Bel video! La storia per me è pane quotidiano! Comunque Bernard Cornwell ha scritto ben 5 libri sulla guerra dei cent’anni più un libro della serie Assassin’s Creed intitolato “ Heresy “ ( ambientato durante la riscossa della Francia con Giovanna D’Arco ) Comunque secondo me i Francesi potevano tranquillamente vincere le battaglie principali a Crecy, Poitiers e Azincourt evitando di caricare come carne da cannone le barricate inglesi: aspettare che piovesse per far bagnare gli archi ( poichè sarebbero stati inutilizzabili ) oppure fare come Bertrand du Guesclin: attirare le armate avversarie in piccole zone per schermaglie anziché fare lo scontro campale
@@AlxGreenz potessi avere una macchina del tempo vorrei vedere dal vivo: Gaugamela, Azincourt, Trafalgar e Waterloo. A quel punto mi sentirei "realizzato". 😎
We few, we happy few, we band of brothers; For he to-day that sheds his blood with me Shall be my brother; be he ne'er so vile, This day shall gentle his condition; And gentlemen in England now a-bed Shall think themselves accurs'd they were not here, And hold their manhoods cheap whiles any speaks That fought with us upon Saint Crispin's day.
La presa "Mediterranea", ossia il modo di porre le dita sulla corda per tendere l'arco, prevede il posizionamento della cocca tra indice e medio, ma partecipa alla trazione anche l'anulare.Sicuramente il carico maggiore era lasciato al medio e all'indice, ma non erano le uniche dita usate per la trazione. Tra l'altro per tendere archi superiori alle 150 libre, serviva più aiuto possibile, essendo un carico davvero elevato.
Vabbe'; dire che “l'arco lungo era l'arma segreta degli inglesi” e' esattamente come il segreto di Pulcinella. Vorrei ricordare che sessantanove anni prima, il parente di Enrico V, Edoardo, detto _Il principe nero_ vinse, in gran parte grazie a 7000 arcieri con l'arco lungo, una vittoria schiacciante contro i francesi a Crécy.
Un esercito di 50 mila soldati che riesce a farsi circondare da 6000 uomini ci deve davvero mettere del proprio per riuscirci. Ma quando i comandanti sono pessimi e rivaleggiano tra loro, per ben figurare da soli, tutto può succedere.
Keegan, che di battaglie se ne intende, nel suo ottimo libro " il volto della battaglia " descrive l'uccisione dei cavalieri francesi, a sangue freddo, in modo leggermente diverso dal suo, nondimeno le faccio i complimenti per l'ottimo video e il riferimento shakespeariano. Mi perdoni se mi permetto di farle qualche appunto: le consideri precisazioni costruttive e sappia che la seguo con interesse.
@@massimowindowcolor360 È vero, ma nel caso delle armate feudali (Specie in Francia.) l'autonomia data ai singoli luogotenenti a volte era sufficiente a rendere inefficace la catena di comando. A Crecy, per esempio, i vari signori nel consiglio di guerra insistettero per un attacco frontale minacciando di ritirarsi fino a che la leadership non cedette alle loro richieste.
Heikudo, leggo i commenti a fianco, specialmente sulle frecce, i “Long Bows” e le armature di cavalli e cavalieri, quindi penso che hai “colto nel segno” con questa pillola che mette in avanti come la determinazione e la tattica possano molto contro la forza e un po’ anche la supponenza (in questo caso della cavalleria francese). Tuttavia ho una domanda che può parere ingenua, ma secondo me ha la sua importanza, almeno dal punto di vista logistico : come facevano gli arcieri del tempo ad avere a disposizione una così gran quantità di frecce ? Una freccia, una volta lanciata, è come buttata via, mentre una spada o una lancia rimangono in mano al soldato. Per creare il “diluvio” di frecce che mi par di capire è all’origine dello scompiglio dei Francesi e della loro sconfitta, come poterono gli Inglesi dotarsi del volume necessario ? Ogni arciere si costruiva le sue ? Solo di legno o con del metallo ? Mi sembra che questa parte di logistica sia altrettanto importante, e sarebbe interessante trovare le risposte. Cercherò, ma per caso hai qualche idea da propormi per la ricerca ? Grazie
Cosa ne pensi dello stupro relativo a Enrico V in generale e alla battaglia di Azincourt in particolare messo in atto dal film "The King" prodotto da Netflix?
