L'argomento qualità/prezzo e usato è una croce per tutti. Apprezzo questo video perché fa aprire gli occhi ai compratori e ci fa ragionare sul fatto che quello che spendi non è sempre di qualità. Ci sono pedali a 100€ che lavorano meglio di altri a 300€ e via dicendo. PIÙ VIDEO COSÌ! Daje.
È un andamento che non si limita solo alle chitarre. È allucinante come tutti vogliano fare gli affaristi, senza neanche sapere come funziona un mercato... forse hanno visto troppi programmi americani in tv, tipo "banco dei pugni" o quell'altro sui depositi all'asta. 😅
vero, americanismo gratuito, poi se metto in vendita una cosa al suo valore, quindi ad un prezzo onesto, arriva quello che ti offre la metà..... tutti campioni
@@agostinodemarcus3617 Io mi sono fatto l'idea che in Italia ci sia tutta una categoria di gente che spara sempre la metà del prezzo pensando "hai visto mai che ho trovato il cog*ione di turno". Spesso non cercano neanche uno strumento in particolare ma proprio la "rapina". Allucinante.
Il prezzo lo definisce la domanda. Se esistono polli disposti a pagare certe cifre, l'attuale andamento dell'usato e' giustificato. Se invece queste chitarre restano invendute, i prezzi col tempo son destinati a tornare su binari usuali. Ma ci vuole tempo.
Ma infatti quelli sono i prezzi che hanno messo nell’annuncio. Fate passare un anno: se è ancora lì significa che nessuno lo ha cagato. Se è sparito molto probabilmente il prezzo sarà diminuito in trattativa.
Quello che vuoi intendere è corretto, lo condivido, ma devi invertire il termine "offerta" e "domanda". Chi offre é chi vende chi domanda é chi compra… come in qualsiasi ambito di mercato.
Come hai detto giustamente, sono vecchie, usate, non vintage. Io non spenderei neanche per una vintage perché comunque è vecchia! Non parliamo di ''stradivari''. La differenza tra un vintage e una nuova che si rifà a quegli anni è che la nuova ...forse ha un suono leggermente diverso che non giustifica il costo spropositato in più. Se volessi il suono originale degli anni 50, dovrei avere anche la strumentazione di quegli anni: costi esagerati per un purista. Tanto vale prendere una chitarra nuova e collegarla a nuova strumentazione. Mia opinione.
Nel 2000 ho acquistato una jazz master sunburst usata ma mai usata in Germania a1500 euro! Lo scorso anno mi hanno offerto 4500.eu.ma non ho nessuna intenzione di venderla, La les Paul ugualmente, però non penso sia la migliore anzi la Paul Reed Smith suona da Dio essendo più leggera e comoda. Purtroppo per passione si acquistano poi con calma a casa le provi e trovi le differenza e il genere dove rendono meglio!
Ho 6 chitarre a casa, nessuna Fender o Gibson, la cosa più sconvolgente non sono tanto i prezzi, se sono alti vuol dire che c’è chi è disposto a sborsare queste cifre, io effettuo lavori di liuteria e set up di bassi e chitarre e quello che vi posso assicurare è che negli ultimi 20 anni sui marchi in questione la qualità costruttiva è scesa parecchio, non riesco a concepire il fatto di dover spendere 2/3 k o più’ per uno strumento che appena uscito dal negozio debba entrare in un laboratorio per una ulteriore messa a punto. Oggi sul mercato si trovano strumenti abbondantemente sotto i 1000 euro che hanno rifiniture e una suonabilita’ superiore a quelli di cui stiamo discutendo, poi ognuno è libero di spendere come vuole i suoi quattrini, ma ritengo che i fessi siano quelli che strapagano piuttosto che quelli che chiedono prezzi esorbitanti, perché se i prezzi sono esorbitanti per il mercato, ergo nessuno acquista, gli stessi sono destinati a calare fino a che il mercato non li reputa appetibili. Se si ritengono folli, semplicemente non si acquista…
Ciao Riccardo, intanto complimenti per lo splendido lavoro che fai sul tubo con i tuoi video. Qui parliamo di speculazione. Quella che fa costare un Daytona Rolex 12ke sul listino e sul mercato lo colloca a 30ke. Perché per averlo si attendono ormai oltre 5 anni e l’esclusività, si sa, si paga. Mercatinomusicale è una goccia nel mare, se i miei strumenti avessero i prezzi che leggo su Reverb potrei smettere di lavorare 😊… il ns è un piccolo mercato in fondo. Il tema è un altro secondo me: ok che la gente ci prova ma su molti strumenti ma la speculazione ha trovato terreno fertile nella recente produzione che ha lasciato un po’ di “amaro in bocca” a chi si è accolato le spese di una chitarra nuova. Mi arrivano chitarre da sistemare da tutta Italia ma io delle robe brutte come sulle ultime produzioni raramente le ho viste… in casa Gibson binding storti, capotasti che neanche con lo slide puoi suonare, blocks che si scollano, verniciature trasparenti spessissime…. Difetti mai riscontrati su produzioni più risalenti. Motivo per cui una LP anni 90 VALE di più di una post 2010. E perché la gente inizia a rivalutare le pesanti Gibson e Fender di fine anni 70. Lo studio dei marchi ci fornisce poi una serie di informazioni: il 2013 è effettivamente un anno di rinascita sotto un profilo qualitativo per Gibson, quindi tutto sommato spenderei più volentieri i miei soldini per una bella 2013 con un top mozzafiato che non per una chitarra uscita di fabbrica oggi. Se avete suonato in tempi recenti chitarre nuove capirete cosa intendo. Al contempo considerate che oggi una R7 nuova costa oltre 4600e. Chi l’ha pagata 10 anni fa 2500 e l’ha custodita con cura, vedendo che oggi una chitarra NON MIGLIORE della propria (anzi) costa oltre 2000 euro in più può ritenere che il valore sia addirittura superiore a quello pagato. Pagai una Telecaster del 69 originale poco più di 2000e… se vedete le quotazioni odierne per 2 pezzi di legno avvitati tra loro (ciò è una tele a livello costruttivo/liuteristico) il valore è aumentato di 5 volte. Il valore, ahimè, lo fa il mercato. Ma ricordiamoci che il prezzo di un oggetto è quello a cui si perfeziona lo scambio: se vendo a 10 ma mi offrono 5, il prezzo è 5 e non 10, sia chiaro. Il gonfiaggio dei prezzi c’è, è innegabile ma soprattutto spesso ingiustificato (Squier anni 80 ai prezzi di custom shop usate). Per non parlare del mercato dei falsi (ormai serve la benedizione per prendere una Fender o una Gibson vintage senza prendere una sòla). Non credo che i prezzi scenderanno ma neanche che saliranno di più (anche perché gli strumenti di pregio non finiranno più in mano a noi musicisti squattrinati ma nelle teche di commercialisti, architetti ed avvocati). Finché c’è un popolo mondiale che si ostina a pagare prezzi doppi o tripli per strumenti con 4 segnacci artificiali (relic o aging che sia) realistici come il mio mal di pancia quando non volevo andare a scuola da bambino… E “chi vende” queste cose le coglie subito… e vi ritrovate le Murphy Lab Ultra Heavy Aged che costano 10k in più di una già costosa Custom Shop.
Sono assolutamente d'accordo con te, tutto questo è folle, anch'io controllo costantemente l'usato delle chitarre e mi sono accorto di questo, ma su qualsiasi cosa è ormai così, 3 anni fa compravi un appartamento a 120.000 adesso lo rivendi tranquillamente a 160-170
Bel video! Il discorso vale per ogni genere e in ogni settore. Personalmente volevo prensere un FM3 ma a seguito dell aumento del prezzo per principio ho cercato tra l usato. Non si trova a meno di 1200 euro. In pratica chi lo prese 2 anni fa lo rivende ora allo stesso prezzo di acquisto.
Ciao Riccardo, parto dicendoti grazie per tutti i contenuti video eccellenti che proponi sul canale, che sono tutti legati da una cosa importantissima: l'onestà intellettuale. Attualmente è impossibile acquistare strumenti che siano di fattura americana che abbiano caratteristiche "standard" e questo discorso penso non riguardi solo Gibson. I rivenditori ovviamente tireranno fuori la scusa della guerra e del covid, ma la verità è che questo picco di crescita dei prezzi è partito da circa il 2016 senza un apparente motivo, se non quello della scarsa reperibilità di alcuni legni poiché in via d'estinzione. Il discorso come al solito è sempre molto complesso e bisogna tener conto di molte variabili, sta di fatto che nel mercato dell'usato la gente ci marcia molto sulla questione "vintage", il problema è che arriveremo al punto che gli strumenti musicali potranno essere acquistati solo da Elon Musk.
Perfettamente d'accordo su tutta la linea: chitarre usate vecchie di un pugno di anni a prezzi spaventosi mentre dovrebbero costare dal 25 al 50 per cento in meno...l'annuncio del V Epiphone l'ho presente...comunque vedo chitarre a prezzi più alti del nuovo che però rimangono invendute per mesi poi spariscono con il probabile ritiro dell'annuncio...
Un conto è mettere in vendita, un conto è vendere sul serio e trovare qualcuno che ti paghi. Molti mettono in vendita senza voler vendere veramente, quindi alzando il prezzo per compensare, magari, il dispiacere di separarsene. Poi arrivano altri, che vedono gli annunci al prezzo X, e provano a mettere in vendita allo stesso prezzo o più alto, tutto questo crea un circolo vizioso che va a "ondate". Succede lo stesso nel mercato dell'auto per certi modelli che passano da "vecchia" a "vintage" senza apparente motivo. Aggiungi la crisi, il bisogno di soldi, ed ecco fatto
Ma vogliamo parlare anche delle stratocaster SQUIER Jv/Sq degli anni 80 spesso a prezzi sopra i 1.000 euro (anche modelli non particolarmente ambiti) e di conseguenza tutte le strato AVRI degli anni '90 balzate a 2.000 euro? Il problema è la distinzione tra "Vecchio" e "Vintage".
Complimenti per il video, hai interpretato perfettamente lo stesso ragionamento che ho anch'io elaborato qualche giorno fa. Chitarre standard usate di 5/6 anni che costano come, se non più del nuovo. Magari con segni di usura e tasti consumati. Follia pura. Bravo Riccardo, parliamone tutti, boicottiamo questo trend speculativo che non ha ragione di esistere.
Finalmente qualcuno che fa notare la cosa. Siamo alla follia.. grande Riccardo. Secondo me dovrebbero essere i siti o il sito a fare più controlli mirati sulle inserzioni e prezzi.. purtroppo siamo allo sbaraglio. Infatti vedo annunci con prezzi esagerati postati da anni e credo che rimarranno li ancora per molto tempo. Sarebbe bello poter segnalare queste cose al sito stesso.
Per quanto mi riguarda sono tutti impazziti. Gibson conferma di tenere più ai soldi che alla qualità del prodotto e alla soddisfazione dei clienti. Bisognerebbe smettere di comprare i prodotti: forse così passerebbe il messaggio
concordo! , dopo anni finalmente mi sono comprato una gibson les paul custom pagata quasi 5000 mila euro... risultato? son rimasto molto deluso... purtroppo la gibson lp è sopravvalutata (intendo in tempi moderni) sicuramente nel 50/60 facevano chitarre fantastiche ma adesso veramente... inoltre in una chitarra da migliaia di euro non può esistere il problema della scordatura... il sol (e non solo quello) della mia custom dopo 3 bending si scorda di tipo 2 semitoni cioè vi rendete conto?? e la cosa che fa ridere è che quel problema è sempre esistito ma era giustificato da un suono che ricompensava l'errore... invece adesso non ha senso raga..io ora come ora punterei su le fender o Comunque massimo sulle lespaul standard, le custom non giustificano assolutamente il prezzo proposto, in poche parole sono pazzi o talmente presuntosi da sembrarlo. se potessi andrei direttamente da chi è responsabile e gli la spaccherei intesta facendomi ridare i soldi piu un risarcimento per la delusione inflitta 😆.
@@bentotal4638 Si, ti capisco. Volevo acquistare una custom dell' '81, che puntavo da un pò, e una volta che l'ho imbracciata...delusione totale. Lasciando perdere quelle del trienno d'oro '58/'60 che per noi comuni mortali sono inaccessibili, per il resto della produzione credo che, salvo rari casi fortunati che ovviamente esistono, nessuna Gibson giustifica il suo prezzo attuale dagli anni '70 in poi. Ci sono delle Tokai o delle Edwards made in japan che stando sotto i 1500 danno la merda (come si dice qui da me) a quasi tutte le Gibson d'annata.
@@matteobertani9447 si infatti io quando feci una prova in negozio usai una gibson custom credo del 90 e mi piacque molto e venendo a noi poi feci l acquisto puntando però su quelle di adesso pensando che la differenza fosse minima , ma come hai detto credo che abbia beccato un caso fortunato.. anche perchè facendo un giro piu approfondito sono in tanti quelli che si lamentano...e la cosa assurda che una volta comprata il valore scende quasi sempre della metà equivale a dire ad un inculata... oramai farò qualche lavoretto sulla mia custom cosi da arginare i "difetti".
Per non parlare delle gibson limited edition (e.g. 250 pezzi al mondo) che vengono comprate immediatamente e vendute sull'usato al triplo (vedi la ES335 Chris Cornell signature, che é fuori a 10-11k). Ottimo video, grande!
Bravissimo. C'è da dire però che il mercato non lo fa solo il venditore ma anche l'acquirente. Se tutti sparano questi prezzi è perché più di qualcuno ci casca. Dovremmo essere consumatori più critici.
C'e' solo un sistema per fermare la corsa al rialzo: non comprare. Ma finche' la gente (con qualche eccezione) continua a pensare che "se costa tanto vuol dire che vale tanto" allora sono battaglie perse in partenza. Basta vedere cosa succede, specie in Italia, con il mercato dei Rolex submariner e Daytona (normalissimi orologi fatti in serie)....
Sono d’accordo con te, ma da appassionato anche di orologi, visto che hai citato Rolex, non puoi dire, perché non appartiene al vero, che sono normalissimi orologi. Rolex ha una storia incredibile fatta solo ed unicamente di successi e costruisce gli orologi più affidabili al mondo; quella che è distorta è la visione e la percezione che molta gente ha nei confronti di questo marchio. Se si parla, bisogna farlo con cognizione di causa.
