Meravigliosa penna. Io ne ho due, una 88 con un pennino fine ed elastico, e una 88P con un fine più rigido. Ho avuto a che fare anche io con Ottorino per un ricambio proprio per la 88P, persona gentilissima e molto disponibile. Direi che la "risposta italiana" alla Parker 51 è stata ottima. Bellissima penna anche la 51, ma suvvia, viva il made in Italy
Sono da poco entrato in possesso di una 88k ed una 88p. Sono penne di altre epoche dove contava veramente l'ergonomia dello strumento, la sua affidabilità e la sua costanza nel tempo. La 88 vintage è indubbiamente una delle migliori penne mai costruite. Direi che anche oggi può essere una penna di tutti i giorni. Per me è stato Amore a prima scrittura♥️. L'ho cercata tanto e finalmente la posso usare♥️
Grazie al tuo video ho appena scoperto di possederne una. Mi rimane solo la scelta dell’inchiostro…..magari un Aurora tanto per rimanere in famiglia. Consigli? Ancora complimenti per lo splendido lavoro che fai. 👏👏👏👏👏Marco
mah...ti spingerei vero un inchiostro un tantino meno scorrevole, sebbene sia questione di gusti personali. Prova un waterman un kaweco ad esempio - ciao
Esagero se dico la migliore penna mai fatta? Considerando qualità, solidità, design retro' ma contemporaneamente tremendamente moderno e facilità di utilizzo... non mi vengono in mente penne all'altezza
Hi Marco, I was visiting your website, stilograficart, and I realized that you have a section to buy pens from you. How can I get in touch with you in order to do it?
Bellissima! Amo le forme arrotondate come questa. Mi pare che anche le vecchie Shaffer e Waterman avessero questa forma. Purtroppo non ne posseggo di tali modelli vintage... P.S. Mi ricollego alla sua puntata sugli acquisti nei mercatini per dirle che ho appena acquistato una imitazione Montblanc leggermente più piccola, cappuccio a scatto, scrive benissimo, a soli tre euro
L E G G E N D A R I A E L E G A N T I S S I M A Me la regalò nuova per il mio battesimo il caro nonno materno. Funziona benissimo e ha un pennino elastico che consente una grafia con tratti più larghi se usata con maggiore pressione. La mia è identica ma non è una K.
Ciao, Marco. Condivido appieno le tue impressioni. Solo una curiosità: mi sembra che il cappuccio della K sia diverso, con una clip differente, che accoglie una parte centrale smaltata in nero. Video bellissimo, grazie!
cio Alberto, proprio così. Ho dimenticato di specificarlo nel video, ma chi me l'ha venduta ( nota persona dei mercatini e del forum ) mi adatto un cappuccio provvisorio per portarla a casa e poi.....i mercatini sono stati sospesi per le note vicende e così me lo ritrovo ancora qui :-)
Non conoscevo il sistema dei puntini colorati per classificare i pennini. È una penna iconica che non può mancare nella collezione di un appassionato, io ho una 88P
I puntini e le linee colorate sono più della 88 e non della 88K come ho mostrato nel video della 88K sul canale per la K si usavano i numeri sul gruppo scrittura
Aurora le penne le sa fare, anche molto bene. Il problema di Aurora è che se vuoi una bella penna la devi pagare tanto, non voglio dire troppo ma ci siamo vicini. Il pennino coperto non mi fa impazzire ma questa penna è iconica e questo dice tutto e se ci fosse ancora qualche dubbio basta vedere come la fai volteggiare sui fogli.
È il problema dei prodotti italiani, sono quasi sempre terribilmente sovrapprezzati. In passato non era così, molte penne Aurora (anche l'88K mi sembra) erano abbastanza economiche
Ho anch'io una Aurora 88 ma con il cappuccio argenteo. Purtroppo ha un pennino medio e dopo aver visto questo video mi è venuta voglia di sostituirlo con un EF. E' possibile inviarla alla Aurora? E' una spesa grossa? Grazie a chi mi risponderà Ottimo video, il suo nome è sempre una garanzia, complimenti
@@MarcoChiari bisogna vedere se conservano ancora dei pennini originali 88 o se in alternativa possono intervenire sul condotto per regolare il flusso. Basta telefonare.
