Grazie Nick! Vivo in Italia da sempre e lavoro nel mondo delle armi sin dal primo impiego dopo la scuola. Oltre che un lavoro è una passione fin da bambino; sia dal punto di vista collezionistico, quindi storico e meccanico che da quello sportivo e dell'utilizzo. Finalmente un video che tratta la questione da un punto di vista positivo e che spiega almeno in parte cosa vuol dire avere la passione e la conoscenza delle armi. Spesso qui in Italia mi capita di essere osteggiato o giudicato negativamente a causa dei pregiudizi sulle armi e chi le possiede; uno dei motivi per cui mi piacerebbe trasferirmi negli usa. Spero che questo video aiuti a fare luce sull'argomento e a far capire che non siamo dei pazzi guerrafondai. Seguo sempre i tuoi video con interesse, ma questo è stato proprio un regalo.
@@Rugbull95 ciao Alessandro, e’ sempre utile ascoltare pareri diversi dal coro, specie se sono espressi nella nostra lingua. Grazie a te per seguire i miei video e a presto!
la' si frenano per un solo motivo...guarda alla mia risposta a Nicck...mi sono trovato che uno con i fumi dell'alcool mi ha puntato in faccia una 45 lc...aveva tirato il cane...l'ho denunciato...alla Court house...era un poliziotto fuori servizio che andava facendo il giustiziere...il motivo???...ti aspetta la pena capitale e se come nel mio caso...disarmato...nudo da qualunque ogetto...a parte i vestiti...per direttissima...almeno in Texas.Ciao...
Interessante come al solito, la scoperta e indagine di modi di vivere molto diversi, raccontati sempre con leggerezza. Notevole poi questo incontro con un volontario istruttore della Folgore che si trova istruttore della NRA in una zona rurale del Texas. Incredibile ma vero! Complimenti per l' ottimo lavoro e per la delicatezza con cui affronti i temi.
Nick sei un grande, avere la capacità di trasmettere un pensiero difforme dal tuo senza preclusioni e limitazioni è una dote. Il mio primo istruttore al poligono tanti anni fa esordì dicendomi " hai in mano uno strumento, equivale a una zappa, una chiave inglese o un martello, sta a te e alla tua coscienza renderlo o meno un mezzo per il bene o per il male". Penso che Gianluca abbia trasmesso un messaggio analogo. Il fatto che i nostri poligoni siano diversi e molto meno friendly di quelli americani deriva principalmente da due fattori : il primo è la loro origine militare, molti al nord risalgono all'intervallo tra la prima e la seconda guerra d'indipendenza con tutte le variazioni urbanistiche e demografiche intervenute nei quasi due secoli successivi, la seconda è la identificazione delle armi con una filosofia aggressiva che molti definiscono "fascista". La dimestichezza e la famigliarità con le armi richiede un approccio critico che parta dall'età della ragione. Nel nostro paese la loro demonizzazione parte dall'asilo e l'italiano medio ha un riflesso di Pavlov che alla vista di un'arma da fuoco gli provoca la stessa reazione della vicinanza di un serpente velenoso.
Sono il presidente dell'Unione degli Armigeri Italiani (UNARMI), innanzi tutto complimenti @NickvainUSA per la correttezza nell'approccio al tema. Quando ripassi per l'Italia mi piacerebbe farti conoscere il mondo dei detentori di armi italiani, che pubblicamente è sempre rappresentato in maniera estremamente distorta e manipolata. Un saluto!
Caro presidente, in Italia siamo messi malissimo a livello di leggi sulle armi. Ho coltivata la passione per un decennio, acquistando le migliori armi e frequentando poligoni e shooting club . Finale?: ho venduto tutto. Causa? Uno schifo totale in Italia, dal rinnovo del tav ai frequentatori dei poligoni, per non parlare degli armieri. Un mix di gente esplosivo😅😅😅😅😅 restando in tema ovviamente. P.S. Ovviamente la persona seria, facendo una super selezione la si può sempre incontrare. Purtroppo ci vuole troppo tempo per poterlo fare .
Complimenti Nick, bel video. E complimenti anche per la tua apertura di vedute, per l'interesse che manifesti (e condividi) verso esperienze nuove, che forse mai avresti pensato di vivere. L'America è anche questo. 🇮🇹🇺🇲.
Gianluca, sono un "cugino" Aretino, ti ammiro tantissimo per la scelta che hai fatto, e vivere in texas è il mio sogno da sempre...... Complimenti 💪 E grazie a te Nick per questi "affacci " americani che ci regali ogni volta
Tu che conosci il Texas ti raccomando il New Hampshire se vuoi vivere a misura di uomo come in Italia. Ci sono stato 3 anni e credo sia proprio il numero 1 degli Usa.
due considerazioni al volo (potrei scriverci un libro corposo ma mi limito a sue pensierini in croce). In SVIZZERA il porto d'arma per difesa personale è conferito a chiunque ne faccia richiesta, il governo stesso sprona i civili a imparare a usare le armi (a detenerle e a portarle in concealed carry per difesa personale), non ci sono limiti nel tipo d'arma acquistabile e detenibile (non c'è limite di numero e tipologia, inoltre è permessa la detenzione di qualunque arma automatica). In Svizzera si trovano spesso civili che detengono anche 150...200 armi in casa, e girano regolarmente con una pistola di grosso calibro col porto occulto. ...andate a controllare il numero d'omicidi commessi con arma di qualsiasi tipo in Svizzera, e poi azzardate un mezzo confronto con quanto accade in Italia (...) In Repubblica Ceca mi sembra che ci sia la sola restrizione delle armi automatiche vietate ai civili, per il resto stessa identica legislazione di quella Svizzera. E la Repubblica Ceca è la nazione col più basso numero d'omicidi commessi per mezzo d'arma (anche bianca) in EUROPA. Ultima considerazione: la LIMITAZIONE di possesso, detenzione e porto d'armi per i civili è stata (purtroppo) introdotta dal DUCE, BENITO MUSSOLINI. Prima detenzione e porto erano praticamente liberi. ...per tutti quelli de "i fascisti vogliono liberalizzare le armi..." se vostra madre avesse fatto gli straordinari per permettervi di raggiungere almeno il titolo di licenza media, non sareste tanto somari da scrivere questi ridicoli sfondoni da analfabeti totali.
Rx Ray, detto in modo gentile, dove cazzo ti informi? Tra Facebook, Instagram e TikTok qual'è la piattaforma che usi di più? Prima di scrivere delle cazzate colossali potevi degnarti di andare a controllare le fonti ufficiali come il sito "ch punto ch" (lo scrivo così perché youtube non ammette i link). Avete stancato a far sembrare che in Svizzera vendano armi da fuoco a destra e sinistra come fanno negli Stati Uniti, non è così!!! Le armi automatiche sono VIETATE. Cerca "ch ch Possedere armi in Svizzera" e apri il primo risultato. Se scendi nella sezione "Quale autorizzazione serve per quale arma?" troverai un infografica UFFICIALE che sbugiarda tutto quello che hai detto sulla legge in Svizzera. Inoltre hai parlato anche che il porto d'armi te lo regalano ma a me non sembra proprio. Il sito "Ufficio federale di Polizia" riporta quanto segue: "Chiunque intende portare un’arma in luoghi accessibili al pubblico, deve richiedere all’autorità cantonale competente un permesso di porto di armi. Il permesso deve essere portato sempre con sé ed è valido in tutta la Svizzera. La domanda è approvata soltanto se la persona richiedente è in grado di dimostrare che, in qualità ad esempio di agente di sicurezza di un’azienda, necessita di un’arma per proteggere se stessa o altre persone o cose da un pericolo reale. Inoltre la persona richiedente deve superare un esame nel quale dà prova di saper maneggiare le armi e di conoscere le disposizioni legali concernenti il loro uso". In pratica devi dimostrare di averne necessità ed in secondo luogo di saperla usare l'arma, ovvero l'opposto di come hai presentato tu la situazione. P.s. se volessi iniziare a commentare in modo sensato sarebbe il caso che riportassi le fonti😊.
@@caccaminguscia 😆 In altro contesto lo interpreterei farneticante delirio degno d'una shampooista disperata. Andiamo per ordine: 1) "lo stato moderno" - quale stato? vuoi confondere un principio formulato da Weber con un principio fondante d'ogni stato? lo vuoi estendere concettualmente all'ordinamento di qualsivoglia stato al mondo? CHI T'AUTORIZZA, E PER QUALE MOTIVO? 2) "si fonda sulla base" - lo stato in senso aristotelico si fonda su un insieme diversificato di concetti e principi, il TUO stato si fonda solo sul principio di legittimità di Weber? 3) vuoi nuovamente confondere il principio di legittima difesa, espresso (per esempio e limitatamente al solo ordine giuridico italiano) dall'art. 52 del C.P. col principio di legittimità ? hai idea di quali siano limiti e implicazioni dei rispettivi principi? Sai che il principio di legittimità ha i suoi limiti che mal (e ben poco) s'intersecano col principio di legittima difesa del singolo individuo? Studia, e mi sa che devi studiare neanche poco ;)
Non so come interpretare questo commento: in altri contesti avrei giurato che si trattasse del farneticante delirio d'una shampooista frustrata. Comunque, brevemente perchè non ho tempo ne voglia di perdere il mio tempo con queste ridicole idiozie: 1) non confondiamo confini e vincoli del principio di legittimità (Weber) con quelli del principio di "legittima difesa" (individuale), espresso più volte sia in video che nei commenti, e garantito giuridicamente in Italia dall'art. 52 C.P. al di la d'ogni possibile (quanto risibile) delirante sciocchezza - i due ambiti concettuali sono piuttosto diversi e lontani, inoltre ricordiamo che negli ordinamenti giuridici di tutti gli stati è presente con formule più o meno intense il principio di legittima difesa, ergo nessun pezzo d'idiota, somaro e minorato mentale s'è mai permesso d'azzardare ad abolirlo nel suo paradigma più fondamentale. 2) "lo stato moderno" - ok, smettiamo di rotolarci a terra dalle risate e tentiamo di chiarire: "quale" "stato moderno"? di quale appartenenza culturale? Ti dovrei consigliare di "studiare", immagino, ma se i commenti che fai sono questi, il mio consiglio è: "guarda, lascia stare che non è proprio aria". Saluti.
Davvero competente quest'uomo e amo davvero il suo amore per gli USA, io tra 1 anno potrò richiedere la cittadinanza americana e non vedo l'ora, saluti da Nashville 🎉
Sono tornato da una decina di giorni dal Texas dove ho passato tre bellissime settimane di vacanza...mi ci sono innamorato di quello stato, mamma mia quanto mi manca quella terra 🥰💘
Bellissimo video. Inoltre, fatto da chi non conosce il mondo delle armi, lo rende ancora piu interessante visto il punto di vista "esterno". Bravissimo come sempre
Bellissimo video. Una disamina totalmente veritiera sulla reale cultura armigera americana. Informazione fatta bene, a differenza di quella dei media italiani che trattano l’argomento con ignoranza, superficialità e per partito preso. Bravissimo e complimenti.
Bravo Nick, bel video. Grande Gianluca!!!! Hai coronato il tuo sogno andando a vivere negli USA e diventandone cittadino. Sono toscano pure io e sono felice per te, sinceramente. Ti auguro tutto il bene del mondo e "God bless you".
Ho sempre sognato di andare a vivere in America ma a 65 anni mi ritrovo ancora in Italia. Colpa mia perchè sono un coniglio e mi è mancato il coraggio. Mi è piaciuto il video e mi ha fatto piacere vederti sparare. Il tiro lo ritengo uno dei migliori sport anche perchè sono anche io istruttore di tiro e direttore di linea al poligono qui in Italia. Continua con i video che sono molto interessanti ed istruttivi, tanto che mi sembra di essere li in America. Ciao
grazie per avere guardato il video, Ennio... e per le belle parole! E' stata un'esperienza che non avevo mai fatto ed e' stato bello condividerla in un video. Al prossimo video!
@@elenoirenoir8447 ma tu il detto “vivi e lascia vivere non lo conosci”? Sei un sinistrato? Che problemi hai? Nessuno ti ha chiesto di vedere questo video.
Bellissimo ed interessantissimo video Nick complimenti e grazie!!!! Insieme a Chris ci fate conoscere gli USA cosa che non a tutti sarebbe possibile fare se non ci fossero persone generose come voi!!!! Grande Nick
@@francescaaudino9126 vero vero Nick e un grande,e tutti gli amici Italiani che ora vivono in America hanno appreso appieno la mentalità Americana come lo appresa io che purtroppo vivo in Italia e che se avessi fortuna me ne andrei via dall' Italia anche subito per la disperazione, ormai l' immondizia che c'è a roma e diventata insostenibile,roma con la minuscola per la voglia di vomitare che mi fa venire
la cosa più importante che è venuta fuori è quella dei ragazzi in cantina che passano ore a giocare in solitudine, purtroppo ormai anche in italia i ragazzi anche se escono a mangiare una pizza non socializzano più e stanno tutto il tempo a giocare con lo smartphone
Ciao Nick... bel video interessante...Gianluca... Grazie per il tuo pensiero che condivido... until next time Nick e grazie ancora per condividere ...🙏👍👍👍
Il grave errore che si fa è associare le armi alla criminalità, una persona che fa un uso legale delle armi non rappresenta alcuna minaccia, anzi è una persona molto più affidabile del normale che vorrebbe poter coltivare la propria passione senza fare del male a nessuno, la legislazione Italiana invece ci vede come dei potenziali criminali imponendo dei limiti che non hanno senso.
Ciao d'accordo con te di fatti chi ha la passione per le armi non bisogna colpevolizzare,e una passione come tutte le altre e beati gli Americani che possono,di fatti chi maneggia le armi per passione e una persona che e molto responsabile, anche io oltre le altre passioni che ho ho anche quella delle armi,ma non ne posseggo nessuna per adesso ho solo softair aria compressa Salve,se ci fosse la libertà come in America sicuramente avrei anche armi da fuoco,ma qui in Italia non credo succeda mai
Io non associo le armi alla criminalità. Io associo le armi alle morti per arma da fuoco. Un ragazzo che fa una strage a scuola non è "criminalità" ma è un problema.