@@maxtolo guarda, io un po' di orologi ne so: Rolex ha una storia che risale al 1905, ci sono marche di orologi ben piu' blasonate (che effettivamente producono ancora dei manufatti) che non raggiungono neanche lontanamente i prezzi di quei due modelli. Sono modelli azzeccati esteticamente quando li hanno creati, ma per il resto non ci sono complicazioni particolari o ragioni tecniche che giustifichino il prezzo: ripeto, sono normali orologi, ben fatti come mille altri che costano un decimo, e fatti in serie. Paghi la coroncina d'oro...il fatto e' che un sacco di "furbi" si butta a pesce per lo status symbol e perche', con la continua domanda che c'e', i prezzi continuano a salire. A un certo punto qualcuno si svegliera' e tanti si ritroveranno col cerino in mano...
@@allrain vedi, se il problema riguardasse solo gli abbienti collezionisti, sarebbero solo affari loro...il fatto e' che c'e' persino gente che si indebita perche' pensa che comprando quei modelli faranno fortuna...
@@GreenHoleSun Sono sempre d’accordo, il listino attuale Rolex fa paura. Che siano orologi fatti in serie è verissimo, ma, la robustezza, i materiali, l’affidabilità, non hanno eguali, secondo me. Chiaramente, la bellezza di alcuni modelli ( qui vai a gusto), è inimitabile. Dipende sempre dalla persona, dal perché lo indossi, ecc… Conosco gente che li compra e li mette in cassetta di sicurezza per motivi di guadagno; probabilmente perché non sono appassionati. Io lo indosso 24 ore al giorno e lo uso in quasi qualunque circostanza. Me lo godo perché è un oggetto che mi è costato sacrificio. Il mio spirito è questo, come credo debba essere per questo tipo di oggetti, il motivo per cui sono nati. Lascio agli altri le speculazioni.
Ti ringrazio per averne parlato, Riccardo, il mercato dell'usato così com'è adesso sta disincentivando la voglia di comprare strumenti a una cifra onesta per provare chitarre mai avute. Tu punti l'indice verso Gibson e hai ragione, ma più modestamente ti posso dire di aver visto una Squier Classic vibe usata a 450€ perché è "fatta in Cina e non in Indonesia come le nuove". In un negozio mi hanno chiesto 1100 € per una fender highway One del 2003 e 500€ per una Epiphone dot. Davvero grazie per aver affrontato l'argomento, mi auguro che questa follia prima o poi finisca.
Sono d'accordo con te circa 10 anni fa comprai una highway one a 450€ (prezzo leggermente di favore ma non andavano sopra i 600) e oggi come minimo i prezzi sono raddoppiati, magari i marchi famosi in primis gibson "se lo possono permettere" perché fino a quando la gente con la mentalità chiusa che ti fa ragionamenti tipo si questa chitarra suona bene ma la gibson è la gibson e allora continueranno a vendere, considerato che in America la gente compra lo stesso, praticamente torneremo agli anni 60 con questo passo dove le chitarre "grosse c saranno merce rara e la gente suonerà con ottime riproduzioni che costano 1/3
Non capisco dove sta il problema. Il prezzo la fa anche la disponibilità sul mercato. Mi chiedo cosa ti ha portato a cercare una Highway One piuttosto che una bella Mexico nuova che la paghi la metà (tanto son le stesse no?!), oppure perchè cerchi una Squier cinese se trovi le indonesiane a meno (tanto son le stesse no?!). Certe polemiche non le condivido... Tutti vogliono comprare a poco e rivendere a tanto...
@@mistersquallleonhart in tal caso ci accontenteremo delle ottime riproduzioni e amen. Ma quando Riccardo dice che le Les Paul sono probabilmente le più belle chitarre (esteticamente) non ha tutti i torti, farebbe piacere poter spendere il giusto per averne una in casa...
@@michelesenesi8165 io vedo il problema nella misura in cui un oggetto usato/vecchio venga venduto più di quanto costasse da nuovo. Anche ipotizzando che Donner o soundsation prima o poi faranno chitarroni di prima fascia con pochi spiccioli, acquistando una chitarra si può anche pensare che un'americana si rivenderà più facilmente di una messicana (non più cara, più facilmente) e che una Gibson les Paul troverà più velocemente un acquirente rispetto ad un'ottima Tokai giapponese LP style o ad una Epiphone...
@@michelesenesi8165 dimenticavo: non è che cercassi una Squier cinese, ma girovagando nei mercatini finisci per leggere un po' di tutto e certi annunci rimangono nella memoria per l'eccentricità della proposta, diciamo così 🤣👍🏼
I prezzi sono aumentati così come oggi si trovano delle chitarre a prezzo modico, di ottima qualità. Prestigio del brand a parte, oggi non spenderei mai certe cifre per una chitarra. Quando ho iniziato a suonare negli anni 90, una Leś Paul custom costava 4 milioni, una stratocaster American standard, 1 milione e 800 mila. Se non si voleva suonare un rastrello, eri quasi obbligato a comprare questi modelli, anche se si trovava facilmente l usato fender a 8 900 mila lire, oppure alternativa gibson nighthawk o epiphone Leś Paul a prezzi buoni. Oggi con 6 o 700 euro euro è strapieno di ottime chitarre. Spendere 5000 euro per una Leś Paul è pura follia.. Poi se si hanno soldi da buttare, è un altro discorso. Il mio più grande pentimento di compravendita, è stato vendere un ibanez artfield afd 45 era stupenda, la comprai usata a 600 mila lire, oggi quelle poche si trovano, sono sopra i 2000 euro
Quello che sostieni secondo me è vero solo in parte. Gran parte dei privati che mettono in vendita uno strumento di quel genere lo fanno tanto per provarci, senza aver nessuna necessità di realizzo o fretta di dare il giro al magazzino: tant'è vero che restano in vendita per mesi, se non per anni, cosa inconcepibile per una qualsiasi attività commerciale. Poi, se trovano il pollo buon per loro, altrimenti la chitarra rimane che tanto a male non va. Quindi non stupiamoci di quei prezzi, si tratta nel 90% delle volte di furboni che ci stanno provando. P.S.: ed è anche un gusto prenderli in giro, quando ad esempio ti mettono una Fender messicana di 10 anni fa a mille euro tentando di spiegare che è al pari se non meglio di una custom shop dei giorni nostri (cosa realmente accaduta).
Bravo Riccardo, ben fatto. Questo video ci farà bene perché ci libera dal sentirci da meno se non abbiamo tutti la superchitarra dei sogni. Un mercato malato si ferma smettendo di fare acquisti insani e tu, con la tua autorevolezza, ci stai sollecitando ma anche autorizzando a farlo. Proviamo a rinunciare al nostro santo graal (Gibson o Fender che sia) e iniziamo a premiare le numerose ditte che tirano fuori chitarre buone, alcune ottime se non eccellenti a prezzi inferiori a 1000 euro (talvolta sotto i 500). PRS (serie SE) è una ma ce ne sono tante altre. Alla fine sono chitarre! Ci starebbe bene una chiacchieratina anche in una prossima puntata di GPC ... Grazie e buon fine settimana
Aggiungo che, incredibilmente, il prezzo esagerato, non solo alto, ma proprio esagerato, è utilizzato dai venditori proprio per rendere certi articoli più desiderabili. Ci vorrebbe uno schiocco di dita che ci liberasse da questa assurda trance. Questo video lo può essere.
Ciao Rick, condivido pienamente le tue riflessioni. i prezzi di oggi sono troppo assurdi (sia nuovo che usato). nel 2013 ho avuto la fortuna di comprare la mia Les Paul Standard fatta nel 2012 (model '08) pagata nuova a circa 1600€ (c'erano gli "sconti"). nel caso la rivendessi non la farei pagare ad un prezzo folle come nel video...
sono completamente d'accordo , ho una Classic 2019 che adoro , vivo in UK quindi mi riferisco alla sterlina , ora la vendono a £200 in più. Nel 2019 la differenza tra standard e Classic/ traditional era il top fiammato che costava solo £200 in più 🤔 quando poi nel '59 forse sbaglio ma non tutte avevano il top fiammato mi pare. L'usato è ridicolo , non puoi pagare una chitarra di pochi anni fa , magari anche prodotta nei periodi caccosi quanto una nuova , non ha un senso proprio. Una chitarra che ha 30 anni non suona meglio, suona meglio solo se è fatta meglio e questo non è detto dall'anno di produzione. Vogliamo parlare delle vintage ...ma anche no! :) Un'altra cosa assurda è che se vai in Denmark street e provi dare indietro una LTD EC-1000 CTM che è una bestia per quel che vale ... nessuno te la prende indietro proprio, altra cosa assurda del mercato
L’avevo notato anch’io e riguarda anche modelli “poveri” tipo Epiphone LP che vengono messe in vendita a prezzo pari al nuovo. Però il mercato non è fatto solo dal prezzo del venditore. Bisogna vedere se le vendono effettivamente. Come per gli immobili. Se guardi gli annunci i prezzi sono quelli di qualche anno fa ma nessuno compra a quelle cifre.
Ciao Rick, condivido le tue opinioni e trovo molto interessante questo tuo video, ma cosa ne pensi delle vere Gibson 'traditional', ovvero le mitiche HERITAGE (realizzate ancora a Kalamazoo, MI) di cui non ne parla MAI nessuno???
Penso che il discorso sia anche riconducibile all'onda speculativa che c'è in questo periodo in tanti settori: lo si vede dalla PlayStation 5, passando per scarpe della Lidl, fino agli orologi di lusso
playstation 5 è un discorso a parte, lo stesso di qualsiasi scheda video. C'è una crisi di semiconduttori, per questo motivo risulta difficile aumentare la produzione. il mercato Gibson non ha crisi, è semplicemente più richiesto il marchio e automaticamente più c'è richiesta più c'è offerta e il valore sale
@@lorispalazzo1652 ma infatti io non sto parlando di una politica aziendale di scarsità. La mia opinione si riferisce alla reazione del mercato dell'usato alla riduzione dell'offerta, per vari motivi. Detto questo alcuni brand (soprattutto nel settore lusso)stanno cavalcando questa hype generale dovuta all'impossibilità di avere alcuni prodotti per cambiare il loro posizionamento di mercato.
@@lorispalazzo1652 il mercato liuteristico pero soffre dell aumento del legno ,materia prima. Che e aumentato del 120% al primo trimestre 2020. Quindi chi aveva materiale in stock ha prodotto aumentando lentamente i prezzi fino a finire le scorte e a comprare il materiale a prezzo di mercato. Conta che poi la Gibson "soffre" anche delle tasse di export americane... ed ecco che gonfia il prezzo.
COme sempre, hai ragione e hai detto cose sensatissime. Tutto questo prima o poi finirà. Questo avveiene, ritengo, perchè il targhet dei suonatori di chitarre si è alzato. Ossia: oggi fa fico dire di essere colezionisti di chitarre di un certo tipo perchè tanti (non proprio intenditori) si fanno trascinare da falsi miti e tutto ciò ha aumentato la ricerca e commercio nel settore. (un po come accadde negli anni 2000 con le HarleYDavidson). Chiaro, le spese (se così si può dire) le pagano i veri musicisti che conoscono le caratteristiche degli strumenti e quando ne cercano uno in particolare se loritrovano a prezzi assurdi e il venditore stesso non è disposto a scendere perchè sa di poterti rispondere che tanto...un fesso disposto a pagare così tanto c'è sempre. Dinque, nella mia esperienza, ho potuto trovare e acquistare una Les Paul Gibson (vecchia) e anche molto mal trattata (Traditional LP 2020) a meno di 1000 €. Chiaro Aquirente e venditore, chitarristi e in un certo senso consapevoli delle reciproche competenze. Cmq esorto tutti i musicisti che si affacciano a questo tipo di acquisto a informarisi bene e capire ciò che accade per evitare di mandare in crash tutto il mercato che oggi rischia di colassare. Gibson, per fortuna stà introducendo nel mercato modelli in grado di quasi fare da calmiere a questi prezzi assurdi. Il Vintage deve essere ricorretto nella sua interpretazione: vintage che vale, vintage che è bellino ma fa schifo (già dalla progettazione) e vecchio di qualità, come anche nuovo superiore a tutto. Le Les Paul, SG o Fender stesse, per avere gran valore devono valere in modo intrinseco e non perchè una copia del vero vintage etc etc...Bravo comunque, continua così con questi eserti analitici e critici in grado di fare sempre più chiarezza nel nostro difficile mondo...BRAVO
Complimenti per il video…Preso da nostalgia volevo riacquistare una Les Paul MIJ Burny anni 80, pagata 650€… stessa chitarra oggi è balzata a 2000€ usata. Le parole che ho scritto si commentano da sole.
È normale, da venditore, che se dovessi mettere sul mercato il mio strumento lo metterei al prezzo “medio” tra i prezzi attuali (sarei stupido a non farlo). Da consumatore ti do pienamente ragione, mi ricordo di aver comprato una standard 2008 usata a 1300, traditional nuova a 1700, custom usata 2004 a 2300, Stratocaster American standard usata a 700.. adesso ci sono prezzi in continua crescita sull’usato (e nuovo), i negozianti non fanno più sconti e vendono a prezzo di listino (alcuni anche di più) perché le Gibson/Fender scarseggiano e sanno di avere l’esclusiva, per cui ci marciano sopra. Per la serie prezzi folli, vogliamo parlare anche delle repliche di liuteria (di Les Paul) a più di 5k? Oppure delle serie di Gibson tipo la Flying V di Scala a più di 30k? (tutto sold out tra l’altro)
con queste cifre PRS ha delle valide alternative NUOVE: s2, CE, CUSTOM 24, SINGLE CUT, tutte americane! e poi personalmente i top delle PRS, alti livelli. Ad ogni modo, è sempre positivo riscontrare gente come Riccardo, un po fuori dal coro, che dica come effettivamente stanno le cose, SENZA COMPROMESSI!!! Da apprezzare sicuramente!!!
Grazie per il video. Mi chiedo allora: ma la mia Greco LP del 1983 acquistata nuova da me stesso all'epoca e che fino a ieri mi offrivano sugli 800 Euro, adesso quanto mai varrebbe? O meglio: io so quanto vale, ma se fossi "furbo" a quanto mai potrei venderla? Il tuo video/denuncia della follia dei prezzi è condivisibile al 100% e ti sostengo con tutte le mie forze! Di nuovo grazie.
