Roba da matti, mi si accappona la pelle, a pensare che questa era l'atmosfera in un'Italia così vicina....l'Italia in cui i nostri genitori erano adolescenti o appena adulti. Pagine di storia che ancora si riflettono sulla quotidianeità, che mi sembrano di volta in volta così vicine e così lontane. E' una sensazione strana: siamo i figli di chi c'era pienamente dentro a questa età e tuttavia ne siamo anche se per poco completamente estranei.
fa parte della nostra storia contemporanea. è chiaro che il giudizio "popolare" è quello dell'indignazione verso un assassino. fra 100-200-500 anni si valuterà diversamente tutto. i fascisti non hanno mai avuto tale livello culturale, ideologico e politico.
I fascisti mettono prima la pagnotta del pensiero critico, sono machiavellici, la forma mentis è diversa. Erano il braccio armato del capitale. Almeno limitatamente agli anni '70. Oggigiorno c'è uno scompaginamento tale da fare ribrezzo, la nuova sinistra è quella che più abbraccia l'ideologia capitalista moderna di marca statunitense, al punto da tacciare di fascismo persino quel genere di estremismo di sinistra fermo nel passato, sì violento ma abbrancato ad un nobile ideale, troppo lontano: l'annientamento degli sfruttamenti. C'è persino una destra anticapitalista, con punti di fusione col comunismo non da poco, ma senza perdere i richiami all'autoritarismo repressivo del passato. Tenere il piede in due scarpe, più che mai Stiamo assistendo al ribaltamento dei valori.
Ma quale livello culturale? Ma dove lo vedi? Ma perché tirare in ballo i fascisti solo per coprire le proprie mattanze? Dicendo del falso oltretutto perché il fascismo ha avuto i suoi picchi culturali nonostante sia stato e rimanga una merda
Ragazzi io non posso far a meno di apprezzare il loro italiano prefetto, paragonato a quello parlato ad oggi dai nostri politici e uomini di punta non c'è nessun paragone, non togliendo ovviamente luce al drammatico evento....
Qualche giorno fa su Rai Storia ho visto un'intervista a due tossici, eroinomani all'ultimo stadio, del 1975. Non erano particolarmente istruiti, ma parlavano un italiano perfetto e pulito, forse davvero in quegli anni la scuola funzionava meglio ?!!
Il depistaggio vero sta proprio nell'attribuire a Moretti chissà che ruoli, che coperture, che connivenze. Il tutto per nascondere una verità che dà molto, molto fastidio alla classe dirigente e a quella stantia retorica da quattro soldi italiana del "volemose bene", "italiani brava gente". Le BR in quegli anni avevano tantissimi, tantissimi simpatizzanti, contigui, fiancheggiatori tra studenti, impiegati, operai. E' questo che si vuole nascondere quando si parla di CIA, di preparazione paramilitare, di depistaggi, di servizi segreti, di brigatisti strumenti, consapevoli o meno, del potere. Per negare il consenso silenzioso e a volte fattivo che avevano bisogna inventare questi grandi vecchi, i pupari. La calunnia è un venticello...
infatti moretti nel suo libro/intervista lo dice chiaramente, che la cosa che ha fatto impazzire tutti in un'italia dove non funzionava NIENTE, le BR sono riuscite senza alcun aiuto a creare tutto questo, ed è proprio questa cosa che ha creato tutto un'immaginario retrostante
Giusto.... Da svariati anni riducono sempre il fenomeno brigatista a metà tra una cospirazione internazionale e una vicenda puramente criminale ( Moretti come Vallansasca o Luciano Lutring,...). Perché? Perché in questo Paese nessuno ha voluto fare i conti e vuole fare i conti con un periodo storico che ha visto l' insorgenza di una lotta armata in un Paese democratico ed (unico in occidente) economicamente avanzato.
@@emanuela9645 qualcuno lo ha chiamato eroe? E comunque preferisco persone con degli ideali, anche se non condivisibili ma disposti a metterci la faccia e non solo a certi leoni da tastiera
@@alessandrobilli7581 si può essere persone con ideali facendo il proprio banale lavoro E ce ne sono tante e anonime. Che vengono licenziate o emarginite perché non scendono a certi compromessi. Ci sono gli eroi del volontariato...tantissimi e anonimi..che si dedicano agli ultimi concretamente sobbarcadosi il peso anche psicologico di situazioni altrui. Questi non avranno mai un'intervista, non avranno il tempo per chiaccherare.e non avranno mai il plauso di nessuno.Perché se ti prendi a cuore i perdenti e gli emarginati riceverai solo indifferenza. Non ospitate tv. E ne ho conosciuti parecchi. Che sono vissuti e morti senza far rumore ma hanno dato speranza a chi l'aveva perduta. Questi sono "persone con un ideale"
Moretti&co,oltre discorsi arzigogolati ridicoli che dovrebbero dargli un'aura intellettuale, erano un gruppo di esaltati che si è inventato di fare una rivoluzione tutta loro....Vigliacca. oltretutto,perché colpiva sempre persone riformiste ..Risultato concreto?! Oltre il nulla di fatto, uno stuolo di orfani,vedove, genitori orfani di figli ammazzati...Chapeau!
@@emanuela9645 punti di vista diversi Tuttavia, fanno parte della nostra storia, piaccia o no e nascondere tutto sotto il tappeto mi sembra stupido ma soprattutto ipocrita Quello che siamo, lo siamo perché abbiamo una storia alle spalle con aspetti diversi ed è giusto conoscere più aspetti possibili e tutti i punti di vista
inutile fantasticare, un agente segreto si fá 20 anni di galera? In Italia abbiamo avuto la lotta armata, e questi erano i partecipanti e gli ispiratori.
rrestato a Milano il 4 aprile 1981, dopo nove anni di clandestinità, è stato condannato a sei ergastoli; nel 1987 ammise pubblicamente il fallimento della lotta armata pur senza mai dissociarsi né collaborare con gli inquirenti; dal 1997 è in semilibertà e lavora in un centro per il recupero degli ex detenuti chiamato "Giorno dopo". La sera rientra nel carcere di Opera
Ma quale brigatisti ma quale galera Mario moretti era un agente dei servizi segreti infiltrato nelle BR infatti l appartamento di Via Gradoli 96 di proprietà del Ministero dell interno fu preso in affitto sotto falso nome proprio da lui tramite jn agenzia immobiliare fittizia di copertura riconducibile ai servizi segreti e lui si fece intestare il contratto a no.e finto di Mario Borghi! Ma quale terrorista! Ma chi lha mai visto in galera? Guarda caso viene intervistato al buio.
Ridurre e ricondurre la discussione su un ipotetico incontro con la vedova Moro è decisamente poco interessante sul piano storico, politico e culturale.
@@tschekist4357 , Il buon Giuseppe Stalin ai criminali brigatisti avrebbe riservato lavoro forzato sine die in Siberia. Il potere ( invece ) ai criminali brigatisti , ha riservato libertà e lavoro sicuro. Per quanto riguarda il mondo del lavoro , giova ricordare che lo stesso ha respinto la proposta terrorista del brigatismo. Come diceva il Segretario CGIL Luciano Lama riferito ai brigatisti : " ... criminali che si fanno forti di una bandiera che non é la loro ... "
@@tschekist4357, ... lo so , ma guarda che fai tutto tu da solo insinuando surrettiziamente a me cosa mai detta. Io non ho detto che Stalin era in vita allora. La questione é che sei privo di validi argomenti a tal punto che non sei in grado di distinguere un ' ironia ( per quanto paradossale poiché fuori tempo ) dalla realtà di cui si discute. La tua idea estremista , che nulla ha a che fare con il marxismo , la trasli con un ' eccessiva impulsività che non ti permette di distinguere le sfumature di un ' interlocuzione.