@@vitofrisardi819 Se ha la passione per le armi può esercitarla anche in Italia con il porto d'armi. Non vedo cosa ci sia di difficile. O preferisce che qualsiasi squilibrato compri le armi al supermercato?
Chi direbbe che la Svizzera ha leggi molto permissive sulle armi personali…così come in Francia, in Germania in Russia e la Repubblica Ceca è un paese in cui possedere armi, per potersi difendere, è un diritto costituzionale
Gran video, grandi considerazioni e grande Gianluca Pizzo. Un video che ci voleva! Nel panorama appiattito dai media italici e dal semplicistico buonismo, la visione dell'america armata viene distorta e assimilata malissimo da noi italiani. Il gap culturale e la percezione sensazionalistica dei media non riescono a far percepire la visone USA sulle ami... Da appassionato e tiratore sportivo (ITALIANO), apprezzo tantissimo che venga posta l'attenzione sulla vera criticità della discussione: "la responsabilità personale." e su come "l'attrezzo arma" (perchè è un attrezzo) non è responsabile di NIENTE. E' la persona che la usa responsabile di quello che ne fa! Essendo una persona onesta, con la fedina penale immacolata, senza alcuno problema mentale ne sociale... non vedo perchè in Italia devo essere "etichettato" male per la mia passione sportiva? E poi, come diceva Gianluca Pizzo... siamo italiani, abbiano una famiglia, ci sediamo intorno ad una tavolo a pranzo e cena e parliamo con i nostri genitori, con i familiari e con i figli, certi valori, sono la base per vivere una vita piena e sana! Bravo Nick ....gran video!!!!!
@@andreadalcortivo747 anche io la penso come te. Sugli italiani che la sera cenano insieme e parlano, chissà perché, mi viene in mente quel "simpaticone" del deputato FdI Pozzolo, che è andato al cenone di Capodanno con pistola carica, ferendo ad una gamba un innocente malcapitato. W il buonismo, ché degli armati non c' è mai da fidarsi!
I media italiani raccontano l’America dalle redazioni di Milano o Roma, e’ normale che non abbiano un’idea della situazione sul campo… Ti ringrazio per avere condiviso la tua esperienza e per avere guardato il video. Thank you!
Il problema non è infatti la responsabilità personale, ma l'irresponsabilità personale!!!! In una società in cui il livello di disagio generale è così alto, personalmente meno armi girano e più tranquillo mi sento quando esco la mattina... Punti di vista!
Mai avrei pensato di ritrovarmi d'accordo su qualcosa con un ex para' e, invece, con questo video è successo su molti punti toccati. Mi sono trovato spesso in discussioni italiche, cercando di esporre talune componenti concettuali, a mio parere valide e funzionali, dell' "approccio americano " al tema armi. Niente da fare, la distanza culturale in merito oserei dire che sia siderale😅 Bellissimo video! Complimenti!!!!!!
Io sono assolutamente liberale e sono totalmente d'accordo con la mentalità statunitense sulla libertà di detenere armi e difendere la proprietà, qui addirittura chi è preposto a tutelare l'ordine pubblico se usa un arma viene condannato e chi delinque viene premiato....
Quello che adoro degli USA, è il sistema fiscale, il diritto di possedere armi e di difendersi, la tutela della proprietà privata....il secondo emendamento è qualcosa che ti fa pensare alla massima libertà e democrazia. Sono un tiratore sportivo agonista, IPSC/IDPA, 3GUN e quando possibile anche tiro linga distanza, per molti che ignorano la materia sarei uno scoppiato, ma invece sono sport come tanti altri, con la differenza che praticandoli o parlandone non ti azzuffi causando anche gravi danni a persone e cose, addirittura anche provocandone la morte, come succede ancora con lo sport del calcio, nel nostro mondo regna la disciplina, serietà e consapevolezze all'uso delle armi, che non vuol dire essere pericolosi, criminali o esaltati, a quanto pare, visti anche gli ultimi arresti, questo regna proprio nello sport del calcio, negli ultras e nelle società sportive delle squadre. In Italia l'ignoranza sulle armi pubblicizzata e inculcata nelle menti del popolo, fanno si che troppi siano timorosi e malpensanti. Ho il titolo da più di trenta anni e mai mi sono trovato coinvolto in risse, mai mi sono ubriacato, mai drogato, non sono un violento, tutte cose che non ti danno accesso al titolo oppure te lo fanno revocare, quindi da un certo punto di vista hai cura del corpo e ti fanno filare dritto se vuoi avere questa concessione dallo stato. Pensate solo, come è stato detto nel video, se tutti i cittadini fossero armati, non ci sarebbe delinquenza...ed è vero! Chi aggredirebbe uomini e donne se sapesse o vedesse che sono armati? Che entrerebbe in casa se sapesse che i proprietari possono difendersi? In USA la sola violazione della proprietà privata fa scattare 5 anni di carcere, non so se mi spiego. Il problemi degli italiani è che pensano alle cose troppo spesso inutili, come il gioco del calcio e per questo sport sono malati. Ovviamente non è tutto oro quello che riluce negli USA, ma sotto molti aspetti è migliore di tanti altri paesi, prendete ad esempio la Repubblica Ceca, non bisogna andare oltre oceano. La costituzione americana anche se datata è molto attuale per i tempi che stiamo vivendo, la polizia non può essere ovunque, se vuoi difendere te e le persone che ami e ciò a cui tieni, devi farlo da solo, questo è il concetto, e non fa una piega. Non prendere i film americani come esempio, la realtà è ben differente.
Se fosse vero che le armi portano sicurezza gli USA dovrebbero essere il Paese più sicuro del mondo. Come mai hanno un tasso di omicidi che è 11 volte quello italiano?
Guarda che di teste matte e disperati che per 20€ possono uccidere ne è pieno il mondo. Soprattutto in un paese come gli usa dove ci sono grandi sacche flagellate da disparità economiche/sociali che vivono ai margini della società… E quando sei disperato Il fatto che sei armato non significa che non ci provino comunque. Sapendo già in partenza che sei armato saranno armati a loro volta e molto più inclini alla violenza. L’equilibrio del essere tutti armati è un equilibrio precario che non necessariamente funziona La sicurezza non è data dalle armi ma da sistemi sociali che garantiscono una maggiore presenza delle istituzioni che offrendo sostegno economico, accesso alla salute mentale, ad un welfare economico e sociale di spessore mitiga molti dei problemi che negli Stati Uniti alimentano la spirale della violenza. Ne sono l’esempio posti come la Svizzera la Finlandia e la Repubblica Ceca. Banalmente parlando di dati e confrontando l'indice di Gini della Repubblica Ceca e degli Stati Uniti, emerge una netta differenza nella disuguaglianza del reddito: * Repubblica Ceca: Presenta un indice di Gini pari a 25,3 (dato del 2021), uno dei più bassi al mondo. Questo riflette una distribuzione del reddito molto equa, favorita da un robusto sistema di welfare e politiche redistributive efficienti * Stati Uniti: Hanno un indice di Gini di 39,8 (dato del 2021), che indica una maggiore disuguaglianza economica rispetto alla Repubblica Ceca e alla maggior parte dei paesi sviluppati. Questo ovviamente va a riflettere lo stato mentale ed economico medio dei cittadini che è più stabile grazie a un sistema di welfare che gli USA possono solo sognare.
Bel servizio....che mostra la realtà americana sapientemente illustrata da Gianluca.....anche io sono detentore di armi che utilizzo in poligono...Complimenti,
Ciao Nick questo video e il più bello di tutti, Gianluca è simpaticissimo da pazzi gli voglio bene 😂😂😂 bellissimo cosa dice,e ci vorrebbe una cosa così anche in Italia,io ho moltissime passioni, motori,di tutti i tipi dalla moto alla ruspa al camion, all' energie alternative,alla fisica, astrofisica, e anche io sono molto molto molto appassionato di armi,ma purtroppo vivendo in un paese dove abbiamo una dittatura nascosta non mi e possibile praticare fino in fondo questa passione, devo accontentarmi di armi quasi giocattolo, purtroppo per la mentalità chiusa e serrata del sistema italico,di nuovo questo video è stato bellissimo ❤❤❤❤❤ con questo ti saluto e see you next time 👍👍👍👍👍👍you're great Nick
Anche io ho la passione delle armi (tra le altre passioni): non capisco cosa vuoi dire quando dici che ci dobbiamo accontentare di armi quasi giocattolo. Tra l'altro ci sono molti ma molti altri paesi con restrizioni molto più forti dell'Italia riguardo alle armi ai privati. Ciao!
Mi compiaccio della obiettività dimostrata. Purtroppo da noi le cose non vanno così e si vede. Certamente anche in USA c'è qualcosa da integrare, per garantire meglio la sicurezza pubblica, ma il II emendamento davvero garantisce materialmente la libertà dei cittadini. Da loro si dice giustamente che il II emendamento garantisce il I, che poi è la garanzia costituzionale della libertà di espressione. Il tuo amico italo americano correttamente descrive che i cittadini USA hanno le armi per difendersi per prima cosa da un governo dittatoriale, poi ci si allenano e divertono, in terza battuta eventualmente le possono usare per difendersi. E chi non le vuole semplicemente non se le compra. In Italia, che è un Paese la cui costituzione nasce dalla Resistenza, apparentemente dovrebbe esistere una legge simile al II emendamento, visto che i partigiani solo con le armi hanno potuto contribuire alla liberazione dai nazifascisti. Peccato però che la cultura italiana è infarcita di principi illiberali, derivanti oltre che dal fascismo, anche dal cattolicesimo e dal comunismo. Da noi i liberali sono visti come extraterrestri e così si spiega l'approccio legislativo e culturale da noi esistente.
Ottimo video. Grande Gianluca condivido con lui, ma soprattutto con Nick il commento finale. Ci sono lati negativi sulle armi, ma credo più lati positivi soprattutto legati al senso di personalità e responsabilità
Bellissimo video poi in italiano per chi come me di inglese e altre lingue non sa una cippa e una cosa bellissima sentirla raccontare da un italiano ,percaso il tuo amico ha un canale RUclips? Vorrei iscrivermi nel suo canale .Posti da favola altro che l'Italia .se posso chiedere cosa costa la vita media in Texas ? Complimenti bel video
In questi 12 minuti ho visto un uomo che mi viene da ammirare a pelle! Giusto approccio, giusta mentalità, mi piace! Ha detto tutte cose che condivido al 1000%, io che sono nato in italia ma sono "texano" nell'anima. Il Secondo Emendamento della Costituzione americana è uno strumento straordinario perché dona una libertà democratica che pochi altri paesi del mondo possono vantate e tra questi l'Italia ahimé purtroppo non c'è. Qui c'è ancora un atteggiamento giuridico immaturo, ma le leggi sono quelle che sono e tuttavia vanno rispettate anche se non ci piacciono. Anche per me le armi sono una passione pertanto al poligono ci vado per rilassarmi e divertirmi, non è che ci vado per chissà quale altro motivo. Sparare è molto più che colpire un bersaglio posto a varie distanze e di varie grandezze nelle condizioni più disparate: sparare è un'arte e ci vorrebbe una "università delle armi" per imparare tutto ma proprio tutto sul tiro! Dentro le armi c'è un mondo fatto di scienza...quest'uomo dice bene: in Italia non c'è la libertà che c'è in Texas pertanto non ci sono migliaia di persone che possono girare armate (legalmente) però tolta la possibilità alle persone perbene di poter girare armate per difesa, la criminalità non scompare: se togli le armi alle persone perbene non risolvi il problema della criminalità che comunque in Italia è tantissima purtroppo. Togli le armi alle persone perbene e in giro ci saranno solo delinquenti armati e nessuno in grado di poter aiutare le forze dell'ordine che sono anche in numeri esigui purtroppo. In Italia abbiamo tantissimi tiratori eccelsi, nonché persone molto responsabili che negli scenari peggiori potrebbero aiutare le forze dell'ordine ma da disarmati oltre che non essere fattibile sarebbe oltremodo controproducente. Purtroppo non abbiamo le leggi e quindi in attesa che arrivi la grande democrazia americana anche in Italia, dobbiamo rispettare quelle che abbiamo. Profonda ammirazione per questo italiano che è diventato americano, un sogno che io ho da sempre nel mio cuore and God Bless America! 😀
È più libertà avere un fucile a casa e portarlo in spalla mentre fai la spesa o sapere che tuo figlio quando esce e va a scuola potenzialmente non è tutelato, quindi libero, di sentirsi al sicuro? Democrazia è avere una pistola o avere una rappresentanza proporzionale ai voti? Io sinceramente sono felice di vivere in Europa perché mi sento sempre al sicuro. Se incontro qualcuno, o ci litigo, le possibilità che mi aggredisca o minacci con un'arma sono basse. Non potrei dire lo stesso negli Usa.
