Bugie dei Grandi Marchi - Chi Fa Le Nostre Chitarre?

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  • Опубликовано: 27 апр 2018
  • Chi Produce Le Nostre Chitarre? Bugie Dei Grandi Marchi di Chitarra
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    La risposta a questa domanda non è semplice oggigiorno in quanto ci sono diverse pratiche utilizzate dai grandi marchi di chitarra di cui l'utente/acquirente non è spesso a conoscenza.
    Queste pratiche sono ormai diventate "standard" ed impiegate da tutte le grandi catene di montaggio in qualsiasi settore incluso quello della produzione di chitarre.
    L'intento di questo video non è quello di gridare allo "scandalo" ma principalmente di educare chi non è a conoscenza di queste pratiche, cosí da avere le idee un po più chiare quando acquista o giudica uno strumento.
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Комментарии • 171

  • @lupochannel8937
    @lupochannel8937 3 года назад +2

    Analisi impeccabile e onesta. Bravo Antonio meriti di essere seguito perché il tuo canale è scevro di sospette sponsorizzazioni e di benevole recensioni tipo "i ragazzi di xxxx mi hanno inviato questa chitarra ed è bellissima". So che non è nel tuo stile la polemica, ma mi sento in dovere di dirlo a chi ci legge. Per il resto credo (per esperienza) che una chitarra da 100mila lire del 1995 era terrificante, mentre una chitarra da 100 euro di oggi, se settata e trattata bene, è più che dignitosa. E poi la chitarra migliore per ognuno di noi è quella che ci fa suonare meglio, e non è detto per forza che debba essere la più cara di un brand famoso

  • @mr.roby_blues8676
    @mr.roby_blues8676 Год назад

    Grazie Antonio, bello ed istruttivo, non spreco parole per ringraziarti, è evidente che non ce ne sono, per me sei un esempio di professionismo. Grazie 🎶🎸🤗

  • @rzegorzgil4664
    @rzegorzgil4664 Год назад

    Caro Antonio, le pratiche raccontate da te fanno una trasparenza enorme sul questo problema. Io sono un bassista e guardo il mercato degli bassi dal punto di vista professionale. Ci sono pochissimi bassisti e contrabbassisti in un insieme e il mercato si adatta sempre di più a questi primi. Ascolto con piacere le tue soluzioni. Auguri. Gregorio

  • @arduinopuglielli
    @arduinopuglielli 6 лет назад +13

    Se una chitarra ha un suono che mi piace e mi ci trovo bene, non sto a farmi tutte ste domande...

  • @robertocarrara4861
    @robertocarrara4861 6 лет назад +3

    Bellissimo video , complimenti :) inoltre questo discorso si può applicare a quasi qualsiasi altri prodotti che si trovano oggigiorno

  • @M.C.Shooting.Security.
    @M.C.Shooting.Security. 3 года назад

    Un grande video che mi ha aperto un mondo nuovo. Grazie.

  • @SuperMarlonnn
    @SuperMarlonnn 6 лет назад +1

    Grazie per le cose interessanti che dici spesso nei tuoi video.... ciao Antonio

  • @kingwizardAlex
    @kingwizardAlex 6 лет назад +2

    Grazie antonio di questo video, non conoscevo questo retroscena, GRAZIE! =)

  • @kabama
    @kabama 6 лет назад +2

    Grandissimo! Io ho comprato anni fa una bellissima Fender col palettone anni settanta.... Made in Indonesia! Grazie per questo video che, ti, e mi auguro che apra gli occhi alle masse di vittime del fashion! Un abbraccio. Ha ha ha! Dopo la epiphone c’è anche la Epi.... e non dico altro...

    • @albertank
      @albertank 6 лет назад +1

      ... Forse c'è anche la... Phone?!? ;) :D

  • @tumbox
    @tumbox 6 лет назад

    interessante ! GRazie ! Qualcosa sapevo già , ma sei stato molto esaustivo .

  • @ivangramm6966
    @ivangramm6966 4 года назад

    Molto interessante! Grande Antonino!!

  • @liennelienne
    @liennelienne 6 лет назад +7

    Il miglior video nel mondo della chitarra. Tutti compresi. Altro che video tutorial ecc ecc. Più video "inchiesta " come questi! Poi a fare il soletto di turno uno può imparare anche dassolo! Grande Antonio!

  • @massimopanetta1700
    @massimopanetta1700 3 года назад

    Grazie Antonio...Video super interessante.

  • @raimondodalmotto6442
    @raimondodalmotto6442 6 лет назад

    Ma che commenti fate? Il video sarà sicuramente visionato anche da ragazzi più giovani che queste cose ancora non le hanno lette e sentite e che stanno magari per comprare una chitarra...se già vi è capitato di venire a conoscenza di queste info buon per voi ma non tutti le sanno e quindi è una buona cosa che Antonio le abbia racchiuse in un video... Io ad esempio il fatto del logo pressofuso o sotto la lacca della meccanica non lo avevo mai sentito e suono da 20 anni. E poi repetita iuvat. Bravo Antonio!

  • @damianoalbanese2383
    @damianoalbanese2383 6 лет назад

    BRAVO ANTONIO INFORMA UTILE

  • @corte1994guitar
    @corte1994guitar 6 лет назад +6

    Bel video!
    Grazie 🤘🏻

  • @sergioandreangeli5809
    @sergioandreangeli5809 5 лет назад

    Grazie; molto buono.

  • @77ORTOSIO
    @77ORTOSIO 6 лет назад

    grazie , mi ha chiarito le idee

  • @maurizioleonardosolfietti5499
    @maurizioleonardosolfietti5499 6 лет назад

    OTTIMI CONSIGLI....GRAZIE

  • @cristianbrini4016
    @cristianbrini4016 6 лет назад +1

    Video stupendoo😍😍

  • @GaetanoloSurdo
    @GaetanoloSurdo 6 лет назад

    Ciao, Concordo :) Bel Video Complimenti.

  • @present896
    @present896 6 лет назад

    Grande Antonio...ottime considerazioni !!!

  • @GiuseppeCarnabuci
    @GiuseppeCarnabuci 6 лет назад

    Sei un grande. Ti stimo e ti seguo!👍

  • @williamcossu
    @williamcossu 6 лет назад +2

    è sempre utile saperlo per chi si affacia nel mondo della chitarra e magari spende tanti soldi inutilmente..quindi ottime info..grazie

  • @nigil7386
    @nigil7386 6 лет назад +1

    Interessante ed utile 👍

  • @leonardonicoli2353
    @leonardonicoli2353 5 лет назад

    molto molto molto interessante.

  • @danilovizzini899
    @danilovizzini899 2 года назад

    Grande Maestro Antonio. Il business stravolge l'Artigianato. Chitarre da Ikea.

  • @turbilon3881
    @turbilon3881 Год назад

    Video interessantissimo.
    Io ho una Cort stratocaster del 1991 ma non so il modello perché non estratto da nessuna parte ed è ottima... adesso capisco il perché.

