Ma quelli che commentano "ahah queste cose non servono a niente, fra un po' sarete tutti al McDonald's a friggere patatine" lo sanno che i dispositivi stessi che stanno usando per scrivere sono stati realizzati usando l'analisi matematica applicata alla fisica, all'informatica, all'ingegneria e alla chimica?
@Paolo Caldini mi dispiace per la situazione che hai descritto. Però credo che qui si criticasse il fatto di dire che queste cose non servano a nulla. Un conto è dire che purtroppo in Italia la scienza è bistrattata un conto è dire che le materie di base sono inutili. Per un fisico queste cose sono molto importanti come per noi dell'ambito medico lo sono le altre materie di base...
sarebbe interessante che la discussione affrontasse l'importanza dell'analisi rispetto ad altre branche della matematica, a me sembra che l'analisi del continuo, quella che si studia per anni tra liceo e universita', stia perdendo decisamente piede rispetto all'algebra, la logica. la numerica, ecc C'e' un sacco di tempo perso anceh nello studio dell'analisi alla vecchia maniera: integrali, eq differenziali per es.
Queste sono le cose che ho sempre odiato dell'univarsità: alle esercitazioni l'assistente ti faceva vedere cose semplicissime tipo la derivata del coseno, l'integrale di x^2 dx, poi...all'esame...c'avevi il Balrog del Signore degli Anelli che mannaggia De l'Hopital, dovevi leggere il testo al contrario come la musica satanica per capirlo.
confermo. il problema sta nel fatto che il docente a lezione non perde tempo con esempi complessi perché non riuscirai a capirli la maggior parte del tempo, in quanto le informazioni appena apprese non sono solide e quindi si usano esempi molto ma molto elementari. la regola è avere degli esercizi a fine lezione più complessi, da fare insieme al docente. a matematica discreta avevamo due docenti separati, uno per la teoria e uno per la pratica. ad analisi 1, invece, era un solo docente che purtroppo non ha mai dato esercizi complessi e all'esame trovavi funzioni mai risolte in privato e quindi eri in difficoltà (un classico esempio che facevo ad altri studenti erano integrali che andavano in loop se si usava l'int. per parti e negli appunti del prof. non era presente il quarto metodo, cioè quello che ti fa uscire da un loop, quindi se uno non lo conosceva in partenza durante l'esame era improbabile che nello stress si trovasse la soluzione, che alla fin fine ragionando non è difficile arrivarci ma dobbiamo considerare lo stress che lo studente sopporta durante una prova e va in blocco). non a caso nel mio corso di studi la media per passare analisi 1 era di 5 tentativi con una media del voto 20. p.s. io dopo il primo scritto non passandolo e rendendomi conto che con il materiale teorico del docente non sarei mai stato in grado di passare lo scritto, ho iniziato a cercare online dispense di altre università e usare i loro esercizi per fare pratica. dopo che mi sono sparato 50 integrali e 50 serie numeriche all'esame il docente si era sorpreso che ero in grado di trovare direttamente le primitive degli integrali senza usare alcun algoritmo risolutivo spiegato, andavo diretto perché riconoscevo il pattern e credeva che stessi copiando, ma per me era più semplice che fare i singoli passaggi dove per stress d'esame o distrazioni sbagliando un segno dovevi ricominciare dall'inizio.
@@iM7SnaKe almeno ho capito la questione degli esercizi futili. Pensavo fossero scemi. Invece c'é una giustificazione, la trovo sempre senza senso (tanto vale non fare nulla), ma almeno ha una logica.
Non lo so manco io, facevo 2 ore di matematica a settimana al classico e quando arrivammo alle espressioni di 2ndo grado gettai la spugna e non la raccolsi più.
Sono 35 anni che ho preso la laurea in Fisica. Chiaramente qualche formula l'ho dimenticata ma guardando questo video e altri simili mi rendo conto che sò identificare con immediatezza e precisione il procedimento che bisggna seguire per arrivare alla soluzione. Ciò mi ha messo di ottimo umore e di questo ringrazio il collega che ha messo questi video
@@lorenzpaulinho1154 sicuramente ma penso non si tratti di molto più aperta o chiusa ma di materie d’indirizzo diverse ma che magari riescono meglio ad alcune persone ed altre no .
In tutto ciò,il libro e il professore ti insegnano a fare queste cose,ma ovviamente con funzioni nettamente più semplici, così che tu all'esame non sappia minimamente da che parte sbattere la testa
Esercizi: 2+2, derivate, integrali noti Esame: Integrali composti da giramento di testa, funzioni biquadratiche carpiate, e altri abominii di simil natura
All'università ho incontrato gente che proveniva da diversi licei scientifici di Salerno, e sapevano già tutto(almeno coloro che avevano preso più di 90), in pratica avevano già fatto il corso di analisi 1 come matematica del liceo, mentre quelli che avevano studiato ad un liceo scientifico facente provincia di Napoli, non sapevano nulla. Parlo di gente che poi è andata a fisica, matematica ed ingegneria. Il dislivello di formazione è abissale anche a pochi chilometri di distanza.
@@matitrattore98 così è ingiusto però, scuole a pochi chilometri di distanza, sono così diverse solo perché fanno provincia diversa. È come se una scuola che si chiama Mario Esposito ha un livello di formazione degli studenti decisamente inferiore ad una scuola che si chiama Mario Rossi, solo perché ha quel nome, anche se sono una accanto all'altra.
@WOW WOW Intendevo dire che il livello di formazione è diverso in scuole con lo stesso indirizzo, è ovvio quello che dici, io non ho detto quello che hai inteso tu. Leggi meglio il mio commento e rifletti su quello che intendo, non è difficile capire che intendevo scuole con lo stesso indirizzo. Ora ho specificato liceo scientifico, per far contenti tutti ed evitare incomprensioni, ma ripeto è ovvio che intendessi licei con stessi percorsi di formazione.
analisi 1 universitario ha molti più argomenti di quelli che si fanno alle superiori e li si studia molto più a fondo, ma chi ovviamente ha fatto bene analisi alle scuole ha già una buona base di partenza e ovviamente si trova più avvantaggiato. il problema comunque non sta in chi ha le basi solide o meno, sta nel fatto che la maggior parte dei testi matematici sono scritto per docenti e non per studenti, e molti docenti te li ripropongono pari pari senza allontanarsi dalla spiegazione del libro. quindi il problema sta tutto nella capacità di comprendere il testo e il gergo matematico. se ci fate caso, nella maggior parte dei casi, leggendo un teorema, una definizione ci si chiede spesso: si ma in pratica che cosa è? è come se io vi volessi spiegare che cos'è una mela privandovi di tutti i sensi escluso l'udito e mi accingessi ad elencarne le caratteristiche a voce. dubito che uno avrà una buona concezione della mela a primo impatto.
Il mio voto di matematica al liceo oscillava tra 1 e 4 e mezzo. Non so manco che ci faccio qui, però, non so, la matematica mi affascina lo stesso. Forse avrei dovuto avere professori diversi.
La penso uguale, infatti mi sono rimboccata le maniche e sono ripartita dalle basi ( ma proprio basi basi) studiando da sola. Ti giuro, stavo al livello delle tabellina.. 😂
I prof fanno molto. Io ero nella stessa situazione. Ho parenti inge e architetti e conosco alcuni fisici, inge e architetti. Io sono un cane. La teoria la capivo anche.. ma non ho mai capito il perché delle cose e non azzeccavo mai ma mai un esercizio. Si qui calcolo la derivata, lí calcolo l'integrale.. con tutte le formulette imparate a memoria, ma perché? Mai capito. Scherzando molto e generalizzando altrettanto ovviamente, dopo anni di riflessioni posso dirti questo: se ti Emozioni (con la E) guardando un quadro o una foto, se le tue citazioni vengono da Woody Allen o da commedie e non da Star Wars o da film simili, se la virgola dopo l'"oppure" ti disturba, se ogni tanto ti piace vestirti bene e ti intrippi più per un libro che per una stampante laser 3d ... allora forse non sono solo i professori 😁
@@kaori93111 in effetti io sbirciando i libri di mia figlia di matematica allo scientifico vedevo che era spiegata bene la storia . Invece io al Polimi , proveniendo dal classico , mi dovevo studiare le disequazioni di notte per capirci qualcosa eppoi il testo era di Amerio, scritto male . Poi l'esercitatore era scarso e allora il tutto comportava una faticaccia . In Analisi II invece avevo un esercitatore bravo e allora passai subito. Si chiamava Buzzetti , anni 1965/66. In ultima analisi penso che queste materie rovinino la salute . Se non le affronti con i dovuti mezzi, le dovute capacità e la passione giusta . Diverso il campo umanistico , li in Latino e Greco brillavo
I concetti di analisi 1 non sono difficili, quindi non chiedono cose impossibili ma le funzioni che mettono lo sono, mi sonosempre chiesto nella realtà dove si usano ste funzioni così complesse, almeno non nel mio campo economico:)..forse in fisica si. Una delle cose che mi ha sempre allontanato dalla matematica è l' eccesso di formalismi e teoria per cui aprivo un libro e già mi spaventavo prima di leggere
In realtà sono nella media, ti basta guardare quegli integrali 😅. Una blanda conoscenza dei teoremi ed allenamento e questi esercizi li superi senza problemi, scrivere tanta roba non è sempre sinonimo di complessità estrema! Soprattutto se sai come dividere organizzare e domare il problema
Forse l'esame più tecnico che si possa avere all'università, il trucco è fare una miriade di esercizi e basta. Dopo analisi è tutto in discesa, si... La media decisamente lo è 😅
Vidi questo video appena uscito un anno prima di iscrivermi ad ingegneria. Giuro che mi ha messo una caga assurda, e facevo bene ad averla. Pur riuscendo a superarlo nella prima sessione (ma non al primo colpo) ricordo che il mese in cui l'ho preparato è stato il più deprimente della mia vita. Poi appena finito c'è stato il lockdown, ma quella è un'altra storia. Piccolo consiglio, soprattutto per chi come me arriva da un ITITS: studiate i teoremi e studiateli subito, perchè servono per qualsiasi esercizio, analisi 1 è 99% teoremi e 1% calcolo.
Io ho fatto due anni il fornaio, ho visto che fallivano tutti, inghiottiti dai grandi supermercati, quindi mi sono iscritto all'università e adesso faccio l'informatico in banca. Valuta bene.
Questo video riapre ferite molto profonde.. ad un passo dal conseguire la laurea magistrale in ingegneria informatica, non ricordo nulla di come si svolgono questi esercizi.
Beh direi che sei in buona compagnia, 9 ingegneri su 10 non si ricordano una mazza di analisi e sanno giusto quelle poche cose che servono nella pratica professionale (più che altro come concetti perché poi i calcoli oggi li fa il software).
@@JuventusOnly Eh non è sempre detto sai, se fai il programmatore ok, ma se devi lavorare con machine learning e reti neurali c'è tanta ma tanta matematica e algebra lineare. Io non mi sono laureato e ho provato ad avvicinarmi a questo mondo ma mi sono reso conto di quanto fossero fondamentali le basi pregresse matematiche. In certi ambiti fai Analisi Matematica ogni giorno.
