Quando è nato Leone e ha capito che bastava pubblicare foto della famiglia felice si è allontanata dal suo lavoro e dalla sua azienda. È stato l'inizio della fine. Da Chiara imprenditrice digitale è passata a the Ferragnez, vita privata inesistente, alla stregua dei Kardashian. È stata la causa della sua rovina. Avrebbe dovuto continuare con il mondo della moda e tenere la famiglia privata.
Ci sono due cose che l'hanno portata al cambio di rotta, il fatto che il trasferimento a LA non avesse portato a chissà che successo internazionale, e il fatto che il mondo delle influencer, soprattutto quelle di moda, ha un ricambio continuo pazzesco e per restare rilevanti devono essere sempre in movimento, presenziare ovunque e produrre contenuti di alta qualità di continuo - col bambino ha svoltato perché i contenuti richiedono molto meno lavoro e impegno, basta tener il telefono sempre puntato.
Mi spiace dirlo ma Chiara Ferragni non è mai stata un'imprenditrice, ma solo il volto di tutto ciò che ha fatto. Semplicemente prima c'era Pozzoli e poi è arrivato D'Amato, con la differenza che Pozzoli era sveglio.
Onestamente che Lucarelli si vanti nel libro di aver smascherato e capito prima di altri, anche in modo ripetitivo, lo trovo comprensibile. I ferragnez sono stati trattati come semidei, la loro narrativa non è mai stata messa in dubbio in modo incomprensibile, se non dalla Lucarelli, che si è presa vagonate di insulti. Un minimo di senso di rivalsa se la merita, ha fatto crollare un impero di carta tenuto in piedi da una venerazione cieca e tonta da parte di followers che travisavanao finzione e realtà. Adesso che il re è nudo non stupisce più niente, nè le risse nè i figli spariti dai social magicamente ma chi si è preso insulti per anni perchè aveva capito fin da subito chi fossero la giuliva e il falena, si merita il giusto credito e anche un certo pavoneggiarsi.
Esatto. La Lucarelli può stare sulle scatole per i suoi modi, tutto quello che si vuole. Rimane il fatto che se non si fosse messa lei a dire qualcosa riguardo questi Pandori nessun altro avrebbe mai osato contestare tutto questo processo. Poi, che anche altre persone (quelle che non li seguivano) magari avessero già capito che soggetti fossero è probabile, ma magari non erano nella posizioni o non avevano gli strumenti per farsi ascoltare (a me per esempio non piacevano già da prima, ma non sono una giornalista, non ho conoscenza, non ho gli strumenti, ecc... E poi era fin troppo facile essere additati come invidiosi, ergo la propria opinione veniva sminuita perché a quanto pare era "solo" invidia).
Be dopo orde di fan adoranti che le davano della stro ogni volta che muoveva qualche critica ai ferragnez, direi che un ve l avevo detto ci stava benissimo. Specie perché poi la verità si è rivelata anche peggio delle cose che lei criticava
L'errore logico sta nell' equazione Chiara Ferragni ha successo = Chiara Ferragni è un genio. Purtroppo non viviamo in una società meritocratica, anzi quello che viene premiato nella nostra società è il disvalore: il narcisismo e il privilegio esibito. Questa storia ci dovrebbe insegnare a non presumere più che le persone siano di valore solo perché ricche o famose, dobbiamo imparare a basarci su quello che sentiamo nelle loro interviste, quando non hanno l'entourage dietro a scrivergli i post. E personalmente credo che ascoltando 2 minuti di intervista della Ferragni con un po' di spirito critico chiunque di noi si sarebbe reso conto molti anni fa che questa donna è tutto fuorché un genio.
Al netto di simpatia e antipatia per i Ferragnez la Lucarelli racconta molto bene quello che succede nel mondo social e influencer.molte luci molte ombre .chi pensa che sia un libro di gossip gne gne gne o non l’ha letto o ha problemi di comprensione del testo.
deo gratias. Disco rotto con "ossessione" "gossip" "sciacallaggio" "e i politici allora". Non riescono proprio ad accantonare l'antipatia. Zero pensiero critico.
Non ho mai subito il fascino dei Ferragnez e inizialmente non capivo neanche chi fosse e cosa facesse di speciale questa Chiara di cui iniziavano a parlare tutti. Ho iniziato quindi a seguirla poco prima del matrimonio perché è stato un evento così risonante e chiacchierato da destare curiosità. Ricordo di aver pensato che sì, era tutto così esagerato, ma anche perché no? sono ricchi, giovani e famosi possono anche divertirsi e godersela. Il mio like è durato poco, fino alla cafonata della festa al supermercato, dove mi sono di colpo scaduti irrimediabilmente. Ero disgustata da tanta cafonaggine e penso lì si potesse già intuire lo spessore morale dei soggetti. Lui per contro non l'ho mai sopportato, né quindi seguito. Il libro della Lucarelli l'ho letto, l'ho trovato di lettura scorrevole e che a tratti fa fare un sorriso amaro. La prima parte del libro non mi ha portato nulla di nuovo rispetto a ciò che già conoscevo, solo messo meglio da un punto di vista cronologico. È più che altro servito da riordino degli eventi. Ho trovato molto interessante invece le interviste ai dipendenti, che hanno aggiunto qualcosa in più alla narrazione e fatto comprendere meglio le dinamiche aziendali che hanno poi contribuito alla situazione odierna. Ne esce un quadro infelice di questa allucinazione collettiva che andava dal tizio qualsiasi al brand più lussuoso passando per una stampa adulante. Il libro in sé lo trovo comunque interessante e di lettura piacevole. Per quanto riguarda i Ferragnez non so fino a che punto sia davvero finita visto gli ancora attuali 29 e 14mil di followers che resistono nonostante tutto, visto il boom di vendite di questo libro che parla di loro, e delle costanti notizie che ancora ci sono quotidianamente sui due. A mio giudizio se ne parla ancora troppo per considerarli "discesi". Per quanto concerne il "ve lo avevo detto" io invece penso che Selvaggia si sia anche trattenuta. Solo che si sia tolta qualche sassolino dalla scarpa verso Fedex e i colleghi giornalisti mentre, mi ha stupito, il suo quasi voler prendere le parti di Chiara.
Secondo me non prende le parti di chiara, ma si rende conto, come detto anche da un esperto della gestione dei rischi che ho sentito intervistato in radio qualche giorno fa, che le sue colpe siano state soprattutto l'approssimazione e il dilettantismo nella gestione degli affari e della sua vita (che tra l'altro nel suo caso sono quasi un tutt'uno). Da questo punto di vista Fedez è stato molto più sgamato di lei, e anche più antipatico per me. Questo non giustifica assolutamente Ferragni, anzi, ti fa capire ancora fi più che forse dietro a tutto questo successo che sembrava chissà cosa ci fosse molto poco, una storia d'amore come tante finita male alla prima difficoltà come tante, un'aziendina come tante le cui dimensioni sono solo sfuggite di mano e che alla prima difficoltà è caduta a picco.
Concordo su tutto! Io ho dovuto interrompere più volte la lettura perchè tutte quelle battutine che facevano irruenza in mezzo a ragionamenti complessi e più che fondati ad un certo punto hanno cominciato a farmi venire un senso di cringe insopportabile. Altro difetto a mio avviso è che il parere di ogni esperto che veniva menzionato non veniva per nulla approfondito ma si riduceva ad un misero paragrafetto funzionale solo ed esclusivamente ad avvalorare la tesi del capitolo di turno. Insomma questo libro non aggiunge nulla di nuovo, tutti gli argomenti più interessanti sono solo scalfiti in superficie, banalmente anche le interviste agli ex-dipendenti che potevano essere uno degli argomenti più scottanti si riducono ad una manciata di domande con risposte quasi telegrafiche. Il tema trattato aveva tutte le carte in regola per diventare un saggio interessantissimo, invece qui il libro non va oltre il commento della semplice cronologia degli eventi da parte di Selvaggia, tralasciando il fatto che spesso si contraddice da sola (dice che ai tempi la vicenda dopo la sua inchiesta non l'ha più seguita quando poi sul suo profilo Instagram stava e sta tuttora sempre a commentare i protagonisti, tirando fuori ogni volta screenshot e simili accuratamente selezionati dal suo archivio, senza contare il fatto che ci ha scritto un libro nel frattempo...mah!). Vale la pena leggerlo? NI, troppo hype rispetto al valore effettivo.
D'accordissimo con te su tutto... Assai cringe le sue battutine quando vuol fare la f*ga, ma a mio modesto parere risulta solo una caciottara rosicona di periferia (e nel peggiore dei casi un'insensibile amorale, come per la vicenda della ristoratrice che si è tolta la vita purtroppo), della serie anche meno cara Lucarelli, che si accontenti dei soldi a palate che sta facendo con questo libro, non serviva infierire oltre: non perché io sia mai stata fan dei Ferragnez, ma semplicemente per correttezza professionale. Cos'è credeva che la gente fosse scema e non facesse 2+2 riconoscendole il "copyright" della rovina loro e del "sistema influencer", vabbè dai era solo una questione di tempo comunque, se non fosse stata lei a sgamarli l'avrebbe fatto qualcun altro più avanti. Insomma un'attitudine diversa le avrebbe giovato, e in ogni caso nulla di quello che ha scoperto e sbandierato era davvero così segreta e imponderabile, per chi ha studiato un po' di comunicazione e marketing; il mercato ha spremuto la Ferragni e il suo regno finché è durata, quando il giro commerciale si spegne fine e avanti il prossimo, così (tristemente) va il mondo, anche quello fatto di glitter e paillettes...👑💸🫰💥🪃🥀
Sono in attesa di leggere il libro, capisco bene il fastidio che una persona può provare nel sentire 'te l'avevo detto' ogni tre per due. Tuttavia, c'è anche da tenere in considerazione un fattore: seguo la Lucarelli da un po' di tempo ormai e devo dire che tutte le critiche che in questi anni ha sollevato nei confronti di influencer, valide e comprovate dai fatti anche, sono sempre state riportate dai giornali come liti da pollaio, sminuendo continuamente il suo lavoro e la sua immagine. La Lucarelli non faceva la giornalista ma attaccava X per pura voglia di rompere le scatole, nessuno mai rifletteva sulle effettive critiche sollevate. Quindi, da un punto di vista umano capisco perché abbia inserito il 've lo aveve detto io!'.
Il problema è che lei attacca come una bulletta liceale, godendo delle disgrazie altrui perché ha capito che questo paga, non gliene frega un cazzo se poi la gente non regge la shitstorm generata dalla poca professionalità delle sue "inchieste"...
Da un lato sono d'accordo con te, dall'altro mi viene da dire che forse è proprio il modo di porsi della Lucarelli che fa sì che venga percepita poco come giornalista e più come una che scrive di liti da pollaio.Mi sembra un po' un circolo vizioso.
Devo dire che non sono mai riuscita capire come le persone facessero a pendere dalle labbra dei Ferragnez, mi pareva ridicolo non riuscire a criticarli (cioè sti ricconi hanno sprecato un casino di cibo per gioco) perciò capisco PERFETTAMENTE la frustrazione della Selvaggia a vedere come le persone non riuscissero a capire e vedere i problemi. Eat the rich raga 😂
Ma come dice Matteo non si seguivano i ferragnez perchè si amavano, ma era una cosa "alla beautiful", che non te ne frega un cazzo ma intanto vuoi vedere cosa succede. È un po' un voyerismo sociale tossico. Poi si, c'erano anche tanti fessi che pendevano dalle loro labbra, ma molti erano solo curiosi
Non amo l'approccio della Lucarelli alle varie inchieste, per le stesse ragioni che stai descrivendo tu in questo preciso momento, ma ho visto come lei ha trattato un caso di truffa che è accaduto nella mia città, da parte di persone che conosco: e posso dire che le ha azzeccate tutte! Noi che siamo nel territorio sapevamo queste cose, cose che in pochi avevano il coraggio di dire a voce alta. Ha dato voce a persone che chiedevano giustizia da tanto, senza ricevere risposte ne le giuste attenzioni e che in tribunale hanno vinto. La sua inchiesta ha di fatto portato a due cose la chiusura del profilo social della persona coinvolta e anche il fatto che questa persona sia praticamente sparita dalla circolazione. Io non l'ho quasi più vista in giro se non una volta in un incontro casuale. Quindi lei, in quel caso le ha azzeccate tutte. E ha di fatto reso giustizia a chi non riusciva ad avere voce in capitolo
@@efdear1730 sì sì, lo ammetto; alla sera torno a casa esausta e voglio solo fare una doccia fresca e cospargermi di frivolezze come se potessero farmi da latte corpo. Mi ci rotolerei dentro per quanto sono esaurita. Mannaggia, mi è sfuggita una lettera. E mo' che facciamo? Mi sento un po' sulle spine, ti dirò, tipo come nel momento fatidico della pesata del cuore vs piuma della mitologia egizia. Sarà mica che hai la bilancia truccata? Dai sorvolalo questo errore di battitura, solo per stavolta. Mi farò perdonare, lo giuro. (e guarda come sono stata brava, non ho dato colpe a nessuno)
Lucarelli con questo saggio si è veramente superata: capacità di analisi psicologica, sociologica ed economica; poi la scrittura brillante, la ricchezza, anzi, la sovrabbondanza di esempi, fonti e dati. Quello che tu indichi come invadenza della voce dell'autore, che tu chiami "derive di chiacchiere da bar" in realtà rientra nel genere del pamphlet d'opinione. Siamo troppo abituati ad autori che dissimulano il proprio egocentrismo dietro a giri di frase apparentemente neutri, lei invece fa l'antipatica: questo attira il suo pubblico, ovviamente, ma è anche un modo per esprimere in maniera chiara e non ipocrita la soggettività della proria voce.