  • @iltubointasato4266
    @iltubointasato4266 6 лет назад +1

    E' una naturale evoluzione della musica, è normale che tra il 1980 e il 2000 si siano "stirati" tutti i generi musicali. Il problema sta proprio in questo, i gruppi musicali ci sono ma ora come ora anche se vedessi il "nuovo" Eric Clapton probabilmente non ne rimarrei ammaliato come poteva essere 40 anni fa. Se adesso un chitarrista dovesse usare il trapano per plettrare non avrebbe lo stesso effetto di quando lo faceva Paul Gilbert negli anni 80. E con tale pensiero le case discografiche "impongono" ai loro gruppi di fare musica che possa piacere più alla massa che a quei "pochi" ascoltatori.
    Sia chiaro condivido praticamente ogni parola che dici (è una discussione che facciamo spesso al lavoro) ma più che un Guitar Hero ora serve una nuova idea (i Korn che suonano con Skrillex poteva essere una cosa interessante per coniugare 2 generi completamente diversi), ma come dicevo, ora come ora anche se ti si para davanti il nuovo Van Halen non ti stupirai più di tanto.
    In Italia magari sentiamo di più il problema perchè a parte i nostri "soliti" rocker famosi non si ha avuto chissà quale storia (nonostante uno Zucchero che duettava con un certo B.B.King o Pino Daniele che suonava con Eric Clapton) quindi sentiamo maggiormente questa differenza con gli altri paesi, dove se ce Adele da una parte dall'altra hai comunque i Muse. Se hai Katy Perry dall'altra parte hai chessò i Linkin Park. Ma in Italia da una parte hai Fedez dall'altra chi hai?

  • @ziosoft270571
    @ziosoft270571 5 лет назад

    effettivamente è tutto vero. tempo fa volevo una strato per rimpiazzare quella che erroneamente avevo venduto, mi accorsi che i tre marchi fender squier,mexico,american si sovrapponevano, si sorpassavano e si riprendevano. In breve non ci capivo nulla. All' atto pratico in prova, quella peggiore suonava meglio della migliore e costava di più...insomma un casino! A questo punto ho mollato tutto, sono andato in un negozio a Milano, dove vendono solo chitarre usate e fino al 1989. Filosofia alquanto strana, ma fa pensare che forse fino a tale data facevano ancora le cose con serietà. A questo punto mi proposero a posto di una strato una G&L. E' a casa, la amo ha un suono pulito e preciso, un action bassa (come piace a me) e un manico decisamente scorrevole. Invece la Ibanez RG che ho scambiato per dei emg 20dg, ha tanto di marca, ma di qualità bassa. Esattamente per il motivo che tu spieghi benissimo.

  • @cc-rv9rf
    @cc-rv9rf 6 лет назад

    intrippantissimo video

  • @nicolacrotti5805
    @nicolacrotti5805 2 года назад

    Ciao Antonio io sono d'accordo con te, e le tue spiegazioni sono molto chiare. Purtroppo ormai il mercato delle chitarre è molto vasto e secondo me non conta il marchio che sia, ma conta come una persona è impostata e soprattutto che sonorità cerca. Purtroppo ci sono molti marchi poco conosciuti ma che hanno una grande validità. Tipo esempio io ho una Telecaster, di marca jet(pagata 160 euro) e suona non dico meglio della fender, ma ha dei puliti talmente limpidi che sembra la fender tele, e soprattutto essendo che non sono ne meccaniche groover ecc.. Tengono un sacco l'accordatura(ed io ne ho passate di chitarre essendo 20 anni che suono questo fantastico strumento). Resto comunque fermo dell'idea che non conta che marca sia, ma che abbia una sonorità e un impostazione accessibile ai livelli di ogni persona.😁comunque seguo spesso i tuoi video e sei una persona che su questo strumento ne sa

  • @TsunekuIT
    @TsunekuIT 6 лет назад +3

    Grazie per le considerazioni Antonio, anche se secondo me oggi come oggi la domanda non deve essere ‘dove costruiscono la mia chitarra’ bensì ‘che standard impone la casa madre?’ . Faccio un esempio: gli iPhone li assembla la Foxconn in Cina, ma non per questo si può dire che l’iPhone sia ‘una cinesata’ e questo perché Apple impone alla committente standard qualitativi altissimi.

    • @AntonioOrrico
      @AntonioOrrico  6 лет назад +3

      Ben detto! Indubbiamente! Con questo video volevo giusto far capire che il MARCHIO non sempre è migliore del NON MARCHIO

  • @magisterprimus7611
    @magisterprimus7611 6 лет назад +1

    La verità è che anni ed anni fa quando compravi uno strumento low cost significava acquistare qualcosa che era davvero buono per il caminetto...adesso lo standard qualitativo è salito in termini pazzeschi un pò per ricerca e strategia di mercato e poi anche per quel sano orgoglio orientale stanco di essere bollato come produttore di strumenti di serie C. Ho visto, provato ed acquaistato strumenti di fascia bassa cento volte superiori a blasonate marche che, com giustamente qualcuno precedentemente ha fatto presente, non fanno altro che essere prodotte con lo stampino.

  • @giovannisilvestri9584
    @giovannisilvestri9584 6 лет назад +1

    molto interessante ai fini di un acquisto più consapevole Grazie

  • @mirkosantini4485
    @mirkosantini4485 4 года назад +1

    La cosa migliore é farsele fare da un liutaio con le caratterische che preferite, le vostre personalizzazioni, e il suono che desiderate voi..Anche perché potreste scoprire che al suono fantastico di quella Taylor o di quella Maton da 5000 € é possibile avvicinarcisi molto spendendo anche solo 500 €.

  • @albertobocchio9337
    @albertobocchio9337 6 лет назад +2

    Sta tutto nelle specifiche imposte da chi commissiona il lavoro in effetti. Basta aprire il coperchietto dell'elettronica per capire, al di la di ponti e meccaniche, cosa a volte rifilano i grandi nomi. Condensatori , selettori e potenziometri da pianto, cavi a corpo singolo e sottodimensionati. Solo a cambiare queste parti sovente ti ritrovi delle chitarre molto soddisfacenti se la base (legni e rifinitura) è buona. Prendi poi il caso delle Fender giapponesi il cui commercio fu ristretto, negli anni d'oro, al solo Giappone visto che la qualità era ben al di sopra dello standard americano pur costando meno. Sulle signatures... che si paghi più la firma della sostanza si sa...

