Col Quaternà Passo Silvella Rifugio Malga Nemes da Padola (Belluno) Comelico in e - MTB

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  • Опубликовано: 7 сен 2024
  • Scarica la traccia e vedi le foto dei waypoints a questo indirizzo:
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    13-07-2024
    Escursione di media difficoltà tecnica con ascensione a piedi al Col Quaternà, rilassanti altopiani e discese divertenti. Panorama fantastico sempre presente.
    Il video racconta molti ulteriori dettagli, ed è a questo indirizzo:
    PARTENZA
    Partenza dal parcheggio del cimitero di Parola (BL), all'inizio tutta discesa su strada sterrata facile, di media pendenza fino alla frazione di Sopalù dove comincia un'importante salita a volte anche molto pendente 18-20%, in alcuni casi il "Garmin" segnava 27% si percorre un tratto misto terra/erba di grado S1.
    Si attraversa il grazioso paese di Candide passando a fianco alla chiesa, difronte c'è una fontana dove è possibile già rinfrescarsi la faccia dalla fatica appena fatta :)
    SALITA AL MONTE SPINA 1.967m
    Si prosegue ora per strada asfaltata fino a Federe 1.550m poi si prosegue per facile stradina sterrata ma con fondo molto compatto per un primo pezzo poi si fa leggermente più sconnesso ma si resta comunque su difficoltà basse (S1) fino al Monte Spina 1.967m, la pendenza però è sempre abbastanza alta intorno al 15% e oltre
    Da qui il panorama comincia ad aprirsi tutto intorno e si intravede già il sentiero che bisogna percorrere verso la prossima tappa.
    SENTIERO PANORAMICO
    Si prosegue ora prima su un sentiero abbastanza largo con difficoltà moderate poi si fa più tecnico e si passa da S1 a S2. Bisogna affrontare diversi chilometri con questa difficoltà, dovuto un pò per il fondo poco compatto, qualche tratto anche abbastanza esposto, ma sopratutto c'è un continuo solco piuttosto profondo dove i pedali tendono a battere sia a destra che a sinistra, tuttavia c'è abbastanza spazio per muoversi e bisogna continuamente scegliere il tratto migliore per passare e per evitare di perdere l'equilibrio.
    Il panorama è assicurato per tutto il tratto appena descritto e anche per tutto l'itinerario fino alla fine.
    Arrivati al bivio per il Rifugio Rinfreddo, manca l'ultimo pezzo di salita fino alla base del sentiero che porta in vetta al Col Quaternà. Questo tratto presente le solite difficoltà appena passate, quindi un sentiero non troppo largo con moderata pendenza e fondo poco stabile, fino alla Madonnina posta alla base del sentiero che porta in vetta.
    Qui c'è un'area in piano con una panchina dove abbiamo parcheggiato le bici per la salita al Con Quaternà.
    SALTA AL COL QUATERNA' 2.503m (a piedi)
    Si prende il sentiero con la classica segnalazione CAI, l'ascensione è abbastanza pendente ed il terreno è molto friabile, poco dopo un primo tratto risulta poco evidente il sentiero, dovuta probabilmente a qualche scarica di sassi recente, comunque proseguendo troviamo nuovamente il bollino del CAI e proseguiamo fino alla croce di vetta a quota 2.503m.
    Da si ha una visione a 360°, si vedono benissimo tutti i sentieri e stradine che coprono tutto il territorio sia Italiano che Austriaco, la vista è fantastica.
    VERSO IL PASSO SILVELLA
    Tornati giù e ripreso le bici, proseguiamo per il sentiero in discesa verso il passo Silvella, non troppo facile, sentiero S2 non strettissimo ma comunque da fare un pò di attenzione, molto divertente comunque tutta la discesa fino al passo, poco prima però bisogna affrontare un fondo veramente poco compatto fatto di tantissime pietre sciolte e anche esposto arrivando ad un grado di difficoltà S3, saranno all'incirca 500m.
    Arrivati al passo ci sono diverse indicazioni su sentieri da prendere, la fantastica vista panoramica continua sempre a farci compagnia anche in questo meraviglioso posto, purtroppo oggi tira un vento molto forte e non ci permette di fermarti per tanto tempo. E' comunque presente anche qui un tavolo con panche per eventuali pause programmate.
    DISCESA ALLA MALGA NEMES
    Una discesa veramente rilassante, mai troppo pendente, su spazi molto aperti, e pascoli dappertutto, la strada attraversa enormi vallate silenziose fino ad arrivare alla Malga.
    Qui ci siamo fermati per mangiare i piatti tipici del posto, è posizionata veramente su un posto panoramico con un'enorme terrazza esterna.
    DISCESA FINALE
    Prosegue ancora la discesa su questa enorme vallata su strada sterrata ma molto compatta, sempre molto divertente e allo stesso tempo rilassante fino alla fine.

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