@@BENDA7790 Matteo hai sollevato un punto importante di una discussione che qui in America sta andando avanti da molti anni. La libertà sulla libera circolazione della armi (mi riferisco soltanto alle persone che legalmente le possono acquistare ciò cittadini con una fedina penale immacolata) non è la causa delle stragi nelle scuole. Le stesse sono in moltissimi casi causate da persone che non potevano acquistare armi legalmente ma acquistate la mercato nero. Altro punto importante che non viene mai indicato dai vari giornalisti europei e’ il fatto che le scuole compresi i campus universitari sono Gun Free Zones dove anche la polizia non può presidiare armata. Questa legge assurda è stata promossa dal partito Democratico che pensa che un cartello dove c’è scritto Gun Free Zone sia un deterrente per chi vuol commettere certi atti spregevoli e criminali. Non ci vuole un genio a capire che chi sia intenzionato a fare del male e voglia agire quasi indisturbato per vari minuti vada direttamente nelle cosiddette Gun Free Zones. Dive le armi sono nelle mani di cittadini che legalmente le posso detenere e gli stessi siano addestrati ad intervenire non solo c’è più sicurezza ma rappresenta un grosso deterrente. La pistola è una livella che da la libertà al singolo cittadino di non dover essere sopraffatto da una minaccia alla sua vita o alla vita dei suoi cari. Chi porta le armi ha una maturità superiore ai cittadini disarmati perché lui o lei sa che un uso improprio della stessa rappresentata in molti casi prigione a vita o pena di morte. In America il problema non sono chi detiene armi legalmente ma chi lo fa illegalmente. La criminalità che ci piaccia o no usa armi contro chi è indifeso ma se lo stesso è addestrato all’uso delle armi la situazione è molto diversa. A me piace il motto “speriamo per il meglio ma siamo pronti al peggio”. Togliere le armi a chi le detenute è legalmente e a chi rispetta le leggi perché dei criminali hanno ucciso degli innocenti, sarebbe come togliere la patente a tutti perché degli incoscienti si mettono dietro il volante ubriachi e causano le stragi del sabato sera. A me l’Europa non piace, amo l’Italia ma le leggi del Bel Paese proteggono chi delinque e non chi decide di non essere una vittima. Troppi sono i processi a chi anche nelle Forze dll’Ordine ha usato forza letale per non diventare una vittima. In Italia mi dispiace dirlo perché la amo ma voi vi riempite la bocca parlando di una sicurezza che non esiste. Una donna a Roma, Milano, Firenze e anche nella stessa Empoli non è libera di uscire fuori casa la sera perché non è protetta e non si può proteggere, perché la cosiddetta sicurezza di cui parli anche tu non esiste. Ognuno viva dove preferisce ma non venite a dirci che noi con tutti i ns problemi dobbiamo imparare dall’Europa. Qui il singolo cittadino è tutelato e la legittima difesa viene protetta come principio inalienabile. La ns vita e quelle dei propri cari è il bene più prezioso e io non mi senti di affidarmi ad uno stato per difendermi. Io a casa non ho spranghe alle finestre e neanche porte blindate ma se uno mi entra in casa sa cosa rischia. Io posso usare forza letale per difendermi e proteggere la mia casa. Perché soltanto i ricchi e i potenti, come succede in Europa, possono avere guardie armate? Codesta non è la libertà ma sudditanza. Ultima cosa: il sistema dei grandi elettori tutela il partito che non vince le elezioni perché limita il potere del presidente. Nel caso delle ultime elezioni presidenziali Trump ha vinto (uno dei pochissimi casi nella storia) tutto, il voto dei grandi elettori, il voto popolare, la camera e il senato. Saluti dal West Texas.
@@BENDA7790 Negli USA c'è la vera democrazia perché concede ai cittadini perbene aventi i requisiti il diritto (e la responsabilità) di potersi difendere con un'arma alla pari delle forze dell'ordine. Negli USA il problema sono i delinquenti armati, non i cittadini perbene armati, altrimenti lei secondo questo ragionamento dovrebbe temere anche quando incrocia un poliziotto che ovviamente sarà armato ed è un essere umano come me e lei. La vera libertà purtroppo si paga al prezzo di dover correre qualche rischio in più, ma se i media notoriamente "anti-gun" parlassero di quanti morti innocenti sono stati evitati grazie al fatto che in USA cittadini armati hanno fatto fuoco su delinquenti che stavano per uccidere degli innocenti, ma se la stessa cosa fosse accaduta in Europa quelle persone non avrebbero potuto fare nulla perché disarmate difronte ai criminali armati...Ho stima infinita per la Costituzione statunitense. GOD BLESS AMERICA, paese nato proprio dalla ribellione all'UK ed all'Europa.
@@BENDA7790 Democrazia è quando i cittadini perbene aventi i requisiti possono esercitare il Secondo Emendamento della Costituzione USA, perché i civili non hanno meno diritti dei militari. Penso che il 90% dei repubblicani americani mi darebbe ragione e ne sarei anche molto lusingato francamente. La questione delle scuole è molto complessa: alla base c'è tutto un insieme che non funziona: problemi psicologici molto gravi trascurati, ovvero ragazzi abbandonati a sé stessi ed ai loro problemi spesso di natura psichiatrica: poi un adeguato sistema di sicurezza armata che non credo sia presente in tutti gli Stati USA (le guardie armate ci vorrebbero in tutte le scuole) e ancora mancano sicuramente i metal detector in tutte le entrate degli edifici scolastici, nonché sicuramente una certa leggerezza nel controllo delle stesse porte di accesso nelle scuole. Mi fa amaramente sorridere la gente "anti-gun" perché pensa che il problema siano le armi e non le persone: una persona malata mentale o con disordini mentali gravissimi se non ha accesso a pistole e fucili, avrà accesso sicuramente a coltelli, asce e martelli ed userà quelli per compiere le stragi. Cosa facciamo, facciamo sparire pure i coltelli e gli utensili vari? Sono letali anche quelli. Tra l'altro i vari stragisti nelle scuole spesso sono stati trovati con coltelli oltre che fucili e pistole e ad esempio nei macabri diari rinvenuti dei tristemente famosi Dylan Klebold ed Eric Harris (Columbine High School, Colorado), anche se avevano preso fucili e pistole (oltre che aver fabbricato ordigni artigianali da piazzare nella scuola) si erano portati dietro anche coltelli perché in uno scritto si dice che durante la mattanza si sarebbero stancati presto di prendere a fucilate le loro vittime e quindi sarebbero passati agli accoltellamenti, pratica di uccisione più "eccitante", secondo le loro parole deliranti. Il problema nelle scuole americane sono la mancanza di una sorveglianza sanitaria, poi la sicurezza (porte blindate, guardie armate e metal detector), non certo le armi che sono solo un problema secondario. Ripeto: se non avessero accesso alle armi, userebbero coltelli ed utensili vari per uccidere, non è puntando il dito contro le armi che si risolve il problema school shooting negli USA. Se poi non dovessero piacere in generale le armi e quindi la sparatorie nelle scuole USA sono un ottimo pretesto per demonizzare le armi stesse, allora è molto semplice: non le piacciono le armi? E allora non le guardi.
sono regolare possessore di PDA, per uso sportivo, tendenzialmente non dico mai a nessuno che sono in possesso di armi, se non ad amici stretti, in italia e visto in modo strano e quasi " pericoloso" quando in realtà avere il PDA in italia è sinonimo di regolarità, però considerato le norme EU, mi ritengo fortunato di poter divertirmi con quello che ho
Sono stato anchio nella Folgore e ho una certa passione per le armi da utilizzare solo per scopi ludici e nient'altro, ma aborro l'idea di liberalizzare l'uso delle armi, sarebbe come tornare ad un imbarbarimento inoltre l'idea che tutti i possessori di armi sono consci e responsabili, francamente non mi convince.
@@nicolacapodiferro5283 hai ragione!! Ho vissuto e lavorato ad Austin per 5 anni , ci sono negozi o negozi di pegni che l’arma te la vendono solo guardando la patente , mentre quelli grandi come Academy ecc fotocopiano il documento compili un foglio dove non hai problemi di alcool droghe psicofarmaci ecc loro inviano all’ FBI e dopo una settimana puoi tornare ed acquistare quello che vuoi, nel 1997 ero al Tuscania, un saluto
@@Stazzo82 e proprio per questo che in Italia ci dovrebbe essere libertà , i più forti hanno sempre la meglio su i più deboli , devi guardare prospettive diverse ! Chi è violento di natura abbassa le penne ! Rendendosi conto che non è superiore a nessuno. Tutti uguali!!!
Posso essere d'accordo sul fatto che una liberalizzazione della circolazione delle armi, magari limitata alle sole armi corte, non sia conveniente in Italia visto come si comportano gli italiani che stanno assumendo una indole sempre più massimalista e violenta (almeno verbalmente). Pero questo porta alla necessità di punire in maniera severa chi le armi le detiene illegamente e le adopera per commettere dei reati. Il rapinatore che compie il reato impugnando un'arma da fuoco non può avere attenuanti o giustificazioni di sorta: se riconosciuto colpevole deve essere condannato a pene detentive adeguatamente lunghe da scontare interamente. Questa è la mia opinione.
Bel video grazie Nick , quando tornerò permanentemente so da chi devo andare per gli esami sulle armi, anche io sono istruttore IDPA, ma certe lezioni e bene in lingua italiana , un caro saluto
Ammetto che per me è stato difficile guardare il video fino in fondo, io avrei paura anche di tenerla in mano una pistola ma non me la sento di giudicare qualcuno che in quella pistola trova la propria sicurezza e la maneggia con responsabilità!
Non sono più armi a rendere un luogo più sicuro, se queste non sono in mano a persone psicologicamente stabili ed adeguatamente/costantemente addestrate. Una cause delle stragi è anche dovuta al dare armi a tutti (o quasi) senza pretendere addestramento e senza screening sulle persone. In svizzera, per esempio, la diffusione di armi è tra le più alte al mondo ma l'obbligo di training costante, genera un uso molto responsabile.
Che bell'incontro, Nick !! 🎉😢Lui poi è un toscano come me😅 Le armi non mi piacciono, Nick, non riesco a pensare ai poligoni come luoghi di divertimento.😮 Sarei stata spaesata come te all'inizio. Ma nel Far West si usa così... 😊 Non mi piace l'idea del secondo emendamento, che permette a chiunque di armarsi. Se il singolo non è responsabile?? Succede spesso, negli States. E ci sono troppi morti.😢 Discutibile, ma argomento interessante, Nick❤Bravissimo come sempre , grazie!🙏✨️
voi toscani siete proprio very friendly! Neanche io lo pensavo, poi ho visto che c'erano famiglie intere. Un altro mondo, sicuramente. Ma interessante da osservare.
Con me,voi,amici del Texas,sfondate una porta aperta,in quanto la penso come voi! Fin da piccolo,sono stato educato da mio padre,prima con l'aria compressa,poi col 22 l.R. ed infine coi grossi calibri all'uso delle armi.Non è l'arma,in quanto oggetto inanimato,buona o cattiva,ma le persone di cui ne fanno uso:a mio avviso,un buon uso di un'arma è quello di procacciarsi il cibo necessario al proprio sostentamento e a quello dei propri cari,a quello di potersi difendere dai soprusi altrui e di poter difendere i propri cari, vivendo in un mondo che non è perfetto e in cui molte persone sono sempre pronte a sopraffare il prossimo,é sempre cosa buona e giusta,avere un'arma carica con se per potersi difendere,sottolineo potersi difendere e mai prevaricare il prossimo,come dice un detto: Dio ha fatto gli uomini diversi e Colt li ha resi uguali! Questo per me è un bene! Ogni tentativo di disarmare un popolo,non è segno di buonsenso ma di una dittatura che avanza,perchè disarmare un popolo per me,é uno dei peggiori crimini che uno stato può commettere,rendendolo indifeso nei confronti di un governo ingiusto,in Europa,le armi erano vietate ai cittadini che non erano militari o poliziotti,solo nelle dittature comuniste,naziste e fasciste! Quello che è civile e che dovrebbe essere fatto,è educare fin dalla più tenera età al maneggio ed all'uso delle armi, come alle conseguenze di un loro abuso,una persona equilibrata ed educata al loro maneggio,mai ne abuserà anche ,se coinvolto,a suo discapito,in una scazzotata o se a capodanno ha alzato un po' il gomito,a differenza di certi appartenenti alle forze dell'ordine,non educati al loro uso,ma forniti di porto d'armi, dopo un breve corso superficiale di 3 mesi,che hanno sparato alla moglie,quando ha deciso di lasciarli! Un saluto a tutti voi del Texas
Interessante;bene sentire anche un pensiero " fuori dal coro " .solo una cosa a Gianluca: ma accanto alla bandiera di' Texas un tu cce lo vo' mette' un bè tricolore e magari anche quella toscana?
Mio nonno era toscano, Campi Bisenzio, il paese più a sinistra di Italia. I miei cuginetti ed io abbiamo corso e sudato quanto abbiamo voluto. So che da giovane mio padre andava a caccia, con il nonno e gli zii. Poi ha smesso. Ci siamo vissuti le brigate rosse, che uccidevano e gambizzavano, mi ricordo il sangue per la strada. Ne ho avuto abbastanza. Io sono per il disarmo mondiale. La caccia solo ai cinghiali che ormai abbiamo in casa.
Quando si parla di armi e Stati Uniti si dimentica spesso di riflettere alla questione della geografia di quel paese. Enorme, sconfinato, ci sono persone che abitano a ore e ore dalla prima stazione di polizia disponibile a mandare qualcuno se hai un problema. In un contesto geografico cosi vasto come puoi impedire alle persone di armarsi e di difendersi liberamente. Sarebbe pura follia.
Volevo ricordare all' intervistato che ad esempio la strage della Culombine High School è avvenuta in una cittadina di 24000 abitanti non in una metropoli...
Bellissimo video, molto interessante. Questo è un argomento che mi appassiona molto e che internamente mi divide. Ho la passione per le armi, non ne posseggo perchè non ne ho la possibilità ma mi affascinano e mi spaventano al tempo stesso. Se mi si chiede se sarei favorevole ad un porto libero non saprei come rispondere, da buon italiano a cui è stato "vietato di correre per non sudare", ma forse lo sarei. Per il momento mi accontento di noleggiare un'arma al poligono e divertirmi. Per fortuna balestre ed armi ad aria compressa depotenziate sono ancora libere, ... Credo che le parole di Gianluca siano molto interessanti. Ciao ed a presto.
È un disagio frutto di un terrorismo psicologico dei media e del governo Italiano che in fatto di armi da fuoco non hanno alcuna competenza, non bisogna essere spaventati delle armi ma da chi le usa illegalmente, al di fuori di questo è tutto sport, sicurezza, divertimento, un'arma da fuoco è solo un dispositivo che ha una funzione, come le automobili, vabene non esserene appassionati ma non fate l'errore di pensare male di tutti i possessori di armi LEGALI 😊
si deve partire da un punto che è questo : l'Italia e le sue leggi è unico al mondo! Basti pensare che se elimini un ladro o delinquente sei tu il delinquente!! Solo da Noi funziona cosi!
E se invece lo insegui mentre scappa e gli spari in strada in mezzo alla gente? Oppure lo ferisci, lui va a terra, si arrende e tu gli scarichi addosso lo stesso due caricatori? Cosa sei? É un po' più complicata di come la stai raccontando...