  • @jermanhd5758
    @jermanhd5758 6 лет назад +3

    Perfetto. É quanto un chitarrista e un Po tutti dovrebbero sapere. Farei ulteriore chiarezza anche sugli strumenti comunemente chiamati "signatur": soldi peggio spesi. Tempo fa un ex operaio Gibson ha svelano vere e proprie chicche a riguardo. Complimenti per le tue argomentazioni

    • @wolfmanx2
      @wolfmanx2 6 лет назад +2

      Jerman Hd mi interessa sapere di più sulla questione degli strumenti signature

    • @albertank
      @albertank 6 лет назад

      Se potessi segnalarci il contributo dell'ex operaio, grazie! :)

    • @albertank
      @albertank 6 лет назад

      Se potessi segnalarci il contributo dell'ex operaio, grazie! :)

    • @albertank
      @albertank 6 лет назад

      Se potessi segnalarci il contributo dell'ex operaio, grazie! :)

  • @danieleponzoni
    @danieleponzoni 5 лет назад +1

    Se si ha paura di comprare una "inesata" in italia abbiamo un sacco di liutai, famosi ed emergenti per tutti gusti e per tutte le tasche... Il mio insegnante di CHitarra Flamenca spagonlo mi raccontava sempre un simpatico aneddoto, di quando arrivassero alcuno turisti in un nagozio di strumenti che cercavano a tutti i cisti lo strumento costoso e di come il negoziante urlasse al suo garzone una fras del tipo " attaccagli il cartiglio della "Conde Hermanos"

  • @ggiant04
    @ggiant04 6 лет назад

    Grazie, sara' un piacere seguirti!

  • @fabiomori7734
    @fabiomori7734 3 года назад

    Buon giorno Antonio, su questo argomento, per quanto riguarda la produzione di chitarre classiche, vorrei segnalare che esiste l'ultima azienda italiana che produce chitarre classiche di alta qualità che si trova a Torino, è la FERRAROTTI CHITARRE..... chitarre fatte a MANO!!

  • @brunellomigliori3724
    @brunellomigliori3724 2 года назад

    Indubbiamente utile il Suo intervento nello spiegare una piaga del nostri tempi ( e sara' sempre peggio!!!) Ma purtroppo ci sono sempre piu' bocche da sfamare e sempre maggiore avidita' dei guadagni ovviamente a scapito dell qualita' la quale purtroppo come nel campo delle chitarre a mio avviso al di la' di vesti lucenti e e prezzi allettanti va progressivamente calando anche per il motivo che di legnami di alta qualita' se ne trova sempre di meno per soddisfare i numeri produttivi attuali!!!! Quindi come gia' detto mai disfarsi dei vecchi istromenti in favore di anonimi e dubbiosi pezzi attuali!!!!

  • @mastrojollyroger1322
    @mastrojollyroger1322 4 года назад

    Condivido il ragionamento anche se non la definirei bugia in quanto l Outsourcing ormai è una pratica abituale non più solo dei grandi Marchi. Sono più d'accordo con l'utilizzo della parola inganno Nel senso che se un cliente non è informato può cadere facilmente vittima di un acquisto involontario.
    Personalmente mi sono dedicato ad indagini approfondite fino ad arrivare anche a stabilimenti no brand che producono strumenti e componentistica per la distribuzione brandizzata. In questo periodo storico ogni consumatore deve essere effettivamente informato e per far questo è necessario un impegno personale. Io personalmente attraverso immagini satellitari e foto a volte scattate senza troppa attenzione sono riuscito a trovare a volte anche interi strumenti che lo stesso stabilimento vendeva ad una cifra ed il marchio ad un'altra. Quindi di fatto eliminando l'esclusività della vendita che fino a poco tempo fa era parte imprescindibile della pratica dell'outsourcing.
    C'è da Dire però che a volte sono anche riuscito a scoprire che marchio vendeva ad un prezzo inferiore la medesima chitarra che lo stabilimento produceva e vendeva ad un prezzo più elevato. In questo caso il prezzo dello stabilimento di produzione era ingiustificato poiché senza il servizio che il marchio riusciva a garantire inteso come garanzia e servizio postvendita lo stabilimento tentava la vendita ad un prezzo a squilibrato. Questo è permesso perché la vendita dello stabilimento avviene attraverso canali differenti e nello specifico piattaforme di vendita che non subiscono lo stesso controllo dei grandi Marchi controllo inteso anche solo come semplice attenzione dei media e dei mass media verso il marchio in questione.
    Quindi la pratica dell'outsourcing come tu stesso hai detto Non è sempre un male anzi a volte è l'esatto contrario ed altre volte è l'esatto contrario al quadrato se mi è concessa la battuta.
    Questo per dire che con un po' di attenzione si riescie a fare un acquisto mirato ad una spesa molto inferiore del passato. Diciamo che ora è possibile a differenza del passato un acquisto di alta qualità a chi è interessato alla qualità e ad articoli semplicemente brandizzati a chi è interessato esclusivamente ad avere un marchio stampato su di uno strumento o su i componenti che lo compongono.
    Insomma il messaggio che tu hai veicolato è assolutamente da apprezzare sotto tanti punti di vista e per vari aspetti ciononostante Ritengo che questa pratica può essere scorretta solo se percepiamo ed Accettiamo il cliente come individuo passivo, privo di senso critico e capacità D'Acquisto.
    Questo era l'esempio del cliente di 15-20 anni fa ma non può essere ormai è l'esempio del cliente attuale
    Il cliente modello odierno è e deve essere un individuo attento scrupoloso ed informato. In fondo la "scritta in piccolino" è sempre esistita; sin da quando la carta stampata è entrata nelle abitudini commerciali.
    È necessario stare attenti anche alle fonti di informazioni proprio come te in questo caso, che informi delle piccole differenze che ci sono tra un articolo originale e in licenza.
    Una volta entrato in possesso di queste informazioni si ha la possibilità come detto sopra di acquistare articoli di alta qualità oppure di acquistare semplicemente articoli con un marchio stampato sopra.
    Se ognuno pone la giusta attenzione ai propri acquisti, potrà godersi esattamente ciò che vuole al prezzo migliore.
    Detto ciò è ovvio che è un argomento Spinoso delicato e potenzialmente deleterio se nel caso Queste pratiche diventassero una procedura scorretta. In fondo basterebbe semplicemente una scritta in più o in meno ed un articolo o componente potrebbe diventare magicamente da in licenza ad originale.
    Per questo l'informazione è importante, Quindi grazie Antonio; come è altrettanto importante l'acquirente informato e coscienzioso affinché i produttori ed i grandi Marchi siano consapevoli del fatto che il cliente ormai non è più l'acquirente di 20 anni fa ma è diventato nel suo piccolo uno specialista dell'acquisto a 360°.

  • @stellalibrandi1632
    @stellalibrandi1632 6 лет назад

    GRANDE CUGINO!!!

  • @robertob2166
    @robertob2166 6 лет назад +11

    Buonasera, mi permetto di mettere in evidenza che quando un'azienda si serve dell' outsourcing è completamente responsabile del prodotto che immette sul mercato (anche se non prodotto presso i propri stabilimenti): se di Marzio vende componentistica prodotta da terzisti ma con il proprio marchio, la qualità e le specifiche saranno quelle tipiche del prodotto di Marzio. Per quanto riguarda le licenze, il discorso è un po diverso ma fondamentalmente valgono le stesse considerazioni. Quindi un pick di Marzio sarà sempre un buon prodotto anche se non prodotto direttamente da loro. Ovviamente, per concludere, ogni azienda ha linee di prodotto differenti con qualità e costi differenti in base a come decide di posizionarsi sul mercato... ma questo è marketing...