Questo Moretti recita bene ma non convince. Personaggio molto, ma molto ambiguo. Non bisogna essere dei geni della politica per capire che una grande "spallata" al sistema le BR avrebbero potuta darla liberando Moro. Moro era disilluso e ormai perfettamente conscio del fatto che la DC e i suoi vecchi "amici" lo avevano già condannato ancor prima dei suoi rapitori. Il sistema di potere che lui stesso aveva contribuito a creare, proprio per le stesse logiche di quel potere, lo aveva abbandonato. Un Moro libero avrebbe rappresentato una mina vagante all'interno del sistema di potere democristiano. Non posso credere che un'osservazione così semplice sia sfuggita ai vertici delle BR e al Moretti, del quale si può dir tutto meno che sia uno stupido.
+peterjordan12 Ritengo che sia difficile affermare con certezza che le BR fossero contigue a certi ambienti "di stato". Di certo si può dire che la lotta armata rivoluzionaria sia clamorosamente fallita ovunque, Italia, Germania, Francia etc. E' fallita perché il presupposto della violenza alla lunga non può che far naufragare azioni di questo genere. Se poi mi dici che Moro non era scomodo solo per la lotta armata ma anche per una particolare potenza straniera, sono d'accordo con te e credo sia inoppugnabile.
Porgo i complimenti per i toni del commento, finalmente qualcuno che fa valutazioni politiche senza insultare, mantenendo dei toni civili. Hai perfettamente ragione quando dici che Moro vivo avrebbe sicuramente destabilizzato il sistema, mi permetto di aggiungere forse in maniera irreversibile e non credo che a Moretti sia sfuggita l'osservazione. Bisogna però tenere conto del contesto, delle tensioni dell'epoca e soprattutto delle pressioni dei membri del comitato esecutivo. In un'intervista Francesco Piccioni dice che la mossa di liberare l'ostaggio fu fatta già 4 anni prima col sequestro Sossi senza alcuna contropartita e che quindi non si poteva ripetere la medesima cosa, soprattutto quando significava "arrendersi al sistema" incondizionatamente. A mio parere comunque se Moro fosse stato liberato sarebbe poi "tragicamente morto" qualche tempo dopo (non molto) in un "incidente" d'auto o d'aereo.
Penso che la paura che ebbero all'epoca i brigatisti che una volta liberato Moro fosse stato abile nel ricompattare tutti e praticamente mandando a monte tutti i loro piani. Per questo presero la decisione di ucciderlo.
Credo che la questione debba essere divisa su più piani. Liberare Moro, era si propedeutico a destabilizzare la DC, ma allo stesso tempo metteva le BR in una posizione di negoziazione minoritaria nello scontro sociale che si era creato. Qualora la DC e le BR si fossero trovate di nuovo in una trattativa del genere, è chiaro che le BR non sarebbero state più in grado di porre condizioni con la fermezza di un movimento politico armato capace di porre condizioni ai massimi livelli dello stato. Senza lo scambio di prigionieri e il riconoscimento politico delle BR, Moro era destinato dal primo minuto alla fine che ha fatto. In questo aveva ragione Pertini, senza troppi sentimentalismi diceva che un rappresentante delle istituzioni non può essere svincolato dall'uomo che è. Pertanto entrare nello Stato per un uomo significa accettare di essere un bersaglio per i nemici dello Stato. Lo scrisse anche in un memoriale il giorno dopo il rapimento di Moro.
no, recita una parte che gli è stata impartita molto prima, quando quasi dal nulla diventò "capo" delle BR. Il tema è molto più esteso ad una intervista di 40 minuti
Bell'esempio di giornalismo: far vertere l'intera intervista a Moretti sull'incontro con una vedova. Finché saremo un paese di mamme e figli, non c'è scampo...
@@natasciarimondi3014 ma in questa parte ci torna ossessivamente. In termini moderni è un clickbait. Trovo l'osservazione di @ElephantRage davvero pertinente e la sua forma efficace, ha raccolto il fastidio che anch'io ho provato nell'ascoltare l''intervista.
Moretti non è chiaramente un agente. I servizi segreti c'entrano nel depistaggio e nel fatto di non aver impedito il rapimento. Ovviamente non solo i servizi.
Ah la Signora Moro ha il diritto di dire quello che vuole? Ma quanto è umano e commovente! Non oso immaginare se fossi al posto della moglie dell'On Moro cosa direi al Signor Moretti. Per non parlare dei compagni di partito di Moro e delle cariche dello stato dell'epoca. Secodo il mio parere hanno perso tutti: Stato e brigatisti rossi. I primi per ignavia, i secondi per le loro idee deliranti.
+Renato Terzo va anche detto che di quella Dc Moro era rappresentante perfetto. Che lui in quel frangente pensasse a salvare la propria vita, è umanamente del tutto comprensibile, ma in nome della "ragione di Stato" lo stesso Moro, durante la sua lunga carriera politica, aveva occultato diverse magagne... vedi il golpe di De Lorenzo, vedi lo scandalo Lockeed...
Incredibile come tutti gli stragisti degli anni 70 ..di destra e di sinistra ..parlino un italiano cosi' altolocato...studiato...universitario...accurato......quasi quasi sembra di ascoltare dei professori universitari...degli studiosi...direi che gli anni 70 sono stati degli anni con tante domande e ancora nessuna risposta
Credo sia dovuto al fatto che al tempo, la politica era un argomento dove era necessario avere un minimo di intelligenza e studio, gli stragisti, in particolar modo di sinistra erano tutte persone che hanno studiato l'ideologia per cui combattevano. Oggi no, la politica è fatta di slogan populisti che possano capire chiunque e i cosiddetti politici sono solo dei clown.
Secondo me la politica , la religione e altre cose sono essenze della vita che vanno guardate si , ma con la coda dell occhio perché se si guardano d una maniera molto diretta si rischia di prendere grandissimi abbàgli!!! Quello che alla fine presero le brigate rosse!!!
Ancora oggi, non posso smettere di pensare alla straordinaria saldatura fra andreottiani e cossighiani, partito comunista, e brigate rosse di Moretti sulla condanna a morte di Moro. Nei fatti fu uno scacco matto perfetto ai danni dell´unico politico italiano che voleva far entrare al governo il PCI, una scelta coraggiosa per quei tempi. Settori della DC lo odiavano per la sua apertura veramente democratica verso il PCI, le BR llo volevano morto per mostrare la loro forza geometrica (sic..)
Minchia si sente lontano un chilometro che ha mischiato le parole storia (che aveva appena detto) e tragedia (che il suo interlocutore aveva detto). Sti complottismi ovunque dai...
Caro Mario, io penso che tu sia un attore superlativo. Hai superato i tuoi maestri: Roberto Dotti e Luigi Cavallo, fossero ancora vivi, sarebbero orgogliosi del loro allievo più capace. Capace di qualsiasi cosa; come è giusto che sia un agente provocatore. Nel tuo caso il più grande agente provocatore della storia della nostra Repubblica.