@@criba84 allora, Lucarelli ha scritto un saggio molto ben documentato, con abbondanza di dati e fonti; ferragni piagnucola davanti la telecamera e dice che siamo tutti deficienti a non averla capita.. se permetti mi pare che tra le due cose ci sia una grossa differenza.
la ferragni prima non piagnucolava, per usar i tuoi termini. La Lucarelli è solo un altro personaggio mediatico del tutto simile ai ferragnez che vive di gossip, polemiche e falso moralismo. Già è ridicolo definire saggio sto libretto, sono le stesse cose di novella2000 e signorini, i saggi sino altra cosa. Il problema è appunto che invece di prender le distanze e schifare sti personaggi, vi mettete a tifar per l’uno o per l’altro dando loro visibilità. Non sei diverso dai fan dei ferragnez se ragioni così
@@criba84 Può darsi anche che la lucarelli sia un'influencer sgallettata come dici tu, Sta d fatto che ha scritto un libro argomentando le sue idee con dei dati verificabili; Sulla testa della ferragni invece c'è una sentenza di Condanna di un giudice. Non capisco come non ti sia chiara la differenza.
Non ho letto il libro però nella tua recensione rivedo molto quello che io penso di selvaggia Lucarelli. Infatti vedendo un’altra recensione dove si diceva praticamente l’opposto ( della questione dell’essere egoriferita), mi era sembrato molto strano che questo libro non avesse quella piega.
Un po' ce l'ha ma personalmente non mi ha dato fastidio, è un resoconto dal suo punto di vista per cui ripercorre come è nata l'inchiesta e come l'ha portata avanti nel tempo. Capisco non possa piacere a tutti ma secondo me, come dice anche Matteo, si può andare oltre questo aspetto e apprezzare il libro lo stesso. Si legge davvero bene!
Prima del video c'era 1 spot nn so di cosa(avevo l'audio spento)e quando l'ho skippato c'era una tizia ke stava salutando con lo stesso identico gesto ke hai usato tu a inizio video...la transizione è stata magica!🤣
Io sempre dell'idea che se avessero messo lo stesso impegno che hanno messo nel demolire Ferragni nelle inchieste giornalistiche sulle magagne dei politici a quest'ora il nostro sarebbe un paese migliore.
Ce lo mettono l'impegno, il problema è che alla maggior parte della gente non frega niente e continua a votarli lo stesso. Vedi Berlusconi. Si sapeva benissimo quello che faceva, ma la gente ha lo stesso continuato a votarlo per più di vent'anni 🤷🏻♀️
Hai perfettamente ragione, ma attaccare i politici si finisce con attaccare i veri potenti ed è rischioso e poco remunerativo. I Ferragnez non erano così potenti anche se erano seguiti e in più stavano sulle palle all' attuale governo . Quindi gioco facile.
Io con tutta sta situazione della ferragni non riesco a non pensare a Wanna Marchi. So che sono due cose diverse, ma hanno così tanto in comune sotto sotto
La differenza sta nella consapevolezza. La wanna marchi non avrebbe mai delegato alcunché a chicchessia. Uno dei meriti della lucarelli è quello di avere mostrato di che pasta è fatta ferragni: in effetti le sue apparizioni televisive (poche) mi avevano leggermente turbata ma ho pensato che fosse ansia danprestazione, ritrosia, riservatezza. Invece no. Ferragni, a quanto sto capendo, è stata manipolata da chiunque la circondasse. Chiunque. Pensati libera. Forse quella stola aveva un significato più profondamente legato a sé stessa...
@@clouzotclementi4702 chiara era più che altro convinta di essere una star quando in realtà lei metteva solo la faccia sul lavoro degli altri: prima l'ex fidanzato che poi ha mollato il passo al nuovo "miglior amico". Sarebbe stato interessante andare davvero a chiedere all'ex fidanzato il vero motivo per il quale se ne uscì dall'azienda
Finalmente qualche booktuber ne parla. Dico la mia prima di guardare il video: Lucarelli ha fatto un'ottima inchiesta nei confronti di Ferragni, ma mi sembra che sia animata più da una certa ossessione nei confronti della coppia Ferragnez, piuttosto che da spirito giornalistico. Commento post-video: in effetti il libro sembra meglio di quello che credevo, mi fa piacere che sia più un'analisi che una raccolta dei suoi j'accuse polemici come erroneamente pensavo, potrei anche fare uno sforzo e leggerlo, nonostante la disistima nei suoi confronti.
Invece secondo me sbagli, i Ferragnez sono stati al centro delle sue critiche così spesso semplicemente perché sono sotto gli occhi di tutti. È praticamente impossibile non avere sentito parlare e poi hanno avuto (e continuano a mantere) un potere mediatico enorme e io me le ricordo le shitstorm punitive se poco poco la Lucarelli o la Mazzini avevano da sollevare giuste critiche nei loro confronti. E in tutti questi anni io non ho mai visto attaccare la persona, ma usare l'esempio loro per fare una riflessione generale su quanto siano pervasivi e pericolosi i meccanismi social di identificazione e idolatria acritica verso certe persone. Non ha mai detto "Chiara Ferragni è una brutta cessa e cattiva" ma "Chiara Ferragni è una che vi prende per il culo con la sua falsa beneficenza". Ti assicuro che la rappresentazione che i media hanno fatto delle sue inchieste e critiche nei confronti di influencer e personaggi dello spettacolo hanno contribuito molto a farla considerare da tanti solo una pettegola o uno sciacallo.
@@voguemidnight19io veramente la considero uno sciacallo anche per questioni delicate in cui si è resa nota in passato ma anche di recente che sono indipendenti da Ferragni, che ovviamente qui non nomino perché mi sembrano fuori contesto. Comunque le critiche che ricevono lei e Mazzini mi sembra che provengano tutte dagli utenti web, non mi risulta che qualcuno di importante abbia cercato di zittirle, sulla Ferragni ti do ragione sul fatto che venisse idolatrata, però ricordo benissimo il doppiopesismo che Lucarelli aveva dimostrato nei confronti di De Lellis (un'altra influencer alla stregua di Ferragni) per una questione che l'aveva resa protagonista, a mio avviso non di minore gravità rispetto al Pandorogate. Lei magari sarà un'ottima giornalista e tutto quanto, ma ci mette sempre un suo livore personale che prima del fenomeno Ferragnez rivolgeva a qualcun altro (non faccio nomi).
Sono della tua stessa idea, il suo modo di esprimersi fa trasparire maggiormente il suo “fastidio” nei confronti di chi parla e toglie attenzione dal contenuto.. secondo me se riuscisse ad essere e se fosse stata dall’inizio, più imparziale o sopra le parti, gli aspetti controversi che mette in risalto arriverebbero e sarebbero arrivati all’epoca molto meglio. Non sono mai stata fan dei personaggi presi in causa, molto di quello che dice lo condivido, ma a me pare sempre una bulla
Sincerità per sincerità, scherzi a parte: non ho acquistato il libro perché avendo seguito la Lucarelli per anni (con dovute pause per rimanere sana di mente) non ho mai apprezzato la sua ferma volontà di diventare indigesta al punto da convincermi che non è una questione di personaggio... Lei è così. È il suo essere fastidiosa, petulante, egoriferita e troppo spesso benaltrista, a gettare ombra sul suo stesso lavoro minandone la validità fin troppo spesso per vanità o interesse palesi fino alla nausea. Tu che sei attento e percettivo hai evidenziato benissimo la problematica.
@@eneaslavinia non è propriamente una questione di principio, è come se a te non piacesse il retrogusto che hanno tutti i cibi di un certo locale in cui comunque di tanto in tanto hai mangiato. Se esce un piatto nuovo, per quanto sia sponsorizzato ovunque, magari non hai tutta questa voglia di correre all'assaggio strappandoti i capelli con il dubbio che dietro l'angolo ti aspetti un altro mal di stomaco. Se ci sarà occasione di ripassarci magari farai un tentativo. Ergo, se mi capiterà in mano una copia del libro, perché non leggerlo? Se uscirà su Audible, possibile che lo ascolti. Di comprarlo non se ne parla, ho un budget con dei limiti e devo fare delle scelte. Ps: non mi da affatto fastidio che avesse ragione. Non è una colpa avere ragione su qualcosa, ed è molto capace. In più è ottimo che certe dinamiche (chiare a molti ma non a tutti) siano uscite allo scoperto. La salsa d'insolenza magari a te piace e la trovi accattivante, e hai il massimo rispetto da parte mia, non saresti l'unica. Basta che non mi rispondi che sono solo invidiosa perché sarebbe la prima volta in cui mi ciuccio dell'invidiosa sia dalla curva nord che da quella sud.
@@eneaslaviniano, abbi pazienza, non è indigesto il fatto che avesse ragione, è proprio indigesta lei !!! 😂😅😊 Nel mondo esistono anche la classe, l'eleganza, la simpatia, la cultura, l'umiltà e, soprattutto, l'umanita'....... fatevene una ragione, voi che la apprezzate : la mia non e' invidia, ma repulsione allo stato puro.per quanto mi riguarda, potrebbe scrivere un'esegesi sul santo Padre Pio da Pietrelcina, sapendo che viene da lei, che c'è la sua voce ed il suo stile, scappo, cambio canale o giro gli occhi e le orecchie da un'altra parte.e per evitare ogni frainteso : non " tifo " né per la ferragni, né per fedez. buona vita a te.❤
Quoto e aggiungo che, per quanto mi riguarda, non è solo questione di irritazione ma mi disgusta proprio il modo in cui mette alla gogna il prossimo. Il fatto è che credo sia difficile rendersene conto finché non tocca qualcuno di cui percepiamo non solo l'errore ma l'umanità. Quando io ho preso coscienza di questo aspetto della Lucarelli, per me è stato come uno spartiacque: per essendo, come dice Matteo, spesso d'accordo con lei, il suo approccio oggi mi fa ribrezzo, e credo alimenti un aspetto della nostra società malato tanto quanto la Ferragni.
Ciao Matteo! Ottima analisi. Però, ingenua o machiavellica che sia, essere proprietaria di un’azienda milionaria non ammette ‘ignoranza’. La responsabile è la Ferragni, in quanto a capo della sua azienda, senza se e senza ma. Non puoi semplicemente delegare, devi sempre interessarti di cosa sta facendo la tua azienda, in costante crescita e sempre piú esposta. Soprattutto se ti definisci “imprenditrice”. Questo nel migliore dei casi, ovvero che lei non (?) conoscesse il ‘giochino’ della beneficienza (tra l’altro, accaduto ben piú di una volta eh?). Però ci dimentichiamo che almeno a fine 2022 lei doveva sapere per forza ed è stata ben zitta finchè non è stata indagata ufficialmente. Insomma, voleva la bicicletta e tutti i benefici, ma non voleva pedalare. Due foto e via… intanto i suoi follower sono facilm abbindolabili (secondo lei) no? Mha!!!
Come sempre recensisci con grande competenza ed equilibrio, ma dato che sono la persona più anti-gossip di questa terra, non pensavo che mi avresti fatto venire voglia di leggerlo!
Matteo, non è solo la tua percezione, in qualsiasi situazione l'approccio della Lucarelli non è neutro, sembra sempre essere personalmente coinvolta nella vicenda. Esprime ciò che vuole dire sempre con toni aspri e giudicanti. Con questo non intendo certo prendere le difese della Ferragni, voglio solo dire che la Lucarelli non ha ben chiaro il concetto di imparzialità del giornalista. Da come si presenta piuttosto che giornalista mi sembra una opinionista.