@@yashizuko a matematica serve perché vivono di questo. Fisica é l'applicazione pratica della matematica che serve, e probabilmente saper giocare con ste cose serve abbastanza. A Ingegneria serve per acquisire un po'di proprietá di linguaggio e per capire almeno a grandi linee i corsi successivi. E si, tanto per scremare, a meno di non prendere qualche indirizzo particolare. Per un ing civile sta roba serve quanto a me un dizionario di Farsi.
@@MrMarcec85 Secondo anno di ingegneria civile, confermo quello che dici. Ho passato analisi 1 con un 26 bello sudato e analisi 2 con un 28. Posso dire che al momento Algebra Lineare e Geometria si sta rivelando tanto propedeutica quanto Analisi 1 e 2 (quest'ultima ad eccezione delle derivate parziali, qualche EDO sparsa e il cambio di coordinate degli integrali doppi e tripli non mi è servita a niente altro). Analisi 1 e 2 rimangono un corso che insegna il metodo ideale per studiare successivamente altre materie che se non hai una certa familiarità con la logica difficilmente riuscirai a comprendere
Questi video sono molto utili. Almeno uno si può fare un idea di come è un esame tipo. Io per intanto ho passato Algebra Lineare, speriamo di riuscire anche a passare Analisi
Grande! Non so come ma ho preso 24, nel lontano 1995, a ingegneria a Parma...!! Ma ho sempre avuto l’impressione che gli argomenti spiegati dal professore non c’entrassero un caRRo con gli esercizi svolti dall’assistente...
Innanzitutto complimenti come sempre e grazie per i contenuti che posti continuamente. Essendo che siamo in tema avrei una richiesta: considerando la semplicità con cui riesci a fare didattica su argomenti molto tosti, che ne diresti di dedicare un video al metodo dell analisi NON standard? Su youtube italia non si trova praticamente nulla. Grazie mille!
Io il terzo esercizio riuscirei a svolgerlo senza problemi considerando che ho fatto un per nulla buon istituto tecnico elettronico, grazie ad un prof di matematica che lavorava ad un certo livello... Non perforza bisogna essere la creme de la creme di uno scientifico.
Che ne diresti di un video dove parli più in generale di questo esame? Nella prossima sessione dovrò affrontarlo e avrei bisogno di tutto l'aiuto possibile
Scusa se mi intrometto ma ha già parlato abbastanza in generale di questo esame.Per sostenere l'esame di analisi 1 devi avere sicuramente una buona base da scientifico,poi bisogna seguire le lezioni anche se non piacciono perché solitamente i professori in classe fanno esercizi simili a quelli che danno all'esame,quindi alla fine dei conti risulta più semplice studiare per passarlo;un'altra cosa importante è non restare con dubbi,vai dal professore e rompigli l'anima finché non capisci ogni argomento per filo e per segno.Gli esami bestia sono altri,analisi 1 se hai fatto una buona scuola non è molto complicato,basta fare tanti esercizi.Per l'orale studiare passo per passo e fare le dimostrazioni varie cercando di non impararle a memoria perché non serve a nulla,comunque se le impari a memoria il professore in genere lo capisce e ti sega in due :)
@@lost_in_the_echo4189 io sono al primo anno liceo scientifico e sto iniziando adesso a studiare Analisi 1 da autodidatta dal libro di Bramanti Pagani e Salsa (ho studiato tutti i libri del liceo scientifico, (quindi geo analitica e algebra), tranne il quinto ma ho visto che non serve perchè gli argomenti vengono lo stesso introdotti nel testo che ho comprato.). Secondo me più che base da scientifico per imparare Analisi 1 si ha bisogno di una forte costanza nell'esercizio
@@xriccardo1831 Infatti come dicevo bisogna fare tanti esercizi in generale.Riguardo al discorso scientifico,oltre al livello di cultura che è sicuramente più elevato di un tecnico o di un classico per quanto riguarda la propedeutica per le materie scientifiche,è importante il metodo di studio.In base alla mia osservazione all'uni,chi proviene dal scientifico fa meno fatica a passare gli esami.Ricordo un collega del classico che poi si è perso nel percorso,imparava tutto a memoria,per carità era una grande dote in effetti,ma se dopo un mese gli facevi una domanda faceva fatica a risponderti,poi diventa un circolo vizioso studiare e riprendere quello già fatto e passato quando studi una nuova materia,è una perdita di tempo.Ti racconto un esempio,dopo aver passato algebra lineare e geometria il semestre dopo avevamo analisi 2,il ragazzo in questione dopo due mesi,durante una lezione,mi chiese come si calcolasse il determinante di una matrice,lo guardai stupito perché mi sembrava abbastanza una domanda del bicchio.Insomma molti all'uni pensano di cavarsela studiando la "meccanica" degli esercizi a suon di schemi e imparando a memoria tutto quello che c'è da sapere,invece a mio parere la memoria va usata in modo diverso,imparare le basi del ragionamento scientifico e ricavarsi quello che ci serve durante gli esercizi è il metodo migliore,poi magari rischi anche te di aver imparato a memoria molte formule o equazioni per i più pignoli,ma almeno sai che origine hanno.Applicare una formula senza sapere da dove arriva è da tecnico,un fisico,un ingegnere e connessi devono ragionare in modo diverso.
Esame di analisi 1 leggermente più tosto rispetto a uno di ingegneria del polimi,ma ci sta tutto per essere di una facoltà di fisica/matematica! Aspetto altri video del genere,li trovo molto interessanti!
il mio all' unict ingegneria industriale è più o meno della stessa difficoltà, solo che noi avevamo 1 ora per farne 5 tutti giusti senza sbagli (ogni errore meno un punto) quindi il minimo era 5 perfetti.
sei fortunato che a trento fosse più semplice. a me al sud dieci anni fa ad oggi non è cambiato e parliamo dello stesso livello di questo video con un'unica differenza. il mio esame di analisi 1 consisteva in: domande teoriche su tutto il programma una definizione di teorema con annessa dimostrazione completa. esercizi su integrali e serie numeriche proposti in maniera tattica in modo da dover usare l'intero programma per essere risolti, cosi se non sapevi una minima cosa, sbagliavi.
Una volta, alla ricerca di aiuto, ho fatto vedere un esame di analisi2 di architettura ad un amico che studiava ingenieria ... dopo avermi riso in faccia per 20min. Mi disse che quello non era analisi 2 ma il primo capitolo di analisi ... io gli ho creduto sulla fiducia ma adesso ho la prova
sono al secondo anno di ingegneria aerospaziale e ho fatto il classico. Zero basi di matematica rispetto agli altri, nemmeno i logaritmi 😂 anche io ero scettica inizialmente eppure ce la sto facendo, ancora fatico di più rispetto agli altri perché ogni volta devo andarmi a studiare cose che al liceo non ho fatto, però se ti piace non ti pesa💪🏼
@@ludovicafraschetti1373 tu venendo dal classico hai un approccio diverso allo studio,sai studiare meglio e tanto a differenza di chi viene da un tecnico ecco perché hai saputo bilanciare le lacune senza pensare di gettarti da un ponte
Buonasera e complimenti per il tuo canale. Ho utilizzato anche io i libri dell'autore Piskunov quando, a suo tempo, affrontai gli esami di Analisi Matematica uno e due ad ingegneria e devo dire che sono ottimi libri.
La cosa buona è che se al tempo le si studiarono bene, riprenderle non richiederebbe lo stesso tempo richiesto la prima volta. Questo è alla fine, secondo me, uno degli scopi che l università dovrebbe dare.
Ciao e grazie per i tuoi splendidi video. Volevo chiederti: gli esami di analisi 1 sono uguali per tutte le facoltà? Analisi 1 di fisica è uguale come difficoltà a economia o architettura?
Potrebbe farcela un vecchio ingegnere pigro che non ricorda una mazza di matematica (va da sé pure meccanica razionale) pur sfruttandola biecamente? P. S.: Complimenti Random physics. Penso che ci sia bisogno di gente come te.
Alla fine del liceo scientifico ci dissero che avevamo completato l'esame di analisi 1. Che peccato aver perso tutto, ma essendomi dedicato a tutt'altro era abbastanza inevitabile
Ti hanno detto una cazzata, sono al primo anno di ingegneria, voglio tornare all'analisi delle superiori, due limiti stupidi, integrali per parti palesi, equazioni differenziali da tre passaggi... bei tempi
@@stefanomemolis9502 ahahahahah che bello quando mi ritrovavo a fare analisi pensavo a quanto era facile il liceo e dei voti che ho buttato data la facilità degli esercizi però almeno mi sono divertito
L'anno prossimo andrò a fare economia e probabilmente dovrò fare questo esame. Ho avuto la media del 5 per praticamente tutti gli anni di liceo. Wish me good luck.
*Non sapete che malessere mi viene a vedere questa roba. Eppure la matematica mi piaceva finché ho avuto un blocco al liceo e ho capito che la mia mente oltre un tot non andava. Eppure tantissima stima per gli ingegneri e gli scienziati, avete taaanto coraggio. Peccato che al liceo non preparano spesso bene o comunque inculcano spesso la fobia di queste cose. Come avrei voluto avere un insegnante che mi avesse fatto appassionare e fatto vedere come queste cose apparentemente incomprensibili sono in realtà affrontabili o comunque affascinanti.*
io per esempio ho 9 di matematica in prima liceo scientifico. Adoro la mia prof ma non spiega bene…vado bene perché vado a ripetizione ma ahimé se non sei un genio e le cose non le capisci da sola/o difficilmente si ha un futuro in questi ambiti
Grazie mille. Video molto interessante. Volevo farle una domanda. A suo parere quale testo consiglierebbe per facilita' di comprensione per analisi uno tra quelli che ha potuto visionare?
io che ho la media del 4 sia in mate che fisica e che so che dopo quest’ultimo anno di superiori non vedrò mai più nessuna delle due materie in tutta la mia vita: *interesting*
Io avevo 9 in fisica e 3 in matematica 😂😂 Assurdo, la prof che ogni volta ci diceva "se non sapete la matematica poi non potete fare le materie tecnico/scientifiche" ma io guardavo il libretto ed avevo 3 o 4 in matematica poi 8 o anche 10 in fisica e chimica, successivamente anche in elettronica, e stavo lì a riflettere per risolvere il mistero.
"...potrebbe essere svolta addirittura da uno studente che abbia svolto una quinta liceo scientifico in un BUON liceo scientifico" Farò finta di non aver sentito, va.
Ma l'esame è solo scritto? Da me (ingegneria elettrica) l'esame è totalmente diverso, è da 12 cfu ed è composto da uno scritto e un orale se si supera lo scritto
Ciao, studio Matematica e mi piacerebbe avere accesso a compiti del tipo da te presentato, dove li posso trovare? C'è un sito di qualche professore della tua Università da cui posso scaricare simili appelli? Se si, mi potresti dare il link?
Lol ho passato analisi 1 ormai un anno fa e praticamente non ricordo quasi nulla di come si svolgono alcuni di questi esercizi (sopratutto cose che poi non ho proprio più usato), comunque così a prima vista mi sembrano un po' più complessi di quelli che feci io all'esame
Che ricordi! Sembra ieri ed invece sono passati quasi 23anni dal mio esame di Analisi I. É stato il mio secondo esame, dopo geometria ed algebra lineare (ad Ingegneria).
Grazie.. ho rimesso i piedi per terra! Volevo iscrivermi a ing. ma credo non sia il caso per me visto la matematica che stai presentando.. peccato per il tipo di laurea a cui stavo pensando!
