Leziome interessantissima e di utilità . La tecnologia di cui lei si serve è funzionale al chiarimento dei vari problemi trattati e non fine a se stessa. Per fortuna in questi ultimi anni l'Acustica Musicale sta facendo passi da giganti e trova legittima e doverosa collocazione nella Fisica . Esistono ancora diversi campi inesplorati come i suoni di combinazione elementi determinanti per la definizione di Timbro ma la strada delle future conoscenze è tracciata grazie e soprattutto anche a queste ammirevoli iniziative di divulgazione delle conoscenze . Grazie e complimenti .
Ho utilizzato una Celesta Mustel del 1896 (lo strumento all'esterno è datato 1897, ma alcuni segni all'interno spostano indietro di un anno la data di costruzione). Essa è parte di un "Orgue à Célesta" Mustel, ovvero di uno strumento ibrido, dalla duplice natura. Quella che sente è proprio una celesta, anzi è LA celesta, inventata e brevettata pochi anni prima da Victor Mustel. Nell'esempio in questione non mi sono servito dell'altra parte dello strumento, ascoltabile cliccando sui links che seguono: ruclips.net/video/bkNfoetBBI4/видео.html ruclips.net/video/w4Hl8aSzQT8/видео.html ruclips.net/video/P5QGq5KaS9k/видео.html Cordiali saluti.
Interessantissima lezione Maestro!. Spero che questa serie possa proficuamente proseguire nel tempo.
Saluti.
molto chiaro e comprensibile!
Grazie Claudio, complimenti per questo bel video, nella forma e nel contenuto.
Leziome interessantissima e di utilità . La tecnologia di cui lei si serve è funzionale al chiarimento dei vari problemi trattati e non fine a se stessa. Per fortuna in questi ultimi anni l'Acustica Musicale sta facendo passi da giganti e trova legittima e doverosa collocazione nella Fisica . Esistono ancora diversi campi inesplorati come i suoni di combinazione elementi determinanti per la definizione di Timbro ma la strada delle future conoscenze è tracciata grazie e soprattutto anche a queste ammirevoli iniziative di divulgazione delle conoscenze . Grazie e complimenti .
Molte Grazie Maestro! Davvero interessante e assai ben spiegato (e anche sorprendente!)
Grazie!! siamo impazienti di ascoltare le prossime lezioni!
Ciao mi ha fatto piacere rivederti! Francesco siro da Trapani🙂
che strumento è stato utilizzato intorno al minuto 2? Non una semplice celesta...
Ho utilizzato una Celesta Mustel del 1896 (lo strumento all'esterno è datato 1897, ma alcuni segni all'interno spostano indietro di un anno la data di costruzione). Essa è parte di un "Orgue à Célesta" Mustel, ovvero di uno strumento ibrido, dalla duplice natura. Quella che sente è proprio una celesta, anzi è LA celesta, inventata e brevettata pochi anni prima da Victor Mustel. Nell'esempio in questione non mi sono servito dell'altra parte dello strumento, ascoltabile cliccando sui links che seguono:
ruclips.net/video/bkNfoetBBI4/видео.html
ruclips.net/video/w4Hl8aSzQT8/видео.html
ruclips.net/video/P5QGq5KaS9k/видео.html
Cordiali saluti.
@@claviorgan grazie. Che strumenti meravigliosi.
@@RitaPas Grazie😊. Manca sempre il tempo, ma con la quarantena che non accenna a finire avrò finalmente il tempo di presentarne qualcuno qui!
la lezione successiva è stata rimossa?