Condivido tutto pienamente Rick! Consiglio di dare sempre un occhio all usato dei negozi in quanto i prezzi sono abbastanza ragionevoli e in più si ha la garanzia del negozio stesso....Considera che ho acquistato una Les Paul Standard 60s da essemusicstore circa un mese fa a 1750€ in condizioni eccellenti
tutto vero, e complimenti per averci dedicato un video. come molti hanno già detto, il prezzo vero lo fa l'incrocio di offerta e domanda. Sarebbe interessante avere la statistica di quanto stanno fuori questi usati prima che siano venduti (SE vengono venduti) e a che prezzi finali. Comunque c'è un tema sicuramente di aspettative di inflazione su tutto e anche, soprattutto, un tema di disponibilità. Ci sono seri problemi di fornitura. Che sia manifattura asiatica o americana, non cambia. Chitarre in giro, nuove, non ce ne sono tante come uno si aspetterebbe. Io mi ero interessato per una 335 nuova, poi alla fine tenuto conto di tutto, mi sarei dirottato su una PRS custom 24, serie S2 (lo so, è altro da una 335)...a trovarla, le nuove da Tomassone arrivano a febbraio 2023, -:D
Ultima cosa: una Les Paul del 1959 nel '68 era solo una "vecchia chitarra". Le comprava chi non poteva permettersi la "nuova '68". Grazie ai noti guitar heroes che l'hanno portata alla gloria oggi vale oltre 200ke mentre una LP del '68 gira sui 10-15k (da noi, su Reverb tra i 26k ed i 35k). Date tempo al tempo ed anche il modernariato diventa vintage...
Finalmente qualcuno che espone il problema…abito a Londra e a Denmark street posso trovare gli stessi prezzi del mercatino italiano ma senza chitarre usate da Eric Clapton e vintage per davvero
Effettivamente è una situazione folle, di cui non me ne ero mai reso conto;io ho iniziato a suonare nel 2019 con al momento un interesse verso altre chitarre relativo, poi è iniziata a partire la gas e ho sempre visto questi prezzi folli, ma considerandoli ""normali"" senza avere la minima conoscenza del fatto che fossero raddoppiati. Comunque un consiglio Rick secondo me questa inquadratura dovrebbe essere più illuminata
Se la mia LP standard del 1992 è stata "alleggerita" hanno fatto un pessimo lavoro, pesa quanto la croce di Cristo. Trovo comunque folli questi prezzi dell'usato (e anche del nuovo).
Io sono 16 anni che suono e ho notato la stessa cosa. Non solo Gibson, anche Fender sta seguendo l’esempio dei modelli custom a prezzi spaziali. Probabilmente hanno capito che farsi battaglia sui volumi di vendita è un rischio, vista la quantità di alternative oggi presenti (a prezzi anche bassissimi per la qualità offerta). Quindi si fanno pagare per quello che loro hanno e gli altri no: il brand. Sono brand storici, le loro chitarre le trovi in mano al 99% dei musicisti più famosi, sanno che tutti le vogliono e ci sono veri e propri fanatici del marchio. Triste storia: ora sto cercando disperatamente una Gibson Explorer colore cherry, modello uscito nuovo nel 2016 al prezzo di listino pari a 1000€ e che ora non trovo MAI sul mercato dell’usato (non la fanno piu di quel colore) a meno di 1.400€! Se invece volessi puntate su una Les Paul, non essendo musicista “di professione”, probabilmente andrei verso Epiphone: a prezzi umani hai quanto di più simile ad una Les Paul originale tu possa trovare.
Hai perfettamente ragione. Un usato di 3-4-5 anni fa non andrebbe mai equiparato ai prezzi del nuovo attuale. Del resto se porti un usato in permuta dal negoziante, viene valutato meno della metà di quando è stato acquistato (anche dopo un anno). I soggetti che propongono prezzi esorbitanti sul mercatino, provino a portare dal negoziante di fiducia il loro strumento. Si renderanno conto che la valutazione sarà di circa la metà (50%) ed anche meno di quando è stato acquistato. Chiaro che tra privati la cosa è un pò diversa. Purtroppo si cerca sempre di tirare acqua al proprio mulino. Uno ci prova!!!!
Premetto che vendo e compro chitarre da sedici anni su mercatino, sono laureato in statistica economica, possiedo 3 gibson e molte altre chitarre. Per quanto riguarda il mercato dell'usato in generale, mettiamocela via: dubito che i prezzi torneranno a quelli di due anni fa, dove i prezzi erano troppo bassi perché il mercato era pessimista causa covid. Ora la situazione si è invertita, il mercato tende a prevedere prezzi alti per le seguenti notivazioni: inflazione, costi delle materie prime e della produzione (aumento dei prezzi del nuovo, e quindi sull'usato), e aumento molto forte della domanda (anche voi youtuber avete, e secondo me per fortuna, sicuramente influito). Per quanto riguarda Gibson: ha aumentato la qualità dei suoi prodotti, ha dei costi di produzione veramente alti, e ha deciso sia di puntare su ottime chitarre che si fanno pagare, sia di creare prodotti esclusivi che seguono la logica del mercato di lusso. Alcuni quindi sono veri e propri beni rifugio, alla pari degli orologi di marca. Come spesso accade quando i prezzi aumentano si cerca di cavalcare l'onda: alcuni annunci sono assolutamente senza senso come quelli che hai mostrato. Spariranno nel tempo, perché nessuno compra. Per altri ci sarà invece mercato, anche se i prezzi saranno proibitivi per molti di noi. Per molti. Ma non per tutti. Se non vendono a noi, venderanno a qualche cliente più ricco intorno al globo. Se non si vende su mercatino esiste sempre reverb. Questi sono i miei 50 cents.
Vatti a vedere la recensione della V Gibson di Dave Mustaine, 2800 euro di chitarra con difetti grossolani di verniciatura che nemmeno le Chibson…qualità aumentata dove?
Ma quale qualità? Gli standard qualitativi di Gibson ormai sono ridicoli. Se cerco la qualità, vado su altri marchi. I bidoni peggiori, li ho presi proprio da Gibson.
@flegias85 Grazie per il consiglio. Ho visto il video recensione di SSS e mi sono cadute le braccia. Non ci credo che il controllo qualità Gibson sia ancora così carente! Io mi riferivo alle caratteristiche costruttive dei modelli in catalogo, e principalmente delle les paul: ora dovrebbero essere mediamente un pochino superiori. Vedremo se saranno coerenti nel tempo o meno. Di Gibson mi fido poco.
@@DarioPincione confermo che il controllo qualità gibson finora è stato insufficiente. Ho avuto una custom che suonava decisamente peggio della bellissima traditional che possiedo, e che aveva rifiniture peggiori. Ho avuto problemi grossi anche con fender. Non è o è stato un problema solo gibson, purtroppo. Comunque, al di là dei singoli esemplari difettosi che dovrebbero essere bloccati dal controllo qualità, mi riferivo alle caratteristiche di alcuni importanti modelli a catalogo che ora dovrebbero essere di qualità superiore.
Grazie Ric, la follia regna ultimamente. Gente che voleva vendermi lo strymon iridium 400 quando su amazon stava a 360. FOLLIA. Chitarre, pedali, tutto è triplicato. Mi ricordo qualche anno fa che vendevano gli ac15 o i blues jr a 280 usati, o ac30 e blues deluxe a 500, Ora siamo a 600 per i piccolini e 900 a salire i grandi
Video molto interessante Riccardo! Visto che il mercato dell'usato é così complesso e magari molti come me che vorrebbero risparmiare qualcosa e non sono esperti su quale sia il valore effettivo delle chitarre messe in vendita negli annunci.. e per non rimanere fregati diciamo.. pensi sia possibile fare un video in cui spieghi tutti gli accorgimenti che bisogna avere prima di acquistare una chitarra usata?
L'usato si divide in usato da negozio e usato da privato. I negozianti, tutto sommato, in questi ultimi due anni hanno alzato fisiologicamente i prezzi. Il problema, invece, sono i privati, che per "moda" stanno mettendo prezzi senza senso alle chitarre di fascia media.
Nel 2017 ho comprato una SG standard del 2006 da un ragazzo (che nel frattempo è diventato un noto youtuber) a condizioni eccellenti a 700€. Quoto tutto in toto, ora per una SG usata di 3/5 anni chiedono 1000 e passa euro!
Io è da un po' che non mi informo sul mercato Gibson, però ricordo che anche anni fa era così. Ogni chitarra che aveva più di 10-12 anni veniva venduta al prezzo del nuovo giustificando il fatto che "adesso non le fanno più così" oppure "suonano meglio di quelle che fanno ora"
devo dire che anche il mercato del usato fotografico è un po impazzito specialmente se si parla di analogico, lasciando stare marchi come leica, quelle macchine che 5/6 anni fa acquistavi ai mercatini per 40/50 euro ora viaggiano sui 200 250....
Grande video Ricky ! Per lo meno è servito ad eliminare gli annunci che hai fatto vedere, forse la gente riflette, condividere condividere questo video 👍👍
È il “mercato che però funziona così” Riccardo. Mi spiego: a parte i pezzi da collezione, che seguono logiche diverse, se il nuovo costa una follia è normale che l’usato davvero ben tenuto costi tanto…. Purché costi meno del nuovo! Gibson segue una logica da prodotto premium… dopo il default è una scelta azzardata ma…. Per ora tiene. Lavora molto meno il custom shop ad esempio mentre le produzioni economiche oppure molto industrializzate nella realizzazione hanno trovato maggior mercato.
Hai ragione, è un problema che riscontro più o meno su tutti i marchi (Gibson, fender e Gretsch in primis). Oggi è difficile comprare in modo equo sull'usato, ed il nuovo è salito troppo rispetto alla qualità. Forse converrebbe riscoprire marchi diversi (Yamaha, fgn, Washburn etc) o magari la liuteria. Poi bisogna vedere se queste chitarre vengono acquistate o se restano invendute
siamo d'accordo su tutto, ma vorrei ricordare che siamo nel 2022 e stiamo diventando vecchi anche noi! per me una standard dei primi novanta, tra l'altro storicamente inquadrata come good wood era, è da reputare vintage. chiaramente non allo stesso modo di una burst d'epoca (dove anche lì i prezzi stanno raddoppiando), ma non biasimo nessuno non voglia rivendere la sua standard del '92 a 1700€ (che rapportato ai prezzi delle attuali standard nuove sarebbe già un prezzo esagerato per una "vecchia/usata"). ma anche lì, lo sproposito è in partenza sui prezzi attuali di casa gibson. ad ogni modo, da possessore di due les paul, capisco anche non sia piacevole vedere questi strumenti da migliaia di euri svalutarsi e quindi, se da un lato l'andazzo mi sta bene, dall'altro fatico a comprare la terza!
Vogliamo parlare del Custom Shop Fender? Ormai quasi impossibile trovare una teambuilt nuova a meno di 4K. Per non parlare delle masterbuilt di gente come Van Trigt o Cruz…13-14K…ma stiamo scherzando?!
Lo scorso anno mi sono scontrato con la realtà di cui parli nel video. Ero alla ricerca di una Gibson Flying v, ho cercato per mesi nell'usato in tutta Italia. Non cercavo una serie chissà quanto prestigiosa, anche una faded. Ma il prezzo minimo era di 1100/1200 per una chitarra che qualche anno fa ne costava nuova 700/800. Sono riuscito a trovarla dopo mesi e mesi in Francia ad un prezzo che comunque si aggirava intorno a quello del nuovo. Purtroppo non è neanche colpa dei venditori, quando il trend è questo, nessuno è disposto a guadagnarci meno. Il problema potrebbe essere risolto da Gibson con nuove uscite "entry level", nuove serie sotto i 1000€.
Sì Gibson ha prezzi assurdi per carità.. ma secondo me i rincari più assurdi li ha avuti Fender. Nel 2010 una stratocaster american standard veniva venduta nuova a 1100 e sull'usato si vendevano anche a 700 euro. Adesso un'american professional viene venduta a 1800 €. Che è molto più assurdo rispetto a ciò che fa Gibson, anche considerando i costi maggiori sostenuti da Gibson rispetto a Fender nella costruzione degli strumenti.
esatto. proprio nel 2012 ho acquistato una american standard olympic white con tastiera in palissandro nuova con custodia rigida su un noto negozio online di strumenti musicali a poco più di 900€. Ora vedo che in ambito stratocaster i prezzi sono folli. 750€ per una player (che in trmini di qualità di lavorazione manico non è paragonabile); 1400€ per una american performer; 2000€ per una professional 2; 2200-2300€ per una ultra. Sono proprio prezzi folli. Ci stanno facendo una bella cresta con il pretesto dell'aumento dei prezzi delle materie prime e dell'inflazione.
In parte hai ragione ma devi considerare che Fender ha ampliato la gamma edi conseguenza anche le fasce di prezzo. In altre parole, non credo (se mi sbaglio mi corriggerete) che una American standard del 2010 possa essere assimilata ad una american professional di adesso... la professional e' pensata per essere il top di gamma (a parte le custom shop, ovviamente).
@@GreenHoleSun in realtà le American professional hanno esattamente rimpiazzato le American standard. Mentre le American ultra, in teoria, hanno preso il posto delle Deluxe. Ma a prescindere da questo, stiamo parlando di modelli identici in tutto e per tutto, venduti a 1000 euro in più. Bisogna anche precisare che la qualità delle fender messicane é aumentata molto negli anni.. ma non mi sento di poter giustificare con questo la follia senza senso dei prezzi del made in USA. Cioè nel 2015 ho preso una American vintage reissue 57 per 1200 euro!
@@lorenzopetr8660 grazie della precisazione. Per quanto riguarda la provenienza delle chitarre (zona di produzione) , io ho smesso di considerarla come parametro di giudizio da diversi anni e cerco di concentrarmi sul singolo strumento. Io ho una Fender telecaster modern player plus di qualche anno fa, fatta in Cina (raro caso di Fender fatte in Cina che adesso non fanno piu') , pagata 400 euro, e ti assicuro che a livello costruttivo e' al top e suona come il miele...
Complimenti Ciccio! Hai un bel coraggio ad affrontare temi così spinosi ... La sopravvalutazione dell'usato avrà mille e uno motivi ma resta il fatto che è inaccettabile trovare annunci di usato, classico esempio la strato classic vibe da meno di 400 euro(nuova), usata solo un mese, come nuova, per sfoltimento parco chitarre...e minchiate varie a 375€... Se avessi avuto in tasca 375€ l'avrei presa nuova...no??? Lo svantaggio più grande è che con questi prezzi il mercato si blocca, viceversa prezzi onesti lo rendono più liquido consentendo maggiori transazioni e possibilità di provare più strumenti
ciao Riky....hai pienamente ragione....io possiedo una les paul custom 20° anniversario del '72....purtroppo il problema e' che non si riesce ad avere una reale valutazione....a proposito mi sapresti dare una dritta...ciao P.S. forse ci vediamo a Padova...