Non buttare via subito l'idea..si va a lezione e si studia apposta per imparare, non pensare che chi inizia sappia già tutto..valuta bene e credici di più se é ciò che veramente vuoi fare
Questa difficoltà è difficile trovarla a ingegneria e lo dico da ingegnere. Poi ci saranno degli sfortunati costretti a dover affrontare difficoltà simili, ma in linea di massima uno studente di ingegneria avrebbe difficoltà a comprendere anche solo 1/5 dei simboli mostrati nel compito
Sino a quando ci fu un'ondata di 30 e lode, perche' un compito fu portato fuori pochi minuti dopo l'inizio dell'esame, i quesiti (peraltro, anche facili) risolti da un gruppetto di una decina di persone sedute al quarto piano, e i risultati delle risposte multiple inviati via SMS. In compenso ad Analisi 2 la V.S. riequilibrava le cose, segando alla grande ;-) Altri tempi :-)
Ma questa è Analisi 1 per una laurea in matematica giusto? Io ho fatto analisi 1 ad ingegneria, gli esercizi erano gli stessi ma molto più corti, una volta capita la teoria dietro è inutile complicare così tanto un compito
Ciao, io frequento l'indirizzo di meccanica al tecnico e vorrei fare ingegneria, il problema è in matematica non siamo molto avanzati diciamo, secondo te potrò mai farcela a superare questi esami?
Ad ingegneria si va con la mentalità del: si va a lezione sempre e si studia fino a mezzanotte, ogni giorno(se vuoi provare a rimanere in corso con una media decente). Io ho passato analisi 1 partendo dalle equazioni di primo grado.. e ho fatto lo scientifico..😂
PoliTO, durante questa sessione invernale, la situazione è stata meno tragica di quanto sia stata "personalmente" per me da noi l'esame è strutturato in un test computerizzato da 20 punti e uno scritto da 13, il quiz è quello più temuto perché hai poco tempo per domande non sempre banali, lo scritto easy, studio di funzione e 3 domandine di teoria. Primo appello: felicissimo, faccio 16 al quiz e ormai vado sicuro di averlo passato essendo lo scritto una stronzata, mi siedo, vedo la funzione in questione e mi parte lo sconforto, forse è il fatto che sia il primo esame, o che non mi sia esercitato abbastanza a fare quei conti che ritenevo banali, rimango imbambolato per 10 minuti buoni, poi inizio a mettere qualcosa di scritto ma noto le discordanze e le incongruenze ad ogni passo che faccio, finito l'esame guardo la funzione ed è completamente sbagliata, consegno sicuro comunque di averlo passato seppure abbia fatto errori. 3 giorni dopo, non sono passato, sconforto più totale. Mi ripresento all'appello di 2 settimane dopo, il quiz va benissimo, faccio 18, allora sono rassicurato e ancora una volta sottovaluto lo scritto(stupidamente), arrivo lì, lo sconforto è sparito, ma dato che sono un imbranato con i calcoli sbaglio comunque a calcolare la derivata prima e la funzione viene un po' sbagliata, per il resto direi tutto bene. Tornato a casa chiamo una mia amica che mi conforta tutta la giornata, sono frustrato all'idea di poterci rimettere tutto perché non sono capace di fare un conto senza sbagliare, il pensare che tanti mesi di studio si possano valutare in base ad un meno o ad un più mancante. Allora ero praticamente sicuro di non essere passato, ma a quanto pare le domande di teoria mi avevano salvato, feci 26 e con questo le prime autentiche lacrime nella mia esperienza universitaria.
L'esame di analisi 1 è forse l'esame più semplice che ci sia. Molto più complicato è cucinare gli zucchini senza che prendano un sapore amaro. Un buono studio della materia e una buona base sono necessari, vero, ma facilmente raggiungibili da tutti. Parlo per esperienza personale. Laureato a Torino in Ingegneria Aerospaziale e per non farmi mancare nulla Laurea anche in Economia. Ora sono diventato un Pippione con i contro****
io cinque anni fa: "non farò mai ingegneria, ho scelto il classico perché odio la matematica" io oggi: qui a vedere questo video per sentirmi meno sola dato che a novembre ho l'esonero di analisi 1 (ingegneria biomedica)
Plot twist: assolutamente IDEM, dal classico a ingegneria meccanica, e il parziale di analisi 1 mi tormenta pure mentre dormo. Se prendo 3/30 erigo un altare agli dei dell'Olimpo.
Idem, energetica dallo scientifico e ho il parziale il 9. Il passaggio dalle superiori all’università è stato: ah ma capisco tutto, so fare gli esercizi => ah, si questo lo capisco... scusa, perchè questo limite non so come trasformarlo?
magari sti esercizi del video! Da me non c'è mai stato un esercizio standard, e se c'era era volutamente impossibile da calcolare se non con ragionamenti matematici e dimostrazioni particolari, rigorosamente mai spiegate o fatte a lezione, per il puro gusto di scovare quei 1-2 geni su 100 studenti. Esempio? Calcolate l'integrale di sin(x^2) oppure di (e^)-(x^2) senza analisi 2.
Io frequento un'itis tecnico, e nella parte dove dici: un liceo ti prepara a questo; mi sento un po offeso perché non puoi dirlo senza specificare la Regione/valore della scuola, in Veneto l'itis che frequento io in 5 fanno i culi ai liceali, poi eh dipende sempre dove vivi. Please non scrivete se dovete offendere perché ho solo scritto la mia.
mi riferivo a dei licei nei quali il programma ministeriale di matematica e fisica viene svolto in modo decente. Per il resto ti do assolutamente ragione, io all'università ho trovato persone provenienti da istituti tecnici che avevano già studiato in profondità argomenti che io non ho visto manco con il binocolo.
Scusami ho appena iniziato analisi 1 e non sono avvezzo a queste cose 😅.Puoi dirmi quali sono questi teoremi e regolette che si sfruttano per il calcolo delle successioni numeriche per favore?Quelle principali ovviamente ahaha
Sono 2 volte che provo a dare analisi 1..vengo da uno scientifico dove la mia preparazione matematica è stata alquanto scadente(non sto dando la colpa alla cosa, anzi, ho preso questo mio deficit come spunto a studiare di più) La mia prof ci dà 9 esercizi in 2 ore, molto difficili, con funzioni da studiare, integrare e far tendere al limite alquanto astruse.. 🤣
Analisi 1: Zwirner istituzioni matematiche 1 (base); Bramanti Pagani Salsa analisi 1 (intermedio); Fusco Marcellini Sbordone analisi 1 (avanzato); Marco Bramanti esercitazioni analisi 1 (eserciziario). Analisi 2: Bramanti Pagani Salsa analisi 2 (intermedio); Fusco Marcellini Sbordone analisi 2 (avanzato); Marco Bramanti esercitazioni analisi 2 (eserciziario); Algebra lineare : Marco abate algebra lineare (intermedio); Serge lang algebra lineare ( per i corsi di mate e fisica); Geometria 1 e 2 : Edoardo sernesi geometria 1 e 2 ( sono due testi e avanzati ); Probabilità e statistica: Marco bramanti probabilita e statistica (intermedio) Fisica 1: Silvestrini Mencuccini meccanica e termodinamica ( avanzato), se vuoi andare oltre la meccanica Newtoniana, nel senso studiare anche meccanica lagrangiana ecc. ti consiglio il Landau 1 fisica teorica meccanica; Fisica 2: Silvestrini Mencuccini elettromagnetismo ed ottica (avanzato); Per quanto riguarda l'analisi 3 e 4 è un po' complicato trovare materiale in giro che fornisca un supporto completo per studiare la materia, in genere si viaggia con gli appunti dei corsi, c'è i libri ci sono ma sono spesso difficili da reperire, comunque gli argomenti trattati dopo analisi 2 variano da corso a corso però bene o male si studia analisi complessa, analisi armonica, analisi funzionale o comunque parte di queste materie che hanno interesse poi per altre materie del corso, esempio ad ingegneria energetica come ad ing. elettronica si fa analisi complessa anche per essere in grado di calcolare le varie trasformate F, L o Z per le varie applicazioni alle equazioni differenziali o alle differenze o nei sistemi lineari o problemi di convoluzione ecc. Un testo per l' ingegneria che tira un po' dentro tutte ste cose è il Marco codegone metodi matematici per l'ingegneria, è fatto bene però per aprofondire non basta, soprattutto sull' analisi funzionale e le varie applicazioni delle trasformate o delle serie di Fourier. Comunque poi c'è un' altro mare di roba e non saprei consigliarti. Comunque te li consiglio tutti i testi che ti ho nominato. Altra cosa, in genere (ad ingegneria) il percorso è: Analisi 1 , algebra e geometria 1; Analisi 2 , probabilita e statistica; Fisica 1; Fisica 2, Metodi matematici. Te lo dico nel caso fossi interessato perchè studiare ste materie è come costruire un pasol, solo che ogni pezzo di una materia serve ad un'altra tipo molti argomenti di geometria 1 sono sfruttati in analisi 2 e in fisica ecc.
Heltah Skeltah ti ringrazio! Avevo la necessità di vedere i libri come base dato che nel corso che faccio, ingegneria civile, i libri consigliati sono quelli che hanno fatto i professori ma non sono molto chiari. Ti ringrazio della tua disponibilità 🙈😍
Heltah Skeltah per gli esercizi di fisica 2 cosa mi consigli? Ho una professoressa che viene dal dipartimento di fisica e gli esercizi sono alquanto differenti da come sono sui libri consigliati.
Heltah Skeltah ti ringrazio infinitamente, Cercherò di vedere se c’è nella biblioteca di ingegneria dove frequento. Sei stato utilissimo. Ora mi metto direttamente a preparare il materiale prima di studiare 😂 Grazie tante!
faccio il quarto e presto dovrò scegliere quale corso fare. diciamo che sono orientato su ingegneria informatica ma con questo video mi hai spaventato... ahahaha
Si dice che le vie del Signore siano infinite, ma penso che anche quelle della matematica non scherzino. Intendo dire che per quanto una matricola possa studiare al meglio materie matematiche, fisiche o simili e per quanto possa allenarsi con l’esercizio, non riuscirà mai ad avere una preparazione totale su nessun argomento, almeno per quanto concerne l’ applicazione pratica delle nozioni acquisite. Da quel che ho potuto notare informandomi, in discipline come la matematica, lo studio teorico e l’attività di esercitazione sono ugualmente importanti per conoscere appieno i concetti studiati. Io forse tra poco mi iscriverò a matematica, ma mi preoccupa il fatto di trovare degli eserciziari validi per algebra lineare, geometria e analisi. Tu riusciresti a consigliarmi qualche libro che conosci o qualche testo con cui ti sei esercitato?
nella mia vita ho capito che la matematica che serve davvero è quella che si impara alle scuole medie (percentuali, geometria euclidea, equazioni di 1° grado, proporzioni). Saper risolvere derivate ed integrali non mi è mai servito ad un emerito ca....volo.
