La storia del Cavone di Piazza Dante, la strada dove nacque Armando Diaz
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- Опубликовано: 8 сен 2024
- Il Cavone, meglio noto come Via Francesco Saverio Correra, è una strada che unisce la collina di Napoli al centro storico (tant'è vero che un tempo era chiamata Strada Cavone a Sant'Eframo Nuovo).
Sembra una strada ripidissima come potrebbero essercene tante altre in città. E invece è un mix di miseria e nobiltà, curiosità antiche e dettagli moderni.
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Non smetterò mai di ringraziarti per questi video.
e proprio in questa strada che io sono nato adesso vivo una grande nostalgia ma in senso buono grazie
complementi ragazzi bravissimi... io sono di Piazza Dante e quando racconto di Largo Mercatello racconto anche di tutto quello che dal Cavone arriva a Montesanto! Bellissimo grazie
Grazie per questi video. Mi acculturano molto facendomi conoscere la storia della mia amata città dalla quale sono distante per lavoro.
Grazie a te per seguirci!
Che bello. Io adoro Napoli, anche se non ci vado molte volte, visto.Che abito un po' lontano.
Congratulazioni! Questo video è bellissimo
Grazie
grazie mille!
Bravi, bravi, bravi.
Via Salvator Rosa , Via Enrico Pessina , Piazza Dante Sono 3 quartiere Avvocata alla Piazza Dante pure quartiere San Giuseppe
Grazie assai 🙏🌻☮️
A voi un cordialissimo grazie per il meraviglioso lavoro che fate con grande generosità squisitamente partenopea 🌞 ho il cuore che trabocca letizia, abitai a Napoli tra il 1988 e il 1991, che città incantevole, stupenda, e quanta intelligenza, preziosa 🚣🌍💖
♥️♥️♥️♥️♥️♥️
✨💙✨💖✨💛✨
Ci vogliono due vite per conoscere Napoli
Sei tra i pochissimi napoletani che conosce profondamente la città e la sa valorizzare come merita dato che Napoli è rimasta l'unica città in Italia (forse insieme a Palermo) a mantenere luoghi del passato praticamente intatti (degrado a parte). Purtroppo gli scorci che tu fai vedere generano spesso reazioni di snobbismo nella maggior parte delle persone che si fermano all'apparenza senza apprezzare l'enorme valore storico/culturale che continua a conservare da secoli questa città.
Sono profondamente onorato nel leggere queste parole, hai colto tutto lo spirito della mia narrazione!
@@StoriediNapoli cerco di fare lo stesso ma purtroppo non con la tua notevole competenza. Ma il mio sforzo è esattamente questo (e non sono napoletano, pensa un po'...). E mi sa che ci accomuna anche l'avellinesita'... La mia di nascita (ma non più di residenza), la tua di residenza (se non sbaglio...) ma non di nascita.
Ma guarda che io li abito poi in napoli conosco tutte le parti guarda che io non sono scemo
Avrei avuto piacere se fosse stata spesa qualche parola in più sul mio trisavo Francesco Saverio Correra il quale meritò lustro, oltre a quanto descritto nel servizio in merito alla formazione giuridica privata, per aver avuto l'ardire di patrocinare i privati in cause contro lo Stato di allora e molto spesso vincere in sede di giudizio. Il suo busto, insieme a quello del Prof. Domenico de Roberto al quale dette in sposa la Sua unica figlia, sono esposti nel salone dei busti di Castel Capuano.