Per me quella nota è l'Amore, che non ci abbandona mai. C'è sempre e comunque. Anche quando crediamo che non ci sia o che si stia affievolendo, che stia sparendo dalla nostra Vita, è lì, pronto a farsi sentire... L'Amore eterno...
il mio bimbo di 2 anni faceva un baccano galattico in casa poi si è improvvisamente fermato ad ascoltare serioso questa dolce melodia che stavo ascoltando in sottofondo ... sono senza parole
grazie, fantasticamente pulita limpida...eterna ladydarbanville1 2 anni fa Sono passati 2 anni...quante cose sono cambiate ...ma torno sempre alla stessa musica...quella non cambia mai...chissá fra due anni mi ritroveró qui ^_^
Sono un 14 e amo la musica classica, ma in particolare Chopin...studio al conservatorio da diversi anni e credo di aver sviluppato una certa sensibilità...quando suono mi immedesimo molto anche con i movimenti del corpo...quando finisco un saggio o un concerto gli amici o i parenti che mi hanno visto mi prendono in giro per i movimenti io non so come giustificarmi..anche nella mia classe sono l'unico a cui piace la musica classica gli altri non sonno nemmeno cosa sia e quando voglio parlarne con loro dicono che la musica classica è "fuori moda" e mi prendono in giro io non so rispondergli e chiedo io vostro aiuto...ah comunque io lo sto suonando il n15 ma la faccio più lento perché secondo me le gocce d'acqua che cadono sono l'ente nel cadere a meno che non ci sia un temporale:seconda parte
Quante volte c'è qualcosa nella vita che si insinua, come una goccia che non ti fa dormire, o uno "spron che ti punge". Nel film "La leggenda del pianista sull'oceano" è una nota che non torna più dopo l'incontro con una bella donna (rappresentata da una dissonanza che si innesta nella colonna sonora, identica a prima ma con l'aggiunta di quella nota che non tornava). È il cuore che emerge da tutto il resto e grida il suo desiderio di felicità, di compimento!
bellissimo!!!.. è proprio vero quello che dice il Gius!!!! il senso della vita consiste in quell'unica nota...Grazie per aver associato le parole al pezzo!!!
la vera storia di questo preludio è un'altra: anche se nn se ne ha la certezza,pare che una sera,a Maiorca, Chopin fosse solo in casa che aspettava il ritorno della sua cara George Sand e dei figli di lei. Scoppiò un temporale tremendo, e Chopin, terrorizzato dalla sorte dell'amata, con la sua alterata fantasia si lasciò prendere da una prostrazione infinita... Quando la Sand tornò, lo trovò al pianoforte che suonava questo preludio.
il Poeta del pianoforte, riesce grazie al suo istinto e intuito a far fermare il cervello delle persone dalle cose materiali, per farci toccare l'infinito e lasciarci nel mistero del suo romantico pensiero. io voglio immaginarmelo in una notte di pioggia, chino sul suo piano in un salone freddo a creare quello che si può devinire l'ARTE.
Secondo me si tratta di una lettura a posteriori, che trovo validissima, ma che va intesa come una lettura personale del significato del brano. Io la trovo molto affascinante e al tempo stesso autentica. Il compositore può averne avuto senza dubbio un'altra, ma ciò che conta in questo caso è cosa vede nel brano chi lo ascolta.
Chopin ha composto questo preludio in un momento di profonda inquietudine. Si trovava a Maiorca con la moglie e la figlia. Una sera queste ultime uscirono di casa e contemporaneamente scoppia un violentissimo temporale. La moglie e la figlia tardano a tornare a casa e l'angoscia di Chopin sale. Durante la notte egli fa un sogno stranissimo: sogna di essere morto annegato nel lago vicino a casa e di avere una goccia costante proveniente dall'alto che costantemente si abbatte sul proprio petto.
Davvero molto bello quello che hai scritto. io suono questo brano.. magari lo posto.. cosi vedi se ti piace la mia interpretazione.. ps: per suonarlo cmq bisogna liberare la mente completamente..