    • @AntonioOrrico
      @AntonioOrrico  6 лет назад +1

      Roberto B grazie Roberto! Buon punto da condividere

  • @mirellaruozzi372
    @mirellaruozzi372 3 года назад

    A detta del commerciante sotto casa, le chitarre costose per lo più sono un fiore all'occhiello. Io sono per le chitarre economiche soprattutto per le elettriche perchè il suono viene elaborato e modificato a piacere dall'elettronica. Per classica e acustica a volte cambiando le corde si ha una bella variazione. Ciao

  • @wolfmanx2
    @wolfmanx2 6 лет назад +2

    Ciao Antonio,
    Il video di per se puo' essere chiaro e il messaggio che io ho recepito e': attenzione perche' oggi ci sono marchi blasonati che producono strumenti e che utilizzano componenti (pick up, selettori, meccaniche, ponte ecc) commissionati da aziende importanti (Seymour Duncan, Floyd Rose ecc) prodotti sotto licenza da aziende piu' piccole e questo puo' essere fuorviante per un neofita che compra una chitarra e ha delle aspettative e magari queste vengono deluse. Correggimi se sbaglio.
    In ogni caso quello che dici apre grandi spunti di discussione perche', come hai gia' scritto in un commento, non e' detto che uno strumento di un marchio famoso sia "migliore" di uno strumento semi sconosciuto ma dipende dalle fasce di prezzo.

    • @AntonioOrrico
      @AntonioOrrico  6 лет назад +2

      wolfmanx2 questo è esattamente il punto del video ed il dilemma di chi acquista

  • @Vertig8
    @Vertig8 6 лет назад +1

    "Grazie" anche a questa politica del risparmio dei grandi marchi, ci son sempre più liutai che propongono strumenti validissimi se non migliori.

  • @Holyguitar90
    @Holyguitar90 6 лет назад

    grande Antonio

  • @deusfurthevanderer287
    @deusfurthevanderer287 6 лет назад +4

    Bella traduzione Antonio, avresti potuto/dovuto citare però, secondo me, la fonte originale ruclips.net/video/cqV-hJeRIBc/видео.html
    questo video di due anni fa, del grande McKnght :)

  • @federicohu4320
    @federicohu4320 6 лет назад

    ciao io ho da poco iniziato a interessarmi nel mondo della musica specialmente suonare una chitarra elettrica non so molto ma volevo qualche parere xk il negoziante mi ha consigliato una chitarra elettrica eko s-300 v sunbust per iniziare e una buona chitarra ??

  • @ruggierobinetti65
    @ruggierobinetti65 4 года назад

    Buona sera Maestro.
    Ho ascoltato con molta attenzione i chiarimenti fatto sulla realizzazione/assemblaggio delle chitarre elettriche...nulla di nuovo poiché l'economia è a indirizzo globale che mira a fornire un prodotto con marchi altisonanti mandi "fattura" globalizzata.
    Vorrei conoscere un suo parere a riguardo delle chitarre prodotte da Panico.
    Grazie.
    Ruggiero B.

  • @danielel3833
    @danielel3833 6 лет назад

    Recentemente ho acquistato un basso Epiphone e confermo la gran parte delle cose che hai detto in questo video. L'hardware è di qualità molto scadente, ma se si va sul sito nelle specifiche c'è scritto "Premium Machine Heads". In breve le peggiori meccaniche che io abbia mai avuto, e di bassi economici ne ho avuti tantissimi :-)

  • @andsalomoni
    @andsalomoni 6 лет назад

    Mi sono fatto un'idea:
    - Chitarra di fascia media o bassa: provarla senza badare tanto al marchio, e se ne hai una buona impressione, prenderla.
    - Chitarra di fascia alta: farsela fare da un liutaio di fiducia.

  • @massimosoddu8683
    @massimosoddu8683 6 лет назад

    sono d'accordo per quanto riguarda questi marchi di basso costo e che sono ad esempio di marca epiphone made in lorea e che monta direttamente o il bigsby o su licenza della ditta o idem un Floyd rose licensed e che funzionano bene diciamo...perché il solo coto dell'originale o bigsby ofloyd roe o pick ups dimarzio và anche oltre le aspettative...e poi devi andare dal liutaio che te lo monti e te lo setti, tanto vale allora uno ne trova usata ovviamente otto il marchio epiphone.io avevo una wilshire, suonava benissim...certoniente a che fare con le vecchie epiphone wilshire che hanno prezzi ormai per collezionisti e che funzionano come gli strumenti di allora il suono e i legni sono tipici ed anche se ci metti un di marzio lo strumento non riesce ad ottenere quello che oggi i vuol ottenere,,,quindi quando si tratt di strumenti controllati dal marchio epiphone non è che uno si possa aspettare il sono anni 60-70 e poi con lasuonabilità di oggi...ho avuto fender mustang e strato che per uonare devi rifare tutta la tatiera e cambiare le meccanche e metterci altri pickup più moderni, insomma i dovrebbe rovinare lo strumento originale che non sere anche le epiphone anni 60-70 io come sono mi identifico col vintage urtroppo.ho pure un vox originale on i coni fatti o cotruiti dall Jennings ditta fallita da quei periodi.ma farsi customizzare uno strumento americano per me è una perdita di oldi, una spesa che non vale la candela perché poi a rivenderla c non la compra nessuno.quindi sono d'accordo con te perché è da tempo che l china hain mano tutto e và bene così-infatti pe me gli trumenti di oggi hanno un suono troppo chiuso e non mi piace, però vanno bene per suonare oggi...tanto iamo arrivati al fondo delbarile da tempo e la music è solo per pochi-in più neanche pagano

  • @sergiorigazio735
    @sergiorigazio735 5 лет назад

    è oggi che hai scoperto questa cosa? ma bravo!

  • @claudiobarbieri8926
    @claudiobarbieri8926 6 лет назад

    questo vale anche per i grandi marchi!soluzione?buon usato anni 80 90?

  • @matteodicarlo5848
    @matteodicarlo5848 6 лет назад

    Sì ma il tutto mi sembra abbastanza chiaro. S. Duncan è diverso da D.Designed, sui ponti c'è scritto "licensed". Poi ognuno compra ciò che vuole. Io ho optato per investire su un marchio non così altisonante (rispetto fender e gibson o ibanez) però comprando il "top" ( considerando che non ha oggi un custom shop o almeno non ne trovo in giro). Ho comprato una Cort Link FR. Intarsi in abalone, pickup S.Duncan, elettronica alpha. Se proprio vuoi migliorarla, potresti sostituire il ponte floyd della Cort, con un floyd rose originale (ma tiene bene l'accordatura), è una chitarra sensazionale. Oggi ho capito che : se hai 1000-1500 euro è meglio andare da un liutaio. Altrimenti meglio puntare su marchi "minori" comprando il top, penso a yamaha, cort, epiphone... Per esempio la Epiphone les paul tribute tra 700-800 euro, è di grande livello. Per trovare una differenza con una gibson, devi spendere almeno 1500 euro (se non 2000 euro). Ha senso comprare Gibson/Fender solo se Custom shop, e bisogna anche vedere... perché comunque sia, invece del custom shop, vado da un liutaio.

