Il potere del pensiero: come funziona il cervello 21.07.2024

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  • Опубликовано: 5 сен 2024
  • E’ davvero possibile gestire le emozioni che ci fanno soffrire? Come possiamo fare? Per capire quanto possa essere importante il potere del pensiero, dobbiamo conoscere il funzionamento del nostro cervello. Insieme al dottor Tancredi Militano, biologo, esperto in neuroscienze, affronteremo questi argomenti partendo dal presupposto che sia dal pensiero che parte tutto.

Комментарии • 6

  • @eleonorachiappone1142
    @eleonorachiappone1142 Месяц назад +1

    Super interessante

  • @rosycalderone6727
    @rosycalderone6727 Месяц назад +2

    Interessantissimo, Professore, come e dove si svolgono gli incontri ?

  • @enricodeangelis8460
    @enricodeangelis8460 Месяц назад +1

    Dice che bisogna dominare il pensiero. Su questo non sono d'accordo, giusto comprendere il processo di formazione del pensiero e conseguente desiderio, per decidere quando il pensiero è necessario oppure no, ma non attraverso il dominio bensì la comprensione, il dominio porta con sé una resistenza un conflitto, quindi inefficace. Bisogna invece essere il pensiero stesso.

  • @michelebenedettelli3306
    @michelebenedettelli3306 Месяц назад +1

    Mah ! Ha detto tutto, ma mi sembra che è come se non avesse detto niente. Il professore infatti non spiega però da dove e da chi, esattamente o seppur anco in linea di massima, vengono sti pensieri intrusivi ? Possibile che sti benedetti (o maledetti; dipende sempre dal punto relativo di osservazione) pensieri, siano "solo" sempre e comunque autoprodotti dai nostri apparati fisio-biologici ?

    • @alexciotto5807
      @alexciotto5807 Месяц назад +1

      Ha detto che occorre fare 5,6,7,8 incontri cioè pagare!

    • @enricodeangelis8460
      @enricodeangelis8460 Месяц назад +1

      I pensieri vengono sempre anche quando si dorme. Il pensiero è un prodotto della memoria, pertanto è condizionato dal passato ancestrale e dalle esperienze individuali condizionate dalla cultura , dalla tradizione, dall'ambiente. Bisogna prendere consapevolezza del processo del pensiero con molta attenzione affinché i pensieri quelli definiti intrusi non restino in memoria, lasciarli andare. Per imparare occorre come dicevo molta attenzione, un individuo interamente interessato ad osservare nel profondo, con tutto sé stesso. Nellosservazione stessa c'è la risposta, una mente quiete, quindi un agire istantaneo prodotto da una mente calma, quindi chiara. Nel metodo del prof., è coinvolto comunque il pensiero infatti parla di analisi, che non condivido, nel senso che non è la soluzione definitiva, resta nel tempo e quindi limitata, la devi esercitare volta x volta , non c'è la risoluzione definitiva, istantanea che avviene solo con la consapevolezza.