Inoltre il pb è che ognuno che arriva mette regole diverse...non c'è continuità nelle riforme e nelle norme che disciplinano i concorsi. Ecco perché c' è questa situazione. Inoltre, qualunque concorso per l'ex da ' diritto all' assunzione a tempo indeterminato quindi va da sé che abbia la precedenza. Ad ogni modo che "Dio ci aiuti" Il "caos"regna sovrano. Buon pomeriggio
Io lo renderei abilitante CON media voto 95 tra scritto orale / pratico. E' molto grave che non sia abilitante considerato che si sono abilitati con 70 allo scritto due anni fa persone che han passato solo lo scritto, ma chi magari ha preso il massimo dei voti a scritto orale due anni dopo deve versare duemila euro di tasca sua .
Non ho capito cosa intendi parlando dell’abilitazione per chi ha passato solo lo scritto. Sono invece assolutamente d’accordo sul fatto che i vincitori di questo concorso non dovrebbero spendere un centesimo per conseguire l’abilitazione, avendo appunto vinto un concorso pubblico.
@@tuttaunaltrastoria3656 all'ordinario 2022 si otteneva abilitazione passando lo scritto (bastava passare) Non ricordo se fosse necessario anche non essere bocciati all'orale - ma salvo volersi male, non vedo come si potesse essere bocciati all'orale -. C'è una discrepanza troppo grande tra chi ha affrontato il concorso due anni fa ed adesso. E' vero che questo concorso è più facile, ma allora basta mettere una "soglia" di performance entro cui ci si abilita.
Io ho quella media lì tra scritto e orale (anche un po' di più) e adesso spero tanto di averlo vinto ma contro il mio stesso interesse dico che non si può stabilire "in corsa" una cosa del genere. Se avessero stabilito da bando e si dall'inizio "almeno TOT di media tra scritto e orale significa essere abilitati" sì. Ma farlo in corsa è contro ogni principio della PA, dovresti averli studiati.
@@Theraimcomunque secondo me questo concorso non è affatto più facile. All'epoca portavano tutto il programma ma allo scritto, a crocette. Noi tutto il programma all'orale! Ben diverso! E in più noi la parte psicopedagogica ecc allo scritto
Ti confermo che per l’abilitazione era necessario superare entrambe le prove, scritto e orale. Secondo me la più grande discrepanza è data proprio dalla difficoltà dello scritto: il 90% di bocciati nel 2022, il 10% in questo concorso.
Comprendo perfettamente la situazione di chi è in graduatoria per aver vinto il vecchio concorso,o chi è in graduatoria per aver un numero maggiore di titoli o servizi, ma nn trovo giusto che i neo vincitori di questo attuale, nel caso in cui non rientrino nel numero dei posti messi a bando per l' assunzione,debbano ricominciare da capo,sostenendo un nuovo concorso. Nella p.a. qualora nn si rientra nei posti messi a bando, si rimane cmq in graduatoria fino all' assorbimento. Il Pb è a monte. Dovrebbero intanto fare scorre le vecchie graduatorie del concorso precedente. E poi man mano i nuovi. E a seguito di concorso far fare il corso di tirocinio formativo attivo cn la pratica. Il bp è che continuano a mercificare i titoli per fare arricchire università private e varie..cn corsi e titoli. E che senso ha tutto questo. Mi sembra la corsa del ciuccio. Tra un po' i 24 CFU nn serviranno più... perché nel frattempo introducono nuovi titoli per fare ingrassare le tasche delle università. Va benissimo formarsi continuamente...ma questo è troppo. Ad esempio per l' ATA ora sarà necessario acquisire l' alfabetizzazione digitale altrimenti nn si può più iscriversi. È assurdo.
Sono d’accordissimo sull’ingiustizia di ingrassare le università private e telematiche dovendo “comprare” l’abilitazione, ma vorrei riflettere su un punto: nella mia cdc e nella mia regione ci sono da assorbire ancora gli idonei (e i vincitori) di tre graduatorie, circa 200 persone, e ai ritmi attuali ci vorranno circa 15/18 anni… ha senso che gli idonei di questo concorso inizino a lavorare tra quasi vent’anni? Saranno ancora idonei allora? E chi nel frattempo si fosse laureato e volesse insegnare?
Secondo me i motivi principali sono: scarsa trasparenza, poca correttezza verso chi ha scelto di non fare il concorso, il rischio di un blocco generazionale per alcune cdc e l’eccessiva semplicità della prova scritta. Nel video provo a spiegare i vari punti in modo più dettagliato!
Grazie!!!! Sì sono interessata a sapere quanti e quali sono i percorsi abilitanti, aspetto un Tuo video grazie e Complimenti per il Concorso !
