Adoro questo programma e ogni volta che finisce una stagione non vedo l’ora che inizi quella nuova. Però, mi sento di fare una critica: a volte, come in questo caso, Ale lascia troppo poco spazio ai suoi ospiti. Praticamente, è stata chiamata Elodie per parlare di come sta vivendo la quarantena e di outfit su Instagram, prima di lasciare spazio ad un gioco dove la ragazza non è sembrata affatto la protagonista. Eppure, c’erano tanti argomenti di cui parlare: su tutti, il nuovo disco e Sanremo. Non dico che non sia stato divertente il segmento, però, se l’ospite è Elodie, preferirei vedere le luci dei riflettori puntare verso di lei, e non vederla fare solo una comparsata. Non ho niente contro EPCC, anzi, se lascio questo commento è perché spero che migliori in meglio. Un saluto 🥰
Si può. La tradizione grammaticale dice che con i verbi servili, o modali (come dovere), più verbo infinito, nei tempi composti l’ausiliare da scegliere è lo stesso che il verbo all’infinito avrebbe se usato da solo. Quindi andare > sono andato > sono dovuto andare.
In realtà la linguistica contemporanea ci porta a conoscenza di una realtà più complessa. Scrive Michele Cortelazzo (presidente dell’Associazione per la Storia della Lingua Italiana) nel suo blog Parole: «Ho anche misurato la distribuzione degli ausiliari nei costrutti nei quali i verbi modali accompagnano i verbi inaccusativi (cioè i verbi non transitivi che richiedono l’ausiliare essere). Ho utilizzato un corpus composto da oltre 100 romanzi italiani contemporanei. Su 1937 casi, 1438 presentano l’ausiliare avere (il 74,24%), 499 l’ausiliare essere (25,76%). Quindi: o gli scrittori italiani non conoscono la grammatica dell’italiano, o la grammatica dell’italiano, per il fenomeno che stiamo descrivendo, non è quella che viene rappresentata nella vulgata tradizionale. Ovviamente, ritengo che sia vera la seconda ipotesi. L’osservazione dell’uso dell’italiano ci permette di enunciare una regola corrispondente all’uso: con i verbi modali possiamo usare sia l’ausiliare avere sia l’ausiliare essere».
Quindi avrebbero dovuto andare è legittimo. Fonte Treccani
Appena ho visto Ivan Zyztev sono impazzita!!!!! Seriamente nn me lo aspettavo che c'era!!!🤣🤣🤣😘😘😘😍😍😍😍🤩 Sei veramente troppo forte Zar!Diventerò come te però in versione femminile🤣🤣🤣Grande!!!
Si può. La tradizione grammaticale dice che con i verbi servili, o modali (come dovere), più verbo infinito, nei tempi composti l’ausiliare da scegliere è lo stesso che il verbo all’infinito avrebbe se usato da solo. Quindi andare > sono andato > sono dovuto andare.
In realtà la linguistica contemporanea ci porta a conoscenza di una realtà più complessa. Scrive Michele Cortelazzo (presidente dell’Associazione per la Storia della Lingua Italiana) nel suo blog Parole: «Ho anche misurato la distribuzione degli ausiliari nei costrutti nei quali i verbi modali accompagnano i verbi inaccusativi (cioè i verbi non transitivi che richiedono l’ausiliare essere). Ho utilizzato un corpus composto da oltre 100 romanzi italiani contemporanei. Su 1937 casi, 1438 presentano l’ausiliare avere (il 74,24%), 499 l’ausiliare essere (25,76%). Quindi: o gli scrittori italiani non conoscono la grammatica dell’italiano, o la grammatica dell’italiano, per il fenomeno che stiamo descrivendo, non è quella che viene rappresentata nella vulgata tradizionale. Ovviamente, ritengo che sia vera la seconda ipotesi. L’osservazione dell’uso dell’italiano ci permette di enunciare una regola corrispondente all’uso: con i verbi modali possiamo usare sia l’ausiliare avere sia l’ausiliare essere».
Quindi avrebbero dovuto andare è legittimo. Fonte Treccani
0:30 " I film che avrebbero dovuto uscire al cinema" Ale stavolta mi hai deluso 😂
6:12 Annalisa che cerca di fare il cerchio con le mani senza che sembri un brutto gesto ahahaha
Cioè non hanno fatto fare la domanda al vate . Vergognatevi.
L'hanno 'mbruttito proprio...
E nooo rischia di rovinare una carriera
Ma io m'imbestialisco
Ale cattelan sei un grande, giuro, ma quando farai finire una frase ai tuoi ospiti?
Adoro questo programma e ogni volta che finisce una stagione non vedo l’ora che inizi quella nuova.
Però, mi sento di fare una critica: a volte, come in questo caso, Ale lascia troppo poco spazio ai suoi ospiti. Praticamente, è stata chiamata Elodie per parlare di come sta vivendo la quarantena e di outfit su Instagram, prima di lasciare spazio ad un gioco dove la ragazza non è sembrata affatto la protagonista. Eppure, c’erano tanti argomenti di cui parlare: su tutti, il nuovo disco e Sanremo. Non dico che non sia stato divertente il segmento, però, se l’ospite è Elodie, preferirei vedere le luci dei riflettori puntare verso di lei, e non vederla fare solo una comparsata.
