secondo me neanche la Yamano avrebbe mai pensato che qualcuno non solo avrebbe mai osato aprire i suoi "sportelletti" ma cambiare cose e addirittura fare nuove saldature! Gente normale l'avrebbe messa su un piedistallo tutta bella sola per guardarla con la migliore delle espressioni ebeti e con una nuvoletta da fumetto vicino la testa con scritto "mamma che bella"....Sara è proprio una santa! ;)
Il Roland jazz Chorus è stato usato ed è ancora usato da decine di professionisti della fusion jazz & co. Vedi Incognito esempio Noel Gallagher ha usato (e registrato) per i primi successi e album degli Oasis una bellissima Epiphone dentro un bel transistor Marshall Mg30
La grossa differenza fino a poco tempo da era soprattutto la differente risposta alla dinamica. Da poco però ho fatto centro della mia pedaliera un UA Ruby '63 ed ha una sensibilità al tocco ed un realismo veramente sorprendenti, nella comodità di un pedalino da mezzo kg.
Grazie!!! Finalmente con questo video riesco a dare un significato razionale a frasi del tipo "il calore delle valvole" o "il feeling valvolare" , era una questione livello di distorsione dinamica al tocco! Non avevo capito un cxxxo per tantissimo tempo. Grazie
Buon giorno. Ho dal 1984 un Roland JC 120 (del 1982) comprato usato "per un piatto di lenticchie", solo perchè il negozio avrebbe chiuso e letteralmente svendeva, quindi senza nessuna motivazione "ideologica". Era grosso, potentissimo e ce l'aveva The Edge: per i miei quattordici anni di età di allora, erano motivi sufficienti... Su quell'amplificatore meraviglioso ci ho fatto tutta la mia carriera e lo uso tutt'ora. Asseconda perfettamente il mio genere musicale prevalente E' stato affiancato da un po' di tempo da un Roland Blues Cube Stage 65 W, un suo moderno fratellino, perchè il JC pesa come un frigorifero ed ora è trattato da reliquia/cimelio, solo in casa. Mai posseduto un valvolare ma mi piacciono i Fender. Bravo Riccardo, anche perché hai fatto un video "laico", esponendo i tuoi pareri e le tue preferenze ma senza demonizzare o sminuire l'altro verso della medaglia. La 56 reissue è una gioia per gli occhi e le orecchie.
La cosa che più mi piace degli ampli a transistor è forse la versatilità. Io ho un Vox mini go 3 che ho preso per suonare in casa in comodità e mi piace un sacco perchè i suoni che riesco ad ottenere sono molto belli, come gli effetti in esso integrati, ed il volume che si può ottenere è anche alto per i suoi pochi watt. Il problema è che ho ultimamente provato un Orange valvolare e...nulla da dire, fantastico
Quella Les tira delle belle sciabolate. Sei stato chiarissimo e CIRconciso su Tutto!! Uso da 20 anni un Marshall a transistor G215R CD ed è uno spettacolo sia in cameretta che microfonato dal vivo. Ma ahimè devo ammettere che i valvolari li sento più, diciamo UOMINI
Bel video! Spieghi bene i concetti principali! Io ho un dubbio però su quale comprare. Sono interessato a due ampli, origin 5w della Marshall o un mg fx 50 gold. Non ho tanti soldi da spendere e mi trovo bene a suonare con le cuffie collegate perché oltre ad abitare in un condominio sono anche scarso. Hai e/o avete consigli?
Ti seguo quasi dall'inizio e devo dire che video dopo video stai sviscerando tutte le situazioni alle quali un chitarrista prima o poi si troverà ad affrontare o sulle quali dover riflettere. Ma la cosa migliore è che lo fai sempre in maniera chiara comprensibile ed esaustiva. Siccome sono stato troppo carino devo dirti che se suoni con quella chitarra uno fatica a vedere il resto, un po' come guardare negli occhi una donna con una quarta e una generosa scollatura🤣🤣🤣🤣🤣
Sacrosanta verità. Con il valvolare ci parli 😃 e ti risponde… 😅 e poi vogliamo parlare di quando le valvole prendono “vita”? Non tornerò mai più indietro dal valvolare. E poi ormai c’è la possibilità di switcchare i watt. Certo pochi watt tirati per i capelli non sono come 50 o 100 però vuoi mettere suonare anche in casa con le valvole? Grandissimo video!!!
COME SEMPRE NEI TUO VIDEO PROMOTER!!! LA TUA DESCRIZIONE AUDIO/ VIDEO VENE FATTA MOLTO BENE!!!! e quindi la decisione sul acquisto di un solidstate o di un Valve!!! È soggettiva!!!! Mah l ORIGIN ???? Ha l attentatore di Potenza? Con un pedale che la può attivare???? E quindi qualità valvolare anche a bassa Potenza??? Ciao e buon weekend 😎🎸
Ciao Rick, io ho risolto con un Marshall Valvestate 8080, un bellissimo combo anni 80, pre a transistor e finale con una ECC83, vá che è una bestia, solo che adesso dovrei cambiare la valvola al finale, tu quale mi consiglieresti? Have a nice day, buona musica ❤🤙🎸
Hai centrato l'obiettivo! La più grande differenza è la sensazione sotto le dita, la risposta alla dinamica. Mi ricordo su axe gli articoli di Brunetti che spiegavano in modo semplice anche le questioni legate alla componente armonica della distorsione che sui transistor viene modellata con interventi di eq piuttosto pesanti. Come hai detto anche la componente peso ha la sua importanza! Potresti fare un video sui sistemi digitali abbinati a finali a transistor, secondo me ottimi 🤟😃a presto!
ciao! tra vari Mashall con nome che inizia con MG15 (quindi MG15GFX del video, MG15G, MG15GR ecc), ci sono differenze nel suono di base? o le differenze sono solo numero di canali, presenza di effetti e 'accessori vari? Quello che intendo è se li uso con una pedaliera esterna, tenendo l'ampli sul pulito e senza effetti, ci sarnno differenze di suono tra i 3 modelli? Grazie
Io ho da diverso tempo un “vecchio” blumusic super clean a transistor, suono pulito stupendo, accoppiato ad un Overdrive con tantissima dinamica della brunetti ci sto facendo blues e mi piace tantissimo questa soluzione che oltretutto mi permette di avere più o meno lo stesso suono e dinamica a qualunque volume.
Complimenti! Ancora una volta una esposizione dei concetti chiara e comprensibile anche per chi, come me, non è proprio un esperto. Ho una testata valvolare Blackstar e una testata Katana 100 Mk2. Le uso entrambe con molta soddisfazione e suonando solo per diletto mi piace spaziare tra i generi più disparati. Sarebbe davvero interessante un video su un paio di testate ibride o anche sulla tecnologia NUTUBE che si vede sempre più spesso in giro. E' pensabile? Ancora complimenti!!!
Ciao. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi , relativamente alla dinamica, di un valvolare messo a confronto con un fractal fm3 , un line6 hx stomp ma soprattutto l'amplitube gestito però dalla cpu del computer e non dall'hardware della IK multimedia. Molti dicono che la tecnilogia di modeling (a prezzi alti ovviamente, non parlo di effetti da 150 euro) non fanno rimpiegere i valvolari, nel senso che anche se non hai la fantastica dinamica delle valvole, hai il vantaggio di avere un "parco amp" vastissimo, suoni infiniti e dinamica più che accettabile. Tu che ne pensi? Hai un video a riguardo? Grazie, ciao.
Grande Ricky!! Tu che lo hai provato.. dovrei infilare un delay/riverbero nel loop dell'Origin.. ma dovendo usare parecchio il master, per dargli un po' di ciccia, non si rischia di pasticciare il suono?
Condivido la mia esperienza: ho una silver jubilee dell’87 con valvole ancora originali, mai dato problemi. È vero che il valvolare può richiedere manutenzione ma (da mia esperienza) succede molto spesso quando i componenti interni sono mal dimensionati o di bassa qualità
Stessa cosa con il mio bandmaster reverb del ‘74! Ogni volta che l’ho portato per una revisione mi hanno sempre detto che è tutto ok. È assurdo che dopo tutti questi anni con componenti originali questi ampli possono darci così tante gioie!
