Ciao, sono paesi piccoli di campagna dove una volta le persone abitavano, adesso nei tempi moderni la gente preferisce stare in città, un elemento è questo, grazie mille
LEGGENDE Parecchi i fantasmi che, secondo le credenze popolari, PASSANO il loro eterno tempo nei pressi di saletta. Ci sarebbe il fantasma di una giovane innamorata morta suicida, nipote del Marchese Pallavicini Mossi (colui che eredito il feudo nel 1625, secondo i documenti): la leggenda narra che il suicidio avvenne nei boschi dietro la chiesa, e che Mossi avrebbe fatto erigere il tempietto proprio nel luogo del fattaccio. Un’altra versione della stessa leggenda racconta di due amanti che decisero di suicidarsi per vivere in eterno il loro amore. I due amanti facevano parte di famiglie rivali, di conseguenza, decisero per il suicidio. Il tabernacolo venne fatto costruire da un prelato appartenente alla famiglia della giovane e, ancora oggi, si racconta che gli spettri dei due amanti si aggirino nei pressi del tempio. Vera o meno, la storia del suicidio potrebbe spiegare il mistero sulla strana posizione del tempietto, molto “isolato” rispetto agli edifici della frazione. C’è poi la leggenda che riguarda tre bambini che nella seconda metà del 19° secolo giocavano per i campi, uno dei tre scomparve e venne ritrovato soltanto il giorno dopo, impalato sulle sbarre di un cancello. Da allora gli altri due bambini cominciarono a sognare il fantasma dell’amico e, nel giro di poco tempo, morirono in circostanze misteriose. Un’altra storia narra di una famiglia che si recò vicino a Saletta per una gita. Terminata la gita, al ritorno, la figlia più piccola cominciò a stare male; i genitori cercarono di curarla, ma dopo due giorni morì. Da quel giorno i genitori cominciarono sentire in casa strani rumori, lamenti e voci. C’è chi dice che il corpo sia stato riesumato e trovato intatto, ma col vestito bagnato dalle lacrime e c’è chi dice che il fantasma della bambina si aggiri ancora nelle strade attorno a Saletta. In tanti dicono di aver visto una “dama bianca” che in inverno lievita sui campi attorno a Saletta, la stessa cosa che raccontano gli abitanti di Lucedio, poco distante. Una delle poche leggende su Saletta che appare, se non provata, quantomeno citata in documenti ufficiali, è quella del ritrovamento di alcune ossa appartenute a esseri giganti. Lo storico vercellese Giovan Battista Modena, canonico vissuto tra il 16° e il 17° secolo, si convinse dell’esistenza di giganti prediluviani nel territorio piemontese. Nel 1622 egli scrisse: “A Saletta si è ritrovato un corpo di gigante di altezza e grossezza indicibile che io stesso ho veduto e misurato”. Il documento citato esiste, ma non esistono prove del ritrovamento. Forse la leggenda più famosa su Saletta è quella dei cunicoli sotterranei che collegherebbero la frazione a Costanzana (circa 2 km). La partenza dei cunicoli si troverebbe nella stanzetta presente sotto il tempietto, ma visitandola nessuno ha mai trovato tracce di un qualche passaggio. Altre leggende parlano invece di un cunicolo che collegherebbe Saletta alla vicina frazione di Torrione. Ovviamente non vi sono prove in merito, ma va detto che in altri luoghi la presenza di questi cunicoli è assolutamente documentata, quindi tali passaggi potrebbero essere esistiti e ora sono crollati e inaccessibili.
Era un cimitero con lapidi molto indietro negli anni. Alcune già con ritratto se non ricordo male ma di inizi 900 o poco più in là nel tempo. L’unico rimasto è il piccolo obelisco. La chiesa era già vuota da tempo di ogni arredo come anche la sagrestia. Peccato aver perso gli scatti che feci all’epoca. Il problema di quel luogo sono state le varie scorribande di vandali e le frequentazioni notturne del tempio (vari manufatti furono trovati in piccole scatole sotto i ciottoli del sotterraneo inerenti fatture e simili palesemente contemporanei) da parte di “occultisti” o pseudo tali. La strada di accesso al tempio era costeggiata da alti alberi, credo pioppi che formavano un viale tra alcuni dei quali c’erano grossi blocchi rettangolari in pietra senza iscrizioni apparentemente. Lo stato del tempio è pressochè immutato da 40 anni se non per il viale scomparso e la vegetazione attorno molto aumentata lo stesso si può dire della chiesa. È bello rivedere quei luoghi dopo tanto tempo.