Secondo me la Lucarelli ha ben presente “l’imparzialità del giornalista”, e sa che non esiste. Perché qualsiasi giornalista è un individuo come qualsiasi altro con propri pensieri, credenze, lato politico e con la propria “morale”. Non esiste giornalismo imparziale. Si può condividere oppure no quello che ha scritto, poco importa alla fine. Voleva vendere e ce l’ha fatta
@@marcelooliveira7319 Quelle che hai descritto sono caratteristiche di un opinionista. Quando leggo un articolo, di cronaca, scientifico, etc. mi aspetto che il giornalista che lo ha scritto come minimo sia stato capace di fare il suo lavoro: narrare la realtà. Non potrebbe importarmi di meno delle sue percezioni, opinioni o morale. Ci sono tanti giornalisti che lo sanno fare, ma semplicemente l'intento della Lucarelli non è mai stato quello di omettere la propria opinione, perché criticare, obiettare e polemizzare su tutto le riesce bene e soprattutto le porta "clout".
@@marcelooliveira7319no, abbi pazienza, non condivido affatto. Anche chi si occupa di porno, alla fine, " voleva vendere e ce l' ha fatta ", per usare le tue parole. certo che è difficile essere imparziali, ma il professionista si distingue prorprio per questo, perché argomenta, discetta, porta fatti e ragionamenti, e non si autoincensa di continuo e in modo narcisistico, come fa la lucarelli, che è diventata famosa " urlando ".nella vita esistono anche la cultura, la classe e l'umanità.non ci sono solo i soldi (vendere).con simpatia.
Lucarelli non è giornalista: basta verificare sul sito dell’Ordine. Scrive da privata cittadina e, dunque, senza competenze specifiche e senza codice deontologico. E’ a tutti gli effetti un’opinionista che in molti, erroneamente, definiscono giornalista.
@@pippi6891non è corretto. La Lucarelli era iscritta all'ordine e dette indietro il tesserino perché in una occasione l'ordine invece di tutelarla le mosse accuse prerestuose. E comunque si può scrivere anche se non iscritti all'ordine e la serietà di un'inchiesta non si misura certo dal tesserino. Molti giornalisti aprono i social e scrivono articoli, lei si documenta e cerca fonti attendibili. Per il pandoro gate fece quello che non fecero altri giornalisti con tesserino, chiese a Balocco e alla struttura ospedaliera che avrebbe beneficiato della donazione e fu subito chiaro che non si erano capiti. La Ferragni poteva semplicemente correggere i post sul pandoro e sganciare una donazione all'ospedale invece di aspettare che arrivasse la denuncia.
Oh, finalmente qualcuno che lo dice! Santo cielo, non è neutrale! Ci sono in mezzo le sue considerazioni e insinuazioni. Non è una inchiesta, è mero gossip. Nelle inchieste, nel giornalismo le considerazioni personali di chi scrive non dovrebbero emergere.
È vero che ci sono in mezzo le sue considerazioni ogni 2x3, ma a mio parere non è mero gossip, anzi, e penso che anche la stessa Lucarelli prima di iniziare questa inchiesta giornalistica fosse convinta per lo meno che la Ferry fosse un mezzo genio del male travestito da agnellino. Dal libro emerge che oltre alle foto non sappia fare molto
No,non puoi riassumere questo libro con "mero gossip",puoi dire che alcune affermazioni di Selvaggia sono forse di troppo,in certi punti magari inadeguate,ma dietro a questo libro c'è un evidente lavoro di ricerca e analisi sociologica e psicologica che non si ferma di certo al mero gossip.
@@sofiaryolo il problema principale a mio avviso è che l’intera ricerca è affetta da bias. Aggiungo purtroppo perché, così facendo ha privato l’inchiesta di tutto il potenziale valore sociologico che ne avrebbe derivato.
Non ho ancora ascoltato ma... dal momento che ne stanno parlando tutti..direi che è chiaro che la tua parola era imprescindibile non avresti davvero potuto esimerti...ora ascolto😍
Ciao Matteo,intanto complimenti,i tuoi video sono interessanti e divertenti.Volevo segnalarti il libro"L'altra sposa" di Chatarina Maura.Non so se è trash,sta di fatto che l'ho visto al supermercato,ho aperto a caso,ho pizzicato una scena in cui i protagonisti fanno roba e ho trattenuto a stento le risate.E poi il protagonista si chiama Ares...dopo Rigel e Atlas...dove li prendono i nomi,dai Cavalieri dello Zodiaco?
La Lucarelli non è solo una giornalista, ma anche un personaggio televisivo. Fa parte del "suo brand" essere antipatica al pubblico. Polarizza, lo sa, e anche per questo viene chiamata in TV e vende libri.
@@licis92motivo per il quale, per legge, non è giornalista. Tra l’ altro non è mai stata professionista ma solo pubblicista e per pochi anni. Incredibile che qualcuno confonda l’essere professionisti riconosciuti con lo scrivere sul giornale di un amico.
Lo sto leggendo e incredibilmente mi sta davvero piacendo ed interessando. Per quanto la Lucarelli non mi sia mai piaciuta devo darle merito che scrive molto bene.
Off topic lo so ma per dire se qualcuno è bravo a scrivere o no bisogna leggersi il manoscritto prima di tutti i giri di bozze. Firmato, gli editor e correttori di bozze che hanno a che fare con ogni svarione possibile, immaginabile e inimmaginabile
Oddio, non aprivo matteo Fumagalli da mesi e vedo che hai i capelli bianchi 😮tesoro che succede ? Comunque ti adoro ❤sei la mia pausa pranzo preferita 😉
effettivamente il dato più interessante di tutta questa questione è i toni "minori" con cui ne è uscita chiara ferragni. fino a prima del pandoro gate, infatti, era molto comune (e sembrava condivisibile) dire: fan o non fan, è una brava donna d'affari, etc. questa vicenda ha mostrato quanto in realtà questo aspetto possa essere stato sopravvalutato, restituendo un'immagine di chiara ferragni molto diversa da quella della self made woman di successo - tanto da chiedersi chi sia la vera "eminenza grigia" dietro il suo marchio
Sono contenta che i booktuber come te ed Iris abbiano parlato del libro! Non voglio sostenere la Luccarelli in nessun modo perchè la trovo un personaggio che mette in campo la sua competenza (innegabile) come giornalista solo quando può trarne guadagno... e quando le sue prime impessioni o giudizi (che sono molto spesso affrettati ma SUBITO GRIDATI ai quattro venti) sono giusti. Ho letto le sue interviste su questo libro e precedentemente la seguivo. Cmq sì è evidente che Chiara Ferragni non fosse un'imprenditrice semplicemente perchè non ha mai sviluppato le competenze (nonostante avesse tutti i mezzi per farlo) tali da capire cosa e come i suoi menager facessero con le sue aziende. È un peccato, ma purtroppo la legge non ammette ignoranza. Chiara ha almeno assunto su di lei tutte le responsabilità e biasimo senza mai scaricarle sui suoi COF e COO. Per quanto riguarda il perchè il meccanismo (non solo poco trasparente ma che va contro la legge) dell'influencer marketing sia stato scoperchiato proprio a partire dalla Ferragni è per il fatto che nulla di più è gradito alla società che vedere una donna potente fallire.
Credo che l’antipatia che provi per questa giornalista abbia un po’ deviato il tuo giudizio. Sarà perché purtroppo non ho tempo (tra lavoro, bimbi, interessi…) per seguire la TV e il gossip, non conoscendo dunque la Lucarelli nel parlato né i Ferragnez, ho trovato il testo molto interessante (incredibile che si siano accorti del sistema utilizzato da queste celebrittà solo ora, dopo oltre dieci anni!). Vero che a volte SL cerca di veicolare la dedizione dei fatti, ma secondo me serve da guida ai fan della coppia, che magari la giornalista teme non del tutto in grado di vedere oltre al dito. Saluti
Non ho mai seguito influencer e la vicenda Ferragnez era prevedibile conoscendo i personaggi, ma la scrittrice è altrettanto negativa perché molto pilotata da mainstream oltre che perfida di suo. Assolutamente no su tutta la linea. Ho comprato un suo libro qualche anno fa quando ancora non avevo capito che persona fosse.
Comunque la mia opinione è che anche se estremamente cinica e pure sadica con una bella dose di cattiveria alla Maleficent .. selvaggia Lucarelli sia una brava giornalista. L'inchiesta penso sia stata fatta molto bene. Sicuramente lei l'ha fatto per gettare fango ma da stagista passata nelle case di moda sono contenta che qualcuno abbia denunciato i trattamenti ai dipendenti. È un buon lavoro di inchiesta e non lo trovo Gossip ma informazione.
Cado per caso su questo video che non guarderò perché il titolo mi basta a rabbrividire. Ma una domanda me la pongo: possibile che lo spettegolare sugli altri sia così tanto fonte di interesse per gli italiani a tal punto che taluni fanno dell'essere delle pettegole..un vero e proprio "lavoro"? Ma davvero si puó cadere così in basso? 😮
@efdear1730 se no non si spiegherebbe il successo di trasmissioni come quella con Barbara D'Urso, che adesso mi sembra sia condotta da Myrta Merlino: a molta gente piace spiare dal buco della serratura per potere vedere che c'è chi sta peggio di loro, così che si sentono rincuorate. Poi, c'è anche la componente dell'invidia sociale, vedere gli altri cadere, soprattutto se sono ricchi e famosi, non ha prezzo. Come quando arrestarono il povero Enzo Tortora: a molti, soprattutto tra i media, non sembrava vero di vedere in galera un personaggio famoso, per di più non schierato ma abbastanza "conservatore". A suo tempo, una proto Lucarelli era Camilla Cederna, che però era molto peggio di lei, che scrisse un libro dove infangò l'allora presidente Giovanni Leone, aderì al famoso manifesto contro il commissario Calabresi e, quando venne arrestato Tortora, disse che se uno viene arrestato in piena notte da un hotel, qualcosa deve avere fatto. Tutto perché Tortora l'aveva criticata per la sua campagna contro Calabresi. Selvaggia Lucarelli, per fortuna, non è infame come la Cederna, è una che non ha nessuna particolare competenza in nessun campo, tranne quella di passare le giornate sui social, in queste cose ci sguazza, anche perché lei di cattiveria intrinseca ne possiede. D'altronde, l'altro suo lavoro è la giudice in una specie di Corrida di politici e artisti dimenticati che elemosinano un po' di visibilità. Adesso che ha fatto un vero scoop, batte il ferro finché è caldo. In un Paese appena serio, gente come lei sarebbe a ingrossare le file della Caritas, qui è addirittura chiamata a fare l'opinionista, qualunque cosa voglia dire.
Commentare qualcosa di cui non sai nulla e di cui non si vuol sapere, per me é assurdo - peggio che giudicare un libro dalla copertina. Non é gossip, é un'inchiesta su una truffa, e tutto quel che ci é girato attorno.
@@licis92 non c'è stato ancora nessun processo, quindi nessuno ancora è stato condannato per truffa, soltanto l'Antitrust ha multato Chiara Ferragni che ha fatto ricorso. Selvaggia Lucarelli ha scritto un libro sui "Ferragnez" dall'inizio della parabola di lei, la sovraesposizione sui social, le foto dei figli, fino al Pandoro Gate, compresa quindi l'inchiesta che ha portato appunto alle accuse. Di fatto da quello che ho letto e che ha detto lei stessa in alcune interviste, una a Radio 105, non mi sembra ci siano novità rispetto a quello che è già stato detto in passato, al più lei parla del metodo della beneficenze di cui aveva cominciato a sospettare quando era venuto fuori lo scandalo del compleanno al supermercato, quando era stato letto un labiale di Fedez o di Ferragni, che diceva di dare tutto in beneficenza. . Lucarelli ha voluto massimizzare l'inchiesta che ha fatto, ora che è ancora fresca, perché se aspetta troppo la gente magari si dimentica. E' da anni che Selvaggia Lucarelli ha preso di mira i Ferragnez, è una sua ossessione, non le sono mai andati a genio e questa è una occasione ghiotta per rifarsi su di loro. Quindi, sì, alla fine si mischiano gossip e inchiesta di cui si sa già tutto.
@@licis92 ma un'inchiesta...fatta da chi!?!??!!? Le inchieste sono fatte da persone serie e competenti su basi solide. Questo al massimo sarà spettegolare su un'inchiesta..
Mi fa un po’ ridere questa cosa della sovraesposizione dei minori, detto da una che ci ha spatafrasciato le gonadi con i capelli di Leon dalla culla alla maggiore età.
Ricordo un video postato su Facebook di un filmato con dei pupazzi girato dal figlio a 9 anni descritto da lei stessa come fosse un corto sperimentale del primo David Lynch. Poi ricordo che si vantava del fatto che alla stessa età il bambino guardasse con lei Breaking Bad... Perché guardare un prodotto vietato agli Under 14 è per alcuni genitori sintomo della genialità dei figli. A me sembra solo il sintomo dj quanto sia comodo per alcuni adultizzarli precocemente.