Riccardo, hai ragione. È allucinante il prezzo dell'usato. Io la mia Gibson les paul Slash signature anaconda burs LTD 2020 l ho comprata nuova a 2429 di listino. Mai comprerei una Gibson usata custom shop a quei prezzi assurdi e per giunta usata,neanche se me la vendesse Slash in persona con il suo autografo sul body 😉
Io possiedo una Standard 2013 che ormai avrebbe bisogno di una visita dall'liutaio. Per questo motivo ho pensato recentemente di darla dentro e comprarne una uguale... mi sono quindi recato in uno dei negozi piu rinomati di Milano e per la mia mi sono stati offerti 1500 euro. Anche se l'offerta mi sembrava abbastanza onesta per una chitarra usata con 10 anni di usura che avevo pagato poco piu di 1800 ho deciso ugualmente di tenerla perche trovo la versione del 2013 piu bella di quella attuale. Infatti in quegli anni le standard venivano fatte uscire con un top tripla A e le camere tonali. Non e l'unica Les Paul che possiedo e nel corso degli anni ho avuto la fortuna di provarne anche di veramente costose ma, ha mio gusto personale, la Standard 60th con slim taper di quegli anni rimane ancora la mia preferita. Detto cio il mercato e impazzito veramente... non vendete ma collezionate se potete 🙂
Non ho strumenti Gibson perché preferisco suoni più Fender style, allo stato attuale se volessi uno strumento con sonorità Gibson mi rivolgerei semplicemente ad altri marchi. Qualche settimana fa è uscito un video molto interessante di Rhett Shull sulle politiche attuali di Gibson, ne consiglio la visione! :)
Ho venduto molte chitarre di tutti i tipi su Mercatino Musicale, inserendo sempre prezzi onesti senza comunque svenderle. Ebbene, non c’ho mai messo più di 3/4 settimane a chiudere le trattative. Mi è capitato invece di vedere strumenti in vendita da NOVE ANNI !!! E’ vero quindi che ci sono gli speculatori ma, secondo me, molti credono di avere in casa lo strumento del secolo che pensano di poter vendere a prezzi folli.
Io personalmente sto comprando una Les Paul standard 60 del 2020 tenuta benissimo praticamente nuova a circa 400 euro in meno del prezzo sul nuovo penso sia ragionevole. Comunque in questi giorni ho avuto modo di vedere un sacco di annunci su Gibson e effettivamente......
Possiedo circa 15 chitarre fra acustiche ed elettriche. Sono tutte imitazioni di modelli famosi e sono abbastanza economiche. A parte le innovazioni che spesso i marchi pregiati introducono (e comunque non sono gli unici a farlo) ,la logica costruttiva dei vari modelli è nota. Con un investimento non proibitivo e qualche piccola modifica si riesce ad avere un'idea di come suona un determinato modello. Poi magari c'è la Telecaster in palissandro di George Harrison o la Strato mai consegnata a Jimi Hendrix dello stesso materiale che valgono cifre inestimabili. Nel mezzo ci vedo molta speculazione. Il vintage poi è un campo minato: ci sono soggetti che vendono anche dei vecchi compensati a cifre assurde e magari non funzionanti perché i componenti originali non sono più in produzione e gli equivalenti farebbero calare il valore...cosa me ne posso mai fare di una chitarra o di un sinth che pago una follia e non posso utilizzare? Il problema è che c'è gente disposta a pagare per questo e non necessariamente per ignoranza. Saranno matti,mi dico. A me piace Guitarfetish o Warmoth mi guardo le linee di produzione dei vari negozi online. Sarò cheap ma credo che i grandi marchi siano molto preoccupati di vendere il marchio a volte ancor prima del singolo strumento ,tal volta rifilando robaccia. Che porcherie produsse la Fender in epoca CBS avanzata? Oggi,secondo me fa delle belle chitarre ,anche prendendosi un po' in giro con le paranormal..
È dal 94 che ho sempre cercato chitarre e bassi in ogni negozio di strumenti vicino a me, ho guadagnato, speso e anche buttato soldi rivedendo a prezzi onesti. Credo che sia un discorso generale , non solo per le chitarre. Il risultato è che la gente si accontenterà di cose molto più semplici e meno ricercate. Per mia esperienza, dopo aver maneggiato almeno 50, se non di più, non esiste una chitarra che può avvalorare il suono se non sei tu a darglielo, sicuramente non con una spesa così alta. Altrimenti si finisce per collezionare una Ferrari e usarla una volta all'anno. Viva il Vintage, ma quello serio e appagante su tutti fronti. Grazie per aver trattato l'argomento.
Io, avendo fatto il venditore di mestiere, (non di chitarre) so che il prezzo di offerta è sempre una bufala. Per capire bisognerebbe vedere il prezzo e la media dei prezzi effettivamente realizzati. E lì penso che siano pochi quelli che pagano una chitarra "vecchia" più di una nuova, poi se sono così polli se lo meritano.
Hai perfettamente ragione, faccio però una considerazione diversa. Nel mercato immobiliare per molti aspetti accade la stessa cosa. Esistono cioè le bolle speculative, ovvero se si crea un mercato "perverso" alterato da fattori finanziari e non materiali, fattori psicologici, e questo è il risultato. Forse alcune pensano di speculare, perdonami per quello che dico, anche su Covid e guerra: le materie prime sono raddoppiate di prezzi, non tutte, e i tempi di produzione sono sconosciuti. Certe volte c'è chi è disposto a speculare anche sulle disgrazie. Speriamo bene. Un abbraccio. G
Ciao Richi questa volte hai toccato un tasto dolente infatti anch’io sto vendendo una Les Paul standard del 2010 adeguandomi al prezzo di mercato anche se devo dire che sono fra quelli che la vende al prezzo più basso 😊
Il discorso secondo me è semplicemente un altro, molto più semplicistico: la gente non è più disposta a pagare troppo a prescindere. La ricerca smodata dell' "occasione a tutti i costi" ha fatto perdere la lucidità a molti, basti vedere il mercatino delle chitarre su facebook diventato il teatro del ridicolo, appena ti azzardi a vendere qualcosa sopra i mille partono i commenti "eeeh sono troppi non li valere seee la mia Tokai suona mejoo e non Cia scritto Gibson sulla palettaaah! . Purtroppo, volente o nolente, il mercato lo fa il pubblico: se anche oggettivamente la mia chitarra valesse 1000€ ma nessuno mi cagasse per comprarla, l'anno successivo ne varrebbe di meno. Spietata, cruda, assurda realtà, ma è così, stop. Per chi vende è davvero un periodo buio pesto. Io stesso sono da anni da ambedue le parti..ma ultimamente sono stato dalla parte dell'acquirente, avendo acquistato usata una strato player series a 400, acquistata dal proprietario nuova da Thomann da neanche un anno, tenuta maniacalmente ed usata pochissimo. Persino lui, avendola pagata quasi 700, mi ha più volte detto di essersi meravigliato di non aver ricevuto quasi nessun contatto quando ha provato a venderla a 500. Un po' mi son sentito in colpa quando lui stesso non credeva ai suoi occhi di star lì a venderla a 400 ! :) E se scorrete gli annunci sui mercatini, questa chitarra usata si assesta sui 550. Ovviamente il mio voleva essere solo un esempio. Diciamo che il mercato, da sempre, non fa altro che uniformarsi alla capacità/volontà che le persone son disposte a dare a quel determinato oggetto. State pur sicuri che chiunque farebbe molta fatica ad ammettere che quella determinata chitarra valga oggettivamente 1500/2000€, anche qualora li valesse realmente, ed essere così costretto a spenderli senza possibilità di risparmiare. Da sempre mercato=risparmio ad ogni costo. Da sempre. It's business, baby.
Penso che ci sia il discorso della stagionatura del legno. Effettivamente il legno invecchiando si consolida diventa più duro, e dovrebbero beneficiarne il sustain e la timbrica almeno in teoria. I legni nuovi effettivamente sono più freschi di una chitarra che h 10 anni. Quindi insomma se tenuta allo stato dell'arte potrebbe conservare il prezzo come a nuovo. Poi vedi te. Fai una prova con una chitarra "stagionata" e vedi se il suono ed il sustain cambia. Comunque è assolutamente impensabile comprare una chitarra usata al doppio del suo prezzo. Io penso che le chitarre nuove suonano meglio di quelle vecchie. Interessante fare un confronto del suono di questi strumenti per vedere se questa teoria della stagionatura del legno si vera.
Ciao ragazzi..complimenti per i tuoi video... realistici con i piedi per terra... io lavoro in quel ambito come nel settore pianoforti e devo dire che condivido le tue idee... pure io avevo una gibson del 89 per diversi anni ( venduta per 1950 Euro).Beh aveva degli errori di produzione che oggi non ho riscontrato nella mia nuova les paul classic del 19 (pagata ca. 1700 Euro).. e per il suono... preferisco la 19.... quell altra mi mandava subito in saturazione l ampli!! Ca. 16 kohm al ponte... devo dire che oggi per l Hardware usano di nuovo l' aluminio e rende il suono piü transparente..poi i pickups son regolati sui 7,5 kohm.... saluti dalla svizzera e complimenti.. Chris
Non so... io le chitarre le uso per suonarle, portarle in giro, "buttarle" in auto insieme a tutta la strumentazione, a volte in aereo... Con queste cifre avrei mille ansie ogni volta. Capisco però che qualcuno voglia solo tenerle in casa come investimento o valore affettivo
Io onestamentecon una cifra così, a guardare certe chitarre ho paura solo a guardarle e sfiorarle con un dito... Posso capire chitare rare e vintage, ma certe proprio, NO.
Io me ne sto tranquillo e contentissimo della mia Vantage VP820 del 1983 made in Japan (periodo Matsumoku) , pagata 300€ in condizioni da nuova, che fatta qualche leggera modifichina di elettronica , ora suona da paura! Nulla da invidiare ad un les paul😉🤟
Una chitarra del 71 ha 51 anni. È vintage! Quindi diventa un pezzo per collezionisti. Il prezzo cresce indipendentemente dalle condizioni della chitarra. Poi un bravo liutaio può restaurarla senza depauperarla
Bel video, ma ti devo correggere su una cosa. Le LP standard solo dal 2008 sono state alleggerite, non dagli anni 80. Anzi!! Pesano quintali e quintali!
Tra l'altro non so se hai visto le nuove Gibson, tipo la theodor, uscita di produzione qualche giorno fa, in vendita da 5000 e ora si trovano a 40.000- 50.000, oppure le flying v scala 58' edizione limitata, già esaurite, in vendita da più o meno 20.000 e ora si trovano anche a 50.000-70.000.
Io ho una Les Paul R8. Presa 10 anni fa a un prezzo onesto. Tra 10 anni la metterò sul mercato. Niente contanti, solo permuta con yacht o appartamento a Montecarlo. È la mia assicurazione sulla vecchiaia.
Escludendo le fascie alte c’è anche gente che si rivende le Squier usate di un anno allo stesso prezzo del nuovo! Il mio ultimo acquisto una player duo sonic (600€ nuova) pagata 300, l ho presa perché a mio avviso è il valore effettivo di un usato in fascia Fender messicane,ma ci sono persone che la vendono anche a 100€ in più usate
Prezzi veramente assurdi Riccardo, incredibile, non è giustificato un aumento del genere... l'unica causa che mi viene in mente è l'aumento del prezzo di alcune materie prime utilizzate nella produzione delle chitarre...
Mamma mia che video questo serve a creare attenzione negli utenti di questi strani mercatini dell' usato di strumenti musicali in particolare parliamo di chitarre . Al di là dei prezzi del nuovo l'usato e da capogiro con tutti quei prezzi folli. Perché con le stesse cifre ci compriamo chitarre nuove di zecca, quindi in questo momento cosa possiamo dire a questi venditori non esagerate nel prezzo altrimenti si rischia di non vendere .Ti saluto al prossimo video ciao
Sono andato a guardarmi per curiosità uno degli annunci, scegliendolo a caso tra quelli citati... Quello del Les Paul 2013... Annuncio modificato giusto un paio di ore fa: non c'è più traccia di riferimento al "no camere tonali". Interessante, eheh
In più una volta chi suonava aveva una chitarra e quella sola desiderava, me compreso. Il collezionista era raro. Oggi la maggior parte di chi suona desidera più di una chitarra e questo fa partire il mercato. Fortuna che le case costruttrici tecnologicamente sono quasi simili, ci sono tante marche che fanno ottime chitarre con prezzi normali, fra ". Ai miei tempi per anni ho suonato una x27, anche in pubblico, e sono stati degli anni bellissimi. Suoniamo ragazzi!
Grazie per l'ottimo video. Vorrei dire una cosa: ho 66 anni, e ormai sono fuori dal mercato delle chitarre da tanti anni. Ma ricordo bene che, anche quando ero ragazzo, era quasi normale trovare delle Gibson usate proposte al prezzo delle nuove o quasi. E non usate vintage, ma usate di pochi anni. Naturalmente non le comperai. Cosa che penso che anche oggi molti non faranno. A questo punto, se possibile e se mi puoi rispondere, vorrei farti una domanda: ho una Fender Coronado XII del '73, usata pochissimo. Hai idea di quanto possa valere? Grazie, e un saluto.
L'argomento qualità/prezzo e usato è una croce per tutti. Apprezzo questo video perché fa aprire gli occhi ai compratori e ci fa ragionare sul fatto che quello che spendi non è sempre di qualità. Ci sono pedali a 100€ che lavorano meglio di altri a 300€ e via dicendo. PIÙ VIDEO COSÌ! Daje.
È un andamento che non si limita solo alle chitarre. È allucinante come tutti vogliano fare gli affaristi, senza neanche sapere come funziona un mercato... forse hanno visto troppi programmi americani in tv, tipo "banco dei pugni" o quell'altro sui depositi all'asta. 😅
vero, americanismo gratuito, poi se metto in vendita una cosa al suo valore, quindi ad un prezzo onesto, arriva quello che ti offre la metà..... tutti campioni
@@agostinodemarcus3617 Io mi sono fatto l'idea che in Italia ci sia tutta una categoria di gente che spara sempre la metà del prezzo pensando "hai visto mai che ho trovato il cog*ione di turno". Spesso non cercano neanche uno strumento in particolare ma proprio la "rapina". Allucinante.
Il prezzo lo definisce la domanda. Se esistono polli disposti a pagare certe cifre, l'attuale andamento dell'usato e' giustificato. Se invece queste chitarre restano invendute, i prezzi col tempo son destinati a tornare su binari usuali. Ma ci vuole tempo.
Concordo pienamente…. Io stavo valutando una Les Paul Gibson per i mie 50 anni ….. con queste cifre mi metto sulla riva del canale e aspetto….. 😬
Bisogna vedere quanti gonzi ci sono in giro! 😁 😁 😁
Ma infatti quelli sono i prezzi che hanno messo nell’annuncio. Fate passare un anno: se è ancora lì significa che nessuno lo ha cagato. Se è sparito molto probabilmente il prezzo sarà diminuito in trattativa.