  • @giorgiotsaldarakis5172
    @giorgiotsaldarakis5172 4 года назад +1

    Da 150/200 euro si può avere una chitarra inglese ben fatta e buone sonorità, la Tanglewood, di molto superiore alla Epiphone a mio parere.

  • @iz2igl
    @iz2igl 6 лет назад +6

    In pratica non si sa piú chi produce cosa, dove e quando.....

  • @dariocrocetta9026
    @dariocrocetta9026 6 лет назад

    Questo discorso vale per qualsiasi prodotto al mondo. E' il marketing a farci comprare, non certo la qualità

  • @giorgiotsaldarakis5172
    @giorgiotsaldarakis5172 4 года назад

    È tutto un mix, chitarre americane fatte in Asia e asiatiche vendute in America con partnership, in Corea del Sud ad esempio Cort e Samick oltre ad avere aperto filiali in tutto il mondo a un certo punto il salario dei dipendenti in Corea cresceva troppo e quindi hanno esternelizzato in Indonesia ... però alcuni dipendenti si sono opposti hanno comprato una fabbrica e poi chiamata SPG, gli americani riconoscendo che le chitarre di qualità le producevano in Corea diedero commesse a SPG e non a Samick, insomma storie interessanti qui non si può fare un trattato, ciauuu

  • @luigilatorre59
    @luigilatorre59 6 лет назад

    ciao antonio a proposito di chitarre cinesi cosa mi dici della squier stratocaster 50 vibe''?

    • @AntonioOrrico
      @AntonioOrrico  6 лет назад

      Non l'ho suonata personalmente, non saprei dirti, sembra un buon inizio

  • @jackbigbug
    @jackbigbug 5 лет назад +1

    questo è il problema della globalizzazione. si delocalizza, si comprimono i costi, le compagnie guadagnano sempre di più lasciando i propri lavoratori a casa e andando a produrre nei paesi dove costa di meno. Effetto complessivo è il drammatico calo della domanda globale dato che nè i lavoratori disoccupati nei paesi "ricchi" nè quelli a bassisimo salario dei paesi poveri possono comprare più i prodotti ... ecco che le aziende non stanno più sul mercato e ricorrono a questi metodi creativi per contenere ulteriormente i costi...

  • @giuseppeminutoli8406
    @giuseppeminutoli8406 5 лет назад

    E il legno per la cassa di risonanza chi la provvede per l'azienda per esempio Gibson sono sempre le omm o Gibson acquista sole le meccaniche ?

    • @AntonioOrrico
      @AntonioOrrico  5 лет назад

      Per le Gibson USA penso abbiano dei rifornitori specifici, ma non conosco al momento tutti i meccanismi

  • @noysyboy
    @noysyboy 6 лет назад +1

    La mia è più che altro una curiosità , ho cominciato da poco a suonate e ho una epiphpone les paul studio , in cosa varia da una gibson les paul studio

    • @AntonioOrrico
      @AntonioOrrico  6 лет назад +2

      nonostante il disegno sia molto simile, i componenti, legni, attenzione ai dettagli e lavorazione sono molto migliori nel prodotto USA. Che facciano una grossissima differenza nel suono questa è una cosa da valutare caso per caso. Ci sono alcune "sottomarche" che offrono ottimi risultati ed a volte alcune "originali" che mancano di stupire.

    • @noysyboy
      @noysyboy 6 лет назад

      Antonio Orrico grazie :)

    • @Vertig8
      @Vertig8 6 лет назад

      ruclips.net/video/nKxXS21TtxY/видео.html

  • @user-td4qb4dr9o
    @user-td4qb4dr9o 6 лет назад

    che chitarra stai usando in questo video?

  • @xft10
    @xft10 6 лет назад

    Io l'ho assemblata,con un corpo pevavy.manico comprato dalla Germania,pik up fender squier, ottimi.poi ho cambiato il gruppo potenziometri e selettori,con uno che fa lavorare benissimo a volume basso.tutti e tre i pick up..per me suona da Dio..in culo alla fender

  • @alessandrociapica1271
    @alessandrociapica1271 6 лет назад +3

    Non ho capito, il fatto che la tua Ibanez l'abbia fatta la Cort ti va bene, ma che Seymour Duncan abbia una linea orientale low cost, la Duncan Design, no? Bigsby, Floyd Rose, grandi nomi, ma tutti hanno la versione "Licensed". Come Fender e Gibson hanno Squier ed Epiphone, loro hanno le loro versioni economiche, non ci vedo nulla di male. La vera domanda é come cacchio fa la Cort a montare la serie Prifix della Fishman su acustiche da 350/400 euro, quando quel sistema di amplificazione costa al pubblico 250/300. La risposta sta nel fatto 250 é il prezzo al pubblico. Il viaggio che fa il prodotto nel migliore dei casi è PRODUTTORE - DISTRIBUTORE - NEGOZIANTE - CLIENTE, ma spesso c'é almeno 1 passo in più. Va da se che un prodotto che al cliente costa 300, il distributore lo paga almeno la metà. Ed è questo il punto! Cort i preamp Fishman non li compra in negozio, ma ne compra a palate direttamente dal produttore, quindi compra al prezzo del primo distributore, forse anche meglio, dipende dalla quantità. Quindi si può tranquillamente permettere di mettere un pre da 250 su chitarre a 400. In fine poi bisogna anche mettere in conto che spesso certi marchi appartengono alle stesse catene distributive, tipo Ibanez, Di Marzio, Mesa Boogie e Music Man, Engl, fanno parte del catalogo di quello che jn Italia si chiama mogar. Avete mai fatto caso che spesso chi è endorser Ibanez o Music Man spesso monta pickups DiMarzioed usa ampli Mesa e/o Engl?Semplicemente perché fanno parte della stessa catena, quindi si prendono "tutto il pacchetto".