NON STAREBBERO QUI PERCHE CON LA VERITA ; LA VERITA è CHE ERANO COINVOLTI POTERI OCCULTI NASCOSTI DI ORGANIZZZNI SETTARIE ESOTERICHE RITUALISTE OLIGARCHIE MAESTRI DELL OCCULTO SATANISTILUCIFERIANI E DEMONI VARI,ESSI ERANO TRA LE FILE DEI SERV. SEGRETI DEVIATI ITALIANI E STRANIERI SETTERELIGIOSE SETTESATANICHE POLITICHE VARIE E MASSONICHE
alessandro ponsiglione. Mario Moretti fu arrestato nel 1981, da allora non ha mai lasciato il carcere, per 36 anni di fila.Condannato all'ergastolo dal 1997 è in regime di semilibertà, ha solo la possibilità di uscire la mattina e tornare a dormire in carcere.Non puo' allontanarsi da milano. Lo stipendio non è pagato dallo stato che trattiene il 20% .Ha ammesso le sue responsabilità senza mai rinnegare la sua adesione alle Brigate Rosse.Magari prima di fare simili affermazioni...documentarsi un po farebbe bene.
@@titonicoladrugman io mi riferivo all'arresto di Curcio e Franceschini. Ovviamente la collaborazione di Silvano Girotto (frate mitra). La sera prima qualcuno, tramite il giro di Controinformazione, aveva comunicato a Moretti la possibilità di un un'eventuale trappola per l'appuntamento del giorno seguente. Ma come come tu ben saprai, nessuno avvisò Curcio e Franceschini. Qui la compartimentazione sì va' a far benedire, poiché sarebbe bastata una telefonata anonima che annunciava una bomba, o tutto al più un un incendio, per fare desistere e rinviare l'incontro.
Non so perché avrebbe dovuto fingere, non ha mai rinnegato la sua appartenenza alle BR, né le sue responsabilità. Ha avuto l'ergastolo, l'ha scontato.. non so cosa avrebbe avuto da perdere ormai a dire la verità.
IO Paolo Del Bene nel 1978 e negli anni a seguire, ho vissuto quanto successe il giorno che il 09 Maggio 1978 venne ucciso l'onorevole Aldo Moro (Presidente della DC), chiunque può farmi la cortesia di farmi conoscere l'ex brigatista Mario Moretti anche se fosse in carcere, mi farà cosa gradita! Distinti Saluti, Paolo Del Bene 23/03/2022
ma tale violenza de che? 5 della scorta morti e 1 civile? Vorrai dire: come si fa a pensare di scatenare un cambiamento politico in un paese democratico con solo questo piccolo gesto criminale. E infatti andavano avanti da un pezzo e comunque non sono andati lontano se non nel rafforzare la DC. Quando Moretti dice "prendere atto che c'è stato un scontro sociale" anche questo implica: oh, gente, è guerra. Morti, uccisioni. La scala è minore ma questo stavano facendo eh. In guerra si uccidono persone. Non fraintendermi: non sto facendo apologia. Sto dicendo che la morte di quelle persone va inquadrata in una prospettiva di guerra, non di criminalità. In guerra non ammazzi l'altro perché ti è antipatico o per appropiarti dei suoi averi, ma per un fine che riguarda il riassetto del sistema, spesso motivata da una ideologia. E noi Italiani (come tutti i popoli del pianeta nella storia dell'umanità) ci siamo fatti grossi sconti per quanto riguarda le implicazioni morali delle azioni di guerra che abbiamo intrapreso. Tipo non ci sono statue alle vedovi etiopi.
chi ha vissuto in quel periodo, facilmente, poteva sentirsi in guerra con lo stato. Sentimento, che penso stia divagando anche nel momento attuale, per tutta una seria di ragioni. Il governo attuale è molto simile alla situazione del paese, in quei tempi, in cui una vera banda criminale, collusa con la mafia fino al midollo ci governava. Io ideologicamente, lo dico senza remore, ero molto vicino alle BR e lo son ancora, poi, però, sono il primo a riconoscere il fallimento di quel movimento, che alle fine non è stato capace di colpire gl'obiettivi veri, quelli che avrebbero potuto cambiare il corso della storia del paese. Alla fine, i brigatisti sono stati i veri perenti e i martiri di uno stato maiale e mafioso, che ha originato il fenomeno, perchè altre forme di opposizione non erano possibili e chi ha vissuto intensamente quei tempi lo sa!
Hai colto nel segno...chi ha vissuto profondamente quei tempi lo sa... Io sono del 70, non ho vissuto quei tempi, ma sono cresciuta in una famiglia fortemente politicizzata, a partire dalla guerra di Spagna con i trisavoli e andando avanti con la Resistenza fino ad arrivare quasi alla lotta armata...ho avuto la fortuna di crescere in una famiglia che oltre a vivere quegli anni ha continuato a parlarne, a spiegarne l'anima, a riconoscere sbagli, limiti e contraddizioni di un'Italia in mezzo alla guerra fredda, colonia americana, in mezzo a colpi di stato... Ma cosa sanno i giovani adesso? Ma anche i meno giovani...anche solo i 50enni come me! L'oblio regna sovrano...è un'antica tecnica fine e collaudata.. Non far pensare le xsone...basta riempirgli la pancia 2 volte al giorno , ferie e monopattino... Grazie di avermi ascoltato.
è intelligente. se poi dica o meno la verità non è semplice da scoprire... ma sicuramente è intelligente. solo una cosa se in galera non si possono portare anelli perchè lui ha la fede d'oro al dito?
Presidenza Aidaa se sono le fedi sì, nessun carcerato per quanto abietto potrebbe essere privato di un oggetto così personale. Un anello che potrebbe essere usato come arma (es. se ha sopra delle punte ecc.) no
Non confondere intelligenza con proprietà di linguaggio. Sono tutti deliri di onnipotenza. Tutti uguali gli estremismi italiani, spocchiosi assassini figli di papà. Non hanno contato nulla nella storia, è solo terrorismo fine a se stesso.
La cosa più ripugnante è l'atteggiamento altezzoso di Moretti e apologetico rispetto a quella miserabile banda di macellai che sono state le Brigate Rosse
Qualcuno dice che questo Moretti era un brigatista rosso altri che era un agente della agenzia d'Informazioni Centrale (cia),insomma non lo sa nessuno cosa è stato Mario Moretti.
"Mi va bene che venga ucciso il personaggio Moretti; un personaggio al quale non tengo minimamente, perchè la persona Moretti chi mi conosce sa che è diversa". Come commentare certe affermazioni? Di una persona a mio avviso competamente fuori di testa, che andava fatta curare a suo tempo. A meno che non si sia reso conto inconsapevolmente quanto sia stato vile. E meno male che non aveva "mire personalistiche"! Ammesso e concesso che Moretti fosse intelligente ( cosa sulla quale dubito parecchio), questa sua presunta dote doveva essere incanalata in altri ambiti o campi. Un saluto.
Credevano di fare la rivoluzione, ma non ammetteranno mai che la classe operaia in quegli anni, non li avrebbero seguiti. Sono stati usati anche loro dai servizi come hanno fatto con altri gruppi eversivi.