Ciao, scusa il post "off topic". Volevo sapere se è mai esistito nella storia un dittatore "buono". Cioè che non uccidesse gli oppositori, dichiarasse guerra ai suoi vicini o affamasse il popolo. Grazie.
il dittatore Greco Metaxas ( credo si chiamasse cosi ) , deposto dopo l invasione Italo/Tedesca. di chiaro stampo Fascista ma meno oppressiva.non ho molte notizie riguardo, era una " dittatura patriarcale, benevola" che seppe però tenere testa agli Italiani provenienti dall Albania, sia alle truppe d assalto Tedesche che attaccarono da nord la Linea Metaxas, che fu sfondata solo dopo molti tentativi.altri ora non ne ricordo !
Nella battaglia di Azincourt la Francia perse il suo famoso "Orifiamma" , simbolo dell'esercito francese e stendardo di guerra . Questo particolare è accertato dalle fonti? I miei complimenti per il canale. 👋
Il mio francese è un po' arrugginito, ma penso che la pronuncia sia "trua'", perché in francese la -es finale è muta, esempio "Nantes" si pronuncia "Nant"., Però ripeto, il mio francese scricchiola.
Una pillola di storia sull'equipaggiamento e quindi sull'improbabilità della durata così lunga della guerra di troia potrebbe essere un idea per il futuro?
@@laBibliotecadiAlessandria si ne ho qualcuno, tempo fa per curiosità (essendo amante oltre che lettore fedele ed assiduo di Valerio Massimo Manfredi del genere) cercai un paio di articoli riguardante ciò che lega il mito e la realtà più strettamente ecco qualche link www.arsbellica.it/pagine/antica/Troia/troia.html infernemland.wordpress.com/2014/07/08/larmi-possenti-degli-achei-qualche-nota-sullarmento-greco-nelleta-del-bronzo/
La borgogna ha una storia a parte: alla morte di carlo magno il regno venne diviso in tre parti tra i tre figli (francia a carlo il calvo, la germania a ludovico e la lotaringia a lotario) Ma cos'era la lotaringia? Un territorio che partendo dalla toscana arrivava fino all'olanda. I terrirori italiani presto li acquisi' ludovico, mentre quelli tra la svizzera e l'olanda , passando appunto per la borgogna mantennero una certa indipendenza (praticamente cessarono di esistere come stato unitario alla morte di carlo il temerario , 1477, ma questo alla battaglia di anzicourt doveva ancora avvenire... pertanto la borgogna era indipendente dalla francia Poi curiosita' nella curiosita': la lotaringia, che sostanzialmente era un regno morto , fu fucina di regnanti: gli asburgo, i lussemburgo, gli hohenzollern - il cui castello e' la seconda attrazione turistica della francia. Arma segreta? La battaglia di crecy fu del 1346 e anche li furono impiegati (70 anni prima e anche quella volta i francesi erano 4 volte gli inglesi... - in realta' erano il doppio, ma la battaglia condotta dal principe nero impiego' solo la meta' degli inglesi in quanto il re edoardo iii si mantenne in riserva pronto ad agire nel caso in cui il figlio ne avesse avuto bisogno) La ricostruzione della battaglia: ottima
Uno degli anelli storici dell'europa e' la morte di carlo magno e la divisione del suo regno😉: praticamente quasi mille anni dopo quella data molte divisioni possono ancora risalire a quei fatti (e per alcune divisioni sono tuttora attuali)
Hai colpito ancora: controlla la pronuncia prima di registrare. La città di Troyes: non puoi dire "Troiè"; vedi, sulla e non c'è l'accento, quindi è muta. Troyes si pronuncia Truà, Truà.