Bella interpretazione, secondo me invece una notte Chopin faticava a prendere sonno per via di qualcosa che gocciolava ripetutamente, così, sveglio si mise al piano suonando una nota al ritmo della goccia costruendoci attorno la meraviglia che possiamo sentire ora
@dipompeo Sì la guida all'ascolto di don giussani è molto realista,io riguardo alla storia di questo preludio sapevo che Chopin,quando era dalla sua amante in Francia,stette in ansia quando questa uscì nel mezzo di un temporale molto forte,e che la pioggia lo metteva quindi a disagio.Tuttavia in due ore compose questa meraviglia
SECONDO MA CHOPIN VOLEVA IMPRIMERE IN QUELLA NOTA LA TRISTEZZA CHE ALBERGAVA NEL SUO SPIRITO PER SOTTOLINEARE CHE QUALSIASI COSA FACESSE O GIRASSE INTORNO A LUI IL SUO ANIMO PIANGEVA E LA TRISTEZZA ERA SEMPRE PRESENTE IN LUI ANCHE QUANDO SEMBRAVA GIOIRE
uno dei miei pezzi preferiti al pianoforte sto cercando di impararla ma e molto difficile.. "^_^". Se ci fate caso e citata anke nella pubblicità del gioco " Halo 3". Forse nn ci azzecca niente ma e cosi.
questo commento nn è dell'autore...è preso dal libricino davanti al cd...l'ho letto proprio oggi a scuola quello ke l'ho ha scritto era un vekkio amico della mia professoressa...
ho 27anni da poco ho scoperto la bellezza della musica classica... SEMPLICEMENTE GRAZIE...
Grazie per questo video, chi lo ha realizzato ha prodotto un capolavoro!
Ottima la scelta dei vai momenti in cui far apparire il testo.
Per me quella nota è l'Amore, che non ci abbandona mai. C'è sempre e comunque. Anche quando crediamo che non ci sia o che si stia affievolendo, che stia sparendo dalla nostra Vita, è lì, pronto a farsi sentire...
L'Amore eterno...
il mio bimbo di 2 anni faceva un baccano galattico in casa poi si è improvvisamente fermato ad ascoltare serioso questa dolce melodia che stavo ascoltando in sottofondo ... sono senza parole
grazie, fantasticamente pulita limpida...eterna
ladydarbanville1 2 anni fa
Sono passati 2 anni...quante cose sono cambiate ...ma torno sempre alla stessa musica...quella non cambia mai...chissá fra due anni mi ritroveró qui ^_^
Sono un 14 e amo la musica classica, ma in particolare Chopin...studio al conservatorio da diversi anni e credo di aver sviluppato una certa sensibilità...quando suono mi immedesimo molto anche con i movimenti del corpo...quando finisco un saggio o un concerto gli amici o i parenti che mi hanno visto mi prendono in giro per i movimenti io non so come giustificarmi..anche nella mia classe sono l'unico a cui piace la musica classica gli altri non sonno nemmeno cosa sia e quando voglio parlarne con loro dicono che la musica classica è "fuori moda" e mi prendono in giro io non so rispondergli e chiedo io vostro aiuto...ah comunque io lo sto suonando il n15 ma la faccio più lento perché secondo me le gocce d'acqua che cadono sono l'ente nel cadere a meno che non ci sia un temporale:seconda parte
+epic red se ti dicono che è fuori moda rispondigli che le emozioni non seguono le regole del tempo.
Quante volte c'è qualcosa nella vita che si insinua, come una goccia che non ti fa dormire, o uno "spron che ti punge". Nel film "La leggenda del pianista sull'oceano" è una nota che non torna più dopo l'incontro con una bella donna (rappresentata da una dissonanza che si innesta nella colonna sonora, identica a prima ma con l'aggiunta di quella nota che non tornava). È il cuore che emerge da tutto il resto e grida il suo desiderio di felicità, di compimento!
bellissimo!!!..