"Unione sovietica, non sento freddo"
"Stalin, Kali, sì, quegli infami mi stanno uccidendo"
@@kismetofuniverse scalda il pezzo
@@Scorbutz Louis V e Fendi sopra l'elmetto
Puff puff parkour, giovane kim jong un
@@LorenzoDeenee con la mia lady sto contando i rubli
Roba da matti, mi si accappona la pelle, a pensare che questa era l'atmosfera in un'Italia così vicina....l'Italia in cui i nostri genitori erano adolescenti o appena adulti. Pagine di storia che ancora si riflettono sulla quotidianeità, che mi sembrano di volta in volta così vicine e così lontane. E' una sensazione strana: siamo i figli di chi c'era pienamente dentro a questa età e tuttavia ne siamo anche se per poco completamente estranei.
però ascolta anche la Signora Moro con la Faranda o il BR " di Modena " ora mi sfugge il nome... Moretti è un pattume unico, imho
... hai ragione ,
resta il fatto che allora la risposta ferma contro il crimine terrorista era fortemente sentita presso la gente.
E quindi ?
@@aldodemurtas5478 Quale crimine..
Ne sono Testimone .. dovresti sentire Andreotti su Falcone
Un italiano impeccabile
Sa anche leggere e scrivere e sa far di conto. Ma che ca*** scrivete?
Un assassino vigliacco...
Appena ho letto il tuo commento l'ho sentito mancare un congiuntivo
La cosa che mi colpisce di più è che erano solo dei ragazzi.
Il più vecchio del commando che ha rapito Moro aveva solo 31 anni.
A 31 anni uno è un uomo fatto capace di fare le scelte piu' importanti della sua vita.
@@annarovai197bhe ok, merita comunque una riflessione
fa parte della nostra storia contemporanea. è chiaro che il giudizio "popolare" è quello dell'indignazione verso un assassino.
fra 100-200-500 anni si valuterà diversamente tutto.
i fascisti non hanno mai avuto tale livello culturale, ideologico e politico.
@Wallace 2020 il difensore?
Manco fra mille, gli assassini non hanno giustificazione.
I fascisti mettono prima la pagnotta del pensiero critico, sono machiavellici, la forma mentis è diversa. Erano il braccio armato del capitale. Almeno limitatamente agli anni '70. Oggigiorno c'è uno scompaginamento tale da fare ribrezzo, la nuova sinistra è quella che più abbraccia l'ideologia capitalista moderna di marca statunitense, al punto da tacciare di fascismo persino quel genere di estremismo di sinistra fermo nel passato, sì violento ma abbrancato ad un nobile ideale, troppo lontano: l'annientamento degli sfruttamenti.
C'è persino una destra anticapitalista, con punti di fusione col comunismo non da poco, ma senza perdere i richiami all'autoritarismo repressivo del passato. Tenere il piede in due scarpe, più che mai
Stiamo assistendo al ribaltamento dei valori.
Gli assassini, di destra o sinistra, rimangono tali. Non è questione di indignazione.
Ma quale livello culturale? Ma dove lo vedi? Ma perché tirare in ballo i fascisti solo per coprire le proprie mattanze? Dicendo del falso oltretutto perché il fascismo ha avuto i suoi picchi culturali nonostante sia stato e rimanga una merda
Morirono (trucidati) anche 5 poveri disgraziati....semmai qualcuno se lo fosse dimenticato !
Ragazzi io non posso far a meno di apprezzare il loro italiano prefetto, paragonato a quello parlato ad oggi dai nostri politici e uomini di punta non c'è nessun paragone, non togliendo ovviamente luce al drammatico evento....
+zackex era l'italiano che parlavano tutti quelli mediamente istruiti, quando la scuola era una cosa seria
zackex Cazzo! Assassini ma con un italiano perfetto. Che figata.
...e' un assassino e basta non diciamo stronzate
Qualche giorno fa su Rai Storia ho visto un'intervista a due tossici, eroinomani all'ultimo stadio, del 1975. Non erano particolarmente istruiti, ma parlavano un italiano perfetto e pulito, forse davvero in quegli anni la scuola funzionava meglio ?!!
questo è l'utile idiota dei servizi segreti... saprà parlare bene l'italiano ma rimane un'idiota
Il depistaggio vero sta proprio nell'attribuire a Moretti chissà che ruoli, che coperture, che connivenze. Il tutto per nascondere una verità che dà molto, molto fastidio alla classe dirigente e a quella stantia retorica da quattro soldi italiana del "volemose bene", "italiani brava gente". Le BR in quegli anni avevano tantissimi, tantissimi simpatizzanti, contigui, fiancheggiatori tra studenti, impiegati, operai. E' questo che si vuole nascondere quando si parla di CIA, di preparazione paramilitare, di depistaggi, di servizi segreti, di brigatisti strumenti, consapevoli o meno, del potere. Per negare il consenso silenzioso e a volte fattivo che avevano bisogna inventare questi grandi vecchi, i pupari. La calunnia è un venticello...
Che eri uno dei simpatizzanti?
infatti moretti nel suo libro/intervista lo dice chiaramente, che la cosa che ha fatto impazzire tutti in un'italia dove non funzionava NIENTE, le BR sono riuscite senza alcun aiuto a creare tutto questo, ed è proprio questa cosa che ha creato tutto un'immaginario retrostante
@@VincenzoConsolo stai zitto scemo che non hai capito 1 parola di quello che ha scritto ahah
Grande verità senza consenso di classe non avrebbero fatto ciò che hanno fatto
Giusto.... Da svariati anni riducono sempre il fenomeno brigatista a metà tra una cospirazione internazionale e una vicenda puramente criminale ( Moretti come Vallansasca o Luciano Lutring,...).
Perché? Perché in questo Paese nessuno ha voluto fare i conti e vuole fare i conti con un periodo storico che ha visto l' insorgenza di una lotta armata in un Paese democratico ed (unico in occidente) economicamente avanzato.
Sorprende il modo con cui il narcisismo estende le sue propaggini attraverso la varieta' linguistica
Chiamarlo criminale, significa dare una lettura superficiale dell'intera vicenda.
Per essere più chiari, non ci avete capito una mazza
ehh si ...eroe..eroe del nulla della sua pocchezza..
@@emanuela9645 qualcuno lo ha chiamato eroe?
E comunque preferisco persone con degli ideali, anche se non condivisibili ma disposti a metterci la faccia e non solo a certi leoni da tastiera
@@alessandrobilli7581 si può essere persone con ideali facendo il proprio banale lavoro E ce ne sono tante e anonime. Che vengono licenziate o emarginite perché non scendono a certi compromessi. Ci sono gli eroi del volontariato...tantissimi e anonimi..che si dedicano agli ultimi concretamente sobbarcadosi il peso anche psicologico di situazioni altrui. Questi non avranno mai un'intervista, non avranno il tempo per chiaccherare.e non avranno mai il plauso di nessuno.Perché se ti prendi a cuore i perdenti e gli emarginati riceverai solo indifferenza. Non ospitate tv. E ne ho conosciuti parecchi. Che sono vissuti e morti senza far rumore ma hanno dato speranza a chi l'aveva perduta. Questi sono "persone con un ideale"
Moretti&co,oltre discorsi arzigogolati ridicoli che dovrebbero dargli un'aura intellettuale, erano un gruppo di esaltati che si è inventato di fare una rivoluzione tutta loro....Vigliacca. oltretutto,perché colpiva sempre persone riformiste ..Risultato concreto?! Oltre il nulla di fatto, uno stuolo di orfani,vedove, genitori orfani di figli ammazzati...Chapeau!