Ciao, ti seguo da quando ho ripreso a scrivere con la stilo, ho ereditato un Aurora 88 da mio padre con pennino flessibile fine ma mancando il puntino colorato (di che colore era dio solo lo sa) desumo dalla pressione che esercito per allargare il tratto che sia rigido o semi-rigido? come posso essere sicuro della durezza ?
Sulla aurora 88k non credo ci sia mai stato il fondello colorato per la gradazione del pennino che veniva utilizzato per la 88. Sulla 88k ci dovrebbe essere la stampigliatura con la K seguita da due numeri. K11 per il fine flex, K22 per il pennino semiflessibile medio. Però può essere solo una mia falsa convinzione
Bellissima, io ne ho una pultroppo ormai fuori uso, ma vorrei tanto farla restaurare. Adesso uso una Parker 51, anche molto simile alla mia 88 e la uso giornalmente ma ovviamente con moltissima serietà e attenzione perché non voglio assolutamente rovinarla. A me personalmente piacciono molto le penne bicolore, o argento e nero oppure oro e nero, ma soprattutto sono innamorato del pennino carenato, a me piace tantissimo il pennino carenato e lo trovo anche migliore per non imbrattarsi le mani qualora si striscia involontariamente sul pennino.
ciao, come ho risposto anche a Fabio con un problema simile al tuo, Purtroppo Sailor e Pilot sono molto restii a fornire ricambi, specie per le penne più "economiche" in quanto sono ben consapevoli che il costo della penna è giustificato unicamente dal pennino stesso. Ma se si tratta del solo pennino, puoi comprare una penna pilota da 6 euro e montare il pennino sulla presa: sono perfettamente compatibili. Se non sai come fare attendi il tutorial che sto preparando per il canale - e complimenti per la tua collezione, ciao
@@MarcoChiari pultroppo è un problema che riguarda tutto il meccanismo del pistone, perdite e il pistone bloccato, però mi accontento della 51. Buon pomeriggio Marco.
@@lanciayesmartcommunity3213 spediscila alla casa madre Aurora a Torino come feci io tramite un rivenditore autorizzato Aurora della tua città, La penna tornerà perfettamente riparata.
Mai sentito da Marco Chiari un tono tanto " rispettoso" nella voce nella descrizione di una penna. Un tono da sé sufficiente a descrivere il valore dell'oggetto.
:-) hai colto, ma questa è una icona internazionale, un guizzo di genialità e innovazione che fa girare lo sguardo ancora oggi, e poi scrive bene: possiamo chiedere qualcosa di più ? ciao
ne posseggo una di cui ho scoperto il valore solo oggi! Chiedendo consiglio a te, se volessi venderla farei un affare o vale la pena tenermi un pezzo storico come questo? Ho notato valere davvero molto e sono combattuto
Tienila! Io ho ereditato quella di mio nonno, del '48. All'inizio era bloccata, ma seguendo le indicazioni di vari forum e siti online con un po' di manualità sono riuscito a farla funzionare di nuovo senza nemmeno sostituire le sue guarnizioni originali, e scrive mille volte meglio delle penne attuali...
Non la vendere per nessun motivo perché è un'icona unica del made in Italy più prestigioso che esista nel mondo; una pietra miliare nel campo delle stilografiche. Penne così non ce ne sono più. Se necessario falla riparare dalla casa madre a Torino.
Meravigliosa penna. Io ne ho due, una 88 con un pennino fine ed elastico, e una 88P con un fine più rigido. Ho avuto a che fare anche io con Ottorino per un ricambio proprio per la 88P, persona gentilissima e molto disponibile. Direi che la "risposta italiana" alla Parker 51 è stata ottima. Bellissima penna anche la 51, ma suvvia, viva il made in Italy
...come darti torto...