A questa domanda non credo si possa dare una risposta completa. Si possono avere ottimi e pessimo risultati su entrambe le tipologie, li si valuta ampli per ampli ed effetto per effetto
Grande Riki! 2 anni fa alla fiera di Padova ho provato il Core della EarthTonePedals, un pedale valvolare tutto italiano che fa da testata e DI. Lo uso sia in elettrico che acustico e non perde qualità di suono agendo sul volume. Ho venduto tutto ed adesso uso solo quello. Da provare
Riccardo sarebbe davvero bellissimo se in questa fase del tuo canale riprendessi ( come ha fatto anche Stefano Rossi ) a fare quei video tutorial per come ottenere i suoni dei grandi chitarristi
Provate un marshall a transistor degli anni 80: Lead (Lead 12, Lead 20, ..) reverb (Reverb 12, Reverb 75), serie mosfet... FANNO PAURA e come dinamica sono indistinguibili al valvolare. Il Lead 12 è quello usato da Billy Gibbons dei zztop, il Lead 20 lo usò Tom Morello nel primo album dei RATM
@@capwillard9156 esatto, e il controllo del gain è del volume simula la risposta delle valvole in maniera molto fedele...ma ciò che ti lascia sbigottito è la dinamica e il timbro
@@wallyelectronicsformusicia8646 Avevano quasi sempre dei celestion 10 o 12 pollici, in rari casi cono Marshall. Di solito il cono da 12" sui combo da 30w in su. Invece come sola testata già dai 12watt fanno urlare un 4x12".
Grazie per la tua recensione. Io suono e studio da casa con un amplificatore a stato solido ma sono incuriosito a avere un amplificatore valvolare. Sarei molto curioso di una tua recensione dell'amplificatore Combo Blackstar HT-20R MKII. Non mi sembra che tu ne abbia mai parlato nonostante la sua versatilità dal clean ai suoni più distorti, il cono da 12 pollici, il reverb, una cassa di adeguata dimensione, lo switch Power Reduction e il loop effetti.
Ciao Riccardo. Come al solito sempre chiaro sulle tue spiegazioni. Concordo con i precedenti commenti, bisogna vedere cosa si vuol suonare/creare...io da un paio di mesi ho un Boss Katana 50 MKII..e devo dire che è un gran bell"ampli...! Per adesso va bene così,magari un giorno opterò per un valvolare. Ti abbraccio
Durante la pandemia il mio Vox AC 30 è rimasto in sala prove a prendere polvere ed umidità, distruggendosi . Ho deciso quindi di mettere in sala un transistor ( uso un Epiphone Triggerman 60 ) e dato che suona bene lo uso anche live , con soddisfazione 🤟
Da quando ho ripreso a suonare un po' più seriamente, ho al mio fianco un valvestate 40w, che amo alla follia... Suono caldo, corposo... Ma poi ho visto e sentito la serie origin. Sto sbavando per il 50c che oltre ad essere bellissimo, è proprio bellissimo 😅😅😅😅
ciao Rick, bel video come sempre! ho venduto il mio ampli valvolare JetCity da 20W (pagato pochissimo e suonava molto bene), a casa non riuscivo ad utilizzarlo come si deve e pesava più di 20 chili. inoltre non avendo più la band mi tocca strimpellare quando ho tempo/voglia e per questo ho comprato un Line6 Spider III da usare anche in cuffia, ma i suoni non mi soddisfano. basta che cambi chitarra e va tutto a farsi friggere (ha solo 4 modalità preimpostate). non mi piace "spippolare" sui sistemi digitali, e per il poco che faccio pensavo di aggiungere alla pedaliera un amp simulator oppure il buon Mooer Radar. tra i miei preferiti ci sono i Koch Studio, il Brunetti Maranello o magari un Mesa tipo combo compatto
io ho una testata marshall dsl 20 che ovviamente stando beata in casa difficilmente arriva a livello 5 di volume anche perchè poi sommandogli un pedale rischi di sfondare qualche finestra. Però tenendolo basso si sente che soffre soprattutto con il wawa perché in soli come quello di sweet child o mine il wawa proprio non va mentre se alzi il volume ovviamente cambia tutto. Però il suono quando lo alzi magari per suonare qualche pulito leggermente crunch (fortunate son ad esempio) ti ricorda il perché lo hai comprato. Sto pensando di metterci un riduttore di potenza ma ho un dubbio. Dato che suono con ampli e cassa (mi sto volutamente rifiutando di andare ad accendere un pc che poi va in casse e così via per suonare) ha senso e funziona bene in questo modo o è un acquisto sbagliato? per i transistor invece io ho imparato su un vox valvetronix che ora mi porto in giro quando suono con un mio amico e sinceramente ora che uno sa come smanettare e come settarlo per tirare fuori quello di cui uno ha bisogno non fa poi così schifo e sinceramente se mangiasse i pedali (soprattutto quelli di ambiente) sarebbe ancora meglio.
Tutto vero quello che dici sulla differenza di risposta e sensazioni "al tocco" degli ampli a valvole, ma è un po' come soffermarsi sulla differenza (innegabile) di feeling e piacere di guida di un'auto sportiva, magari di un marchio blasonato, rispetto ad un'auto "normale": bisogna ragionare bene su qual è il proprio obbiettivo e ponderare se vale la pena spaccarsi la schiena e spendere una cifra assurda per il nostro piacere (il 95% del pubblico non apprezza la differenza, soprattutto in certi contesti), mentre ormai esistono soluzioni a transistor con un suono più che decente e una serie di altri vantaggi. Io recentemente ho abbandonato il mio ENGL 100W da 32.5 Kg per passare a una mini testata a transistor che alloggia comodamente in pedaliera (Quilter) assistita da due overdrive e un distorsore relativamente di qualità. Suona uguale? Assolutamente no. Suona bene, mi fa portare a casa le serate? Assolutamente sì.
Io ho un marshall dsl 2000 valvolare ma ho avuto 2 marshall della stessa serie digitale che hai recensito nel video, la carbon series digitale da 15 e da 30 watt. Due porcherie a mio avviso. Poco volume con la manopola a 10,coni scadenti e distorsioni un po' finte. Invece posseggo un bel marshall mg15 non digitale ma puramente analogico di un po' di anni fa con un cono migliore e regolazione di pre e post gain. Un altro passo rispetto a quello digitale.Ho avuto anche un marshall mg50 50 watt analogico con gli effetti incorporati (gestiti da una piccola scheda elettronica ma una volta disattivati gli effetti il suono rimaneva analogico bypassandola) con coni celestion g12 della serie economica (alcuni avevano gli Eminence) ma molto valido e anche quello era ottimo. Invece i digitali moderni montano coni scadenti per l'appunto. Inoltre ho avuto 5 valvestate e sono ottimi amplificatori nettamente superiori ai digitali moderni e spesso veniva modificata l'elettronica che gestiva la valvola interna per avere più gain ma la valvolina durava tanto lo stesso perché non veniva sfruttata al 100%. Come soluzione ibrida ha riscosso successo per parecchi anni e devo dire che tutti i valvestate che ho avuto erano ottimi ed avevano un ottimo suono e tutt' ora sono ricercati. Se ne trovano parecchi usati e a prezzi accessibili. Ho avuto il 65 watt valvestate col cono "marshall gold back series" ed era una bomba. I vecchi Marshall avevano questi coni che inicidevano parecchio sulla resa finale rispetto ai più utilizzati celestion o Eminence attuali.
Tutto giusto e ben spiegato, come bignami va benissimo. Se mi permetti vorrei giusto aggiungere, che oltre ai modelli ibridi o digitali, che appunto fanno categorie a se, esistono ampli a stato solido che vanno verso sonorità valvolari e ne imitano anche la risposta a diversi volumi: i progetti di Tittarelli, che ora collabora con Eko, il tech 21 trademark, che incorporava la tecnologia del loro grandioso sansmamp o il peavey valveking, la serie usa con un cambio di cono era pazzesca... Gli Yamaha progettati da Rivera o il lab series a stato solido, suonato per anni da BB king.
Da dire anche che alcuni transistor, anche restando nell'analogico, emulano la resa delle valvole molto bene, Peavey e Orange per esempio. Per il mio primo acquisto valvolare anni fa ero indeciso tra un VHT Special 6 Ultra ed un Fender Super Champ XD (valvolare ma non solo, abbina un mix di tecnologie) li ho ordinati entrambi, tenuti un bel po' ma non c'era confronto, il Fender era notevolmente più bello e versatile. Venduto il VHT tempo dopo provai un Transtube Peavey Envoy 110 (fratellino del Bandit), tenuto e confrontato al Fender per un anno circa, è toccato salutare il Fender! Ora ho anche un bel Peavey Bandit Red Stripe, finite le ricerche sugli ampli, al massimo in futuro ne arriverà un altro uguale.