@@emanuela9645 punti di vista diversi
Tuttavia, fanno parte della nostra storia, piaccia o no e nascondere tutto sotto il tappeto mi sembra stupido ma soprattutto ipocrita
Quello che siamo, lo siamo perché abbiamo una storia alle spalle con aspetti diversi ed è giusto conoscere più aspetti possibili e tutti i punti di vista
Clicco qui a caso tra i video correlati, mi ritrovo dopo 40 secondi il campione delle P38.
Quando le coincidenze si fanno notare.
"Unione sovietica, non sento freddo"
ho tremato a sentirlo
Ci sarebbero volute oggi
inutile fantasticare, un agente segreto si fá 20 anni di galera? In Italia abbiamo avuto la lotta armata, e questi erano i partecipanti e gli ispiratori.
rrestato a Milano il 4 aprile 1981, dopo nove anni di clandestinità, è stato condannato a sei ergastoli; nel 1987 ammise pubblicamente il fallimento della lotta armata pur senza mai dissociarsi né collaborare con gli inquirenti; dal 1997 è in semilibertà e lavora in un centro per il recupero degli ex detenuti chiamato "Giorno dopo". La sera rientra nel carcere di Opera
Ma quale brigatisti ma quale galera Mario moretti era un agente dei servizi segreti infiltrato nelle BR infatti l appartamento di Via Gradoli 96 di proprietà del Ministero dell interno fu preso in affitto sotto falso nome proprio da lui tramite jn agenzia immobiliare fittizia di copertura riconducibile ai servizi segreti e lui si fece intestare il contratto a no.e finto di Mario Borghi! Ma quale terrorista! Ma chi lha mai visto in galera? Guarda caso viene intervistato al buio.
Un militare vero, come lo è un agente dei servizi, si fa anche 200ergastoli.
credo sia un pò più complesso il "sistema BR". Poi Moretti è famoso per i suoi depistaggi eseguiti a capo di.....
Ridurre e ricondurre la discussione su un ipotetico incontro con la vedova Moro è decisamente poco interessante sul piano storico, politico e culturale.
I commenti sono piu' illuminanti e rivelatori del video...
Infatti, dietrologi senza autentica cultura. Illuminano bene il livello da "sentito dire" della educazione civica di questo popolo.
... si fa fatica a sentire i brigatisti , i loro crimini non possono essere dimenticati.
Maledizione eterna ricada su di loro.
Onore ai difensori della classe operaia. ONORE alle BR.
@@tschekist4357 ,
Il buon Giuseppe Stalin ai criminali brigatisti avrebbe riservato lavoro forzato sine die in Siberia.
Il potere ( invece ) ai criminali brigatisti , ha riservato libertà e lavoro sicuro.
Per quanto riguarda il mondo del lavoro , giova ricordare che lo stesso ha respinto la proposta terrorista del brigatismo.
Come diceva il Segretario CGIL Luciano Lama riferito ai brigatisti : " ... criminali che si fanno forti di una bandiera che non é la loro ... "
@@aldodemurtas5478 quando le BR operavano Giuseppe Stalin non era in vita.. che cazzo dici? C è un buco temporale di 30 anni..
@@tschekist4357,
... lo so , ma guarda che fai tutto tu da solo insinuando surrettiziamente a me cosa mai detta.
Io non ho detto che Stalin era in vita allora.
La questione é che sei privo di validi argomenti a tal punto che non sei in grado di distinguere un ' ironia ( per quanto paradossale poiché fuori tempo ) dalla realtà di cui si discute.
La tua idea estremista , che nulla ha a che fare con il marxismo , la trasli con un ' eccessiva impulsività che non ti permette di distinguere le sfumature di un ' interlocuzione.
@@tschekist4357 ma vergognati.
Questo Moretti recita bene ma non convince. Personaggio molto, ma molto ambiguo. Non bisogna essere dei geni della politica per capire che una grande "spallata" al sistema le BR avrebbero potuta darla liberando Moro. Moro era disilluso e ormai perfettamente conscio del fatto che la DC e i suoi vecchi "amici" lo avevano già condannato ancor prima dei suoi rapitori. Il sistema di potere che lui stesso aveva contribuito a creare, proprio per le stesse logiche di quel potere, lo aveva abbandonato. Un Moro libero avrebbe rappresentato una mina vagante all'interno del sistema di potere democristiano. Non posso credere che un'osservazione così semplice sia sfuggita ai vertici delle BR e al Moretti, del quale si può dir tutto meno che sia uno stupido.
+peterjordan12 Ritengo che sia difficile affermare con certezza che le BR fossero contigue a certi ambienti "di stato". Di certo si può dire che la lotta armata rivoluzionaria sia clamorosamente fallita ovunque, Italia, Germania, Francia etc. E' fallita perché il presupposto della violenza alla lunga non può che far naufragare azioni di questo genere. Se poi mi dici che Moro non era scomodo solo per la lotta armata ma anche per una particolare potenza straniera, sono d'accordo con te e credo sia inoppugnabile.
Porgo i complimenti per i toni del commento, finalmente qualcuno che fa valutazioni politiche senza insultare, mantenendo dei toni civili.
Hai perfettamente ragione quando dici che Moro vivo avrebbe sicuramente destabilizzato il sistema, mi permetto di aggiungere forse in maniera irreversibile e non credo che a Moretti sia sfuggita l'osservazione. Bisogna però tenere conto del contesto, delle tensioni dell'epoca e soprattutto delle pressioni dei membri del comitato esecutivo. In un'intervista Francesco Piccioni dice che la mossa di liberare l'ostaggio fu fatta già 4 anni prima col sequestro Sossi senza alcuna contropartita e che quindi non si poteva ripetere la medesima cosa, soprattutto quando significava "arrendersi al sistema" incondizionatamente.
A mio parere comunque se Moro fosse stato liberato sarebbe poi "tragicamente morto" qualche tempo dopo (non molto) in un "incidente" d'auto o d'aereo.
Penso che la paura che ebbero all'epoca i brigatisti che una volta liberato Moro fosse stato abile nel ricompattare tutti e praticamente mandando a monte tutti i loro piani. Per questo presero la decisione di ucciderlo.
Credo che la questione debba essere divisa su più piani. Liberare Moro, era si propedeutico a destabilizzare la DC, ma allo stesso tempo metteva le BR in una posizione di negoziazione minoritaria nello scontro sociale che si era creato. Qualora la DC e le BR si fossero trovate di nuovo in una trattativa del genere, è chiaro che le BR non sarebbero state più in grado di porre condizioni con la fermezza di un movimento politico armato capace di porre condizioni ai massimi livelli dello stato. Senza lo scambio di prigionieri e il riconoscimento politico delle BR, Moro era destinato dal primo minuto alla fine che ha fatto. In questo aveva ragione Pertini, senza troppi sentimentalismi diceva che un rappresentante delle istituzioni non può essere svincolato dall'uomo che è. Pertanto entrare nello Stato per un uomo significa accettare di essere un bersaglio per i nemici dello Stato. Lo scrisse anche in un memoriale il giorno dopo il rapimento di Moro.
peterjordan12 una parola. Gladio.