è proprio vero quello che dice il Gius!!!!
il senso della vita consiste in quell'unica nota...Grazie per aver associato le parole al pezzo!!!
la vera storia di questo preludio è un'altra: anche se nn se ne ha la certezza,pare che una sera,a Maiorca, Chopin fosse solo in casa che aspettava il ritorno della sua cara George Sand e dei figli di lei. Scoppiò un temporale tremendo, e Chopin, terrorizzato dalla sorte dell'amata, con la sua alterata fantasia si lasciò prendere da una prostrazione infinita... Quando la Sand tornò, lo trovò al pianoforte che suonava questo preludio.
il Poeta del pianoforte, riesce grazie al suo istinto e intuito a far fermare il cervello delle persone dalle cose materiali, per farci toccare l'infinito e lasciarci nel mistero del suo romantico pensiero. io voglio immaginarmelo in una notte di pioggia, chino sul suo piano in un salone freddo a creare quello che si può devinire l'ARTE.
un uomo innamorato della Bellezza.
grazie Gius
francesco
Grazie don Gius ❤😍
Grazie a te per i preziosi spunti!
2.00 - 2.30
semplicemente stupendo.
Secondo me si tratta di una lettura a posteriori, che trovo validissima, ma che va intesa come una lettura personale del significato del brano. Io la trovo molto affascinante e al tempo stesso autentica. Il compositore può averne avuto senza dubbio un'altra, ma ciò che conta in questo caso è cosa vede nel brano chi lo ascolta.
è il battito del cuore che vuole le sua ragioni..solo tu e stesso...
Chopin ha composto questo preludio in un momento di profonda inquietudine.
Si trovava a Maiorca con la moglie e la figlia. Una sera queste ultime uscirono di casa e contemporaneamente scoppia un violentissimo temporale. La moglie e la figlia tardano a tornare a casa e l'angoscia di Chopin sale. Durante la notte egli fa un sogno stranissimo: sogna di essere morto annegato nel lago vicino a casa e di avere una goccia costante proveniente dall'alto che costantemente si abbatte sul proprio petto.
Grazie don Gius, Grazie Gesù
(...e il naufragar m'é dolce in questo mare) Alfonsina Campisano Cancemi
che musica meravigliosa
Davvero molto bello quello che hai scritto.
io suono questo brano.. magari lo posto.. cosi vedi se ti piace la mia interpretazione..
ps: per suonarlo cmq bisogna liberare la mente completamente..
Bella interpretazione, secondo me invece una notte Chopin faticava a prendere sonno per via di qualcosa che gocciolava ripetutamente, così, sveglio si mise al piano suonando una nota al ritmo della goccia costruendoci attorno la meraviglia che possiamo sentire ora
@dipompeo Sì la guida all'ascolto di don giussani è molto realista,io riguardo alla storia di questo preludio sapevo che Chopin,quando era dalla sua amante in Francia,stette in ansia quando questa uscì nel mezzo di un temporale molto forte,e che la pioggia lo metteva quindi a disagio.Tuttavia in due ore compose questa meraviglia
SECONDO MA CHOPIN VOLEVA IMPRIMERE IN QUELLA NOTA LA TRISTEZZA CHE ALBERGAVA NEL SUO SPIRITO PER SOTTOLINEARE CHE QUALSIASI COSA FACESSE O GIRASSE INTORNO A LUI IL SUO ANIMO PIANGEVA E LA TRISTEZZA ERA SEMPRE PRESENTE IN LUI ANCHE QUANDO SEMBRAVA GIOIRE
intensidad de vida es esta gota...
non vorrei mai fosse così! A me, quella nota ripetuta, sembra quasi una catena, una costante sensazione di oppressione, di ansia
@DiaBalov penso qualche cosa di più :) mettendo che deve anche trascriverla..
che bella si sente proprio la nota sotto
uno dei miei pezzi preferiti al pianoforte sto cercando di impararla ma e molto difficile.. "^_^". Se ci fate caso e citata anke nella pubblicità del gioco " Halo 3".
Forse nn ci azzecca niente ma e cosi.
bella
...mi ritrovo immersa in una goccia
chi è il pianista che la suona in questa registrazione ?
da chi è suonato questa versione? credo sia la migliore..
questo commento nn è dell'autore...è preso dal libricino davanti al cd...l'ho letto proprio oggi a scuola quello ke l'ho ha scritto era un vekkio amico della mia professoressa...
Ciao