Quello che vuoi intendere è corretto, lo condivido, ma devi invertire il termine "offerta" e "domanda".
Chi offre é chi vende chi domanda é chi compra… come in qualsiasi ambito di mercato.
Sono speculazioni, infatti restano invendute.
Come hai detto giustamente, sono vecchie, usate, non vintage. Io non spenderei neanche per una vintage perché comunque è vecchia! Non parliamo di ''stradivari''. La differenza tra un vintage e una nuova che si rifà a quegli anni è che la nuova ...forse ha un suono leggermente diverso che non giustifica il costo spropositato in più. Se volessi il suono originale degli anni 50, dovrei avere anche la strumentazione di quegli anni: costi esagerati per un purista. Tanto vale prendere una chitarra nuova e collegarla a nuova strumentazione. Mia opinione.
Nel 2000 ho acquistato una jazz master sunburst usata ma mai usata in Germania a1500 euro!
Lo scorso anno mi hanno offerto 4500.eu.ma non ho nessuna intenzione di venderla,
La les Paul ugualmente, però non penso sia la migliore anzi la Paul Reed Smith suona da Dio essendo più leggera e comoda.
Purtroppo per passione si acquistano poi con calma a casa le provi e trovi le differenza e il genere dove rendono meglio!
"l'ideale sarebbe non spendere nulla" cit. Luca milieri
ha perfettamente descritto il concetto di Utopia
Ho 6 chitarre a casa, nessuna Fender o Gibson, la cosa più sconvolgente non sono tanto i prezzi, se sono alti vuol dire che c’è chi è disposto a sborsare queste cifre, io effettuo lavori di liuteria e set up di bassi e chitarre e quello che vi posso assicurare è che negli ultimi 20 anni sui marchi in questione la qualità costruttiva è scesa parecchio, non riesco a concepire il fatto di dover spendere 2/3 k o più’ per uno strumento che appena uscito dal negozio debba entrare in un laboratorio per una ulteriore messa a punto. Oggi sul mercato si trovano strumenti abbondantemente sotto i 1000 euro che hanno rifiniture e una suonabilita’ superiore a quelli di cui stiamo discutendo, poi ognuno è libero di spendere come vuole i suoi quattrini, ma ritengo che i fessi siano quelli che strapagano piuttosto che quelli che chiedono prezzi esorbitanti, perché se i prezzi sono esorbitanti per il mercato, ergo nessuno acquista, gli stessi sono destinati a calare fino a che il mercato non li reputa appetibili. Se si ritengono folli, semplicemente non si acquista…
Ciao Riccardo, intanto complimenti per lo splendido lavoro che fai sul tubo con i tuoi video.
Qui parliamo di speculazione. Quella che fa costare un Daytona Rolex 12ke sul listino e sul mercato lo colloca a 30ke. Perché per averlo si attendono ormai oltre 5 anni e l’esclusività, si sa, si paga.
Mercatinomusicale è una goccia nel mare, se i miei strumenti avessero i prezzi che leggo su Reverb potrei smettere di lavorare 😊… il ns è un piccolo mercato in fondo.
Il tema è un altro secondo me: ok che la gente ci prova ma su molti strumenti ma la speculazione ha trovato terreno fertile nella recente produzione che ha lasciato un po’ di “amaro in bocca” a chi si è accolato le spese di una chitarra nuova.
Mi arrivano chitarre da sistemare da tutta Italia ma io delle robe brutte come sulle ultime produzioni raramente le ho viste… in casa Gibson binding storti, capotasti che neanche con lo slide puoi suonare, blocks che si scollano, verniciature trasparenti spessissime…. Difetti mai riscontrati su produzioni più risalenti.
Motivo per cui una LP anni 90 VALE di più di una post 2010. E perché la gente inizia a rivalutare le pesanti Gibson e Fender di fine anni 70.
Lo studio dei marchi ci fornisce poi una serie di informazioni: il 2013 è effettivamente un anno di rinascita sotto un profilo qualitativo per Gibson, quindi tutto sommato spenderei più volentieri i miei soldini per una bella 2013 con un top mozzafiato che non per una chitarra uscita di fabbrica oggi.
Se avete suonato in tempi recenti chitarre nuove capirete cosa intendo.
Al contempo considerate che oggi una R7 nuova costa oltre 4600e. Chi l’ha pagata 10 anni fa 2500 e l’ha custodita con cura, vedendo che oggi una chitarra NON MIGLIORE della propria (anzi) costa oltre 2000 euro in più può ritenere che il valore sia addirittura superiore a quello pagato.
Pagai una Telecaster del 69 originale poco più di 2000e… se vedete le quotazioni odierne per 2 pezzi di legno avvitati tra loro (ciò è una tele a livello costruttivo/liuteristico) il valore è aumentato di 5 volte.
Il valore, ahimè, lo fa il mercato. Ma ricordiamoci che il prezzo di un oggetto è quello a cui si perfeziona lo scambio: se vendo a 10 ma mi offrono 5, il prezzo è 5 e non 10, sia chiaro.
Il gonfiaggio dei prezzi c’è, è innegabile ma soprattutto spesso ingiustificato (Squier anni 80 ai prezzi di custom shop usate). Per non parlare del mercato dei falsi (ormai serve la benedizione per prendere una Fender o una Gibson vintage senza prendere una sòla).
Non credo che i prezzi scenderanno ma neanche che saliranno di più (anche perché gli strumenti di pregio non finiranno più in mano a noi musicisti squattrinati ma nelle teche di commercialisti, architetti ed avvocati).
Finché c’è un popolo mondiale che si ostina a pagare prezzi doppi o tripli per strumenti con 4 segnacci artificiali (relic o aging che sia) realistici come il mio mal di pancia quando non volevo andare a scuola da bambino… E “chi vende” queste cose le coglie subito… e vi ritrovate le Murphy Lab Ultra Heavy Aged che costano 10k in più di una già costosa Custom Shop.
Bravo, riflessione decisamente illuminante... :-)
Sono assolutamente d'accordo con te, tutto questo è folle, anch'io controllo costantemente l'usato delle chitarre e mi sono accorto di questo, ma su qualsiasi cosa è ormai così, 3 anni fa compravi un appartamento a 120.000 adesso lo rivendi tranquillamente a 160-170
Bel video! Il discorso vale per ogni genere e in ogni settore. Personalmente volevo prensere un FM3 ma a seguito dell aumento del prezzo per principio ho cercato tra l usato. Non si trova a meno di 1200 euro. In pratica chi lo prese 2 anni fa lo rivende ora allo stesso prezzo di acquisto.
Ciao Riccardo, parto dicendoti grazie per tutti i contenuti video eccellenti che proponi sul canale, che sono tutti legati da una cosa importantissima: l'onestà intellettuale. Attualmente è impossibile acquistare strumenti che siano di fattura americana che abbiano caratteristiche "standard" e questo discorso penso non riguardi solo Gibson.
I rivenditori ovviamente tireranno fuori la scusa della guerra e del covid, ma la verità è che questo picco di crescita dei prezzi è partito da circa il 2016 senza un apparente motivo, se non quello della scarsa reperibilità di alcuni legni poiché in via d'estinzione.
Il discorso come al solito è sempre molto complesso e bisogna tener conto di molte variabili, sta di fatto che nel mercato dell'usato la gente ci marcia molto sulla questione "vintage", il problema è che arriveremo al punto che gli strumenti musicali potranno essere acquistati solo da Elon Musk.
Perfettamente d'accordo su tutta la linea: chitarre usate vecchie di un pugno di anni a prezzi spaventosi mentre dovrebbero costare dal 25 al 50 per cento in meno...l'annuncio del V Epiphone l'ho presente...comunque vedo chitarre a prezzi più alti del nuovo che però rimangono invendute per mesi poi spariscono con il probabile ritiro dell'annuncio...
Un conto è mettere in vendita, un conto è vendere sul serio e trovare qualcuno che ti paghi.
Molti mettono in vendita senza voler vendere veramente, quindi alzando il prezzo per compensare, magari, il dispiacere di separarsene. Poi arrivano altri, che vedono gli annunci al prezzo X, e provano a mettere in vendita allo stesso prezzo o più alto, tutto questo crea un circolo vizioso che va a "ondate". Succede lo stesso nel mercato dell'auto per certi modelli che passano da "vecchia" a "vintage" senza apparente motivo.
Aggiungi la crisi, il bisogno di soldi, ed ecco fatto
Video utilissimo in questo periodo in cui i prezzi sono impazziti! Bravo!
Ma vogliamo parlare anche delle stratocaster SQUIER Jv/Sq degli anni 80 spesso a prezzi sopra i 1.000 euro (anche modelli non particolarmente ambiti) e di conseguenza tutte le strato AVRI degli anni '90 balzate a 2.000 euro? Il problema è la distinzione tra "Vecchio" e "Vintage".
Complimenti per il video, hai interpretato perfettamente lo stesso ragionamento che ho anch'io elaborato qualche giorno fa. Chitarre standard usate di 5/6 anni che costano come, se non più del nuovo. Magari con segni di usura e tasti consumati. Follia pura. Bravo Riccardo, parliamone tutti, boicottiamo questo trend speculativo che non ha ragione di esistere.
Finalmente qualcuno che fa notare la cosa. Siamo alla follia.. grande Riccardo. Secondo me dovrebbero essere i siti o il sito a fare più controlli mirati sulle inserzioni e prezzi.. purtroppo siamo allo sbaraglio. Infatti vedo annunci con prezzi esagerati postati da anni e credo che rimarranno li ancora per molto tempo. Sarebbe bello poter segnalare queste cose al sito stesso.
Per quanto mi riguarda sono tutti impazziti. Gibson conferma di tenere più ai soldi che alla qualità del prodotto e alla soddisfazione dei clienti. Bisognerebbe smettere di comprare i prodotti: forse così passerebbe il messaggio
concordo! , dopo anni finalmente mi sono comprato una gibson les paul custom pagata quasi 5000 mila euro... risultato? son rimasto molto deluso... purtroppo la gibson lp è sopravvalutata (intendo in tempi moderni) sicuramente nel 50/60 facevano chitarre fantastiche ma adesso veramente... inoltre in una chitarra da migliaia di euro non può esistere il problema della scordatura... il sol (e non solo quello) della mia custom dopo 3 bending si scorda di tipo 2 semitoni cioè vi rendete conto?? e la cosa che fa ridere è che quel problema è sempre esistito ma era giustificato da un suono che ricompensava l'errore... invece adesso non ha senso raga..io ora come ora punterei su le fender o Comunque massimo sulle lespaul standard, le custom non giustificano assolutamente il prezzo proposto, in poche parole sono pazzi o talmente presuntosi da sembrarlo. se potessi andrei direttamente da chi è responsabile e gli la spaccherei intesta facendomi ridare i soldi piu un risarcimento per la delusione inflitta 😆.
@@bentotal4638 Si, ti capisco. Volevo acquistare una custom dell' '81, che puntavo da un pò, e una volta che l'ho imbracciata...delusione totale. Lasciando perdere quelle del trienno d'oro '58/'60 che per noi comuni mortali sono inaccessibili, per il resto della produzione credo che, salvo rari casi fortunati che ovviamente esistono, nessuna Gibson giustifica il suo prezzo attuale dagli anni '70 in poi. Ci sono delle Tokai o delle Edwards made in japan che stando sotto i 1500 danno la merda (come si dice qui da me) a quasi tutte le Gibson d'annata.
@@matteobertani9447 si infatti io quando feci una prova in negozio usai una gibson custom credo del 90 e mi piacque molto e venendo a noi poi feci l acquisto puntando però su quelle di adesso pensando che la differenza fosse minima , ma come hai detto credo che abbia beccato un caso fortunato.. anche perchè facendo un giro piu approfondito sono in tanti quelli che si lamentano...e la cosa assurda che una volta comprata il valore scende quasi sempre della metà equivale a dire ad un inculata... oramai farò qualche lavoretto sulla mia custom cosi da arginare i "difetti".
Per non parlare delle gibson limited edition (e.g. 250 pezzi al mondo) che vengono comprate immediatamente e vendute sull'usato al triplo (vedi la ES335 Chris Cornell signature, che é fuori a 10-11k).
Ottimo video, grande!
Bravissimo. C'è da dire però che il mercato non lo fa solo il venditore ma anche l'acquirente. Se tutti sparano questi prezzi è perché più di qualcuno ci casca. Dovremmo essere consumatori più critici.
C'e' solo un sistema per fermare la corsa al rialzo: non comprare.
Ma finche' la gente (con qualche eccezione) continua a pensare che "se costa tanto vuol dire che vale tanto" allora sono battaglie perse in partenza.
Basta vedere cosa succede, specie in Italia, con il mercato dei Rolex submariner e Daytona (normalissimi orologi fatti in serie)....
Sono d’accordo con te, ma da appassionato anche di orologi, visto che hai citato Rolex, non puoi dire, perché non appartiene al vero, che sono normalissimi orologi. Rolex ha una storia incredibile fatta solo ed unicamente di successi e costruisce gli orologi più affidabili al mondo; quella che è distorta è la visione e la percezione che molta gente ha nei confronti di questo marchio. Se si parla, bisogna farlo con cognizione di causa.
Il paragone con gli abbienti collezionisti di orologi è azzeccatissimo. Infatti da qualche in america hanno coniato il termine di "blues lawyer".
@@maxtolo guarda, io un po' di orologi ne so: Rolex ha una storia che risale al 1905, ci sono marche di orologi ben piu' blasonate (che effettivamente producono ancora dei manufatti) che non raggiungono neanche lontanamente i prezzi di quei due modelli. Sono modelli azzeccati esteticamente quando li hanno creati, ma per il resto non ci sono complicazioni particolari o ragioni tecniche che giustifichino il prezzo: ripeto, sono normali orologi, ben fatti come mille altri che costano un decimo, e fatti in serie. Paghi la coroncina d'oro...il fatto e' che un sacco di "furbi" si butta a pesce per lo status symbol e perche', con la continua domanda che c'e', i prezzi continuano a salire.
A un certo punto qualcuno si svegliera' e tanti si ritroveranno col cerino in mano...
@@allrain vedi, se il problema riguardasse solo gli abbienti collezionisti, sarebbero solo affari loro...il fatto e' che c'e' persino gente che si indebita perche' pensa che comprando quei modelli faranno fortuna...