Grande reportage. L'addestramento militare all'uso delle armi è rigorosissimo ed ho imparato ad usare diverse armi sia individuali che di reparto. Ho fatto parte di un corpo speciale dell'esercito ed ho rivisto lo stesso rigore nel tuo ospite italo texano. Ogni militare che ha trattato la propria arma con il rispetto che gli è dovuto non può non conservarne la passione. Nick, quando hai sparato con il fucile hai sentito il rinculo sulla spalla? Sotto la mimetica in corrispondenza del calcio del fucile ricordo che le prime volte mettevo il basco piegato per ammortizzare il colpo e per evitare ecchimosi.
Credo che vada considerato che il diritto alla difesa con armi è nella costituzione , pertanto è molto radicato e culturale, da distante è facile criticare e difficile capire. Certo che se togli le armi i ragazzini sarebbero solo frustrati , senza possibilità di ledere a nessuno senza sparare , ma tant'è che hanno possibilità ed il diritto di acquistarle, pertanto va rispettato . Come sempre un video interessante
Hi friend io ci lavoro con l' arma, anche se non sono d'accordo che in America tutti possono avere un arma devo dire che sono cresciuti così, in Italia con tutti sti ragazzini di oggi sarebbe solo un pericolo dagli un arma anche da quando hanno tolto il militare........cmq averla è una grandissima responsabilità. Un abbraccio big big friend bel video.
Maneggio armi da decenni...mi hanno responsabilizzato tantissimo. Mio figlio...23 anni. Campione italiano tiro dinamico settore giovanile... molto responsabile...ha capito che l'arma è uno sport...una disciplina...NIENTE DI PIÙ. MAX SICUREZZA
Video molto interessante. Capisco il ragionamento di Gianluca ma proprio quando spiega che negli U.S.A. ogni cittadino può avere una arma ed è responsabile del suo utilizzo mi chiedo come si possa essere certi che tutti siano delle persone responsabili. Infatti poi lo squilibrato o il ragazzino frustrato che cova rabbia ci sono anche li. Ha senso dare anche a loro la possibilità di comprare un fucile d'assalto al supermercato?
Capisco le tue preoccupazioni e anche se purtroppo le stragi sono accadute, per comprare un fucile AR (come lo hai descritto tu d’assalto) o un arma corta bisogna passare il background check a livello statale e federale, in pratica la fedina penale deve essere immacolata. Se un individuo ha l’intenzione di fare del male ed è altamente motivato potrà riuscire nel suo intento anche senza armi da fuoco. In molti paesi come la Francia sono state usate auto o camion contro la folla, in Inghilterra ci sono tantissimi casi di omicidi fatti con l’arma bianca, ecc. Le armi in mano a persone responsabili e addestrate rappresentano una linea di difesa immediata contro qualsiasi minaccia. Ovviamente anche le leggi devono difendere i possessori legali di armi da fuoco. Purtroppo in Italia c’è una caccia alle streghe verso le persone che legalmente sono armate e i vari giudici usano la legge per punire chi si difende e si proteggendo chi delinque ma questa è un’altra storia. Io non ho problemi con la legge e posseggo tante armi e per possedere armi non puoi avere problemi sulla fedina penale, quindi chi possiede legalmente armi non rappresenta una minaccia. La minaccia la rep presentano quelli che posseggo armi detenute illegalmente; la delinquenza comune. Grazie per il commento. Una saluto dal West Texas.
@glucausa625 Grazie della risposta. È sempre utile e interessante confrontarsi con chi vive ogni giorno una realtà così diversa da quella italiana. Non sono ancora convinto, ma non importa. Mi preoccupa anche che, con un numero così elevato di armi in circolazione, sia più facile entrarne in possesso anche illegalmente, oppure semplicemente poter trovare la pistola nell cassetto dello zio in un momento di rabbia, per dire. In ogni caso ammiro chi, come te, ha il coraggio di cercare e costruire la propria dimensione di vita, affrontando cambiamenti e realtà molto lontane da quelle di partenza. E il West con i suoi enormi spazi mi ha sempre affascinato e spero di visitarlo un giorno. Grazie ancora.
bellissimo video, purtroppo la cultura italiana sulle armi è di disgusto totale, e noi legali detentori di armi siamo guardati con paura e disprezzo, è una sensazione palpabile.
io penso sia un filo sottile, mi spiego meglio: se nessuno è armato il rischio che qualche pazzo faccia una strage è molto basso se tutti sono armati il rischio è altissimo, ma d' altro canto il 99% delle persone ci pensa 10 volte prima di commettere un crimine. in conclusione, in italia, cè molta delinquenza non letale, spalmata su più individui (scippi, risse, rapine furti ecc) in america c'è pochissima delinquenza ma quando succede, accada il disastro. io la vedo cosi, senza essere pro o contro le armi. cè anche da calcolare il fattore "spazio" in italia viviamo ammassati come sardine, e ció ci rende stressati nei confronti del prossimo (basti guardare i clacson che partono per strada per cavolate, immagina se al posto del clacson avessimo tutti una pistola nella fondina...in america invece tutti sono più rilassati nel complesso. l' italiano medio invece cova una rabbia e una frustrazione cosi forti per tutta la vita che dargli un arma in mano significa mandare in giro una bomba innescata a tempo
Per me la questione è molto semplice. Niente da ridire se una persona equilibrata, consapevole e con determinati requisiti morali, psichici e fisici detiene un'arma. Il problema sorge quando quell'arma finisce in mani sbagliate e, in un contesto di liberalizzazione, questa eventualità sarà sicuramente più probabile.
Mi piacciono le armi e amo sparare, però sono anche convinto che conoscere qualche dato sulle armi leggere e loro uso nel mondo aiuta a riflettere se l'opportunità e la facilità per i cittadini di questo paese di poter essere armati per la propria difesa personale sia veramente un bene. Gli Usa sono il maggiore esportatore e importatore di armi da fuoco a uso civile e, secondo una delle più recenti analisi, hanno il più elevato tasso di possesso di armi da fuoco. Vi sono ben 89 armi ogni 100 abitanti per un totale di 270 milioni di armi in circolazione nel paese. Il tasso di possesso di armi negli Stati Uniti è del 40 per cento maggiore rispetto a quello dello Yemen che risulta essere al secondo posto mondiale (54,8 armi ogni 100 abitanti). Gli stati uniti non sono il paese con il più alto tasso di omicidi con armi da fuoco al mondo, ma se si considerano solo i paesi “sviluppati” detiene il primato assoluto. Uno studio della Boston University ha dimostrato inoltre che esiste una correlazione tra incremento del numero di armi in circolazione e numero di omicidi con armi: osservando i dati dal 1981 al 2010 lo studio dimostra che “ogni 1 per cento di incremento nella proporzione di possesso domestico di armi fa fuoco” si è tradotto in un incremento dello 0,9 per cento nel tasso di omicidi. Negli Usa ogni anno oltre 30.000 persone rimangono uccise dalle armi da fuoco, una media di ottantadue vittime al giorno. La metà sono giovani (tra i 18 e i 35 anni), un terzo sono giovanissimi (sotto i 20 anni). Osservando i dati degli altri paesi “sviluppati”, viene da chiedersi come sia possibile avere una situazione del genere negli Usa. Gli omicidi con armi da fuoco sono in media ogni anno 50 in Giappone, meno di 150 in Germania, Italia e Francia, meno di 200 in Canada e oltre 10.000 negli Usa. Solo una riflessione...
I cittadini armati che sventano le stragi...ma se con andassero in giro con i fucili d'assalto non ci sarebbe questo rischio. non bisogna prepararsi ad un problema ma prevenirlo (ho passato 5 anni nell'esercito e so cosa vuol dirr avere la responsabilità di portare un arma)
In Italia c'è una legge che vieta persino la pubblicità di armi, evidentemente dietro c'è una chiara intenzione di limitare quello che dovrebbe essere un diritto universale.
Esatto! Armi trattate come fossero sigarette, nonostante in Italia abbiamo grandi marchi e grandi artigiani che realizzano armi che sono dei veri e propri gioielli e molti non lo sanno, solo perché non possono fare pubblicità in TV. Demonizzare le armi non serve a nulla se non ad insabbiare la verità dietro alle stragi: non è l'arma ad uccidere ma è la persona. Le armi devono essere accessibili solo a persone sane di mente e competenti, ma anche qualunque altro strumento potenzialmente letale dovrebbe essere inaccessibile a persone che non hanno tutti i requisiti perché pure i coltelli in mano ai folli uccidono, non solo le armi propriamente dette.
Davvero mi domando che tipo di obiettivo possa essere quello di portare quanta più gente a possedere un'arma. Gianluca credi davvero che non ci sia correlazione tra le stragi di armi da fuoco in USA con la presenza smisurata di queste? Parli di persone che fermano le stragi con armi da fuoco create da altre persone esaltate come te con armi da fuoco. La realtà che vivi in quel paese rurale è sicuramente diversa, ma capisci che non si può applicare ovunque, e che il problema non è il ragazzino che gioca alla Playstation. Te stesso hai detto che l'arma diventa uno strumento SE usata con responsabilità. Vuoi davvero puntare tutto su quel SE? In ogni caso stai tranquillo, in caso di una possibile notte del giudizio quelli che sopravvivono sono sicuro i fascisti come te
La matematica in molti stati (anche da noi su determinate tematiche) purtroppo è un’opinione. Ovviamente il discorso è più amplio e deve partire dal fatto che l’Italia (per quanto sommersa di problemi) ha una cultura ed uno sviluppo sociale avanti di almeno 100-200 anni rispetto agli USA.
@@angus7859 tema armi, assistenza sanitaria gratuita, assistenza di base ai senza reddito (pensioni per invalidi, sussidi di disoccupazione, ecc), accesso ai livelli superiori scolastici (su tutto le università), pena di morte, aborto, esistenza di un servizio di trasporto pubblico, cultura media, ecc ecc ecc l’America è potente, stop.
Grazie Nick! Vivo in Italia da sempre e lavoro nel mondo delle armi sin dal primo impiego dopo la scuola. Oltre che un lavoro è una passione fin da bambino; sia dal punto di vista collezionistico, quindi storico e meccanico che da quello sportivo e dell'utilizzo. Finalmente un video che tratta la questione da un punto di vista positivo e che spiega almeno in parte cosa vuol dire avere la passione e la conoscenza delle armi. Spesso qui in Italia mi capita di essere osteggiato o giudicato negativamente a causa dei pregiudizi sulle armi e chi le possiede; uno dei motivi per cui mi piacerebbe trasferirmi negli usa. Spero che questo video aiuti a fare luce sull'argomento e a far capire che non siamo dei pazzi guerrafondai.
Seguo sempre i tuoi video con interesse, ma questo è stato proprio un regalo.
@@Rugbull95 ciao Alessandro, e’ sempre utile ascoltare pareri diversi dal coro, specie se sono espressi nella nostra lingua. Grazie a te per seguire i miei video e a presto!
la' si frenano per un solo motivo...guarda alla mia risposta a Nicck...mi sono trovato che uno con i fumi dell'alcool mi ha puntato in faccia una 45 lc...aveva tirato il cane...l'ho denunciato...alla Court house...era un poliziotto fuori servizio che andava facendo il giustiziere...il motivo???...ti aspetta la pena capitale e se come nel mio caso...disarmato...nudo da qualunque ogetto...a parte i vestiti...per direttissima...almeno in Texas.Ciao...
Interessante come al solito, la scoperta e indagine di modi di vivere molto diversi, raccontati sempre con leggerezza. Notevole poi questo incontro con un volontario istruttore della Folgore che si trova istruttore della NRA in una zona rurale del Texas. Incredibile ma vero! Complimenti per l' ottimo lavoro e per la delicatezza con cui affronti i temi.
Nick sei un grande, avere la capacità di trasmettere un pensiero difforme dal tuo senza preclusioni e limitazioni è una dote. Il mio primo istruttore al poligono tanti anni fa esordì dicendomi " hai in mano uno strumento, equivale a una zappa, una chiave inglese o un martello, sta a te e alla tua coscienza renderlo o meno un mezzo per il bene o per il male". Penso che Gianluca abbia trasmesso un messaggio analogo. Il fatto che i nostri poligoni siano diversi e molto meno friendly di quelli americani deriva principalmente da due fattori : il primo è la loro origine militare, molti al nord risalgono all'intervallo tra la prima e la seconda guerra d'indipendenza con tutte le variazioni urbanistiche e demografiche intervenute nei quasi due secoli successivi, la seconda è la identificazione delle armi con una filosofia aggressiva che molti definiscono "fascista". La dimestichezza e la famigliarità con le armi richiede un approccio critico che parta dall'età della ragione. Nel nostro paese la loro demonizzazione parte dall'asilo e l'italiano medio ha un riflesso di Pavlov che alla vista di un'arma da fuoco gli provoca la stessa reazione della vicinanza di un serpente velenoso.
Sono il presidente dell'Unione degli Armigeri Italiani (UNARMI), innanzi tutto complimenti @NickvainUSA per la correttezza nell'approccio al tema. Quando ripassi per l'Italia mi piacerebbe farti conoscere il mondo dei detentori di armi italiani, che pubblicamente è sempre rappresentato in maniera estremamente distorta e manipolata. Un saluto!
Grazie del commento e di avere guardato il video, a presto!
Caro presidente, in Italia siamo messi malissimo a livello di leggi sulle armi. Ho coltivata la passione per un decennio, acquistando le migliori armi e frequentando poligoni e shooting club . Finale?: ho venduto tutto. Causa? Uno schifo totale in Italia, dal rinnovo del tav ai frequentatori dei poligoni, per non parlare degli armieri. Un mix di gente esplosivo😅😅😅😅😅 restando in tema ovviamente. P.S. Ovviamente la persona seria, facendo una super selezione la si può sempre incontrare. Purtroppo ci vuole troppo tempo per poterlo fare .
Grande Gianluca
@@CanguroSelvaggioGrazie.
Complimenti Nick, bel video. E complimenti anche per la tua apertura di vedute, per l'interesse che manifesti (e condividi) verso esperienze nuove, che forse mai avresti pensato di vivere. L'America è anche questo. 🇮🇹🇺🇲.
hai ragione, l'America e' SOPRATTUTTO questo. Grazie per il commento e per avere guardato il video. Alla prox!
