesistente, è un'idea sviluppata negli Stati Uniti.
Non mi ha mai convinto lo spessore alto che temo sia poco ergonomico.
La mancanza di tasti mi fa un po’ paura. Temo che essendo uno sviluppatore sentire troppo la mancanza dei tasti raggiungibili senza combinazioni.
Belle le batterie stilo.
Insomma mi convince di più la Realforce TKL anche se per via del prezzo proibitivo credo mi terrò per un bel po’ la mia Cherry Stream.
Occhio che tutto qua è nato proprio per scrivere codice, ma chiaramente sono passati 30 anni da quell'idea e adesso non tutti possono cambiare "stile". Tieni d'occhio le Realforce TKL perché di tanto in tanto si trovano usate quasi nuove sui mercatini. Tempo fa ne segnalai due su subito che erano in vendita da mesi ed erano arrivate a 100 euro (nel canale telegram). Anche la mia la presi così.
A me sembra un prodotto estremamente sovra prezzato per la qualità. Classico prodotto che rimane a scaffale. Oltretutto senza i tasti F, le frecce e altri tasti funzione importanti. Boh, a me pare una ciofeca. Se voglio un prodotto con trackpad e tasti mouse secondari, ci sono alternative ufficiali di Lenovo, con qualità migliore in generale e più economici.
Le Lenovo ufficiali sono meccaniche?
Bella recensione, molto coraggiosa HHKB e spero che alcune delle caratteristiche come le zone per gestures (sempre che non vengano attivate accidentalmente) e il trackpad vengano imitate da altri. Non mi convincono le batterie usa e getta e la mancanza di frecce direzionali in prima funzione. Inoltre il passaggio a switch hotswap mx se pure può andare incontro a una maggior fetta di consumatori fa perdere uno dei tratti distintivi delle HHKB
Puoi regolare la sensibilità delle zone tattili. Grazie per il resto.
Ma una tastiera recuperata in un armadio con cavetto rj45+spina ps/2 (Windows violetto) può avere un mercato per pezzi di ricambio o se pure funziona? Non vorrei metterla nel “te la regalo”… però
Dipende che tastiera è. Se una a membrana, è difficile che valga più di 5€. Se è una qualche meccanica cambia tutto. Anche le vecchissime (precedenti alle PS/2) si possono convertire in USB con poca spesa - e molto divertimento.
Bellissima recensione. Tastiera molto interessante dalle caratteristiche eccezionali! Probabilmente unica nel suo genere.
Ho un unico appunto.
Credo che sarebbe utile recensire anche prodotti meno costosi perché un prezzo del genere è accessibile a pochissime persone e anche chi lavora non è detto che possa spendere cifre così elevante, anche se il prodotto è validissimo. Mio personalissimo parere, potrebbe essere utile fare una classifica, come per i cellulari, delle tastiere in base alla fascia di prezzo. Qualcosa del tipo: fascia sotto i 100 euro, fascia tra i 100 e i 200 euro e così via. Sui vari store come aliexpress, banggood, temu ecc ecc ce ne sono davvero una marea.
Senza nulla togliere a recensioni come questa, sarebbe interessante discutere di testiere meno costose (e ce ne sono una marea) ma con una più alta probabilità di acquisto degli utenti. Oggi come oggi una tastiera del genere è la compreranno pochissime persone, mentre per la quasi totalità degli utenti resta un oggetto bello ma impossibile da acquistare.
Nei vlog parlo il 99% del tempo di prodotti comprati sui mercatini a 15-100 euro e poi messi a posto oppure usati come alternative. E nei vlog c'è chi si lamenta perché sono prodotti economici e mai dei top di gamma, delle cose "nuove". Se approfondisco un top di gamma succede il contrario :) Se parliamo di tastiere, e se vai a vedere i video prima di questo - Marea a parte - trovi tastiere da 100 euro, anche meno. Ma ho capito cosa intendi, e secondo me c'è un problema di fondo: o spendi 120/130 euro per una Varmilo o una Leopold, o spendi 30 euro per una PCB cinese (con un minimo di ricerca per capire se ha supporto software) e poi la completi come vuoi con lavoro manuale, tasti e switch. Tutto quello che sta in mezzo, ovvero le tastiere meccaniche da 50-100 euro, hanno poco senso, secondo me, perché non hanno qualità e non sono realmente economiche. Ti danno tante funzioni ma perdono tutta l’eccellenza necessaria per questi prodotti. Quindi valgono sempre i soliti consigli: se vuoi una pre-assemblata di qualità, vai su Varmilo o Leopold. Se vuoi roba più costosa, c'è il finimondo ma devi sapere quali caratteristiche vuoi, non comprare a caso.
le batterie si posso sempre comprare ricaricabili
Si / no, le ricaricabili “tirano” 1,2 V le altre 1,5 V. Può fare la differenza.