Buonasera a tutti. Recentemente ho ricevuto in regalo due buoni della Giunti uno da 100€ e l'altro da 150€. Se siete interessati ve li posso vendere a un prezzo scontato. Buona lettura a tutti!
La concezione della beneficenza come atto assolutamente privato ed anonimo è tipicamente italiana, forse europea. Bill Gates è un esempio di come l’impegno pubblico possa fare la differenza e spingere gli altri a fare lo stesso. Dal mio punto di vista non è sbagliato renderla pubblica di per sé, perché davvero può generare un circolo virtuoso nella società. Ciò che mi pare sbagliato è costruire il proprio personaggio utilizzando questa retorica
Il problema della Ferragni a mio avviso è che non è un' imprenditrice. È una creativa. Dico anche per esperienza personale che i creativi devono fare tutto tranne gli imprenditori. Sicuramente è meglio che deleghino a persone di fiducia ma che poi non ci si racconti la favola che si è staccata dal fidanzato imprenditore della bocconi esperto di marketing per fare da sola perché da sola non ha fatto nulla. Qualcuno ha capito che era una gallina delle uova d'oro e avendo capito che ti amministrazione aziendale non ci capiva nulla l'ha sfruttata in maniera barbina. Un consiglio per la Ferragni è quello di affiancarsi di persone davvero di fiducia e di non fare come la hunziker che per anni ha quasi perso tutto per aver affidato letteralmente l'anima al diavolo..
Condivido la disamina sull'atteggiamento di base di Lucarelli. La signora fa fatica a contenere il suo ego spropositato, nel quale si diluisce (fino a sparire) tutta la sua professionalità. Per quanto smart Lucarelli è vittima della stessa malattia di cui è vittima Fedez. Inoltre, a poco serve il pietismo che mostra nei confronti di Ferragni (che è stata dumpata da fedez in modo brutale): come dici tu accanto al barlume di empatia lucarelli ci mette sempre un contorno di sarcasmo francamente disumano. Abbiamo capito che ferragni è una yes woman. Ok. Bene. Appurato ciò, ha senso darle addosso con delle batutine degne della peggio Karen? Dai Lucarelli ...
Comunque il libro non lo leggerò. Tu e Cristiano e Iris avete fatto un degno lavoro di recap esaustivo, del che vi ringrazio. Lucarelli che lucra, a sua volta, su persone che lei considera meno di niente è uno spettacolo volgare e opportunista. Mi infastidisce più lei che mille ferragni. Sorry
Non provo simpatia né per la Lucarelli né per i Ferragnez ma una cosa è sicura. La Lucarelli dovrà comunque essere grata ai Ferragnez perché non solo continua ad avere visibilità grazie a loro ma stavolta con il libro ci fa pure dei bei soldi sopra.
Una riflessione. Disperatamente mamma ha ancora 580 K follower... sicuramente queste inchieste fanno luce, ma siamo sicuri che hanno effetto sulle persone? Possiamo forse pensare che la gente sia meno credulona di ciò che fa vedere, e che sapendo che sono frottole, ci si intrattenga con storie anche se di apparenza?
ho appena finito di leggere questo libro, NON mi è piaciuto affatto! . Parto col dire che non avevo nessun pregiudizio nei confronti della Selvaggia Lucarelli , volevo solo saperne di più sul caso pandoro, l' inchiesta è indubbiamente fatta bene e sicuramente sa scrivere da Dio. Devo dire che non mi ha convinto per diversi motivi. Al di là del contenuto egoriferito di Selvaggia durante l'inchiesta, i toni usati mi hanno dato l'impressione che si volesse portare il lettore a provare sentimenti negativi, come odio e invidia, nei confronti dei Ferragnez. Questo tipo di narrazione, pur raccontando fatti veri, sembra comunque voler suscitare nel lettore sentimenti negativi, non solo nei confronti di lei, ma anche degli influencer in generale. Il risultato è una visione fuorviante da boomer, che non rispecchia affatto la complessità del mondo digitale e del difficile lavoro degli influencer. Peccato, perché credo che un approccio più equilibrato avrebbe dato maggiore valore al libro
@@isabellacarta1120 a dire il vero quella tra le due che ha delle sentenze penali passate in giudicato, che mi risulti, è solo Lucarelli. E comunque non era questo il punto 🤷🏻♀️
Io capisco che non tutti possono essere la Gabanelli... però la Selvaggia e le sue tristi inchieste.... Perché?? Non sono inchieste è solo gossip becero e inutile che si dà un po' di tono
Un'accusa di truffa non è gossip, raccolte fondi di gente che vuole solo mettersi in tasca soldi non è gossip. Una tizia che sfrutta la malattia della figlia per farsi mantenere negli stati uniti dall'asl di Lecce (quando esiste un centro specializzato a Bergamo per quella malattia) e ha avuto la faccia tosta di aprire anche una raccolta fondi, non è gossip.
Beh, non penso che fare i soldi sui bimbi malati sia solo gossip. Certo, capisco perché la Lucarelli piace a poca gente, ma di fatti in questo caso qualche ragione ce l'ha. Sminuire ciò che la ferragni ha fatto e definirlo gossip becero dimostra che tanta gente riesce a vedere soltanto ciò che succede nella propria bolla, non ha truffato te quindi non ti deve interessare no? Non per essere stronza ma se davvero riesci a ignorare la truffa nei confronti dei bimbi malati allora penso proprio che la tua persona sia davvero questionabile. Non è gossip, é la vita reale, passa in ospedale, guarda con i tuoi stessi occhi i bambini e le loro sofferenze, poi chiediti se davvero é solo una questione di gossip. Spero che tu sia giovane perché sennò ti dico, é grave non riuscire comprendere una situazione del genere
No lavoro in ospedale circondata da ben altre truffe di cui nessuno parla zero inchieste, tante persone moooolto questionabili, e chi se ne frega di cosa fanno e poi ooooo noooo non mi si spezza il cuoricino sono una persona cattiva cattiva.Altro che panettone che mette in ombra tutto. Ciao ciao
Molto interessante. Insomma la Lucarelli (sintetizzo) è brava nel distruggere chi è già a terra. Sono sicuro che il suo libroide è sintomatico, specialmente dei sentimenti innominabili dei troppi mediocri che popolano questo penitenziario denominato Italia, e lo leggerei volentieri. Ma sono sicuro che confermerebbe una storia sentita già troppe volte. I Ferragnez avevano trovato un altro finale, almeno questo dev'esser loro riconosciuto. Non ha funzionato (?). Posso solamente dispiacermene.
A me non piace come ci si focalizzi sulle pratiche scorrette della Ferragni solo perché è un personaggio così pubblico, sebbene faccia molta beneficenza. Poi molte altre aziende italiane fanno cose molto peggiori e a nessuno interessa.
Non è mai stata una giornalista professionista. Mai sostenuto (o almeno mai superato l'esame di stato). Era giornalista pubblicista (chiunque può richiedere di essere riconosciuto tale dopo tot. Anni - mesi di lavoro per giornali riviste considerate "giornaliste" per esperienza) ma non è tecnicamente una giornalista.
La Lucarelli è ossessionata da : le iene, Barbara D'Urso e i Ferragnez. Basta seguirla proprio in maniera superficialissima per vedere che è il tipico meccanismo psicologico (semi inconscio) di odio e ossessione per cioè che si vorrebbe essere (stati) ma non si è. Non la vedrai mai ossessionata contro una scrittrice.
Sicuramente la Lucarelli è intelligente ma anche rasenta la cattiveria, questo non mi piace. Nel senso che se vuoi fare la giornalista seria e snob allora non occuparti di gossip e non essere ossessionata dai ferragni ecco. Perché lei è ossessionata dai Ferragni.
Secondo me la Lucarelli soffre di un'invidia cronica generale, e l'unico rimedio temporaneo a questo suo male è cercare di affondare gli altri, specialmente se donne belle e di successo.....
@@giuliacrespi8425 l' etica del giornalista questa non l'ha vista neanche passare, quello che fa lei con le persone è molto peggio di tutte le truffe della Ferragni
Grazie al tuo commento demmer^a mi sono finalmente convinta a comprare il libro affinché pure io possa contribuire a "dare soldi a quella". Grazie di avermi spinto all'acquisto😊
ti stai ingrigendo a vista d'occhio. Dopo questa non doverosa premessa (sto invecchiando pure io per carità), l'errore forse principale di Ferragni, oltre ad aver giocato sulle beneficenze, sembra quello di non avere bene capitalizzato sul suo successo, mi sembra quasi strano, hai quella marea di soldi e possibile che li hai investiti solo su te stessa e non su investimenti e altre attività o progetti? Proprio tutte le uova in un paniere.
C'è chi aspettava questa recensione come il natale e chi mente.
Confermo 😂
Confermoooh
Ormai scrivono tutti le stesse cose
Apprezzo che sei rimasta in tema ! 😂
@@nadialombardoni6636 vero😂😂😂 non ci avevo proprio pensato come una cretina 🤣🤣🤣
Quando è nato Leone e ha capito che bastava pubblicare foto della famiglia felice si è allontanata dal suo lavoro e dalla sua azienda. È stato l'inizio della fine. Da Chiara imprenditrice digitale è passata a the Ferragnez, vita privata inesistente, alla stregua dei Kardashian. È stata la causa della sua rovina. Avrebbe dovuto continuare con il mondo della moda e tenere la famiglia privata.
Ci sono due cose che l'hanno portata al cambio di rotta, il fatto che il trasferimento a LA non avesse portato a chissà che successo internazionale, e il fatto che il mondo delle influencer, soprattutto quelle di moda, ha un ricambio continuo pazzesco e per restare rilevanti devono essere sempre in movimento, presenziare ovunque e produrre contenuti di alta qualità di continuo - col bambino ha svoltato perché i contenuti richiedono molto meno lavoro e impegno, basta tener il telefono sempre puntato.
Mi spiace dirlo ma Chiara Ferragni non è mai stata un'imprenditrice, ma solo il volto di tutto ciò che ha fatto. Semplicemente prima c'era Pozzoli e poi è arrivato D'Amato, con la differenza che Pozzoli era sveglio.
@@Ann-lc1dpla penso come te: lei non è mai stata l’imprenditrice che millantava di essere…
@@Ann-lc1dpe forse un pochino più onesto 🤔
Onestamente che Lucarelli si vanti nel libro di aver smascherato e capito prima di altri, anche in modo ripetitivo, lo trovo comprensibile. I ferragnez sono stati trattati come semidei, la loro narrativa non è mai stata messa in dubbio in modo incomprensibile, se non dalla Lucarelli, che si è presa vagonate di insulti. Un minimo di senso di rivalsa se la merita, ha fatto crollare un impero di carta tenuto in piedi da una venerazione cieca e tonta da parte di followers che travisavanao finzione e realtà. Adesso che il re è nudo non stupisce più niente, nè le risse nè i figli spariti dai social magicamente ma chi si è preso insulti per anni perchè aveva capito fin da subito chi fossero la giuliva e il falena, si merita il giusto credito e anche un certo pavoneggiarsi.
Esatto. La Lucarelli può stare sulle scatole per i suoi modi, tutto quello che si vuole. Rimane il fatto che se non si fosse messa lei a dire qualcosa riguardo questi Pandori nessun altro avrebbe mai osato contestare tutto questo processo. Poi, che anche altre persone (quelle che non li seguivano) magari avessero già capito che soggetti fossero è probabile, ma magari non erano nella posizioni o non avevano gli strumenti per farsi ascoltare (a me per esempio non piacevano già da prima, ma non sono una giornalista, non ho conoscenza, non ho gli strumenti, ecc... E poi era fin troppo facile essere additati come invidiosi, ergo la propria opinione veniva sminuita perché a quanto pare era "solo" invidia).
Standing ovation per te, e per Selvaggia
Diciamo che è come loro. Certi castelli cascano prima o poi a prescindere quando si esagera
Ma non è stato il codacons?
Be dopo orde di fan adoranti che le davano della stro ogni volta che muoveva qualche critica ai ferragnez, direi che un ve l avevo detto ci stava benissimo. Specie perché poi la verità si è rivelata anche peggio delle cose che lei criticava
È da due giorni che piango quasi ininterrottamente. Avevo bisogno di questo antidepressivo ❤
Ti sono vicina, qualsiasi cosa tu stia vivendo. Andrà meglio ❤️
Ti sono vicina. Un abbraccio ❤️
❤❤❤
Siamo tuttə con te 🫂❤️
Dai coraggio ❤
L'errore logico sta nell' equazione Chiara Ferragni ha successo = Chiara Ferragni è un genio. Purtroppo non viviamo in una società meritocratica, anzi quello che viene premiato nella nostra società è il disvalore: il narcisismo e il privilegio esibito. Questa storia ci dovrebbe insegnare a non presumere più che le persone siano di valore solo perché ricche o famose, dobbiamo imparare a basarci su quello che sentiamo nelle loro interviste, quando non hanno l'entourage dietro a scrivergli i post. E personalmente credo che ascoltando 2 minuti di intervista della Ferragni con un po' di spirito critico chiunque di noi si sarebbe reso conto molti anni fa che questa donna è tutto fuorché un genio.