Il film Henrico Quinto è uno dei film più belli mai creati😊😊😊. Ottima la spiegazione bravo👍
La battaglia di Azincourt `e una pillola davvero molto interessante! Grazie mille per condividere!
Bel video! La storia per me è pane quotidiano! Comunque Bernard Cornwell ha scritto ben 5 libri sulla guerra dei cent’anni più un libro della serie Assassin’s Creed intitolato “ Heresy “ ( ambientato durante la riscossa della Francia con Giovanna D’Arco )
Comunque secondo me i Francesi potevano tranquillamente vincere le battaglie principali a Crecy, Poitiers e Azincourt evitando di caricare come carne da cannone le barricate inglesi: aspettare che piovesse per far bagnare gli archi ( poichè sarebbero stati inutilizzabili ) oppure fare come Bertrand du Guesclin: attirare le armate avversarie in piccole zone per schermaglie anziché fare lo scontro campale
Cornwell potrebbe raccontarmi il pignoramento di casa mia e mi farebbe godere ugualmente. ❤
@@simonemarchi3136 ste battaglie me le sogno di notte
@@AlxGreenz potessi avere una macchina del tempo vorrei vedere dal vivo: Gaugamela, Azincourt, Trafalgar e Waterloo. A quel punto mi sentirei "realizzato". 😎
@@simonemarchi3136 e pensa combattere già all’inizio dalla parte dei francesi…
@@simonemarchi3136 Io pure quella di Zama
Bellissima pillola e in quanto ai rimandi hai fatto benissimo a inserirli a mio modesto parere WS non si ricorda mai abbastanza
Grazie per aver creato questo canale...
We few, we happy few, we band of brothers;
For he to-day that sheds his blood with me
Shall be my brother; be he ne'er so vile,
This day shall gentle his condition;
And gentlemen in England now a-bed
Shall think themselves accurs'd they were not here,
And hold their manhoods cheap whiles any speaks
That fought with us upon Saint Crispin's day.
Che cos’è?
Shakespeare
Meravigliosa narrazione!🤗✌
Interessante e suggestivo. Grazie ❤
Grande Heikudo... importantissima, ma trattata nemmeno di striscio nel mio manuale di scuola. Che tristezza
La presa "Mediterranea", ossia il modo di porre le dita sulla corda per tendere l'arco, prevede il posizionamento della cocca tra indice e medio, ma partecipa alla trazione anche l'anulare.Sicuramente il carico maggiore era lasciato al medio e all'indice, ma non erano le uniche dita usate per la trazione. Tra l'altro per tendere archi superiori alle 150 libre, serviva più aiuto possibile, essendo un carico davvero elevato.
"Non avete mai Imparato a studiare il terreno di scontro"😂
È un canale molto interessante la Storia mi piace molto
Enrico V è uno dei grandi "E se ." Della Storia
L'Enrico v con Kenneth Branagh fantastico
Vabbe'; dire che “l'arco lungo era l'arma segreta degli inglesi” e' esattamente come il segreto di Pulcinella.
Vorrei ricordare che sessantanove anni prima, il parente di Enrico V, Edoardo, detto _Il principe nero_ vinse, in gran parte grazie a 7000 arcieri con l'arco lungo, una vittoria schiacciante contro i francesi a Crécy.
Bravissimo!
Un esercito di 50 mila soldati che riesce a farsi circondare da 6000 uomini ci deve davvero mettere del proprio per riuscirci. Ma quando i comandanti sono pessimi e rivaleggiano tra loro, per ben figurare da soli, tutto può succedere.
Keegan, che di battaglie se ne intende, nel suo ottimo libro " il volto della battaglia " descrive l'uccisione dei cavalieri francesi, a sangue freddo, in modo leggermente diverso dal suo, nondimeno le faccio i complimenti per l'ottimo video e il riferimento shakespeariano. Mi perdoni se mi permetto di farle qualche appunto: le consideri precisazioni costruttive e sappia che la seguo con interesse.