@@GreenHoleSun Sono sempre d’accordo, il listino attuale Rolex fa paura. Che siano orologi fatti in serie è verissimo, ma, la robustezza, i materiali, l’affidabilità, non hanno eguali, secondo me. Chiaramente, la bellezza di alcuni modelli ( qui vai a gusto), è inimitabile. Dipende sempre dalla persona, dal perché lo indossi, ecc… Conosco gente che li compra e li mette in cassetta di sicurezza per motivi di guadagno; probabilmente perché non sono appassionati. Io lo indosso 24 ore al giorno e lo uso in quasi qualunque circostanza. Me lo godo perché è un oggetto che mi è costato sacrificio. Il mio spirito è questo, come credo debba essere per questo tipo di oggetti, il motivo per cui sono nati. Lascio agli altri le speculazioni.
Ti ringrazio per averne parlato, Riccardo, il mercato dell'usato così com'è adesso sta disincentivando la voglia di comprare strumenti a una cifra onesta per provare chitarre mai avute. Tu punti l'indice verso Gibson e hai ragione, ma più modestamente ti posso dire di aver visto una Squier Classic vibe usata a 450€ perché è "fatta in Cina e non in Indonesia come le nuove". In un negozio mi hanno chiesto 1100 € per una fender highway One del 2003 e 500€ per una Epiphone dot. Davvero grazie per aver affrontato l'argomento, mi auguro che questa follia prima o poi finisca.
Sono d'accordo con te circa 10 anni fa comprai una highway one a 450€ (prezzo leggermente di favore ma non andavano sopra i 600) e oggi come minimo i prezzi sono raddoppiati, magari i marchi famosi in primis gibson "se lo possono permettere" perché fino a quando la gente con la mentalità chiusa che ti fa ragionamenti tipo si questa chitarra suona bene ma la gibson è la gibson e allora continueranno a vendere, considerato che in America la gente compra lo stesso, praticamente torneremo agli anni 60 con questo passo dove le chitarre "grosse c saranno merce rara e la gente suonerà con ottime riproduzioni che costano 1/3
Non capisco dove sta il problema. Il prezzo la fa anche la disponibilità sul mercato. Mi chiedo cosa ti ha portato a cercare una Highway One piuttosto che una bella Mexico nuova che la paghi la metà (tanto son le stesse no?!), oppure perchè cerchi una Squier cinese se trovi le indonesiane a meno (tanto son le stesse no?!). Certe polemiche non le condivido... Tutti vogliono comprare a poco e rivendere a tanto...
@@mistersquallleonhart in tal caso ci accontenteremo delle ottime riproduzioni e amen. Ma quando Riccardo dice che le Les Paul sono probabilmente le più belle chitarre (esteticamente) non ha tutti i torti, farebbe piacere poter spendere il giusto per averne una in casa...
@@michelesenesi8165 io vedo il problema nella misura in cui un oggetto usato/vecchio venga venduto più di quanto costasse da nuovo. Anche ipotizzando che Donner o soundsation prima o poi faranno chitarroni di prima fascia con pochi spiccioli, acquistando una chitarra si può anche pensare che un'americana si rivenderà più facilmente di una messicana (non più cara, più facilmente) e che una Gibson les Paul troverà più velocemente un acquirente rispetto ad un'ottima Tokai giapponese LP style o ad una Epiphone...
@@michelesenesi8165 dimenticavo: non è che cercassi una Squier cinese, ma girovagando nei mercatini finisci per leggere un po' di tutto e certi annunci rimangono nella memoria per l'eccentricità della proposta, diciamo così 🤣👍🏼
I prezzi sono aumentati così come oggi si trovano delle chitarre a prezzo modico, di ottima qualità. Prestigio del brand a parte, oggi non spenderei mai certe cifre per una chitarra. Quando ho iniziato a suonare negli anni 90, una Leś Paul custom costava 4 milioni, una stratocaster American standard, 1 milione e 800 mila. Se non si voleva suonare un rastrello, eri quasi obbligato a comprare questi modelli, anche se si trovava facilmente l usato fender a 8 900 mila lire, oppure alternativa gibson nighthawk o epiphone Leś Paul a prezzi buoni. Oggi con 6 o 700 euro euro è strapieno di ottime chitarre. Spendere 5000 euro per una Leś Paul è pura follia.. Poi se si hanno soldi da buttare, è un altro discorso. Il mio più grande pentimento di compravendita, è stato vendere un ibanez artfield afd 45 era stupenda, la comprai usata a 600 mila lire, oggi quelle poche si trovano, sono sopra i 2000 euro
Quello che sostieni secondo me è vero solo in parte. Gran parte dei privati che mettono in vendita uno strumento di quel genere lo fanno tanto per provarci, senza aver nessuna necessità di realizzo o fretta di dare il giro al magazzino: tant'è vero che restano in vendita per mesi, se non per anni, cosa inconcepibile per una qualsiasi attività commerciale. Poi, se trovano il pollo buon per loro, altrimenti la chitarra rimane che tanto a male non va. Quindi non stupiamoci di quei prezzi, si tratta nel 90% delle volte di furboni che ci stanno provando.
P.S.: ed è anche un gusto prenderli in giro, quando ad esempio ti mettono una Fender messicana di 10 anni fa a mille euro tentando di spiegare che è al pari se non meglio di una custom shop dei giorni nostri (cosa realmente accaduta).
Bravo Riccardo, ben fatto.
Questo video ci farà bene perché ci libera dal sentirci da meno se non abbiamo tutti la superchitarra dei sogni.
Un mercato malato si ferma smettendo di fare acquisti insani e tu, con la tua autorevolezza, ci stai sollecitando ma anche autorizzando a farlo.
Proviamo a rinunciare al nostro santo graal (Gibson o Fender che sia) e iniziamo a premiare le numerose ditte che tirano fuori chitarre buone, alcune ottime se non eccellenti a prezzi inferiori a 1000 euro (talvolta sotto i 500). PRS (serie SE) è una ma ce ne sono tante altre.
Alla fine sono chitarre!
Ci starebbe bene una chiacchieratina anche in una prossima puntata di GPC ...
Grazie e buon fine settimana
Aggiungo che, incredibilmente, il prezzo esagerato, non solo alto, ma proprio esagerato, è utilizzato dai venditori proprio per rendere certi articoli più desiderabili.
Ci vorrebbe uno schiocco di dita che ci liberasse da questa assurda trance. Questo video lo può essere.
Non solo nelle chitarre purtroppo, bisogna diffondere video come questo!
C'è gente che ci lucra e troverà sempre il frolloccone di turno.
Ciao Rick, condivido pienamente le tue riflessioni. i prezzi di oggi sono troppo assurdi (sia nuovo che usato). nel 2013 ho avuto la fortuna di comprare la mia Les Paul Standard fatta nel 2012 (model '08) pagata nuova a circa 1600€ (c'erano gli "sconti"). nel caso la rivendessi non la farei pagare ad un prezzo folle come nel video...
sono completamente d'accordo , ho una Classic 2019 che adoro , vivo in UK quindi mi riferisco alla sterlina , ora la vendono a £200 in più. Nel 2019 la differenza tra standard e Classic/ traditional era il top fiammato che costava solo £200 in più 🤔 quando poi nel '59 forse sbaglio ma non tutte avevano il top fiammato mi pare.
L'usato è ridicolo , non puoi pagare una chitarra di pochi anni fa , magari anche prodotta nei periodi caccosi quanto una nuova , non ha un senso proprio. Una chitarra che ha 30 anni non suona meglio, suona meglio solo se è fatta meglio e questo non è detto dall'anno di produzione. Vogliamo parlare delle vintage ...ma anche no! :)
Un'altra cosa assurda è che se vai in Denmark street e provi dare indietro una LTD EC-1000 CTM che è una bestia per quel che vale ... nessuno te la prende indietro proprio, altra cosa assurda del mercato
L’avevo notato anch’io e riguarda anche modelli “poveri” tipo Epiphone LP che vengono messe in vendita a prezzo pari al nuovo. Però il mercato non è fatto solo dal prezzo del venditore. Bisogna vedere se le vendono effettivamente. Come per gli immobili. Se guardi gli annunci i prezzi sono quelli di qualche anno fa ma nessuno compra a quelle cifre.
Ciao Rick, condivido le tue opinioni e trovo molto interessante questo tuo video, ma cosa ne pensi delle vere Gibson 'traditional', ovvero le mitiche HERITAGE (realizzate ancora a Kalamazoo, MI) di cui non ne parla MAI nessuno???
Penso che il discorso sia anche riconducibile all'onda speculativa che c'è in questo periodo in tanti settori: lo si vede dalla PlayStation 5, passando per scarpe della Lidl, fino agli orologi di lusso
playstation 5 è un discorso a parte, lo stesso di qualsiasi scheda video. C'è una crisi di semiconduttori, per questo motivo risulta difficile aumentare la produzione. il mercato Gibson non ha crisi, è semplicemente più richiesto il marchio e automaticamente più c'è richiesta più c'è offerta e il valore sale
@@lorispalazzo1652 ma infatti io non sto parlando di una politica aziendale di scarsità. La mia opinione si riferisce alla reazione del mercato dell'usato alla riduzione dell'offerta, per vari motivi. Detto questo alcuni brand (soprattutto nel settore lusso)stanno cavalcando questa hype generale dovuta all'impossibilità di avere alcuni prodotti per cambiare il loro posizionamento di mercato.
@@lorispalazzo1652 il mercato liuteristico pero soffre dell aumento del legno ,materia prima. Che e aumentato del 120% al primo trimestre 2020. Quindi chi aveva materiale in stock ha prodotto aumentando lentamente i prezzi fino a finire le scorte e a comprare il materiale a prezzo di mercato. Conta che poi la Gibson "soffre" anche delle tasse di export americane... ed ecco che gonfia il prezzo.
COme sempre, hai ragione e hai detto cose sensatissime. Tutto questo prima o poi finirà. Questo avveiene, ritengo, perchè il targhet dei suonatori di chitarre si è alzato. Ossia: oggi fa fico dire di essere colezionisti di chitarre di un certo tipo perchè tanti (non proprio intenditori) si fanno trascinare da falsi miti e tutto ciò ha aumentato la ricerca e commercio nel settore. (un po come accadde negli anni 2000 con le HarleYDavidson). Chiaro, le spese (se così si può dire) le pagano i veri musicisti che conoscono le caratteristiche degli strumenti e quando ne cercano uno in particolare se loritrovano a prezzi assurdi e il venditore stesso non è disposto a scendere perchè sa di poterti rispondere che tanto...un fesso disposto a pagare così tanto c'è sempre. Dinque, nella mia esperienza, ho potuto trovare e acquistare una Les Paul Gibson (vecchia) e anche molto mal trattata (Traditional LP 2020) a meno di 1000 €. Chiaro Aquirente e venditore, chitarristi e in un certo senso consapevoli delle reciproche competenze. Cmq esorto tutti i musicisti che si affacciano a questo tipo di acquisto a informarisi bene e capire ciò che accade per evitare di mandare in crash tutto il mercato che oggi rischia di colassare. Gibson, per fortuna stà introducendo nel mercato modelli in grado di quasi fare da calmiere a questi prezzi assurdi. Il Vintage deve essere ricorretto nella sua interpretazione: vintage che vale, vintage che è bellino ma fa schifo (già dalla progettazione) e vecchio di qualità, come anche nuovo superiore a tutto. Le Les Paul, SG o Fender stesse, per avere gran valore devono valere in modo intrinseco e non perchè una copia del vero vintage etc etc...Bravo comunque, continua così con questi eserti analitici e critici in grado di fare sempre più chiarezza nel nostro difficile mondo...BRAVO
Bravo! Meglio di AltroConsumo 👏🏻
Complimenti per il video…Preso da nostalgia volevo riacquistare una Les Paul MIJ Burny anni 80, pagata 650€… stessa chitarra oggi è balzata a 2000€ usata.
Le parole che ho scritto si commentano da sole.
ottimo video riccardo, come al solito non ci deludi mai con i tuoi contenuti. Cmq anche i prezzi fender sono saliti molto in questo ultimo periodo.
È normale, da venditore, che se dovessi mettere sul mercato il mio strumento lo metterei al prezzo “medio” tra i prezzi attuali (sarei stupido a non farlo). Da consumatore ti do pienamente ragione, mi ricordo di aver comprato una standard 2008 usata a 1300, traditional nuova a 1700, custom usata 2004 a 2300, Stratocaster American standard usata a 700.. adesso ci sono prezzi in continua crescita sull’usato (e nuovo), i negozianti non fanno più sconti e vendono a prezzo di listino (alcuni anche di più) perché le Gibson/Fender scarseggiano e sanno di avere l’esclusiva, per cui ci marciano sopra. Per la serie prezzi folli, vogliamo parlare anche delle repliche di liuteria (di Les Paul) a più di 5k? Oppure delle serie di Gibson tipo la Flying V di Scala a più di 30k? (tutto sold out tra l’altro)
con queste cifre PRS ha delle valide alternative NUOVE: s2, CE, CUSTOM 24, SINGLE CUT, tutte americane! e poi personalmente i top delle PRS, alti livelli. Ad ogni modo, è sempre positivo riscontrare gente come Riccardo, un po fuori dal coro, che dica come effettivamente stanno le cose, SENZA COMPROMESSI!!! Da apprezzare sicuramente!!!
Le Custom 24 sono coreane e indonesiane. Cmq concordo
@@NicolaIIILombardi non parlavo di quelle SE
@@Marcoleone2138 ah ok 😉
Grazie per il video. Mi chiedo allora: ma la mia Greco LP del 1983 acquistata nuova da me stesso all'epoca e che fino a ieri mi offrivano sugli 800 Euro, adesso quanto mai varrebbe? O meglio: io so quanto vale, ma se fossi "furbo" a quanto mai potrei venderla? Il tuo video/denuncia della follia dei prezzi è condivisibile al 100% e ti sostengo con tutte le mie forze! Di nuovo grazie.
Condivido tutto pienamente Rick! Consiglio di dare sempre un occhio all usato dei negozi in quanto i prezzi sono abbastanza ragionevoli e in più si ha la garanzia del negozio stesso....Considera che ho acquistato una Les Paul Standard 60s da essemusicstore circa un mese fa a 1750€ in condizioni eccellenti
la unburst vero? bellissima chitarra, l'avrei presa io se avessi potuto in quel momento haha
@@francescoverza1228 Proprio quella 😌
Ciao, d'accordissimo con te, il prezzo del mercato (specialmente dell'usato)lo fa la richiesta e penso che a quei prezzi non realizzeranno mai.
tutto vero, e complimenti per averci dedicato un video. come molti hanno già detto, il prezzo vero lo fa l'incrocio di offerta e domanda. Sarebbe interessante avere la statistica di quanto stanno fuori questi usati prima che siano venduti (SE vengono venduti) e a che prezzi finali. Comunque c'è un tema sicuramente di aspettative di inflazione su tutto e anche, soprattutto, un tema di disponibilità. Ci sono seri problemi di fornitura. Che sia manifattura asiatica o americana, non cambia. Chitarre in giro, nuove, non ce ne sono tante come uno si aspetterebbe. Io mi ero interessato per una 335 nuova, poi alla fine tenuto conto di tutto, mi sarei dirottato su una PRS custom 24, serie S2 (lo so, è altro da una 335)...a trovarla, le nuove da Tomassone arrivano a febbraio 2023, -:D
Ultima cosa: una Les Paul del 1959 nel '68 era solo una "vecchia chitarra". Le comprava chi non poteva permettersi la "nuova '68". Grazie ai noti guitar heroes che l'hanno portata alla gloria oggi vale oltre 200ke mentre una LP del '68 gira sui 10-15k (da noi, su Reverb tra i 26k ed i 35k).