Wow, questa HHKB Studio è davvero spaziale! 😍 Adoro il trackpoint e i gesture pad, e gli switch hot-swap sono una bomba. Peccato per la compatibilità con Linux, ma per tutto il resto sembra top. Ottima recensione, grazie per avercela fatta conoscere!
Preciso che è pienamente compatibile con Linux, ci mancherebbe altro. È il software di personalizzazione a non essere disponibile su Linux.
@@RiccardoPalombo Grazie, si intendevo quello, alla fine poi la qualità rimane, personalizzazioni a parte! :D
Il costo è troppo elevato per me, con la stessa cifra posso acquistare due tastiere Keychron, avendone così una di backup...
Consiglio 3 Varmilo, oppure 2 Varmilo e 1 Leopold. Oppure una Marea e una Leopold. La Keychron anche no, secondo me.
Onestamente le varie features in piu' non chiudono il gap della scomodita' della tastiera in se, per me non vale il prezzo, ma questa e' una mia semplice opinione. Per quei pochi appassionati che leggeranno il mio commento, provate dei keycaps XDA, fidatevi sono la svolta se scrivete codice o se scrivete lunghi testi. (Se giocate molto evitate gli XDA)
Cherry Classic PS/2 con touchpad. 90 euro NOS. Ci ho scritto per un modulo filesystem custom per Xinu. 7000 righe di codice tra moduli, utils, e testbench. Tutto il resto e' da fighetti.
Ciao Riccardo, non credo di aver mai visto sul canale delle split keyboard. Ne porterai qualcuna in futuro? Soprattutto per la varietà di formati e il tendere al minimalismo, penso che il tema delle split keyboard sia qualcosa di inerente a questo format
La Marea è una split, volendo ;) Credo di aver recensito la Mistel Barocco anni fa (edit: ruclips.net/video/GN8T_L4ePag/видео.html), e dovrebbe esserci un soundcheck con quella orrenda Apple split.
Sono un semplice curioso del mondo delle tastiere, abituato da sempre all'uso di tastiere a membrana (quindi con una corsa breve e quel tipo di feeling). Se dovessi provare a passare un giorno al mondo delle tastiere meccaniche, mi potrei trovare meglio o peggio con la velocità di scrittura ed il feeling della corsa? Immagino dipenda tanto dal tipo di tecnologia degli switch, ma intendo in linea generale.
Di solito si fa più forti perché hai un "contatto" con i tasti molto diverso, più diretto e "tattile". Serve un po' di esperienza per capire quale switch fa per te, quindi come primo modello di consiglierei qualcosa con switch hot-swap (come questi, per farti capire) così puoi provare e cambiare a piacere (altrimenti sono saldati). Se ti piacciono le tastiere con corsa ridotta, come tutte le membrana per capirci, esistono switch meccanici low-profile (ma in genere quella dei "tasti alti" è una considerazioni che fa chi non usa le meccaniche perché poi, anzi, vai proprio a cercare keycaps con profili particolari per indirizzare meglio le dita, ecc ecc.
Stavo vedendo proprio in questi giorni la Mokibo, la tastiera blt (a membrana) con il trackpad "integrato" sotto
Bella, mi sarebbe piaciuta una versione con layout ISO, con un bel tastone invio a L rovesciata, perché non la fanno?
Perché il grosso del mercato non è europeo. Della HHKB esistono diverse varianti in Giappone, anche con frecce incluse, ma sono design diversi dall'originale progettato da Eiiti Wada (che è USA).
sono ancora a livello base nel conoscere le tastiere, io uso una apex tkl e mi trovo bene, ma vedere la passione che ci
metti è davvero motivante
Per quanto non ci stia dietro a queste cose...bella tastiera e bel video.
P.s. sono d'accordo, sembra un prodotto pensato per linux e poi non funziona bene su Linux? Voglio dire, funzione in ambiente Mac che ha il core unix...🤷
Immagino funzioni come "semplice" tastiera li.
Forse mi sono spiegato male: il software di personalizzazione non c'è per Linux ma la tastiera funziona senza problemi su Linux, ci mancherebbe altro. Le impostazioni che fai sul software sono poi memorizzate sulla tastiera quindi non ti serve averlo installato. È un software che serve a personalizzare il firmware, ma una volta inviato alla tastiera questa è autonoma e indipendente.
@@RiccardoPalombo si si avevo capito. Sostanzialmente non ci puoi smanettare allegramente come su altri OS, ma comunque funziona. Mi fa solo strano che sui prodotti Apple è pienamente compatibile ma su Linux no.