Fa assolutamente bene a farmele! Sono ben contento di ricevere precisazioni e approfondimenti e, perché no, correzioni in caso di errori
Letto!
Non è che da quel gesto deriva anche il segno della vittoria? Comunque dopo oltre 1200 pillole rivedere le prime è ancora bellissimo
E io che pensavo che le dita messe a forma di "V" volessero significare "Vittoria"!!! Beh, speriamo di poter fare questo gesto domenica prossima!!
Se lo si gira al contrario si, ma è più moderno come simbolo
"oggi è San Crispino ..."
2:30 ordinò di bruciarsi tutti, ma non considerò che sulla manica piove sempre.
Tutta quella confusione e mancanza di coordinamento sembra testimoniare la mancanza di un comando forte
I comandi erano spesso divisi tra i vari corpi che costituivano gli eserciti
@@laBibliotecadiAlessandria sì, ma un comandante generale, che fosse il re o un ministro, c'era
@@massimowindowcolor360
È vero, ma nel caso delle armate feudali (Specie in Francia.) l'autonomia data ai singoli luogotenenti a volte era sufficiente a rendere inefficace la catena di comando. A Crecy, per esempio, i vari signori nel consiglio di guerra insistettero per un attacco frontale minacciando di ritirarsi fino a che la leadership non cedette alle loro richieste.
Heikudo, leggo i commenti a fianco, specialmente sulle frecce, i “Long Bows” e le armature di cavalli e cavalieri, quindi penso che hai “colto nel segno” con questa pillola che mette in avanti come la determinazione e la tattica possano molto contro la forza e un po’ anche la supponenza (in questo caso della cavalleria francese).
Tuttavia ho una domanda che può parere ingenua, ma secondo me ha la sua importanza, almeno dal punto di vista logistico : come facevano gli arcieri del tempo ad avere a disposizione una così gran quantità di frecce ? Una freccia, una volta lanciata, è come buttata via, mentre una spada o una lancia rimangono in mano al soldato.
Per creare il “diluvio” di frecce che mi par di capire è all’origine dello scompiglio dei Francesi e della loro sconfitta, come poterono gli Inglesi dotarsi del volume necessario ? Ogni arciere si costruiva le sue ? Solo di legno o con del metallo ? Mi sembra che questa parte di logistica sia altrettanto importante, e sarebbe interessante trovare le risposte. Cercherò, ma per caso hai qualche idea da propormi per la ricerca ? Grazie
Una parte immagino la recuperassero ( solo per il metallo) ma più che altro ne costruivano mano a mano dopo le battaglie
Cosa ne pensi dello stupro relativo a Enrico V in generale e alla battaglia di Azincourt in particolare messo in atto dal film "The King" prodotto da Netflix?
Ci ho fatto un video a tal proposito, proprio una recensione, la trovi tra le pillole di storia. Anticipo, però, che non è positiva
@@laBibliotecadiAlessandria non avevo dubbi! 🤣 Grazie e complimenti per il lavoro che fai!
IL massacro dei nobili francesi ha fatto si che l'espressione "une chose anglaise" nel francese tradizionale significhi "una roba di mer**"
Ciao, scusa il post "off topic".
Volevo sapere se è mai esistito nella storia un dittatore "buono". Cioè che non uccidesse gli oppositori, dichiarasse guerra ai suoi vicini o affamasse il popolo. Grazie.
il dittatore Greco Metaxas ( credo si chiamasse cosi ) , deposto dopo l invasione Italo/Tedesca. di chiaro stampo Fascista ma meno oppressiva.non ho molte notizie riguardo, era una " dittatura patriarcale, benevola" che seppe però tenere testa agli Italiani provenienti dall Albania, sia alle truppe d assalto Tedesche che attaccarono da nord la Linea Metaxas, che fu sfondata solo dopo molti tentativi.altri ora non ne ricordo !