Gianluca, sono un "cugino" Aretino,
ti ammiro tantissimo per la scelta che hai fatto, e vivere in texas è il mio sogno da sempre...... Complimenti 💪
E grazie a te Nick per questi "affacci " americani che ci regali ogni volta
Tu che conosci il Texas ti raccomando il New Hampshire se vuoi vivere a misura di uomo come in Italia. Ci sono stato 3 anni e credo sia proprio il numero 1 degli Usa.
Grazie. Un saluto alla bella Arezzo.
due considerazioni al volo (potrei scriverci un libro corposo ma mi limito a sue pensierini in croce).
In SVIZZERA il porto d'arma per difesa personale è conferito a chiunque ne faccia richiesta, il governo stesso sprona i civili a imparare a usare le armi (a detenerle e a portarle in concealed carry per difesa personale), non ci sono limiti nel tipo d'arma acquistabile e detenibile (non c'è limite di numero e tipologia, inoltre è permessa la detenzione di qualunque arma automatica).
In Svizzera si trovano spesso civili che detengono anche 150...200 armi in casa, e girano regolarmente con una pistola di grosso calibro col porto occulto.
...andate a controllare il numero d'omicidi commessi con arma di qualsiasi tipo in Svizzera, e poi azzardate un mezzo confronto con quanto accade in Italia (...)
In Repubblica Ceca mi sembra che ci sia la sola restrizione delle armi automatiche vietate ai civili, per il resto stessa identica legislazione di quella Svizzera.
E la Repubblica Ceca è la nazione col più basso numero d'omicidi commessi per mezzo d'arma (anche bianca) in EUROPA.
Ultima considerazione: la LIMITAZIONE di possesso, detenzione e porto d'armi per i civili è stata (purtroppo) introdotta dal DUCE, BENITO MUSSOLINI. Prima detenzione e porto erano praticamente liberi.
...per tutti quelli de "i fascisti vogliono liberalizzare le armi..." se vostra madre avesse fatto gli straordinari per permettervi di raggiungere almeno il titolo di licenza media, non sareste tanto somari da scrivere questi ridicoli sfondoni da analfabeti totali.
@@roxray3333 lo stato moderno si basa sul concetto del "monopolio della forza legittima", studia....
Rx Ray, detto in modo gentile, dove cazzo ti informi? Tra Facebook, Instagram e TikTok qual'è la piattaforma che usi di più?
Prima di scrivere delle cazzate colossali potevi degnarti di andare a controllare le fonti ufficiali come il sito "ch punto ch" (lo scrivo così perché youtube non ammette i link).
Avete stancato a far sembrare che in Svizzera vendano armi da fuoco a destra e sinistra come fanno negli Stati Uniti, non è così!!!
Le armi automatiche sono VIETATE. Cerca "ch ch Possedere armi in Svizzera" e apri il primo risultato. Se scendi nella sezione "Quale autorizzazione serve per quale arma?" troverai un infografica UFFICIALE che sbugiarda tutto quello che hai detto sulla legge in Svizzera.
Inoltre hai parlato anche che il porto d'armi te lo regalano ma a me non sembra proprio. Il sito "Ufficio federale di Polizia" riporta quanto segue: "Chiunque intende portare un’arma in luoghi accessibili al pubblico, deve richiedere all’autorità cantonale competente un permesso di porto di armi. Il permesso deve essere portato sempre con sé ed è valido in tutta la Svizzera.
La domanda è approvata soltanto se la persona richiedente è in grado di dimostrare che, in qualità ad esempio di agente di sicurezza di un’azienda, necessita di un’arma per proteggere se stessa o altre persone o cose da un pericolo reale. Inoltre la persona richiedente deve superare un esame nel quale dà prova di saper maneggiare le armi e di conoscere le disposizioni legali concernenti il loro uso".
In pratica devi dimostrare di averne necessità ed in secondo luogo di saperla usare l'arma, ovvero l'opposto di come hai presentato tu la situazione.
P.s. se volessi iniziare a commentare in modo sensato sarebbe il caso che riportassi le fonti😊.
@@caccaminguscia 😆
In altro contesto lo interpreterei farneticante delirio degno d'una shampooista disperata.
Andiamo per ordine:
1) "lo stato moderno" - quale stato? vuoi confondere un principio formulato da Weber con un principio fondante d'ogni stato? lo vuoi estendere concettualmente all'ordinamento di qualsivoglia stato al mondo? CHI T'AUTORIZZA, E PER QUALE MOTIVO?
2) "si fonda sulla base" - lo stato in senso aristotelico si fonda su un insieme diversificato di concetti e principi, il TUO stato si fonda solo sul principio di legittimità di Weber?
3) vuoi nuovamente confondere il principio di legittima difesa, espresso (per esempio e limitatamente al solo ordine giuridico italiano) dall'art. 52 del C.P. col principio di legittimità ? hai idea di quali siano limiti e implicazioni dei rispettivi principi? Sai che il principio di legittimità ha i suoi limiti che mal (e ben poco) s'intersecano col principio di legittima difesa del singolo individuo?
Studia, e mi sa che devi studiare neanche poco ;)
Non so come interpretare questo commento: in altri contesti avrei giurato che si trattasse del farneticante delirio d'una shampooista frustrata.
Comunque, brevemente perchè non ho tempo ne voglia di perdere il mio tempo con queste ridicole idiozie:
1) non confondiamo confini e vincoli del principio di legittimità (Weber) con quelli del principio di "legittima difesa" (individuale), espresso più volte sia in video che nei commenti, e garantito giuridicamente in Italia dall'art. 52 C.P. al di la d'ogni possibile (quanto risibile) delirante sciocchezza - i due ambiti concettuali sono piuttosto diversi e lontani, inoltre ricordiamo che negli ordinamenti giuridici di tutti gli stati è presente con formule più o meno intense il principio di legittima difesa, ergo nessun pezzo d'idiota, somaro e minorato mentale s'è mai permesso d'azzardare ad abolirlo nel suo paradigma più fondamentale.
2) "lo stato moderno" - ok, smettiamo di rotolarci a terra dalle risate e tentiamo di chiarire: "quale" "stato moderno"? di quale appartenenza culturale?
Ti dovrei consigliare di "studiare", immagino, ma se i commenti che fai sono questi, il mio consiglio è: "guarda, lascia stare che non è proprio aria".
Saluti.
Amen reverendo, finalmente una persona che conosce la materia!
Davvero competente quest'uomo e amo davvero il suo amore per gli USA, io tra 1 anno potrò richiedere la cittadinanza americana e non vedo l'ora, saluti da Nashville 🎉
Congratulazioni. 🎉
Sono tornato da una decina di giorni dal Texas dove ho passato tre bellissime settimane di vacanza...mi ci sono innamorato di quello stato, mamma mia quanto mi manca quella terra 🥰💘
Texas Forever
Troppe distanze per rapporti sociali e troppo caldo.sono stato a Houston tra agosto e settembre,troppo caldo.
@@salvatoredironza1268 a me piace anche quello 😬
Sai sempre coinvolgere con la vivacità dei tuoi reportage! Grazie per le cose che ci hai spiegato! Sempre al top 🔝!
Bellissimo video. Inoltre, fatto da chi non conosce il mondo delle armi, lo rende ancora piu interessante visto il punto di vista "esterno". Bravissimo come sempre
Bellissimo video. Una disamina totalmente veritiera sulla reale cultura armigera americana. Informazione fatta bene, a differenza di quella dei media italiani che trattano l’argomento con ignoranza, superficialità e per partito preso. Bravissimo e complimenti.
thank you! penso sia piu' interessante ascoltare un italiano che e' dentro il mondo delle armi che ascoltare i soloni della RAI :)
Grazie.
Grande Nik sempre contenuti interessanti 🙏🙏
Bravo Nick, bel video.
Grande Gianluca!!!!
Hai coronato il tuo sogno andando a vivere negli USA e diventandone cittadino.
Sono toscano pure io e sono felice per te, sinceramente.
Ti auguro tutto il bene del mondo e "God bless you".
Grazie.
Ho sempre sognato di andare a vivere in America ma a 65 anni mi ritrovo ancora in Italia. Colpa mia perchè sono un coniglio e mi è mancato il coraggio. Mi è piaciuto il video e mi ha fatto piacere vederti sparare. Il tiro lo ritengo uno dei migliori sport anche perchè sono anche io istruttore di tiro e direttore di linea al poligono qui in Italia. Continua con i video che sono molto interessanti ed istruttivi, tanto che mi sembra di essere li in America. Ciao
grazie per avere guardato il video, Ennio... e per le belle parole! E' stata un'esperienza che non avevo mai fatto ed e' stato bello condividerla in un video. Al prossimo video!
Grazie e un saluto dal West Texas.
Il solito paracadutista esaltato, nulla di nuovo.
@@elenoirenoir8447 ma tu il detto “vivi e lascia vivere non lo conosci”? Sei un sinistrato? Che problemi hai? Nessuno ti ha chiesto di vedere questo video.
@@elenoirenoir8447 signorina perché mi chiama esaltato? Per il fatto che ho principi molto diversi dai suoi?
Bel reportage, come sempre. Complimenti Nick
Ma che bello questo video . Grazie x avermelo fatto vedere
Grazie.
Grazie Nick per questo video davvero originale!
Bellissimo ed interessantissimo video Nick complimenti e grazie!!!! Insieme a Chris ci fate conoscere gli USA cosa che non a tutti sarebbe possibile fare se non ci fossero persone generose come voi!!!! Grande Nick
@@francescaaudino9126 vero vero Nick e un grande,e tutti gli amici Italiani che ora vivono in America hanno appreso appieno la mentalità Americana come lo appresa io che purtroppo vivo in Italia e che se avessi fortuna me ne andrei via dall' Italia anche subito per la disperazione, ormai l' immondizia che c'è a roma e diventata insostenibile,roma con la minuscola per la voglia di vomitare che mi fa venire
la cosa più importante che è venuta fuori è quella dei ragazzi in cantina che passano ore a giocare in solitudine, purtroppo ormai anche in italia i ragazzi anche se escono a mangiare una pizza non socializzano più e stanno tutto il tempo a giocare con lo smartphone
si', questa e' un'altra, grande tragedia... thank you for watching!
Quanta ottusaggine in un solo commento, quei ragazzini non diventano così per colpa dei videogiochi ma per come vengono trattati
Excelente video grazie Nick ❤
Ciao Nick... bel video interessante...Gianluca... Grazie per il tuo pensiero che condivido... until next time Nick e grazie ancora per condividere ...🙏👍👍👍
grazie a te per guardare il video. E' stata una esperienza molto interessante
Ottimo servizio Nik....👏👏👏..Complimenti
Grande Gianluca e bel video! Condivido al 100% quello che ha detto
Grazie.
Il grave errore che si fa è associare le armi alla criminalità, una persona che fa un uso legale delle armi non rappresenta alcuna minaccia, anzi è una persona molto più affidabile del normale che vorrebbe poter coltivare la propria passione senza fare del male a nessuno, la legislazione Italiana invece ci vede come dei potenziali criminali imponendo dei limiti che non hanno senso.
Se ci permettessero di comprare armi in Italia ci sarebbero, proporzionalmente, molte più morti da arma da fuoco di quante ce ne siano oggi negli USA.
Ciao d'accordo con te di fatti chi ha la passione per le armi non bisogna colpevolizzare,e una passione come tutte le altre e beati gli Americani che possono,di fatti chi maneggia le armi per passione e una persona che e molto responsabile, anche io oltre le altre passioni che ho ho anche quella delle armi,ma non ne posseggo nessuna per adesso ho solo softair aria compressa Salve,se ci fosse la libertà come in America sicuramente avrei anche armi da fuoco,ma qui in Italia non credo succeda mai
Io non associo le armi alla criminalità. Io associo le armi alle morti per arma da fuoco.
Un ragazzo che fa una strage a scuola non è "criminalità" ma è un problema.
@@vitofrisardi819 Se ha la passione per le armi può esercitarla anche in Italia con il porto d'armi.
Non vedo cosa ci sia di difficile.
O preferisce che qualsiasi squilibrato compri le armi al supermercato?
Chi direbbe che la Svizzera ha leggi molto permissive sulle armi personali…così come in Francia, in Germania in Russia e la Repubblica Ceca è un paese in cui possedere armi, per potersi difendere, è un diritto costituzionale
Gran video, grandi considerazioni e grande Gianluca Pizzo.
Un video che ci voleva!
Nel panorama appiattito dai media italici e dal semplicistico buonismo, la visione dell'america armata viene distorta e assimilata malissimo da noi italiani.
Il gap culturale e la percezione sensazionalistica dei media non riescono a far percepire la visone USA sulle ami...
Da appassionato e tiratore sportivo (ITALIANO), apprezzo tantissimo che venga posta l'attenzione sulla vera criticità della discussione: "la responsabilità personale." e su come "l'attrezzo arma" (perchè è un attrezzo) non è responsabile di NIENTE.
E' la persona che la usa responsabile di quello che ne fa!
Essendo una persona onesta, con la fedina penale immacolata, senza alcuno problema mentale ne sociale... non vedo perchè in Italia devo essere "etichettato" male per la mia passione sportiva?
E poi, come diceva Gianluca Pizzo... siamo italiani, abbiano una famiglia, ci sediamo intorno ad una tavolo a pranzo e cena e parliamo con i nostri genitori, con i familiari e con i figli, certi valori, sono la base per vivere una vita piena e sana!
Bravo Nick ....gran video!!!!!
Preferisco il buonismo. Almeno non mi ammazza al supermercato.
@@andreadalcortivo747 anche io la penso come te. Sugli italiani che la sera cenano insieme e parlano, chissà perché, mi viene in mente quel "simpaticone" del deputato FdI Pozzolo, che è andato al cenone di Capodanno con pistola carica, ferendo ad una gamba un innocente malcapitato. W il buonismo, ché degli armati non c' è mai da fidarsi!
I media italiani raccontano l’America dalle redazioni di Milano o Roma, e’ normale che non abbiano un’idea della situazione sul campo… Ti ringrazio per avere condiviso la tua esperienza e per avere guardato il video. Thank you!
@@andreadalcortivo747 Chi ti ammazza al supermercato non credo abbia p.armi , la delinquenza troverà sempre il modo di armarsi!
