Lucio Battisti | Così Gli Dei Sarebbero

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  • Опубликовано: 23 фев 2019
  • Le condizioni sono
    Atmosferiche comunque,
    Comunque meteorologiche,
    E lei si è invaghita del bitume:
    Carbonio con idrogeno composto,
    Bollente ed odoroso, grasso in fusti,
    Colato e rimpastato, misto a scisti.
    Così le salta in mente,
    All'improvviso,
    Che esistono gli dei,
    E dagli dei
    Proviene, per esempio, la numerosa serie dei profumi;
    E lei se esistono gli dei sarebbe prediletta dal maestoso
    Ordigno in argentato, sovrumano
    Tubo di scappamento con solenni alucce
    O pinne da raffreddamento.
    E, cosa c'è da fare, vorrebbe lei
    Portare questa sera, come stola,
    Un raccordo anulare, un'intera fila alle poste
    Oppure la costiera amalfitana.
    Si prende il nastro della merce scelta,
    Si ammorbidisce e si fa svolazzare,
    Si smussa e lei così lo può indossare,
    Vorrebbe lei per caso liquefare
    Un palazzo in cui l'innamorato sguazza
    Nel delirio, ridotto ad un cetaceo.
    Si attiva un lanciafiamme,
    Un forno ad onde, oceanico,
    Un sesquipedale,
    Prospero per la pipa universale.
    C'è da fare la spesa si fa,
    Da andare dal dentista ci si va,
    E il trapanatore sarà un titillatore piumato.
    Così come bambina, mancandole la esse,
    Lei diceva "Nettuno nettuno"
    Così Gli Dei Sarebbero un intimo difetto di pronuncia.
    C'è da fare una piazza, si fa:
    Si prende una balena con fontana inclusa e
    Traballanti cocomeri per occhi a tutti quanti,
    Ed alberi spioventi dalle orecchie.
    E voci emerse sulla testa a delta
    E i mignoli, gli eterni mignoletti,
    Suonati da pestanti martelletti.
    Così lei, può passare di là
    Perché se c'è da fare
    Una cosa si fa.
    Dall'album COSA SUCCEDERÀ ALLA RAGAZZA | 1992
    (Canzone scritta da Lucio Battisti e Pasquale Panella)
    luciobattististory.wixsite.co...
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Комментарии • 21

  • @vittoriobattaglia599
    @vittoriobattaglia599 3 года назад +18

    Navigo ma alla fine torno da te... Infinito musicista ed interprete... Tu sei un dono di Dio...

  • @lucamuntoni7061
    @lucamuntoni7061 2 года назад +18

    Mai sentito nulla del genere. Capolavoro.

  • @paolomargari
    @paolomargari Год назад +5

    Stupenda, evergreen, sin dal primo ascolto nel lontano 92 (era troppo avanti e chi criticava dimostrava semplicemente i suoi palesi limiti).

  • @diegolanzolla8027
    @diegolanzolla8027 2 года назад +7

    Lucio Battisti aveva senza dubbio una marcia in più rispetto agli altri cantanti dagli anni 60 in poi

  • @sebastianoventura6971
    @sebastianoventura6971 4 года назад +15

    Le condizioni sono.....atmosferiche comunque. 👁

  • @emanuelepaladino6548
    @emanuelepaladino6548 3 года назад +16

    Qui non aveva neanche 50 anni. Voce limpida, torna qualche acuto, immenso.

  • @michelablanco5535
    @michelablanco5535 4 года назад +10

    Fantastico Lucio♥️🌹💋

  • @fabio5156
    @fabio5156 2 года назад +7

    Molto bello il testo di questa canzone

  • @claudiodibonifacio1539
    @claudiodibonifacio1539 Год назад +3

    Inarrivabile lucio

  • @fulminata9590
    @fulminata9590 3 года назад +5

    Lei si e' invaghita del bitume...il marito della sorella di Lucio che fece fallire la profumeria che gli regalò in centro a Roma....proviene x esempio la numerosa serie dei profumi.

    • @diegovincenzoagrillo2277
      @diegovincenzoagrillo2277 Год назад +12

      Ciao, i testi erano di Panella e ai quali Lucio faceva dei tagli, autorizzati dallo stesso Panella, perché troppo lunghi o perché impossibili da incastare nella struttura armonica scritta da Lucio. In realtà, il riferimento al bitume e al suo odore è un pretesto per evocare "i profumi provenienti dagli Dei" ovvero fare una citazione del libro di Suskind, molto di moda negli anni a cavallo tra fine Anni Ottanta e Novanta. Poi, fatta questa citazione, continua con il racconto della giornata della ragazza che incontra il dentista. Incontro che permette a Panella di associare " l' intimo difetto di pronuncia di Nessuno, nessuno con in Nettuno, Nettuno. Una vera boutade del poeta, che così riprende nuovamente il tema de " Il profumo" in modo perfino irridente. Un testo coltissimo che arriva però a prendersi gioco perfino del tema che ispira l' intero testo, ironia per stemperare l' eccesso di solennità che richiederebbe il riferimento a quel libro di Suskind. E Battisti coglie l' ironia iconoclasta del testo costruendoci una struttura armonica che richiama leggerezza, con una cantabilità sconosciuta nei dischi precedenti.

    • @emaberna3253
      @emaberna3253 Год назад +1

      @@diegovincenzoagrillo2277 una spiegazione da 10 e lode e che merita almeno un sincero
      GRAZIE !! 🙏

  • @sparagnaups
    @sparagnaups 7 месяцев назад +2

    Da 4:01 mi fa esaltare

  • @balice7418
    @balice7418 Год назад +3

    Un cane fa i cagnolini, una Dea fa gli Dei e quindi i figli nati da Dea Battisti sono degli Dei allora Lucio e Albarita Battisti sono degli Dei. Che si è invaghita del bitume e ha avuto una serie di profumi è la sorella di Lucio Battisti che ha avuto in regalo da lui un negozio di profumi.

  • @diegolanzolla8027
    @diegolanzolla8027 2 года назад +6

    Bella canzone davvero!

  • @user-pg2np6bn8m
    @user-pg2np6bn8m 4 месяца назад +1

    Tubo di scappamento con solenni alucce

  • @adelmomorselli1595
    @adelmomorselli1595 Год назад

    L'arrangiamento iniziale è molto simile a Black or White di Michael Jackson

    • @adelmomorselli1595
      @adelmomorselli1595 Год назад +2

      Con un testo così sta canzone può permettersi ciò che vuole

  • @corradoburgio
    @corradoburgio Год назад

    Che potenza!