Matteo Flamigni: "Vi spiego i problemi di Bezzecchi"
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- Опубликовано: 3 июл 2024
- Matteo Flamigni, classe 1970, come ha iniziato con le moto?
“Ho sempre avuto una grandissima passione. Un mio “compaesano”, GianMaria Liverani partecipava al campionato italiano supersport negli anni Novanta, poi europeo, poi mondiale SBK. Mi chiese di dargli una mano con un piccolo sistema di acquisizione dati. Io stavo studiando ingegneria elettronica, mi mancavano un paio di esami: ho iniziato così, quasi per gioco”
Poi nel 1996, Flamigni ha lavorato in Ducati SBK con Pierfrancesco Chili; nel 1997 è andato in Yamaha 500 con Luca Cadalora; nel 1998 è passato al team Gresini con Barros e la Honda 4 cilindri, nel 1999 con Loris Capirossi con Honda 250. Poi dal 2000 nel team ufficiale Yamaha, prima con Max Biaggi, poi con Marco Melandri, quindi dal 2004 con Valentino Rossi. Da tre anni è nella squadra VR46 come capo tecnico di Marco Berzzecchi. Con Rossi è stato in Ducati nel 2011 e 2012, Matteo fa un confronto tra quella Ducati e quella di oggi.
“Le persone sono le stesse, è cambiato il metodo. Per un ingegnere è bellissimo lavorare in Ducati, per me è un orgoglio”
Poi si parla, naturalmente, di Marco Bezzecchi e del suo 2023 così complicato fino a oggi.
“Aver fatto terzo nel mondiale 2023 ha creato molto aspettativa: già l’anno scorso, Bagnaia e Bastianini avevano ritenuto la GP23 più difficile della GP22 e questo ha complicato un po’ la situazione. Inoltre ci sono queste nuove gomme che hanno più grip nell’angolo e rendono la moto più sottosterzante hanno fatto perdere a Marco il suo punto forte, l’inserimento veloce in curva. Ci stiamo lavorando, abbiamo rilevato dei miglioramenti che forse da fuori non si vedono: guardando i turni, anche in Olanda, il passo gara era da primi cinque, sei posti. Quando i risultati non arrivano, il pilota tende a dare un po’ di più, ma quando non sei a posto è facile andare oltre il limite. Marco si deve tranquillizzare e mettere insieme tutti i pezzi”
Con la GP22 andrebbe più forte?
“Non credo”
E con le Michelin 2023?
“Forse, queste gomme 2024 tendono a rallentare un po’ Marco”
Te lo aspetti competitivo prima della fine dell’anno?
“Io ci credo”.
Cosa ti aspetti da questo GP?
“Dobbiamo stare tranquilli, lavorare con consolidare i miglioramenti fatti”. 
Спорт
![Sean Rii, Karyon, Sharzkii - Taungule [My Love] (Official Music Video)](http://i.ytimg.com/vi/eJoMuypbSzQ/mqdefault.jpg)
Grandi Zam e Flamigni, rimango sempre colpito dalla semplicità delle persone con una certa importanza
Più hai esperienza e più sei sicuro del fatto tuo, quindi non devi ostentare. Più ostenti e ti atteggi e più significa che in realtà non sei sicuro manco tu di quel che sai. Molte volte i veri esperti tacciono, tanto loro le cose le sanno per davvero e non hanno bisogno di ingarellarsi con gli incompetenti e i fanfaroni per stabilire chi ha ragione.
Complimenti ad entrambi per la bella intervista. Matteo Flamini, esposizione da ingegnere (ben ordinata) con linguaggio da appassionato. Complimenti ancora.
Zam sei davvero unico. Traspare la tua grande passione x il nostro mondo e soprattutto il tuo rispetto assoluto x i piloti
Grazie Zam per questo bellissimo momento con il Grandissimo Matteo🍻🤟
Quante professionalità dietro i piloti. Non si vince da soli senza sinergie con i tecnici. Speriamo veramente che il Bez riesca a sfondare in Aprilia. Il manico non manca. Anche il morbido sembra uscito dal tunnel degli infortuni. Forza italiani....