Se vado a memoria i jazz chorus di Roland, nei loro vari wattaggi erano e sono tutt’ora molto belli e versatili. Cˋera forse il music Man che era bello e Transistor, e forse anche qualche Yamaha? Secondo me funzionavano…
Bel video, soprattutto molto "educativo". Io rimasi estremamente stupito quando scoprii che Albert King collegava la sua Flying V ad un ampli a stato solido. Poi ho scoperto che "quell'ampli lì" (il Roland JC 120) è un mostro sacro del suono pulito, perché spara volumi altissimi senza distorcere. E per certi generi/stili questa caratteristica è fondamentale (non per niente JC sta per Jazz Corus). Insomma, per ogni scopo occorre lo strumento adatto e niente fa schifo a priori. Certo ci sono ampli pessimi e ampli buoni, a prescindere però che siano a transistor, modeler digitali o a valvole.
Sei stato esaustivo 👍nel mio caso che l'ampli lo tiro fuori dall'armadio ogni sera(bambino piccolo+gatti che si fanno le unghie in giro per casa) avere un ampli leggero e soprattutto pronto all'uso(le valvole vanno lasciate scaldare o sbaglio?)é la cosa più comoda.per ora solid state, poi vedremo in futuro
Ciao Riccardo, io ho un Marshall Valvestate vs65r, preso nella prima metà degli anni 90, lo uso poco (suono quasi sempre con le cuffie con GarageBand); amplificatori di quella serie sempre criticati, pur avendo features non scontate (il riverbero è a molla), mi sono sempre chiesto se avesse senso e fosse necessario cambiare la valvola ECC83 presente in preamplificazione... qualcuno ha avuto esperienze in questo senso? Io ho ancora su l'originale. Potrei fare tutto da solo? Avrebbe senso? Grazie mille, Riccardo
Ottima analisi! Video superlativo come al solito 🤘 Io ho da diversi anni un Blackstar ID Core 100 stereo (ampli snobbato un po' da tutti, e ancora non ne ho capito il motivo). Mi ci sto trovando davvero bene in tutti i campi
Ho letto peste e corna dell'attuale Marshall e mi risulta che Blackstar sia composta degli ex tecnici e operai fuoriusciti dalla ditta storica... Un po' come la Heritage di Kalamazoo rispetto alla Gibson di Memphis...
Ciao un mio amico mi ha prestato un valvstate 65 watt marshall un bel ampli seconodo me ne vorrei comprare uno nuovo cosa mi consigli? Per avere un bel suono marshall? Ah dimenticavo sono alle prime armi
Quando fai questi confronti sarebbe bello avere i due strumenti/amplificatori uno in seguito all'altro suonando la stessa cosa per apprezzare meglio il confronto.
Si ma tra 600 euro e 160 il valvolare sarà tanto bello e tanto dinamico ma per chi non fa concerti e suona in casa...Spark tutta la vita. Ho tolto cavi , pedali , manopole...torno da lavoro dopo 12 ore accendo e suono . Se non fosse così non riuscirei a suonare ne ad esercitarmi senza diventare sordo, killare i vicini e spaccarmi le palle con pedali e manopole.
Ciao. Credo che le due diverse tecnologie abbiamo reciprocamente bisogno l'una dell'altra. Sappiamo tutti benissimo che un buon valvolare, quando accompagnato da qualche buon pedale (a stato solido) tira fuori il meglio. Vedi le quintalate di overdrive in commercio...
Ho avuto (e ho tuttora) svariati amplificatori a transistor e a valvole.. personalmente ho trovato il mio set up ideale con un line 6 pod go. Ha un prezzo piuttosto accessibile, e le simulazioni sono di qualità assoluta (i suoni sono quelli di helix), e si può utilizzare sia da solo con le sue varie simulazioni di ampli, casse, microfoni, effetti ecc. con comodità assoluta in casa tramite monitor o cuffie; oppure si può entrare dentro un amplificatore valvolare utilizzando la miriade di effetti che ha, con la comodità di avere molti meno cavi rispetti ai singoli pedalini e più facilità di gestione a mio avviso. Potresti farci un video volendo, c'è un mondo dietro questo multieffetto!
E io che stavo pensando di vendere il mio Fender Roo-pro. 1000 (canale clean a stato solido e canale distorto a Valvole con doppio Gian, praticamente un 3 canali da 100W) per comprare un monocanale valvolare... Visto che ormai i distorti lì ottengo tutti con i pedali. Ma il tuo video mi ha fatto riflettere, in effetti 100W da suonare in casa sono veramente tanti e spesso suono a 0,5 di volume, in live al massimo sono arrivato a 3, però effettivamente ha un gran pulito alla Fender. Mi sa che me lo terrò ancora un po'
Alla fine come detto da alcuni dipende sempre dalle esigenze che si vuole e cosa è adatto in molti contesti. Storia parla che negli anni 80 molte band storiche non usavano neanche amplificatori in studio ma si registravano il rockman, una scatolina che serviva per suonare la chitarra in cuffia eppure abbiamo avuto suoni iconici. In tanti giustamente preferiscono il suono valvolare più per una questione di abitudine perché è il sound al quale tipicamente sei abituato e ti da una questione di sicurezza in più ma alla fine, tecnologia è andata alla grande e penso che ora abbiamo molte alternative che sanno fare il loro lavoro
Io uso un Peavey Vypyr 30 ed è una bomba ! Un ampli valvolare è affascinante, ha un suono con caratteristiche uniche, ma lo scenario di utilizzo è limitato a situazioni particolari, come l'audiofilo che ascolta o fa musica nel suo salotto, un'audience limitata ed attenta ... Poi l'effettistica richiede una batteria di pedali ... Con i problemi di manutenzione e di trasporto che hanno i valvolari, molto meglio i solid state che costano poco e offrono effetti e suoni praticamente infiniti.
Valvole sempre...alla fine sono restato con un bassbreaker 30r e un marshall 1974x hw...in casa entrambi con attenuatori ma sono una goduria...li uso insieme con un aby switch..normalmente il fender pulito e marshall distorto...non ho bisogno di niente altro
Ottimo video, in effetti non ho mai provato un valvolare e mi chiedevo,. oltre ad una ricchezza di armoniche e calore, quale fosse la "vera" differenza con uno a transistor 👍🏻
So che Dimebag Darrell usava ampli a stato solido (non sapevo si potesse dire anche così!). Adesso uso live una testata transistor della dv Mark, la micro 50m. Spesso dopo aver suonato mi chiedono info sul mio suono. Suona alla grande, e ha una bella distorsione metal
io dopo anni di valvole sono passato al champion 100 per fare serate, ci ho fatto un bel po´ di serate con uno-due pedalini attaccati, strato e via...pochi sbattimenti e suono buono, il pulito ottimo veramente
Al metal. Sull'argomento in questione la faccio breve... Comperiamo chitarre top....si guarda hai legni... Al manico. All'elettronica ecc ecc. Poi pedali su pedali.. Ampli valvolari.. E chi piu' ne ha ne metta.... Poi infiliamo il tutto in mixer banchi. Schede audio. Elettronica a nastro.... Si arriva a un prodotto finale da proporre a un ipitetico pubblico...... Che ascosta il tutto..... Da un cellulare...... Per la serie ma di che c... o stiamo parlando.....
Ho origin 5c e sono super contento, pagato una miseria, poi ho un mustang gtx50. Stupendi entrambi e li uso in maniera diversa, il fender per studiare il Marshall per suonare rilassato in salotto a volume basso.
bel video. Io ho iniziato con un transistor 25w e ora ho un fender hot rod che comunque in casa non metto oltre 3 di volume. due pianeti totalmente doversi. quando ho suonato la chitarra al valvolare per la prima volta ho capito sul serio cosa significasse suonare con un ampli e come suonasse davvero la mia Telecaster. non prendiamoci in giro, è un altro mondo. i transistor forse vanno bene per giocare all'inizio
Io ho una testata ibrida, la Orange micro dark e devo dire che la differenza nella dinamica già si sente rispetto a un transistor. Sicuramente ci saranno differenze importanti dalla versione più grande valvolare, ma almeno così posso permettermi volumi casalinghi.
Ciao nessuno mai parla dei fender mustang , io ne posseggo uno per suonare in casa ha la presa cuffie e anche ingresso aux per le basi, ovviamente non suona come il mio jcm 800 però mia moglie non mi dice più niente sul volume.😂 E se mi chiama non la sento perché ho le cuffie. Perfetto direi. Diciamo che i preset di fabbrica lasciano un pò a desiderare a parte i puliti che del fender twin reverb sono fantastici inottenibili con il mio Marshall, inoltre gli effetti di ambiente e modulazione sono eccezionali. Sui distorti bisogna lavorarci e perdere un pò di tempo a smanettare con il pc. Però non sono male. Ovviamente molto più versatile del jcm 800. Ma la valvola è la valvola e suona da brivido sulla schiena e pelle d'oca.
armoniche pari e armoniche dispari, quella è la differenza, le valvole hanno armoniche pari, gradevoli all'udito, i transistor BJT hanno armoniche dispari, ma da molti anni ci sono dei mosfet particolari che amplificano armoniche pari, esattamente come le valvole, la cosa andrebbe discussa da un altro punto di vista e con maggiori conoscenze.