Il problema non è infatti la responsabilità personale, ma l'irresponsabilità personale!!!! In una società in cui il livello di disagio generale è così alto, personalmente meno armi girano e più tranquillo mi sento quando esco la mattina... Punti di vista!
Mai avrei pensato di ritrovarmi d'accordo su qualcosa con un ex para' e, invece, con questo video è successo su molti punti toccati. Mi sono trovato spesso in discussioni italiche, cercando di esporre talune componenti concettuali, a mio parere valide e funzionali, dell' "approccio americano " al tema armi.
Niente da fare, la distanza culturale in merito oserei dire che sia siderale😅
Bellissimo video! Complimenti!!!!!!
Grazie.
Da appassionato e collezionista di armi italiano il video dovrebbe intitolarsi cosa certi italiani non capiscono... 😅
Un conto è sparare al poligono e un conto è sparare allo stadio
Gran bel video, molto piacevole e con un analisi reale e non ideologica del mondo armi ero. Complimenti
Grazie.
Forte Gianluca 👍
Grazie ad entrambi bel video 👏
Grazie b
Sempre interessanti i tuoi video.
Bellissimo video🔝
Io sono assolutamente liberale e sono totalmente d'accordo con la mentalità statunitense sulla libertà di detenere armi e difendere la proprietà, qui addirittura chi è preposto a tutelare l'ordine pubblico se usa un arma viene condannato e chi delinque viene premiato....
Un saluto da San Angelo.
Quello che adoro degli USA, è il sistema fiscale, il diritto di possedere armi e di difendersi, la tutela della proprietà privata....il secondo emendamento è qualcosa che ti fa pensare alla massima libertà e democrazia. Sono un tiratore sportivo agonista, IPSC/IDPA, 3GUN e quando possibile anche tiro linga distanza, per molti che ignorano la materia sarei uno scoppiato, ma invece sono sport come tanti altri, con la differenza che praticandoli o parlandone non ti azzuffi causando anche gravi danni a persone e cose, addirittura anche provocandone la morte, come succede ancora con lo sport del calcio, nel nostro mondo regna la disciplina, serietà e consapevolezze all'uso delle armi, che non vuol dire essere pericolosi, criminali o esaltati, a quanto pare, visti anche gli ultimi arresti, questo regna proprio nello sport del calcio, negli ultras e nelle società sportive delle squadre. In Italia l'ignoranza sulle armi pubblicizzata e inculcata nelle menti del popolo, fanno si che troppi siano timorosi e malpensanti. Ho il titolo da più di trenta anni e mai mi sono trovato coinvolto in risse, mai mi sono ubriacato, mai drogato, non sono un violento, tutte cose che non ti danno accesso al titolo oppure te lo fanno revocare, quindi da un certo punto di vista hai cura del corpo e ti fanno filare dritto se vuoi avere questa concessione dallo stato. Pensate solo, come è stato detto nel video, se tutti i cittadini fossero armati, non ci sarebbe delinquenza...ed è vero! Chi aggredirebbe uomini e donne se sapesse o vedesse che sono armati? Che entrerebbe in casa se sapesse che i proprietari possono difendersi? In USA la sola violazione della proprietà privata fa scattare 5 anni di carcere, non so se mi spiego. Il problemi degli italiani è che pensano alle cose troppo spesso inutili, come il gioco del calcio e per questo sport sono malati. Ovviamente non è tutto oro quello che riluce negli USA, ma sotto molti aspetti è migliore di tanti altri paesi, prendete ad esempio la Repubblica Ceca, non bisogna andare oltre oceano. La costituzione americana anche se datata è molto attuale per i tempi che stiamo vivendo, la polizia non può essere ovunque, se vuoi difendere te e le persone che ami e ciò a cui tieni, devi farlo da solo, questo è il concetto, e non fa una piega. Non prendere i film americani come esempio, la realtà è ben differente.
Se fosse vero che le armi portano sicurezza gli USA dovrebbero essere il Paese più sicuro del mondo. Come mai hanno un tasso di omicidi che è 11 volte quello italiano?
Guarda che di teste matte e disperati che per 20€ possono uccidere ne è pieno il mondo. Soprattutto in un paese come gli usa dove ci sono grandi sacche flagellate da disparità economiche/sociali che vivono ai margini della società… E quando sei disperato Il fatto che sei armato non significa che non ci provino comunque.
Sapendo già in partenza che sei armato saranno armati a loro volta e molto più inclini alla violenza.
L’equilibrio del essere tutti armati è un equilibrio precario che non necessariamente funziona
La sicurezza non è data dalle armi ma da sistemi sociali che garantiscono una maggiore presenza delle istituzioni che offrendo sostegno economico, accesso alla salute mentale, ad un welfare economico e sociale di spessore mitiga molti dei problemi che negli Stati Uniti alimentano la spirale della violenza.
Ne sono l’esempio posti come la Svizzera la Finlandia e la Repubblica Ceca.
Banalmente parlando di dati e confrontando l'indice di Gini della Repubblica Ceca e degli Stati Uniti, emerge una netta differenza nella disuguaglianza del reddito:
* Repubblica Ceca: Presenta un indice di Gini pari a 25,3 (dato del 2021), uno dei più bassi al mondo. Questo riflette una distribuzione del reddito molto equa, favorita da un robusto sistema di welfare e politiche redistributive efficienti
* Stati Uniti: Hanno un indice di Gini di 39,8 (dato del 2021), che indica una maggiore disuguaglianza economica rispetto alla Repubblica Ceca e alla maggior parte dei paesi sviluppati.
Questo ovviamente va a riflettere lo stato mentale ed economico medio dei cittadini che è più stabile grazie a un sistema di welfare che gli USA possono solo sognare.
Grande puntata, complimenti a tutti.
thank you, Luca
Bel servizio....che mostra la realtà americana sapientemente illustrata da Gianluca.....anche io sono detentore di armi che utilizzo in poligono...Complimenti,
Grazie.
Bel documento 👍. L'italia in ogni caso ha una cultura chiusa in ogni ambito(marijuana, difesa armata,oppressione del cittadino)
Copiamo gli americani ma pure male
Ciao Nick questo video e il più bello di tutti, Gianluca è simpaticissimo da pazzi gli voglio bene 😂😂😂 bellissimo cosa dice,e ci vorrebbe una cosa così anche in Italia,io ho moltissime passioni, motori,di tutti i tipi dalla moto alla ruspa al camion, all' energie alternative,alla fisica, astrofisica, e anche io sono molto molto molto appassionato di armi,ma purtroppo vivendo in un paese dove abbiamo una dittatura nascosta non mi e possibile praticare fino in fondo questa passione, devo accontentarmi di armi quasi giocattolo, purtroppo per la mentalità chiusa e serrata del sistema italico,di nuovo questo video è stato bellissimo ❤❤❤❤❤ con questo ti saluto e see you next time 👍👍👍👍👍👍you're great Nick
thank you for watching!
Nella mentalità aperta Usa ci sono 15.500 morti da armi non giocattolo nel 2023, comprese le famose stragi scolastiche.
Anche io ho la passione delle armi (tra le altre passioni): non capisco cosa vuoi dire quando dici che ci dobbiamo accontentare di armi quasi giocattolo. Tra l'altro ci sono molti ma molti altri paesi con restrizioni molto più forti dell'Italia riguardo alle armi ai privati. Ciao!
Mi compiaccio della obiettività dimostrata. Purtroppo da noi le cose non vanno così e si vede. Certamente anche in USA c'è qualcosa da integrare, per garantire meglio la sicurezza pubblica, ma il II emendamento davvero garantisce materialmente la libertà dei cittadini. Da loro si dice giustamente che il II emendamento garantisce il I, che poi è la garanzia costituzionale della libertà di espressione. Il tuo amico italo americano correttamente descrive che i cittadini USA hanno le armi per difendersi per prima cosa da un governo dittatoriale, poi ci si allenano e divertono, in terza battuta eventualmente le possono usare per difendersi. E chi non le vuole semplicemente non se le compra. In Italia, che è un Paese la cui costituzione nasce dalla Resistenza, apparentemente dovrebbe esistere una legge simile al II emendamento, visto che i partigiani solo con le armi hanno potuto contribuire alla liberazione dai nazifascisti. Peccato però che la cultura italiana è infarcita di principi illiberali, derivanti oltre che dal fascismo, anche dal cattolicesimo e dal comunismo. Da noi i liberali sono visti come extraterrestri e così si spiega l'approccio legislativo e culturale da noi esistente.
Ottimo video. Grande Gianluca condivido con lui, ma soprattutto con Nick il commento finale.
Ci sono lati negativi sulle armi, ma credo più lati positivi soprattutto legati al senso di personalità e responsabilità
Grazie.
Bellissimo video poi in italiano per chi come me di inglese e altre lingue non sa una cippa e una cosa bellissima sentirla raccontare da un italiano ,percaso il tuo amico ha un canale RUclips? Vorrei iscrivermi nel suo canale .Posti da favola altro che l'Italia .se posso chiedere cosa costa la vita media in Texas ? Complimenti bel video
adoro i commenti dei progressisti isterici che vedono fascisti ovunque. E complimenti a te, Nick, ancora una volta equilibrato, ragionevole, tecnico
Progressisti? Dove?! Io in Italia non li ho mai visti.
thanks for watching!
È chiaramente gente progressista che vota democratico, non c'è dubbio, sarai sicuramente cresciuto con Berlinguer anche tu 😏
Ottima analisi, infatti chi va in giro con la maglietta della Folgore è senz'altro un comunista.
@@mirkoferrari8008Ce ne fossero ancora di politici come Enrico Berlinguer!
Grandissimo Gianluca ti stimo tanto! La penso assolutamente come te e anche io come te amo tanto l’America, la vera america🇺🇸
Grazie.
Complimenti per il video.Mi piace questo ragazzo
Mio padre e mio nonno andavano insieme a caccia. Poi e' arrivata "non è la rai"e "la ruota della fortuna".
Meglio così.
In questi 12 minuti ho visto un uomo che mi viene da ammirare a pelle! Giusto approccio, giusta mentalità, mi piace! Ha detto tutte cose che condivido al 1000%, io che sono nato in italia ma sono "texano" nell'anima. Il Secondo Emendamento della Costituzione americana è uno strumento straordinario perché dona una libertà democratica che pochi altri paesi del mondo possono vantate e tra questi l'Italia ahimé purtroppo non c'è. Qui c'è ancora un atteggiamento giuridico immaturo, ma le leggi sono quelle che sono e tuttavia vanno rispettate anche se non ci piacciono. Anche per me le armi sono una passione pertanto al poligono ci vado per rilassarmi e divertirmi, non è che ci vado per chissà quale altro motivo. Sparare è molto più che colpire un bersaglio posto a varie distanze e di varie grandezze nelle condizioni più disparate: sparare è un'arte e ci vorrebbe una "università delle armi" per imparare tutto ma proprio tutto sul tiro! Dentro le armi c'è un mondo fatto di scienza...quest'uomo dice bene: in Italia non c'è la libertà che c'è in Texas pertanto non ci sono migliaia di persone che possono girare armate (legalmente) però tolta la possibilità alle persone perbene di poter girare armate per difesa, la criminalità non scompare: se togli le armi alle persone perbene non risolvi il problema della criminalità che comunque in Italia è tantissima purtroppo. Togli le armi alle persone perbene e in giro ci saranno solo delinquenti armati e nessuno in grado di poter aiutare le forze dell'ordine che sono anche in numeri esigui purtroppo. In Italia abbiamo tantissimi tiratori eccelsi, nonché persone molto responsabili che negli scenari peggiori potrebbero aiutare le forze dell'ordine ma da disarmati oltre che non essere fattibile sarebbe oltremodo controproducente. Purtroppo non abbiamo le leggi e quindi in attesa che arrivi la grande democrazia americana anche in Italia, dobbiamo rispettare quelle che abbiamo. Profonda ammirazione per questo italiano che è diventato americano, un sogno che io ho da sempre nel mio cuore and God Bless America! 😀
Grazie.
È più libertà avere un fucile a casa e portarlo in spalla mentre fai la spesa o sapere che tuo figlio quando esce e va a scuola potenzialmente non è tutelato, quindi libero, di sentirsi al sicuro?
Democrazia è avere una pistola o avere una rappresentanza proporzionale ai voti?
Io sinceramente sono felice di vivere in Europa perché mi sento sempre al sicuro. Se incontro qualcuno, o ci litigo, le possibilità che mi aggredisca o minacci con un'arma sono basse.
Non potrei dire lo stesso negli Usa.
@@BENDA7790 Matteo hai sollevato un punto importante di una discussione che qui in America sta andando avanti da molti anni.
La libertà sulla libera circolazione della armi (mi riferisco soltanto alle persone che legalmente le possono acquistare ciò cittadini con una fedina penale immacolata) non è la causa delle stragi nelle scuole. Le stesse sono in moltissimi casi causate da persone che non potevano acquistare armi legalmente ma acquistate la mercato nero. Altro punto importante che non viene mai indicato dai vari giornalisti europei e’ il fatto che le scuole compresi i campus universitari sono Gun Free Zones dove anche la polizia non può presidiare armata. Questa legge assurda è stata promossa dal partito Democratico che pensa che un cartello dove c’è scritto Gun Free Zone sia un deterrente per chi vuol commettere certi atti spregevoli e criminali. Non ci vuole un genio a capire che chi sia intenzionato a fare del male e voglia agire quasi indisturbato per vari minuti vada direttamente nelle cosiddette Gun Free Zones.
Dive le armi sono nelle mani di cittadini che legalmente le posso detenere e gli stessi siano addestrati ad intervenire non solo c’è più sicurezza ma rappresenta un grosso deterrente.
La pistola è una livella che da la libertà al singolo cittadino di non dover essere sopraffatto da una minaccia alla sua vita o alla vita dei suoi cari.
Chi porta le armi ha una maturità superiore ai cittadini disarmati perché lui o lei sa che un uso improprio della stessa rappresentata in molti casi prigione a vita o pena di morte.
In America il problema non sono chi detiene armi legalmente ma chi lo fa illegalmente. La criminalità che ci piaccia o no usa armi contro chi è indifeso ma se lo stesso è addestrato all’uso delle armi la situazione è molto diversa.