Dipende quello che si vuole fare. Ovviamente questi argomenti servono a chi vuole fare determinati lavori, soprattutto per comprendere le basi e per aprirsi un po’ la mente. Dopo la laurea difficilmente servirà risolvere qualche integrale a mano
Io studio ingegneria e raga che nervi, quando ho fatto analisi 1 come esercitazioni ci avevano dato cose semplicissime, poi all'esame "tu hai una mela rossa. Ora calcolami la masse del sole e di Giove" 🤦
Il mio esame di Analisi 1 non era cosi approfondito (sono di Informatica di Scienze). Noi abbiamo in 12 cfu sia Analisi 1 che Analisi 2, quindi non paragonabile a Matematica e Fisica. Però abbiamo Analisi Numerica e Calcolo delle Probabilità in comune con Matematica (seguiamo lo stesso corso) e confermo che, sopratutto per Calcolo delle Probabilità, si tratta di un esame molto pesante. In generale negli esami della facoltà di Matematica hanno un approccio molto più analitico e c'è molta cura nel formalismo. Tant'è che l'esame di Calcolo delle Probabilità della facoltà di Statistica, insegnato con lo stesso prof ha esercizi meno pesanti ed è privato dell'orale (quindi niente dimostrazioni e teoremi da esporre ecc.).
Io trovo un tantinello assurdo che un informatico debba studiare matematica al livello di un matematico. Il mio esame di Analisi 1 (Corso Informatica, facoltà di scienze a Trento) era molto più facile di questo per dire. Anche Calcolo delle probabilità non credo fosse complicato come quello che facevano a Matematica (però boh). Ricordo all'orale di Calcolo, il prof come prima domanda mi chiese qualcosa tipo "se un evento ha probabilità zero è impossibile?" io gli risposi "no" e lui "si spieghi meglio" e io "la probabilità di pescare a caso un numero qualsiasi tra tutti i numeri è 0, ma uno lo peschi sempre, quindi non è impossibile" e lui "sì, ma tu non sei Aristotele non ti posso credere sulla fiducia, me lo devi dimostrare" e io "sì, io non sono Aristotele, quindi non mi interessa dimostrarlo". Non mi fece altre domande, mi confermò il voto dello scritto e andammo a bere un caffè. Alla fine sono nozioni che un informatico usa in modo molto limitato.
@@nicoladc89 La matematica invece è importante per un Informatico, soprattutto quella del discreto. L'informatica teorica è una branca della matematica difatto, cosi come la teoria dei codici e della crittografia e lo studio dei grafi. Per dire il calcolo delle probabilita' si usa tantissimo nell'intelligenza artificiale, magari il tuo prof non era molto esigente ma da noi calcolo delle probabilità è la seconda materia più pesante dopo Algoritmi e ,a parte la parte iniziale, era praticamente Analisi Matematica 2 ma con la probabilità, c'erano parecchie dimostrazioni e si doveva conoscere bene il calcolo integrale a due variabili (domini normali rispetto a x ecc.) per calcolare la probabilità di vettori aleatori. È l'Analisi Matematica che è meno importante a Informatica, infatti ne facciamo solo 12 CFU (in generale tutta la matematica del continuo conta poco da noi, ma non si puo' dire che studiamo poca matematica in generale, abbiamo anche una materia di Fisica Matematica alla magistrale dove si fanno equazioni differenziali a più variabili ecc., ma è a scelta chiusa con Teoria dei Codici e Crittografia, che è pesante ma più indicata per un Informatico, visto che c'è molta algoritmica dietro . Difatti è vero che noi siamo scarsi di Analisi mentre a Fisica, ad esempio, fanno analisi 1 e 2 bene come a Matematica, ma è anche vero che la matematica del discreto e' piu' a pannaggio nostro, i grafi li studiamo già in Matematica Discreta (cicli Hamiltoniani, circuiti Euleriani, reticoli ecc. ) studiamo anche teoria dei campi e le curve iperellittiche in Teoria dei Codici e Crittografia (anche questo corso e' in comune con Matematica. quindi al formalismo ci tengono molto), anche il Calcolo delle probabilità lo studiamo bene solo noi e i Matematici e gli Statistici, anche perché poi si riprende di AI e deep Learning). Per quanto ho avuto modo di vedere la matematica di Informatica tra le scienze è seconda solo a Fisica e Matematica e anche rispetto a molti corsi di Ingegneria se ne fa di più. Da noi ci sono ben 42 CFU di Matematica (e dicono che Informatica ne ha poca), a Ingegneria Informatica ne hanno meno, 36 CFU, hanno più analisi matematica ma non fanno calcolo delle probabilità ne teoria dei codici (c'è più fisica però, noi ne abbiamo solo 12 CFU, loro 18).
@@nicoladc89 okay, ma pensa a tutti gli altri esami che un matematico fa e un informatico no. Se ti sei iscritto all'università effettivamente studi scienze dell'informazione, a tutti gli effetti un campo del sapere, non fai il corso di programmazione c# da 4 mesi che ti danno anche il cappellino. Quello che voglio dire è che magari le persone che studiano informatica potrebbero diventare ricercatori e non solo informatici da azienda. Fa molto comodo condividere esami con altre facoltà, anzi io la trovo una cosa utilissima.
@@lostinthefaq non è questione di cosa studiare, ovviamente un informatico deve studiare le basi della matematica, non ne potrebbe fare a meno. È questione di come si studia e pretendere che un informatico abbia il formalismo di un matematico è una stronzata inutile. A me informatico serve sapere la differenza tra evento a probabilità zero e evento impossibile, non mi interessa saperlo dimostrare, non mi serve, non mi interessa e non è una cosa che deve fare parte del mio bagaglio culturale.
@@nicoladc89 avrai una forma mentis ristretta, quello che tu chiami formalismo è un processo mentale di astrazione che spinge a ragionare nel modo più logico possibile. Direi che ad un informatico fa comodo...
avevo una media di 8 in matematica fin tanto che si trattava di equazioni,una volta che è saltata fuori la geometria analitica,studio di funzioni ecc mi si è letteralmente dimezzata.
A parte l'ultimo esercizio ho risolto quasi tutto a mente... Poi penso che alla Fede 2 ho passato 5 anni senza prendere la triennale e sto ancora iastemmando i suoi docenti.
@@ScrotoloOttavoNano Ti sto parlando di una decina d'anni fa alla Federico II, ingegneria elettronica. Ci ho passato a vuoto 5 anni buttati della mia vita. Poi sono passato alla Parthenope, avevo la media del 30 ma ho dovuto lasciare dopo un anno per altri motivi. Più ci penso più mi incazzo.
@@ZioNick90 rispondo ora solo purtroppo, non ho idea di quali siano i motivi ma sappi che hai il mio rispetto e non hai niente di cui pentirti, le difficoltà esterne mettono tutti in difficoltà
Vorresi farle una fomanda, ma prima mi congratulo con lei mi ridà amore e interesse per la fisica. La mia domanda è: la gravità come è stato sipegato è una deformazione spazio/tempo generato dalla presenza di massa, perchè allora è sempre perpendicolare verso il centro della massa, non dovrebbe seguire la morfologia esterna della nassa? Grazie
Ma quelli che commentano "ahah queste cose non servono a niente, fra un po' sarete tutti al McDonald's a friggere patatine" lo sanno che i dispositivi stessi che stanno usando per scrivere sono stati realizzati usando l'analisi matematica applicata alla fisica, all'informatica, all'ingegneria e alla chimica?
Risposta: no 😂. Se non per ignoranza una persona non potrebbe fare certe affermazioni
@Paolo Caldini mi dispiace per la situazione che hai descritto. Però credo che qui si criticasse il fatto di dire che queste cose non servano a nulla. Un conto è dire che purtroppo in Italia la scienza è bistrattata un conto è dire che le materie di base sono inutili. Per un fisico queste cose sono molto importanti come per noi dell'ambito medico lo sono le altre materie di base...
sarebbe interessante che la discussione affrontasse l'importanza dell'analisi rispetto ad altre branche della matematica, a me sembra che l'analisi del continuo, quella che si studia per anni tra liceo e universita', stia perdendo decisamente piede rispetto all'algebra, la logica. la numerica, ecc C'e' un sacco di tempo perso anceh nello studio dell'analisi alla vecchia maniera: integrali, eq differenziali per es.
Dopo chi ci da i panini?
si ma sono anche simpatici
Queste sono le cose che ho sempre odiato dell'univarsità: alle esercitazioni l'assistente ti faceva vedere cose semplicissime tipo la derivata del coseno, l'integrale di x^2 dx, poi...all'esame...c'avevi il Balrog del Signore degli Anelli che mannaggia De l'Hopital, dovevi leggere il testo al contrario come la musica satanica per capirlo.
confermo. il problema sta nel fatto che il docente a lezione non perde tempo con esempi complessi perché non riuscirai a capirli la maggior parte del tempo, in quanto le informazioni appena apprese non sono solide e quindi si usano esempi molto ma molto elementari. la regola è avere degli esercizi a fine lezione più complessi, da fare insieme al docente. a matematica discreta avevamo due docenti separati, uno per la teoria e uno per la pratica. ad analisi 1, invece, era un solo docente che purtroppo non ha mai dato esercizi complessi e all'esame trovavi funzioni mai risolte in privato e quindi eri in difficoltà (un classico esempio che facevo ad altri studenti erano integrali che andavano in loop se si usava l'int. per parti e negli appunti del prof. non era presente il quarto metodo, cioè quello che ti fa uscire da un loop, quindi se uno non lo conosceva in partenza durante l'esame era improbabile che nello stress si trovasse la soluzione, che alla fin fine ragionando non è difficile arrivarci ma dobbiamo considerare lo stress che lo studente sopporta durante una prova e va in blocco). non a caso nel mio corso di studi la media per passare analisi 1 era di 5 tentativi con una media del voto 20.
p.s. io dopo il primo scritto non passandolo e rendendomi conto che con il materiale teorico del docente non sarei mai stato in grado di passare lo scritto, ho iniziato a cercare online dispense di altre università e usare i loro esercizi per fare pratica. dopo che mi sono sparato 50 integrali e 50 serie numeriche all'esame il docente si era sorpreso che ero in grado di trovare direttamente le primitive degli integrali senza usare alcun algoritmo risolutivo spiegato, andavo diretto perché riconoscevo il pattern e credeva che stessi copiando, ma per me era più semplice che fare i singoli passaggi dove per stress d'esame o distrazioni sbagliando un segno dovevi ricominciare dall'inizio.
bfedkjwerfegregfrerg sto ridendo come un matto da solo “il Balrog del Signore degli anelli” HAHAHAH
@@iM7SnaKe Ottimo idea! Ne terrò conto. Grazie. 😊
@@iM7SnaKe almeno ho capito la questione degli esercizi futili. Pensavo fossero scemi. Invece c'é una giustificazione, la trovo sempre senza senso (tanto vale non fare nulla), ma almeno ha una logica.
@@iM7SnaKe grazie per la sua testimonianza
Io avevo la media del 4 in matematica...e facevo l'alberghiero...come sono finito a guardare questo video?
Non lo so manco io, facevo 2 ore di matematica a settimana al classico e quando arrivammo alle espressioni di 2ndo grado gettai la spugna e non la raccolsi più.
Anche io facevo l alberghiero e appena abbiamo fatto le funzioni facevo sempre festa 😊
Io mi sono fermato quando abbiamo cominciato a mischiare i numeri con le lettere
Hahahahaah idem, vallo a capire l'algoritmo di RUclips un base a cosa ti mettevi video nella home
ruf1980 cavolo io al classico avevo 5 ore a settimana di matematica
Sono 35 anni che ho preso la laurea in Fisica. Chiaramente qualche formula l'ho dimenticata ma guardando questo video e altri simili mi rendo conto che sò identificare con immediatezza e precisione il procedimento che bisggna seguire per arrivare alla soluzione. Ciò mi ha messo di ottimo umore e di questo ringrazio il collega che ha messo questi video
Quelle parentesi quadre al posto delle parentesi tonde mi disturbano la vista.