Non ho niente contro EPCC, anzi, se lascio questo commento è perché spero che migliori in meglio.
Un saluto 🥰
"che avrebbero dovuto uscire al cinema"? Ale l'italiano
Si può. La tradizione grammaticale dice che con i verbi servili, o modali (come dovere), più verbo infinito, nei tempi composti l’ausiliare da scegliere è lo stesso che il verbo all’infinito avrebbe se usato da solo. Quindi andare > sono andato > sono dovuto andare.
In realtà la linguistica contemporanea ci porta a conoscenza di una realtà più complessa. Scrive Michele Cortelazzo (presidente dell’Associazione per la Storia della Lingua Italiana) nel suo blog Parole: «Ho anche misurato la distribuzione degli ausiliari nei costrutti nei quali i verbi modali accompagnano i verbi inaccusativi (cioè i verbi non transitivi che richiedono l’ausiliare essere). Ho utilizzato un corpus composto da oltre 100 romanzi italiani contemporanei. Su 1937 casi, 1438 presentano l’ausiliare avere (il 74,24%), 499 l’ausiliare essere (25,76%). Quindi: o gli scrittori italiani non conoscono la grammatica dell’italiano, o la grammatica dell’italiano, per il fenomeno che stiamo descrivendo, non è quella che viene rappresentata nella vulgata tradizionale. Ovviamente, ritengo che sia vera la seconda ipotesi. L’osservazione dell’uso dell’italiano ci permette di enunciare una regola corrispondente all’uso: con i verbi modali possiamo usare sia l’ausiliare avere sia l’ausiliare essere».
Quindi avrebbero dovuto andare è legittimo.
Fonte Treccani
Anche se dal tuo nome ipotizzo che sia un commento ironico
@@massimomartone1538 Perché il suo nome è strano ?
Che gamba Eldoie 😍
ma solo io vedo la somiglianza tra alessandro cattelan e ivan Zaytsev?
Solo tu
Io non la vedo sta somiglianza
Si solo tu
Sempre mitico Ale!E sportivo direi!🤣
Annalisa e Jake sono sue cerchi!
Jake: Ma perché mi danno tutti del tondo?!
0:29 I film che avrebbero dovuti uscire
Adoro Martin Castrogiovanni e pure il suo cane Tito :-)
Raga. se ne inviti 9/10 li fai giocare tutti... cazzo.
Ambientazione carina, format belli anche se non sempre originali, comunque un bel programma sicuramente... Ma quanto parla Cattelan?!
Appena ho visto Ivan Zyztev sono impazzita!!!!! Seriamente nn me lo aspettavo che c'era!!!🤣🤣🤣😘😘😘😍😍😍😍🤩
Sei veramente troppo forte Zar!Diventerò come te però in versione femminile🤣🤣🤣Grande!!!
Chiri Stella non mi aspettavo ci fosse
"La regina del tra....dei di dj set"
I film che avrebbero dovuto uscire al cinema
Avrebbero dovuto uscire al cinema
Povera Italia
😍😍😍
Ma Annalisa con ipocondriaco?😂hahah
Che avrebbero...Ti prego no
Don cattelan
Ha un po’ il fare troppo da diva elodie
Sarebbero
Jake ha figli?😵
Si si ed è pure sposato
fate male alla gente con sti programmi, beati voi che potete lavorare e guadagnare....eh Sky...bravi
Ma io sapevo 6 cm al mese per i capelli
Sarebbero 72 cm l'anno, praticamente in 2 anni e mezzo toccherebbero per terra😂
L italiano alé l italianooo
Si può. La tradizione grammaticale dice che con i verbi servili, o modali (come dovere), più verbo infinito, nei tempi composti l’ausiliare da scegliere è lo stesso che il verbo all’infinito avrebbe se usato da solo. Quindi andare > sono andato > sono dovuto andare.
In realtà la linguistica contemporanea ci porta a conoscenza di una realtà più complessa. Scrive Michele Cortelazzo (presidente dell’Associazione per la Storia della Lingua Italiana) nel suo blog Parole: «Ho anche misurato la distribuzione degli ausiliari nei costrutti nei quali i verbi modali accompagnano i verbi inaccusativi (cioè i verbi non transitivi che richiedono l’ausiliare essere). Ho utilizzato un corpus composto da oltre 100 romanzi italiani contemporanei. Su 1937 casi, 1438 presentano l’ausiliare avere (il 74,24%), 499 l’ausiliare essere (25,76%). Quindi: o gli scrittori italiani non conoscono la grammatica dell’italiano, o la grammatica dell’italiano, per il fenomeno che stiamo descrivendo, non è quella che viene rappresentata nella vulgata tradizionale. Ovviamente, ritengo che sia vera la seconda ipotesi. L’osservazione dell’uso dell’italiano ci permette di enunciare una regola corrispondente all’uso: con i verbi modali possiamo usare sia l’ausiliare avere sia l’ausiliare essere».
Quindi avrebbero dovuto andare è legittimo.
Fonte Treccani