Inoltre il pb è che ognuno che arriva mette regole diverse...non c'è continuità nelle riforme e nelle norme che disciplinano i concorsi. Ecco perché c' è questa situazione.
Inoltre, qualunque concorso per l'ex da ' diritto all' assunzione a tempo indeterminato quindi va da sé che abbia la precedenza.
Ad ogni modo che "Dio ci aiuti"
Il "caos"regna sovrano. Buon pomeriggio
Riflessione amara e - ahimè - tristemente vera.
Io lo renderei abilitante CON media voto 95 tra scritto orale / pratico.
E' molto grave che non sia abilitante considerato che si sono abilitati con 70 allo scritto due anni fa persone che han passato solo lo scritto, ma chi magari ha preso il massimo dei voti a scritto orale due anni dopo deve versare duemila euro di tasca sua .
Non ho capito cosa intendi parlando dell’abilitazione per chi ha passato solo lo scritto. Sono invece assolutamente d’accordo sul fatto che i vincitori di questo concorso non dovrebbero spendere un centesimo per conseguire l’abilitazione, avendo appunto vinto un concorso pubblico.
@@tuttaunaltrastoria3656 all'ordinario 2022 si otteneva abilitazione passando lo scritto (bastava passare) Non ricordo se fosse necessario anche non essere bocciati all'orale - ma salvo volersi male, non vedo come si potesse essere bocciati all'orale -. C'è una discrepanza troppo grande tra chi ha affrontato il concorso due anni fa ed adesso. E' vero che questo concorso è più facile, ma allora basta mettere una "soglia" di performance entro cui ci si abilita.
Io ho quella media lì tra scritto e orale (anche un po' di più) e adesso spero tanto di averlo vinto ma contro il mio stesso interesse dico che non si può stabilire "in corsa" una cosa del genere. Se avessero stabilito da bando e si dall'inizio "almeno TOT di media tra scritto e orale significa essere abilitati" sì. Ma farlo in corsa è contro ogni principio della PA, dovresti averli studiati.
@@Theraimcomunque secondo me questo concorso non è affatto più facile. All'epoca portavano tutto il programma ma allo scritto, a crocette. Noi tutto il programma all'orale! Ben diverso! E in più noi la parte psicopedagogica ecc allo scritto
Ti confermo che per l’abilitazione era necessario superare entrambe le prove, scritto e orale. Secondo me la più grande discrepanza è data proprio dalla difficoltà dello scritto: il 90% di bocciati nel 2022, il 10% in questo concorso.
Comprendo perfettamente la situazione di chi è in graduatoria per aver vinto il vecchio concorso,o chi è in graduatoria per aver un numero maggiore di titoli o servizi, ma nn trovo giusto che i neo vincitori di questo attuale, nel caso in cui non rientrino nel numero dei posti messi a bando per l' assunzione,debbano ricominciare da capo,sostenendo un nuovo concorso.
Nella p.a. qualora nn si rientra nei posti messi a bando, si rimane cmq in graduatoria fino all' assorbimento.
Il Pb è a monte. Dovrebbero intanto fare scorre le vecchie graduatorie del concorso precedente. E poi man mano i nuovi.
E a seguito di concorso far fare il corso di tirocinio formativo attivo cn la pratica.
Il bp è che continuano a mercificare i titoli per fare arricchire università private e varie..cn corsi e titoli. E che senso ha tutto questo.
Mi sembra la corsa del ciuccio.
Tra un po' i 24 CFU nn serviranno più... perché nel frattempo introducono nuovi titoli per fare ingrassare le tasche delle università.
Va benissimo formarsi continuamente...ma questo è troppo.
Ad esempio per l' ATA ora sarà necessario acquisire l' alfabetizzazione digitale altrimenti nn si può più iscriversi.
È assurdo.
Sono d’accordissimo sull’ingiustizia di ingrassare le università private e telematiche dovendo “comprare” l’abilitazione, ma vorrei riflettere su un punto: nella mia cdc e nella mia regione ci sono da assorbire ancora gli idonei (e i vincitori) di tre graduatorie, circa 200 persone, e ai ritmi attuali ci vorranno circa 15/18 anni… ha senso che gli idonei di questo concorso inizino a lavorare tra quasi vent’anni? Saranno ancora idonei allora? E chi nel frattempo si fosse laureato e volesse insegnare?
Perché non dovrebbe essere una buona idea tutti i concorsi hanno una lista di idonei
Lo ha spiegato bene il perché. E ha assolutamente ragione sia in diritto sia in fatto.
Secondo me i motivi principali sono: scarsa trasparenza, poca correttezza verso chi ha scelto di non fare il concorso, il rischio di un blocco generazionale per alcune cdc e l’eccessiva semplicità della prova scritta. Nel video provo a spiegare i vari punti in modo più dettagliato!