Brav*, sacrosanto ragionamento. La Ferragni è molto bella... giusto quello. Cosa che in italia conta molto a quanto pare.
Al netto di simpatia e antipatia per i Ferragnez la Lucarelli racconta molto bene quello che succede nel mondo social e influencer.molte luci molte ombre .chi pensa che sia un libro di gossip gne gne gne o non l’ha letto o ha problemi di comprensione del testo.
deo gratias. Disco rotto con "ossessione" "gossip" "sciacallaggio" "e i politici allora". Non riescono proprio ad accantonare l'antipatia. Zero pensiero critico.
Io non ho capito cosa hai detto @@ailime79
chi pensa sia gossip probabilmente vuole affossare il lavoro della lucarelli perchè ha interesse nel preservare i ferragnex
Non ho mai subito il fascino dei Ferragnez e inizialmente non capivo neanche chi fosse e cosa facesse di speciale questa Chiara di cui iniziavano a parlare tutti. Ho iniziato quindi a seguirla poco prima del matrimonio perché è stato un evento così risonante e chiacchierato da destare curiosità. Ricordo di aver pensato che sì, era tutto così esagerato, ma anche perché no? sono ricchi, giovani e famosi possono anche divertirsi e godersela. Il mio like è durato poco, fino alla cafonata della festa al supermercato, dove mi sono di colpo scaduti irrimediabilmente. Ero disgustata da tanta cafonaggine e penso lì si potesse già intuire lo spessore morale dei soggetti. Lui per contro non l'ho mai sopportato, né quindi seguito. Il libro della Lucarelli l'ho letto, l'ho trovato di lettura scorrevole e che a tratti fa fare un sorriso amaro. La prima parte del libro non mi ha portato nulla di nuovo rispetto a ciò che già conoscevo, solo messo meglio da un punto di vista cronologico. È più che altro servito da riordino degli eventi. Ho trovato molto interessante invece le interviste ai dipendenti, che hanno aggiunto qualcosa in più alla narrazione e fatto comprendere meglio le dinamiche aziendali che hanno poi contribuito alla situazione odierna. Ne esce un quadro infelice di questa allucinazione collettiva che andava dal tizio qualsiasi al brand più lussuoso passando per una stampa adulante. Il libro in sé lo trovo comunque interessante e di lettura piacevole. Per quanto riguarda i Ferragnez non so fino a che punto sia davvero finita visto gli ancora attuali 29 e 14mil di followers che resistono nonostante tutto, visto il boom di vendite di questo libro che parla di loro, e delle costanti notizie che ancora ci sono quotidianamente sui due. A mio giudizio se ne parla ancora troppo per considerarli "discesi". Per quanto concerne il "ve lo avevo detto" io invece penso che Selvaggia si sia anche trattenuta. Solo che si sia tolta qualche sassolino dalla scarpa verso Fedex e i colleghi giornalisti mentre, mi ha stupito, il suo quasi voler prendere le parti di Chiara.
Secondo me non prende le parti di chiara, ma si rende conto, come detto anche da un esperto della gestione dei rischi che ho sentito intervistato in radio qualche giorno fa, che le sue colpe siano state soprattutto l'approssimazione e il dilettantismo nella gestione degli affari e della sua vita (che tra l'altro nel suo caso sono quasi un tutt'uno). Da questo punto di vista Fedez è stato molto più sgamato di lei, e anche più antipatico per me. Questo non giustifica assolutamente Ferragni, anzi, ti fa capire ancora fi più che forse dietro a tutto questo successo che sembrava chissà cosa ci fosse molto poco, una storia d'amore come tante finita male alla prima difficoltà come tante, un'aziendina come tante le cui dimensioni sono solo sfuggite di mano e che alla prima difficoltà è caduta a picco.
Il titolo del libro è spettacolare
La copertina compensa in negativo invece 😅 Bastava pagare un laureando dello IED per farla meglio
@@matte3993 non so se l'ultima frase è da prendere negativamente per chi si sta laureando in IED ahah
@@marinaesposito3951 no, anzi! Per lo meno qualcosa di carino sarebbe uscito!
Che originalità 😐
@@matte3993 ma infatti chi l'ha dipinta? è orribile. Sembra quei lavoretti delle elementari..
Tu faresti venire voglia di leggere anche gli opuscoli dei testimoni di Geova, ma questo passo
Concordo su tutto! Io ho dovuto interrompere più volte la lettura perchè tutte quelle battutine che facevano irruenza in mezzo a ragionamenti complessi e più che fondati ad un certo punto hanno cominciato a farmi venire un senso di cringe insopportabile. Altro difetto a mio avviso è che il parere di ogni esperto che veniva menzionato non veniva per nulla approfondito ma si riduceva ad un misero paragrafetto funzionale solo ed esclusivamente ad avvalorare la tesi del capitolo di turno. Insomma questo libro non aggiunge nulla di nuovo, tutti gli argomenti più interessanti sono solo scalfiti in superficie, banalmente anche le interviste agli ex-dipendenti che potevano essere uno degli argomenti più scottanti si riducono ad una manciata di domande con risposte quasi telegrafiche. Il tema trattato aveva tutte le carte in regola per diventare un saggio interessantissimo, invece qui il libro non va oltre il commento della semplice cronologia degli eventi da parte di Selvaggia, tralasciando il fatto che spesso si contraddice da sola (dice che ai tempi la vicenda dopo la sua inchiesta non l'ha più seguita quando poi sul suo profilo Instagram stava e sta tuttora sempre a commentare i protagonisti, tirando fuori ogni volta screenshot e simili accuratamente selezionati dal suo archivio, senza contare il fatto che ci ha scritto un libro nel frattempo...mah!). Vale la pena leggerlo? NI, troppo hype rispetto al valore effettivo.
D'accordissimo con te su tutto...
Assai cringe le sue battutine quando vuol fare la f*ga, ma a mio modesto parere risulta solo una caciottara rosicona di periferia (e nel peggiore dei casi un'insensibile amorale, come per la vicenda della ristoratrice che si è tolta la vita purtroppo), della serie anche meno cara Lucarelli, che si accontenti dei soldi a palate che sta facendo con questo libro, non serviva infierire oltre: non perché io sia mai stata fan dei Ferragnez, ma semplicemente per correttezza professionale.
Cos'è credeva che la gente fosse scema e non facesse 2+2 riconoscendole il "copyright" della rovina loro e del "sistema influencer", vabbè dai era solo una questione di tempo comunque, se non fosse stata lei a sgamarli l'avrebbe fatto qualcun altro più avanti.
Insomma un'attitudine diversa le avrebbe giovato, e in ogni caso nulla di quello che ha scoperto e sbandierato era davvero così segreta e imponderabile, per chi ha studiato un po' di comunicazione e marketing; il mercato ha spremuto la Ferragni e il suo regno finché è durata, quando il giro commerciale si spegne fine e avanti il prossimo, così (tristemente) va il mondo, anche quello fatto di glitter e paillettes...👑💸🫰💥🪃🥀
Sono in attesa di leggere il libro, capisco bene il fastidio che una persona può provare nel sentire 'te l'avevo detto' ogni tre per due. Tuttavia, c'è anche da tenere in considerazione un fattore: seguo la Lucarelli da un po' di tempo ormai e devo dire che tutte le critiche che in questi anni ha sollevato nei confronti di influencer, valide e comprovate dai fatti anche, sono sempre state riportate dai giornali come liti da pollaio, sminuendo continuamente il suo lavoro e la sua immagine. La Lucarelli non faceva la giornalista ma attaccava X per pura voglia di rompere le scatole, nessuno mai rifletteva sulle effettive critiche sollevate. Quindi, da un punto di vista umano capisco perché abbia inserito il 've lo aveve detto io!'.
Il problema è che lei attacca come una bulletta liceale, godendo delle disgrazie altrui perché ha capito che questo paga, non gliene frega un cazzo se poi la gente non regge la shitstorm generata dalla poca professionalità delle sue "inchieste"...
Da un lato sono d'accordo con te, dall'altro mi viene da dire che forse è proprio il modo di porsi della Lucarelli che fa sì che venga percepita poco come giornalista e più come una che scrive di liti da pollaio.Mi sembra un po' un circolo vizioso.
Devo dire che non sono mai riuscita capire come le persone facessero a pendere dalle labbra dei Ferragnez, mi pareva ridicolo non riuscire a criticarli (cioè sti ricconi hanno sprecato un casino di cibo per gioco) perciò capisco PERFETTAMENTE la frustrazione della Selvaggia a vedere come le persone non riuscissero a capire e vedere i problemi. Eat the rich raga 😂
Ma come dice Matteo non si seguivano i ferragnez perchè si amavano, ma era una cosa "alla beautiful", che non te ne frega un cazzo ma intanto vuoi vedere cosa succede. È un po' un voyerismo sociale tossico. Poi si, c'erano anche tanti fessi che pendevano dalle loro labbra, ma molti erano solo curiosi
Non amo l'approccio della Lucarelli alle varie inchieste, per le stesse ragioni che stai descrivendo tu in questo preciso momento, ma ho visto come lei ha trattato un caso di truffa che è accaduto nella mia città, da parte di persone che conosco: e posso dire che le ha azzeccate tutte! Noi che siamo nel territorio sapevamo queste cose, cose che in pochi avevano il coraggio di dire a voce alta. Ha dato voce a persone che chiedevano giustizia da tanto, senza ricevere risposte ne le giuste attenzioni e che in tribunale hanno vinto. La sua inchiesta ha di fatto portato a due cose la chiusura del profilo social della persona coinvolta e anche il fatto che questa persona sia praticamente sparita dalla circolazione. Io non l'ho quasi più vista in giro se non una volta in un incontro casuale. Quindi lei, in quel caso le ha azzeccate tutte. E ha di fatto reso giustizia a chi non riusciva ad avere voce in capitolo
Aspettavo questo video come il natale.
Con meno zucchero a velo rosa, però.
Cioé, tu scrivi natale con la lettera minuscola ma aspetti un video di pettegolezzi come il Natale? Ammazza che spessore culturale 😂😂
@@efdear1730 sì sì, lo ammetto; alla sera torno a casa esausta e voglio solo fare una doccia fresca e cospargermi di frivolezze come se potessero farmi da latte corpo. Mi ci rotolerei dentro per quanto sono esaurita.
Mannaggia, mi è sfuggita una lettera. E mo' che facciamo? Mi sento un po' sulle spine, ti dirò, tipo come nel momento fatidico della pesata del cuore vs piuma della mitologia egizia. Sarà mica che hai la bilancia truccata? Dai sorvolalo questo errore di battitura, solo per stavolta. Mi farò perdonare, lo giuro. (e guarda come sono stata brava, non ho dato colpe a nessuno)
Lucarelli con questo saggio si è veramente superata: capacità di analisi psicologica, sociologica ed economica; poi la scrittura brillante, la ricchezza, anzi, la sovrabbondanza di esempi, fonti e dati.
Quello che tu indichi come invadenza della voce dell'autore, che tu chiami "derive di chiacchiere da bar" in realtà rientra nel genere del pamphlet d'opinione. Siamo troppo abituati ad autori che dissimulano il proprio egocentrismo dietro a giri di frase apparentemente neutri, lei invece fa l'antipatica: questo attira il suo pubblico, ovviamente, ma è anche un modo per esprimere in maniera chiara e non ipocrita la soggettività della proria voce.
Non esagerare, ti sta comportando come un fan dei ferragnez. Alla fine anche la lucarelli fa parte dello stesso circo.
@@criba84 allora, Lucarelli ha scritto un saggio molto ben documentato, con abbondanza di dati e fonti; ferragni piagnucola davanti la telecamera e dice che siamo tutti deficienti a non averla capita.. se permetti mi pare che tra le due cose ci sia una grossa differenza.
la ferragni prima non piagnucolava, per usar i tuoi termini. La Lucarelli è solo un altro personaggio mediatico del tutto simile ai ferragnez che vive di gossip, polemiche e falso moralismo. Già è ridicolo definire saggio sto libretto, sono le stesse cose di novella2000 e signorini, i saggi sino altra cosa. Il problema è appunto che invece di prender le distanze e schifare sti personaggi, vi mettete a tifar per l’uno o per l’altro dando loro visibilità. Non sei diverso dai fan dei ferragnez se ragioni così
@@criba84 Può darsi anche che la lucarelli sia un'influencer sgallettata come dici tu, Sta d fatto che ha scritto un libro argomentando le sue idee con dei dati verificabili; Sulla testa della ferragni invece c'è una sentenza di Condanna di un giudice. Non capisco come non ti sia chiara la differenza.