Dopo aver acquistato diverse tastiere ho venduto/regalato tutto ed ora possiedo 3 tastiere: la Studio (presa negli US), la Hybrid Type S grigio scuro, una Thinkpad Trackpoint Keyboard II.
Complimenti per la recensione!
Se dovessi aggiungere un difetto ti direi il peso, che per una tastiera pensata per essere portata in giro, è un malus.
L'altra cosa, ma è piuttosto personale, è che sei hai le mani grandi a volte capita di far "penzolare/riposare" i mignoli sui bordi attivando il touch inconsapevolmente e "disabilitando/creando problemi" premendo i tasti.
Questa cosa con il firmware di aprile si è molto ridotta ma prima mi faceva proprio impazzire 😂
Sì, ho letto di questa eccessiva sensibilità ma io non l'ho notata ed è comunque dovuta ad una sbagliata postura delle mani (ad essere pignoli). Però, ecco, se mi dici che era nel vecchio firmware ha un altro senso.
@@RiccardoPalombo sì hai ragione. Non è la postura corretta. Ho imparato a digitare senza guardare da solo da ragazzino, ora sto cercando di correggere secondo i dettami del "touch typing" ma alcune abitudini sono dure da dover dimenticare :) è uno dei motivi per cui non mi addentrerò mai ad imparare una DVORAK e/o una COLEMAK (soprattutto da utente neovim non ho voglia di faticare con le motions)
Troppo settoriale, rivolta a chi scrive testi. Per lavori diversi diventa stressante rinunciare alle frecce e ai tasti funzione separati.
Con testi si intende soprattutto codice, o almeno tutto è nato da lì. Non so se conosci Eiiti Wada, l'ideatore del layout originale dei primi anni 90. Cerca online, è una bella personalità da conoscere.
Quindi la nuova Marea avrà le AA
Ciao Riccardo, a quando un video sullo snapdragon XElite? Grazie e complimenti.
A quando usciranno. Al momento non esistono, e da qui al 16 giugno ci saranno altri annunci.
Tastiera molto interessante, ritengo il prezzo leggermente alto: con la stessa cifra riesci a comprare/assemblare tastiere molto più interessanti!
Bel video.
Sì, è un bel budget per farti una custom soddisfacente. Non sarà mai uguale a questa (anche nei gesture pad, ad esempio) ma ci sta.
bella, il prezzo e' veramente alto. forse bisogna aspettare quando e' in offerta con un laptop in regalo
Laptop in regalo? Samsung!
Ciao!
Quando farai il prossimo restauro pc??
Faccio continuamente restauri, ma non sempre vanno online. Non so quando uscirà il prossimo, ma sto smanacciando con diverse cose (laptop piccoli, soprattutto). Di tanto in tanto ne parlo su telegram, se interessa.
“E no ha nemmeno i tasti bianchi…” (semicit.)
È fastidioso scrivere con una tastiera inglese?
No e, anzi, il layout internazionale inglese è molto flessibile e ti apre un mondo, è come parlare una nuova lingua. Ma chiaramente non è facile fare la migrazione, soprattutto se usi il pc da tanti anni e sei abituato in un certo modo.
Imbarazzantemente costosa rispetto p.e. joda2, che cmq ha trackpoint. Fastidio che non ci siano le frecce autonome. Utile e comoda la posizione del tast ctrl. La prenderei? No
Joda/2 a 220 euro. Vista a N.Y. non l ho presa.
La Yoda2 ha un listino di 295$, tasse escluse, non ha wireless, non ha i gesture pad, ha i keycaps in ABS, ha switch saldati. Capisco cosa intendi, ma alla fine risparmi 50 euro per avere un prodotto che difficilmente rivendi a buon prezzo, e che è diverso in molte cose. Sbaglio?
"Tasse escluse", non dimenticarlo.
395€ uhahuhahuha
No vabbé, chiuso il video dopo 30 secondi: uso Linux 🤣🤣🤣
Anche io. Con la HHKB. Forse è meglio se riprendi la visione ;)
@@RiccardoPalombo va bene, più tardi lo continuo allora :) comunque l'assenza di supporto "nativo" su Linux per un prodotto del genere non ha senso
Volendo sì possono mettere tasti italiani?
Sì ma il layout resta US, non lo puoi cambiare. E volendo la puoi anche impostare come se fosse una italiana dal tuo sistema operativo così da usare le accentate ecc ecc, ma hai dei compromessi.
Premetto che non ne comprerei una per una serie di motivi, non ultimo il fatto che quel layout non lo sopporto proprio (è più forte di me, i layout ansi o simil ansi mi mettono un profondo desiderio di prendere la tastiera e lanciarla dalla finestra) :) : in che modo la consideri "Custom"? Nel senso, io da profano (ma nemmeno troppo) se penso a qualcosa di custom penso a qualcosa di personalizzato, ma qui sembra più che altro qualcosa di prodotto in serie semplicemente all'infuori dalla grande distribuzione occidentale.... Ha senso in quel caso confrontarlo con delle soluzioni "custom"?