Questo è proprio un fanatico
no, recita una parte che gli è stata impartita molto prima, quando quasi dal nulla diventò "capo" delle BR. Il tema è molto più esteso ad una intervista di 40 minuti
Bell'esempio di giornalismo: far vertere l'intera intervista a Moretti sull'incontro con una vedova.
Finché saremo un paese di mamme e figli, non c'è scampo...
è solo una parte dell'intervista.
@@natasciarimondi3014 ma in questa parte ci torna ossessivamente. In termini moderni è un clickbait. Trovo l'osservazione di @ElephantRage davvero pertinente e la sua forma efficace, ha raccolto il fastidio che anch'io ho provato nell'ascoltare l''intervista.
un disco rotto..
strano per un "agente dei servizi segreti" essera tra i pochi ancora in galera dopo 30 anni....
infatti non è in galera.. ci dorme solo
Moretti non è chiaramente un agente. I servizi segreti c'entrano nel depistaggio e nel fatto di non aver impedito il rapimento. Ovviamente non solo i servizi.
@Francesco Mastromatteo Chi va a lavorare lo pagano! Ci sono molti italiani disoccupati e non hanno ammazzato nessuno!
E la seduta spiritica? Dove uno 'spirito' disse ai rappresentanti DC dove era detenuto Moro, senza che loro muovessero un dito?
@@darbycrash5320 Tutte balle.
perfettamente d'accordo
Si può pensare ciò che si vuole ma questi maledetti personaggi cambiarono la storia della Repubblica italiana per sempre.
Si, sono, maledetti comunisti che hanno distrutto la vita di centinaia di persone e delle loro famiglie. e parlano, e scrivono e sono liberi.
Non sarà mai più un Uomo.
Ah la Signora Moro ha il diritto di dire quello che vuole? Ma quanto è umano e commovente! Non oso immaginare se fossi al posto della moglie dell'On Moro cosa direi al Signor Moretti. Per non parlare dei compagni di partito di Moro e delle cariche dello stato dell'epoca. Secodo il mio parere hanno perso tutti: Stato e brigatisti rossi. I primi per ignavia, i secondi per le loro idee deliranti.
+Renato Terzo va anche detto che di quella Dc Moro era rappresentante perfetto. Che lui in quel frangente pensasse a salvare la propria vita, è umanamente del tutto comprensibile, ma in nome della "ragione di Stato" lo stesso Moro, durante la sua lunga carriera politica, aveva occultato diverse magagne... vedi il golpe di De Lorenzo, vedi lo scandalo Lockeed...
Dio Mio che freddezza!!! Povero Moro prigioniero da teste di rapa come questo, che giocavano a fare la rivoluzione!!!!😂convinti di valere qualcosa.
Vero uomo
Incredibile come tutti gli stragisti degli anni 70 ..di destra e di sinistra ..parlino un italiano cosi' altolocato...studiato...universitario...accurato......quasi quasi sembra di ascoltare dei professori universitari...degli studiosi...direi che gli anni 70 sono stati degli anni con tante domande e ancora nessuna risposta
Credo sia dovuto al fatto che al tempo, la politica era un argomento dove era necessario avere un minimo di intelligenza e studio, gli stragisti, in particolar modo di sinistra erano tutte persone che hanno studiato l'ideologia per cui combattevano. Oggi no, la politica è fatta di slogan populisti che possano capire chiunque e i cosiddetti politici sono solo dei clown.
moretti è perito
Secondo me la politica , la religione e altre cose sono essenze della vita che vanno guardate si , ma con la coda dell occhio perché se si guardano d una maniera molto diretta si rischia di prendere grandissimi abbàgli!!! Quello che alla fine presero le brigate rosse!!!
Grazie Mario sempre il n 1!
Sei un pagliaccio
Ancora oggi, non posso smettere di pensare alla straordinaria saldatura fra andreottiani e cossighiani, partito comunista, e brigate rosse di Moretti sulla condanna a morte di Moro. Nei fatti fu uno scacco matto perfetto ai danni dell´unico politico italiano che voleva far entrare al governo il PCI, una scelta coraggiosa per quei tempi. Settori della DC lo odiavano per la sua apertura veramente democratica verso il PCI, le BR llo volevano morto per mostrare la loro forza geometrica (sic..)
questo è un infiltrato nelle br ,,, ruclips.net/video/EPJsdtQBc3Y/видео.html
il est important de préciser, comme vous le faites bien, que tous n'avaient pas les mêmes raisons
Grazie Mario!
ma sei serio?!
@@francescogiardina7500 la mamma dei bastardi e' sempre incinta
Ma grazie cosa? Questa scoria umana e uno sporco vigliacco assassino!
Nel 2018 mi dà ancora la nausea come persona
Ce le farei io due chiacchiere in privato con questo essere insulso......
Questi senza armi e da soli non valgono un cazzo sn solo die vigliacchi
@@paolotondo2463 🤣
sai come ti apre in due? ma non fisicamente, ti demolisce con poche parole
Questo si è fatto 15 anni di galera e poi si è messo a fare conferenze, ma che mondo è?
La tristezza di sapere che ora questo Criminale sia libero !
8:26 "ognuno ha il suo modo di vederla questa strate...questa tragedia....." LAPSUS LAPSUS Moretti... mi saluti Freud!
Minchia si sente lontano un chilometro che ha mischiato le parole storia (che aveva appena detto) e tragedia (che il suo interlocutore aveva detto). Sti complottismi ovunque dai...
Caro Mario, io penso che tu sia un attore superlativo. Hai superato i tuoi maestri: Roberto Dotti e Luigi Cavallo, fossero ancora vivi, sarebbero orgogliosi del loro allievo più capace. Capace di qualsiasi cosa; come è giusto che sia un agente provocatore. Nel tuo caso il più grande agente provocatore della storia della nostra Repubblica.
il piu' grande coglione, sicuramente
Quanta volontà di manipolare e quanto falso moralismo nelle parole dell'intervistatore
8.27 stava stava per dire " questa strategia" al posto di tragedia.
Strage...stava per dire strage
@@simoneevangelisti9966 no no, ascolta bene
queste domande andatele a fare ai mandanti della CIA, non agli pseudo compagnucci
Cazzate.
Questi signori oggi sono praticamente in libertà. Avessero almeno raccontato tutto e detto le verità!
sono passati tanti anni. e poi sono in semilibertà
NON STAREBBERO QUI PERCHE CON LA VERITA ; LA VERITA è CHE ERANO COINVOLTI POTERI OCCULTI NASCOSTI DI ORGANIZZZNI SETTARIE ESOTERICHE RITUALISTE OLIGARCHIE MAESTRI DELL OCCULTO SATANISTILUCIFERIANI E DEMONI VARI,ESSI ERANO TRA LE FILE DEI SERV. SEGRETI DEVIATI ITALIANI E STRANIERI SETTERELIGIOSE SETTESATANICHE POLITICHE VARIE E MASSONICHE
perchè gridi?
alessandro ponsiglione. Mario Moretti fu arrestato nel 1981, da allora non ha mai lasciato il carcere, per 36 anni di fila.Condannato all'ergastolo dal 1997 è in regime di semilibertà, ha solo la possibilità di uscire la mattina e tornare a dormire in carcere.Non puo' allontanarsi da milano. Lo stipendio non è pagato dallo stato che trattiene il 20% .Ha ammesso le sue responsabilità senza mai rinnegare la sua adesione alle Brigate Rosse.Magari prima di fare simili affermazioni...documentarsi un po farebbe bene.
dovevano morire da detenuti.
mario presidente del consiglio renato ministro del welfer e del lavoro subitoooooo
E' sincero...un combattente sconfitto ma coerente con i suoi ideali
Un servo della Cia e del Mossad.