Le parentesi quadre possono indicare anche la funzione "parte intera", non so se sia questo il caso però..
Orribile uso delle parentesi, orribile notazione per gli intervalli, orribile anche quell' " R++ ". direi che il docente non è un analista
@@pierineri quoto al 100% Notazioni inconsuete e pure brutte
Io alle 4 di mattina che faccio Giurisprudenza: ok adesso cercherò di capire
io pure...e all'inizio pensavo di fare ingegneria
@@maxitube30 io ho fatto ingegneria per un mese e mezzo e poi sono passato subito a giurisprudenza! :)
Com’è giurisprudenza? Vorrei farla
@@Mattia0113 e perché? A livello professionale la laurea in ingegneria è molto più aperta!
@@lorenzpaulinho1154 sicuramente ma penso non si tratti di molto più aperta o chiusa ma di materie d’indirizzo diverse ma che magari riescono meglio ad alcune persone ed altre no .
20 firmato con il sangue
AtomicSticchio 18 studiando due giorni e senza sapere che se non rifiuti il voto no puoi rifare l’esame ahahaha
@@tb8183 hahahahaha
19 rubato più di una rapina a mano armata
@Virginio Avellino cristo🤣
In tutto ciò,il libro e il professore ti insegnano a fare queste cose,ma ovviamente con funzioni nettamente più semplici, così che tu all'esame non sappia minimamente da che parte sbattere la testa
Esercizi: 2+2, derivate, integrali noti
Esame: Integrali composti da giramento di testa, funzioni biquadratiche carpiate, e altri abominii di simil natura
Sempre stato così, è successo pure a me ad ingegneria industriale
All'università ho incontrato gente che proveniva da diversi licei scientifici di Salerno, e sapevano già tutto(almeno coloro che avevano preso più di 90), in pratica avevano già fatto il corso di analisi 1 come matematica del liceo, mentre quelli che avevano studiato ad un liceo scientifico facente provincia di Napoli, non sapevano nulla. Parlo di gente che poi è andata a fisica, matematica ed ingegneria. Il dislivello di formazione è abissale anche a pochi chilometri di distanza.
Non per niente provincia di Napoli
@@matitrattore98 così è ingiusto però, scuole a pochi chilometri di distanza, sono così diverse solo perché fanno provincia diversa. È come se una scuola che si chiama Mario Esposito ha un livello di formazione degli studenti decisamente inferiore ad una scuola che si chiama Mario Rossi, solo perché ha quel nome, anche se sono una accanto all'altra.
@WOW WOW Intendevo dire che il livello di formazione è diverso in scuole con lo stesso indirizzo, è ovvio quello che dici, io non ho detto quello che hai inteso tu. Leggi meglio il mio commento e rifletti su quello che intendo, non è difficile capire che intendevo scuole con lo stesso indirizzo. Ora ho specificato liceo scientifico, per far contenti tutti ed evitare incomprensioni, ma ripeto è ovvio che intendessi licei con stessi percorsi di formazione.
Tutti vero purtroppo... A Napoli siamo in una situazione disastrosa
analisi 1 universitario ha molti più argomenti di quelli che si fanno alle superiori e li si studia molto più a fondo, ma chi ovviamente ha fatto bene analisi alle scuole ha già una buona base di partenza e ovviamente si trova più avvantaggiato. il problema comunque non sta in chi ha le basi solide o meno, sta nel fatto che la maggior parte dei testi matematici sono scritto per docenti e non per studenti, e molti docenti te li ripropongono pari pari senza allontanarsi dalla spiegazione del libro. quindi il problema sta tutto nella capacità di comprendere il testo e il gergo matematico. se ci fate caso, nella maggior parte dei casi, leggendo un teorema, una definizione ci si chiede spesso: si ma in pratica che cosa è? è come se io vi volessi spiegare che cos'è una mela privandovi di tutti i sensi escluso l'udito e mi accingessi ad elencarne le caratteristiche a voce. dubito che uno avrà una buona concezione della mela a primo impatto.
Il mio voto di matematica al liceo oscillava tra 1 e 4 e mezzo. Non so manco che ci faccio qui, però, non so, la matematica mi affascina lo stesso. Forse avrei dovuto avere professori diversi.
La penso uguale, infatti mi sono rimboccata le maniche e sono ripartita dalle basi ( ma proprio basi basi) studiando da sola. Ti giuro, stavo al livello delle tabellina.. 😂
I prof fanno molto. Io ero nella stessa situazione. Ho parenti inge e architetti e conosco alcuni fisici, inge e architetti. Io sono un cane. La teoria la capivo anche.. ma non ho mai capito il perché delle cose e non azzeccavo mai ma mai un esercizio. Si qui calcolo la derivata, lí calcolo l'integrale.. con tutte le formulette imparate a memoria, ma perché? Mai capito.
Scherzando molto e generalizzando altrettanto ovviamente, dopo anni di riflessioni posso dirti questo: se ti Emozioni (con la E) guardando un quadro o una foto, se le tue citazioni vengono da Woody Allen o da commedie e non da Star Wars o da film simili, se la virgola dopo l'"oppure" ti disturba, se ogni tanto ti piace vestirti bene e ti intrippi più per un libro che per una stampante laser 3d ... allora forse non sono solo i professori 😁
@@MrMarcec85 che vuoi dire?
Ma infatti la matematica ha un significato profondo - quasi inquietante - ed è estremamente affascinante anche per questo.
@@kaori93111 in effetti io sbirciando i libri di mia figlia di matematica allo scientifico vedevo che era spiegata bene la storia . Invece io al Polimi , proveniendo dal classico , mi dovevo studiare le disequazioni di notte per capirci qualcosa eppoi il testo era di Amerio, scritto male . Poi l'esercitatore era scarso e allora il tutto comportava una faticaccia . In Analisi II invece avevo un esercitatore bravo e allora passai subito. Si chiamava Buzzetti , anni 1965/66.
In ultima analisi penso che queste materie rovinino la salute . Se non le affronti con i dovuti mezzi, le dovute capacità e la passione giusta . Diverso il campo umanistico , li in Latino e Greco brillavo
I concetti di analisi 1 non sono difficili, quindi non chiedono cose impossibili ma le funzioni che mettono lo sono, mi sonosempre chiesto nella realtà dove si usano ste funzioni così complesse, almeno non nel mio campo economico:)..forse in fisica si. Una delle cose che mi ha sempre allontanato dalla matematica è l' eccesso di formalismi e teoria per cui aprivo un libro e già mi spaventavo prima di leggere
In realtà sono nella media, ti basta guardare quegli integrali 😅. Una blanda conoscenza dei teoremi ed allenamento e questi esercizi li superi senza problemi, scrivere tanta roba non è sempre sinonimo di complessità estrema! Soprattutto se sai come dividere organizzare e domare il problema
Forse l'esame più tecnico che si possa avere all'università, il trucco è fare una miriade di esercizi e basta.
Dopo analisi è tutto in discesa, si... La media decisamente lo è 😅
Vidi questo video appena uscito un anno prima di iscrivermi ad ingegneria. Giuro che mi ha messo una caga assurda, e facevo bene ad averla. Pur riuscendo a superarlo nella prima sessione (ma non al primo colpo) ricordo che il mese in cui l'ho preparato è stato il più deprimente della mia vita. Poi appena finito c'è stato il lockdown, ma quella è un'altra storia.
Piccolo consiglio, soprattutto per chi come me arriva da un ITITS: studiate i teoremi e studiateli subito, perchè servono per qualsiasi esercizio, analisi 1 è 99% teoremi e 1% calcolo.
Oddio la nostalgia dei quaderni pieni di esercizi 😂 ricordo ancora che presi 26 in Analisi I e 24 in Analisi II, sembra ieri!
Ho fatto analisi 1 ho preso 28 e sono andato a fare il fornaio! Mortaccimia
Siram Siram Come mai?
come hai fatto?
Gli piacciono gli impasti con la farina ...integrale.
Tamer Abdalla eh beh se la è cercata
Io ho fatto due anni il fornaio, ho visto che fallivano tutti, inghiottiti dai grandi supermercati, quindi mi sono iscritto all'università e adesso faccio l'informatico in banca. Valuta bene.
Ma come ci sono finito io alle 2:10 di notte a vedere questo video, perlopiù frequento la 3 superiore
Io primo😂
Ma sono io hahahahahah, pure io faccio il terzo
Se me lo dici con la copertina di qvc1 hai già la mia stima in partenza
Questo video riapre ferite molto profonde.. ad un passo dal conseguire la laurea magistrale in ingegneria informatica, non ricordo nulla di come si svolgono questi esercizi.
Beh direi che sei in buona compagnia, 9 ingegneri su 10 non si ricordano una mazza di analisi e sanno giusto quelle poche cose che servono nella pratica professionale (più che altro come concetti perché poi i calcoli oggi li fa il software).
@@JuventusOnly Eh non è sempre detto sai, se fai il programmatore ok, ma se devi lavorare con machine learning e reti neurali c'è tanta ma tanta matematica e algebra lineare.
Io non mi sono laureato e ho provato ad avvicinarmi a questo mondo ma mi sono reso conto di quanto fossero fondamentali le basi pregresse matematiche.
In certi ambiti fai Analisi Matematica ogni giorno.
Quindi l’utilita’ pratica e davvero poca, mi chiedo se sia li solo per “scremare” le classi ( parlo di ingegneria )
@@yashizuko a matematica serve perché vivono di questo. Fisica é l'applicazione pratica della matematica che serve, e probabilmente saper giocare con ste cose serve abbastanza. A Ingegneria serve per acquisire un po'di proprietá di linguaggio e per capire almeno a grandi linee i corsi successivi. E si, tanto per scremare, a meno di non prendere qualche indirizzo particolare. Per un ing civile sta roba serve quanto a me un dizionario di Farsi.
@@MrMarcec85 Secondo anno di ingegneria civile, confermo quello che dici. Ho passato analisi 1 con un 26 bello sudato e analisi 2 con un 28. Posso dire che al momento Algebra Lineare e Geometria si sta rivelando tanto propedeutica quanto Analisi 1 e 2 (quest'ultima ad eccezione delle derivate parziali, qualche EDO sparsa e il cambio di coordinate degli integrali doppi e tripli non mi è servita a niente altro). Analisi 1 e 2 rimangono un corso che insegna il metodo ideale per studiare successivamente altre materie che se non hai una certa familiarità con la logica difficilmente riuscirai a comprendere
Questi video sono molto utili. Almeno uno si può fare un idea di come è un esame tipo. Io per intanto ho passato Algebra Lineare, speriamo di riuscire anche a passare Analisi
Puoi fare un video dove svolgi questi esercizi?
Grande! Non so come ma ho preso 24, nel lontano 1995, a ingegneria a Parma...!!
Ma ho sempre avuto l’impressione che gli argomenti spiegati dal professore non c’entrassero un caRRo con gli esercizi svolti dall’assistente...
che bello parlare di ANALISI 1! Il mio professore faceva fare 8 esercizi, si doveva finire il compito in 3 ore.