Poi : tu personalmente la preferiresti a una con switch topre più classica HH, o a una 110 classica con switch cherry (mi vengono in mente le classicissime Compaq con trackball incorporata) come confort d'uso, o va pensata come una cosa diversa?
Infine: ma hai tolto la categoria superfunwithcaps? Oppure hai solo cambiato il formato facendolo divemtare qualcosa di più sobrio? Non ti nascondo che quando ho visto il messaggio su telegram, già ho cominciato a cantare la sigla.... ;)
Non è assolutamente una tastiera custom, infatti. È una preassemblata (di plastica e sottolineo di plastica) dove puoi cambiare switch e keycaps come più ti aggrada. Premesso che non acqusterei mai una HHKB senza switch Topre, oggigiorno esistono decine e decine di tastiere, anche preassemblate oltre che custom, di qualsiasi formato sia in plastica che in alluminio assai più economiche e migliori di questa. Ad esempio, tastiere come la Lucky 65, la Chilkey MD75, le Yunzi AL 66 e 75 con case in alluminio, complete di switch (buoni) e di bei keycaps che potete acquistare a prezzi sotto i 100€, totalmente customizzabili e ricche anche di caratteristiche avanzate come apertura ball-catch, connettori magnetici, schermi lcd ecc... Quasi 400€ per una tastiera di plastica, sono pura follia e lo dico da appassinato che possiede molte tastiere, alcune dal prezzo anche superiore ai 500€ (di certo non in plastica...)
Sul discorso custom non ho capito. L'ho paragonata ad alternative custom con trackpoint e tasti, non ho detto che è una custom. Nei primi 20 secondi ho detto che è una "già pronta, pre-assemblata". Alla fine ho detto che "il prezzo non è folle se pensiamo a quanto costano questo tipo di tastiere custom", come la solita Shinobi ecc ecc. Per dire: se vuoi una custom fatta così non spendi meno, e non hai comunque garanzia, software, gesture pad, ecc ecc. Mi son perso qualcosa?
Poi: ho avuto una di quelle Compaq/Cherry (ci feci un video: ruclips.net/video/hrGRglWEQnU/видео.html) ma quella trackball con i tasti sopra/sotto non mi piacque tanto. E poi quella generazione usa i vecchi Cherry MX, meno "fluidi" degli attuali. Se dovessi comprare adesso una HHKB prenderei un modello Topre, oppure cercherei una Realforce, sempre Topre.
Questo video è nella playlist di SFWC. Non ho messo la sigla perché non ci stava, è un video diverso da quelli. Sinceramente non ci ho pensato più di tanto, non credo sia importante.
@@RiccardoPalombo ahhhh ok, sorry, avevo capito male io! Ora mi è più chiaro! :) pensavo le stessi paragonando come "fascia" e non capivo perché! :)
Per SFWC: oook! Capito! Per un attimo ho avuto paura volessi rimuovere il format e mi stavo preoccupando! SFWC a mio personalissimo parere, è una perla... ;)
Grazie delle risposte ;)
Ma si possono cambiare i singoli tasti per trasformarla ad un layout italiano?
@@francescacalabrese8149 sì, nel senso che hai le lettere accentate e tutto, però il layout resta in simil ansi, che io sappia non è possibile cambiarlo in iso, anche se sono onesto, sarei felice di essere smentito su quest'ultimo punto... Anche se comunque ha gli switch che sono integralmente smontabili, quindi perché no....
Per curiosità ma una che sta sotto il centone valida esiste?
Prenderei una Varmilo usata, o una Leopold, se la trovi sui 100 euro. Oppure, in alternativa, ordinerei una PCB hot-swap dalla Cina da 20/30 euro, e poi la completerei con switch decenti e keycaps di qualità; la spesa non sarà tanto superiore ai 100 euro. Tutto quel che è in mezzo, diciamo dai 30 ai 100 euro, è probabilmente da evitare.
eccoci qua
Supporta le batterie ricaricabili?
Sì, ma non le carichi dalla USB-C
Ciao Riccardo, le configurazioni rimangono sulla tastiera o sono legate al software?
Rimangono sulla tastiera.
@@RiccardoPalombo Grazie mille! ☺️
Ho preso una hhkb lite2. PS/2. Layout jp. Usa membrana. Spesa? 30 euro a Osaka. NOS. PS/2 non le vuole piu' nessuno. Tanto meglio per me.
Bella ma non bellissima. Ma tastiere per comuni mortali? 🥲
Nessun mortale è comune. Tutti i mortali sono unici.
@@RiccardoPalombo ❤️