Sono da poco entrato in possesso di una 88k ed una 88p. Sono penne di altre epoche dove contava veramente l'ergonomia dello strumento, la sua affidabilità e la sua costanza nel tempo. La 88 vintage è indubbiamente una delle migliori penne mai costruite. Direi che anche oggi può essere una penna di tutti i giorni. Per me è stato Amore a prima scrittura♥️. L'ho cercata tanto e finalmente la posso usare♥️
ciao, complimenti e grazie per il biglietto :-)
@@MarcoChiari grazie Marco😉
Grazie al tuo video ho appena scoperto di possederne una. Mi rimane solo la scelta dell’inchiostro…..magari un Aurora tanto per rimanere in famiglia. Consigli?
Ancora complimenti per lo splendido lavoro che fai. 👏👏👏👏👏Marco
mah...ti spingerei vero un inchiostro un tantino meno scorrevole, sebbene sia questione di gusti personali. Prova un waterman un kaweco ad esempio - ciao
@@MarcoChiari allora prendo il Kaweco Pearl Black che già uso sulla mia Kaweco Sport Ac….
Molto bella la recensione Marco, come sempre. Il cappuccio però secondo me appartiene alla 88, non alla K...
vero, è proprio cosi
@@MarcoChiari infatti è identico alla mia che non è una K
Esagero se dico la migliore penna mai fatta? Considerando qualità, solidità, design retro' ma contemporaneamente tremendamente moderno e facilità di utilizzo... non mi vengono in mente penne all'altezza
Hi Marco, I was visiting your website, stilograficart, and I realized that you have a section to buy pens from you. How can I get in touch with you in order to do it?
Meravigliosa ! Auguri, una stilografica unica
Bellissima! Amo le forme arrotondate come questa. Mi pare che anche le vecchie Shaffer e Waterman avessero questa forma. Purtroppo non ne posseggo di tali modelli vintage...
P.S. Mi ricollego alla sua puntata sugli acquisti nei mercatini per dirle che ho appena acquistato una imitazione Montblanc leggermente più piccola, cappuccio a scatto, scrive benissimo, a soli tre euro
complimenti
though I watch the videos using google translate they are very helpful..
I'm happy, thanks for watch my videos - ciao, marco
Meravigliosa
L E G G E N D A R I A E L E G A N T I S S I M A
Me la regalò nuova per il mio battesimo il caro nonno materno. Funziona benissimo e ha un pennino elastico che consente una grafia con tratti più larghi se usata con maggiore pressione. La mia è identica ma non è una K.
Ciao, Marco. Condivido appieno le tue impressioni. Solo una curiosità: mi sembra che il cappuccio della K sia diverso, con una clip differente, che accoglie una parte centrale smaltata in nero.
Video bellissimo, grazie!
cio Alberto, proprio così. Ho dimenticato di specificarlo nel video, ma chi me l'ha venduta ( nota persona dei mercatini e del forum ) mi adatto un cappuccio provvisorio per portarla a casa e poi.....i mercatini sono stati sospesi per le note vicende e così me lo ritrovo ancora qui :-)
Ho la fortuna di averne una con pennino medio, è splendida.
Non conoscevo il sistema dei puntini colorati per classificare i pennini. È una penna iconica che non può mancare nella collezione di un appassionato, io ho una 88P
I puntini e le linee colorate sono più della 88 e non della 88K come ho mostrato nel video della 88K sul canale per la K si usavano i numeri sul gruppo scrittura
Posseggo una 88P regalatami per la comunione. Non riesco a più a caricarla. Saprebbe dirmi a chi rivolgermi per sistemarla?
Aurora le penne le sa fare, anche molto bene. Il problema di Aurora è che se vuoi una bella penna la devi pagare tanto, non voglio dire troppo ma ci siamo vicini. Il pennino coperto non mi fa impazzire ma questa penna è iconica e questo dice tutto e se ci fosse ancora qualche dubbio basta vedere come la fai volteggiare sui fogli.
È il problema dei prodotti italiani, sono quasi sempre terribilmente sovrapprezzati. In passato non era così, molte penne Aurora (anche l'88K mi sembra) erano abbastanza economiche
Se volessi acquistarne una come la tua oggi come dovrei fare?
Ho anch'io una Aurora 88 ma con il cappuccio argenteo. Purtroppo ha un pennino medio e dopo aver visto questo video mi è venuta voglia di sostituirlo con un EF. E' possibile inviarla alla Aurora? E' una spesa grossa?