Grazie Zam e grazie a Flamigni 👋🏼☕️☕️ Forza Bez!!💪🏻💪🏻💪🏻🇮🇹🔥🔥🔥
Ha ragione Flamigni. Bisogna ammettere che Ducati in quanto a tecnologia è un passo avanti a tutti. Un esempio che mi viene in mente è il Robot Iaia (Lenovo) a guida autonoma che poco prima di ogni weekend di gara, percorre il circuito mappandolo e raccogliendo i dati per le analisi, le simulazioni e lo sviluppo delle strategie di gara. Restituisce una radiografia perfetta e completa del circuito al team. Non solo per quel che concerne curve e rettilinei, inclinazione, distanza e coordinate spaziali, ma anche per la condizione dell’asfalto e ogni minuscola variazione rispetto agli anni precedenti. Tecnologia che usa solo Ducati, inventata da uno studente di ingegneria meccatronica italiano, dipendente di Ducati…🤷🏻♀️🇮🇹
Molto interessante grazie mille
Matteo sei un grandissimo. Memorabili le gare con Valentino. Ci piace il tuo sorriso e la tua spontaneità.
Zam = sempre grandi ospiti e bellissimi contenuti !!
Ossigeno per appassionati
Grandissimo Matteo, una saggezza unica❤❤❤❤
Grazie Zam e grazie Flamigni👋🏻☕️☕️ Forza ragazzi!💪🏼🇮🇹🔥
Bella intervista! Starebbe bene nel podcast aTuttoGas.
Bella intervista 😊
GRAZIE ZAM ❗ GRANDE MATTEO ‼️
Grandissimo Flamigni un Ing. Italiano che ha fatto e fa storia
Grande ammirazione per Flamigni
Grandiiii!
Daje daje
Buona sera a tutte due
Zam ci vuole un'intervista a Marini... lo vogliamo sentir parlare un po'.. !! Non lasciamolo nell'oblio Repsol
Big Zam ...grande ospite
Quando Flamigni ha cominciato a parlare di Bezzecchi ha smesso di sorridere. Mi sa che è più preoccupato di quanto dicano le sue parole
Grande Zam.
La Moto GP oramai è gestita dall'intelligenza ARTIFICIALE....
Ducati è avanti millenni dagli avversari, stiamo guardando un film
Mi dispiace...avrei voluto vedere il Bez con una Ducati ufficiale...è tutto strano...Non avrei mai immaginato di vedere Bezzecchi fuori dal team Vr46..nel mercato piloti non c'è piu una logica. Ma forse sono rimasto indietro io.
forza bez
Grande Zam ,sempre onesto e intelligente
Forza Zam tube di scarico 🙂
Bezzechi può migliorare turno dopo turbo ma bisogna vedere quanto migliorano gli altri turno dopo turno non è che sono fermi
Sispiegano nel polso destro. Altra sola in arrivo in Aprilia. Avete come al solito, pompato a dismisura un pilota molto normale che non fa la differenza. la dimostrazione, al di la delle balle che raccontano, è che come si è alzato il livello, è sparito..
Zam,e Matteo numeri unissimo grazie mille a tutti e per il Bezzzzzzz dai gassssssss sempre 😘😘😘😘😘😘👍👍👍👍👍👍👍👍🇮🇹🇵🇹♥️♥️♥️♥️♥️❤️❤️❤️❤️❤️grandeBezzzzzzzzzz
Mi sfugge come un maggiore hedge grip porti ad avere sottosterzo…
Flamigni, fàt brêv burdël
Vai burdel !!!
Direi che gli anni non li porta benissimo. Dipende da quante cadute
🤔
🤔
Con la 22 volava , 3 gare vinte ecc... ora immaginate cosa poteva fare Marquez l'anno scorso con la 22
Oddio!!! Ci mancava quello che diceva "eeeeh ma se aveva la 22"
@@haast6306 no dicono in giro che è ormai finito , pure bullizzato dal Bez l'anno scorso ... ho solo detto e ripeto, dato che Bez arriva il giorno dopo con la stessa moto , dato che il Bez sembrava un fenomeno con la 22 , pensa Marquez cosa poteva fare
Probabilmente andava in ghiaia una quindicina di volte
@@michaeltabacchi5713la 23 si adatta un po' di più allo stile di Guida di Marquez e un po' meno a quello di bez...non è detto che Marquez con la 22 si sarebbe trovato così bene e non è detto che con la 25 si troverà altrettanto bene...
Con la 23 Bagnaia ci ha vinto il mondiale. E Martin secondo
05:40 : 1 I capotecnici sono sempre stati ingegneri in Motogp, la differenza e' che sono passati da Ingegneri meccanici a ingegneri elettronici. 2 Ing Flamigni, condivido che lo studio aiuti ad aprire gli orizzonti, ma studiare ingegneria a Padova come lei negli anni 90 non ha niente a che fare con chi si laurea adesso, la maggior parte delle nuove leve specialmente se non italiani e' meglio che vadano a lavorare in un car wash.
E questo spiega perche' noi italiani abbiamo una marcia in piu'. Io vivo in Australia dal 2006 e vedo netturbini piu' competenti degli ingegneri di qua