Innanzitutto complimenti come sempre e grazie per i contenuti che posti continuamente. Essendo che siamo in tema avrei una richiesta: considerando la semplicità con cui riesci a fare didattica su argomenti molto tosti, che ne diresti di dedicare un video al metodo dell analisi NON standard? Su youtube italia non si trova praticamente nulla. Grazie mille!
Percarita. ...mi ricorda quando provai a fare ingegneria ...era meglio se mi davo all'ippica
TheBlackestImp stai scherzando vero? Ci stai a pijà per il culo
TheBlackestImp la tua puntualizzazione si riassume nel detto “fatti una risata” , che credo richieda meno abilità di fisica e equitazione 😉
Idem hhahahaa feci 3 mesi lasciamo stare
Plot twist enorme: quelle "parentesi quadre al posto delle parentesi tonde" sono in realtà funzioni parte intera ( ! )
😅😅😅
😂😂😂 ora si prova a risolverli così
Io il terzo esercizio riuscirei a svolgerlo senza problemi considerando che ho fatto un per nulla buon istituto tecnico elettronico, grazie ad un prof di matematica che lavorava ad un certo livello... Non perforza bisogna essere la creme de la creme di uno scientifico.
Che ne diresti di un video dove parli più in generale di questo esame? Nella prossima sessione dovrò affrontarlo e avrei bisogno di tutto l'aiuto possibile
Scusa se mi intrometto ma ha già parlato abbastanza in generale di questo esame.Per sostenere l'esame di analisi 1 devi avere sicuramente una buona base da scientifico,poi bisogna seguire le lezioni anche se non piacciono perché solitamente i professori in classe fanno esercizi simili a quelli che danno all'esame,quindi alla fine dei conti risulta più semplice studiare per passarlo;un'altra cosa importante è non restare con dubbi,vai dal professore e rompigli l'anima finché non capisci ogni argomento per filo e per segno.Gli esami bestia sono altri,analisi 1 se hai fatto una buona scuola non è molto complicato,basta fare tanti esercizi.Per l'orale studiare passo per passo e fare le dimostrazioni varie cercando di non impararle a memoria perché non serve a nulla,comunque se le impari a memoria il professore in genere lo capisce e ti sega in due :)
@@lost_in_the_echo4189 io sono al primo anno liceo scientifico e sto iniziando adesso a studiare Analisi 1 da autodidatta dal libro di Bramanti Pagani e Salsa (ho studiato tutti i libri del liceo scientifico, (quindi geo analitica e algebra), tranne il quinto ma ho visto che non serve perchè gli argomenti vengono lo stesso introdotti nel testo che ho comprato.). Secondo me più che base da scientifico per imparare Analisi 1 si ha bisogno di una forte costanza nell'esercizio
@@xriccardo1831 Infatti come dicevo bisogna fare tanti esercizi in generale.Riguardo al discorso scientifico,oltre al livello di cultura che è sicuramente più elevato di un tecnico o di un classico per quanto riguarda la propedeutica per le materie scientifiche,è importante il metodo di studio.In base alla mia osservazione all'uni,chi proviene dal scientifico fa meno fatica a passare gli esami.Ricordo un collega del classico che poi si è perso nel percorso,imparava tutto a memoria,per carità era una grande dote in effetti,ma se dopo un mese gli facevi una domanda faceva fatica a risponderti,poi diventa un circolo vizioso studiare e riprendere quello già fatto e passato quando studi una nuova materia,è una perdita di tempo.Ti racconto un esempio,dopo aver passato algebra lineare e geometria il semestre dopo avevamo analisi 2,il ragazzo in questione dopo due mesi,durante una lezione,mi chiese come si calcolasse il determinante di una matrice,lo guardai stupito perché mi sembrava abbastanza una domanda del bicchio.Insomma molti all'uni pensano di cavarsela studiando la "meccanica" degli esercizi a suon di schemi e imparando a memoria tutto quello che c'è da sapere,invece a mio parere la memoria va usata in modo diverso,imparare le basi del ragionamento scientifico e ricavarsi quello che ci serve durante gli esercizi è il metodo migliore,poi magari rischi anche te di aver imparato a memoria molte formule o equazioni per i più pignoli,ma almeno sai che origine hanno.Applicare una formula senza sapere da dove arriva è da tecnico,un fisico,un ingegnere e connessi devono ragionare in modo diverso.
@@xriccardo1831 non manca un po' troppo tempo?
@@giorgiotruzzi9119No sinceramente io lo faccio come hobby, non mi interessa stare lì ad aspettare 5 anni.
Esame di analisi 1 leggermente più tosto rispetto a uno di ingegneria del polimi,ma ci sta tutto per essere di una facoltà di fisica/matematica!
Aspetto altri video del genere,li trovo molto interessanti!
il mio all' unict ingegneria industriale è più o meno della stessa difficoltà, solo che noi avevamo 1 ora per farne 5 tutti giusti senza sbagli (ogni errore meno un punto) quindi il minimo era 5 perfetti.
@@Enki364 in 1 ora? dovevi scrivere alla velocità della luce senza alcuna esitazione o dubbio.
Diciamo che Analisi 1 per Informatica (sempre a Trento) - almeno quello che ho fatto io una decade fa ormai - è decisamente più facile di questo.
Per fortuna dai ahahahahahha
sei fortunato che a trento fosse più semplice. a me al sud dieci anni fa ad oggi non è cambiato e parliamo dello stesso livello di questo video con un'unica differenza.
il mio esame di analisi 1 consisteva in:
domande teoriche su tutto il programma
una definizione di teorema con annessa dimostrazione completa.
esercizi su integrali e serie numeriche proposti in maniera tattica in modo da dover usare l'intero programma per essere risolti, cosi se non sapevi una minima cosa, sbagliavi.
Una volta, alla ricerca di aiuto, ho fatto vedere un esame di analisi2 di architettura ad un amico che studiava ingenieria ... dopo avermi riso in faccia per 20min. Mi disse che quello non era analisi 2 ma il primo capitolo di analisi ... io gli ho creduto sulla fiducia ma adesso ho la prova
Quinto anno del classico e ho detto tutto. Eppure mi affascina da morire e non vedo l'ora di iniziare
sono al secondo anno di ingegneria aerospaziale e ho fatto il classico. Zero basi di matematica rispetto agli altri, nemmeno i logaritmi 😂 anche io ero scettica inizialmente eppure ce la sto facendo, ancora fatico di più rispetto agli altri perché ogni volta devo andarmi a studiare cose che al liceo non ho fatto, però se ti piace non ti pesa💪🏼
@@ludovicafraschetti1373 tu venendo dal classico hai un approccio diverso allo studio,sai studiare meglio e tanto a differenza di chi viene da un tecnico ecco perché hai saputo bilanciare le lacune senza pensare di gettarti da un ponte
Buonasera e complimenti per il tuo canale. Ho utilizzato anche io i libri dell'autore Piskunov quando, a suo tempo, affrontai gli esami di Analisi Matematica uno e due ad ingegneria e devo dire che sono ottimi libri.
Ed è proprio vedendo questi video che mi passa ancora di più la voglia di continuare una volta finite le superiori ma chi me lo fa fare...
Che tristezza, dopo 40 anni, dover ammettere di aver dimenticato tutto... 😞
Beh è fisiologico dimenticare le nozioni se non si vanno ripassando, a maggior ragione dopo decenni.
La cosa buona è che se al tempo le si studiarono bene, riprenderle non richiederebbe lo stesso tempo richiesto la prima volta. Questo è alla fine, secondo me, uno degli scopi che l università dovrebbe dare.
Ciao e grazie per i tuoi splendidi video.
Volevo chiederti: gli esami di analisi 1 sono uguali per tutte le facoltà?
Analisi 1 di fisica è uguale come difficoltà a economia o architettura?
non penso proprio, inoltre ad economia hanno matematica generale che è tipo il 10% di analisi 1
Potrebbe farcela un vecchio ingegnere pigro che non ricorda una mazza di matematica (va da sé pure meccanica razionale) pur sfruttandola biecamente?
P. S.: Complimenti Random physics. Penso che ci sia bisogno di gente come te.
Perché sono finito qui?
Alla fine del liceo scientifico ci dissero che avevamo completato l'esame di analisi 1. Che peccato aver perso tutto, ma essendomi dedicato a tutt'altro era abbastanza inevitabile
Ti hanno detto una cazzata, sono al primo anno di ingegneria, voglio tornare all'analisi delle superiori, due limiti stupidi, integrali per parti palesi, equazioni differenziali da tre passaggi... bei tempi
@@stefanomemolis9502 ahahahahah che bello quando mi ritrovavo a fare analisi pensavo a quanto era facile il liceo e dei voti che ho buttato data la facilità degli esercizi però almeno mi sono divertito
Ti faccio i miei complimenti👍credo che fisica sia l’università più difficile,impegnativa che esista!non é per tutti,complimenti di nuovo
Io mi sarei gia sparato
Per questo ho solo la terza media!
L'anno prossimo andrò a fare economia e probabilmente dovrò fare questo esame. Ho avuto la media del 5 per praticamente tutti gli anni di liceo. Wish me good luck.
ad economia fai si e no il 15% di quella roba, stai sereno
@@breakingjesus8722 anche in economia e finanza?
Grazie, dà un'idea di cosa aspettarsi!
*Non sapete che malessere mi viene a vedere questa roba. Eppure la matematica mi piaceva finché ho avuto un blocco al liceo e ho capito che la mia mente oltre un tot non andava. Eppure tantissima stima per gli ingegneri e gli scienziati, avete taaanto coraggio. Peccato che al liceo non preparano spesso bene o comunque inculcano spesso la fobia di queste cose. Come avrei voluto avere un insegnante che mi avesse fatto appassionare e fatto vedere come queste cose apparentemente incomprensibili sono in realtà affrontabili o comunque affascinanti.*
io per esempio ho 9 di matematica in prima liceo scientifico. Adoro la mia prof ma non spiega bene…vado bene perché vado a ripetizione ma ahimé se non sei un genio e le cose non le capisci da sola/o difficilmente si ha un futuro in questi ambiti
@@ggiuls3235 se i laureati delle stem fossero tutti geni, a quest'ora il mondo ne sarebbe saturo (e non è così infatti)
Grazie mille. Video molto interessante. Volevo farle una domanda. A suo parere quale testo consiglierebbe per facilita' di comprensione per analisi uno tra quelli che ha potuto visionare?
👏👏👏 complimenti e buon lavoro
io che ho la media del 4 sia in mate che fisica e che so che dopo quest’ultimo anno di superiori non vedrò mai più nessuna delle due materie in tutta la mia vita: *interesting*
Io avevo 9 in fisica e 3 in matematica 😂😂 Assurdo, la prof che ogni volta ci diceva "se non sapete la matematica poi non potete fare le materie tecnico/scientifiche" ma io guardavo il libretto ed avevo 3 o 4 in matematica poi 8 o anche 10 in fisica e chimica, successivamente anche in elettronica, e stavo lì a riflettere per risolvere il mistero.
"...potrebbe essere svolta addirittura da uno studente che abbia svolto una quinta liceo scientifico in un BUON liceo scientifico" Farò finta di non aver sentito, va.
Hahh
Da giovane, all'Università, anch'io ho dato questo esame. Oggi mi chiedo come diavolo ho fatto 😱
Ma l'esame è solo scritto? Da me (ingegneria elettrica) l'esame è totalmente diverso, è da 12 cfu ed è composto da uno scritto e un orale se si supera lo scritto
Complimenti per il video. Ho una curiosità ma dopo la laurea triennale quale magistrale hai fatto?