Il bucranio o cranio di bue era infatti un tipo di decorazione molto comune nello stile neoclassico, esempi del genere se ne trovano anche ad Ossona (MI) che guarda caso, come questa chiesa, si trovano su una chiesa dedicata a San Bartolomeo
In varie chiese nei frontone, vi sono raffigurati dei teschi di Toro , in realtà si rifanno a tradizioni antiche ,pre paleocristiana. I tori erano offerte che si facevano (un esempio , l'Ara pacis a roma) erano culti pagani ,ma i templi fino al settecento hanno mantenuto questa immagine.
K2 Meter EMF con On / Off Questo strumento K2 è un popolare, facile da usare strumento per rilevare i picchi di energia magnetica elettro. Questi picchi indicati dai multi-colori luci nella parte superiore del misuratore può significare attività o comunicazione spiriti dall'altro lato. Questo nuovo modello ha la stessa grande facile da usare e rapido la funzione del modello passato con un grande nuovo look in nero,. Questo modello ha anche l'interruttore pulsante on / off, in modo non è più necessario tenere premuto il pulsante per tenerlo su come i modelli precedenti.
attenzione il tipo professionale costa circa 400 euri ,in USAtrovi diversi siti specializzati i, mentre ebay sono cinesate da 50 euri e sono fotocopie ,rilevano solo onde dei cellulari!
Complimenti per le visite guidate
Grazie mille.
Visto questo video dopo quello del tempio. Anche questo è un ottimo servizio. Come mai questo cimitero è stato abbandonato?
Come sempre, GRAZIE. 👏👏👏👋
Ciao, sono paesi piccoli di campagna dove una volta le persone abitavano, adesso nei tempi moderni la gente preferisce stare in città, un elemento è questo, grazie mille
Sono stato, purtroppo adesso non si può più entrare c'è un cancello, tutto chiuso.
Un posto meraviglioso.
Certo sono passato la scorsa estate, ho visto che hanno messo in sicurezza
la famiglia di mia madre è originaria di Costanzana!...i miei bisnonni e molti miei parenti sono sotterrati al cimitero di Costanzana...
LEGGENDE
Parecchi i fantasmi che, secondo le credenze popolari, PASSANO il loro eterno tempo nei pressi di saletta.
Ci sarebbe il fantasma di una giovane innamorata morta suicida, nipote del Marchese Pallavicini Mossi (colui che eredito il feudo nel 1625, secondo i documenti): la leggenda narra che il suicidio avvenne nei boschi dietro la chiesa, e che Mossi avrebbe fatto erigere il tempietto proprio nel luogo del fattaccio.
Un’altra versione della stessa leggenda racconta di due amanti che decisero di suicidarsi per vivere in eterno il loro amore.
I due amanti facevano parte di famiglie rivali, di conseguenza, decisero per il suicidio.
Il tabernacolo venne fatto costruire da un prelato appartenente alla famiglia della giovane e, ancora oggi, si racconta che gli spettri dei due amanti si aggirino nei pressi del tempio.
Vera o meno, la storia del suicidio potrebbe spiegare il mistero sulla strana posizione del tempietto, molto “isolato” rispetto agli edifici della frazione.
C’è poi la leggenda che riguarda tre bambini che nella seconda metà del 19° secolo giocavano per i campi, uno dei tre scomparve e venne ritrovato soltanto il giorno dopo, impalato sulle sbarre di un cancello.
Da allora gli altri due bambini cominciarono a sognare il fantasma dell’amico e, nel giro di poco tempo, morirono in circostanze misteriose.
Un’altra storia narra di una famiglia che si recò vicino a Saletta per una gita.
Terminata la gita, al ritorno, la figlia più piccola cominciò a stare male; i genitori cercarono di curarla, ma dopo due giorni morì.
Da quel giorno i genitori cominciarono sentire in casa strani rumori, lamenti e voci.
C’è chi dice che il corpo sia stato riesumato e trovato intatto, ma col vestito bagnato dalle lacrime e c’è chi dice che il fantasma della bambina si aggiri ancora nelle strade attorno a Saletta.
In tanti dicono di aver visto una “dama bianca” che in inverno lievita sui campi attorno a Saletta, la stessa cosa che raccontano gli abitanti di Lucedio, poco distante.
Una delle poche leggende su Saletta che appare, se non provata, quantomeno citata in documenti ufficiali, è quella del ritrovamento di alcune ossa appartenute a esseri giganti.
Lo storico vercellese Giovan Battista Modena, canonico vissuto tra il 16° e il 17° secolo, si convinse dell’esistenza di giganti prediluviani nel territorio piemontese.