    • @AntonioOrrico
      @AntonioOrrico  6 лет назад +3

      Grazie Alex per le info son sicuro che in tanti lettori lo apprezzeranno

    • @baronlitron
      @baronlitron 6 лет назад

      io avevo comprato, nel '78 circa, una HB giapponese usata, imitazione Les Paul, per 120.000 lire ampli incluso (prendeva la radio con la rotellina del treble, commovente....).... l'ho suonata un po' da ragazzo, poi sono passato alla tromba (volevo uno strumento che suonasse forte ma fosse comodo da portare in giro :lol: ), e pian piano la chitarra è finita in un angolo... poi s'è cimito l'amplificatore (scarso) che avevo, poi ho rotto due corde e non le ho sostituite.... per farla breve, quattro anni fa l'ho portata a ripassare, giusto per vedere se era ancora suonabile, dopo almeno vent'anni che non aprivo nemmeno la custodia.
      non ho idea di chi sia il produttore, di che marca siano i pickup, le meccaniche eccetera, non sono riuscito a trovare informazioni in rete su questa marca HB, però ha un suono morbidisssssimo sul pickup del manico, una voce in generale molto bella, pesa una tonnellata, ha il manico davvero troppo stretto e l'adoro con tutto il cuore.
      e tiene l'accordatura per settimane, per giunta.
      a prescindere dal prezzo d'acquisto, e dal valore delle sue varie parti, resto convinto che uno strumento cresce insieme a chi lo suona, e risponde al tocco e a come lo si tocca in maniera non razionale o misurabile.
      ovviamente, uno strumento scarso e dozzinale resterà scarso e dozzinale qualunque sforzo ci si possa fare su, ma la marca in sé non significa mai molto, e questo video ne illustra magistralmente i motivi.
      e visto che ogni strumento ha la SUA anima personale, sta solo a chi lo suona trovare quello giusto, quello con l'anima che gli risponde.

    • @alessandrociapica1271
      @alessandrociapica1271 6 лет назад

      Le HB, se non ricordo male, erano strumenti prodotti negli stabilimenti delle più note Aria, anche loro strumenti degni di nota. Le produzioni giapponesi in quel periodo spesso montavano pick ups DiMarzio oppure le rispettive copie fatte dalla Mighty Mite, che all'epoca era ancora una ditta americana e di tutto rispetto! Comunque se vai online dovresti trovare diverse informazioni, cercando chitarre giapponesi anni '70/'80, proprio perchè stanno tornando un po' di moda ;)

    • @alessandrociapica1271
      @alessandrociapica1271 6 лет назад

      Grazie a te Antonio, comunque un bel video!

    • @massimosoddu8683
      @massimosoddu8683 6 лет назад

      ho comprato dei nuovi pickups e sai cosa c'era critto sotto? made in america,non più made in usa e il uono era sordo,ma per carità...il suono non è più quello-i primi suoni dimarzio che fù al di meola erano i superdistortion quelli bianchi ma il suono è molto squillante, certo uperiore ad un gibson, ma non come oggi..ascoltati aldimeola che è stato no dei primi ad utilizzarlo nella sua les paul custom nera...poi da lì ci si è postati a suoni più heavy ino ai più estremi e con tagli sulle frequenze acute per permettere al pick up di sopportare la potenza.il ono che oggi molti utilizzano

  • @alessandropulieri5365
    @alessandropulieri5365 6 лет назад

    Antonio conprai una chitarra a un negozio a Taranto nel 1978 era una fend telecaster usata originale , o suonato circa 7 anni , poi o venduto tutti i miei strumenti , pero'dopo tanti anni mie'rimasto un ricordo di cuella chitarra, era linpugniatura cuando prendevo laccordi era molto facile e' non cera tanto bisognio di premere il bare cundo prendi la cordiali ,adesso o' altri stumenti ma' non sono originali ,Antonio se vado a'conprare una chitarra che marca mi consiglieresti

  • @donalviviani5015
    @donalviviani5015 3 года назад

    Io ho una Elvis della Koreana Chuan Yin Musical instrument che poi dopo la morte del capofamiglia divenne la Ferrida Marina dopo il 1985 ad opera dei figli . Oggi produce la Marina c10 clone della Martin D28 tutta il legno massello di abete rosso e suona divinamente . Costa un centinaio di euro

  • @gianluigilana8527
    @gianluigilana8527 6 лет назад +4

    basta leggere i codici seriali, lì capisci che sono stati prodotti in serie e del tutto simili. paghi tanto x avere fender e poi il manico è uguale a cort

    • @gianmarcoaglio2915
      @gianmarcoaglio2915 5 лет назад

      con i codici seriali ti ci fai pure la pippe prova con le les paul fra gli anni 60 e 70 sei convinto di avere in mano una Gibson da 10.000€ e ti ritrovi una da 4000

    • @coat.thik1
      @coat.thik1 3 года назад

      @@gianmarcoaglio2915 ragion per cui le repliche giapponesi sono ottime chitarre dal prezzo giusto

    • @gianmarcoaglio2915
      @gianmarcoaglio2915 3 года назад

      @@coat.thik1 sono ottime chitarre mai detto il contrario ho assemblato customizzato almeno una 50 di modelli strato o simil con parti squire e jappe anni 70 80 tutte che non hanno nulla da invidiare alle recenti produzioni delle case piu' blasonate ma se si parla di vintage un pochino il discorso cambia e li va mooolto a culo ti puo' capitare una les paul con qualche maganetta recuperabile con pochissimo dispendio di soldini ad un prezzo da standard o addirittura studio come il chiodo di pongo insuonabile a prezzi folli solo perchè vecchia e di marca e parlo con moltissima cognizion causa dall'esperienza delle mie 35 chitarre

  • @salvatoresimula9551
    @salvatoresimula9551 3 года назад

    Insomma una fregatura.a proposito ho una Martin drs1 mi puoi dire dove viene prodotta un amico mi HA messo la pulce nell orecchio e mi ha detto Mexico e vero?

  • @pierofocaccia
    @pierofocaccia 6 лет назад

    beh, in realta' c'e' una differenza tra un pickup SD e uno Designed by SD. Loro te lo dicono, sta a te capire la differenza del prodotto. Io ho installato un Bigsby sulla mia ES135 ma sono stato attento a prendere un originale made in USA e non un licensed by e made in China

  • @sandrotuttiincucina
    @sandrotuttiincucina 6 лет назад +11

    ecco uno dei motivi per il quale dentro ho una chitarra cort 😂😂😂

    • @matteodicarlo5848
      @matteodicarlo5848 6 лет назад

      sandro tuttiincucina sono proprietario di una Cort link Fr. Fantastica. Pagata 414 euro, vale almeno 700-800.

  • @robyfughy8111
    @robyfughy8111 6 лет назад

    A questo punto comprerò una sound sation 🤣🤣🤣🤣🤣🤣

  • @francesco0185
    @francesco0185 6 лет назад

    ecco perché le custom shop di mio fratello costano un occhio della testa!

  • @campusgerry
    @campusgerry 6 лет назад +1

    Molto interessante. Una parte di quanto hai detto già lo sapevo ma ci hai aggiunto altre notizie, ottimo! Nella mia vita ho suonato molte chitarre di tutti i tipi, tante...alla fine mi son ritrovato a suonare con una economicissima Cort X6 (223 euro) e a registrare in presa diretta su una scheda audio da 30 euro nel mio pc. Per le mie orecchie il tutto risulta niente male e più che apprezzabile. Ecco qua, tanto per avere un'idea:
    ruclips.net/video/KJf65wfKoH0/видео.html
    ruclips.net/video/sLCdpA05UXo/видео.html
    ruclips.net/video/A0Npb5nJ88o/видео.html

  • @sunbike1356
    @sunbike1356 6 лет назад +1

    Adesso capisco perchè la mia Gretsch Streamliner con ponte Bigsby (pagata il prezzo delle patatine, alla luce di quanto ha detto Enrico) fa letteralmente andar di corpo in termini di precisione e stabilità di quel ponte. Ha gioco dappertutto e non tiene l'accordatura.

