preciso come al solito, ho preso qualche penna vintage (sto aspettando una Swan) , ovviamente non son sempre rose e fiori, ma , come hai detto tu pennini fantastici. Non ho niente contro i Bock e i Jowo, ma diciamo che monopolizzano la produzione dei pennini, andando a standardizzare la scrittura di quasi tutte le marche. Come hai detto tu: la sola può sempre arrivare, ma ci sono riparatori che possono risolverla
Ciao Flavio, esatto c'era una varietà di pennini decisamente maggiore perchè la Stilografica era lo strumento di scrittura principale . Jowo e Bock hanno quasi monopolizzato il mercato ; per fortuna c'è chi sta iniziando a capire che diversificare è fondamentale, da qui il fiorire di nib meister che vanno a modificare i pennini iniziali facendoli diventare " unici" . grazie mille per il commento!
Salve Stilorso, è un buon punto di vista quello espresso, ma gli orizzonti da mirare sono diversi. Infatti per chi ha il piacere di scrivere la ricerca che dovrebbe fare è per tipologia di pennino, soprattutto di marche poco note; essi quasi sempre sono in oro e non costano molto e posso assicurare regalano un piacere nello scriverci e vederne la resa grafica appaga in maniera esponenziale. Personalmente io parto sempre dal presupposto che con una penna ci si dovrebbe scrivere e poi tutto il resto, che resta sempre legittimo e frutto delle scelte personali.
Sono perfettamente d'accordo con la tua analisi una penna per quanto esteticamente bella non potrà mai darti la gioia che ti dà il pennino che scivola sulla carta. Non dobbiamo mai dimenticare che le stilografiche sono nate per scrivere tutto il resto è secondario.
Ciao Francesco, il tuo punto di vista è pienamente condivisibile. Questo video è più che altro un'introduzione al mondo del vintage rivolto ai neofiti. Con un po' di ricerche preliminari si può poi partire alla ricerca di qualcosa di particolare che molto spesso solo il vintage sa offrire! grazie mille
Ho avuto la fortuna di acquistare una Aurora 88 perfettamente funzionante lo stantuffo scorre perfettamente e il pennino scrive che è un piacere ,da un privato su subito pagando solamente 30 € So di essere stato fortunato ma per quanto costava non mi sono nemmeno lontanamente preoccupato di una eventuale fregatura
Ciao Giuseppe, a quel prezzo hai fatto anche bene a " rischiare" , soprattutto per una penna così valida e " storica" come l'Aurora 88. Comunque sei stato fortunato, credimi, non è così scontato trovare una buona vintage al primo colpo :) grazie mille!
La cosa da tenere presente è che l'iridio si consuma. Se una penna ha scritto molto inevitabilmente la quantità di iridio presente sulla punta non può essere la stessa di quando era nuova.
Ciao Pellicano, anche questo è un aspetto da considerare anche se , va detto , l'iridio si consuma abbastanza lentamente ; giusto però rimarcarlo anche perchè la punta tiene " memoria" del precedente proprietario e della sua particolare inclinazione di scrittura. Grazie mille!
Io desideravo da sempre una 146 anni 50... Ho aspettato una vita... Ne ho trovata una a 150 euro da restaurare... Meccanicamente perfetta ma alcune parti rovinate... Con un poco oneroso restauro ho una penna perfetta❤
Ciao Luca, felice tu sia riuscito a trovare una penna dei tuoi sogni, la 146 è una gran penna che ha fatto le fortuna di Montblanc! molto bene tu sia riuscita a restaurarla con poco ! grazie mille per il commento!