Nel 1622 egli scrisse: “A Saletta si è ritrovato un corpo di gigante di altezza e grossezza indicibile che io stesso ho veduto e misurato”.
Il documento citato esiste, ma non esistono prove del ritrovamento.
Forse la leggenda più famosa su Saletta è quella dei cunicoli sotterranei che collegherebbero la frazione a Costanzana (circa 2 km).
La partenza dei cunicoli si troverebbe nella stanzetta presente sotto il tempietto, ma visitandola nessuno ha mai trovato tracce di un qualche passaggio.
Altre leggende parlano invece di un cunicolo che collegherebbe Saletta alla vicina frazione di Torrione.
Ovviamente non vi sono prove in merito, ma va detto che in altri luoghi la presenza di questi cunicoli è assolutamente documentata, quindi tali passaggi potrebbero essere esistiti e ora sono crollati e inaccessibili.
Bel video ( leo ).
Grazie!
Bravo,sei simpatico...ottimo video,pero' da quelle parti ce ne son tanti di cimiteri abbandonati...
Ciao grazie mille,entra nel canale ,guarda la play list troverai la lista dei cimiteri abbandonati,alcuni di Vercelli,un saluto!
Era un cimitero con lapidi molto indietro negli anni. Alcune già con ritratto se non ricordo male ma di inizi 900 o poco più in là nel tempo. L’unico rimasto è il piccolo obelisco. La chiesa era già vuota da tempo di ogni arredo come anche la sagrestia. Peccato aver perso gli scatti che feci all’epoca. Il problema di quel luogo sono state le varie scorribande di vandali e le frequentazioni notturne del tempio (vari manufatti furono trovati in piccole scatole sotto i ciottoli del sotterraneo inerenti fatture e simili palesemente contemporanei) da parte di “occultisti” o pseudo tali. La strada di accesso al tempio era costeggiata da alti alberi, credo pioppi che formavano un viale tra alcuni dei quali c’erano grossi blocchi rettangolari in pietra senza iscrizioni apparentemente. Lo stato del tempio è pressochè immutato da 40 anni se non per il viale scomparso e la vegetazione attorno molto aumentata lo stesso si può dire della chiesa. È bello rivedere quei luoghi dopo tanto tempo.
But at what time was this cemetery established ????
it is mentioned for the first time in a charter from 1280.
!! quelle decorazioni di crani dei frontoni dei palazzi ci sono anche in via verri ang montenapoleone a millano identici.
Il bucranio o cranio di bue era infatti un tipo di decorazione molto comune nello stile neoclassico, esempi del genere se ne trovano anche ad Ossona (MI) che guarda caso, come questa chiesa, si trovano su una chiesa dedicata a San Bartolomeo
Grazie
In varie chiese nei frontone, vi sono raffigurati dei teschi di Toro , in realtà si rifanno a tradizioni antiche ,pre paleocristiana. I tori erano offerte che si facevano (un esempio , l'Ara pacis a roma) erano culti pagani ,ma i templi fino al settecento hanno mantenuto questa immagine.
Ho visto dei bucrani sulla facciata interna del palazzo dell'anagrafe a Milano.
Interessante posto..io penso che ci siano molte anime vaganti
Certo,ci sono varie leggende in questo posto,sappiamo che le leggende portano sempre un po di verità!Grazie mille per il commento!
Assomigli a quel prete che non ricordo il nome,che si occupa dei terreni sotratti ai mafiosi in Sicilia.don ciotti:ecco mi è venuto.
Crani de toro sembra moloch
POI DICONO CHE I POETI SONO SCOMPARSI...
cos'è il k2? grassie!
K2 Meter EMF con On / Off
Questo strumento K2 è un popolare, facile da usare strumento per rilevare i picchi di energia magnetica elettro. Questi picchi indicati dai multi-colori luci nella parte superiore del misuratore può significare attività o comunicazione spiriti dall'altro lato. Questo nuovo modello ha la stessa grande facile da usare e rapido la funzione del modello passato con un grande nuovo look in nero,. Questo modello ha anche l'interruttore pulsante on / off, in modo non è più necessario tenere premuto il pulsante per tenerlo su come i modelli precedenti.
grazie! immaginavo infatti ho cercato e se ne trovano diversi su ebay ciao
attenzione il tipo professionale costa circa 400 euri ,in USAtrovi diversi siti specializzati i, mentre ebay sono cinesate da 50 euri e sono fotocopie ,rilevano solo onde dei cellulari!
un buon K2 deve avere anche attacco registratore
strumento rilevatore campi elettromagnetici