Ciao Riccardo mi chiamo Michele suono la chitarra da 5 anni, adoro i tuoi video, specie quelli dove parli dei chitarristi leggendari e delle loro chitarre, mi piacerebbe tantissimo se faresti un video dedicato a Yngwie J Malmsteen e della sua chitarra con il manico scalloped.
io vado in giro con un orange crush 60 e sinceramente non mi è mai mancato il suono del valvolare. A volte suono con due ampli contemporaneamente ed uno di questi è un ibanez gta10 da 30 euro con cui riesco ad avere un suono molto alla qotsa se microfonato!
Io per non sbagliare ho da anni un Fender hot Rod Deluxe e da poco ho proprio un MG però da 30w con la sua pedaliera dedicata. Ovviamente li uso in contesti diversi però questi giocattolini a volte ti sorprendono.
Io ho da qualche anno una micro testata DV MARK CMT transitor che ha una piccolissima valvola per "colorare" un poco il suono. Personalmente devo dire che suona bene è comoda per suonare sia ad alti che bassi volumi. P.S. non è economica, soprattutto se devi comprare anche la cassa 😅 Qualcuno di voi ha usato questo tipo di brand per chitarra?
Alla fine è sempre un dipende da quello che si deve fare e da quanto si può spendere, ci sono pregi e difetti da entrambe le parti, inoltre da considerare che ora si stanno affiancando nelle scelte i processori digitali che io per esempio consiglierei ad un emergente per rapporto/qualità prezzo. In generale, potendo ci sta averli tutti 😂
se posso dire, secondo me non dobbiamo sottovalutare anche il ruolo che il volume ha sulle nostre orecchie, che reagiscono in maniera diversa ad alto volume. detto questo, gli le simulazioni di amplificatori hanno raggiunto livelli che non erano pensabili 15 anni fa, l'unico disappunto almeno per me è che non si comportano come un vero ampli e non accettano bene i pedali (provate a disattivare il noise gate simulato ed usarne uno esterno collegato con un distorsore per capire cosa intendo).
Per anni ho sognato Vox AC30, pero' pesa troppo e non lo sfrutterei come si si deve quindi niente acquisto! Per suonare un casa per me un buon ampli e' il Fender Champion 40!
Il mio primo amplificatore è stato un boss katana 100 mk2. Ottimo, eccezionale, universale e potente. Ma quando ho provato un valvolare mi è cambiato il mondo: sotto le dita la risposta e la resa sull'attacco è decisamente diversa. Talmente tanto che credo il valvolare mi abbia consentito di migliorare molto l'attenzione alla dinamica in fase di studio.
Più è potente e più il cono è costoso e più un ampli a transistor è indistinguibile da un valvolare. Viceversa, più il valvolare è piccolo e più ha il cono di 💩 e più il valvolare diventa persino peggiore del corrispettivo a stato solido. My two cents
Io uso da Trent,anni un fender 112 plus Deluxe,92 watt nato per emulare il valvolare! Affidabile e indistruttibile, più leggero da trasportare in confronto al hot Rod Deluxe valv.che uso raramente! Il 112 plus è uno dei migliori fender mai costruiti👍👍🎸
Esatto a transistor non hanno dinamica e sebbene il livello a cui vanno in clipping sia alto però una volta superato il suono degrada drasticamente nel terribile. Ho avuto un MG hanno un bel suono By the Way ho il Marshall a valvole in vendita da mó e non si riesce a vendere nemmeno se la cassa é la 1922 rossa , forse é perché ci vuole un carro attrezzi per tirarlo su :)
Ricordo sempre a tutti che Chuck dei Death usava una testata Marshall valvestate 100 a transistor, il resto è storia. La verità è che dipende da cosa suoni e cosa vuoi tirarci fuori
Tecnicamente é una testata ibrida, il Valvestate 8100 ha due valvole nel preamp e solo transistor nel poweramp. Comunque concordo, peraltro il suono di Chuck é uno dei miei suoni high gain preferiti
Impensabile l'acquisto di un valvolare per un chitarrista da appartamento...a meno di avere una stanza insonorizzata. Meraviglioso il Marshallone comunque ❤
Anche io ebbi la sventura di iniziare a suonare la chitarra elettrica con un Marshall a stato solido (si chiamava Master Lead 30, fine anni '80-inizi anni '90) e aveva un suono veramente terribile; sono riuscito a limitare il brutto suono usando una pedaliera multieffetto Boss BE-5, di cui potevo usare la sezione di distorsione senza ricorrere a quella bruttissima dell'amplificatore. l'MG che ci hai fatto sentire non suona poi così male, per quello che costa: ho avuto il Marshall Code 25, che costa più o meno la stessa cifra, non suonava altrettanto bene.
ho avuto un jcm 800 , ma solo perchè credevo che era colpa dell ampli ahhahaha , non faccio più concerti comunque, per me e per il genere che amo thrash metal 80% , un bel transistor va più che bene e non sento le differenze che dici dal valvolare dei miei amici che ancora lo usano, saranno le mie orecchie. oggi c'è una qualità differente da 30 fa quando facevamo concerti, userei ancora transistor comunque , soldi, peso e praticità.
Il fatto che la valvola distorca non è un pregio, anzi è un grande difetto. Quando arrivarono i transistor gli elettrotecnici tirarono un sospiro di sollievo e buttarono le valvole che erano ingombranti, scaldavano e si consumavano come lampadine...quindi non è che il transistor "nn abbia questa tecnologia" o "non ce la faccia" come un demerito, non ce l'ha apposta perchè è un upgrade e nei suoni nessuno vuole distorsione ... grazie a questo oggi abbiamo l'elettronica miniaturizzata e tutto il resto....che poi le valvole siano state ritirate fuori per la chitarra che è uno strumento che col suono distorto, il suono più caldo e corposo migliora è un altro discorso...e ci sta
Il fatto che non abbia quella tecnologia sicuramente è un demerito nel campo dell’ amplificazione per chitarra di un certo livello. Che poi l’intera industria ne abbia beneficiato è un tema un po’ diverso :)
Quel piccolo MG appena nato non avrebbe mai pensato di far suonare una Yamano. Gli hai fatto realizzare un piccolo sogno, sono commosso Ricky
Rick chitarrista dell'anno per opere di bene verso gli ampli
🤣🤣🤣🤣unico
secondo me neanche la Yamano avrebbe mai pensato che qualcuno non solo avrebbe mai osato aprire i suoi "sportelletti" ma cambiare cose e addirittura fare nuove saldature!
Gente normale l'avrebbe messa su un piedistallo tutta bella sola per guardarla con la migliore delle espressioni ebeti e con una nuvoletta da fumetto vicino la testa con scritto "mamma che bella"....Sara è proprio una santa! ;)
Il Roland jazz Chorus è stato usato ed è ancora usato da decine di professionisti della fusion jazz & co. Vedi Incognito esempio
Noel Gallagher ha usato (e registrato) per i primi successi e album degli Oasis una bellissima Epiphone dentro un bel transistor Marshall Mg30
La grossa differenza fino a poco tempo da era soprattutto la differente risposta alla dinamica. Da poco però ho fatto centro della mia pedaliera un UA Ruby '63 ed ha una sensibilità al tocco ed un realismo veramente sorprendenti, nella comodità di un pedalino da mezzo kg.
Grazie!!! Finalmente con questo video riesco a dare un significato razionale a frasi del tipo "il calore delle valvole" o "il feeling valvolare" , era una questione livello di distorsione dinamica al tocco! Non avevo capito un cxxxo per tantissimo tempo. Grazie
Buon giorno. Ho dal 1984 un Roland JC 120 (del 1982) comprato usato "per un piatto di lenticchie", solo perchè il negozio avrebbe chiuso e letteralmente svendeva, quindi senza nessuna motivazione "ideologica".
Era grosso, potentissimo e ce l'aveva The Edge: per i miei quattordici anni di età di allora, erano motivi sufficienti...
Su quell'amplificatore meraviglioso ci ho fatto tutta la mia carriera e lo uso tutt'ora. Asseconda perfettamente il mio genere musicale prevalente E' stato affiancato da un po' di tempo da un Roland Blues Cube Stage 65 W, un suo moderno fratellino, perchè il JC pesa come un frigorifero ed ora è trattato da reliquia/cimelio, solo in casa.