Ciao, studio Matematica e mi piacerebbe avere accesso a compiti del tipo da te presentato, dove li posso trovare? C'è un sito di qualche professore della tua Università da cui posso scaricare simili appelli? Se si, mi potresti dare il link?
Se guardi bene quando fa vedere la parte superiore della prova si vede il link dove puoi trovarle
@@matteoceriscioli4715 Non ci avevo fatto caso per niente, grazie mille! Gentilissimo!
Lol ho passato analisi 1 ormai un anno fa e praticamente non ricordo quasi nulla di come si svolgono alcuni di questi esercizi (sopratutto cose che poi non ho proprio più usato), comunque così a prima vista mi sembrano un po' più complessi di quelli che feci io all'esame
felice di averlo superato e cestinato
Aspettiamo il megavideo con le soluzioni
Che ricordi! Sembra ieri ed invece sono passati quasi 23anni dal mio esame di Analisi I. É stato il mio secondo esame, dopo geometria ed algebra lineare (ad Ingegneria).
Grazie.. ho rimesso i piedi per terra! Volevo iscrivermi a ing. ma credo non sia il caso per me visto la matematica che stai presentando.. peccato per il tipo di laurea a cui stavo pensando!
Non buttare via subito l'idea..si va a lezione e si studia apposta per imparare, non pensare che chi inizia sappia già tutto..valuta bene e credici di più se é ciò che veramente vuoi fare
Sei molto chiaro complimenti 😊
Ciao. Mi puoi indicare dove è il video con le soluzioni. Grazie
Questa difficoltà è difficile trovarla a ingegneria e lo dico da ingegnere. Poi ci saranno degli sfortunati costretti a dover affrontare difficoltà simili, ma in linea di massima uno studente di ingegneria avrebbe difficoltà a comprendere anche solo 1/5 dei simboli mostrati nel compito
nel 2001 esame a risposta multipla...sfoggiavi la TI-89 sotto al banco e ciaone proprio
Sino a quando ci fu un'ondata di 30 e lode, perche' un compito fu portato fuori pochi minuti dopo l'inizio dell'esame, i quesiti (peraltro, anche facili) risolti da un gruppetto di una decina di persone sedute al quarto piano, e i risultati delle risposte multiple inviati via SMS. In compenso ad Analisi 2 la V.S. riequilibrava le cose, segando alla grande ;-) Altri tempi :-)
@@alessandrosansone8725 huh?!?
@@tirzan78 dove?
e nel 2020 con la dad è risuccesso proprio questo
Ma questa è Analisi 1 per una laurea in matematica giusto? Io ho fatto analisi 1 ad ingegneria, gli esercizi erano gli stessi ma molto più corti, una volta capita la teoria dietro è inutile complicare così tanto un compito
Dai,me la sarei cavata in questo esame,cmq sempre sul pezzo random
Ciao, io frequento l'indirizzo di meccanica al tecnico e vorrei fare ingegneria, il problema è in matematica non siamo molto avanzati diciamo, secondo te potrò mai farcela a superare questi esami?
Ad ingegneria si va con la mentalità del: si va a lezione sempre e si studia fino a mezzanotte, ogni giorno(se vuoi provare a rimanere in corso con una media decente). Io ho passato analisi 1 partendo dalle equazioni di primo grado.. e ho fatto lo scientifico..😂
“ Achtung “ ?? Ma il prof era Gobbino per caso? 😂
😂😂
Raccontatemi le vostre storie su quante volte avete dato analisi 1 e su come avete fatto l'esame!! xD
PoliTO, durante questa sessione invernale, la situazione è stata meno tragica di quanto sia stata "personalmente" per me da noi l'esame è strutturato in un test computerizzato da 20 punti e uno scritto da 13, il quiz è quello più temuto perché hai poco tempo per domande non sempre banali, lo scritto easy, studio di funzione e 3 domandine di teoria. Primo appello: felicissimo, faccio 16 al quiz e ormai vado sicuro di averlo passato essendo lo scritto una stronzata, mi siedo, vedo la funzione in questione e mi parte lo sconforto, forse è il fatto che sia il primo esame, o che non mi sia esercitato abbastanza a fare quei conti che ritenevo banali, rimango imbambolato per 10 minuti buoni, poi inizio a mettere qualcosa di scritto ma noto le discordanze e le incongruenze ad ogni passo che faccio, finito l'esame guardo la funzione ed è completamente sbagliata, consegno sicuro comunque di averlo passato seppure abbia fatto errori. 3 giorni dopo, non sono passato, sconforto più totale. Mi ripresento all'appello di 2 settimane dopo, il quiz va benissimo, faccio 18, allora sono rassicurato e ancora una volta sottovaluto lo scritto(stupidamente), arrivo lì, lo sconforto è sparito, ma dato che sono un imbranato con i calcoli sbaglio comunque a calcolare la derivata prima e la funzione viene un po' sbagliata, per il resto direi tutto bene. Tornato a casa chiamo una mia amica che mi conforta tutta la giornata, sono frustrato all'idea di poterci rimettere tutto perché non sono capace di fare un conto senza sbagliare, il pensare che tanti mesi di studio si possano valutare in base ad un meno o ad un più mancante. Allora ero praticamente sicuro di non essere passato, ma a quanto pare le domande di teoria mi avevano salvato, feci 26 e con questo le prime autentiche lacrime nella mia esperienza universitaria.
@@natetwd1990 Anche te la funzione con l'arcotangente e modulo?😂
@@likeaweek Non avevo la funzione con l'arcotangente ma quella con il modulo al secondo appello!
Scusate ma come fa l'esercizio 3.2 ad essere accessibile a un liceale se è un integrale improprio di 2 specie?
L'esame di analisi 1 è forse l'esame più semplice che ci sia. Molto più complicato è cucinare gli zucchini senza che prendano un sapore amaro. Un buono studio della materia e una buona base sono necessari, vero, ma facilmente raggiungibili da tutti. Parlo per esperienza personale. Laureato a Torino in Ingegneria Aerospaziale e per non farmi mancare nulla Laurea anche in Economia. Ora sono diventato un Pippione con i contro****
Grazie alle sue due lauree
@@OnlyYouInMyMindNow esatto
io cinque anni fa: "non farò mai ingegneria, ho scelto il classico perché odio la matematica"
io oggi: qui a vedere questo video per sentirmi meno sola dato che a novembre ho l'esonero di analisi 1 (ingegneria biomedica)
Plot twist: assolutamente IDEM, dal classico a ingegneria meccanica, e il parziale di analisi 1 mi tormenta pure mentre dormo. Se prendo 3/30 erigo un altare agli dei dell'Olimpo.
i feel you... madonna che cazzo è sta roba ahahha, io ingegneria informatica reduce di un liceo linguistico
Idem, energetica dallo scientifico e ho il parziale il 9. Il passaggio dalle superiori all’università è stato: ah ma capisco tutto, so fare gli esercizi => ah, si questo lo capisco... scusa, perchè questo limite non so come trasformarlo?
solitamente quanto tempo si ha per svolgere questo scrtto o comunque un esame simile?
magari sti esercizi del video! Da me non c'è mai stato un esercizio standard, e se c'era era volutamente impossibile da calcolare se non con ragionamenti matematici e dimostrazioni particolari, rigorosamente mai spiegate o fatte a lezione, per il puro gusto di scovare quei 1-2 geni su 100 studenti. Esempio? Calcolate l'integrale di sin(x^2) oppure di (e^)-(x^2) senza analisi 2.
Io frequento un'itis tecnico, e nella parte dove dici: un liceo ti prepara a questo; mi sento un po offeso perché non puoi dirlo senza specificare la Regione/valore della scuola, in Veneto l'itis che frequento io in 5 fanno i culi ai liceali, poi eh dipende sempre dove vivi. Please non scrivete se dovete offendere perché ho solo scritto la mia.
mi riferivo a dei licei nei quali il programma ministeriale di matematica e fisica viene svolto in modo decente. Per il resto ti do assolutamente ragione, io all'università ho trovato persone provenienti da istituti tecnici che avevano già studiato in profondità argomenti che io non ho visto manco con il binocolo.
@@RandomPhysics sisi io infatti ho detto dipende da dove vieni, e grazie di aver risposto
Scusami ho appena iniziato analisi 1 e non sono avvezzo a queste cose 😅.Puoi dirmi quali sono questi teoremi e regolette che si sfruttano per il calcolo delle successioni numeriche per favore?Quelle principali ovviamente ahaha
Ma le funzioni differenziali sono di tipo autobloccante?
Ho mollato ingegneria 1 mese dopo aver visto l’esame di analisi I... meglio lasciare perdere subito va xD
:(
Sono 2 volte che provo a dare analisi 1..vengo da uno scientifico dove la mia preparazione matematica è stata alquanto scadente(non sto dando la colpa alla cosa, anzi, ho preso questo mio deficit come spunto a studiare di più)
La mia prof ci dà 9 esercizi in 2 ore, molto difficili, con funzioni da studiare, integrare e far tendere al limite alquanto astruse.. 🤣
Alla fine sei passato ?
Scusami ma c'è per caso differenza tra un esame di analisi matematica 1 per ingegneria e uno di un altra facoltà?
Bel video,
Faresti un video su libri ti teoria ed esercizi consigliati tipo di analisi 1, analisi 2 ecc?
Analisi 1: Zwirner istituzioni matematiche 1 (base);
Bramanti Pagani Salsa analisi 1 (intermedio);
Fusco Marcellini Sbordone analisi 1 (avanzato);
Marco Bramanti esercitazioni analisi 1 (eserciziario).
Analisi 2: Bramanti Pagani Salsa analisi 2 (intermedio);
Fusco Marcellini Sbordone analisi 2 (avanzato);
Marco Bramanti esercitazioni analisi 2 (eserciziario);
Algebra lineare : Marco abate algebra lineare (intermedio);
Serge lang algebra lineare ( per i corsi di mate e fisica);
Geometria 1 e 2 : Edoardo sernesi geometria 1 e 2 ( sono due testi e avanzati );
Probabilità e statistica: Marco bramanti probabilita e statistica (intermedio)
Fisica 1: Silvestrini Mencuccini meccanica e termodinamica ( avanzato), se vuoi andare oltre la meccanica Newtoniana, nel senso studiare anche meccanica lagrangiana ecc. ti consiglio il Landau 1 fisica teorica meccanica;
Fisica 2: Silvestrini Mencuccini elettromagnetismo ed ottica (avanzato);
Per quanto riguarda l'analisi 3 e 4 è un po' complicato trovare materiale in giro che fornisca un supporto completo per studiare la materia, in genere si viaggia con gli appunti dei corsi, c'è i libri ci sono ma sono spesso difficili da reperire, comunque gli argomenti trattati dopo analisi 2 variano da corso a corso però bene o male si studia analisi complessa, analisi armonica, analisi funzionale o comunque parte di queste materie che hanno interesse poi per altre materie del corso, esempio ad ingegneria energetica come ad ing. elettronica si fa analisi complessa anche per essere in grado di calcolare le varie trasformate F, L o Z per le varie applicazioni alle equazioni differenziali o alle differenze o nei sistemi lineari o problemi di convoluzione ecc.