A me piace il motto “speriamo per il meglio ma siamo pronti al peggio”.
Togliere le armi a chi le detenute è legalmente e a chi rispetta le leggi perché dei criminali hanno ucciso degli innocenti, sarebbe come togliere la patente a tutti perché degli incoscienti si mettono dietro il volante ubriachi e causano le stragi del sabato sera.
A me l’Europa non piace, amo l’Italia ma le leggi del Bel Paese proteggono chi delinque e non chi decide di non essere una vittima. Troppi sono i processi a chi anche nelle Forze dll’Ordine ha usato forza letale per non diventare una vittima.
In Italia mi dispiace dirlo perché la amo ma voi vi riempite la bocca parlando di una sicurezza che non esiste. Una donna a Roma, Milano, Firenze e anche nella stessa Empoli non è libera di uscire fuori casa la sera perché non è protetta e non si può proteggere, perché la cosiddetta sicurezza di cui parli anche tu non esiste.
Ognuno viva dove preferisce ma non venite a dirci che noi con tutti i ns problemi dobbiamo imparare dall’Europa.
Qui il singolo cittadino è tutelato e la legittima difesa viene protetta come principio inalienabile. La ns vita e quelle dei propri cari è il bene più prezioso e io non mi senti di affidarmi ad uno stato per difendermi.
Io a casa non ho spranghe alle finestre e neanche porte blindate ma se uno mi entra in casa sa cosa rischia. Io posso usare forza letale per difendermi e proteggere la mia casa.
Perché soltanto i ricchi e i potenti, come succede in Europa, possono avere guardie armate? Codesta non è la libertà ma sudditanza.
Ultima cosa: il sistema dei grandi elettori tutela il partito che non vince le elezioni perché limita il potere del presidente. Nel caso delle ultime elezioni presidenziali Trump ha vinto (uno dei pochissimi casi nella storia) tutto, il voto dei grandi elettori, il voto popolare, la camera e il senato.
Saluti dal West Texas.
@@BENDA7790 Negli USA c'è la vera democrazia perché concede ai cittadini perbene aventi i requisiti il diritto (e la responsabilità) di potersi difendere con un'arma alla pari delle forze dell'ordine. Negli USA il problema sono i delinquenti armati, non i cittadini perbene armati, altrimenti lei secondo questo ragionamento dovrebbe temere anche quando incrocia un poliziotto che ovviamente sarà armato ed è un essere umano come me e lei. La vera libertà purtroppo si paga al prezzo di dover correre qualche rischio in più, ma se i media notoriamente "anti-gun" parlassero di quanti morti innocenti sono stati evitati grazie al fatto che in USA cittadini armati hanno fatto fuoco su delinquenti che stavano per uccidere degli innocenti, ma se la stessa cosa fosse accaduta in Europa quelle persone non avrebbero potuto fare nulla perché disarmate difronte ai criminali armati...Ho stima infinita per la Costituzione statunitense. GOD BLESS AMERICA, paese nato proprio dalla ribellione all'UK ed all'Europa.
@@BENDA7790 Democrazia è quando i cittadini perbene aventi i requisiti possono esercitare il Secondo Emendamento della Costituzione USA, perché i civili non hanno meno diritti dei militari. Penso che il 90% dei repubblicani americani mi darebbe ragione e ne sarei anche molto lusingato francamente. La questione delle scuole è molto complessa: alla base c'è tutto un insieme che non funziona: problemi psicologici molto gravi trascurati, ovvero ragazzi abbandonati a sé stessi ed ai loro problemi spesso di natura psichiatrica: poi un adeguato sistema di sicurezza armata che non credo sia presente in tutti gli Stati USA (le guardie armate ci vorrebbero in tutte le scuole) e ancora mancano sicuramente i metal detector in tutte le entrate degli edifici scolastici, nonché sicuramente una certa leggerezza nel controllo delle stesse porte di accesso nelle scuole. Mi fa amaramente sorridere la gente "anti-gun" perché pensa che il problema siano le armi e non le persone: una persona malata mentale o con disordini mentali gravissimi se non ha accesso a pistole e fucili, avrà accesso sicuramente a coltelli, asce e martelli ed userà quelli per compiere le stragi. Cosa facciamo, facciamo sparire pure i coltelli e gli utensili vari? Sono letali anche quelli. Tra l'altro i vari stragisti nelle scuole spesso sono stati trovati con coltelli oltre che fucili e pistole e ad esempio nei macabri diari rinvenuti dei tristemente famosi Dylan Klebold ed Eric Harris (Columbine High School, Colorado), anche se avevano preso fucili e pistole (oltre che aver fabbricato ordigni artigianali da piazzare nella scuola) si erano portati dietro anche coltelli perché in uno scritto si dice che durante la mattanza si sarebbero stancati presto di prendere a fucilate le loro vittime e quindi sarebbero passati agli accoltellamenti, pratica di uccisione più "eccitante", secondo le loro parole deliranti. Il problema nelle scuole americane sono la mancanza di una sorveglianza sanitaria, poi la sicurezza (porte blindate, guardie armate e metal detector), non certo le armi che sono solo un problema secondario. Ripeto: se non avessero accesso alle armi, userebbero coltelli ed utensili vari per uccidere, non è puntando il dito contro le armi che si risolve il problema school shooting negli USA. Se poi non dovessero piacere in generale le armi e quindi la sparatorie nelle scuole USA sono un ottimo pretesto per demonizzare le armi stesse, allora è molto semplice: non le piacciono le armi? E allora non le guardi.
Bel video veramente
sono regolare possessore di PDA, per uso sportivo, tendenzialmente non dico mai a nessuno che sono in possesso di armi, se non ad amici stretti, in italia e visto in modo strano e quasi " pericoloso" quando in realtà avere il PDA in italia è sinonimo di regolarità, però considerato le norme EU, mi ritengo fortunato di poter divertirmi con quello che ho
Sono stato anchio nella Folgore e ho una certa passione per le armi da utilizzare solo per scopi ludici e nient'altro, ma aborro l'idea di liberalizzare l'uso delle armi, sarebbe come tornare ad un imbarbarimento inoltre l'idea che tutti i possessori di armi sono consci e responsabili, francamente non mi convince.
Che ragionamento… il matto sarà sempre armato in ogni caso
Scolta sono di Bolzano e le armi le trovi se vuoi
SVEGLIA PECORE
@@nicolacapodiferro5283 hai ragione!! Ho vissuto e lavorato ad Austin per 5 anni , ci sono negozi o negozi di pegni che l’arma te la vendono solo guardando la patente , mentre quelli grandi come Academy ecc fotocopiano il documento compili un foglio dove non hai problemi di alcool droghe psicofarmaci ecc loro inviano all’ FBI e dopo una settimana puoi tornare ed acquistare quello che vuoi, nel 1997 ero al Tuscania, un saluto
anch'io sono stato nella Folgore ,3°/'92 ..tu ?
In un paese come l'Italia, pieno di persone impulsive, emotive e ignoranti è impossibile.
@@Stazzo82 e proprio per questo che in Italia ci dovrebbe essere libertà , i più forti hanno sempre la meglio su i più deboli , devi guardare prospettive diverse ! Chi è violento di natura abbassa le penne ! Rendendosi conto che non è superiore a nessuno. Tutti uguali!!!
Ma spettacolo, io vivo in Houston e ho anche l hobby delle armi! Bravi!
questo video potevi farlo durare di più
un salutone a tutti e a gianluca e a nik, che in italia sono antichi con le leggi vecchie antiche
Grazie.
Grande Gianluca!!
Grazie.
Grazie Nick, da Italiano che gira armato tutti i giorni, capisco perfettamente le parole dell'amico Gianluca. See you next time.
Grazie per avere guardato il video. Alla prossima!
In che senso giri armato tutti i giorni...
Mitico massimo rispetto tutto giusto quello che dice 👍👍👍
bellissimo video
Video interessantissimo!
10:34 anolini?
Posso essere d'accordo sul fatto che una liberalizzazione della circolazione delle armi, magari limitata alle sole armi corte, non sia conveniente in Italia visto come si comportano gli italiani che stanno assumendo una indole sempre più massimalista e violenta (almeno verbalmente). Pero questo porta alla necessità di punire in maniera severa chi le armi le detiene illegamente e le adopera per commettere dei reati. Il rapinatore che compie il reato impugnando un'arma da fuoco non può avere attenuanti o giustificazioni di sorta: se riconosciuto colpevole deve essere condannato a pene detentive adeguatamente lunghe da scontare interamente. Questa è la mia opinione.
E sopratutto chi in questi casi si difende deve essere trattato in maniera diversa e non come un killer
Spesso dipende da chi è lo sparatore e quando spari , per esempio se spari a capodanno "qualcuno" se la cava 😊
Bel video grazie Nick , quando tornerò permanentemente so da chi devo andare per gli esami sulle armi, anche io sono istruttore IDPA, ma certe lezioni e bene in lingua italiana , un caro saluto
meglio parlare la stessa lingua, concordo! Ciao!
Ammetto che per me è stato difficile guardare il video fino in fondo, io avrei paura anche di tenerla in mano una pistola ma non me la sento di giudicare qualcuno che in quella pistola trova la propria sicurezza e la maneggia con responsabilità!
Non sono più armi a rendere un luogo più sicuro, se queste non sono in mano a persone psicologicamente stabili ed adeguatamente/costantemente addestrate. Una cause delle stragi è anche dovuta al dare armi a tutti (o quasi) senza pretendere addestramento e senza screening sulle persone. In svizzera, per esempio, la diffusione di armi è tra le più alte al mondo ma l'obbligo di training costante, genera un uso molto responsabile.
l'educazione e' il punto non il vietare.
il problema è che la gente sbrocca, anche quelli più tranquilli, ed è meglio che in certi momenti non abbia a portata di mano un arma da fuoco.
Hai perfettamente ragione ! 👍
Uno dei motivi del perchè adoro gli Stati Uniti !!!
Bel video...
Che bell'incontro, Nick !! 🎉😢Lui poi è un toscano come me😅 Le armi non mi piacciono, Nick, non riesco a pensare ai poligoni come luoghi di divertimento.😮 Sarei stata spaesata come te all'inizio. Ma nel Far West si usa così... 😊 Non mi piace l'idea del secondo emendamento, che permette a chiunque di armarsi.
Se il singolo non è responsabile?? Succede spesso, negli States. E ci sono troppi morti.😢
Discutibile, ma argomento interessante, Nick❤Bravissimo come sempre , grazie!🙏✨️
assolutamente d'accordo !!
voi toscani siete proprio very friendly! Neanche io lo pensavo, poi ho visto che c'erano famiglie intere. Un altro mondo, sicuramente. Ma interessante da osservare.
Grazie.
Ottimo video che smonta i pregiudizi sulle armi.
Grazie.
Con me,voi,amici del Texas,sfondate una porta aperta,in quanto la penso come voi! Fin da piccolo,sono stato educato da mio padre,prima con l'aria compressa,poi col 22 l.R. ed infine coi grossi calibri all'uso delle armi.Non è l'arma,in quanto oggetto inanimato,buona o cattiva,ma le persone di cui ne fanno uso:a mio avviso,un buon uso di un'arma è quello di procacciarsi il cibo necessario al proprio sostentamento e a quello dei propri cari,a quello di potersi difendere dai soprusi altrui e di poter difendere i propri cari, vivendo in un mondo che non è perfetto e in cui molte persone sono sempre pronte a sopraffare il prossimo,é sempre cosa buona e giusta,avere un'arma carica con se per potersi difendere,sottolineo potersi difendere e mai prevaricare il prossimo,come dice un detto: Dio ha fatto gli uomini diversi e Colt li ha resi uguali! Questo per me è un bene! Ogni tentativo di disarmare un popolo,non è segno di buonsenso ma di una dittatura che avanza,perchè disarmare un popolo per me,é uno dei peggiori crimini che uno stato può commettere,rendendolo indifeso nei confronti di un governo ingiusto,in Europa,le armi erano vietate ai cittadini che non erano militari o poliziotti,solo nelle dittature comuniste,naziste e fasciste! Quello che è civile e che dovrebbe essere fatto,è educare fin dalla più tenera età al maneggio ed all'uso delle armi, come alle conseguenze di un loro abuso,una persona equilibrata ed educata al loro maneggio,mai ne abuserà anche ,se coinvolto,a suo discapito,in una scazzotata o se a capodanno ha alzato un po' il gomito,a differenza di certi appartenenti alle forze dell'ordine,non educati al loro uso,ma forniti di porto d'armi, dopo un breve corso superficiale di 3 mesi,che hanno sparato alla moglie,quando ha deciso di lasciarli! Un saluto a tutti voi del Texas
i convertiti sono sempre i più estremi in qualunque campo
Questo era nella Folgore, secondo me era estremo anche se rimaneva a Empoli... ahahah
Interessante;bene sentire anche un pensiero " fuori dal coro " .solo una cosa a Gianluca: ma accanto alla bandiera di' Texas un tu cce lo vo' mette' un bè tricolore e magari anche quella toscana?
Bravissimo Gianluca.
Ottimo video
Mio nonno era toscano, Campi Bisenzio, il paese più a sinistra di Italia. I miei cuginetti ed io abbiamo corso e sudato quanto abbiamo voluto. So che da giovane mio padre andava a caccia, con il nonno e gli zii. Poi ha smesso. Ci siamo vissuti le brigate rosse, che uccidevano e gambizzavano, mi ricordo il sangue per la strada. Ne ho avuto abbastanza. Io sono per il disarmo mondiale. La caccia solo ai cinghiali che ormai abbiamo in casa.
Quando si parla di armi e Stati Uniti si dimentica spesso di riflettere alla questione della geografia di quel paese. Enorme, sconfinato, ci sono persone che abitano a ore e ore dalla prima stazione di polizia disponibile a mandare qualcuno se hai un problema. In un contesto geografico cosi vasto come puoi impedire alle persone di armarsi e di difendersi liberamente. Sarebbe pura follia.
Che poligono fantastico, un sogno. 💪
Bel video, opinioni interessanti. In Italia il problema sarebbe (ed è) la certezza della pena, nel caso di utilizzo improprio delle armi.
Volevo ricordare all' intervistato che ad esempio la strage della Culombine High School è avvenuta in una cittadina di 24000 abitanti non in una metropoli...