@@StilograficheOrso effettivamente una gran bella penna in tutte le sue varianti. Molto più bilanciata della 149. Quando l'ho trovata è stato proprio un bel momento. Grazie a te dei tuoi video
preciso come al solito, ho preso qualche penna vintage (sto aspettando una Swan) , ovviamente non son sempre rose e fiori, ma , come hai detto tu pennini fantastici. Non ho niente contro i Bock e i Jowo, ma diciamo che monopolizzano la produzione dei pennini, andando a standardizzare la scrittura di quasi tutte le marche. Come hai detto tu: la sola può sempre arrivare, ma ci sono riparatori che possono risolverla
Ciao Flavio, esatto c'era una varietà di pennini decisamente maggiore perchè la Stilografica era lo strumento di scrittura principale . Jowo e Bock hanno quasi monopolizzato il mercato ; per fortuna c'è chi sta iniziando a capire che diversificare è fondamentale, da qui il fiorire di nib meister che vanno a modificare i pennini iniziali facendoli diventare " unici" . grazie mille per il commento!
Concordo su tutto. Bel video 👍
Grazie di cuore Giuliano !!
Salve Stilorso, è un buon punto di vista quello espresso, ma gli orizzonti da mirare sono diversi. Infatti per chi ha il piacere di scrivere la ricerca che dovrebbe fare è per tipologia di pennino, soprattutto di marche poco note; essi quasi sempre sono in oro e non costano molto e posso assicurare regalano un piacere nello scriverci e vederne la resa grafica appaga in maniera esponenziale. Personalmente io parto sempre dal presupposto che con una penna ci si dovrebbe scrivere e poi tutto il resto, che resta sempre legittimo e frutto delle scelte personali.
Sono perfettamente d'accordo con la tua analisi una penna per quanto esteticamente bella non potrà mai darti la gioia che ti dà il pennino che scivola sulla carta. Non dobbiamo mai dimenticare che le stilografiche sono nate per scrivere tutto il resto è secondario.
Ciao Francesco, il tuo punto di vista è pienamente condivisibile. Questo video è più che altro un'introduzione al mondo del vintage rivolto ai neofiti. Con un po' di ricerche preliminari si può poi partire alla ricerca di qualcosa di particolare che molto spesso solo il vintage sa offrire! grazie mille
Ho avuto la fortuna di acquistare una Aurora 88 perfettamente funzionante lo stantuffo
scorre perfettamente e il pennino scrive che è un piacere ,da un privato su subito pagando solamente 30 €
So di essere stato fortunato ma per quanto costava non mi sono nemmeno lontanamente preoccupato di una eventuale fregatura
Ciao Giuseppe, a quel prezzo hai fatto anche bene a " rischiare" , soprattutto per una penna così valida e " storica" come l'Aurora 88. Comunque sei stato fortunato, credimi, non è così scontato trovare una buona vintage al primo colpo :)
grazie mille!
La cosa da tenere presente è che l'iridio si consuma. Se una penna ha scritto molto inevitabilmente la quantità di iridio presente sulla punta non può essere la stessa di quando era nuova.
Ciao Pellicano, anche questo è un aspetto da considerare anche se , va detto , l'iridio si consuma abbastanza lentamente ; giusto però rimarcarlo anche perchè la punta tiene " memoria" del precedente proprietario e della sua particolare inclinazione di scrittura. Grazie mille!
Hai davvero visto una punta consumata dalla scrittura su carta? Io non l’ho mai visto
Io desideravo da sempre una 146 anni 50... Ho aspettato una vita... Ne ho trovata una a 150 euro da restaurare... Meccanicamente perfetta ma alcune parti rovinate... Con un poco oneroso restauro ho una penna perfetta❤
Ciao Luca, felice tu sia riuscito a trovare una penna dei tuoi sogni, la 146 è una gran penna che ha fatto le fortuna di Montblanc! molto bene tu sia riuscita a restaurarla con poco ! grazie mille per il commento!
@@StilograficheOrso effettivamente una gran bella penna in tutte le sue varianti. Molto più bilanciata della 149. Quando l'ho trovata è stato proprio un bel momento. Grazie a te dei tuoi video
Grazie a te Luca!!
L'esatto opposto della noia...
Grazie Ettore gentilissimo !