Un testo per l' ingegneria che tira un po' dentro tutte ste cose è il Marco codegone metodi matematici per l'ingegneria, è fatto bene però per aprofondire non basta, soprattutto sull' analisi funzionale e le varie applicazioni delle trasformate o delle serie di Fourier.
Comunque poi c'è un' altro mare di roba e non saprei consigliarti.
Comunque te li consiglio tutti i testi che ti ho nominato.
Altra cosa, in genere (ad ingegneria) il percorso è:
Analisi 1 , algebra e geometria 1;
Analisi 2 , probabilita e statistica;
Fisica 1;
Fisica 2, Metodi matematici.
Te lo dico nel caso fossi interessato perchè studiare ste materie è come costruire un pasol, solo che ogni pezzo di una materia serve ad un'altra tipo molti argomenti di geometria 1 sono sfruttati in analisi 2 e in fisica ecc.
Heltah Skeltah ti ringrazio! Avevo la necessità di vedere i libri come base dato che nel corso che faccio, ingegneria civile, i libri consigliati sono quelli che hanno fatto i professori ma non sono molto chiari. Ti ringrazio della tua disponibilità 🙈😍
Heltah Skeltah per gli esercizi di fisica 2 cosa mi consigli? Ho una professoressa che viene dal dipartimento di fisica e gli esercizi sono alquanto differenti da come sono sui libri consigliati.
Intendo il libro di teoria del silvestrini mencuccini te lo consiglio
Heltah Skeltah ti ringrazio infinitamente,
Cercherò di vedere se c’è nella biblioteca di ingegneria dove frequento. Sei stato utilissimo.
Ora mi metto direttamente a preparare il materiale prima di studiare 😂
Grazie tante!
Ma perché alla fine della prova c'è scritto attenzione in tedesco?
I faggetti 27 da quello che ho capito io lui ha fatto fisica a Trento dove si parla anche tedesco... unica spiegazione
In Trentino si parla anche il tedesco ma il 90% è italiano o dialetto.
faccio il quarto e presto dovrò scegliere quale corso fare. diciamo che sono orientato su ingegneria informatica ma con questo video mi hai spaventato... ahahaha
Analisi 1 non è così difficile, come sembra. Basta esercitarsi e ti accorgerai che saprai fare anche questi esercizi che sembrano difficili.
PTSD nel rivedere il tema esame di analisi
Si dice che le vie del Signore siano infinite, ma penso che anche quelle della matematica non scherzino. Intendo dire che per quanto una matricola possa studiare al meglio materie matematiche, fisiche o simili e per quanto possa allenarsi con l’esercizio, non riuscirà mai ad avere una preparazione totale su nessun argomento, almeno per quanto concerne l’ applicazione pratica delle nozioni acquisite. Da quel che ho potuto notare informandomi, in discipline come la matematica, lo studio teorico e l’attività di esercitazione sono ugualmente importanti per conoscere appieno i concetti studiati. Io forse tra poco mi iscriverò a matematica, ma mi preoccupa il fatto di trovare degli eserciziari validi per algebra lineare, geometria e analisi. Tu riusciresti a consigliarmi qualche libro che conosci o qualche testo con cui ti sei esercitato?
Presi 24 ma adesso non saprei più da dove iniziare RIP
nella mia vita ho capito che la matematica che serve davvero è quella che si impara alle scuole medie (percentuali, geometria euclidea, equazioni di 1° grado, proporzioni). Saper risolvere derivate ed integrali non mi è mai servito ad un emerito ca....volo.
Dipende quello che si vuole fare.
Ovviamente questi argomenti servono a chi vuole fare determinati lavori, soprattutto per comprendere le basi e per aprirsi un po’ la mente.
Dopo la laurea difficilmente servirà risolvere qualche integrale a mano
Non ho nemmeno idea di come iniziarlo.
Io studio ingegneria e raga che nervi, quando ho fatto analisi 1 come esercitazioni ci avevano dato cose semplicissime, poi all'esame "tu hai una mela rossa. Ora calcolami la masse del sole e di Giove" 🤦
Il mio esame di Analisi 1 non era cosi approfondito (sono di Informatica di Scienze). Noi abbiamo in 12 cfu sia Analisi 1 che Analisi 2, quindi non paragonabile a Matematica e Fisica. Però abbiamo Analisi Numerica e Calcolo delle Probabilità in comune con Matematica (seguiamo lo stesso corso) e confermo che, sopratutto per Calcolo delle Probabilità, si tratta di un esame molto pesante. In generale negli esami della facoltà di Matematica hanno un approccio molto più analitico e c'è molta cura nel formalismo. Tant'è che l'esame di Calcolo delle Probabilità della facoltà di Statistica, insegnato con lo stesso prof ha esercizi meno pesanti ed è privato dell'orale (quindi niente dimostrazioni e teoremi da esporre ecc.).
Io trovo un tantinello assurdo che un informatico debba studiare matematica al livello di un matematico. Il mio esame di Analisi 1 (Corso Informatica, facoltà di scienze a Trento) era molto più facile di questo per dire. Anche Calcolo delle probabilità non credo fosse complicato come quello che facevano a Matematica (però boh). Ricordo all'orale di Calcolo, il prof come prima domanda mi chiese qualcosa tipo "se un evento ha probabilità zero è impossibile?" io gli risposi "no" e lui "si spieghi meglio" e io "la probabilità di pescare a caso un numero qualsiasi tra tutti i numeri è 0, ma uno lo peschi sempre, quindi non è impossibile" e lui "sì, ma tu non sei Aristotele non ti posso credere sulla fiducia, me lo devi dimostrare" e io "sì, io non sono Aristotele, quindi non mi interessa dimostrarlo". Non mi fece altre domande, mi confermò il voto dello scritto e andammo a bere un caffè.
Alla fine sono nozioni che un informatico usa in modo molto limitato.
@@nicoladc89 La matematica invece è importante per un Informatico, soprattutto quella del discreto. L'informatica teorica è una branca della matematica difatto, cosi come la teoria dei codici e della crittografia e lo studio dei grafi. Per dire il calcolo delle probabilita' si usa tantissimo nell'intelligenza artificiale, magari il tuo prof non era molto esigente ma da noi calcolo delle probabilità è la seconda materia più pesante dopo Algoritmi e ,a parte la parte iniziale, era praticamente Analisi Matematica 2 ma con la probabilità, c'erano parecchie dimostrazioni e si doveva conoscere bene il calcolo integrale a due variabili (domini normali rispetto a x ecc.) per calcolare la probabilità di vettori aleatori. È l'Analisi Matematica che è meno importante a Informatica, infatti ne facciamo solo 12 CFU (in generale tutta la matematica del continuo conta poco da noi, ma non si puo' dire che studiamo poca matematica in generale, abbiamo anche una materia di Fisica Matematica alla magistrale dove si fanno equazioni differenziali a più variabili ecc., ma è a scelta chiusa con Teoria dei Codici e Crittografia, che è pesante ma più indicata per un Informatico, visto che c'è molta algoritmica dietro . Difatti è vero che noi siamo scarsi di Analisi mentre a Fisica, ad esempio, fanno analisi 1 e 2 bene come a Matematica, ma è anche vero che la matematica del discreto e' piu' a pannaggio nostro, i grafi li studiamo già in Matematica Discreta (cicli Hamiltoniani, circuiti Euleriani, reticoli ecc. ) studiamo anche teoria dei campi e le curve iperellittiche in Teoria dei Codici e Crittografia (anche questo corso e' in comune con Matematica. quindi al formalismo ci tengono molto), anche il Calcolo delle probabilità lo studiamo bene solo noi e i Matematici e gli Statistici, anche perché poi si riprende di AI e deep Learning). Per quanto ho avuto modo di vedere la matematica di Informatica tra le scienze è seconda solo a Fisica e Matematica e anche rispetto a molti corsi di Ingegneria se ne fa di più. Da noi ci sono ben 42 CFU di Matematica (e dicono che Informatica ne ha poca), a Ingegneria Informatica ne hanno meno, 36 CFU, hanno più analisi matematica ma non fanno calcolo delle probabilità ne teoria dei codici (c'è più fisica però, noi ne abbiamo solo 12 CFU, loro 18).
@@nicoladc89 okay, ma pensa a tutti gli altri esami che un matematico fa e un informatico no. Se ti sei iscritto all'università effettivamente studi scienze dell'informazione, a tutti gli effetti un campo del sapere, non fai il corso di programmazione c# da 4 mesi che ti danno anche il cappellino. Quello che voglio dire è che magari le persone che studiano informatica potrebbero diventare ricercatori e non solo informatici da azienda. Fa molto comodo condividere esami con altre facoltà, anzi io la trovo una cosa utilissima.
@@lostinthefaq non è questione di cosa studiare, ovviamente un informatico deve studiare le basi della matematica, non ne potrebbe fare a meno. È questione di come si studia e pretendere che un informatico abbia il formalismo di un matematico è una stronzata inutile.
A me informatico serve sapere la differenza tra evento a probabilità zero e evento impossibile, non mi interessa saperlo dimostrare, non mi serve, non mi interessa e non è una cosa che deve fare parte del mio bagaglio culturale.
@@nicoladc89 avrai una forma mentis ristretta, quello che tu chiami formalismo è un processo mentale di astrazione che spinge a ragionare nel modo più logico possibile. Direi che ad un informatico fa comodo...
sei un grande
avevo una media di 8 in matematica fin tanto che si trattava di equazioni,una volta che è saltata fuori la geometria analitica,studio di funzioni ecc mi si è letteralmente dimezzata.
A parte l'ultimo esercizio ho risolto quasi tutto a mente...
Poi penso che alla Fede 2 ho passato 5 anni senza prendere la triennale e sto ancora iastemmando i suoi docenti.
Che indirizzo? Alla parthenope, informatica, ci sono stati 11 30L a matematica 1
@@ScrotoloOttavoNano Ti sto parlando di una decina d'anni fa alla Federico II, ingegneria elettronica. Ci ho passato a vuoto 5 anni buttati della mia vita. Poi sono passato alla Parthenope, avevo la media del 30 ma ho dovuto lasciare dopo un anno per altri motivi. Più ci penso più mi incazzo.
@@ZioNick90 rispondo ora solo purtroppo, non ho idea di quali siano i motivi ma sappi che hai il mio rispetto e non hai niente di cui pentirti, le difficoltà esterne mettono tutti in difficoltà
Ma dove sono i video in cui risolve questo esame? O altri di analisi 1?
Marò io sto al classico.
So solo che: L'ARABO FA SICOND'.
So che è necroposting, ma qual è il link del video delle soluzioni?
Video molto utile grazie!
Quando hai studiato analisi 1 ricordi l'argomento per il quale hai impiegato più tempo per capire/studiare?
Ma all'università li rispiegano gli integrali e le derivate?
Che figata 😍😍😍😍😍😍😍😍 non vedo l'ora di studiarli ed arrivare a quel livello!
Vorresi farle una fomanda, ma prima mi congratulo con lei mi ridà amore e interesse per la fisica. La mia domanda è: la gravità come è stato sipegato è una deformazione spazio/tempo generato dalla presenza di massa, perchè allora è sempre perpendicolare verso il centro della massa, non dovrebbe seguire la morfologia esterna della nassa? Grazie
L'esame di analisi ad ingegneria è completamente diverso, almeno nella mia facoltà
Al mio primo tentativo in analisi 1 ho preso -3…