Grazie a chi mi risponderà
Ottimo video, il suo nome è sempre una garanzia, complimenti
Ciao non credo che Aurora faccia interventi di questo tipo, prova a rivolgerti a ilpennaio sig Moricci a nome mio - ciao
@@MarcoChiari bisogna vedere se conservano ancora dei pennini originali 88 o se in alternativa possono intervenire sul condotto per regolare il flusso. Basta telefonare.
Ciao, ti seguo da quando ho ripreso a scrivere con la stilo, ho ereditato un Aurora 88 da mio padre con pennino flessibile fine ma mancando il puntino colorato (di che colore era dio solo lo sa) desumo dalla pressione che esercito per allargare il tratto che sia rigido o semi-rigido? come posso essere sicuro della durezza ?
ciao David bisognerebbe vederla per fare una valutazione, mi spiace ma non posso esserti d'aiuto a distanza
molto bella!
Sulla aurora 88k non credo ci sia mai stato il fondello colorato per la gradazione del pennino che veniva utilizzato per la 88. Sulla 88k ci dovrebbe essere la stampigliatura con la K seguita da due numeri. K11 per il fine flex, K22 per il pennino semiflessibile medio. Però può essere solo una mia falsa convinzione
Bellissima, io ne ho una pultroppo ormai fuori uso, ma vorrei tanto farla restaurare. Adesso uso una Parker 51, anche molto simile alla mia 88 e la uso giornalmente ma ovviamente con moltissima serietà e attenzione perché non voglio assolutamente rovinarla. A me personalmente piacciono molto le penne bicolore, o argento e nero oppure oro e nero, ma soprattutto sono innamorato del pennino carenato, a me piace tantissimo il pennino carenato e lo trovo anche migliore per non imbrattarsi le mani qualora si striscia involontariamente sul pennino.
ciao, come ho risposto anche a Fabio con un problema simile al tuo, Purtroppo Sailor e Pilot sono molto restii a fornire ricambi, specie per le penne più "economiche" in quanto sono ben consapevoli che il costo della penna è giustificato unicamente dal pennino stesso. Ma se si tratta del solo pennino, puoi comprare una penna pilota da 6 euro e montare il pennino sulla presa: sono perfettamente compatibili. Se non sai come fare attendi il tutorial che sto preparando per il canale - e complimenti per la tua collezione, ciao
@@MarcoChiari pultroppo è un problema che riguarda tutto il meccanismo del pistone, perdite e il pistone bloccato, però mi accontento della 51. Buon pomeriggio Marco.
@@lanciayesmartcommunity3213 spediscila alla casa madre Aurora a Torino come feci io tramite un rivenditore autorizzato Aurora della tua città, La penna tornerà perfettamente riparata.
Mai sentito da Marco Chiari un tono tanto " rispettoso" nella voce nella descrizione di una penna. Un tono da sé sufficiente a descrivere il valore dell'oggetto.
Vero! 😁
:-) hai colto, ma questa è una icona internazionale, un guizzo di genialità e innovazione che fa girare lo sguardo ancora oggi, e poi scrive bene: possiamo chiedere qualcosa di più ? ciao
ne posseggo una di cui ho scoperto il valore solo oggi! Chiedendo consiglio a te, se volessi venderla farei un affare o vale la pena tenermi un pezzo storico come questo? Ho notato valere davvero molto e sono combattuto
Tienila! Io ho ereditato quella di mio nonno, del '48. All'inizio era bloccata, ma seguendo le indicazioni di vari forum e siti online con un po' di manualità sono riuscito a farla funzionare di nuovo senza nemmeno sostituire le sue guarnizioni originali, e scrive mille volte meglio delle penne attuali...
Non la vendere per nessun motivo perché è un'icona unica del made in Italy più prestigioso che esista nel mondo; una pietra miliare nel campo delle stilografiche. Penne così non ce ne sono più. Se necessario falla riparare dalla casa madre a Torino.
Midnight blue
L'extra fine que vedendo una mostra scritta m'ha piaciuto più.
è molto bello il pennino dell'aurora !
Dove posso acquistare una bella e funzionante ?
se hai pazienza questa stessa sarà in vendita prossimamente
@@MarcoChiari dove in vendita?
Aristocratica