Mai posseduto un valvolare ma mi piacciono i Fender.
Bravo Riccardo, anche perché hai fatto un video "laico", esponendo i tuoi pareri e le tue preferenze ma senza demonizzare o sminuire l'altro verso della medaglia. La 56 reissue è una gioia per gli occhi e le orecchie.
La cosa che più mi piace degli ampli a transistor è forse la versatilità. Io ho un Vox mini go 3 che ho preso per suonare in casa in comodità e mi piace un sacco perchè i suoni che riesco ad ottenere sono molto belli, come gli effetti in esso integrati, ed il volume che si può ottenere è anche alto per i suoi pochi watt. Il problema è che ho ultimamente provato un Orange valvolare e...nulla da dire, fantastico
Quella Les tira delle belle sciabolate. Sei stato chiarissimo e CIRconciso su Tutto!! Uso da 20 anni un Marshall a transistor G215R CD ed è uno spettacolo sia in cameretta che microfonato dal vivo. Ma ahimè devo ammettere che i valvolari li sento più, diciamo UOMINI
Bel video! Spieghi bene i concetti principali! Io ho un dubbio però su quale comprare. Sono interessato a due ampli, origin 5w della Marshall o un mg fx 50 gold. Non ho tanti soldi da spendere e mi trovo bene a suonare con le cuffie collegate perché oltre ad abitare in un condominio sono anche scarso. Hai e/o avete consigli?
Ti seguo quasi dall'inizio e devo dire che video dopo video stai sviscerando tutte le situazioni alle quali un chitarrista prima o poi si troverà ad affrontare o sulle quali dover riflettere. Ma la cosa migliore è che lo fai sempre in maniera chiara comprensibile ed esaustiva. Siccome sono stato troppo carino devo dirti che se suoni con quella chitarra uno fatica a vedere il resto, un po' come guardare negli occhi una donna con una quarta e una generosa scollatura🤣🤣🤣🤣🤣
Sacrosanta verità. Con il valvolare ci parli 😃 e ti risponde… 😅 e poi vogliamo parlare di quando le valvole prendono “vita”? Non tornerò mai più indietro dal valvolare. E poi ormai c’è la possibilità di switcchare i watt. Certo pochi watt tirati per i capelli non sono come 50 o 100 però vuoi mettere suonare anche in casa con le valvole? Grandissimo video!!!
COME SEMPRE NEI TUO VIDEO PROMOTER!!! LA TUA DESCRIZIONE AUDIO/ VIDEO VENE FATTA MOLTO BENE!!!! e quindi la decisione sul acquisto di un solidstate o di un Valve!!! È soggettiva!!!! Mah l ORIGIN ???? Ha l attentatore di Potenza? Con un pedale che la può attivare???? E quindi qualità valvolare anche a bassa Potenza??? Ciao e buon weekend 😎🎸
Ciao Rick, io ho risolto con un Marshall Valvestate 8080, un bellissimo combo anni 80, pre a transistor e finale con una ECC83, vá che è una bestia, solo che adesso dovrei cambiare la valvola al finale, tu quale mi consiglieresti? Have a nice day, buona musica ❤🤙🎸
Hai centrato l'obiettivo! La più grande differenza è la sensazione sotto le dita, la risposta alla dinamica. Mi ricordo su axe gli articoli di Brunetti che spiegavano in modo semplice anche le questioni legate alla componente armonica della distorsione che sui transistor viene modellata con interventi di eq piuttosto pesanti. Come hai detto anche la componente peso ha la sua importanza! Potresti fare un video sui sistemi digitali abbinati a finali a transistor, secondo me ottimi 🤟😃a presto!
ciao! tra vari Mashall con nome che inizia con MG15 (quindi MG15GFX del video, MG15G, MG15GR ecc), ci sono differenze nel suono di base? o le differenze sono solo numero di canali, presenza di effetti e 'accessori vari? Quello che intendo è se li uso con una pedaliera esterna, tenendo l'ampli sul pulito e senza effetti, ci sarnno differenze di suono tra i 3 modelli? Grazie
Io ho da diverso tempo un “vecchio” blumusic super clean a transistor, suono pulito stupendo, accoppiato ad un Overdrive con tantissima dinamica della brunetti ci sto facendo blues e mi piace tantissimo questa soluzione che oltretutto mi permette di avere più o meno lo stesso suono e dinamica a qualunque volume.
Complimenti! Ancora una volta una esposizione dei concetti chiara e comprensibile anche per chi, come me, non è proprio un esperto. Ho una testata valvolare Blackstar e una testata Katana 100 Mk2. Le uso entrambe con molta soddisfazione e suonando solo per diletto mi piace spaziare tra i generi più disparati. Sarebbe davvero interessante un video su un paio di testate ibride o anche sulla tecnologia NUTUBE che si vede sempre più spesso in giro. E' pensabile? Ancora complimenti!!!
Ciao. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi , relativamente alla dinamica, di un valvolare messo a confronto con un fractal fm3 , un line6 hx stomp ma soprattutto l'amplitube gestito però dalla cpu del computer e non dall'hardware della IK multimedia.
Molti dicono che la tecnilogia di modeling (a prezzi alti ovviamente, non parlo di effetti da 150 euro) non fanno rimpiegere i valvolari, nel senso che anche se non hai la fantastica dinamica delle valvole, hai il vantaggio di avere un "parco amp" vastissimo, suoni infiniti e dinamica più che accettabile.
Tu che ne pensi? Hai un video a riguardo?
Grazie, ciao.
Grande Ricky!!
Tu che lo hai provato.. dovrei infilare un delay/riverbero nel loop dell'Origin.. ma dovendo usare parecchio il master, per dargli un po' di ciccia, non si rischia di pasticciare il suono?
Condivido la mia esperienza: ho una silver jubilee dell’87 con valvole ancora originali, mai dato problemi. È vero che il valvolare può richiedere manutenzione ma (da mia esperienza) succede molto spesso quando i componenti interni sono mal dimensionati o di bassa qualità
Stessa cosa con il mio bandmaster reverb del ‘74! Ogni volta che l’ho portato per una revisione mi hanno sempre detto che è tutto ok. È assurdo che dopo tutti questi anni con componenti originali questi ampli possono darci così tante gioie!
.👏👏👏... ed i pedalini, in generale ed in estrema parziale sintesi, con quale tipo di ampli si "sposano" meglio ... valvolare o transistor?
A questa domanda non credo si possa dare una risposta completa. Si possono avere ottimi e pessimo risultati su entrambe le tipologie, li si valuta ampli per ampli ed effetto per effetto
Grande Riki! 2 anni fa alla fiera di Padova ho provato il Core della EarthTonePedals, un pedale valvolare tutto italiano che fa da testata e DI. Lo uso sia in elettrico che acustico e non perde qualità di suono agendo sul volume. Ho venduto tutto ed adesso uso solo quello. Da provare
Se non è forse la scelta giusta il valvolare senza effetti, quali effetti associarci allora per renderlo formidabile?
Riccardo sarebbe davvero bellissimo se in questa fase del tuo canale riprendessi ( come ha fatto anche Stefano Rossi ) a fare quei video tutorial per come ottenere i suoni dei grandi chitarristi
Provate un marshall a transistor degli anni 80: Lead (Lead 12, Lead 20, ..) reverb (Reverb 12, Reverb 75), serie mosfet... FANNO PAURA e come dinamica sono indistinguibili al valvolare.
Il Lead 12 è quello usato da Billy Gibbons dei zztop, il Lead 20 lo usò Tom Morello nel primo album dei RATM
Confermo! Ho un Reverb 12 con cono da 10 💥
inoltre hanno il riverbero a molla, almeno il mio
@@capwillard9156 esatto, e il controllo del gain è del volume simula la risposta delle valvole in maniera molto fedele...ma ciò che ti lascia sbigottito è la dinamica e il timbro
@@wallyelectronicsformusicia8646 Avevano quasi sempre dei celestion 10 o 12 pollici, in rari casi cono Marshall. Di solito il cono da 12" sui combo da 30w in su. Invece come sola testata già dai 12watt fanno urlare un 4x12".