Date tempo al tempo ed anche il modernariato diventa vintage...
Può anche essere che in futuro non saranno così coglioni come siamo noi adesso. Anche se ho poche speranze al riguardo xD
@@XPhantomLord 😅 la vedo difficile! Ma se di coglioneria si parla, beh, allora lo erano anche ad inizio 70 sugli strumenti di fine 50...
Finalmente qualcuno che espone il problema…abito a Londra e a Denmark street posso trovare gli stessi prezzi del mercatino italiano ma senza chitarre usate da Eric Clapton e vintage per davvero
Effettivamente è una situazione folle, di cui non me ne ero mai reso conto;io ho iniziato a suonare nel 2019 con al momento un interesse verso altre chitarre relativo, poi è iniziata a partire la gas e ho sempre visto questi prezzi folli, ma considerandoli ""normali"" senza avere la minima conoscenza del fatto che fossero raddoppiati.
Comunque un consiglio Rick secondo me questa inquadratura dovrebbe essere più illuminata
Se la mia LP standard del 1992 è stata "alleggerita" hanno fatto un pessimo lavoro,
pesa quanto la croce di Cristo. Trovo comunque folli questi prezzi dell'usato (e anche del nuovo).
Io sono 16 anni che suono e ho notato la stessa cosa. Non solo Gibson, anche Fender sta seguendo l’esempio dei modelli custom a prezzi spaziali. Probabilmente hanno capito che farsi battaglia sui volumi di vendita è un rischio, vista la quantità di alternative oggi presenti (a prezzi anche bassissimi per la qualità offerta). Quindi si fanno pagare per quello che loro hanno e gli altri no: il brand. Sono brand storici, le loro chitarre le trovi in mano al 99% dei musicisti più famosi, sanno che tutti le vogliono e ci sono veri e propri fanatici del marchio.
Triste storia: ora sto cercando disperatamente una Gibson Explorer colore cherry, modello uscito nuovo nel 2016 al prezzo di listino pari a 1000€ e che ora non trovo MAI sul mercato dell’usato (non la fanno piu di quel colore) a meno di 1.400€!
Se invece volessi puntate su una Les Paul, non essendo musicista “di professione”, probabilmente andrei verso Epiphone: a prezzi umani hai quanto di più simile ad una Les Paul originale tu possa trovare.
Hai perfettamente ragione. Un usato di 3-4-5 anni fa non andrebbe mai equiparato ai prezzi del nuovo attuale. Del resto se porti un usato in permuta dal negoziante, viene valutato meno della metà di quando è stato acquistato (anche dopo un anno). I soggetti che propongono prezzi esorbitanti sul mercatino, provino a portare dal negoziante di fiducia il loro strumento. Si renderanno conto che la valutazione sarà di circa la metà (50%) ed anche meno di quando è stato acquistato. Chiaro che tra privati la cosa è un pò diversa. Purtroppo si cerca sempre di tirare acqua al proprio mulino. Uno ci prova!!!!
Premetto che vendo e compro chitarre da sedici anni su mercatino, sono laureato in statistica economica, possiedo 3 gibson e molte altre chitarre.
Per quanto riguarda il mercato dell'usato in generale, mettiamocela via: dubito che i prezzi torneranno a quelli di due anni fa, dove i prezzi erano troppo bassi perché il mercato era pessimista causa covid. Ora la situazione si è invertita, il mercato tende a prevedere prezzi alti per le seguenti notivazioni: inflazione, costi delle materie prime e della produzione (aumento dei prezzi del nuovo, e quindi sull'usato), e aumento molto forte della domanda (anche voi youtuber avete, e secondo me per fortuna, sicuramente influito).
Per quanto riguarda Gibson: ha aumentato la qualità dei suoi prodotti, ha dei costi di produzione veramente alti, e ha deciso sia di puntare su ottime chitarre che si fanno pagare, sia di creare prodotti esclusivi che seguono la logica del mercato di lusso. Alcuni quindi sono veri e propri beni rifugio, alla pari degli orologi di marca.
Come spesso accade quando i prezzi aumentano si cerca di cavalcare l'onda: alcuni annunci sono assolutamente senza senso come quelli che hai mostrato. Spariranno nel tempo, perché nessuno compra. Per altri ci sarà invece mercato, anche se i prezzi saranno proibitivi per molti di noi. Per molti. Ma non per tutti. Se non vendono a noi, venderanno a qualche cliente più ricco intorno al globo. Se non si vende su mercatino esiste sempre reverb.
Questi sono i miei 50 cents.
50 cents perche' c'e' l'inflazione?
😀
Vatti a vedere la recensione della V Gibson di Dave Mustaine, 2800 euro di chitarra con difetti grossolani di verniciatura che nemmeno le Chibson…qualità aumentata dove?
Ma quale qualità? Gli standard qualitativi di Gibson ormai sono ridicoli. Se cerco la qualità, vado su altri marchi. I bidoni peggiori, li ho presi proprio da Gibson.
@flegias85 Grazie per il consiglio. Ho visto il video recensione di SSS e mi sono cadute le braccia. Non ci credo che il controllo qualità Gibson sia ancora così carente!
Io mi riferivo alle caratteristiche costruttive dei modelli in catalogo, e principalmente delle les paul: ora dovrebbero essere mediamente un pochino superiori. Vedremo se saranno coerenti nel tempo o meno. Di Gibson mi fido poco.
@@DarioPincione confermo che il controllo qualità gibson finora è stato insufficiente.
Ho avuto una custom che suonava decisamente peggio della bellissima traditional che possiedo, e che aveva rifiniture peggiori.
Ho avuto problemi grossi anche con fender. Non è o è stato un problema solo gibson, purtroppo.
Comunque, al di là dei singoli esemplari difettosi che dovrebbero essere bloccati dal controllo qualità, mi riferivo alle caratteristiche di alcuni importanti modelli a catalogo che ora dovrebbero essere di qualità superiore.
Grazie Ric, la follia regna ultimamente. Gente che voleva vendermi lo strymon iridium 400 quando su amazon stava a 360. FOLLIA. Chitarre, pedali, tutto è triplicato. Mi ricordo qualche anno fa che vendevano gli ac15 o i blues jr a 280 usati, o ac30 e blues deluxe a 500, Ora siamo a 600 per i piccolini e 900 a salire i grandi
Video molto interessante Riccardo! Visto che il mercato dell'usato é così complesso e magari molti come me che vorrebbero risparmiare qualcosa e non sono esperti su quale sia il valore effettivo delle chitarre messe in vendita negli annunci.. e per non rimanere fregati diciamo.. pensi sia possibile fare un video in cui spieghi tutti gli accorgimenti che bisogna avere prima di acquistare una chitarra usata?
L'usato si divide in usato da negozio e usato da privato. I negozianti, tutto sommato, in questi ultimi due anni hanno alzato fisiologicamente i prezzi. Il problema, invece, sono i privati, che per "moda" stanno mettendo prezzi senza senso alle chitarre di fascia media.
Applausi Riccardo! Grazie per quanto detto nel video, qualcuno doveva farlo!
Nel 2017 ho comprato una SG standard del 2006 da un ragazzo (che nel frattempo è diventato un noto youtuber) a condizioni eccellenti a 700€.
Quoto tutto in toto, ora per una SG usata di 3/5 anni chiedono 1000 e passa euro!
Io è da un po' che non mi informo sul mercato Gibson, però ricordo che anche anni fa era così. Ogni chitarra che aveva più di 10-12 anni veniva venduta al prezzo del nuovo giustificando il fatto che "adesso non le fanno più così" oppure "suonano meglio di quelle che fanno ora"
devo dire che anche il mercato del usato fotografico è un po impazzito specialmente se si parla di analogico, lasciando stare marchi come leica, quelle macchine che 5/6 anni fa acquistavi ai mercatini per 40/50 euro ora viaggiano sui 200 250....
Grande video Ricky ! Per lo meno è servito ad eliminare gli annunci che hai fatto vedere, forse la gente riflette, condividere condividere questo video 👍👍
È il “mercato che però funziona così” Riccardo. Mi spiego: a parte i pezzi da collezione, che seguono logiche diverse, se il nuovo costa una follia è normale che l’usato davvero ben tenuto costi tanto…. Purché costi meno del nuovo! Gibson segue una logica da prodotto premium… dopo il default è una scelta azzardata ma…. Per ora tiene. Lavora molto meno il custom shop ad esempio mentre le produzioni economiche oppure molto industrializzate nella realizzazione hanno trovato maggior mercato.
Hai ragione, è un problema che riscontro più o meno su tutti i marchi (Gibson, fender e Gretsch in primis). Oggi è difficile comprare in modo equo sull'usato, ed il nuovo è salito troppo rispetto alla qualità. Forse converrebbe riscoprire marchi diversi (Yamaha, fgn, Washburn etc) o magari la liuteria. Poi bisogna vedere se queste chitarre vengono acquistate o se restano invendute
siamo d'accordo su tutto, ma vorrei ricordare che siamo nel 2022 e stiamo diventando vecchi anche noi! per me una standard dei primi novanta, tra l'altro storicamente inquadrata come good wood era, è da reputare vintage. chiaramente non allo stesso modo di una burst d'epoca (dove anche lì i prezzi stanno raddoppiando), ma non biasimo nessuno non voglia rivendere la sua standard del '92 a 1700€ (che rapportato ai prezzi delle attuali standard nuove sarebbe già un prezzo esagerato per una "vecchia/usata"). ma anche lì, lo sproposito è in partenza sui prezzi attuali di casa gibson. ad ogni modo, da possessore di due les paul, capisco anche non sia piacevole vedere questi strumenti da migliaia di euri svalutarsi e quindi, se da un lato l'andazzo mi sta bene, dall'altro fatico a comprare la terza!
Bravo, finalmente si parla della follia del mercato dell’usato.
Conviene vedere l'usato in negozio! Ma anche li si stanno adeguando!
Vogliamo parlare del Custom Shop Fender? Ormai quasi impossibile trovare una teambuilt nuova a meno di 4K. Per non parlare delle masterbuilt di gente come Van Trigt o Cruz…13-14K…ma stiamo scherzando?!
Possono anche rimanere nei loro ripostigli, salotti, cantine e sale prova! Gran bel video
Sto iniziando a pensare di costruirmi una cigar box e suono con quella!!=D
Lo scorso anno mi sono scontrato con la realtà di cui parli nel video. Ero alla ricerca di una Gibson Flying v, ho cercato per mesi nell'usato in tutta Italia. Non cercavo una serie chissà quanto prestigiosa, anche una faded. Ma il prezzo minimo era di 1100/1200 per una chitarra che qualche anno fa ne costava nuova 700/800. Sono riuscito a trovarla dopo mesi e mesi in Francia ad un prezzo che comunque si aggirava intorno a quello del nuovo. Purtroppo non è neanche colpa dei venditori, quando il trend è questo, nessuno è disposto a guadagnarci meno. Il problema potrebbe essere risolto da Gibson con nuove uscite "entry level", nuove serie sotto i 1000€.
Sì Gibson ha prezzi assurdi per carità.. ma secondo me i rincari più assurdi li ha avuti Fender. Nel 2010 una stratocaster american standard veniva venduta nuova a 1100 e sull'usato si vendevano anche a 700 euro. Adesso un'american professional viene venduta a 1800 €. Che è molto più assurdo rispetto a ciò che fa Gibson, anche considerando i costi maggiori sostenuti da Gibson rispetto a Fender nella costruzione degli strumenti.
esatto. proprio nel 2012 ho acquistato una american standard olympic white con tastiera in palissandro nuova con custodia rigida su un noto negozio online di strumenti musicali a poco più di 900€. Ora vedo che in ambito stratocaster i prezzi sono folli. 750€ per una player (che in trmini di qualità di lavorazione manico non è paragonabile); 1400€ per una american performer; 2000€ per una professional 2; 2200-2300€ per una ultra. Sono proprio prezzi folli. Ci stanno facendo una bella cresta con il pretesto dell'aumento dei prezzi delle materie prime e dell'inflazione.
prima le gibson traditional si vendevano nuove a 1300, ora usate a 2000. les paul custom usate sui 2300 2400 ora 3800 ecc.
In parte hai ragione ma devi considerare che Fender ha ampliato la gamma edi conseguenza anche le fasce di prezzo.
In altre parole, non credo (se mi sbaglio mi corriggerete) che una American standard del 2010 possa essere assimilata ad una american professional di adesso... la professional e' pensata per essere il top di gamma (a parte le custom shop, ovviamente).
@@GreenHoleSun in realtà le American professional hanno esattamente rimpiazzato le American standard. Mentre le American ultra, in teoria, hanno preso il posto delle Deluxe. Ma a prescindere da questo, stiamo parlando di modelli identici in tutto e per tutto, venduti a 1000 euro in più. Bisogna anche precisare che la qualità delle fender messicane é aumentata molto negli anni.. ma non mi sento di poter giustificare con questo la follia senza senso dei prezzi del made in USA. Cioè nel 2015 ho preso una American vintage reissue 57 per 1200 euro!
@@lorenzopetr8660 grazie della precisazione.
Per quanto riguarda la provenienza delle chitarre (zona di produzione) , io ho smesso di considerarla come parametro di giudizio da diversi anni e cerco di concentrarmi sul singolo strumento.
Io ho una Fender telecaster modern player plus di qualche anno fa, fatta in Cina (raro caso di Fender fatte in Cina che adesso non fanno piu') , pagata 400 euro, e ti assicuro che a livello costruttivo e' al top e suona come il miele...
Complimenti Ciccio! Hai un bel coraggio ad affrontare temi così spinosi ... La sopravvalutazione dell'usato avrà mille e uno motivi ma resta il fatto che è inaccettabile trovare annunci di usato, classico esempio la strato classic vibe da meno di 400 euro(nuova), usata solo un mese, come nuova, per sfoltimento parco chitarre...e minchiate varie a 375€...