Bellissimo video, molto interessante. Questo è un argomento che mi appassiona molto e che internamente mi divide. Ho la passione per le armi, non ne posseggo perchè non ne ho la possibilità ma mi affascinano e mi spaventano al tempo stesso.
Se mi si chiede se sarei favorevole ad un porto libero non saprei come rispondere, da buon italiano a cui è stato "vietato di correre per non sudare", ma forse lo sarei.
Per il momento mi accontento di noleggiare un'arma al poligono e divertirmi. Per fortuna balestre ed armi ad aria compressa depotenziate sono ancora libere, ...
Credo che le parole di Gianluca siano molto interessanti. Ciao ed a presto.
Finalmente uno che ha buon senso, ormai qui in Italia sembra di vivere una distopia anti-armi senza limiti.
Questa puntata specializzata mi ricorda in un certo senso quelle del tenente Colombo. Simpatica l'idea
il tenente Colombo non si portava mai la pistola😁😁
Io mi sarei sentita molto a disagio a sparare.. Grazie Nick del racconto
l'ultima cosa che mi potrebbe appassionare è l'uso delle armi.
@@duebracciail tiro al piattello?
È un disagio frutto di un terrorismo psicologico dei media e del governo Italiano che in fatto di armi da fuoco non hanno alcuna competenza, non bisogna essere spaventati delle armi ma da chi le usa illegalmente, al di fuori di questo è tutto sport, sicurezza, divertimento, un'arma da fuoco è solo un dispositivo che ha una funzione, come le automobili, vabene non esserene appassionati ma non fate l'errore di pensare male di tutti i possessori di armi LEGALI 😊
@@gordonfreeman2329
Grigliata mista e rosso piceno superiore: queste sono le mie passioni.
@@duebraccia perfetto
si deve partire da un punto che è questo : l'Italia e le sue leggi è unico al mondo! Basti pensare che se elimini un ladro o delinquente sei tu il delinquente!! Solo da Noi funziona cosi!
E se invece lo insegui mentre scappa e gli spari in strada in mezzo alla gente? Oppure lo ferisci, lui va a terra, si arrende e tu gli scarichi addosso lo stesso due caricatori? Cosa sei?
É un po' più complicata di come la stai raccontando...
@marcocorrieri3681 se lo ferisci e lui si arrende e gli scarichi 2 caricatori sei una 💩
Grande reportage.
L'addestramento militare all'uso delle armi è rigorosissimo ed ho imparato ad usare diverse armi sia individuali che di reparto.
Ho fatto parte di un corpo speciale dell'esercito ed ho rivisto lo stesso rigore nel tuo ospite italo texano.
Ogni militare che ha trattato la propria arma con il rispetto che gli è dovuto non può non conservarne la passione.
Nick, quando hai sparato con il fucile hai sentito il rinculo sulla spalla?
Sotto la mimetica in corrispondenza del calcio del fucile ricordo che le prime volte mettevo il basco piegato per ammortizzare il colpo e per evitare ecchimosi.
No, ho sentito poco o niente! Grazie per avere servito nell’esercito italiano.
E grazie per avere guardato il video !
adorato il riferimento ai giornalini di Tex
Credo che vada considerato che il diritto alla difesa con armi è nella costituzione , pertanto è molto radicato e culturale, da distante è facile criticare e difficile capire.
Certo che se togli le armi i ragazzini sarebbero solo frustrati , senza possibilità di ledere a nessuno senza sparare , ma tant'è che hanno possibilità ed il diritto di acquistarle, pertanto va rispettato .
Come sempre un video interessante
Belvideo
Hi friend io ci lavoro con l' arma, anche se non sono d'accordo che in America tutti possono avere un arma devo dire che sono cresciuti così, in Italia con tutti sti ragazzini di oggi sarebbe solo un pericolo dagli un arma anche da quando hanno tolto il militare........cmq averla è una grandissima responsabilità. Un abbraccio big big friend bel video.
Se diffondi in Italia le armi come negli USA, almeno la metà dei possessori si spara in un piede nel giro di un mese.
@@bl2945 hai detto bene 👍👍👍
SHALL NOT BE INFRINGED
Ciao Nick, hai imparato anche a sparare😅Un abbraccio dalla Liguria🌊💙
imparato e' una parola grossa, diciamo che ci ho provato 😅
Maneggio armi da decenni...mi hanno responsabilizzato tantissimo. Mio figlio...23 anni. Campione italiano tiro dinamico settore giovanile... molto responsabile...ha capito che l'arma è uno sport...una disciplina...NIENTE DI PIÙ. MAX SICUREZZA
Grazie.
Video molto interessante. Capisco il ragionamento di Gianluca ma proprio quando spiega che negli U.S.A. ogni cittadino può avere una arma ed è responsabile del suo utilizzo mi chiedo come si possa essere certi che tutti siano delle persone responsabili. Infatti poi lo squilibrato o il ragazzino frustrato che cova rabbia ci sono anche li. Ha senso dare anche a loro la possibilità di comprare un fucile d'assalto al supermercato?
Capisco le tue preoccupazioni e anche se purtroppo le stragi sono accadute, per comprare un fucile AR (come lo hai descritto tu d’assalto) o un arma corta bisogna passare il background check a livello statale e federale, in pratica la fedina penale deve essere immacolata.
Se un individuo ha l’intenzione di fare del male ed è altamente motivato potrà riuscire nel suo intento anche senza armi da fuoco. In molti paesi come la Francia sono state usate auto o camion contro la folla, in Inghilterra ci sono tantissimi casi di omicidi fatti con l’arma bianca, ecc.
Le armi in mano a persone responsabili e addestrate rappresentano una linea di difesa immediata contro qualsiasi minaccia.
Ovviamente anche le leggi devono difendere i possessori legali di armi da fuoco.
Purtroppo in Italia c’è una caccia alle streghe verso le persone che legalmente sono armate e i vari giudici usano la legge per punire chi si difende e si proteggendo chi delinque ma questa è un’altra storia.
Io non ho problemi con la legge e posseggo tante armi e per possedere armi non puoi avere problemi sulla fedina penale, quindi chi possiede legalmente armi non rappresenta una minaccia. La minaccia la rep presentano quelli che posseggo armi detenute illegalmente; la delinquenza comune.
Grazie per il commento. Una saluto dal West Texas.
@glucausa625 Grazie della risposta. È sempre utile e interessante confrontarsi con chi vive ogni giorno una realtà così diversa da quella italiana. Non sono ancora convinto, ma non importa. Mi preoccupa anche che, con un numero così elevato di armi in circolazione, sia più facile entrarne in possesso anche illegalmente, oppure semplicemente poter trovare la pistola nell cassetto dello zio in un momento di rabbia, per dire. In ogni caso ammiro chi, come te, ha il coraggio di cercare e costruire la propria dimensione di vita, affrontando cambiamenti e realtà molto lontane da quelle di partenza. E il West con i suoi enormi spazi mi ha sempre affascinato e spero di visitarlo un giorno. Grazie ancora.
@@cr4957Grazie. Un abbraccio.
bellissimo video, purtroppo la cultura italiana sulle armi è di disgusto totale, e noi legali detentori di armi siamo guardati con paura e disprezzo, è una sensazione palpabile.
io penso sia un filo sottile, mi spiego meglio:
se nessuno è armato il rischio che qualche pazzo faccia una strage è molto basso
se tutti sono armati il rischio è altissimo, ma d' altro canto il 99% delle persone ci pensa 10 volte prima di commettere un crimine.
in conclusione, in italia, cè molta delinquenza non letale, spalmata su più individui (scippi, risse, rapine furti ecc)
in america c'è pochissima delinquenza ma quando succede, accada il disastro.
io la vedo cosi, senza essere pro o contro le armi.
cè anche da calcolare il fattore "spazio" in italia viviamo ammassati come sardine, e ció ci rende stressati nei confronti del prossimo (basti guardare i clacson che partono per strada per cavolate, immagina se al posto del clacson avessimo tutti una pistola nella fondina...in america invece tutti sono più rilassati nel complesso.
l' italiano medio invece cova una rabbia e una frustrazione cosi forti per tutta la vita che dargli un arma in mano significa mandare in giro una bomba innescata a tempo
Video molto bello..ciò che dice il para' lo trovo molto bello amare un paese senza aver nostalgia di quello nativo
Grazie.
Beato lui che è cittadino. Nick ma i tuoi corsi sul sito ci sono ancora?
Per me la questione è molto semplice. Niente da ridire se una persona equilibrata, consapevole e con determinati requisiti morali, psichici e fisici detiene un'arma. Il problema sorge quando quell'arma finisce in mani sbagliate e, in un contesto di liberalizzazione, questa eventualità sarà sicuramente più probabile.
Mi piacciono le armi e amo sparare, però sono anche convinto che conoscere qualche dato sulle armi leggere e loro uso nel mondo aiuta a riflettere se l'opportunità e la facilità per i cittadini di questo paese di poter essere armati per la propria difesa personale sia veramente un bene.
Gli Usa sono il maggiore esportatore e importatore di armi da fuoco a uso civile e, secondo una delle più recenti analisi, hanno il più elevato tasso di possesso di armi da fuoco. Vi sono ben 89 armi ogni 100 abitanti per un totale di 270 milioni di armi in circolazione nel paese. Il tasso di possesso di armi negli Stati Uniti è del 40 per cento maggiore rispetto a quello dello Yemen che risulta essere al secondo posto mondiale (54,8 armi ogni 100 abitanti).
Gli stati uniti non sono il paese con il più alto tasso di omicidi con armi da fuoco al mondo, ma se si considerano solo i paesi “sviluppati” detiene il primato assoluto.
Uno studio della Boston University ha dimostrato inoltre che esiste una correlazione tra incremento del numero di armi in circolazione e numero di omicidi con armi: osservando i dati dal 1981 al 2010 lo studio dimostra che “ogni 1 per cento di incremento nella proporzione di possesso domestico di armi fa fuoco” si è tradotto in un incremento dello 0,9 per cento nel tasso di omicidi.
Negli Usa ogni anno oltre 30.000 persone rimangono uccise dalle armi da fuoco, una media di ottantadue vittime al giorno. La metà sono giovani (tra i 18 e i 35 anni), un terzo sono giovanissimi (sotto i 20 anni). Osservando i dati degli altri paesi “sviluppati”, viene da chiedersi come sia possibile avere una situazione del genere negli Usa.
Gli omicidi con armi da fuoco sono in media ogni anno 50 in Giappone, meno di 150 in Germania, Italia e Francia, meno di 200 in Canada e oltre 10.000 negli Usa.
Solo una riflessione...
I cittadini armati che sventano le stragi...ma se con andassero in giro con i fucili d'assalto non ci sarebbe questo rischio. non bisogna prepararsi ad un problema ma prevenirlo (ho passato 5 anni nell'esercito e so cosa vuol dirr avere la responsabilità di portare un arma)
In Italia c'è una legge che vieta persino la pubblicità di armi, evidentemente dietro c'è una chiara intenzione di limitare quello che dovrebbe essere un diritto universale.
Esatto! Armi trattate come fossero sigarette, nonostante in Italia abbiamo grandi marchi e grandi artigiani che realizzano armi che sono dei veri e propri gioielli e molti non lo sanno, solo perché non possono fare pubblicità in TV. Demonizzare le armi non serve a nulla se non ad insabbiare la verità dietro alle stragi: non è l'arma ad uccidere ma è la persona. Le armi devono essere accessibili solo a persone sane di mente e competenti, ma anche qualunque altro strumento potenzialmente letale dovrebbe essere inaccessibile a persone che non hanno tutti i requisiti perché pure i coltelli in mano ai folli uccidono, non solo le armi propriamente dette.
Davvero mi domando che tipo di obiettivo possa essere quello di portare quanta più gente a possedere un'arma. Gianluca credi davvero che non ci sia correlazione tra le stragi di armi da fuoco in USA con la presenza smisurata di queste? Parli di persone che fermano le stragi con armi da fuoco create da altre persone esaltate come te con armi da fuoco. La realtà che vivi in quel paese rurale è sicuramente diversa, ma capisci che non si può applicare ovunque, e che il problema non è il ragazzino che gioca alla Playstation. Te stesso hai detto che l'arma diventa uno strumento SE usata con responsabilità. Vuoi davvero puntare tutto su quel SE? In ogni caso stai tranquillo, in caso di una possibile notte del giudizio quelli che sopravvivono sono sicuro i fascisti come te
Da Fiorentino all' Empolese .. GOD bless You and Tuscany !!
Grazie a te.
Il poligono.....anche per me rilassa....trovi amici e poi un caffè o un thè caldo in compagnia al bar
Una passeggiata in montagna non è più sicuro?
@@alessandrofantini891e se arriva l’orso? 😂😂😂 ma ognuno sarà libero di passare il tempo come vuole con i rischi che ne conseguono
@@alessandrofantini891 domenica vado in montagna a cervi caprioli e stambecchi....ho la carabina 30.06 da provare
@@nameless_v4 bravo!!! Ma in Italia chi è contrario alle armi sta creando sempre più difficoltà per chi le vuole.
@@alessandromancini4954 non credo fidati che avverà
FOLGORE !
⚡️⚡️⚡️
Omicidi per 100000 abitanti. EUROPA 1.34, USA 4.5. ITALIA 0.2.
Numeri. Il resto sono chiacchiere da bar...
Troppo persone ignorano quanto sia sicura l'Italia in termini di omicidi.
La matematica in molti stati (anche da noi su determinate tematiche) purtroppo è un’opinione.
Ovviamente il discorso è più amplio e deve partire dal fatto che l’Italia (per quanto sommersa di problemi) ha una cultura ed uno sviluppo sociale avanti di almeno 100-200 anni rispetto agli USA.
@@fabrizio8928....100 200 anni avanti?.... Sicuro?
Esempio?
@@angus7859 tema armi, assistenza sanitaria gratuita, assistenza di base ai senza reddito (pensioni per invalidi, sussidi di disoccupazione, ecc), accesso ai livelli superiori scolastici (su tutto le università), pena di morte, aborto, esistenza di un servizio di trasporto pubblico, cultura media, ecc ecc ecc l’America è potente, stop.