@@criba84 Dare ragione a chi la merita non significa avere un approccio da tifoseria, semplicemente si rende a Cesare ciò che è di Cesare.
Non ho letto il libro però nella tua recensione rivedo molto quello che io penso di selvaggia Lucarelli. Infatti vedendo un’altra recensione dove si diceva praticamente l’opposto ( della questione dell’essere egoriferita), mi era sembrato molto strano che questo libro non avesse quella piega.
Un po' ce l'ha ma personalmente non mi ha dato fastidio, è un resoconto dal suo punto di vista per cui ripercorre come è nata l'inchiesta e come l'ha portata avanti nel tempo. Capisco non possa piacere a tutti ma secondo me, come dice anche Matteo, si può andare oltre questo aspetto e apprezzare il libro lo stesso. Si legge davvero bene!
Ho visto altri video che parlavano di questo libro, ma aspettavo solo la tua recensione Matteo. 🫶🏻
Prima del video c'era 1 spot nn so di cosa(avevo l'audio spento)e quando l'ho skippato c'era una tizia ke stava salutando con lo stesso identico gesto ke hai usato tu a inizio video...la transizione è stata magica!🤣
Io sempre dell'idea che se avessero messo lo stesso impegno che hanno messo nel demolire Ferragni nelle inchieste giornalistiche sulle magagne dei politici a quest'ora il nostro sarebbe un paese migliore.
Ce lo mettono l'impegno, il problema è che alla maggior parte della gente non frega niente e continua a votarli lo stesso. Vedi Berlusconi. Si sapeva benissimo quello che faceva, ma la gente ha lo stesso continuato a votarlo per più di vent'anni 🤷🏻♀️
Sono molto daccordo! Lucarelli furbissima a cogliere il momento..........se questo è il libro più letto in Italia allora l'Italia si merita ciò che ha
Hai perfettamente ragione, ma attaccare i politici si finisce con attaccare i veri potenti ed è rischioso e poco remunerativo. I Ferragnez non erano così potenti anche se erano seguiti e in più stavano sulle palle all' attuale governo . Quindi gioco facile.
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Demolire? Denunciare una truffa! Assurdo farlo passare per un pettegolezzo!
L'influencer marketing è una piaga!! È iniziato con i bibitoni dimagranti e siamo arrivati ai pandori di beneficenza
Io con tutta sta situazione della ferragni non riesco a non pensare a Wanna Marchi. So che sono due cose diverse, ma hanno così tanto in comune sotto sotto
La differenza sta nella consapevolezza. La wanna marchi non avrebbe mai delegato alcunché a chicchessia. Uno dei meriti della lucarelli è quello di avere mostrato di che pasta è fatta ferragni: in effetti le sue apparizioni televisive (poche) mi avevano leggermente turbata ma ho pensato che fosse ansia danprestazione, ritrosia, riservatezza.
Invece no. Ferragni, a quanto sto capendo, è stata manipolata da chiunque la circondasse.
Chiunque.
Pensati libera.
Forse quella stola aveva un significato più profondamente legato a sé stessa...
@@clouzotclementi4702 chiara era più che altro convinta di essere una star quando in realtà lei metteva solo la faccia sul lavoro degli altri: prima l'ex fidanzato che poi ha mollato il passo al nuovo "miglior amico".
Sarebbe stato interessante andare davvero a chiedere all'ex fidanzato il vero motivo per il quale se ne uscì dall'azienda
Comunque ricordatevi che il tutto è stato causato da “UN ERRORE DI COMUNICAZIONE” 😤😤😤😤🤣🤣🤣🤣
Finalmente qualche booktuber ne parla. Dico la mia prima di guardare il video: Lucarelli ha fatto un'ottima inchiesta nei confronti di Ferragni, ma mi sembra che sia animata più da una certa ossessione nei confronti della coppia Ferragnez, piuttosto che da spirito giornalistico.
Commento post-video: in effetti il libro sembra meglio di quello che credevo, mi fa piacere che sia più un'analisi che una raccolta dei suoi j'accuse polemici come erroneamente pensavo, potrei anche fare uno sforzo e leggerlo, nonostante la disistima nei suoi confronti.
Un giornalista fa questo, le inchieste sono questo
@@lauragilardi1328 no, le inchieste (quelle serie) non dovrebbero avere la tendenza allo sciacallaggio che ci mette lei
Invece secondo me sbagli, i Ferragnez sono stati al centro delle sue critiche così spesso semplicemente perché sono sotto gli occhi di tutti. È praticamente impossibile non avere sentito parlare e poi hanno avuto (e continuano a mantere) un potere mediatico enorme e io me le ricordo le shitstorm punitive se poco poco la Lucarelli o la Mazzini avevano da sollevare giuste critiche nei loro confronti. E in tutti questi anni io non ho mai visto attaccare la persona, ma usare l'esempio loro per fare una riflessione generale su quanto siano pervasivi e pericolosi i meccanismi social di identificazione e idolatria acritica verso certe persone. Non ha mai detto "Chiara Ferragni è una brutta cessa e cattiva" ma "Chiara Ferragni è una che vi prende per il culo con la sua falsa beneficenza". Ti assicuro che la rappresentazione che i media hanno fatto delle sue inchieste e critiche nei confronti di influencer e personaggi dello spettacolo hanno contribuito molto a farla considerare da tanti solo una pettegola o uno sciacallo.
@@voguemidnight19 ti abbraccio, perchè mi stavano cadendo i Pandori a leggere i commenti. C'è speranza.
@@voguemidnight19io veramente la considero uno sciacallo anche per questioni delicate in cui si è resa nota in passato ma anche di recente che sono indipendenti da Ferragni, che ovviamente qui non nomino perché mi sembrano fuori contesto. Comunque le critiche che ricevono lei e Mazzini mi sembra che provengano tutte dagli utenti web, non mi risulta che qualcuno di importante abbia cercato di zittirle, sulla Ferragni ti do ragione sul fatto che venisse idolatrata, però ricordo benissimo il doppiopesismo che Lucarelli aveva dimostrato nei confronti di De Lellis (un'altra influencer alla stregua di Ferragni) per una questione che l'aveva resa protagonista, a mio avviso non di minore gravità rispetto al Pandorogate. Lei magari sarà un'ottima giornalista e tutto quanto, ma ci mette sempre un suo livore personale che prima del fenomeno Ferragnez rivolgeva a qualcun altro (non faccio nomi).
Sono della tua stessa idea, il suo modo di esprimersi fa trasparire maggiormente il suo “fastidio” nei confronti di chi parla e toglie attenzione dal contenuto.. secondo me se riuscisse ad essere e se fosse stata dall’inizio, più imparziale o sopra le parti, gli aspetti controversi che mette in risalto arriverebbero e sarebbero arrivati all’epoca molto meglio. Non sono mai stata fan dei personaggi presi in causa, molto di quello che dice lo condivido, ma a me pare sempre una bulla
Sincerità per sincerità, scherzi a parte: non ho acquistato il libro perché avendo seguito la Lucarelli per anni (con dovute pause per rimanere sana di mente) non ho mai apprezzato la sua ferma volontà di diventare indigesta al punto da convincermi che non è una questione di personaggio... Lei è così.
È il suo essere fastidiosa, petulante, egoriferita e troppo spesso benaltrista, a gettare ombra sul suo stesso lavoro minandone la validità fin troppo spesso per vanità o interesse palesi fino alla nausea.
Tu che sei attento e percettivo hai evidenziato benissimo la problematica.
Io capisco che vi sia indigesto il fatto che avesse ragione, ma manco a farne una questione di principio.
@@eneaslavinia non è propriamente una questione di principio, è come se a te non piacesse il retrogusto che hanno tutti i cibi di un certo locale in cui comunque di tanto in tanto hai mangiato.
Se esce un piatto nuovo, per quanto sia sponsorizzato ovunque, magari non hai tutta questa voglia di correre all'assaggio strappandoti i capelli con il dubbio che dietro l'angolo ti aspetti un altro mal di stomaco.
Se ci sarà occasione di ripassarci magari farai un tentativo.
Ergo, se mi capiterà in mano una copia del libro, perché non leggerlo? Se uscirà su Audible, possibile che lo ascolti.
Di comprarlo non se ne parla, ho un budget con dei limiti e devo fare delle scelte.
Ps: non mi da affatto fastidio che avesse ragione. Non è una colpa avere ragione su qualcosa, ed è molto capace.
In più è ottimo che certe dinamiche (chiare a molti ma non a tutti) siano uscite allo scoperto.
La salsa d'insolenza magari a te piace e la trovi accattivante, e hai il massimo rispetto da parte mia, non saresti l'unica.
Basta che non mi rispondi che sono solo invidiosa perché sarebbe la prima volta in cui mi ciuccio dell'invidiosa sia dalla curva nord che da quella sud.
@@eneaslaviniano, abbi pazienza, non è indigesto il fatto che avesse ragione, è proprio indigesta lei !!! 😂😅😊 Nel mondo esistono anche la classe, l'eleganza, la simpatia, la cultura, l'umiltà e, soprattutto, l'umanita'....... fatevene una ragione, voi che la apprezzate : la mia non e' invidia, ma repulsione allo stato puro.per quanto mi riguarda, potrebbe scrivere un'esegesi sul santo Padre Pio da Pietrelcina, sapendo che viene da lei, che c'è la sua voce ed il suo stile, scappo, cambio canale o giro gli occhi e le orecchie da un'altra parte.e per evitare ogni frainteso : non " tifo " né per la ferragni, né per fedez. buona vita a te.❤
Quoto e aggiungo che, per quanto mi riguarda, non è solo questione di irritazione ma mi disgusta proprio il modo in cui mette alla gogna il prossimo. Il fatto è che credo sia difficile rendersene conto finché non tocca qualcuno di cui percepiamo non solo l'errore ma l'umanità. Quando io ho preso coscienza di questo aspetto della Lucarelli, per me è stato come uno spartiacque: per essendo, come dice Matteo, spesso d'accordo con lei, il suo approccio oggi mi fa ribrezzo, e credo alimenti un aspetto della nostra società malato tanto quanto la Ferragni.
@@lightness9681 però quella ossessionata e di parte è lei, certamente.
Ciao Matteo! Ottima analisi. Però, ingenua o machiavellica che sia, essere proprietaria di un’azienda milionaria non ammette ‘ignoranza’. La responsabile è la Ferragni, in quanto a capo della sua azienda, senza se e senza ma. Non puoi semplicemente delegare, devi sempre interessarti di cosa sta facendo la tua azienda, in costante crescita e sempre piú esposta. Soprattutto se ti definisci “imprenditrice”. Questo nel migliore dei casi, ovvero che lei non (?) conoscesse il ‘giochino’ della beneficienza (tra l’altro, accaduto ben piú di una volta eh?). Però ci dimentichiamo che almeno a fine 2022 lei doveva sapere per forza ed è stata ben zitta finchè non è stata indagata ufficialmente. Insomma, voleva la bicicletta e tutti i benefici, ma non voleva pedalare. Due foto e via… intanto i suoi follower sono facilm abbindolabili (secondo lei) no? Mha!!!
Matteo, sei onesto intellettualmente ed elegante nel comunicare ogni minimo elemento dei contenuti di cui discuti.
grande grande grande! ❤
Come sempre recensisci con grande competenza ed equilibrio, ma dato che sono la persona più anti-gossip di questa terra, non pensavo che mi avresti fatto venire voglia di leggerlo!
Grazie Matteo, sei una certezza di equilibrio e serietà.
Matteo, non è solo la tua percezione, in qualsiasi situazione l'approccio della Lucarelli non è neutro, sembra sempre essere personalmente coinvolta nella vicenda. Esprime ciò che vuole dire sempre con toni aspri e giudicanti. Con questo non intendo certo prendere le difese della Ferragni, voglio solo dire che la Lucarelli non ha ben chiaro il concetto di imparzialità del giornalista. Da come si presenta piuttosto che giornalista mi sembra una opinionista.