Grazie per la tua recensione. Io suono e studio da casa con un amplificatore a stato solido ma sono incuriosito a avere un amplificatore valvolare. Sarei molto curioso di una tua recensione dell'amplificatore Combo Blackstar HT-20R MKII. Non mi sembra che tu ne abbia mai parlato nonostante la sua versatilità dal clean ai suoni più distorti, il cono da 12 pollici, il reverb, una cassa di adeguata dimensione, lo switch Power Reduction e il loop effetti.
in conclusione, bisogna averli tutti 🎸🤟🤟
Ciao Riccardo. Come al solito sempre chiaro sulle tue spiegazioni. Concordo con i precedenti commenti, bisogna vedere cosa si vuol suonare/creare...io da un paio di mesi ho un Boss Katana 50 MKII..e devo dire che è un gran bell"ampli...! Per adesso va bene così,magari un giorno opterò per un valvolare. Ti abbraccio
Durante la pandemia il mio Vox AC 30 è rimasto in sala prove a prendere polvere ed umidità, distruggendosi . Ho deciso quindi di mettere in sala un transistor ( uso un Epiphone Triggerman 60 ) e dato che suona bene lo uso anche live , con soddisfazione 🤟
Ciao Riccardo…. Che action tieni su questa les paul? Grazie
Da quando ho ripreso a suonare un po' più seriamente, ho al mio fianco un valvestate 40w, che amo alla follia...
Suono caldo, corposo...
Ma poi ho visto e sentito la serie origin. Sto sbavando per il 50c che oltre ad essere bellissimo, è proprio bellissimo 😅😅😅😅
ciao Rick, bel video come sempre! ho venduto il mio ampli valvolare JetCity da 20W (pagato pochissimo e suonava molto bene), a casa non riuscivo ad utilizzarlo come si deve e pesava più di 20 chili. inoltre non avendo più la band mi tocca strimpellare quando ho tempo/voglia e per questo ho comprato un Line6 Spider III da usare anche in cuffia, ma i suoni non mi soddisfano. basta che cambi chitarra e va tutto a farsi friggere (ha solo 4 modalità preimpostate). non mi piace "spippolare" sui sistemi digitali, e per il poco che faccio pensavo di aggiungere alla pedaliera un amp simulator oppure il buon Mooer Radar. tra i miei preferiti ci sono i Koch Studio, il Brunetti Maranello o magari un Mesa tipo combo compatto
Ciao Riccardo, quando ci porti un video su un Blues Deluxe? 🙏🏻
io ho una testata marshall dsl 20 che ovviamente stando beata in casa difficilmente arriva a livello 5 di volume anche perchè poi sommandogli un pedale rischi di sfondare qualche finestra.
Però tenendolo basso si sente che soffre soprattutto con il wawa perché in soli come quello di sweet child o mine il wawa proprio non va mentre se alzi il volume ovviamente cambia tutto.
Però il suono quando lo alzi magari per suonare qualche pulito leggermente crunch (fortunate son ad esempio) ti ricorda il perché lo hai comprato.
Sto pensando di metterci un riduttore di potenza ma ho un dubbio. Dato che suono con ampli e cassa (mi sto volutamente rifiutando di andare ad accendere un pc che poi va in casse e così via per suonare) ha senso e funziona bene in questo modo o è un acquisto sbagliato?
per i transistor invece io ho imparato su un vox valvetronix che ora mi porto in giro quando suono con un mio amico e sinceramente ora che uno sa come smanettare e come settarlo per tirare fuori quello di cui uno ha bisogno non fa poi così schifo e sinceramente se mangiasse i pedali (soprattutto quelli di ambiente) sarebbe ancora meglio.
Tutto vero quello che dici sulla differenza di risposta e sensazioni "al tocco" degli ampli a valvole, ma è un po' come soffermarsi sulla differenza (innegabile) di feeling e piacere di guida di un'auto sportiva, magari di un marchio blasonato, rispetto ad un'auto "normale": bisogna ragionare bene su qual è il proprio obbiettivo e ponderare se vale la pena spaccarsi la schiena e spendere una cifra assurda per il nostro piacere (il 95% del pubblico non apprezza la differenza, soprattutto in certi contesti), mentre ormai esistono soluzioni a transistor con un suono più che decente e una serie di altri vantaggi.
Io recentemente ho abbandonato il mio ENGL 100W da 32.5 Kg per passare a una mini testata a transistor che alloggia comodamente in pedaliera (Quilter) assistita da due overdrive e un distorsore relativamente di qualità. Suona uguale? Assolutamente no. Suona bene, mi fa portare a casa le serate? Assolutamente sì.
Io ho un marshall dsl 2000 valvolare ma ho avuto 2 marshall della stessa serie digitale che hai recensito nel video, la carbon series digitale da 15 e da 30 watt. Due porcherie a mio avviso. Poco volume con la manopola a 10,coni scadenti e distorsioni un po' finte. Invece posseggo un bel marshall mg15 non digitale ma puramente analogico di un po' di anni fa con un cono migliore e regolazione di pre e post gain. Un altro passo rispetto a quello digitale.Ho avuto anche un marshall mg50 50 watt analogico con gli effetti incorporati (gestiti da una piccola scheda elettronica ma una volta disattivati gli effetti il suono rimaneva analogico bypassandola) con coni celestion g12 della serie economica (alcuni avevano gli Eminence) ma molto valido e anche quello era ottimo. Invece i digitali moderni montano coni scadenti per l'appunto. Inoltre ho avuto 5 valvestate e sono ottimi amplificatori nettamente superiori ai digitali moderni e spesso veniva modificata l'elettronica che gestiva la valvola interna per avere più gain ma la valvolina durava tanto lo stesso perché non veniva sfruttata al 100%. Come soluzione ibrida ha riscosso successo per parecchi anni e devo dire che tutti i valvestate che ho avuto erano ottimi ed avevano un ottimo suono e tutt' ora sono ricercati. Se ne trovano parecchi usati e a prezzi accessibili. Ho avuto il 65 watt valvestate col cono "marshall gold back series" ed era una bomba. I vecchi Marshall avevano questi coni che inicidevano parecchio sulla resa finale rispetto ai più utilizzati celestion o Eminence attuali.
Tutto giusto e ben spiegato, come bignami va benissimo. Se mi permetti vorrei giusto aggiungere, che oltre ai modelli ibridi o digitali, che appunto fanno categorie a se, esistono ampli a stato solido che vanno verso sonorità valvolari e ne imitano anche la risposta a diversi volumi: i progetti di Tittarelli, che ora collabora con Eko, il tech 21 trademark, che incorporava la tecnologia del loro grandioso sansmamp o il peavey valveking, la serie usa con un cambio di cono era pazzesca... Gli Yamaha progettati da Rivera o il lab series a stato solido, suonato per anni da BB king.
Da dire anche che alcuni transistor, anche restando nell'analogico, emulano la resa delle valvole molto bene, Peavey e Orange per esempio.
Per il mio primo acquisto valvolare anni fa ero indeciso tra un VHT Special 6 Ultra ed un Fender Super Champ XD (valvolare ma non solo, abbina un mix di tecnologie) li ho ordinati entrambi, tenuti un bel po' ma non c'era confronto, il Fender era notevolmente più bello e versatile.
Venduto il VHT tempo dopo provai un Transtube Peavey Envoy 110 (fratellino del Bandit), tenuto e confrontato al Fender per un anno circa, è toccato salutare il Fender! Ora ho anche un bel Peavey Bandit Red Stripe, finite le ricerche sugli ampli, al massimo in futuro ne arriverà un altro uguale.
I pedali effetti si possono usare anche su transistor e digitali?
Chiarissimo come sempre. Grazie per aver infranto qualche taboo e fatto un po' di chiarezza.
Se vado a memoria i jazz chorus di Roland, nei loro vari wattaggi erano e sono tutt’ora molto belli e versatili. Cˋera forse il music Man che era bello e Transistor, e forse anche qualche Yamaha? Secondo me funzionavano…
Bel video, soprattutto molto "educativo". Io rimasi estremamente stupito quando scoprii che Albert King collegava la sua Flying V ad un ampli a stato solido. Poi ho scoperto che "quell'ampli lì" (il Roland JC 120) è un mostro sacro del suono pulito, perché spara volumi altissimi senza distorcere. E per certi generi/stili questa caratteristica è fondamentale (non per niente JC sta per Jazz Corus). Insomma, per ogni scopo occorre lo strumento adatto e niente fa schifo a priori. Certo ci sono ampli pessimi e ampli buoni, a prescindere però che siano a transistor, modeler digitali o a valvole.
