Recensione penna stilografica ASVINE P20 "Ocean Blu" - Fountain Pen Review
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- Опубликовано: 6 сен 2024
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![Cleaver Restoration [Black Cleaver With Ebony Handle]](/img/1.gif)
Video molto ben fatto e recensione eccellente. Grazie per avermi fatto conoscere questa penna davvero molto bella👍👍
Come sempre, grazie a te per l'apprezzamento. ;)
Complimenti per la bellissima recensione ! Asvine sta producendo penne dal rapporto qualità prezzo straordinario e cosa più importante stanno facendo passi avanti notevoli!
Grazie per l'apprezzamento.
Cercando la penna su Aliexpress mi sono imbattuto in una Wing Sung con pennino in oro! Vedo che in Cina aumentano offerte di questo tipo. Peccato che continuino a imitare questa o quella penna estera (la WS è una copia sputata di una Sailor 1911 Realo... o di una Montblanc?).
Comunque, resina spettacolare per questa Asvine.
Nel caso di questa P20 sarebbe stato sufficiente disegnare una clip diversa...
Questa mostrata sembra molto simile alla Armando Simoni club Studio, ma sembra molto ben fatta
@@giuseppelosurdo7599 Ottima segnalazione. 👍
Grazie ancora per l'interessante riflessione su questa penna.
Avevo guardato il video la volta scorsa ed avevo imparato che esiste un'interessante produzione campana ispirata a motivi storici paesaggistici e culturali italiani.
L'ho riguardato adesso perchè già mi era sembrata una penna interessante e decisamente bella.
Molto ben suggerito il sistema di carica dell'inchiostro. In effetti uno dei dubbi che mi sorgevano leggendo di questa stilografica era proprio sulla possibile usura di quel metodo di caricamento.
Volevo chiedere però, così da profano che si permette anche domande magari stupide, qualitativamente siamo su un livello uguale o simile a una Parker IM monocromatica?
La domanda è dovuta all'appartenenza ad una fascia di prezzo simile.
E intendo proprio una comparazione qualitativa dal punto di vista della qualità costruttiva e della resa in scrittura poichè esteticamente le penne sono molto diverse.
La Parker che mi piace esteticamente nella sua monotonia monocolore è indubbiamente molto diversa da questa ASVINE che invece ricorda le già menzionate penne casertane contraddistinte da colori e contrasti cromatici anche forti.
A proposito della Leonardo volevo chiedere sono io che non trovo il sito in italiano o la casa campana possiede un sito esclusivamente in lingua inglese?
Grazie in anticipo per le gradite risposte
Buonasera. Pur trattandosi di penne profondamente diverse sia come posizionamento sul mercato che come tipologia stilografica credo di poter affermare che il livello qualitativo della Asvine, da un punto di vista costruttivo, sia comparabile con quello della IM. Per quanto attiene il sito web di Leonardo credo sia fruibile soltanto in lingua inglese. Una scelta comprensibile tenuto conto dell'importanza dei mercati esteri d'esportazione per la casa italiana. Ringraziando per il gentile apprezzamento auguro una buona scrittura.
@@GoldPapier Grazie
@@tomasravelli929 👍
Gran bel video. Una domanda, nella recensione parli di pennino nr.6 tratto M. C'è un nesso tra il numero e il tratto o sono due cose che sono distinte? Grazie
Nessun nesso: il numero riguarda, semplificando, la dimensione dell'intero pennino, mentre il tratto riguarda esclusivamente la punta del pennino.
Prima di tutto complimenti per l'eccellente qualità di questo video: montaggio, inquadrature, ingrandimenti, dissolvenze, tutto di alto livello! Quanto alla penna, mi incurioscisce la sua qualità di scrittura: è superiore a quella già buona delle Jinhao di ultima generazione?
Grazie Zillo. A mio parere, la qualità di scrittura è perfettamente comparabile a quella di tutte le Jinhao che montano il pennino n.6, quindi la 100, la X850, la X350 ecc. Sostanzialmente sia il pennino che l'alimentatore mi sono sembrati perfettamente identici salvo i dettagli estetici stampati sul dorso del pennino.
@@GoldPapier Grazie mille!
Ciao, ho visto questo video dopo aver visto quello sulla P30. E' una mia impressione o assomiglia molto a una penna prodotta in terra partenope da una azienda che porta il nome di un grande inventore? Almeno con la P30 (che trovo molto brutta, ma questo è un mio giudizio personale) non hanno copiato nessuno...
La tua impressione è corretta. 😀
@@GoldPapier e dicitencello anche a noi ignari inesperti grazie 🤣
@@tomasravelli929 Il nostro amico si riferisce a Leonardo Officina Italiana, un importante produttore partenopeo di penne stilografiche.
@@GoldPapier grazie
Questa è la momento magico
Perche' la moda del pistone? Il converter e' molto pou' pratico e sicuro, oltre a poter usare cartucce..
E' un po' come distinguere tra orologi meccanici e al quarzo. Il pistone presuppone una certa maggiore complessità costruttiva. E' un sistema "antico". Indubbiamente il converter o le cartucce sembrerebbero più comode, ma del resto il pistone consente una maggiore autonomia. Nella Asvine P30 bisogna tener conto che il suo gruppo scrittura svitabile consente un caricamento dell'inchiostro in modalità Eyedropper e questo non è un vantaggio da poco. Ogni sistema, come vedi. ha i suoi pregi ed i suoi difetti. ;)
That’s a nice pen
Yes ;)