    • @albertank
      @albertank 6 лет назад +1

      A me è successo proprio con una Epiphone Les Paul: problemi al manico (storto), ponte "Tune-o-matic" senza viti per regolare le sellette, etc. L'unica cosa buona erano i pick-up: bel suono ma liutisticamente un incubo (detto da un liutaio professionista).

    • @sunbike1356
      @sunbike1356 6 лет назад +1

      Stessa cosa con una Stratocaster Mexico. Manico in torsione (mi ha detto un liutaio) così non suonava. Suono stoppato in diversi punti del manico e non c'è stato verso di metterla a posto. Ora è in conto vendita.

    • @albertank
      @albertank 6 лет назад

      Stesso difetto: non ricordavo il termine usato dal liutaio... Non l'ho provata a sufficienza (diversamente dal solito) e mi son fidato della marca... :/

    • @gianmarcoaglio2915
      @gianmarcoaglio2915 5 лет назад

      basta cambiare il manico e se il suono ti piace te la tieni col manico storto difficilmente recuperi i soldi spesi ....nei mercatini e nelle fiere trovi manici tele e strato decenti a poco piu' di 100 € ( per les paul difficile specialmente sostituirli perché e' un lavoraccio immane e costoso ) ho recuperato una music man alla quale si era rotto e piegato il manico in modo irrimediabile sostituito con uno fender di recupero credo pagato 30 € unica modifica allungato di 1.5 cm x avere stessa misura del diapason ho perso 2 due tasti ma con 30 € ne ho recuperati 2000

  • @JeffDegrado
    @JeffDegrado 6 лет назад +1

    Gibson (che oggi ha dichiarato il fallimento ) anche sui modelli americani montava tastiere in carta pressata invece del legno

    • @francesco0185
      @francesco0185 6 лет назад +2

      Non sono un esperto, ma mi pare scandaloso che un'azienda che produce strumenti così celebri possa fallire. Di sicuro le meccaniche della mia Les Paul Slash 2008 sono davvero pessime. Sono quasi identiche a quelle che ho su una Epiphone da 400 euro.

    • @JeffDegrado
      @JeffDegrado 6 лет назад +1

      Francesco 018 è anche scandaloso che uno prenda una chitarra nuova da soldi e si trovi a cambiare pickups ponte meccaniche, per il fallimento bisogna valutare anche che Gibson ha un immagine molto vecchia e i nuovi chitarristi la considerano un trash guitar

    • @david86dr
      @david86dr 6 лет назад

      Il fallimento della Gibson non ha niente a che vedere con la qualità delle chitarre. Ha rilevato compagnie con 600 mln di debiti su cui non ha investito

    • @JeffDegrado
      @JeffDegrado 6 лет назад +1

      David ha a che vedere eccome, pessima qualità e prezzi alti hanno influito molto le gibson in 10 15 anni hanno perso nome e i chitarristi migliori che influenzano la scena le hanno sempre evitate, ovvio che anche l' azienda ha altri debiti dovuti all' acquisto di marchi mai rilanciati e che sono un ulteriore peso, però il marchio chitarristico è un ulteriore peso perché non vende, e se devo dare una mia opinione gibson ha anche perso la guerra alla scala del manico, ormai tutte le case producono il 25,5 che risulta molto più comodo e facile da suonare

    • @alessiobuffa3038
      @alessiobuffa3038 5 лет назад

      @@JeffDegrado senza polemica, io ho diverse chitarre e tra queste 3 gibson e 3 fender. Le mie gibson non hanno tastiere in carta pressata,anzi sarei curioso di vederne una. Ti posso dire che è vero costano, ma la differenza si vede. Ti auguro di avere prima o poi tra le mani una gibson Les paul reissue 1959. Sono sicuro che il tuo parere, anche di poco, cambierà

  • @giova90metal
    @giova90metal 6 лет назад

    Oddio, quando ci sono ponti e pick up su licenza, li vedo sempre ben indicati. Magari uno poco esperto non se ne accorge, ma se quello è un Floyd rose su licenza o quelli sono dei Duncan designed si vede subito.

  • @stramagliadavide
    @stramagliadavide 6 лет назад +1

    Ci sarebbe anche da dire però che marchi più importanti come ad esempio Gibson producono degli strumenti di qualità scadente per una fascia di prezzo fino alle 1400 euro , devi dargli almeno duemila euro a Gibson se ti vuoi portare uno strumento degno di portare quel marchio sopra , a sto punto vai da un liutaio bravo e ti fai fare una super chitarra con duemila euro .... tu come la vedi ?

    • @AntonioOrrico
      @AntonioOrrico  6 лет назад +2

      be questione di gusto personale...l'idea non fa una grinza

    • @massimosoddu8683
      @massimosoddu8683 6 лет назад

      se vuoi un consiglio se ttrovi una gibson per200 euro almeno fino 97-98 meglio se prima ancora, prendila e non dire niente perché dal 2000 in poi hanno prodottosolo schifezze...2000 euro per una gibson anni 90...fatti i confronti con alcune anni 70 guarda come materiali e suonabilità anche se alcuni dicono che non avevano legna per i pezzetini che sbordano dal blocco centrale altrimenti ci sarebbero voluti 2 blocchi e comunque le anni 70 erano quasi tutte col manico il acero e al centro si vede anche dall'esterno, tipo biscotto-2 sezioni-quelle anni 90 son tornati col manico in e paletta in mogano e body tutto in mogano che dà un suono molto grosso e ha molto più sustain-certo dal punto di vista della vendibilità quelle più vecchie costano-ma oggi è come avere un tesoro che non puoi spendere

  • @passionecacciainsardegna.3473
    @passionecacciainsardegna.3473 6 лет назад

    E la stessa cosa per le magliette Ferrari ,che costano un botto e poi sono fatte in Cina che fanno prodotti medio bassi.

  • @Cech_Music
    @Cech_Music 6 лет назад

    Il fatto è, che in Cina, Indonesia ecc, fanno lavorare i bambini per due soldi. Il prodotto sarà anche buono, ma dobbiamo avere la consapevolezza che dietro tutto questo c'è sempre del marcio!!!

  • @albertobonfanti
    @albertobonfanti 6 лет назад +2

    Ottimo video, utile per tutti, lascia perdere i sapientoni....

  • @brunodinnocenzo1258
    @brunodinnocenzo1258 4 года назад

    Cosa ne pensi delle Tokai?