Se avessi avuto in tasca 375€ l'avrei presa nuova...no???
Lo svantaggio più grande è che con questi prezzi il mercato si blocca, viceversa prezzi onesti lo rendono più liquido consentendo maggiori transazioni e possibilità di provare più strumenti
ciao Riky....hai pienamente ragione....io possiedo una les paul custom 20° anniversario del '72....purtroppo il problema e' che non si riesce ad avere una reale valutazione....a proposito mi sapresti dare una dritta...ciao P.S. forse ci vediamo a Padova...
Riccardo, hai ragione. È allucinante il prezzo dell'usato.
Io la mia Gibson les paul Slash signature anaconda burs LTD 2020 l ho comprata nuova a 2429 di listino.
Mai comprerei una Gibson usata custom shop a quei prezzi assurdi e per giunta usata,neanche se me la vendesse Slash in persona con il suo autografo sul body 😉
Io possiedo una Standard 2013 che ormai avrebbe bisogno di una visita dall'liutaio. Per questo motivo ho pensato recentemente di darla dentro e comprarne una uguale... mi sono quindi recato in uno dei negozi piu rinomati di Milano e per la mia mi sono stati offerti 1500 euro. Anche se l'offerta mi sembrava abbastanza onesta per una chitarra usata con 10 anni di usura che avevo pagato poco piu di 1800 ho deciso ugualmente di tenerla perche trovo la versione del 2013 piu bella di quella attuale. Infatti in quegli anni le standard venivano fatte uscire con un top tripla A e le camere tonali. Non e l'unica Les Paul che possiedo e nel corso degli anni ho avuto la fortuna di provarne anche di veramente costose ma, ha mio gusto personale, la Standard 60th con slim taper di quegli anni rimane ancora la mia preferita. Detto cio il mercato e impazzito veramente... non vendete ma collezionate se potete 🙂
Bravo!
Non ho strumenti Gibson perché preferisco suoni più Fender style, allo stato attuale se volessi uno strumento con sonorità Gibson mi rivolgerei semplicemente ad altri marchi. Qualche settimana fa è uscito un video molto interessante di Rhett Shull sulle politiche attuali di Gibson, ne consiglio la visione! :)
Ho venduto molte chitarre di tutti i tipi su Mercatino Musicale, inserendo sempre prezzi onesti senza comunque svenderle. Ebbene, non c’ho mai messo più di 3/4 settimane a chiudere le trattative. Mi è capitato invece di vedere strumenti in vendita da NOVE ANNI !!! E’ vero quindi che ci sono gli speculatori ma, secondo me, molti credono di avere in casa lo strumento del secolo che pensano di poter vendere a prezzi folli.
Notavo la stessa cosa anche su altre marche , le strato standard mex più care di quanto venivano da nuove
Nuove costavano 400 e le rivendonon a 550
Io personalmente sto comprando una Les Paul standard 60 del 2020 tenuta benissimo praticamente nuova a circa 400 euro in meno del prezzo sul nuovo penso sia ragionevole. Comunque in questi giorni ho avuto modo di vedere un sacco di annunci su Gibson e effettivamente......
Possiedo circa 15 chitarre fra acustiche ed elettriche. Sono tutte imitazioni di modelli famosi e sono abbastanza economiche. A parte le innovazioni che spesso i marchi pregiati introducono (e comunque non sono gli unici a farlo) ,la logica costruttiva dei vari modelli è nota. Con un investimento non proibitivo e qualche piccola modifica si riesce ad avere un'idea di come suona un determinato modello. Poi magari c'è la Telecaster in palissandro di George Harrison o la Strato mai consegnata a Jimi Hendrix dello stesso materiale che valgono cifre inestimabili. Nel mezzo ci vedo molta speculazione. Il vintage poi è un campo minato: ci sono soggetti che vendono anche dei vecchi compensati a cifre assurde e magari non funzionanti perché i componenti originali non sono più in produzione e gli equivalenti farebbero calare il valore...cosa me ne posso mai fare di una chitarra o di un sinth che pago una follia e non posso utilizzare? Il problema è che c'è gente disposta a pagare per questo e non necessariamente per ignoranza. Saranno matti,mi dico. A me piace Guitarfetish o Warmoth mi guardo le linee di produzione dei vari negozi online. Sarò cheap ma credo che i grandi marchi siano molto preoccupati di vendere il marchio a volte ancor prima del singolo strumento ,tal volta rifilando robaccia. Che porcherie produsse la Fender in epoca CBS avanzata? Oggi,secondo me fa delle belle chitarre ,anche prendendosi un po' in giro con le paranormal..
È dal 94 che ho sempre cercato chitarre e bassi in ogni negozio di strumenti vicino a me, ho guadagnato, speso e anche buttato soldi rivedendo a prezzi onesti. Credo che sia un discorso generale , non solo per le chitarre. Il risultato è che la gente si accontenterà di cose molto più semplici e meno ricercate. Per mia esperienza, dopo aver maneggiato almeno 50, se non di più, non esiste una chitarra che può avvalorare il suono se non sei tu a darglielo, sicuramente non con una spesa così alta. Altrimenti si finisce per collezionare una Ferrari e usarla una volta all'anno. Viva il Vintage, ma quello serio e appagante su tutti fronti. Grazie per aver trattato l'argomento.
Io, avendo fatto il venditore di mestiere, (non di chitarre) so che il prezzo di offerta è sempre una bufala. Per capire bisognerebbe vedere il prezzo e la media dei prezzi effettivamente realizzati. E lì penso che siano pochi quelli che pagano una chitarra "vecchia" più di una nuova, poi se sono così polli se lo meritano.
Hai perfettamente ragione, faccio però una considerazione diversa. Nel mercato immobiliare per molti aspetti accade la stessa cosa. Esistono cioè le bolle speculative, ovvero se si crea un mercato "perverso" alterato da fattori finanziari e non materiali, fattori psicologici, e questo è il risultato. Forse alcune pensano di speculare, perdonami per quello che dico, anche su Covid e guerra: le materie prime sono raddoppiate di prezzi, non tutte, e i tempi di produzione sono sconosciuti. Certe volte c'è chi è disposto a speculare anche sulle disgrazie. Speriamo bene. Un abbraccio. G
Sei un eroe. Ci voleva un video così.
Ciao Richi questa volte hai toccato un tasto dolente infatti anch’io sto vendendo una Les Paul standard del 2010 adeguandomi al prezzo di mercato anche se devo dire che sono fra quelli che la vende al prezzo più basso 😊
Il discorso secondo me è semplicemente un altro, molto più semplicistico: la gente non è più disposta a pagare troppo a prescindere. La ricerca smodata dell' "occasione a tutti i costi" ha fatto perdere la lucidità a molti, basti vedere il mercatino delle chitarre su facebook diventato il teatro del ridicolo, appena ti azzardi a vendere qualcosa sopra i mille partono i commenti "eeeh sono troppi non li valere seee la mia Tokai suona mejoo e non Cia scritto Gibson sulla palettaaah! . Purtroppo, volente o nolente, il mercato lo fa il pubblico: se anche oggettivamente la mia chitarra valesse 1000€ ma nessuno mi cagasse per comprarla, l'anno successivo ne varrebbe di meno. Spietata, cruda, assurda realtà, ma è così, stop.
Per chi vende è davvero un periodo buio pesto. Io stesso sono da anni da ambedue le parti..ma ultimamente sono stato dalla parte dell'acquirente, avendo acquistato usata una strato player series a 400, acquistata dal proprietario nuova da Thomann da neanche un anno, tenuta maniacalmente ed usata pochissimo. Persino lui, avendola pagata quasi 700, mi ha più volte detto di essersi meravigliato di non aver ricevuto quasi nessun contatto quando ha provato a venderla a 500. Un po' mi son sentito in colpa quando lui stesso non credeva ai suoi occhi di star lì a venderla a 400 ! :)
E se scorrete gli annunci sui mercatini, questa chitarra usata si assesta sui 550.
Ovviamente il mio voleva essere solo un esempio. Diciamo che il mercato, da sempre, non fa altro che uniformarsi alla capacità/volontà che le persone son disposte a dare a quel determinato oggetto. State pur sicuri che chiunque farebbe molta fatica ad ammettere che quella determinata chitarra valga oggettivamente 1500/2000€, anche qualora li valesse realmente, ed essere così costretto a spenderli senza possibilità di risparmiare. Da sempre mercato=risparmio ad ogni costo. Da sempre. It's business, baby.
hai totalmente ragione, distinguiamo bene il vintage dall'usato.
Penso che ci sia il discorso della stagionatura del legno.
Effettivamente il legno invecchiando si consolida diventa più duro, e dovrebbero beneficiarne il sustain e la timbrica almeno in teoria.
I legni nuovi effettivamente sono più freschi di una chitarra che h 10 anni.
Quindi insomma se tenuta allo stato dell'arte potrebbe conservare il prezzo come a nuovo.
Poi vedi te. Fai una prova con una chitarra "stagionata" e vedi se il suono ed il sustain cambia.
Comunque è assolutamente impensabile comprare una chitarra usata al doppio del suo prezzo.
Io penso che le chitarre nuove suonano meglio di quelle vecchie.
Interessante fare un confronto del suono di questi strumenti per vedere se questa teoria della stagionatura del legno si vera.
Ciao ragazzi..complimenti per i tuoi video... realistici con i piedi per terra... io lavoro in quel ambito come nel settore pianoforti e devo dire che condivido le tue idee... pure io avevo una gibson del 89 per diversi anni ( venduta per 1950 Euro).Beh aveva degli errori di produzione che oggi non ho riscontrato nella mia nuova les paul classic del 19 (pagata ca. 1700 Euro).. e per il suono... preferisco la 19.... quell altra mi mandava subito in saturazione l ampli!! Ca. 16 kohm al ponte... devo dire che oggi per l Hardware usano di nuovo l' aluminio e rende il suono piü transparente..poi i pickups son regolati sui 7,5 kohm.... saluti dalla svizzera e complimenti.. Chris
Gibson sta cercando di diventare la Rolex delle chitarre
Non so... io le chitarre le uso per suonarle, portarle in giro, "buttarle" in auto insieme a tutta la strumentazione, a volte in aereo... Con queste cifre avrei mille ansie ogni volta. Capisco però che qualcuno voglia solo tenerle in casa come investimento o valore affettivo
Io onestamentecon una cifra così, a guardare certe chitarre ho paura solo a guardarle e sfiorarle con un dito... Posso capire chitare rare e vintage, ma certe proprio, NO.
Bravo Brava Bravo, è vero, confermo al 100% nulla da aggiungere...
Io me ne sto tranquillo e contentissimo della mia Vantage VP820 del 1983 made in Japan (periodo Matsumoku) , pagata 300€ in condizioni da nuova, che fatta qualche leggera modifichina di elettronica , ora suona da paura! Nulla da invidiare ad un les paul😉🤟
Una chitarra del 71 ha 51 anni. È vintage!
Quindi diventa un pezzo per collezionisti. Il prezzo cresce indipendentemente dalle condizioni della chitarra. Poi un bravo liutaio può restaurarla senza depauperarla
Ho una Fender Coronado XII del '73, usata pochissimo. Hai idea di quanto possa valere?
@@andreaferrari2117 no, è un mercato molto particolare. Per un@ stima devi contattare un esperto del mercato vintage
Bel video, ma ti devo correggere su una cosa. Le LP standard solo dal 2008 sono state alleggerite, non dagli anni 80. Anzi!! Pesano quintali e quintali!
Tra l'altro non so se hai visto le nuove Gibson, tipo la theodor, uscita di produzione qualche giorno fa, in vendita da 5000 e ora si trovano a 40.000- 50.000, oppure le flying v scala 58' edizione limitata, già esaurite, in vendita da più o meno 20.000 e ora si trovano anche a 50.000-70.000.
Mi piace la musica piano jazz di sottofondo :)
Io ho una Les Paul R8. Presa 10 anni fa a un prezzo onesto. Tra 10 anni la metterò sul mercato. Niente contanti, solo permuta con yacht o appartamento a Montecarlo. È la mia assicurazione sulla vecchiaia.
Escludendo le fascie alte c’è anche gente che si rivende le Squier usate di un anno allo stesso prezzo del nuovo! Il mio ultimo acquisto una player duo sonic (600€ nuova) pagata 300, l ho presa perché a mio avviso è il valore effettivo di un usato in fascia Fender messicane,ma ci sono persone che la vendono anche a 100€ in più usate
Prezzi veramente assurdi Riccardo, incredibile, non è giustificato un aumento del genere... l'unica causa che mi viene in mente è l'aumento del prezzo di alcune materie prime utilizzate nella produzione delle chitarre...
sul nuovo ci potrebbe anche stare, ma sull'usato no
Tutto verissimo!! Sicuramente se proprio devo compro nuovo
Mamma mia che video questo serve a creare attenzione negli utenti di questi strani mercatini dell' usato di strumenti musicali in particolare parliamo di chitarre . Al di là dei prezzi del nuovo l'usato e da capogiro con tutti quei prezzi folli. Perché con le stesse cifre ci compriamo chitarre nuove di zecca, quindi in questo momento cosa possiamo dire a questi venditori non esagerate nel prezzo altrimenti si rischia di non vendere .Ti saluto al prossimo video ciao
Sono andato a guardarmi per curiosità uno degli annunci, scegliendolo a caso tra quelli citati... Quello del Les Paul 2013... Annuncio modificato giusto un paio di ore fa: non c'è più traccia di riferimento al "no camere tonali". Interessante, eheh
In più una volta chi suonava aveva una chitarra e quella sola desiderava, me compreso. Il collezionista era raro.
Oggi la maggior parte di chi suona desidera più di una chitarra e questo fa partire il mercato. Fortuna che le case costruttrici tecnologicamente sono quasi simili, ci sono tante marche che fanno ottime chitarre con prezzi normali, fra ". Ai miei tempi per anni ho suonato una x27, anche in pubblico, e sono stati degli anni bellissimi. Suoniamo ragazzi!
Grazie per l'ottimo video. Vorrei dire una cosa: ho 66 anni, e ormai sono fuori dal mercato delle chitarre da tanti anni. Ma ricordo bene che, anche quando ero ragazzo, era quasi normale trovare delle Gibson usate proposte al prezzo delle nuove o quasi. E non usate vintage, ma usate di pochi anni. Naturalmente non le comperai. Cosa che penso che anche oggi molti non faranno. A questo punto, se possibile e se mi puoi rispondere, vorrei farti una domanda: ho una Fender Coronado XII del '73, usata pochissimo. Hai idea di quanto possa valere? Grazie, e un saluto.
È una chitarra abbastanza rara, soprattutto nella versione a 12 corde… Secondo me può valere parecchio