8 settembre 1974. Pinerolo. Dal quel giorno cambiò tutto. Cosa accadde il giorno prima?
Accadde che era il 7 settembre 1984
@@titonicoladrugman io mi riferivo all'arresto di Curcio e Franceschini. Ovviamente la collaborazione di Silvano Girotto (frate mitra). La sera prima qualcuno, tramite il giro di Controinformazione, aveva comunicato a Moretti la possibilità di un un'eventuale trappola per l'appuntamento del giorno seguente. Ma come come tu ben saprai, nessuno avvisò Curcio e Franceschini. Qui la compartimentazione sì va' a far benedire, poiché sarebbe bastata una telefonata anonima che annunciava una bomba, o tutto al più un un incendio, per fare desistere e rinviare l'incontro.
Davvero insopportabile questo tono da trombone dell'Inquisizione da parte di Sergio Zavoli.
E secondo Te dove va a dormire... la sera ?
R. I. P Sergio Zavoli
Ma come mai Andreotti non è stato mai intervistato in questo modo ? Chissà cosa ci avrebbe detto
Finzione eccellente... Balle e balle!
Non so perché avrebbe dovuto fingere, non ha mai rinnegato la sua appartenenza alle BR, né le sue responsabilità. Ha avuto l'ergastolo, l'ha scontato.. non so cosa avrebbe avuto da perdere ormai a dire la verità.
Quante balle
Finzione gretta fata da un assassino e omuncolo
p38
Di pietro e il quirinale, altro che sceneggiature.
condivido in pieno
Magari tornasse le br
cosi potrei dargli la caccia
@@domenico2474 si si ,come no
Povero coglione! Magari impiccassero tutti gli ebeti che la pensano così
IO Paolo Del Bene nel 1978 e negli anni a seguire, ho vissuto quanto successe il giorno che il 09 Maggio 1978 venne ucciso l'onorevole Aldo Moro (Presidente della DC), chiunque può farmi la cortesia di farmi conoscere l'ex brigatista Mario Moretti anche se fosse in carcere, mi farà cosa gradita! Distinti Saluti, Paolo Del Bene 23/03/2022
come si fa a pensare un atto di tale violenza come scatenante per un cambiamento politico in un paese civile?
ma tale violenza de che? 5 della scorta morti e 1 civile? Vorrai dire: come si fa a pensare di scatenare un cambiamento politico in un paese democratico con solo questo piccolo gesto criminale. E infatti andavano avanti da un pezzo e comunque non sono andati lontano se non nel rafforzare la DC.
Quando Moretti dice "prendere atto che c'è stato un scontro sociale" anche questo implica: oh, gente, è guerra. Morti, uccisioni. La scala è minore ma questo stavano facendo eh. In guerra si uccidono persone. Non fraintendermi: non sto facendo apologia. Sto dicendo che la morte di quelle persone va inquadrata in una prospettiva di guerra, non di criminalità.
In guerra non ammazzi l'altro perché ti è antipatico o per appropiarti dei suoi averi, ma per un fine che riguarda il riassetto del sistema, spesso motivata da una ideologia. E noi Italiani (come tutti i popoli del pianeta nella storia dell'umanità) ci siamo fatti grossi sconti per quanto riguarda le implicazioni morali delle azioni di guerra che abbiamo intrapreso. Tipo non ci sono statue alle vedovi etiopi.
non riesco a seguire i passaggi di moretti o per mia idiozia o lui a una furbizia fine e strepitosa voi che ne pensate
uomo di una cultura bassa e male assimilata=poche idee e molto confuse
NON HO ASCOLTATO DIRE:
SIGNORA, SCUSI DI TANTO DOLORE, SONO RESPONSABILE DEL SUO IMMENSO DOLORE!
Il ruolo dentro questa vicenda...(nostro) era...??
chi ha vissuto in quel periodo, facilmente, poteva sentirsi in guerra con lo stato. Sentimento, che penso stia divagando anche nel momento attuale, per tutta una seria di ragioni. Il governo attuale è molto simile alla situazione del paese, in quei tempi, in cui una vera banda criminale, collusa con la mafia fino al midollo ci governava. Io ideologicamente, lo dico senza remore, ero molto vicino alle BR e lo son ancora, poi, però, sono il primo a riconoscere il fallimento di quel movimento, che alle fine non è stato capace di colpire gl'obiettivi veri, quelli che avrebbero potuto cambiare il corso della storia del paese. Alla fine, i brigatisti sono stati i veri perenti e i martiri di uno stato maiale e mafioso, che ha originato il fenomeno, perchè altre forme di opposizione non erano possibili e chi ha vissuto intensamente quei tempi lo sa!
Hai colto nel segno...chi ha vissuto profondamente quei tempi lo sa...
Io sono del 70, non ho vissuto quei tempi, ma sono cresciuta in una famiglia fortemente politicizzata, a partire dalla guerra di Spagna con i trisavoli e andando avanti con la Resistenza fino ad arrivare quasi alla lotta armata...ho avuto la fortuna di crescere in una famiglia che oltre a vivere quegli anni ha continuato a parlarne, a spiegarne l'anima, a riconoscere sbagli, limiti e contraddizioni di un'Italia in mezzo alla guerra fredda, colonia americana, in mezzo a colpi di stato...
Ma cosa sanno i giovani adesso? Ma anche i meno giovani...anche solo i 50enni come me!
L'oblio regna sovrano...è un'antica tecnica fine e collaudata.. Non far pensare le xsone...basta riempirgli la pancia 2 volte al giorno , ferie e monopattino...
Grazie di avermi ascoltato.
Ma come mai nessuno gli ha mai dato fuoco?
A Moro? Alla falsa democrazia in cui abbiamo sempre vissuto? Alla sede della DC?
A cosa ti riferisci?
@@leonardoacqualagna8189 a questo che parla
Intendi al giornalista Ipocrita, manipolatore e servo della falsa democrazia?
@@leonardoacqualagna8189 no intendo il terrorista con i baffi
@@ROBERTORRRR1 il terrorista ha ancora le mani sporche di sangue : e' un assassino
Moretti Gallinari casimirri fiore ect.a siena ..a sistemare certi signori. ..che avevano una banca. ..già ma poi dovrebbero tornare a Roma. ....
è intelligente. se poi dica o meno la verità non è semplice da scoprire... ma sicuramente è intelligente. solo una cosa se in galera non si possono portare anelli perchè lui ha la fede d'oro al dito?
+Presidenza Aidaa gli anelli si possono portare. I mafiosi li portano e a volte se li scambiano in segno di alleanza
+Wallace Wallace grazie per la precisazione. giuro non lo sapevo.
