INCREDIBILE! Uno e mezzo che vale 100

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  • Опубликовано: 10 сен 2024
  • Avevo capito dalla mia prima visita che qui c’era dell’ottimo materiale ed oggi ne ho avuto la riconferma, l’azienda “Un ettaro e mezzo” è un vero esempio di come si può produrre vino con ottimi risultati, in una piccola realtà familiare.
    Alessandro, il giovane imprenditore dalle mille idee e una gran voglia di far bene, il padre Diego, esperto di marketing e commercio ora in pensione e, naturalmente, la mamma Paola che sostiene i suoi uomini in questo fantastico progetto.
    Parte tutto nel 2019 come una sfida, pigiando i primi 33 quintali per le prime 2.200 bottiglie di bollicine e 600 di rosé fermo, da un vigneto coltivato come una volta con zappa e decespugliatore. Rese basse che non superano mai i 70 quintali, vendemmia manuale in cassetta e tanta selezione in vigna.
    Dopo la raccolta le uve stazionano una notte in cella frigo per poi essere pigiate, dopo un affinamento di circa 5 mesi in acciaio avviene l’imbottigliamento.
    Una particolare accuratezza al packaging con un buon materiale, bella grafica e la particolarità di numerare ogni bottiglia a mano.
    Il primo ad uscire il rosé, tra i più interessanti del territorio, un vino sapido con intriganti note di frutti rossi e ricordi di pasticceria, mai uguale nelle varie annate a testimonianza del massimo rispetto verso la natura, iniziata da subito con la scelta del biologico.
    In seguito, il metodo classico brut 11 mesi sui lieviti, bolla fine e delicata, una dolce materia che soddisfa il palato tra note floreali e frutta gialla, buona persistenza e un finale minerale.
    Ma la grande sorpresa è stato il nuovo arrivato, l’extra brut sempre 100 % Pinot Nero 40 mesi sui lieviti vendemmia 2019 sboccatura dicembre 2023.
    Perlage fine e seducente, al naso è scomponibile in scorza di lime, cedro candito, mango, caramello fuso e essenza di vaniglia. All’assaggio è lineare, entra con cortesia e delicatezza per poi dilagare in una sapidità di rara complessità. Emozionanti ritorni di fiori gialli e menta da mojito. Una bolla che parla un linguaggio importante, capace di esprimersi anche nel tempo. Bravi! Continuate così..

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