Secondo me la Lucarelli ha ben presente “l’imparzialità del giornalista”, e sa che non esiste. Perché qualsiasi giornalista è un individuo come qualsiasi altro con propri pensieri, credenze, lato politico e con la propria “morale”. Non esiste giornalismo imparziale. Si può condividere oppure no quello che ha scritto, poco importa alla fine. Voleva vendere e ce l’ha fatta
@@marcelooliveira7319 Quelle che hai descritto sono caratteristiche di un opinionista. Quando leggo un articolo, di cronaca, scientifico, etc. mi aspetto che il giornalista che lo ha scritto come minimo sia stato capace di fare il suo lavoro: narrare la realtà. Non potrebbe importarmi di meno delle sue percezioni, opinioni o morale. Ci sono tanti giornalisti che lo sanno fare, ma semplicemente l'intento della Lucarelli non è mai stato quello di omettere la propria opinione, perché criticare, obiettare e polemizzare su tutto le riesce bene e soprattutto le porta "clout".
@@marcelooliveira7319no, abbi pazienza, non condivido affatto. Anche chi si occupa di porno, alla fine, " voleva vendere e ce l' ha fatta ", per usare le tue parole. certo che è difficile essere imparziali, ma il professionista si distingue prorprio per questo, perché argomenta, discetta, porta fatti e ragionamenti, e non si autoincensa di continuo e in modo narcisistico, come fa la lucarelli, che è diventata famosa " urlando ".nella vita esistono anche la cultura, la classe e l'umanità.non ci sono solo i soldi (vendere).con simpatia.
Lucarelli non è giornalista: basta verificare sul sito dell’Ordine. Scrive da privata cittadina e, dunque, senza competenze specifiche e senza codice deontologico. E’ a tutti gli effetti un’opinionista che in molti, erroneamente, definiscono giornalista.
@@pippi6891non è corretto. La Lucarelli era iscritta all'ordine e dette indietro il tesserino perché in una occasione l'ordine invece di tutelarla le mosse accuse prerestuose. E comunque si può scrivere anche se non iscritti all'ordine e la serietà di un'inchiesta non si misura certo dal tesserino. Molti giornalisti aprono i social e scrivono articoli, lei si documenta e cerca fonti attendibili. Per il pandoro gate fece quello che non fecero altri giornalisti con tesserino, chiese a Balocco e alla struttura ospedaliera che avrebbe beneficiato della donazione e fu subito chiaro che non si erano capiti. La Ferragni poteva semplicemente correggere i post sul pandoro e sganciare una donazione all'ospedale invece di aspettare che arrivasse la denuncia.
non l'ho letto ma dopo questa recensione vado a recuperarmi anche il video di issima 🙈
Voglio la seconda parte, nel quale Fedez diventa un boss della mala e la Ferragni và ad abitare a Quarto Oggiaro.
Oh, finalmente qualcuno che lo dice! Santo cielo, non è neutrale! Ci sono in mezzo le sue considerazioni e insinuazioni. Non è una inchiesta, è mero gossip.
Nelle inchieste, nel giornalismo le considerazioni personali di chi scrive non dovrebbero emergere.
Sciocchezza colossale.
È vero che ci sono in mezzo le sue considerazioni ogni 2x3, ma a mio parere non è mero gossip, anzi, e penso che anche la stessa Lucarelli prima di iniziare questa inchiesta giornalistica fosse convinta per lo meno che la Ferry fosse un mezzo genio del male travestito da agnellino. Dal libro emerge che oltre alle foto non sappia fare molto
No,non puoi riassumere questo libro con "mero gossip",puoi dire che alcune affermazioni di Selvaggia sono forse di troppo,in certi punti magari inadeguate,ma dietro a questo libro c'è un evidente lavoro di ricerca e analisi sociologica e psicologica che non si ferma di certo al mero gossip.
@@sofiaryolo il problema principale a mio avviso è che l’intera ricerca è affetta da bias. Aggiungo purtroppo perché, così facendo ha privato l’inchiesta di tutto il potenziale valore sociologico che ne avrebbe derivato.
@@imtheBlitz di grazia, quale dato è affetto da bias?
Non ho ancora ascoltato ma... dal momento che ne stanno parlando tutti..direi che è chiaro che la tua parola era imprescindibile non avresti davvero potuto esimerti...ora ascolto😍
complimenti Matteo, non sarei mai riuscita a fare una recensione imparziale come la tua per quel libro.
Bella analisi! Sia sulla Ferragni che sull'autrice del libro
Ciao Matteo,intanto complimenti,i tuoi video sono interessanti e divertenti.Volevo segnalarti il libro"L'altra sposa" di Chatarina Maura.Non so se è trash,sta di fatto che l'ho visto al supermercato,ho aperto a caso,ho pizzicato una scena in cui i protagonisti fanno roba e ho trattenuto a stento le risate.E poi il protagonista si chiama Ares...dopo Rigel e Atlas...dove li prendono i nomi,dai Cavalieri dello Zodiaco?
La Lucarelli non è solo una giornalista, ma anche un personaggio televisivo. Fa parte del "suo brand" essere antipatica al pubblico. Polarizza, lo sa, e anche per questo viene chiamata in TV e vende libri.
La Lucatelli non è giornalista
@@denisemagrin3640lo é. Ha dato indietro il cartellino, come segno di protesta.
@@licis92motivo per il quale, per legge, non è giornalista. Tra l’ altro non è mai stata professionista ma solo pubblicista e per pochi anni. Incredibile che qualcuno confonda l’essere professionisti riconosciuti con lo scrivere sul giornale di un amico.
Lo sto leggendo e incredibilmente mi sta davvero piacendo ed interessando.
Per quanto la Lucarelli non mi sia mai piaciuta devo darle merito che scrive molto bene.
Speravo in una tua recensione di questo libro ❤…. Grazie Matteo
Il 📖 aggiunge molto invece
Off topic lo so ma per dire se qualcuno è bravo a scrivere o no bisogna leggersi il manoscritto prima di tutti i giri di bozze. Firmato, gli editor e correttori di bozze che hanno a che fare con ogni svarione possibile, immaginabile e inimmaginabile
Oddio, non aprivo matteo Fumagalli da mesi e vedo che hai i capelli bianchi 😮tesoro che succede ? Comunque ti adoro ❤sei la mia pausa pranzo preferita 😉
effettivamente il dato più interessante di tutta questa questione è i toni "minori" con cui ne è uscita chiara ferragni. fino a prima del pandoro gate, infatti, era molto comune (e sembrava condivisibile) dire: fan o non fan, è una brava donna d'affari, etc. questa vicenda ha mostrato quanto in realtà questo aspetto possa essere stato sopravvalutato, restituendo un'immagine di chiara ferragni molto diversa da quella della self made woman di successo - tanto da chiedersi chi sia la vera "eminenza grigia" dietro il suo marchio
Sono contenta che i booktuber come te ed Iris abbiano parlato del libro! Non voglio sostenere la Luccarelli in nessun modo perchè la trovo un personaggio che mette in campo la sua competenza (innegabile) come giornalista solo quando può trarne guadagno... e quando le sue prime impessioni o giudizi (che sono molto spesso affrettati ma SUBITO GRIDATI ai quattro venti) sono giusti. Ho letto le sue interviste su questo libro e precedentemente la seguivo.
Cmq sì è evidente che Chiara Ferragni non fosse un'imprenditrice semplicemente perchè non ha mai sviluppato le competenze (nonostante avesse tutti i mezzi per farlo) tali da capire cosa e come i suoi menager facessero con le sue aziende. È un peccato, ma purtroppo la legge non ammette ignoranza. Chiara ha almeno assunto su di lei tutte le responsabilità e biasimo senza mai scaricarle sui suoi COF e COO. Per quanto riguarda il perchè il meccanismo (non solo poco trasparente ma che va contro la legge) dell'influencer marketing sia stato scoperchiato proprio a partire dalla Ferragni è per il fatto che nulla di più è gradito alla società che vedere una donna potente fallire.
Madò ti amo piccola renna 😂
Aiuto! 😂😂😂
Letto per pura curiosità e concordo su tutto.
Credo che l’antipatia che provi per questa giornalista abbia un po’ deviato il tuo giudizio. Sarà perché purtroppo non ho tempo (tra lavoro, bimbi, interessi…) per seguire la TV e il gossip, non conoscendo dunque la Lucarelli nel parlato né i Ferragnez, ho trovato il testo molto interessante (incredibile che si siano accorti del sistema utilizzato da queste celebrittà solo ora, dopo oltre dieci anni!). Vero che a volte SL cerca di veicolare la dedizione dei fatti, ma secondo me serve da guida ai fan della coppia, che magari la giornalista teme non del tutto in grado di vedere oltre al dito. Saluti
Puoi tagliere Selvaggia dal trash talk, ma non puoi togliere il trash da Selvaggia. Senza il trash lei non esisterebbe.
Dubbi fugati, lo leggerò!
Scritto con l’AI?
La curiosità uccide il gatto... te li ricordi i Curiosity killed the cat? ( Misfit) 😻💕
Non ho mai seguito influencer e la vicenda Ferragnez era prevedibile conoscendo i personaggi, ma la scrittrice è altrettanto negativa perché molto pilotata da mainstream oltre che perfida di suo. Assolutamente no su tutta la linea. Ho comprato un suo libro qualche anno fa quando ancora non avevo capito che persona fosse.
Pilotata dal mainstreaAHAHAHAHAHAHAH
Tranquilla Manila è una metafora 🥹
Matteo ma quando ci parlerai di Bridgerton?
Comunque la mia opinione è che anche se estremamente cinica e pure sadica con una bella dose di cattiveria alla Maleficent .. selvaggia Lucarelli sia una brava giornalista. L'inchiesta penso sia stata fatta molto bene. Sicuramente lei l'ha fatto per gettare fango ma da stagista passata nelle case di moda sono contenta che qualcuno abbia denunciato i trattamenti ai dipendenti. È un buon lavoro di inchiesta e non lo trovo Gossip ma informazione.
Cado per caso su questo video che non guarderò perché il titolo mi basta a rabbrividire. Ma una domanda me la pongo: possibile che lo spettegolare sugli altri sia così tanto fonte di interesse per gli italiani a tal punto che taluni fanno dell'essere delle pettegole..un vero e proprio "lavoro"? Ma davvero si puó cadere così in basso? 😮
@efdear1730 se no non si spiegherebbe il successo di trasmissioni come quella con Barbara D'Urso, che adesso mi sembra sia condotta da Myrta Merlino: a molta gente piace spiare dal buco della serratura per potere vedere che c'è chi sta peggio di loro, così che si sentono rincuorate. Poi, c'è anche la componente dell'invidia sociale, vedere gli altri cadere, soprattutto se sono ricchi e famosi, non ha prezzo. Come quando arrestarono il povero Enzo Tortora: a molti, soprattutto tra i media, non sembrava vero di vedere in galera un personaggio famoso, per di più non schierato ma abbastanza "conservatore". A suo tempo, una proto Lucarelli era Camilla Cederna, che però era molto peggio di lei, che scrisse un libro dove infangò l'allora presidente Giovanni Leone, aderì al famoso manifesto contro il commissario Calabresi e, quando venne arrestato Tortora, disse che se uno viene arrestato in piena notte da un hotel, qualcosa deve avere fatto. Tutto perché Tortora l'aveva criticata per la sua campagna contro Calabresi. Selvaggia Lucarelli, per fortuna, non è infame come la Cederna, è una che non ha nessuna particolare competenza in nessun campo, tranne quella di passare le giornate sui social, in queste cose ci sguazza, anche perché lei di cattiveria intrinseca ne possiede. D'altronde, l'altro suo lavoro è la giudice in una specie di Corrida di politici e artisti dimenticati che elemosinano un po' di visibilità. Adesso che ha fatto un vero scoop, batte il ferro finché è caldo. In un Paese appena serio, gente come lei sarebbe a ingrossare le file della Caritas, qui è addirittura chiamata a fare l'opinionista, qualunque cosa voglia dire.
Commentare qualcosa di cui non sai nulla e di cui non si vuol sapere, per me é assurdo - peggio che giudicare un libro dalla copertina. Non é gossip, é un'inchiesta su una truffa, e tutto quel che ci é girato attorno.
@@licis92 non c'è stato ancora nessun processo, quindi nessuno ancora è stato condannato per truffa, soltanto l'Antitrust ha multato Chiara Ferragni che ha fatto ricorso. Selvaggia Lucarelli ha scritto un libro sui "Ferragnez" dall'inizio della parabola di lei, la sovraesposizione sui social, le foto dei figli, fino al Pandoro Gate, compresa quindi l'inchiesta che ha portato appunto alle accuse. Di fatto da quello che ho letto e che ha detto lei stessa in alcune interviste, una a Radio 105, non mi sembra ci siano novità rispetto a quello che è già stato detto in passato, al più lei parla del metodo della beneficenze di cui aveva cominciato a sospettare quando era venuto fuori lo scandalo del compleanno al supermercato, quando era stato letto un labiale di Fedez o di Ferragni, che diceva di dare tutto in beneficenza. . Lucarelli ha voluto massimizzare l'inchiesta che ha fatto, ora che è ancora fresca, perché se aspetta troppo la gente magari si dimentica. E' da anni che Selvaggia Lucarelli ha preso di mira i Ferragnez, è una sua ossessione, non le sono mai andati a genio e questa è una occasione ghiotta per rifarsi su di loro. Quindi, sì, alla fine si mischiano gossip e inchiesta di cui si sa già tutto.