Sei stato esaustivo 👍nel mio caso che l'ampli lo tiro fuori dall'armadio ogni sera(bambino piccolo+gatti che si fanno le unghie in giro per casa) avere un ampli leggero e soprattutto pronto all'uso(le valvole vanno lasciate scaldare o sbaglio?)é la cosa più comoda.per ora solid state, poi vedremo in futuro
Ciao Riccardo, io ho un Marshall Valvestate vs65r, preso nella prima metà degli anni 90, lo uso poco (suono quasi sempre con le cuffie con GarageBand); amplificatori di quella serie sempre criticati, pur avendo features non scontate (il riverbero è a molla), mi sono sempre chiesto se avesse senso e fosse necessario cambiare la valvola ECC83 presente in preamplificazione... qualcuno ha avuto esperienze in questo senso? Io ho ancora su l'originale. Potrei fare tutto da solo? Avrebbe senso? Grazie mille, Riccardo
Ottima analisi! Video superlativo come al solito 🤘
Io ho da diversi anni un Blackstar ID Core 100 stereo (ampli snobbato un po' da tutti, e ancora non ne ho capito il motivo). Mi ci sto trovando davvero bene in tutti i campi
Ho letto peste e corna dell'attuale Marshall e mi risulta che Blackstar sia composta degli ex tecnici e operai fuoriusciti dalla ditta storica... Un po' come la Heritage di Kalamazoo rispetto alla Gibson di Memphis...
Ciao un mio amico mi ha prestato un valvstate 65 watt marshall un bel ampli seconodo me ne vorrei comprare uno nuovo cosa mi consigli? Per avere un bel suono marshall? Ah dimenticavo sono alle prime armi
Quando fai questi confronti sarebbe bello avere i due strumenti/amplificatori uno in seguito all'altro suonando la stessa cosa per apprezzare meglio il confronto.
Ciao Riccardo! per caso conosci qualcuno a Palermo che possa dare una revisionata ad un ampli valvolare? Thx :)
Si ma tra 600 euro e 160 il valvolare sarà tanto bello e tanto dinamico ma per chi non fa concerti e suona in casa...Spark tutta la vita. Ho tolto cavi , pedali , manopole...torno da lavoro dopo 12 ore accendo e suono . Se non fosse così non riuscirei a suonare ne ad esercitarmi senza diventare sordo, killare i vicini e spaccarmi le palle con pedali e manopole.
Ciao. Credo che le due diverse tecnologie abbiamo reciprocamente bisogno l'una dell'altra. Sappiamo tutti benissimo che un buon valvolare, quando accompagnato da qualche buon pedale (a stato solido) tira fuori il meglio. Vedi le quintalate di overdrive in commercio...
Ho avuto (e ho tuttora) svariati amplificatori a transistor e a valvole.. personalmente ho trovato il mio set up ideale con un line 6 pod go.
Ha un prezzo piuttosto accessibile, e le simulazioni sono di qualità assoluta (i suoni sono quelli di helix), e si può utilizzare sia da solo con le sue varie simulazioni di ampli, casse, microfoni, effetti ecc. con comodità assoluta in casa tramite monitor o cuffie; oppure si può entrare dentro un amplificatore valvolare utilizzando la miriade di effetti che ha, con la comodità di avere molti meno cavi rispetti ai singoli pedalini e più facilità di gestione a mio avviso.
Potresti farci un video volendo, c'è un mondo dietro questo multieffetto!
E io che stavo pensando di vendere il mio Fender Roo-pro. 1000 (canale clean a stato solido e canale distorto a Valvole con doppio Gian, praticamente un 3 canali da 100W) per comprare un monocanale valvolare... Visto che ormai i distorti lì ottengo tutti con i pedali.
Ma il tuo video mi ha fatto riflettere, in effetti 100W da suonare in casa sono veramente tanti e spesso suono a 0,5 di volume, in live al massimo sono arrivato a 3, però effettivamente ha un gran pulito alla Fender. Mi sa che me lo terrò ancora un po'
Il boss katana 100 lo posso collegare con la Nux gx 30?
Certo che si 👌🏻
Il mio secondo ampli è stato un combo Marshall DSL 2000…da lì in poi solo testate valvolari. Vicino al traguardo dei 70k iscritti, complimenti Ric!
Bel video ! In uno dei prossimi potresti provare un Fender della serie Tone Master ?
Secondo te i sistemi digitali riescono a simulare bene la dinamica del valvolare dove non arriva il transistor?
Alla fine come detto da alcuni dipende sempre dalle esigenze che si vuole e cosa è adatto in molti contesti. Storia parla che negli anni 80 molte band storiche non usavano neanche amplificatori in studio ma si registravano il rockman, una scatolina che serviva per suonare la chitarra in cuffia eppure abbiamo avuto suoni iconici. In tanti giustamente preferiscono il suono valvolare più per una questione di abitudine perché è il sound al quale tipicamente sei abituato e ti da una questione di sicurezza in più ma alla fine, tecnologia è andata alla grande e penso che ora abbiamo molte alternative che sanno fare il loro lavoro
Io uso un Peavey Vypyr 30 ed è una bomba ! Un ampli valvolare è affascinante, ha un suono con caratteristiche uniche, ma lo scenario di utilizzo è limitato a situazioni particolari, come l'audiofilo che ascolta o fa musica nel suo salotto, un'audience limitata ed attenta ... Poi l'effettistica richiede una batteria di pedali ... Con i problemi di manutenzione e di trasporto che hanno i valvolari, molto meglio i solid state che costano poco e offrono effetti e suoni praticamente infiniti.
Grande Richy! Sempre contenuti interessanti. Portaci sul canale qualche ampli ibrido. Sono molto curioso di saperne di più...
Valvole sempre...alla fine sono restato con un bassbreaker 30r e un marshall 1974x hw...in casa entrambi con attenuatori ma sono una goduria...li uso insieme con un aby switch..normalmente il fender pulito e marshall distorto...non ho bisogno di niente altro
Ottimo video, in effetti non ho mai provato un valvolare e mi chiedevo,. oltre ad una ricchezza di armoniche e calore, quale fosse la "vera" differenza con uno a transistor 👍🏻
Mi piacerebbe un video dove parli di amplificatori ibridi,mi è stato regalato un vox vt100x valvetronix e sarebbe interessante sapere cosa ne pensi.
So che Dimebag Darrell usava ampli a stato solido (non sapevo si potesse dire anche così!). Adesso uso live una testata transistor della dv Mark, la micro 50m. Spesso dopo aver suonato mi chiedono info sul mio suono. Suona alla grande, e ha una bella distorsione metal
io dopo anni di valvole sono passato al champion 100 per fare serate, ci ho fatto un bel po´ di serate con uno-due pedalini attaccati, strato e via...pochi sbattimenti e suono buono, il pulito ottimo veramente
Al metal. Sull'argomento in questione la faccio breve... Comperiamo chitarre top....si guarda hai legni... Al manico. All'elettronica ecc ecc. Poi pedali su pedali.. Ampli valvolari.. E chi piu' ne ha ne metta.... Poi infiliamo il tutto in mixer banchi. Schede audio. Elettronica a nastro.... Si arriva a un prodotto finale da proporre a un ipitetico pubblico...... Che ascosta il tutto..... Da un cellulare...... Per la serie ma di che c... o stiamo parlando.....
io ho l'mg 15 come ampli, me lo ha regalato mia mamma come primo ampli. fa tanto casino. gracchia. il titolo parla chiaro
Ho origin 5c e sono super contento, pagato una miseria, poi ho un mustang gtx50. Stupendi entrambi e li uso in maniera diversa, il fender per studiare il Marshall per suonare rilassato in salotto a volume basso.
bel video. Io ho iniziato con un transistor 25w e ora ho un fender hot rod che comunque in casa non metto oltre 3 di volume. due pianeti totalmente doversi. quando ho suonato la chitarra al valvolare per la prima volta ho capito sul serio cosa significasse suonare con un ampli e come suonasse davvero la mia Telecaster. non prendiamoci in giro, è un altro mondo. i transistor forse vanno bene per giocare all'inizio
Sui distorti il transistor sparisce nel mix. Sui puliti invece nn è male
Io ho una testata ibrida, la Orange micro dark e devo dire che la differenza nella dinamica già si sente rispetto a un transistor. Sicuramente ci saranno differenze importanti dalla versione più grande valvolare, ma almeno così posso permettermi volumi casalinghi.
Ciao nessuno mai parla dei fender mustang , io ne posseggo uno per suonare in casa ha la presa cuffie e anche ingresso aux per le basi, ovviamente non suona come il mio jcm 800 però mia moglie non mi dice più niente sul volume.😂 E se mi chiama non la sento perché ho le cuffie.
Perfetto direi.
Diciamo che i preset di fabbrica lasciano un pò a desiderare a parte i puliti che del fender twin reverb sono fantastici inottenibili con il mio Marshall, inoltre gli effetti di ambiente e modulazione sono eccezionali.