Credo che qualunque dittatore, nel momento in cui priva della libertà il proprio popolo, inizia a porre in atto violenze contro gli oppositori
Bel video
Grazie!
Nella battaglia di Azincourt la Francia perse il suo famoso "Orifiamma" , simbolo dell'esercito francese e stendardo di guerra . Questo particolare è accertato dalle fonti?
I miei complimenti per il canale.
👋
Così viene riportato dai cronicisti dell'epoca
@@laBibliotecadiAlessandria grazie
Il mio francese è un po' arrugginito, ma penso che la pronuncia sia "trua'", perché in francese la -es finale è muta, esempio "Nantes" si pronuncia "Nant"., Però ripeto, il mio francese scricchiola.
Una pillola di storia sull'equipaggiamento e quindi sull'improbabilità della durata così lunga della guerra di troia potrebbe essere un idea per il futuro?
Sì è una bellissima idea ma è un argomento di cui so veramente poco... dovrei Prima documentarmi hai qualche link?
@@laBibliotecadiAlessandria si ne ho qualcuno, tempo fa per curiosità (essendo amante oltre che lettore fedele ed assiduo di Valerio Massimo Manfredi del genere) cercai un paio di articoli riguardante ciò che lega il mito e la realtà più strettamente ecco qualche link
www.arsbellica.it/pagine/antica/Troia/troia.html
infernemland.wordpress.com/2014/07/08/larmi-possenti-degli-achei-qualche-nota-sullarmento-greco-nelleta-del-bronzo/
@@laBibliotecadiAlessandria non esitare a chiedermi altro materiale se ti serve😄
Grazie mille intanto!
La borgogna ha una storia a parte: alla morte di carlo magno il regno venne diviso in tre parti tra i tre figli (francia a carlo il calvo, la germania a ludovico e la lotaringia a lotario)
Ma cos'era la lotaringia? Un territorio che partendo dalla toscana arrivava fino all'olanda.
I terrirori italiani presto li acquisi' ludovico, mentre quelli tra la svizzera e l'olanda , passando appunto per la borgogna mantennero una certa indipendenza (praticamente cessarono di esistere come stato unitario alla morte di carlo il temerario , 1477, ma questo alla battaglia di anzicourt doveva ancora avvenire... pertanto la borgogna era indipendente dalla francia
Poi curiosita' nella curiosita': la lotaringia, che sostanzialmente era un regno morto , fu fucina di regnanti: gli asburgo, i lussemburgo, gli hohenzollern - il cui castello e' la seconda attrazione turistica della francia.
Arma segreta? La battaglia di crecy fu del 1346 e anche li furono impiegati (70 anni prima e anche quella volta i francesi erano 4 volte gli inglesi... - in realta' erano il doppio, ma la battaglia condotta dal principe nero impiego' solo la meta' degli inglesi in quanto il re edoardo iii si mantenne in riserva pronto ad agire nel caso in cui il figlio ne avesse avuto bisogno)
La ricostruzione della battaglia: ottima
Uno degli anelli storici dell'europa e' la morte di carlo magno e la divisione del suo regno😉: praticamente quasi mille anni dopo quella data molte divisioni possono ancora risalire a quei fatti (e per alcune divisioni sono tuttora attuali)
"Vengo pagato in visibilitá, che figura ci faccio se uccido gli arcieri" (cit.)
Questa volta non riconosco la citazione, lo ammetto
@@laBibliotecadiAlessandria è un video di Renato Minutolo nel quale fa l'imitazione di Barbero
Vado a vederlo 😂😂
A breve uscirà un film su Enrico V basato su scritti shakespear titolo ruclips.net/video/yMJnsTx-TBg/видео.html
Grazie della segnalazione
Hai colpito ancora: controlla la pronuncia prima di registrare. La città di Troyes: non puoi dire "Troiè"; vedi, sulla e non c'è l'accento, quindi è muta. Troyes si pronuncia Truà, Truà.