@@licis92 ma un'inchiesta...fatta da chi!?!??!!? Le inchieste sono fatte da persone serie e competenti su basi solide. Questo al massimo sarà spettegolare su un'inchiesta..
@@efdear1730 chi pensi abbia fatto scoppiare il caso pandoro? Continui a scrivere di cose che non conosci.
Ooooh finalmente
Mi fa un po’ ridere questa cosa della sovraesposizione dei minori, detto da una che ci ha spatafrasciato le gonadi con i capelli di Leon dalla culla alla maggiore età.
Ricordo un video postato su Facebook di un filmato con dei pupazzi girato dal figlio a 9 anni descritto da lei stessa come fosse un corto sperimentale del primo David Lynch. Poi ricordo che si vantava del fatto che alla stessa età il bambino guardasse con lei Breaking Bad... Perché guardare un prodotto vietato agli Under 14 è per alcuni genitori sintomo della genialità dei figli. A me sembra solo il sintomo dj quanto sia comodo per alcuni adultizzarli precocemente.
la vita delle forme devi recensire
Buonasera a tutti. Recentemente ho ricevuto in regalo due buoni della Giunti uno da 100€ e l'altro da 150€. Se siete interessati ve li posso vendere a un prezzo scontato. Buona lettura a tutti!
La concezione della beneficenza come atto assolutamente privato ed anonimo è tipicamente italiana, forse europea. Bill Gates è un esempio di come l’impegno pubblico possa fare la differenza e spingere gli altri a fare lo stesso. Dal mio punto di vista non è sbagliato renderla pubblica di per sé, perché davvero può generare un circolo virtuoso nella società. Ciò che mi pare sbagliato è costruire il proprio personaggio utilizzando questa retorica
Il problema della Ferragni a mio avviso è che non è un' imprenditrice. È una creativa. Dico anche per esperienza personale che i creativi devono fare tutto tranne gli imprenditori. Sicuramente è meglio che deleghino a persone di fiducia ma che poi non ci si racconti la favola che si è staccata dal fidanzato imprenditore della bocconi esperto di marketing per fare da sola perché da sola non ha fatto nulla. Qualcuno ha capito che era una gallina delle uova d'oro e avendo capito che ti amministrazione aziendale non ci capiva nulla l'ha sfruttata in maniera barbina. Un consiglio per la Ferragni è quello di affiancarsi di persone davvero di fiducia e di non fare come la hunziker che per anni ha quasi perso tutto per aver affidato letteralmente l'anima al diavolo..
Lavorando ad Amazon ne ho visti spediti tantissimi 😅
Prontissimi
La cecità è delle persone vittime di se stesse 😂 20:06
ASPETTAVO SOLO TEEE
Aggressiva ed ego riferita sono aggettivi perfettamente calzanti, aggiungerei cattiva.
Ti stavo aspettando 😂❤
Condivido la disamina sull'atteggiamento di base di Lucarelli. La signora fa fatica a contenere il suo ego spropositato, nel quale si diluisce (fino a sparire) tutta la sua professionalità.
Per quanto smart Lucarelli è vittima della stessa malattia di cui è vittima Fedez. Inoltre, a poco serve il pietismo che mostra nei confronti di Ferragni (che è stata dumpata da fedez in modo brutale): come dici tu accanto al barlume di empatia lucarelli ci mette sempre un contorno di sarcasmo francamente disumano.
Abbiamo capito che ferragni è una yes woman.
Ok. Bene. Appurato ciò, ha senso darle addosso con delle batutine degne della peggio Karen? Dai Lucarelli ...
Comunque il libro non lo leggerò. Tu e Cristiano e Iris avete fatto un degno lavoro di recap esaustivo, del che vi ringrazio.
Lucarelli che lucra, a sua volta, su persone che lei considera meno di niente è uno spettacolo volgare e opportunista.
Mi infastidisce più lei che mille ferragni. Sorry
Non provo simpatia né per la Lucarelli né per i Ferragnez ma una cosa è sicura. La Lucarelli dovrà comunque essere grata ai Ferragnez perché non solo continua ad avere visibilità grazie a loro ma stavolta con il libro ci fa pure dei bei soldi sopra.
Una riflessione. Disperatamente mamma ha ancora 580 K follower... sicuramente queste inchieste fanno luce, ma siamo sicuri che hanno effetto sulle persone? Possiamo forse pensare che la gente sia meno credulona di ciò che fa vedere, e che sapendo che sono frottole, ci si intrattenga con storie anche se di apparenza?
Su una cosa penso che siamo tutti d'accordo: Selvaggia sa Scrivere, e molto bene.
depressing
Ha anche una squadra di Ghost writer dietro però
@@serenacerfeda5833 pure? Sei sicura di questa cosa? (chiedo senza intento provocatorio)
@@Anymalarya per altri libri lo ha avuto, non ho nessuna certezza su questo libro
No, è proprio lei che scrive
ho appena finito di leggere questo libro, NON mi è piaciuto affatto! . Parto col dire che non avevo nessun pregiudizio nei confronti della Selvaggia Lucarelli , volevo solo saperne di più sul caso pandoro, l' inchiesta è indubbiamente fatta bene e sicuramente sa scrivere da Dio. Devo dire che non mi ha convinto per diversi motivi. Al di là del contenuto egoriferito di Selvaggia durante l'inchiesta, i toni usati mi hanno dato l'impressione che si volesse portare il lettore a provare sentimenti negativi, come odio e invidia, nei confronti dei Ferragnez. Questo tipo di narrazione, pur raccontando fatti veri, sembra comunque voler suscitare nel lettore sentimenti negativi, non solo nei confronti di lei, ma anche degli influencer in generale. Il risultato è una visione fuorviante da boomer, che non rispecchia affatto la complessità del mondo digitale e del difficile lavoro degli influencer. Peccato, perché credo che un approccio più equilibrato avrebbe dato maggiore valore al libro
Per i paladini di Lucarelli… guardate che, nel suo, è sostanzialmente una Ferragni che non ce l’ha fatta eh?! 🙈
Si ma la Ferragni è finita davanti ad un giudice con tanto di sentenza ...
@@isabellacarta1120 a dire il vero quella tra le due che ha delle sentenze penali passate in giudicato, che mi risulti, è solo Lucarelli.
E comunque non era questo il punto 🤷🏻♀️
Io capisco che non tutti possono essere la Gabanelli... però la Selvaggia e le sue tristi inchieste.... Perché?? Non sono inchieste è solo gossip becero e inutile che si dà un po' di tono
Un'accusa di truffa non è gossip, raccolte fondi di gente che vuole solo mettersi in tasca soldi non è gossip. Una tizia che sfrutta la malattia della figlia per farsi mantenere negli stati uniti dall'asl di Lecce (quando esiste un centro specializzato a Bergamo per quella malattia) e ha avuto la faccia tosta di aprire anche una raccolta fondi, non è gossip.
Beh, non penso che fare i soldi sui bimbi malati sia solo gossip.
Certo, capisco perché la Lucarelli piace a poca gente, ma di fatti in questo caso qualche ragione ce l'ha.
Sminuire ciò che la ferragni ha fatto e definirlo gossip becero dimostra che tanta gente riesce a vedere soltanto ciò che succede nella propria bolla, non ha truffato te quindi non ti deve interessare no?
Non per essere stronza ma se davvero riesci a ignorare la truffa nei confronti dei bimbi malati allora penso proprio che la tua persona sia davvero questionabile.
Non è gossip, é la vita reale, passa in ospedale, guarda con i tuoi stessi occhi i bambini e le loro sofferenze, poi chiediti se davvero é solo una questione di gossip.
Spero che tu sia giovane perché sennò ti dico, é grave non riuscire comprendere una situazione del genere
No lavoro in ospedale circondata da ben altre truffe di cui nessuno parla zero inchieste, tante persone moooolto questionabili, e chi se ne frega di cosa fanno e poi ooooo noooo non mi si spezza il cuoricino sono una persona cattiva cattiva.Altro che panettone che mette in ombra tutto. Ciao ciao
Molto interessante. Insomma la Lucarelli (sintetizzo) è brava nel distruggere chi è già a terra. Sono sicuro che il suo libroide è sintomatico, specialmente dei sentimenti innominabili dei troppi mediocri che popolano questo penitenziario denominato Italia, e lo leggerei volentieri. Ma sono sicuro che confermerebbe una storia sentita già troppe volte. I Ferragnez avevano trovato un altro finale, almeno questo dev'esser loro riconosciuto. Non ha funzionato (?). Posso solamente dispiacermene.
Chi è causa del proprio mal pianga se stesso
Brava Lucarelli
Tu sai di cosa la tua community ha bisogno...
A me non piace come ci si focalizzi sulle pratiche scorrette della Ferragni solo perché è un personaggio così pubblico, sebbene faccia molta beneficenza. Poi molte altre aziende italiane fanno cose molto peggiori e a nessuno interessa.
Molto interessante il libro di Selvaggia Lucarelli
Il nulla ritornerà al nulla
Adesso Lucarelli si è iscritta all'albo dei giornalisti? Non continua ad evitarlo come la peste?
Era iscritta e ha reso il tesserino.
@@eneaslavinia quindi mi ricordavo bene: la sua attività è incompatibile con l'attività giornalistica
Non è mai stata una giornalista professionista. Mai sostenuto (o almeno mai superato l'esame di stato). Era giornalista pubblicista (chiunque può richiedere di essere riconosciuto tale dopo tot. Anni - mesi di lavoro per giornali riviste considerate "giornaliste" per esperienza) ma non è tecnicamente una giornalista.
@@vrenda432 In realtà in Lombardia c’è comunque un esame per essere pubblicisti. L’ha fatto e superato.
@@Teresa_Craft non so cosa lei intenda con “attività incompatibile con quella di giornalista”: il tesserino lucarelli l’ha restituito spontaneamente.
La Lucarelli è ossessionata da : le iene, Barbara D'Urso e i Ferragnez. Basta seguirla proprio in maniera superficialissima per vedere che è il tipico meccanismo psicologico (semi inconscio) di odio e ossessione per cioè che si vorrebbe essere (stati) ma non si è. Non la vedrai mai ossessionata contro una scrittrice.
Sicuramente la Lucarelli è intelligente ma anche rasenta la cattiveria, questo non mi piace. Nel senso che se vuoi fare la giornalista seria e snob allora non occuparti di gossip e non essere ossessionata dai ferragni ecco. Perché lei è ossessionata dai Ferragni.
Secondo me la Lucarelli soffre di un'invidia cronica generale, e l'unico rimedio temporaneo a questo suo male è cercare di affondare gli altri, specialmente se donne belle e di successo.....
Donne belle e di successo che finiscono davanti ad un giudice con tanto di sentenza??
un'altra con il qi pari a 20-25
I commentatori dei commentatori dei commmmmmmmm
No perché hai dato soldi a quella
perché ha fatto il lavoro che un buon giornalista investigativo dovrebbe fare.
@@giuliacrespi8425 l' etica del giornalista questa non l'ha vista neanche passare, quello che fa lei con le persone è molto peggio di tutte le truffe della Ferragni
Grazie al tuo commento demmer^a mi sono finalmente convinta a comprare il libro affinché pure io possa contribuire a "dare soldi a quella". Grazie di avermi spinto all'acquisto😊
libro trash
Ma no dai
ROTTO!!!
?
@@giuliasole9878 non ti è chiaro?
Non ne avevo dubbi. .
@@gabrieladesvaldi8554 ricoverati
@@gabrieladesvaldi8554 😂buon recupero👋
@@giuliasole9878 mica è per me, o mio....
troppo luuuungo. sono al minuto 13 e non ho ancora cavato niente.
ti stai ingrigendo a vista d'occhio. Dopo questa non doverosa premessa (sto invecchiando pure io per carità), l'errore forse principale di Ferragni, oltre ad aver giocato sulle beneficenze, sembra quello di non avere bene capitalizzato sul suo successo, mi sembra quasi strano, hai quella marea di soldi e possibile che li hai investiti solo su te stessa e non su investimenti e altre attività o progetti? Proprio tutte le uova in un paniere.
Bravo, non doverosa, fuori luogo sarebbe stato perfetto.
@@euuu3277 fuori luogo? ma siamo su youtube!!