Sui distorti bisogna lavorarci e perdere un pò di tempo a smanettare con il pc.
Però non sono male.
Ovviamente molto più versatile del jcm 800.
Ma la valvola è la valvola e suona da brivido sulla schiena e pelle d'oca.
Io sto usando un mg 15g da due anni, e ora voglio proprio prendermi un origin, sto video è capitato al momento giusto ti amo
armoniche pari e armoniche dispari, quella è la differenza, le valvole hanno armoniche pari, gradevoli all'udito, i transistor BJT hanno armoniche dispari, ma da molti anni ci sono dei mosfet particolari che amplificano armoniche pari, esattamente come le valvole, la cosa andrebbe discussa da un altro punto di vista e con maggiori conoscenze.
Ciao buongiorno a tutti. Per prima cosa mi presento. Ho 69 anni sono per passione in due band la prima formata nel 1969 e facciamo prog.
Ciao Riccardo ci parli anche dei pre valvole evalvestar
Ciao Riccardo mi chiamo Michele suono la chitarra da 5 anni, adoro i tuoi video, specie quelli dove parli dei chitarristi leggendari e delle loro chitarre, mi piacerebbe tantissimo se faresti un video dedicato a Yngwie J Malmsteen e della sua chitarra con il manico scalloped.
Dovresti provare il Black Spirit 200 della Hughes & Kettner, quello è uno stato (solido) dell'arte
io vado in giro con un orange crush 60 e sinceramente non mi è mai mancato il suono del valvolare. A volte suono con due ampli contemporaneamente ed uno di questi è un ibanez gta10 da 30 euro con cui riesco ad avere un suono molto alla qotsa se microfonato!
Io per non sbagliare ho da anni un Fender hot Rod Deluxe e da poco ho proprio un MG però da 30w con la sua pedaliera dedicata. Ovviamente li uso in contesti diversi però questi giocattolini a volte ti sorprendono.
Iscritto, grazie per i video! Non sono sicuro ma mi sembra di averti conosciuto...
possiedo un Marshall Reverb 12 dei primi novanta, ha un bellissimo breakup, molto meglio di un valvolare economico che avevo in precedenza
Io ho da qualche anno una micro testata DV MARK CMT transitor che ha una piccolissima valvola per "colorare" un poco il suono. Personalmente devo dire che suona bene è comoda per suonare sia ad alti che bassi volumi.
P.S. non è economica, soprattutto se devi comprare anche la cassa 😅
Qualcuno di voi ha usato questo tipo di brand per chitarra?
Alla fine è sempre un dipende da quello che si deve fare e da quanto si può spendere, ci sono pregi e difetti da entrambe le parti, inoltre da considerare che ora si stanno affiancando nelle scelte i processori digitali che io per esempio consiglierei ad un emergente per rapporto/qualità prezzo. In generale, potendo ci sta averli tutti 😂
POssiedo da diversi anni un Marshal Valvestate 8040 (pre valvolare e finale transistor); quel piccolo 15 watt me lo ha ricordato parecchio.
se posso dire, secondo me non dobbiamo sottovalutare anche il ruolo che il volume ha sulle nostre orecchie, che reagiscono in maniera diversa ad alto volume. detto questo, gli le simulazioni di amplificatori hanno raggiunto livelli che non erano pensabili 15 anni fa, l'unico disappunto almeno per me è che non si comportano come un vero ampli e non accettano bene i pedali (provate a disattivare il noise gate simulato ed usarne uno esterno collegato con un distorsore per capire cosa intendo).
Per anni ho sognato Vox AC30, pero' pesa troppo e non lo sfrutterei come si si deve quindi niente acquisto! Per suonare un casa per me un buon ampli e' il Fender Champion 40!
Il mio primo amplificatore è stato un boss katana 100 mk2. Ottimo, eccezionale, universale e potente. Ma quando ho provato un valvolare mi è cambiato il mondo: sotto le dita la risposta e la resa sull'attacco è decisamente diversa. Talmente tanto che credo il valvolare mi abbia consentito di migliorare molto l'attenzione alla dinamica in fase di studio.
Bravo !!!
Io ancora mi stupisco del mio BS echo 15 lt (2x3') e del mio orange crush 10 (1x6').
Solo peccato le rispettive uscite 🎧 un po schifezze
Hai mai avuto modo di provare ampli transistor Quilter?
Prima degli mg c’erano i marshall valvestate…. Che non erano valvolari ma suonavano davvero bene!!
Quelli erano ibridi con il pre valvolare
@@FebbreDaChitarra e non suonavano male per nulla!! Anzi!!
Più è potente e più il cono è costoso e più un ampli a transistor è indistinguibile da un valvolare.
Viceversa, più il valvolare è piccolo e più ha il cono di 💩 e più il valvolare diventa persino peggiore del corrispettivo a stato solido. My two cents
Concordissimo
Io uso da Trent,anni un fender 112 plus Deluxe,92 watt nato per emulare il valvolare!
Affidabile e indistruttibile, più leggero da trasportare in confronto al hot Rod Deluxe valv.che uso raramente!
Il 112 plus è uno dei migliori fender mai costruiti👍👍🎸
Esatto a transistor non hanno dinamica e sebbene il livello a cui vanno in clipping sia alto però una volta superato il suono degrada drasticamente nel terribile.
Ho avuto un MG hanno un bel suono
By the Way ho il Marshall a valvole in vendita da mó e non si riesce a vendere nemmeno se la cassa é la 1922 rossa , forse é perché ci vuole un carro attrezzi per tirarlo su :)
Ricordo sempre a tutti che Chuck dei Death usava una testata Marshall valvestate 100 a transistor, il resto è storia.
La verità è che dipende da cosa suoni e cosa vuoi tirarci fuori
Tecnicamente é una testata ibrida, il Valvestate 8100 ha due valvole nel preamp e solo transistor nel poweramp.
Comunque concordo, peraltro il suono di Chuck é uno dei miei suoni high gain preferiti
@@Angelo-zc2ze ed è anche versatile ,ha un buon cruch nel primo canale , sul canale pulito fa suonare bene i vari pedali verdrive e distorsori
Il mio FBT a stato solido saturava come un valvolare ed era molto sensibile al tocco pur non avendone il suono
Impensabile l'acquisto di un valvolare per un chitarrista da appartamento...a meno di avere una stanza insonorizzata.
Meraviglioso il Marshallone comunque ❤
Anche io ebbi la sventura di iniziare a suonare la chitarra elettrica con un Marshall a stato solido (si chiamava Master Lead 30, fine anni '80-inizi anni '90) e aveva un suono veramente terribile; sono riuscito a limitare il brutto suono usando una pedaliera multieffetto Boss BE-5, di cui potevo usare la sezione di distorsione senza ricorrere a quella bruttissima dell'amplificatore. l'MG che ci hai fatto sentire non suona poi così male, per quello che costa: ho avuto il Marshall Code 25, che costa più o meno la stessa cifra, non suonava altrettanto bene.
Ne presi uno nel 1992 usato, con la sostituzione del cono é poi diventato un gioiellino. Aveva gli mj3000 e mj 3001.
Io ho avuto un MG da 50W fino a più o meno due anni e mezzo fa; l'ho cambiato perché non si mangiava bene i pedali, ma il suono era buono
ho avuto un jcm 800 , ma solo perchè credevo che era colpa dell ampli ahhahaha , non faccio più concerti comunque, per me e per il genere che amo thrash metal 80% , un bel transistor va più che bene e non sento le differenze che dici dal valvolare dei miei amici che ancora lo usano, saranno le mie orecchie. oggi c'è una qualità differente da 30 fa quando facevamo concerti, userei ancora transistor comunque , soldi, peso e praticità.
Video sugli ibridi, siiiiiii
Il fatto che la valvola distorca non è un pregio, anzi è un grande difetto. Quando arrivarono i transistor gli elettrotecnici tirarono un sospiro di sollievo e buttarono le valvole che erano ingombranti, scaldavano e si consumavano come lampadine...quindi non è che il transistor "nn abbia questa tecnologia" o "non ce la faccia" come un demerito, non ce l'ha apposta perchè è un upgrade e nei suoni nessuno vuole distorsione ... grazie a questo oggi abbiamo l'elettronica miniaturizzata e tutto il resto....che poi le valvole siano state ritirate fuori per la chitarra che è uno strumento che col suono distorto, il suono più caldo e corposo migliora è un altro discorso...e ci sta
Il fatto che non abbia quella tecnologia sicuramente è un demerito nel campo dell’ amplificazione per chitarra di un certo livello. Che poi l’intera industria ne abbia beneficiato è un tema un po’ diverso :)