Presidenza Aidaa se sono le fedi sì, nessun carcerato per quanto abietto potrebbe essere privato di un oggetto così personale. Un anello che potrebbe essere usato come arma (es. se ha sopra delle punte ecc.) no
Non confondere intelligenza con proprietà di linguaggio. Sono tutti deliri di onnipotenza. Tutti uguali gli estremismi italiani, spocchiosi assassini figli di papà. Non hanno contato nulla nella storia, è solo terrorismo fine a se stesso.
Non ci credo neanche se lo vedo che sia stato in galera era un inftrato dei servizi che.lavotava da dentro le BR
Un grande attore
See BR non avessero obbedito alla DC e lo avessero liberato ci avrebbero guadagnato anche loro un occasione persa
galoppini
@Michele640 HAHAHAHAHHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
La. Signora moro non ha...... O nonnavrva ds dire a moretti.....
Aveva fa dire al partito....
Che palle con la sign. Moro...Zavoli...prima donna
Non si uccide da vigliacchi al limite ci si sfida ad armi pari
... hai ragione ,
non a caso la vigliaccheria é tratto essenziale dei terroristi.
cosa dovevano fare le br, una battaglia in campo aperto contro tutto l'esercito italiano?
Eila moretti! Vai ancora a parigi in vacanza?
Sì, magari va a trovare il suo amico Simioni all Hyperion 😉
Dio che schifo
aqvresti avuto il coraggio di dirglielo in faccia 40 anni faquando imbracciava un mitra?
La cosa più ripugnante è l'atteggiamento altezzoso di Moretti e apologetico rispetto a quella miserabile banda di macellai che sono state le Brigate Rosse
La sfinge. Scelse via Gradoli per il covo. Un terzo degli appartamenti appartenevano a società collegate ai servizi segreti. Fate uno più uno
Via Gradoli fu uno dei tanti depistaggi.
Ma cosa dici? Purtroppo compivano rapine per fornirsi di soldi e armi
Cazzate. I servizi segreti andarono a via gradoli DOPO il sequestro Moro non prima.
caro stecca, ti informo che il Moretti è in semilibertà da un pezzo.
burattino dei servizi segreti
Qualcuno dice che questo Moretti era un brigatista rosso altri che era un agente della agenzia d'Informazioni Centrale (cia),insomma non lo sa nessuno cosa è stato Mario Moretti.
Rocco Scaligeri Li hanno già torturati abbastanza.
Non è mai abbastanza la tortura quando la si perpetra ai delinquenti come lui
Era il capo delle BR,dopo l'arresto di Curcio e Franceschini e la morte della Cagol
Mario burger Sismi
3:40 "l'uomo Moro non era poi molto diverso dal politico Muoro" (eh?!) Muoretti.
Io sinceramente non ho proprio capito questa dichiarazione
È la mentalità del dogmatico idiota.Non è un uomo è un simbolo..
Se questa testa di cazzo lo avesse liberato avrebbe vinto.
non è un genio, solo un assassino venduto, un sicario... altro non è
E' stato un delitto di stato,svegliatevi!
Fregnacce messe in giro da Flamigni e MAI provate.
"Mi va bene che venga ucciso il personaggio Moretti; un personaggio al quale non tengo minimamente, perchè la persona Moretti chi mi conosce sa che è diversa".
Come commentare certe affermazioni? Di una persona a mio avviso competamente fuori di testa, che andava fatta curare a suo tempo. A meno che non si sia reso conto inconsapevolmente quanto sia stato vile. E meno male che non aveva "mire personalistiche"! Ammesso e concesso che Moretti fosse intelligente ( cosa sulla quale dubito parecchio), questa sua presunta dote doveva essere incanalata in altri ambiti o campi. Un saluto.
+Renato Terzo "uccidere" poi è il verbo più opportuno che potesse scegliere...
non sono d'accordo. Moretti non è fuori di testa. E' un delinquente consapevole del suo ruolo che ha ucciso un uomo innocente.
Sei tu fuori di testa.
Non riesci a comprendere un frase così semplice.
Lo hanno descritto come lui non è.
Creepy Ben e tu chi cazzo sei... ma non rompere i coglioni... merda
Wallace Wallace Ma chi cazzo sei tu.
Scusa se siete così stupidi da non sapere la storia ne a capire una frase non ė colpa mia.
Vai via e studia.
Who dares win!!!!!!!!!!!SAS for ever
beh ... non offendiamo gli animali ...
Avresti avuto il coraggio di dirglielo 40 anni fa quando imbracciava un mitra?
9 minuti lunghissimi. E pensare che in Italia poteva esistere questa passione di pensiero, cancellata dalla storia peggio del fascismo
Grande Dalla Chiesa!!!
Poi ucciso ... 🤣 🤣 🤣 🤣 🤣
hazet 36 Ramelli dove sei?
E' di un'antipatia unica....
Doveva restare in carcere fino al fine vita......
Ma davvero io dovrei credere che uno con la faccia così era il capo assoluto di una fazione politica armata ? Ma nemmeno se fossi scema del tutto....
Ma perché uno con la faccia di Riina...brusca possono essere ciò che sono????
Credevano di fare la rivoluzione, ma non ammetteranno mai che la classe operaia in quegli anni, non li avrebbero seguiti. Sono stati usati anche loro dai servizi come hanno fatto con altri gruppi eversivi.
Non e' vero.le fabbriche erano piene di brigatisti
@@donelladoretti9467 si erano piene di br le fabbriche, ma non avevano il consenso da loro sperato,o perlomeno quel seguito che avrebbero voluto.
@@maurizioreggio2732 Dopo il sequestro e l'uccsione di Moro c'era la fila per entrare nelle BR e per tutto il 1979.
Un criminale rimane un criminale.
🤡
infame
avresti avuto il coraggio di dirglielo in faccia 40 anni fa quando imbracciava un mitra?
Legato con pelliccia in cella all asinara n estate in inverno a Milano senza vetri e luce vetri pioggia neve e vento resisti fino a?
Birra Moretti
Moretti poliziotto, lo sanno tutti nessun complotto!
X favore non fatevi ingannare da Moretti falso brigatista
Tu non farti ingannare dalla dietrologia piena di cazzate di Flamigni.
Non condanno Moretti erano altri tempi
Se avesse ucciso un tuo familiare lo condanneresti
la Politica di Sinistra questo è sono Brigatisti
Avresti avuto il coraggio di dirglielo 40 anni fa quando imbracciava un mitra?
tu la lotta armata l'hai nel CERVELLO!!
ma questo che animale e?
Avresti avuto il coraggio di dirglielo in faccia 40 anni fa quando imbracciava un mitra?
Immobiliare Savellia Immobiliare Savellia Immobiliare Savellia Immobiliare Savellia Immobiliare Savellia Immobiliare Savellia Immobiliare Savellia IMMOBILIARE SAVELLIA IMMOBILIARE SAVELLIA IMMOBILIARE SAVELLIA MARIO MORETTI : servo arrivista di marchesi e duchesse.
🚿🚿🚿🚿 questo ci voleva per queste bestiole rosse ... a mio parere la galera è stata fin troppo una vacanza 😂😂
Un Grande saluto a Mario Moretti. Giudichera' la Storia? 957 cordiali saluti alla famiglia Moro! < un uomo Giusto!!!>
Chissá, forse non troppo lontano da dove devrebbe dormire Berlusconi.
Riguardo alla stagione della lotta armata consiglio a tutti il canale RUclips chiamato "Markibba".