    • @AntonioOrrico
      @AntonioOrrico  4 года назад

      Ne ho una ruclips.net/video/kUQIScWlJlw/видео.html

  • @roxt3623
    @roxt3623 2 года назад

    Finiremo a comprare tutto su AliExpress 😰

  • @alessandrotomesani425
    @alessandrotomesani425 6 лет назад +2

    Negli ultimi anni epiphone ha due fabbriche sue in cina...dove produce per sé stessa!

  • @luigilatorre59
    @luigilatorre59 6 лет назад

    Secondo me suona abbastanza bene per il prezzo che costa

  • @gibsonman497
    @gibsonman497 2 года назад

    La tua disanima è esatta deve comunque essere il consumatore che deve capire che una Les Paul esempio gibson da 2500 euro non può essere paragonata a una epiphone da 500 gli strumenti di qualità costano ,poi certo suona anche la epiphone ma il discorso qualità è un altra cosa

  • @brunellomigliori3724
    @brunellomigliori3724 2 года назад

    Morale della favola:chi come il sottoscritto ha istromenti d'epoca di oltre 50 anni fa' fa bene a tenerli o meglio quasi adorarli in quanto essi rappresentano l'unicita' e veridicita' della produzione dei marchi storici come Gibson, Fender e Ibanez ad esempio dei primi anni 70, daltronde ai tempi odierni la globalizzazione e le economie di scala ( favore dei produttori intendiamoci!!!) sono la regola aurea per i produttori un po' meno per gli acquirenti!!!!! Quindi come in tutte le cose ,anche le auto , applicare una "MERA COSTANTE E SUBLIME RICAPITOLAZIONE" e non cambiare con i prodotti attuali i quali si sa' come vengono prodotti!!!!!Meditate gente meditate!!!!!

  • @giuseppeannicella7252
    @giuseppeannicella7252 6 лет назад +3

    Io mi sono comprato una Takamine made in China che sola..

    • @donalviviani5015
      @donalviviani5015 3 года назад

      Takamine è made in Giappone ed è una trs le Jappan migliori assieme alle Hondo

  • @ildandellacampana901
    @ildandellacampana901 3 года назад

    ho avuto Jackson, epiphone, gretsch....ora ho solo Eko suonano bene mi piace il suono e fancu.... costano poco ....

  • @GePsPlus
    @GePsPlus 4 месяца назад

    E vi dirò di più: se accendete un fuoco e ci mettete sopra un recipiente di metallo con dell'acqua dentro, dopo qualche minuto l'acqua diventa calda! E questo lo si sapeva anche nel 2019!!!

  • @fabiocecchelli9662
    @fabiocecchelli9662 5 лет назад

    Bastavano 4 minuti finali per dare il senso al video
    Alcune chitarre sono prodotte con i marchi che danno LICENZA per mettere il brand sulle parti...
    Buona Musica

  • @fabiolamanna
    @fabiolamanna Год назад

    Mi chiedo, perché fai un video di solo dialogo imbracciando una chitarra?

  • @giuserricci0811
    @giuserricci0811 2 года назад

    risposta a freddo, tranne le custom, le altre le fanno o le macchine o i bambini del vietnam

  • @cintainmano
    @cintainmano 6 лет назад +4

    Il mio basso cort da in culo al fender jazz bass :d

    • @massimogazzola5925
      @massimogazzola5925 6 лет назад

      cintainmano contro il nyse che modello cort hai?

    • @LuCallofDuty1
      @LuCallofDuty1 6 лет назад

      Anche la mia Cr250 da in culo a tutte le epiphone e a buona parte delle gibson

  • @gianmarcoaglio2915
    @gianmarcoaglio2915 5 лет назад

    quello che fa incazzare non e' tanto se ti prendi una epiphone da 350 € fatta con 150€di materiali ma quando ti comperi una Gibson da 2000€ e ti trovi una epiphone da 150....che dopo 3 settimane ti si friggono i pick up e quando sostituisci le meccaniche non hanno nemmeno il marchio e i pin del ponticello tune o matic che e' piu' scrauso di un gotoh sono pure storti Poi il suono non è nemmeno male ma non vale 2000€ ovviamente strumento non comperato on line da negozi fantasma ma preso in uno dei negozi storici di Milano

    • @AntonioOrrico
      @AntonioOrrico  5 лет назад

      Rode penso! Se dovessi partire da 0 e ricomprare chitarre, oggi prenderei tutte Tokai made in Japan. Quelle che ho provato io sono delle repliche eccezionali di alta qualità.

    • @gianmarcoaglio2915
      @gianmarcoaglio2915 5 лет назад

      @@AntonioOrrico No no rode fa imbestialire POICHÉ.è una evidente presa x le natiche ..Per ME non c'è NULLA di male nel fare degli strumenti SEMPRE buoni ma con un prezzo più abbordabile se il rapporto qualità prezzo è giusto .....Non è accettabile ed è truffa spacciare letame come cioccolato SOLO XCHÉ marrone.....essendo un modestissimo appassionato e un piccolo COLLEZIONISTA che strimpella bassi e chitarre mi SON trovato x le mani dei VINTAGE pregevoli a cifre pari al nuovo parlo dai 1200 ai 2500€ addirittura una Fender Dan Smith e una Elite de luxe alpin White tutte e due a 1850€ ma questa SONO chitarre senza se e senza ma le attuali Gibson purtroppo no sono delle Epiphone ASSEMBLATE in America concordo pienamente con te sulle chitarre Giapponesi ANNI 70 80 ho una Aria acustica 12 corde jumbo dell' 82 bellissima e una Sakura 83 elettrica pagata 120€ che è uno spettacolo pare una Hentor Sportcaster negli anni 80 era una customizzazione x stratocaster ricercata

  • @LuigiFalconio85
    @LuigiFalconio85 6 лет назад +4

    Sono cose che già si sanno...le persone dovrebbero arrivarci da sole...come fai a pagare una Bc Rich 400 euro e allo stesso tempo ci sono i modelli da 1500 euro? semplice le prime le fanno come dici te le seconde sono fatte proprio nelle fabbriche in america della Bc Rich...e cosi è per tutte...

    • @AntonioOrrico
      @AntonioOrrico  6 лет назад +6

      be non sempre ovvia la cosa, almeno non per tutti...anche perchè sta iniziando a succedere anche con le chitarre di fascia medio/alta

    • @LuigiFalconio85
      @LuigiFalconio85 6 лет назад

      chiamasi maggior profitto... :D

    • @FabioNacciLemon
      @FabioNacciLemon 5 лет назад

      Tutto è ovvio se lo si sa. Quindi per molti non è ovvio...

    • @gianmarcoaglio2915
      @gianmarcoaglio2915 5 лет назад

      anche quelle da 1500 le fanno con componenti di altre parti solo i legni cambiano mentre quelle piu' economiche le fanno con legni di basso costo essiccati le altre le fanno con legni piu' costosi ( ma non sempre ) stagionati